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Peugeot Ri-carica
Ri-carica!
Entrare nei centri urbani non è più un problema col nuovo furgone elettrico targato Peugeot. L’e-Expert infatti coniuga performance,
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autonomia
e mobilità green
di Luca Barassi
Stress da autonomia? Ansia per la ricerca di una colonnina di ricarica? Peugeot ha risolto questi problemi proponendo la sua memorabile furgonetta nella versione elettrica con una autonomia di 330 chilometri. Considerando che circa l’80% dei conducenti di veicoli commerciali percorre in media meno di 200 km al giorno, PEUGEOT e-Expert dà l’assoluta tranquillità di lavoro: 200 km di autonomia per la batteria da 50 kWh oppure 330 km per quella da 75 kWh, calcolati col rigoroso ciclo WLTP che misura la percorrenza reale su strada. Una percorrenza che viene garantita anche dalla capacità di ricaricarsi grazie all’energia cinetica delle frenate e da uno speciale dispositivo che ne aumenta il rendimento. Infatti, basta selezionare la posizione B sulla leva del cambio e il Nuovo e-Expert ha ancor più freno motore in rilascio, a tutto vantaggio dell’efficienza.
CAMBIA IL MODO DI GUIDARE Per chi è appassionato di “ottani” è forse un po’ più difficile approcciare la guida elettrica, ma una volta che ci si lascia andare a questa nuova dimensione, i piaceri della guida emergono ancora più decisi. Innanzitutto perché si ha una reattività che è istantanea ai comandi dell’acceleratore, con la coppia che viene scaricata sull’asfalto. Altro elemento da non trascurare è la totale assenza di rumore e soprattutto di vibrazioni. “La guida elettrica – afferma Giulio Marc D’Alberton, responsabile comunicazione di Peugeot
USO E NON PROPRIETÀ
La diffusione della nuova espressione del trasporto 100% green è favorita dall’offerta commerciale “senza pensieri” del noleggio
a lungo termine Free2Move Lease che
rappresenta anche nel caso di Nuovo PEUGEOT e-Expert una valida alternativa al classico acquisto o al leasing.
Italia – esige un cambio di paradigma. Non si può pensare di guidare un veicolo elettrico come uno endotermico. Bisogna cambiare approccio al volante e anche a come vengono pianificati gli spostamenti. Ma i vantaggi sono tantissimi, come l’esenzione del bollo per 5 anni in alcune regioni, la polizza assicurativa più leggera, ed un sensibile risparmio sulle spese di manutenzione, pari a circa il 40%”. Stiamo vivendo, insomma, un momento cruciale dell’evoluzione della mobilità che deve segnare anche un cambio di cultura automobilistica, così come è avvenuto in passato per le precedenti grandi rivoluzioni.
CAMBIA L’ALIMENTAZIONE MA NON LE PERFORMANCE Se qualcuno pensa che la necessità di batterie sufficientemente grandi per assicurare l’autonomia desiderata portino via spazio o tara, si sbaglia di grosso. Posizionata sotto il pianale, la batteria di trazione non sottrae prezioso volume di carico, mantenendo inalterate le prerogative legate al trasporto, nel confronto con la versione con motore endotermico di PEUGEOT Expert. Anche l’altezza massima continua ad essere contenuta in 1,90 m, garantendo così accesso ai parcheggi sotterranei. Nel contempo, rimane la possibilità di scelta tra diverse lunghezze per adattarsi al meglio ai differenti impieghi professionali, ovvero COMPACT da 4,61 metri, STANDARD da 4,96 metri o LONG da 5,31 metri. Stesso discorso ovviamente per quella che è la capacità di carico che arriva fino a 1000 chilogrammi, così come la possibilità di traino. L’Expert elettrico non sarà forse ideale per tutte le mission di trasporto, ma sicuramente lo è per la maggior parte di esse e, sicuramente, come abbiamo accennato, permette di raggiungere i propri clienti ovunque, con PARLIAMO DI RICARICA Collegata al circuito di raffreddamento dell’abitacolo, la regolazione termica della batteria mediante circolazione di liquido permette anche la ricarica rapida alle colonnine più potenti, abbreviando i tempi di ricarica in maniera evidente. Grazie a questa caratteristica, può sfruttare anche quelle che arrivano alla potenza di ben 100 kW in corrente continua. In questo caso, l’80% della carica della batteria viene raggiunta in soli 30 minuti per la batteria da 50 kWh, oppure in 45 minuti per quella da 75 kWh. Come dicevamo, però, la maggior parte delle percorrenze degli utilizzatori di questa tiplogia di veicolo sta sotto i 300 chilometri, pertanto al rientro in azienda o alla propria base, un normale collegamento alla rete elettrica o ad una wallbox permetterà la ricarica “lenta” durante il periodo di fermo macchina. Se poi vogliamo parlare di prezzo, dobbiamo per il momento essere consapevoli che le economie di scala dei veicoli termici sono ancora lontani per l’elettrico. Nel caso del Peugeot e-Expert il listino va da 32.155 euro a 39.955 a seconda delle versioni, contro il range 21.000/29.000 per il Diesel. Il trend, però, come abbiamo visto è chiaro: sempre più limitazioni ai veicoli inquinanti, cambio di paradigma dei consumatori e costi di manutenzione sempre più bassi. Questo fa sì che la scelta di un veicolo elettrico, per coloro che fanno un trasporto adatto a queste versioni, sia una scelta alla fine sostenibile, non solo da un punto di vista ambientale, ma anche economico. #
In alto l’ampio vano di carico per nulla sacrificato a causa delle batterie poste sotto il pianale. Al centro il quadro digitale con le informazioni sull’alimentazione e in basso l’attacco della presa di ricarica.
costi ridotti e col massimo del carico possibile. I centri abitati, che sono le aree più congeniali a questo veicolo, saranno sempre più limitati al traffico di veicoli tradizionali, mentre l’accesso da parte dei veicoli elettrici sarà sempre permesso oltre che gratuito.