Presentazione
Un frizzante allegato, con cui l’alunno potrà verificare le proprie com petenze. Nel fascicolo sono proposti alcuni brani o testi di vario gene re, inerenti alle educazioni e ad altri contenuti “disciplinari”, accompagnati da divertenti esercizi e compiti di realtà guidati, da svolgere da soli o con gli amici. In fondo all’eserciziario, il bambino potrà mettere alla prova la propria preparazione con un test di ingresso, su modello INVALSI, per l’anno scolastico successivo.
Indice
Studiamo insieme! Compito di realtà n. 1 Autovalutazione Comportamenti al mare Compito di realtà n. 2 Autovalutazione Piccoli biologi marini Compito di realtà n. 3 Autovalutazione Castelli di sabbia Compito di realtà n. 4 Autovalutazione
Io rispetto gli alberi Compito di realtà n. 5 Autovalutazione Facciamo merenda! Compito di realtà n. 6 Autovalutazione 23
Editrice Tresei Scuola
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Autrici: Silvia Amaolo e Silvia Piangerelli Redazione: Federica Goffi, Silvia Civerchia, Silvia Amaolo e Silvia Piangerelli Impaginazione: Silvia Piangerelli e Eleonora Bianco Progetto grafico: Eleonora Bianco Illustrazioni: Archivio Tresei
Tutti i diritti sono riservati C
PICCOLI BIOLOGI MARINI
Le meduse hanno le orecchie? No, le meduse non hanno le orecchie ma, se è per questo, non hanno nemmeno gli occhi, la lingua, le mani, il naso, il cuore, le ossa e il cervello! Il corpo delle meduse è infatti costituito prevalentemente d’acqua e ha una consistenza gelatinosa (non a caso il nome inglese è jellyfish, “pesce-gelatina”). Ma come fanno, allora, le meduse a percepire il mondo circostante? Tutto merito delle cellule sensoriali contenute in varie parti del corpo. (rid. e adatt. da focusjunior.it)
Le meduse: Il loro corpo:
1 Leggi il testo. 2 Rispondi mettendo una X. è molto duro.
hanno gli occhi e la lingua. non hanno il cervello. hanno le orecchie e il naso. è gelatinoso
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare
• competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità
Scegli, lavorando con un amico, un essere vivente tipico dell’ambiente marino. Descrivete com’è fatto, dove vive e di cosa si nutre.
Dopo aver scelto l’animale marino, documentatevi su Internet e sui libri, poi completate la scheda seguente.
foto o disegno dell’animale
Nome: Dove vive: Caratteristiche fisiche (colore, dimensione, zampe o pinne...):
è di colore
Cibo preferito: Altre informazioni:
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare
• competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità
Rifletti sul lavoro che hai svolto e rispondi alle domande.
1. Hai imparato cose nuove su un essere vivente dell’ambiente marino?
2. Hai avuto difficoltà a trovare le informazioni?
3. Hai partecipato con entusiasmo all’attività?
4. Sei soddisfatto del lavoro che hai svolto?
5. Ti sei divertito a lavorare con un amico?
• comunicazione nella madrelingua • competenze di base in scienza e tecnologia • competenza digitale • imparare a imparare • competenze sociali e civiche • spirito di iniziativa e imprenditorialità
UN ORSETTO IN CAMPEGGIO
Rispondi mettendo una crocetta per ogni domanda.
A 1 A 2 A 3 Verifico:
A. B. C. D. A. B. C. D. A. B. C. D. - PARTE PRIMA
un uomo. un animale. un frutto. un oggetto. in vacanza. a scuola. a lezione di pattinaggio. a fare i compiti da un amico. gli sci. la tenda e il sacco a pelo. lo zaino di scuola. un’astronave.
COMPETENZA PRAGMATICO-TESTUALE ITALIANO
Adesso vai avanti e leggi il racconto. Ricordati che non puoi più tornare indietro e cambiare queste risposte.
Leggi il racconto.
UN ORSETTO IN CAMPEGGIO
È estate e l’orsetto Nicolò decide di fare qual che giorno di campeggio. Prepara lo zaino, la tenda e il sacco a pelo. Ecco, ora è pron to per partire e si avvia fischiettando verso la campagna. Cammina cammina, finalmen te trova il posto ideale per campeggiare: un prato con un grande albero ombroso e un ru scello. In un attimo l’orsetto monta la sua tenda. Tutto questo movimento gli ha fatto venire fame, così si prepara un buon pranzetto per sistemare il pancino. Viene la sera: Nicolò si lava al ruscello e si infila il pigiama. Poi con tre soffi potenti gonfia il materassino, sopra ci mette il sacco a pelo e il letto è pronto. Adesso l’orsetto Nicolò dorme felice nella sua tenda, sotto un bellissimo cielo stellato. Che cosa sognerà? Grossi gelati, ghiaccioli colorati e le passeggiate che farà domani. (R. Kozikowski, Orsetto Nicolò in estate, Editrice Piccoli)