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LUBRIFICANTI A CURA DI ANDREA TRAPANI
Un faro sugli oli, una luce radiosa dell’autotrasporto
UN VIAGGIO TRA I PROTAGONISTI DEL SETTORE CON ALCUNI DEGLI ULTIMI PRODOTTI DI UN’OFFERTA CHE È CAPACE DI SUPERARE OGNI CRISI IN NOME DELLA TECNOLOGIA E DELL’INNOVAZIONE
Il lubrificante è un elemento essenziale della meccanica moderna. Ogni meccanismo, dal più semplice al più complesso, che abbia parti in movimento necessita di
essere lubrificato. In questo modo si proteggono i componenti dall’usura, si favorisce la dispersione del calore e si previene il deposito di eventuali residui non solubili nell’olio stesso, mantenendoli in sospensione e depositandoli in un filtro destinato a trattenerli. Per questo, ogni anno, è necessario accendere un faro su questo segmento di mercato che, seppur raramente sulle prime pagine dei giornali, è una di quelle realtà alla base del lavoro degli autotrasportatori e di chi viaggia. Una piccola legenda prima di partire con la nostra analisi.
Ad oggi, lo ricordiamo anche quest’anno, le basi maggiormente utilizzate per la produzione di lubrificanti sono ancora quelle minerali, di origine petrolifera oppure ottenute per rigenerazione. Le basi sintetiche, come dice il nome, sono invece ottenute da processi di sintesi e vengono generalmente ottenute per oligomerizzazione ed idrogenazione delle olefine. Di conseguenza hanno qualità e costi molto elevati ma il loro utilizzo è in continua crescita, soprattutto nel settore degli oli motore. www.trasportale.it
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LUBRIFICANTI
Trasporto e lubrificanti, un mercato in controtendenza
A
nche gli ultimi dati di mercato, nonostante la crisi del settore legata all’emergenza pandemica, mostrano segnali di crescita. Nell’ultimo comunicato di Unem (Unione energie per la mobilità) si evidenzia come, nel mese di gennaio 2022, il volume complessivo di lubrificanti immessi in consumo sia risultato pari a 29.740 tonnellate, in calo del 14,8% rispetto allo stesso mese del 2021. Numeri che però, nello specifico del gruppo
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aprile 2022
autotrazione, pari a 13.000 tonnellate, registrano un aumento del 4,8%, grazie alla crescita degli oli motore del 15,2%, parzialmente frenata dal calo degli oli per il “primo riempimento” (-3,7%) e degli “ausiliari autotrazione” (-25,3%). Giusto per capire il contesto, sono in forte calo gli oli per l’industria (13.500 tonnellate, -31,8%), ovvero quelli che più di tutti hanno risentito della consistente frenata della produzione industriale che, dato il forte incremento dei costi dell’energia elettrica e del gas, hanno spinto diverse industrie energivore alla sospensione delle attività produttive. Nel percorso che abbiamo intrapreso per fare luce sulla realtà degli oli lubrificanti in Italia, abbiamo raccolto le esperienze e i prodotti di alcune tra le aziende più importanti a livello globale.
STRONG TECH, LA FORZA DI PETRONAS Parlando di lubrificanti, difficile non partire dall’esperienza di PETRONAS Lubricants International, azienda che sa innovare costantemente i propri prodotti. Poco più di 12 mesi fa, infatti, veniva annunciato il lancio della nuova linea di lubrificanti PETRONAS Urania, una gamma progettata con un core strenght (forza interiore, ndr) pensato per i mezzi pesanti e i veicoli commerciali. Con la nuova tecnologia StrongTech, PETRONAS Urania si è evoluta per offrire la forza necessaria per resistere anche alle situazioni più difficili per un tempo più lungo. La nuova gamma di lubrificanti di alta qualità estende gli intervalli di cambio olio, riduce al minimo l’usura, riduce i tempi di fermo imprevisti e, infine, attraverso una formula unica, garantisce la completa flessibilità operativa. Sviluppata presso il PLI Global Research & Technology Center di Santena (TO), la nuova formula consente ai veicoli di rimanere “stronger for longer” (più forti più a lungo) poiché l’olio forma un film fluido eccezionalmente forte. Catene molecolari incredibilmente
robuste bloccano i depositi dannosi per mantenere una viscosità ottimale e contrastano l’usura e l’ossidazione, prolungando l’efficienza del lubrificante fino al cambio olio successivo. Decenni di esperienza e ricerche approfondite hanno permesso di ottenere un maggior risparmio di carburante, una riduzione delle emissioni e maggiore affidabilità e durata. PETRONAS Urania è progettata pensando alla riduzione di CO2, in modo che i conducenti possano massimizzare i tempi di attività senza compromettere la sostenibilità ambientale. Ad esempio, il nuovo PETRONAS Urania 5000 5W-30 mantiene una pellicola lubrificante molto più sottile rispetto agli oli 5W-30 convenzionali, riducendo notevolmente il consumo di carburante e le emissioni nocive. Non è tutto. A novembre è stata lanciata anche una nuova generazione di fluidi specificamente studiati per veicoli elettrici, la gamma PETRONAS iona. La seconda generazione PETRONAS iona è stata studiata per venire incontro alle molteplici esigenze dell’Electric Drive Unit (motori elettrici) e degli E-axles (assali elettrici), diminuendo attrito e usura. UN SECOLO DI ESPERIENZA PER CASTROL Parlando di marchi storici del settore, un altro nome da non dimenticare è quello di Castrol che, con oltre 100 anni di esperienza nello sviluppo di lubrificanti, ha progettato una gamma di prodotti completa per i veicoli commerciali. Dagli oli motore ai fluidi per trasmissione, fino ai refrigeranti e ai grassi, Castrol ha studiato una soluzione per ogni esigenza dei professionisti del trasporto. L’innovazione è sempre al passo dei tempi visto che, alla luce dei progressi tecnologici dei moderni motori diesel e delle sempre più severe normative sulle emissioni, il ruolo dell’olio motore è diventato sempre più fondamentale. Inoltre, per i proprietari e gli operatori di tutti i veicoli commerciali, efficienza e affidabilità sono sinonimi di tempo e denaro. Per venire incontro a queste esigenze il produttore ha posto le basi di una strategia basata sulla forza del marchio, con due marchi a livello globale negli oli motore, Castrol VECTON e Castrol CRB, entrambi dotati di forti elementi di differenziazione e prodotti premium. Castrol CRB Turbomax con DuraShield Boosters offre migliori prestazioni
anti-usura per una durata del motore prolungata Castrol CRB Multi e Castrol CRB Monograde, per un controllo efficace dei depositi sui pistoni e della viscosità, favoriscono maggiore durata ed efficienza del motore. Non solo. Pensando ai camion più moderni che utilizzano le nuove tecnologie per garantire una coppia fino al 30% più alta, che comporta però temperature e pressioni più elevate all’interno del motore, è nata una soluzione ad hoc visto che tutto ciò può accelerare l’ossidazione e l’ispessimento dell’olio, nonché aumentare la formazione di depositi e portare a un rapido esaurimento dei sistemi che controllano la formazione degli acidi nell’olio. Per questo Castrol ha sviluppato VECTON con la nuova System Pro Technology: la sua riserva supplementare di prestazioni contrasta il degrado dell’olio, contribuendo a controllare l’ossidazione, ridurre i depositi, neutralizzare gli acidi dannosi e favorire l’adattamento a temperature più elevate, mantenendo la viscosità. Questo comporta una maggiore durata dell’olio, che permette di affrontare con sicurezza gli intervalli di cambio massimi. LA FAMIGLIA TEXACO DELO In casa Chevron si lavora per l’eccellenza. L’incidenza dei contratti di riparazione e manutenzione forniti con i mezzi pesanti nuovi è estremamente elevata in Europa, visto che l’olio motore e altri lubrificanti sono determinati
dagli OEM. Ciò evidenzia l’importanza di soddisfare non solo gli standard di settore prevalenti (ACEA e API), ma anche i requisiti individuali, spesso più severi, degli OEM. Per questo i prodotti della famiglia Texaco Delo vengono testati secondo le specifiche di molti importanti costruttori mondiali per ottenere le approvazioni necessarie ed essere inseriti fra i prodotti conformi ai loro requisiti per dare ai clienti la sicurezza di poterli utilizzare come indicato dal loro manuale di manutenzione. È perseguendo questo obiettivo che di recente Texaco Delo ha annunciato l’approvazione da parte di Allison Transmission del suo fluido per trasmissioni Texaco Delo Syn ATF 668. Questo fluido per trasmissioni, completamente sintetico, è destinato alle trasmissioni automatiche heavy-duty di camion e autobus ed è formulato per migliorare la durabilità e prolungare la vita delle attrezzature. Texaco Delo Syn ATF 668, infatti, è progettato per assicurare cambi fluidi e durabilità a lungo termine alle trasmissioni automatiche di ultima generazione di Allison Trasmission. L’innovativa formulazione antiusura aiuta
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LUBRIFICANTI a ridurre rumore e vibrazioni, anche in condizioni operative gravose, e si distingue per la sua stabilità termica e all’ossidazione che portano ad avere intervalli di cambio estesi e una lunga vita operativa, con la conseguente riduzione dei costi di manutenzione. Formulato con oli base sintetici si caratterizza inoltre per un esclusivo pacchetto di additivi, sviluppato per consentire cambi marcia più fluidi a basse velocità e in un intervallo più ampio di temperature, che a sua volta aiuta a prevenire l’accumulo di depositi e la formazione di morchia, lacche e schiuma. In più offre una durabilità anti-sussulti 10 volte superiore rispetto ai fluidi TES 295, come dimostrato in occasione dei test, ed è concepito per garantire nel tempo protezione dal deterioramento causato dall’attrito, favorendo la riduzione delle vibrazioni e un funzionamento più stabile, per una guidabilità ottimale. Il prodotto a marchio Texaco Delo garantisce cambi marcia regolari, indipendentemente dalle condizioni di guida ed è progettato con una formulazione antiusura innovativa che include un incremento di antiossidanti per aiutare a prevenire l’ossidazione, prolungare la vita dell’attrezzatura anche a carichi più elevati e per contribuire a prolungare gli intervalli di cambio senza sacrificare le prestazioni. UFI FILTERS, UNA SCELTA AFFIDABILE Come abbiamo visto, chi ha una flotta deve garantire ai propri veicoli la massima affidabilità e sicurezza, sempre e ovunque questi si trovino a operare. Per questo affidarsi a un costruttore di ricambi che lavora al fianco dei principali costruttori di veicoli diventa quasi
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tassativo: una realtà come UFI Filters offre al mercato OE truck sia prodotti di filtrazione sia prodotti per il thermal management, andando a coprire il 50% della produzione mondiale di autocarri e mezzi industriali. Per quanto riguarda la filtrazione, si tratta degli stessi prodotti che UFI Filters offre con i brand UFI e SOFIMA al mercato indipendente del ricambio. A testimonianza della capacità di innovazione di UFI Filters, nell’ambito del thermal management, un progetto vede l’azienda impegnata nella fornitura di moduli di raffreddamento dell’olio della trasmissione per il camion elettrico prodotto in serie da Daimler Truck AG. Non solo. Nell’ultimo anno, sono diversi i prodotti lanciati nel mondo del ricambio, frutto delle numerose partnership di primo impianto. Troviamo, ad esempio, il filtro olio brevettato per i motori Cursor 11 e Cursor 13, conformi alla normativa Euro 6 D, che equipaggiano IVECO Stralis S-Way e X-Way, oltre a IVECO Trakker e Astra HD9. Un robusto supporto in alluminio pressofuso, aggancia saldamente il modulo UFI al corpo motore, la calotta in plastica offre migliore elasticità, leggerezza e tenuta fino a pressioni di 13 bar. Il media filtrante della cartuccia è prodotto da UFI, specialista dei setti filtranti, secondo l’esclusiva ricetta FormulaUFI. STRATIFLEX è un multistrato pieghettato formato da uno strato con base cellulosica e fibre sintetiche accoppiato ad uno strato in fibra vetro. Questa tipologia di materiale, oltre ad essere perfettamente compatibile con gli oli di ultima generazione, è in grado di bloccare le micro-particelle di “soot”, anche dopo lunghe percorrenze e fino a 600 ore di lavoro per i mezzi offroad. L’elevata efficienza filtrante e la capacità di
accumulo garantiscono un’elevata pulizia dell’olio, assicurando un’ottima lubrificazione dei componenti motore prevenendo l’usura degli stessi. Anche MAN ha scelto il prefiltro gasolio UFI Filters per i suoi TGS e TGX Euro 6. Il filtro per queste applicazioni si distingue per un media filtrante in FormulaUFI.H2O, a base di materiali cellulosi e sintetici e assicura un’efficienza di filtrazione maggiore del 90% a 25 μm. Anche in questo caso, massima è la compatibilità con i biodiesel e la capacità di separazione acqua, maggiore del 98%. UFI Filters è in primo equipaggiamento anche per i nuovi motori MAN D15 Euro 6d con il modulo olio, che grazie alla valvola termostatica a due stadi, garantisce un’elevata gestione del sistema di lubrificazione e di conseguenza le migliori condizioni di esercizio e affidabilità del motore, consentendo così un risparmio di carburante. RUBIA, LA GAMMA DI OLIO MOTORE FIRMATA TOTALENERGIES Anche TotalEnergies è uno dei principali attori del mercato con una vasta gamma di prodotti appositamente personalizzati per soddisfare le esigenze degli autotrasportatori. La sicurezza di personale, attrezzature, mezzi, è essenziale quando si utilizza un lubrificante: per questo i prodotti soddisfano gli standard qualitativi più severi che sono stati approvati dai principali costruttori di attrezzature. Il livello di eccellenza dei prodotti segue le necessità dei costruttori e degli obblighi normativi e ambientali come nel caso dei lubrificanti motore Fuel Economy o standard, oli per tramissione, oli idraulici, liquidi da raffreddamento o antigelo. Per i veicoli industriali TotalEnergies, grazie alla propria gamma di olio motore Rubia premium, testata in condizioni reali sulle flotte e approvata dai costruttori di veicoli industriali, e il suo sistema di gestione della flotta Anac, basato sull’analisi dell’olio usato supportato dal suo team di tecnici sul campo, incrementa l’efficienza operativa offrendo una
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LUBRIFICANTI segue da pag. 70 tranquillità maggiore. Infatti, i prodotti Rubia sono stati testati e approvati più di 200 volte dai principali OEM truck. Queste approvazioni sono certificati di garanzia che attestano che i prodotti Rubia sono compatibili al 100% con le più recenti innovazioni tecnologiche. Per raggiungere questi obiettivi Total Energies sviluppa lubrificanti su misura nel suo centro di ricerca e sviluppo all’avanguardia situato a Solaize, nella metropoli di Lione. Tra le ultime innovazioni, a firma di TotalEnergies Lubrificanti, anche due gamme di fluidi appositamente progettate per soddisfare le esigenze dei veicoli ibridi ed elettrici: QUARTZ EV FLUID per veicoli leggeri e RUBIA EV FLUID per veicoli pesanti. ZF, UN’ESPERIENZA A TUTTO TONDO Lo ripetiamo ancora una volta: i lubrificanti non sono tutti uguali. “Utilizzate solo l’olio migliore per la vostra trasmissione”, ricorda ZF. Nei cambi di ultima generazione, ad esempio, l’olio è un ‘componente’ che deve essere quanto più possibile tarato sulle diverse funzioni dei cambi e dei relativi materiali, per questo i lubrificanti per cambi ZF sono sviluppati in base ai loro requisiti specifici. I prodotti disponibili in commercio di solito devono adattarsi alle specifiche di più di un’unità: eventuali oli in commercio sarebbero dei compromessi e potrebbero impedire al cambio ZF di raggiungere il proprio massimo potenziale. I lubrificanti ZF inoltre si basano sull’esperienza di ZF quale produttore delle
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trasmissioni e soddisfano sempre i requisiti dei produttori del veicolo. Gli oli per i cambi ZF sono consigliati in modo particolare per applicazioni soggette a forti sbalzi termici, come una topografia impegnativa, uno stile di guida sportivo o la presenza di rallentatore/Intarder. Cosa bisogna prendere in considerazione per scegliere l’olio per cambio? L’olio deve essere innanzitutto approvato dal produttore del gruppo stesso: niente paura, le raccomandazioni sono indicate di norma nel libretto di istruzioni del veicolo. Andando tra i prodotti of ferti, ZF EcoFluid M è il lubrificante sintetico sviluppato appositamente per i cambi manuali ed automatizzati dei veicoli industriali che estende in modo significativo gli intervalli tra un cambio d’olio e il successivo, permettendo di effettuare una sostituzione ogni tre anni. ZF EcoFluid M, infatti, aumenta l’efficienza del cambio rispetto agli oli per il cambio minerali o parzialmente sintetici, riducendo il consumo di carburante. Inoltre, ZF ha sviluppato una gamma completa di lubrificanti per i cambi automatici ZF per autovetture e veicoli commerciali leggeri, la gamma denominata
ZF LifeguardFluid, oli ATF semisintetici sviluppati appositamente per questi tipi di applicazioni, con una viscosità ottimizzata e speciali additivi per ciascun modello di cambio. Ricordiamo infine che lo ZF LifeguardFluid 8, specifico per le trasmissioni ZF 8HP, è adatto anche al cambio Hi-Matic del modello IVECO Daily. GLI ALTRI GRANDI PROTAGONISTI Il mercato europeo e italiano vedono tra le protagoniste del settore altre grandi aziende a livello globale. Tra queste Shell che, nei mesi scorsi, ha annunciato il lancio di una nuova gamma di lubrificanti “carbon neutral”, ovvero a impatto zero di CO2, disponibili in Italia e nei principali mercati europei per il settore automotive, del trasporto pesante e dell’industria. Una scelta che vuole essere un ulteriore passo verso l’obiettivo delle emissioni nette pari a zero entro il 2050 annunciato dalla società. Con tale progetto, in pratica, Shell Italia ritiene che compenserà le emissioni per l’intero ciclo di vita di oltre 200 milioni di litri di lubrificanti premium a livello globale, pari a 700.000 tonnellate di CO2 all’anno, generate potenzialmente da 340.000 mezzi. Da non dimenticare, infine, un altro big del mondo dei fluidi come ExxonMobil che offre, da oltre 80 anni, una gamma di lubrificanti specifica per mezzi pesanti. La gamma Mobil Delvac risponde alle attuali esigenze delle case costruttrici (OEM) e degli operatori di veicoli commerciali, rappresentando spesso la scelta della maggior parte dei principali costruttori sia per il primo riempimento che per le manutenzioni. #