PROGRAMMA
MISANO GRAND PRIX TRUCK 2021 SABATO 16 OTTOBRE 9,15 – 9,45
10,35 – 11,05 11,15 – 11,30
Prove libere 2 Sessione autogra
(soggetta a restrizioni Covid-19)
12,10 – 12,30
Qualica (Q1)
12,35 – 12,45
Superpole
14,30
Gara-1 (12 giri)
16,35
Gara-2 (12 giri)
DOMENICA 17 OTTOBRE
9,30 – 9,45 10,35 – 10,55
Warm Up Qualica (Q2)
11,30 – 11,45
Sessione autogra
11,00 – 11,10
13,00
15,05
2
Prove libere 1
Superpole
(soggetta a restrizioni Covid 19) Gara-3 (12 giri) Gara-4 (12 giri)
FORMULA
SPETTACOLO L
e Formula 1 sfrecciano cariche di quella tecnologia che negli anni ne ha cambiato il cuore ma non la sostanza. Le Moto Gp danzano agili sdando in curva con pieghe impossibili le leggi della sica. Se questo è lo zenit del motorsport, quale ruolo spetta ai truck? È vero, non avranno l’appeal delle prime, e pur con un Albo d’Oro inaugurato per la prima volta in Europa nel 1985, nemmeno la storia e la tradizione che accompagnano le due e quattro ruote. Ma in quanto a capacità di fare spettacolo, di appassionare il pubblico degli appassionati e creare interesse, certamente non sgurano.
Sì, anche i truck fanno spettacolo. In totale sicurezza, e da quest’anno, con i motori alimentati a bio carburante (è il primo campionato sotto l’egida
della Fia a farlo) anche con un occhio attento alla sostenibilità ambientale. Gare sempre combattute, dal semaforo verde alla bandiera a scacchi, che vivono su duelli ruota ruota, o se preferite porta porta, e che se da un lato esaltano abilità e talento dei piloti, dall’altro mostrano l’insospettabile, sorprendente agilità di cui questi bolidi capaci di spingersi no ai 160 all’ora (velocità limitata elettronicamente) sono dotati, malgrado i 5.300 chili di peso. Se a tutto questo, compreso un format pensato proprio per garantire spettacolo e incertezza no all’ultimo metro di ogni singola gara, si aggiunge la cornice di un tracciato quale è quello dell’autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico, la garanzia di assistere a un evento coinvolgente e adrenalinico, diventa certezza assoluta. Come peraltro è sempre stato n dal 1992, anno in cui per la prima volta il Truck Racing ha fatto tappa su questa pista disegnata a uno sguardo dall’Adriatico, per non lasciarla più. E sarà così anche quest’anno. A tutti i fan e al pubblico dell’European Truck Racing Championship, buon divertimento!
3
IL CAMPIONATO
UNA CORSA
LUNGA 35 AN N
e ha passate tante quello che oggi si chiama European Truck Racing Championship. Dalla prima edizione, nel 1985, no a oggi, è stato un percorso entusiasmante e coinvolgente, ma tutt’altro che facile e scontato. Ha alternato anni da incorniciare ad altri pregni di incertezza. Sempre in bilico tra consacrazione della serie a evento del motorsport con la maiuscola e il rischio di spegnere denitivamente i motori, chiudere bottega e rinunciare così a offrire al pubblico degli appassionati un’opportunità ulteriore, potremmo dire alternativa, di vivere la passione per le corse in pista.
Anche nei periodi più difcili ha però sempre vinto la tenacia e la volontà degli organizzatori e del circus tutto di questa autentica famiglia che è
4
il Truck Racing, dunque piloti e team in primis, naturalmente con il contributo e la spinta decisiva (almeno negli anni d’oro) dei costruttori di camion, autentico e insostituibile moltiplicatore di popolarità. E così, eccoci a Misano Adriatico a tirare le somme del campionato numero 36 (non consideriamo infatti la stagione 2020, congelata dalla pandemia) da quando, si era appunto nel 1985, è cominciata l’avventura del Truck Racing. Un campionato all’epoca con una forte matrice britannica, suddiviso in tre distinte classi (A, B, C) con altrettante classiche in base al peso e alla cilindrata dei camion in gara. Primi a iscrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro, gli inglesi Rod Chapman (che avrebbe poi rivinto nel 1987 e 1989) e Richard Walker, al volante rispettivamente di Ford Cargo e Leyland, con Yves Barrat (Renault), a tenere alto il tricolore francese. Con questo format si va avanti no al 1993, poi dall’anno successivo la serie diventa Fia European Cup e le classi si riducono a due, Super Race Trucks e Race Trucks. Non nascondiamocelo: saranno questi gli
NN NNI
anni di maggiore splendore della serie, che potendo fare leva sull’impegno e la presenza ufciale di costruttori quali Man e Mercedes, richiama l’interesse del pubblico riempiendo tribune e spalti dei più prestigiosi autodromi europei (dal Nürburgring a Jarama, passando per Misano Adriatico, che già da un paio d’anni aveva cominciato ad ospitare la tappa italiana del campionato). Quando a metà del primo decennio del nuovo millennio, complice la necessità di ridurre i costi, i due big tedeschi si slano, per le cor-
se di camion il colpo è durissimo. È in gioco il futuro della stessa serie. Fortunatamente il campionato va avanti, puntando però su un’unica categoria, quella degli attuali Race Trucks. Una formula che si rivelerà azzeccata. Dal 2006 comincia quindi la terza vita del Truck Racing, che sotto l’egida della Fia (Fédération Internationale Automobile) diventa appunto European Truck Racing Championship. Una transizione che apre una nuova era. D’altronde, proprio l’Etrc è il primo campionato Fia a utilizzare (da quest’anno) un carburante rinnovabile al 100 per cento, realizzato esclusivamente da prodotti di scarto dell’economia circolare. Dunque, spettacolo, passione, agonismo, ma con un occhio attento alla sostenibilità ambientale. Anche in pista.
5
(Germania)
Tedesco di Altensteig, 46 anni, sposato, due gli. Ha iniziato a correre in camion nel 2000 con Mercedes. È il plurivincitore della categoria con sei titoli conquistati, quattro con la Man (2011-2012-2013-2016), due con Iveco (2018-2019).
Andrè KURSIM
(Germania)
MAN
Tedesco di Grossenlüder, 29 anni. Ha iniziato a correre nei kart, poi nel 2013 il debutto nei truck. Ha ottenuto 5 vittorie (due nel 2017, una nel 2018, due nel 2019), le prime due con Mercedes, le altre con Iveco.
17
Shane BRERETON
(Gran Bretagna)
Inglese, 51 anni, ha debuttato nei truck nel 2015 correndo il Campionato inglese, e nell’Etrc nel 2016 al Nürburgring. Nel 2018 ha vinto la Grammer Truck Cup col team Apollo Tyre Tor Truck Racing.
Teo CALVET
(Francia)
IVECO
Francese di Tolosa, 20 anni, glio d’arte (il papà Fabien, ex pilota, è uno stimato Promoter) ha debuttato nei truck nel 2017 correndo il Campionato francese, e nell’Etrc nel 2019 al Nürburgring, mettendosi in luce nella Grammer Cup.
6
22
11
IVECO
1
Jochen HAHN
Lukas L. HAHN
20 (Germania)
Il giovane tedesco è glio e nipote d’arte. Suò papà è infatti il sei volte campione della specialità Jochen, che a sua volta ha ereditato la passione per le corse dal padre Connie, il nonno di Lukas. Che quest’anno ha debuttato a Most, al volante di un Iveco, ottenendo i suoi primi punti grazie a un ottavo posto in Gara-4.
FREIGHTLINER
IVECO
I PROTAGONISTI
Antonio ALBACETE
(Germania)
Tedesco, 37 anni, ha cominciato con le vetture ruote coperte (Seat Leon). Nel 2017 il passaggio ai truck: al volante di un Iveco partecipa alle gare del Nürburgring e Slovakia Ring. Con Mercedes nel 2018 è secondo nella Grammer Cup. Poi, un anno sabbatico nel 2019 prima di rientrare in grande stile l’anno successivo, suggellato dalla conquista della Goodyear Cup.
MAN
25
Aliyyah KOLOC
24
SCANIA
STEFFEN FAAS
Spagnolo di Madrid, 56 anni, è una delle icone delle corse di camion, dove è approdato dopo diverse esperienze nelle auto, in monoposto e con le ruote coperte. Ha corso in Formula Fiesta, Formula Ford, F.3000 e nella categoria turismo con Fiat, Bmw, Opel. È stato campione spagnolo di Formula Renault (1990). Nel 1997 il debutto nei truck con un Man. Con lo stesso veicolo si è aggiudicato il titolo nel 2005 (categoria Race Trucks), poi ancora nel 2006 e nel 2010.
Heinrich-Clemens HECKER(Germania) Tedesco di Anröchte, 39 anni, si è formato in Olanda nel Dutch Truck Racing, dove ha ottenuto un secondo posto quale miglior risultato. Si mette in luce nella Goodyear Cup 2020 chiudendo la serie con il terzo posto in classica nale.
(Repubblica Ceca)
È la grande novità del campionato 2021. Nonostante la giovanissima età, ha già maturato esperienze sui terreni difcili e insidiosi della Dakar, mentre in pista si è fatta le ossa a Most, sul circuito di casa del team Buggyra Zero Mileage Racing. Lo scorso anno ha stupito tutti conquistando il secondo posto nella prima gara della Goodyear Cup, conclusa poi con una promettente quinta posizione.
29
FREIGHTLINER
MAN
23
(Spagna)
7
(Germania)
Tedesco di Plaidt, 34 anni, ha tutte le carte in regola per puntare al titolo. Figlio d’arte (il padre Heinz-Werner è stato per tre volte consecutive campione della categoria nel 1997, 1998, 1999), dopo il debutto nel 2013 e la prima stagione completa del 2016 (con un secondo posto quale migliore piazzamento), dal 2017, con il suo Man, si è messo in luce come uno dei talenti più cristallini della serie.
Jamie ANDERSON
(Gran Bretagna)
Inglese di Leicester, 34 anni, dopo una lunga militanza nei rally britannici è passato ai truck nel 2018, mettendosi in luce n dal debutto nella Grammer Truck Cup. L’anno seguente ottiene in questa categoria 8 vittorie su 12 gare. Nel 2020, due vittorie nella Goodyear Cup e sesto posto in classica nale.
MAN
Norbert KISS
41
(Ungheria)
Ungherese, 36 anni. È indicato come il più forte pilota di sempre del suo paese, e lo è anche della sua generazione nell’ambito dell’Etrc. Dopo aver vinto al debutto in pista nel 2006 la Renault Clio Cup, dominato l’anno seguente la Seat Leon Cup, e conquistato nel 2008 il titolo al volante della Suzuki Swift, debutta nell’Etrc nel 2011, vincendo la gara di Jarama. Nel 2012 le vittorie raddoppiano (Jarama e Le Mans). E nel 2014 arriva il titolo Etrc con nove vittorie. Nel 2015 si conferma campione, dominando la serie con 19 successi. Dopo un 2016 e 2017 avari di soddisfazioni, torna alla vittoria nel 2018 (Slovakia Ring), mentre nel 2019 coglie un successo a Misano Adriatico e due vittorie a Jarama.
Stef HALM
(Germania)
Tedesca di Herrenberg, 37 anni. Debutta nei truck nel 2011 mentre ancora corre in auto nel Gt e Turismo. Pilota veloce e grintosa, ottiene la prima vittoria nel 2015 (Hungaroring), antipasto dei quattro successi conseguiti l’anno successivo (Nürburgring, Hungaroring e doppietta a Le Mans). Risultati che le sono valsi uno storico quarto posto in Campionato. Nel 2017 ancora tre vittorie con Man (Red Bull Ring, Slovakia Ring, Le Mans) prima del passaggio nel 2018 all’Iveco col Team Schwabentruck, al quale regala due vittorie (Nürburgring, Zolder). Anno da incorniciare anche il 2019: 11 podi e quarto posto in classica generale.
8
33
MAN
30
Sascha LENZ
44
IVECO
MAN
I PROTAGONISTI
Anthony JANIEC
Nato a Hradec-Kralove, 36 anni, sposato, un glio, unisce l’hobby del motorsport con quello del golf. Dopo aver maturato esperienza nella corse Gt e Turismo, debutta nell’Etrc nel 2011 ottenendo subito una vittoria allo Smolensk Ring cui fanno seguito quelle a Most, Zolder e Le Mans. Sul podio più alto sale anche nel 2012 (Nürburgring e Zolder), chiudendo terzo in campionato. Nel 2013 passa a Renault Trucks, ma sarà una stagione piuttosto avara di soddisfazioni. Torna alla vittoria nel 2015 (ne conquista sei), nel 2016 ne porta a casa 13, ma l’anno indimenticabile è il 2017: 11 vittorie e titolo. Nelle due successive, il suo Freightliner paga dazio nei confronti dell’Iveco Stralis. Ciò malgrado, Lacko conquista 3 successi nel 2018 e altrettanti nel 2019.
(Francia)
Francese di Woippy, 36 anni, corre in camion dal 2007 dopo aver gareggiato con le monoposto di Formula 3 (incrociando il talento di Sebastian Vettel). Specialista delle gare sul bagnato, nel 2015 è settimo nella classica generale dell’Etrc, dove conquista anche una vittoria e un prezioso secondo posto sulla pista di casa, a Nogaro. Nel 2016 una vittoria (Jarama) e sesto posto in classica. Poi solo saltuarie partecipazioni nei due anni successivi e nel 2019. Ottiene però una vittoria da incorniciare al Nürburgring 2018.
IVECO
77
Luke GARRETT
66
Renè REINERT
MAN
55
(Repubblica Ceca)
(Germania)
Tedesco di Schleife, 50 anni, ha debuttato nell’Etrc nel 2012 cogliendo subito una vittoria. Nel 2015 è costantemente tra i primi sei e questa sarà la sua posizione nella classica nale del campionato. Dopo una prolungata assenza è tornato alle corse nel 2018, conquistando con il suo Man quattro vittorie. Nel 2019 passa a Iveco, rma tre successi (Misano, Most, Zolder) chiudendo il campionato al settimo posto.
(Gran Bretagna)
Inglese di Bath, 34 anni, proviene dal campionato inglese della specialità, dove nel 2018 si è aggiudicato il titolo della seconda divisione. Con lo stesso numero di gara, anch’egli al volante di un Man, ha gareggiato nell’apertura della stagione all’Hungaroring il britannico Tom O’Rourke.
86
MAN
FREIGHTLINER
Adam LACKO
9
IL REGOLAMANTO IN SINTESI VEICOLI AMMESSI
PESO
Trattori stradali a due assi costruiti in almeno 50 esemplari negli ultimi 12 mesi.
Quello minimo è di 5.300 chili, di cui 3.150 chili sull’asse anteriore.
DIMENSIONI
MOTORE/CAMBIO
Larghezza 2.550 mm, altezza minima 2.500 mm.
Ammessi quelli prodotti in almeno 100 esemplari. La cilindrata è limitata a 13 litri. Per i motori con disposizione in linea è consentito un solo turbo, per quelli a ‘V’ un turbo per bancata. È vietato l’utilizzo del turbo a geometria variabile. Nessun vincolo per il cambio.
PNEUMATICI Goodyear di misura 315/70 R 22.5. Non è consentito modicare prolo e scolpitura, e nemmeno l’utilizzo di pneumatici ricostruiti.
PARTI OMOLOGATE Cambio, asse anteriore, asse posteriore, scatola sterzo e componenti del sistema frenate devono provenire da un trattore stradale di 18 ton di peso omologato per trasporto merci.
10
VELOCITÀ
ASSEGNAZIONE PUNTEGGIO
Quella massima è limitata elettronicamente a 160 all’ora, e a 60 all’ora (salvo diverse disposizioni) nella Pit-Lane. In caso di superamento dei limiti sono previste penalità.
Per Gara-1 e Gara-3, ai primi 10 classicati: 20 punti al 1°, 15 al 2°, 12 al 3°, 10 al 4°, 8 al 5°, 6 al 6°, 4 al 7°, 3 all’8°, 2 al 9°, 1 al 10°. Per Gara-2 e Gara-4, ai primi 10 classicati: 10 punti al 1°, 9 al 2°, 8 al 3°, 7 al 4°, 6 al 5°, 5 al 6°, 4 al 7°, 3 all’8°, 2 al 9°, 1 al 10°.
PROVE E GARE
GRIGLIA DI PARTENZA
Il format prevede 4 gare per ogni appuntamento, così distribuite tra sabato e domenica: Giorno-1 2 sessioni di prove libere di 30 minuti, 1 sessione di qualica (Q1) da 30 minuti. Una Superpole (10 minuti), alla quale accedono i dieci migliori tempi della Q1. La Superpole stabilisce le prime 10 posizioni in griglia di Gara-1. Giorno-2 Warm-up di 15 minuti, 1 sessione di qualica (Q2) di 20 minuti. Una Superpole (10 minuti) alla quale accedono i 10 migliori tempi della Q2. La Superpole stabilisce le prime 10 posizioni in griglia di Gara-3.
Per Gara-1 e Gara-3 è determinato da Superpole (prime dieci posizioni) e Q1 e Q2 (per le posizioni a partire dall’11ma). Per Gara-2 e Gara-4 la posizione in griglia è quella dell’ordine di arrivo di Gara-1 e Gara-3. Con i primi 8 classicati che si schierano però in ordine inverso sulla griglia. Dalle rispettive piazzole di partenza i veicoli muovono per il Formation Lap dietro il Pace Truck. La partenza è lanciata (all’accensione del semaforo verde con velocità tra 50 e 70 all’ora).
GOODYEAR CUP Goodyear, partner ufciale dell’Etrc dal 2016 e fornitore in esclusiva degli pneumatici racing appositamente sviluppati che equipaggiano tutti i camion in gara, è diventato anche sponsor ufciale della Promoter’s Cup, istituita nel 2017. Goodyear Cup è una gara nella gara, una classica nella classica, creata da Etra, il promoter del Campionato. È riservata ai piloti Chrome, in pratica i talenti emergenti dell’Etrc. Il sistema di attribuzione di punteggio per la classica della Goodyear Cup è lo stesso delle gare Etrc (20 punti al 1° classicato, 15 punti al secondo, 12 punti al terzo, 10 punti al quarto, ecc)
11
MISANO ADRIATICO, DOVE IL MOTORE È PASSIONE
È
la casa del Truck Racing in Italia, ma non solo (in effetti non si può dimenticare che lo è anche e soprattutto della MotoGP, che qui vanta una lunghissima tradizione cominciata nel 1980). Misano Adriatico è infatti molto di più. Più precisamente, è molto altro ancora. Con il recente freschissimo ampliamento della struttura (dalla palazzina dei box alla Mwc Square), il circuito intitolato (dal 2012) alla memoria di Marco Simoncelli ha assunto a tutti gli effetti le sembianze e i contorni di una piccola dinamicissima Motor Valley, all’interno di quella che è universalmente riconosciuta come terra del mutor. Molto è cambiato da quell’originario nastro d’asfalto di 3.488 metri, siamo nella provincia di Rimini, disegnato nella frazione Santa Monica, a uno sguardo dal mar Adriatico, realizzato in un paio
di anni dal 1970 e collaudato il 4 agosto 1972. Solo per stare al tracciato, la pista viene allungata a 4.060 metri nel 1993, poi a 4.180 metri nel 2007, anno in cui viene anche invertito il senso di marcia (da antiorario a orario). L’attuale congurazione di 4.226 metri è del 2008. Misano cambia, si evolve, ma il suo fascino rimane immutato. È vero, non c’è più la mitica Brutapela (impegnativo rampino che in origine si affacciava sul rettilineo d’arrivo), oggi sostituita dalla Variante del Parco e dalla sequenza delle
12
curve Rio, ma Quercia, Tramonto, Carro e la stessa Misano (che oggi immette sul rettilo principale) raccontano la storia. Affrontate in un senso di marcia o nell’altro, rappresentano punti cruciali del tracciato, ormai bene impressi nella memoria dei piloti delle due e quattro ruote, inclusi quelli dei camion. Sulla pista di Misano Adriatico, dove negli anni hanno fatto tappa, oltre alla MotoGp e ai camion, la Superbike, il Dtm tedesco (Deutsche Tourenwagen Masters), le varie categorie di vetture turismo e i diversi campionati monomarca a ruote scoperte e coperte, si sono affrontati piloti che hanno fatto la storia del motorsport, dallo stesso Marco Simoncelli a Valentino Rossi, passando per i numerosi piloti automobilistici che qui si sono fatti le ossa nelle categorie propedeutiche prima di spiccare il volo verso la Formula 1. Uno su tutti: Michele Alboreto. E il 28 marzo 2008 pure il sette volte iridato della Formula 1 Michael Schumacher, alla guida di una moto Ktm nell’ambito dei test validi per l’omonimo trofeo. Oggi e domani, sulla pista di Misano Adriatico, sarà il turno dei velocissimi e colorati bolidi dell’European Truck Racing Championship scrivere ancora una volta un’altra pagina del libro di questo autodromo. Da consegnare alla storia.
13
ALBO D’ORO 1985
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1986
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1987
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1988
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1989
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1990
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1991
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1992
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1993
CLASSE A CLASSE B CLASSE C
1994
SUPER RACE TRUCKS RACE TRUCKS
1995
SUPER RACE TRUCKS RACE TRUCKS
1996
SUPER RACE TRUCKS RACE TRUCKS
14
ROD CHAPMAN (GB) RICHARD WALKER (GB) YVES BARRAT (F)
FORD CARGO LEYLAND RENAULT
MEL LINDSAY (GB) SLIM BORGUDD (S) CURT GÖRANSSON (S)
LEYLAND ROADTRAIN VOLVO WHITE VOLVO N 12
ROD CHAPMAN (GB) GEORGE ALLEN (GB) SLIM BORGUDD (S)
FORD CARGO VOLVO WHITE VOLVO WHITE
GERARD CUYNET (F) CURT GÖRANSSON (S) ROLF BJÖRK (S)
FORD CARGO VOLVO N 12 SCANIA T-143 M
ROD CHAPMAN (GB) CURT GÖRANSSON (S) THOMAS HEGMANN (D)
VOLVO N 12 VOLVO N 12 MERCEDES 1450-S
AXEL HEGMANN (D) CURT GÖRANSSON (S) STEVE PARRISH (GB)
MERCEDES VOLVO N 12 MERCEDES 1450
RICHARD WALKER (GB) JOKKE KALLIO (S) GERD KÖRBER (D)
VOLVO WHITE AERO SISU SR 340 MAN PHOENIX
RICHARD WALKER (GB) JOKKE KALLIO (S) STEVE PARRISH (GB)
VOLVO WHITE AERO SISU SR 340 MERCEDES 1450-S
GERARD CUYNET (F) HARRI LUOSTARINEN (FIN) STEVE PARRISH (GB)
MERCEDES 1733-S SISU SR 340 REVOLUTION MERCEDES 1450-S
STEVE PARRISH (GB) BOIJE OVERBRINK (S)
MERCEDES 1834-S VOLVO NL 12
SLIM BORGUDD (S) MARTIN KOLOC (RCEC)
MERCEDES 1834-S SISU SR 340
STEVE PARRISH (GB) MARTIN KOLOC (RCEC)
MERCEDES 1834-S SISU SR 340
ALBO D’ORO 1997
SUPER RACE TRUCKS HARRY LUOSTARINEN (FIN) RACE TRUCKS HEINZ-WERNER LENZ (D)
1998
SUPER RACE TRUCKS RACE TRUCKS
LUDOVIC FAURE (F) HEINZ-WERNER LENZ
1999
SUPER RACE TRUCKS FRITZ KREUTZPOINTNER (D) RACE TRUCKS HEINZ-WERNER LENZ (D)
2000
SUPER RACE TRUCKS HARRI LUOSTARINEN (FIN) RACE TRUCKS NOËL CROZIER (F)
2001 (°)
SUPER RACE TRUCKS FRITZ KREUTZPOINTNER (D) RACE TRUCKS LUTZ BERNAU (D)
2002
SUPER RACE TRUCKS RACE TRUCKS
2003
SUPER RACE TRUCKS RACE TRUCKS
MAN 18.423 FT MERCEDES 1938-S CATERPILLAR TRD MAN 19.414 MAN TR 1400 MAN 19.414 BUGGYRA MK 002 MAN TGA
GERD KÖRBER (D) LUTZ BERNAU (D)
BUGGYRA MK 002/B MAN TGA
SUPER RACE TRUCKS MARKUS OESTREICH (D) RACE TRUCKS STUART OLIVER (GB) SUPER RACE TRUCKS RALF DRUCKENMÜLLER (D) RACE TRUCKS ANTONIO ALBACETE (E)
RACE TRUCKS
MERCEDES ATEGO MERCEDES 1938-S
GERD KÖRBER (D) EGON ALLGÄUER (A)
2004 2005
CATERPILLAR TRD MERCEDES 1938-S
VW TITAN MAN TGA VW TITAN MAN TGA
2006 ANTONIO ALBACETE (E) MAN TGA 2007 MARKUS BÖSIGER (CH) BUGGYRA 2008 DAVID VRSECKY (CEC) BUGGYRA 2009 DAVID VRSECKY (CEC) BUGGYRA 2010 ANTONIO ALBACETE (E) MAN TGS 2011 JOCHEN HAHN (D) MAN TG 2012 JOCHEN HAHN (D) MAN TG 2013 JOCHEN HAHN (D) MAN TGS 2014 NORBERT KISS (H) MAN 2015 NORBERT KISS (H) MAN 2016 JOCHEN HAHN (D) MAN TGS 2017 ADAM LACKO (CEC) BUGGYRA 2018 JOCHEN HAHN (D) IVECO STRALIS 2019 JOCHEN HAHN (D) IVECO STRALIS 2020 non assegnato (°) – categoria Super Race Trucks B STAN MATEJOVSKY (RCEC)
16