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Progettazione, tecniche di costruzione innovative e Professionisti di alto livello

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Il Notiziario AIIT

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Nelly Pellin(1) ponti PONTEGGI&viadotti

PROGETTAZIONE, TECNICHE DI COSTRUZIONE INNOVATIVE E PROFESSIONISTI DI ALTO LIVELLO

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EUROEDILE, AZIENDA LEADER DI SETTORE ABITUATA A SVOLGERE LAVORI “IMPOSSIBILI” IN TEMPI DA RECORD, IN UNA NOTTE HA SMONTATO 14.500 PEZZI DI PONTEGGIO DEL PONTE SUL CANAL GRANDE A VENEZIA

Èstata un’impresa da record quella realizzata a Venezia dalla Euroedile Srl di Postioma di Paese (TV), attiva nel settore della progettazione e dell’installazione di ponteggi su grandi opere: un’operazione di ingegneria edile unica al mondo che ha consentito di rimuovere, in poco più 12 ore anziché in 12 giorni, i ponteggi esterni e “scartare” il ponte dell’Accademia sul Canal Grande, il secondo più importante della città lagunare ma il primo, vista la sua particolare struttura, per complessità di allestimento di ponteggi. Le operazioni per smantellare il cantiere sono iniziate venerdì 24 Agosto 2018 alle 17.00 in punto e si sono concluse alle 6.30 del giorno seguente, dopo una pausa non programmata a causa di un acquazzone abbattutosi la notte sulla laguna. Quaranta Tecnici e operai, sotto le direttive di Nereo Parisotto - ideatore dell’opera -, hanno lavorato in simultanea smontando i 14.500 pezzi del maxi-ponteggio esterno allestito per il restauro dello storico ponte. Nonostante il violento temporale, sono riusciti a portare a compimento l’eccezionale operazione lavorando intensamente, con determinazione e precisione tipiche di un’Impresa abituata a fare ciò che di consuetudine viene definito impossibile. Determinanti sono state l’organizzazione e la progettazione preventiva effettuata da parte degli Ingegneri: a tavolino è stata studiata, passo passo, ogni singola sequenza dello smontaggio. Accurata progettazione, assiduo studio, coordinazione ordinata sono infatti gli elementi che hanno permesso a operai e Tecnici di concorrere all’Impresa, consci che ciascuna individuale azione sarebbe stata un tassello fondamentale per la riuscita di un’opera collettiva senza precedenti. In 12 ore di lavoro sono stati dismessi e via via accatastati oltre 600 q di materiale tra ponteggi, pensiline, armature e pannelli di legno. A mano a mano che le attrezzature venivano smontate erano riposte su cinque barconi che hanno fatto la spola dal ponte dell’Accademia all’ormeggio al Tronchetto per lasciare la zona completamente pulita e ordinata.

1. Lo stato di fatto dei legni prima del restauro

ponti& viadotti

2. Alle ore 17.00 del 24 Agosto 2018 è iniziato lo smontaggio dei ponteggi del ponte Accademia

Tutto ciò ha consentito ai molti turisti presenti di veder rinascere il ponte in poche ore, come per magia, mentre venivano tolti i ponteggi alla base dell’arcata, si riduceva lo spessore del ponte, dando subito la possibilità, anche alle imbarcazioni più alte, di passarvi sotto. “Una struttura come quella dell’Accademia normalmente viene smontata in una dozzina di giorni - ha spiegato Nereo Parisotto, ideatore del progetto e Amministratore Unico di Euroedile. Siamo riusciti nell’opera mettendo in campo 40 uomini e un totale di 400 ore di lavoro, pianificando l’intervento a tavolino minuto per minuto”. Quello dell’Accademia è stato un ponteggio progettato ad hoc per il ponte veneziano sia al fine di ridurre al massimo l’impatto del cantiere, che doveva risultare quindi incastonato tra i palazzi e il Canal Grande, sia per permettere agli operai delle Ditte restauratrici di operare senza doverlo chiudere. Per una struttura provvisionale ad incastri è stato un progetto eccezionale. Sono state infatti realizzate due passerelle pedonali laterali, di ampia larghezza e soprattutto di grossa portata, strutturate anche per consentire eventuali sovraffollamenti in caso di emergenza. Passerelle in grado di portare fino a 600 kg per metro quadro, pari a circa sette persone per metro quadro.

4A, 4B, 4C e 4D. Alcune fasi dello smontaggio del cantiere

3.

PONTEGGI

5. Il ponte restaurato, prima dello smantellamento del cantiere

Un po’ di storia…

6. Il carico su barconi dei ponteggi smontati

Il successo si è reso anche possibile grazie al lavoro di un Team capitanato dall’Ing. Alessandro Zanatta e dal Geometra di cantiere Daniele Crosato. “I nostri Tecnici e gli operai sotto le direttive degli Ingegneri e dei Progettisti - spiega Nereo Parisotto - hanno lavorato senza sosta per tutta la notte, concedendosi una pausa di sole due ore. È stato il nostro regalo alla città più bella del mondo e ai suoi abitanti” - ha detto al termine dello “scartamento” del ponte.

DIVERSE COLLABORAZIONI

Oltre ai ponteggi forniti dalla trevigiana Euroedile e all’opera di restauro delle veneziane Pasqualucci e Salmistrari, fondamentale è stato il Luxottica Group: la Multinazionale ha sostenuto per intero il costo del restauro. n Euroedile non è nuova a progetti eccezionali. Nasce nel 1986 a Postioma di Paese in provincia di Treviso occupandosi non solo di ponteggi, ma proponendo soluzioni per il lavoro in facciata con attrezzature all’avanguardia, e dalla nascita fino a oggi, è stata protagonista di un’escalation di successi in Italia e in Europa, mercato nel quale l’Azienda è leader assoluto. Oggi conta un centinaio tra Dipendenti e Collaboratori e un fatturato di 8 milioni in continua crescita. Sono 456 i viadotti dove negli ultimi 15 anni Euroedile ha allestito i ponteggi, concentrandosi sui nuovi materiali e sulle tecniche di costruzione più innovative: dalla realizzazione di piani sospesi motorizzati, all’allestimento di strutture ad altezze importanti in grado di resistere a carichi eccezionali di esercizio anche in presenza di sfavorevoli condizioni atmosferiche (neve, vento, pioggia), all’esecuzione di ponteggi senza la foratura degli impalcati dei viadotti. Tra le maggiori opere realizzate ci sono tutti gli 82 viadotti della strada dei Parchi autostrade A24 e A25 (Roma, Teramo, Pescara), il viadotto Capodichino a Napoli, i viadotti sul fiume Adda e Brembo (Bergamo), il viadotto Ganterbrucke (Svizzera), il viadotto Biscione (Genova), il viadotto Colle Isarco (Bolzano) e il recente ponte Bisantis-Morandi (Catanzaro). Lo scorso Dicembre Euroedile ha realizzato in tempi record la passerella di Portofino, una struttura di 120 m che ha consentito di togliere dall’isolamento la cittadina ligure dopo il crollo della strada causato dalle violente mareggiate. Per Venezia si ricordano i prestigiosi lavori del teatro La Fenice, della Torre dell’Orologio (restauro Piaget), della Biblioteca Nazionale la Marciana, del Fondaco dei Turchi, della Loggia Campanile San Marco, molteplici allestimenti alla Biennale dell’Arte e alla Biennale del Cinema, al ponte Calatrava e a quello degli Scalzi e a Palazzo Grimani. Altri cantieri importanti sono stati allestiti per i lavori presso dighe o centrali come le dighe di Cencenighe e Soverzene nel bellunese, la centrale elettrica di Terna a Redipuglia (UD), la centrale idroelettrica a Vittorio Veneto (Treviso), la centrale elettrica di Sospirolo (BL), la diga di Taio (TN) e la diga sul torrente Lumiei (UD).

(1) Ufficio Stampa e Comunicazione di Euroedile Srl

7. Da sinistra, l’Ing. Alessandro Zanatta, Nereo Parisotto e il Geom. Daniele Crosato

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