VOLO IN VACANZA 3

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PRESENTAZIONE

Questo libro propone un piacevole percorso per il ripasso multidisciplinare

Ogni settimana di “viaggio” trasporta i bambini in una meta particolare, coinvolgendoli con specifiche attività relative al programma della propria classe.

ALLA FINE DI OGNI SETTIMANA:

• PAGINE DI VERIFICA (anche su modello Invalsi), per l’autovalutazione e una rapida valutazione da parte dell’insegnante.

ALLA FINE DEL LIBRO:

• COMPITI DI REALTÀ, tra cui il “diario delle vacanze” da completare e condividere con gli amici al rientro a scuola.

• UNA NARRATIVA CLASSICA, per la lettura estiva.

ARRICCHISCONO IL PERCORSO:

• LE INTEGRAZIONI DIGITALI: ulteriori approfondimenti suddivisi in attività di scoperta, gioco e creatività.

• GLI ALLEGATI OMAGGIO: Tutto regole (italiano e matematica) e le Prove d’ingresso per l’inizio del nuovo anno scolastico.

PER SCARICARE IL MATERIALE

DIGITALE:

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AREA RISERVATA PRIMARIA

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2

"E-STATE" IN ACQUA! ITALIANO - ED. CIVICA

In ordine per la festa... ITALIANO

Friends! INGLESE

Cocomeri e gelati ITALIANO

Cruciverba... suoni difficili ITALIANO

Schizzi... sullo scivolo! ITALIANO

Passaggi di stato SCIENZE

L’acqua... usiamola bene! ED. CIVICA - ITALIANO

Ripartiamo da 100 e oltre... MATEMATICA

Prova

SETTIMANA...

a ED. CIVICA

AVVENTURE IN MONTAGNA ITALIANO - SCIENZECosa sai sulle montagne? GEOGRAFIA

Indovina... GN o NI? ITALIANO

Vacanza in campeggio ITALIANO

What Are You Wearing? INGLESE

Il lago di Misurina ITALIANO - GEOGRAFIA

Gli alberi... SCIENZE

... e il suolo SCIENZE - ED. CIVICA

Con le migliaia MATEMATICA

Prova di verifica

... in fondo al mare ITALIANO - SCIENZE

La storia di “Acqua e le sue figlie” ITALIANO

L’acqua... e il suo ciclo SCIENZE - GEOGRAFIA

Un mare... di operazioni MATEMATICA

Problemi sulla spiaggia MATEMATICA

Quante forme! MATEMATICA

Sea Words INGLESE

Prova di verifica

4

La vita sulla Terra STORIA

L’origine dell’Universo ITALIANO

La punteggiatura ITALIANO

There Is - There Are INGLESE

Le proprietà... MATEMATICA

... dell’addizione MATEMATICA

Altre... MATEMATICA

... proprietà MATEMATICA

Le tabelline MATEMATICA

Linee e angoli MATEMATICA

Prova di verifica

SETTIMANA...

DENTRO AI DIPINTI! ITALIANO - ARTE E IMMAGINE

Testi descrittivi ITALIANO - ARTE E IMMAGINE

Body Parts INGLESE - ARTE E IMMAGINE

L’apostrofo ITALIANO

Gli articoli ITALIANO - ARTE E IMMAGINE

Le fonti e la storia... STORIA - ED. CIVICA

Moltiplichiamo! MATEMATICA

Dividiamo! MATEMATICA

Facciamo la prova! MATEMATICA

Prova di verifica

7 a

SETTIMANA...

In città GEOGRAFIA - ED. CIVICA

The House INGLESE

Orientiamoci! GEOGRAFIA

Aria... inquinata o no? SCIENZE - ED. CIVICA

H sì o no? ITALIANO

La gattina fatata ITALIANO

Numeri decimali MATEMATICA

L’euro MATEMATICA

Prova di verifica

ALL'ARCHEOPARK ITALIANO - STORIA

Paleolitico o Neolitico? STORIA

L’evoluzione dell’uomo STORIA

Vertebrati e invertebrati SCIENZE

Quanti nomi! ITALIANO

C’È - CI SONO/C’ERA - C’ERANO ITALIANO

Coding... preistorico CODING - ARTE E IMMAGINE

Frazioniamo! MATEMATICA

Frazioni decimali MATEMATICA

Numbers and Colours INGLESE - MATEMATICA

Prova di verifica

8 a

SETTIMANA...

ALL'AGRITURISMO ITALIANO

Verbi... da favola ITALIANO

Collina o pianura? GEOGRAFIA

La frase e i sintagmi ITALIANO

Favourite Food INGLESE

Misuriamo! MATEMATICA

Misure e... problemi MATEMATICA

Problemi di costi e di pesi MATEMATICA

Recinti e aiuole MATEMATICA

L’attività preferita... MATEMATICA ... all’agriturismo! MATEMATICA

Prova di verifica

COMPITI DI REALTÀ Il DIARIO delle vacanze

Le favole di Esopo

SETTIMANA ... 1 a

"E-STATE" IN ACQUA!

Mi piace tanto stare in acqua, d’estate specialmente! Quando nuoto mi sento libera e adoro la sensazione dell’acqua sulla pelle! Spesso insieme a mamma e papà andiamo al parco acquatico. Viene anche la mia amichetta Susy, ma poi quando siamo lì facciamo tante nuove amicizie. Susy è un po’ più timida di me e ha paura dell’acqua, perciò rimane sempre dov’è più bassa. Ma io le dico sempre che gli amici servono non solo per divertirsi insieme, ma anche per aiutarsi a vicenda. Infatti, quando le nuoto vicino, lei si sente più sicura e con il salvagente arriva fino a dove l’acqua è più alta. Anche Susy a volte mi aiuta, però quando siamo a scuola e ci sono le verifiche! In quei momenti mi tremano le gambe dalla paura... ma poi mi giro e guardo Susy, lei mi fa un sorriso e allora io mi sento subito più forte!

L’amicizia mi piace proprio tanto... anche più dell’acqua.

Educazione Civica

... DI VIAGGIO!

• Secondo te l’amicizia è importante? Riesci facilmente a fare nuove amicizie?

• C’è qualcosa che ti spaventa e che un tuo amico ti aiuta a superare?

incolla una foto di te in estate

IN ORDINE PER LA FESTA...

1 Scrivi in ordine alfabetico le parole indicate nel disegno.

scivolo bambino

palma

ombrellone

ciambella ... guarda anche la seconda e la terza, e così via.

ricorda: Se due parole iniziano con la stessa lettera...

pallone
fiore
asciugamano
ciabatta piscina

FRIENDS!

1 Leggi i fumetti e collega quelli al lato ai personaggi giusti. Colora poi i fumetti “intrusi” e rispondi alle domande.

Hello, I’m Mike, how are you?

I’m eight years old!

Hello, I’m Susy. I’m fine, thanks! Bye bye!

How old are you?

Where are you from?

What’s your name?

Goodbye!

COCOMERI E GELATI

1 Completa le parole con CA-CO-CU o CIA-CIO-CIU.

CA o CIA?

• ramelle e mbelle: sono questi i miei dolci preferiti.

• Ho lasciato le batte a sa.

CU o CIU?

CO o CIO?

• Quando è caldo mangio il comero e cerco di evitare la ccolata.

• Sara indossa un nuovo ndolo al llo.

• La mamma ha dato il ccio al mio fratellino, poi lo ha messo nella lla.

• Mio gino ha avuto un brutto incidente subito dopo la rva pericolosa.

2 Completa con CE-CI, CHE-CHI.

• La nonna ha raccolto nto liegie.

• Le avi sono cadute nel stino dei rifiuti.

• Due formi camminano sopra una no .

3 Completa con GA-GO-GU o GIA-GIO-GIU.

GA o GIA?

• Il tto si è addormentato sopra la cca lla.

• Nella fattoria ci sono anche un llo e un fa no.

GO o GIO?

• Il mitolo di lana è il cattolo preferito di Fuffy.

• Matteo è un catore di lf molto bravo!

GU o GIU?

• Il fo dorme sul ramo di un albero di ggiole.

• Il llare indossa un paio di anti rossi.

4 Completa con GE-GI, GHE-GHI.

• Mario preferisce il acciolo e non mangia quasi mai il lato.

• Il cin ale è otto di ande.

• Sul terrazzo sono fioriti i gli e le mar rite.

CRUCIVERBA... SUONI DIFFICILI

1 Risolvi gli indovinelli e inserisci le soluzioni nel cruciverba, in orizzontale. Scrivi poi la parola che compare nelle caselle evidenziate.

1. È un piccolissimo animale, striscia sopra una foglia o... dentro una mela!

2. Lo guida il contadino e lo usa per lavorare la terra.

3. Ha il becco e le zampe palmate. Cammina sulla terra e nuota negli stagni.

4. È un animale domestico. Assomiglia a un topolino. Gli piace correre sulla ruota.

5. È un insetto. Salta, canta, abita i prati.

2 Scrivi una parola che inizi con ognuno dei suoni indicati.

6. Si spruzza o se ne usa qualche goccia per avere un odore gradevole. dr fr br pr

SCHIZZI... SULLO SCIVOLO!

1 SCE-SCHE o SCI-SCHI? Cerchia la parola corretta.

Marco, Tina e Anita sono andati in piscina/pischina e sono saliti sullo schivolo/scivolo. Si sono divertiti un mondo durante la dischesa/ discesa.

Tra sciamazzi/ schiamazzi e scizzi/ schizzi hanno fatto proprio un gran baccano. Quando la mamma li ha chiamati per uschire/ uscire, hanno continuato a farsi degli scherzi/ scerzi tirandosi l’acqua con i secchielli.

Infine si sono distesi al sole, ciascuno nel proprio aschiugamano/ asciugamano.

Ora scegli due delle seguenti parole e componi una frase con ciascuna. 2 SCE o SCIE? Completa le parole correttamente. 3

schermo • fischietto • scimmia • ascensore Lo nziato ha fatto un’importante scoperta: si tratta di nza e non di fanta nza. Ha molte cono nze e sa sempre quali parole gliere: le usa con co nza!

PASSAGGI DI STATO

1 Nel riquadro, trova le parole che riguardano i passaggi di stato dell’acqua. Con le lettere rimaste fuori, componi le parole.

2 Tra le parole che hai trovato, usa quelle giuste per completare il seguente schema.

L’ACQUA... USIAMOLA BENE!

Educazione Civica

Scrivi una didascalia accanto a ogni immagine, poi inserisci nel quadratino S (spreco) se con quell’azione si sta sprecando acqua.

RIPARTIAMO DA 100 E OLTRE...

1 Rappresenta sugli abachi i seguenti numeri.

2

Cambiando l’ordine delle tre cifre date da ogni bambino, scrivi e componi tre numeri diversi.

6

1 9

3 Scomponi seguendo l’esempio.

6

5 187 = 903 = 514 = 619 =

=

=

= 1 h + 8 da + 7 u

Completa le seguenti catene numeriche.

Collega gli stessi numeri scritti in cifre e a parola. Attenzione agli intrusi!

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. In quale elenco le parole sono in ordine alfabetico?

amaca • allievo • burro • budino

cantina • daino • salame • tacchino

bambola • cervo • dondolo • cuccia

2. Completa le parole con i suoni duri e dolci di C e G.

pardo bbotto mar rita stode

mbella cco fo for tta rilla nna ramella ndolo

3. Barra con una X le parole che NON sono scritte correttamente.

asciensore

schivolo schiena vascello asciella scheda muscio teschio

4. Collega ogni immagine al suono corrispondente.

PR TR GR DR BR

5. Leggi il fumetto del bambino e scegli la domanda giusta.

How old are you?

How are you?

What’s your name? I’m fine, thanks, and you?

6. Nei passaggi di stato dell’acqua, cos’è la CONDENSAZIONE?

Il passaggio da liquido a gassoso.

Il passaggio da gassoso a liquido.

Il passaggio da liquido a solido.

7. Qual è la giusta scomposizione del numero 856?

8 da 5 h 6 u

8 u 5 da 6 h

8 h 5 da 6 u

8. In quale serie i numeri sono disposti in ordine decrescente?

In nessuna delle due.

9. Quale confronto è vero?

SETTIMANA

AVVENTURE IN MONTAGNA

1 Leggi il racconto. Scrivi sul quaderno il significato delle parole evidenziate, aiutandoti con il dizionario, se necessario.

Siamo partiti con la macchina piena di valigie e vestiti “pesanti”, anche se è estate. La mamma ha detto che in montagna fa sempre un po’ più freddo. La nostra meta è proprio quella: la montagna!

Io e il mio fratellino non ne siamo molto entusiasti, perché al papà piace fare lunghe passeggiate per i sentieri, ma noi, specialmente in salita, ci stanchiamo di camminare. Allora ci sentiamo dire: “Forza, che tra poco si arriva alla vetta!”, ma è proprio quello che ci spaventa!

Papà ci spiega anche il significato di alcuni cartelli e segnali stradali che vediamo lungo il percorso, perché è importante sapere come rispettare la natura.

La montagna in fondo è molto bella, perché c’è tanta natura incontaminata e si possono incontrare animali selvaggi.

... DI VIAGGIO!

2 Scrivi i nomi solo sotto agli animali che vivono in montagna.

3 Ora, per ogni animale raffigurato sopra, scrivi nel quadratino E (erbivoro), C (carnivoro) o O (onnivoro).

4 La montagna è un ecosistema? Spiega cosa vuol dire.

Educazione Civica

• Collega ogni segnale al significato corrispondente.

Divieto

accensione fuochi

Pericolo animali vaganti

Divieto di raccolta flora spontanea

Pericolo caduta massi

Pericolo animali selvatici

Divieto di raccolta funghi

Pericolo di incendi

Divieto di scarico di rifiuti

• Collega ogni definizione alla parola giusta. Poi scrivi due tuoi diritti e doveri.

Sono qualcosa che si pretende che ci venga riconosciuto.

Sono obblighi, qualcosa che dobbiamo fare o rispettare.

DOVERI
DIRITTI

COSA SAI SULLE MONTAGNE?

1 Collega le frasi in modo opportuno, così da spiegare l’origine e alcune caratteristiche delle montagne.

• Le montagne di origine vulcanica...

... si sono corrugate, cioè piegate.

• Alcune parti della crosta terrestre, scontrandosi...

• In altri casi, a seguito di terremoti, alcune parti del fondo marino...

• Le montagne di origine tettonica...

... si sono formate a seguito del movimento della crosta terrestre.

... si sono formate dalla lava depositata a strati e raffreddatasi nel corso del tempo.

... si sono sollevate.

2 Andando dal basso verso l’alto, quali tipi di flora e fauna si incontrano in montagna? Numera da 1 a 4.

Latifoglie, volpi, cinghiali, scoiattoli.

Stelle alpine e bassi arbusti, camosci, stambecchi, aquile.

Solo muschi, resistenti al gelo.

Aghifoglie, cervi, lupi, falchi.

SCOPRO

1

INDOVINA... GN O NI?

Leggi gli indovinelli e scrivi la soluzione: sono tutte parole che contengono GN o NI.

Tesse la tela con costanza: chi verrà catturato sarà la sua pietanza!

È una pianta fiorita: con essa ogni terrazza verrà abbellita.

Se in un maglione la tiri sù, freddo non sentirai più!

L’ordine fa rispettare! Ladri e delinquenti vuol catturare!

Non rompere le uova nel : rispettare il proverbio davvero conviene!

2 In ogni coppia, sottolinea la parola corretta.

Si chiama anche susina, rispetto alla pesca è più piccolina.

3

Leggi la filastrocca, cerchia tutte le parole con GLI e riscrivile sulle righe.

Un coniglio sullo scoglio

guarda il mare con orgoglio, vede conchiglie, triglie e sogliole, ma lui mangia erbe e foglie!

Allora corre e se ne va, dalla sua famiglia presto tornerà!

4 Completa le parole con GLI o LI.

• Gi ola ha messo le ci egie sopra la tova a.

• Ho cucinato gli spaghetti con a o, o o e peperoncino: che bontà!

• Nella mia fami a tutti giocano a bi ardo.

• Sul prato ci sono fo e e fili di pa a.

• Mario ha sognato di incontrare un a eno.

5 Riordina le sillabe e scrivi le due parole “misteriose”.

VACANZA IN CAMPEGGIO

1 Leggi questo breve testo.

Non dimenticherò mai il mio primo risveglio in tenda. Eravamo in campeggio, ci dovevamo vestire da soli e tra calzini, magliette e pantaloni era proprio una grande confusione.

– I jeans non mi stanno su – disse Marco. – Per forza, sono i miei! – esclamai.

– La maglietta mi lascia la pancia scoperta –disse Luca.

– Ma quella è la mia! – protestò Paolo.

– Ragazzi, ho trovato una fionda! – esclamò ridendo Mario.

– Ridammi le mie bretelle – borbottò Marco, tenendosi i pantaloni.

A questo punto io ci pensai: “È molto più comodo quando c’è la mamma che mette tutto in ordine”.

(L. Tumiati, Cara piccola Hué, Juvenilia)

2 Perché nel campeggio, tra i ragazzi, si crea un gran confusione?

3 Ti è mai capitato di stare in campeggio o in vacanza con i tuoi amici, senza genitori? Ti è piaciuta l’esperienza?

WHAT ARE YOU WEARING?

1 Leggi le descrizioni e scrivi i nomi dei bambini nel cartellino corrispondente. Attenzione all’intruso!

• Sarah has got a pink dress with white pois.

• Tanya is wearing a red skirt, red trainers and a white T-shirt.

• Kevin is wearing blue trousers with a yellow T-shirt.

• John has got grey shorts and a green sweatshirt.

2 What are you wearing now? Disegnati nel riquadro e descrivi come sei vestito/a ora.

IL LAGO DI MISURINA

1 Leggi il testo e rispondi alle domande che seguono.

Misurina era la figlia del re Sorapiss, che governava nelle zone di Cadore. Aveva un temperamento vivace e capriccioso, forse dovuto alla perdita della mamma, e il padre cercava sempre di accontentarla.

Misurina voleva assolutamente uno specchio magico, ma era di una fata che non intendeva separarsene. Misurina insisté tanto che la fata le disse:

– Ti darò lo specchio, ma tuo padre sarà trasformato in montagna per proteggere con la sua ombra i fiori del mio giardino.

Credeva in questo modo di far desistere Misurina, ma lei accettò di buon grado.

Mentre Misurina contemplava il suo riflesso nello specchio, il re Sorapiss iniziò a mutare di aspetto. I suoi capelli si trasformarono in alberi, le sue rughe in crepacci e il suo corpo aumentò a dismisura.

Misurina si trovò sull’apice della montagna, che un tempo era suo padre. Colta dalle vertigini per l’altezza, precipitò nel vuoto.

Per Sorapiss fu un duro colpo assistere alla morte della figlia senza poter intervenire. Dai suoi occhi sgorgarono lacrime copiose che andarono a formare due ruscelli. Nel tempo, i due ruscelli si riunirono a valle formando quello che è, oggi, il lago di Misurina.

(Da La Valigia dei sogni 3, Fabbri)

Il testo che hai appena letto è:

Che cos’è una leggenda?

Che cosa sai sui laghi? Barra V (vero) o F (falso). una favola. un racconto fantastico.

Il racconto realistico e preciso di un evento storico. Un racconto che combina elementi reali con elementi fantastici, per cercare di spiegare certi eventi.

Che cosa cerca di spiegare questo testo?

La vera storia del re Sorapiss e di sua figlia. Il rischio che si corre quando si è vanitosi.

Come si è formato il lago di Misurina e perché ha preso questo nome. una leggenda.

• Il lago è un corso d’acqua dolce che nasce da una sorgente.

• Nei laghi possono entrare fiumi che, per questo, sono definiti immissari.

• A seconda della loro origine, i laghi possono avere forme e dimensioni diverse.

• I laghi glaciali sono stati creati dall’uomo, sbarrando con una diga il corso di un fiume.

GLI ALBERI...

1 Completa il testo scrivendo i nomi delle parti dell’albero, poi collegali correttamente al disegno.

tronco • foglie • radici

1. Le assorbono acqua e sali minerali. Queste due sostanze, unite insieme, formano la linfa grezza.

2. La linfa grezza sale lungo il della pianta e arriva alle .

3. Le , attraverso gli stomi, assorbono l’anidride carbonica presente nell’aria.

4. Le foglie assorbono la luce del sole, così la linfa grezza viene trasformata in linfa elaborata e ossigeno.

5. Gli stomi liberano l’ossigeno nell’aria, mentre la linfa elaborata viene distribuita in tutta la pianta come fonte di nutrimento.

LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA

Le piante riescono a produrre da sole il proprio nutrimento? 2 Rispondi.

... E IL SUOLO

1 Inserisci nelle targhette le parole giuste scegliendo tra: roccia, lettiera, humus. Collegale, poi, alla didascalia corrispondente.

È lo strato più compatto del sottosuolo, non soggetto agli agenti atmosferici.

Materiale già decomposto e mescolato al terreno; è uno strato soffice e molto fertile.

Resti di animali e vegetali che marciscono durante un processo di decomposizione.

Educazione Civica

• Riordina le lettere e scrivi la parola corrispondente alla definizione.

Miscela simile a terriccio, ottenuta mediante un processo di triturazione e decomposizione dei rifiuti organici.

• Per che cosa è utile questa miscela?

CON LE MIGLIAIA

1 Scrivi i numeri rappresentati dagli abachi.

2 Scomponi i numeri come nell’esempio.

3 Scrivi i seguenti numeri in ordine crescente.

1 348 • 2 405 • 1 115 • 4 500 • 6 712 • 3 001

Collega ogni numero alla propria scomposizione.

2319 • 5537 • 3114 • 2003 • 7390

5 Scrivi il numero precedente e quello successivo. 6 Completa con >, < e =.

7 Scrivi a parole i seguenti numeri.

1 356 = 3 084 = 7 310 = 2 143 = 1 517 = 9 000 =

8 Ora scrivili in cifre.

=

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. Leggi il fumetto di ciascun bambino e prova a indovinare in quale ambiente (mare/lago/montagna/fiume/collina) è andato in vacanza.

Ho fatto il bagno in una distesa d’acqua dolce.

In superficie c’erano molte ninfee e ho visto nuotare carpe e trote.

• Mirco è andato

Ho camminato nel bosco, non ho incontrato volpi e cinghiali, ma soltanto uno scoiattolo. Il mio papà, però, è arrivato fino alla vetta dove ha visto cervi e falchi.

• Luca è andato

2. Osserva di nuovo i due bambini. Quali indumenti indossano? Barra con una X le parole in inglese corrispondenti.

T-shirt skirt sweatshirt hat shorts trousers dress sandals

3. Completa con GN o NI. occhi giardi ere bombo era lava a so o lasa e cimi era spu a Mirco

Scrivi

GLI LI

5. Qual è la parte della pianta che assorbe la luce solare?

6. Barra con una X la frase che ti sembra più corretta.

La fotosintesi è utile solo alle piante che, così, si nutrono da sole.

La fotosintesi è utile alle piante che, così, assorbono ossigeno dall’aria.

La fotosintesi, poiché produce ossigeno, è utile non solo alle piante, ma anche all’uomo.

7. Qual è la parte del suolo in cui si trovano più detriti organici non ancora completamente decomposti?

La lettiera. L’humus. La roccia madre.

8. Quale numero è stato scomposto correttamente?

2307 = 2 h 3 uk 0 u 7 da

5698 = 5 uk 6 da 8 h 9 u

9. Mario ha pensato a un numero che ha: uk < di 8, h = 5, u > 4, da = 0.

A quale numero può aver pensato tra i seguenti?

1987 = 1 uk 9 h 8 da 7 u 8 504 7 550 7 508

SETTIMANA ... 2 A IL “GRANDE BLU”

Leggi questo breve testo. Completa la legenda con i colori che preferisci e sottolinea i dati in base ad essa.

dati visivi dati uditivi dati olfaTTivi

Vivo in un paese di mare, dove l’odore di salsedine arriva fin dentro le case e profuma le cose. Dove, quando c’è vento forte, ti arriva nelle orecchie il rumore del treno che passa e nel naso l’odore del sale bianco di roccia sugli scogli.

Credo di avere un fiuto speciale per il mare, tanto che mi capita di pensare che quelli come me, che sono nati o hanno vissuto sempre vicino al grande blu, ne portino in qualche modo il segno. Per me il grande blu non è solo per dare un nome a quello che mi piace: è molto di più. Il mare è tante cose ma, fra tutte, è sicuramente molto grande e poi il blu è il mio colore preferito.

La mia casa si affaccia sulla spiaggia e, quando è nitido, si vedono anche le isole lontane e il golfo a nord. La mattina, quando mi alzo dal letto, mi affaccio alla finestra della mia camera e la linea dritta dell’orizzonte mi rassicura, mi racconta che ho ancora tante cose da scoprire.

(D. Valente, Strane storie di mare, Coccole Books)

2 Rispondi alle domande.

A te piace il mare? Perché?

... DI VIAGGIO!

Come chiama il mare il protagonista del racconto?

Inventa anche tu un nome particolare per definire il mare.

3 Colora la parola che corrisponde alla definizione data e riscrivila sul disegno, nel riquadro corrispondente.

• È il punto in cui il mare incontra la terra.

arcipelago golfo

costa baia

• È un’alta sporgenza rocciosa.

• È un gruppo di isole.

arcipelago isola golfo

• È un’ampia rientranza presente sulla costa. baia golfo penisola penisola promontorio

• È una sporgenza di terra circondata da acqua.

• È un’insenatura costiera poco estesa.

golfo promontorio isola

penisola penisola

baia

... IN FONDO AL MARE

1 Leggi la filastrocca e sottolinea tutti i nomi degli animali marini: in tutto sono 14!

Ma qui si gozzoviglia

bofonchiò il cefalo alla triglia.

Me ne torno sotto lo scoglio disse l’ippocampo al capodoglio.

Indietro non ci voglio più andare brontolò il granchio alla stella di mare.

Vorrei una scamorza affumicata mormorò lo scorfano all’occhiata.

Mi mangerei un’alga in insalata rispose il branzino all’orata. Io che non son vegetariano mi mangerei uno sciarrano.

A me piace il pesce spada ma se lo trovo cambio strada. Temo anche il pesce martello, io son solo un mite pagello.

(Da www.torinobimbi.it)

CREO CREO

2

3

Per trovare sul dizionario le parole in neretto, come le devi cercare? Segui l’esempio e scrivi i significati.

4 gozzoviglia gozzovigliare = bofonchiò

Oltre quelle evidenziate in neretto, nel testo ci sono altre parole che non conosci? Scrivile qui e riportane il significato.

Completa le “parole del mare” aggiungendo la lettera doppia, quando serve.

conc higlia

caval uc io bal ena ac iuga sep ia coral o sec hiel o palet a sab ia spiag ia coz a ton o

LA STORIA DI “ACQUA E LE SUE FIGLIE”

Leggi il testo e scrivi nel riquadro le parole della “famiglia acqua” che conosci.

Tanto tanto tempo fa, nel mondo delle lettere, la parola acqua si scriveva così: aqua, ma, stando sempre al freddo e all’umido, era sempre ammalata: mal di testa, raffreddore, dolori in tutte le sue lettere...

Allora andò da re alfabeto e gli disse: – Non posso continuare così! Sono sempre bagnata, starnutisco dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina; il mal di testa non mi passa mai!

– Va bene – le rispose re alfabeto – da oggi ti darò la C di coperta, così potrai stare all’umido

finché vorrai e più non ti ammalerai! Aqua diventò perciò Acqua. Da allora, tutte le parole bagnate, figlie di Acqua, si scrivono con la C di coperta prima di QU.

(Da M. Ragnoli, Divertirsi con l’ortografia, Erickson) a uisto suba eo cin e a leo gino aderno

Completa con CU, QU, CQU.

L’ACQUA... E IL SUO CICLO

1 Osserva il disegno e scrivi le seguenti parole al posto giusto nei riquadri.

ciclo • vapore acqueo • evapora • goccioline • pioggia • mari • grandine • fiumi • nuvole

evaporazione

L’acqua dei mari, dei fiumi e dei laghi e diventa vapore acqueo.

Il si trasforma in piccole goccioline che formano le . condensazione

precipitazione

Le d’acqua che formano le nuvole cadono al suolo come , neve o .

infiltrazione

L’acqua cade nel suolo e va a riempire , e laghi. Il ricomincia.

2 Cosa ricordi sui fiumi? Collega le informazioni correttamente per formare le frasi.

• Ai lati del letto...

• Se il fiume termina in un altro...

• La foce è il punto in cui il fiume...

• Le curve formate dal letto del fiume....

... prende il nome di affluente.

... ci sono le rive o sponde.

... sono dette anse.

... si getta nel mare.

UN MARE... DI OPERAZIONI

1 Scrivi i termini dell’addizione e della sottrazione, poi calcola.

2 Calcola in colonna.

Scrivi i termini della moltiplicazione, poi calcola.

Scrivi i termini della divisione, poi calcola.

Calcola in colonna.

PROBLEMI SULLA SPIAGGIA

1 Risolvi i seguenti problemi.

Giorgia ha raccolto 156 conchiglie. 34 erano rotte. Quante conchiglie intere ha Giorgia?

• OPERAZIONE IN RIGA:

• IN COLONNA: =

• RISPOSTA:

• OPERAZIONE IN TABELLA:

In mare, oggi ci sono tante barche a vela. 43 sono bianche, 52 gialle e 17 azzurre. Quante sono in tutto le barche a vela?

• OPERAZIONE IN RIGA:

• IN COLONNA: =

• OPERAZIONE IN TABELLA:

• RISPOSTA:

Al Bar Gianni sono stati consegnati 240 gelati in scatole da 12 gelati ciascuna. Quante scatole sono state consegnate?

• OPERAZIONE IN RIGA:

• IN COLONNA:

• OPERAZIONE IN TABELLA:

• RISPOSTA:

In spiaggia, 14 squadre, ognuna formata da 6 bambini, partecipano a una gara di pallavolo. Quanti bambini giocheranno in tutto?

• OPERAZIONE IN RIGA:

• IN COLONNA: = =

• OPERAZIONE IN TABELLA:

• RISPOSTA:

QUANTE FORME!

1 Colora di verde i poligoni e di giallo i non poligoni, poi completa le definizioni.

Un poligono è una figura geometrica piana delimitata da una linea e non intrecciata.

In un poligono il è il punto d’incontro di due lati.

I poligoni vengono classificati in base al numero e .

Ora osserva di nuovo le figure e rispondi scrivendo i nomi dei poligoni.

Come si chiamano i poligoni che hanno 4 lati, 4 vertici e 4 angoli?

Come si chiamano i poligoni che hanno 3 lati, 3 vertici e 3 angoli?

SEA WORDS

1 Nel riquadro, trova tutte le parole corrispondenti ai disegni. Completa poi il fumetto scrivendo la parola che puoi comporre con le lettere rimaste fuori.

HATWHALEBE

SHARKSHELL I am at the !

2 Leggi le domande dei bambini e scegli la risposta giusta.

Is this a crab?

Yes, it is. No, it isn’t.

Is this a starfish?

Yes, it is. No, it isn’t. It’s a shell.

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. Prova a descrivere un luogo delle tue vacanze, poi sottolinea in rosso i dati visivi, in blu quelli olfattivi e in verde quelli uditivi.

2. Barra con una X solo le parole scritte correttamente. cuscino qugino aquisto cuaglia acquario accuolina qupola quadro cucina qubo

3. Scrivi nello schema, al posto giusto: evaporazione, precipitazione, infiltrazione, condensazione.

Le goccioline del vapore acqueo formano le nuvole. 2

Le goccioline d’acqua cadono al suolo come pioggia, neve o grandine. 3

L’acqua dei mari, dei fiumi e dei laghi evapora. 1 1 2 3 4

L’acqua caduta al suolo alimenta mari, fiumi e laghi... 4

4. Cerchia di blu le parole che riguardano il mare e di verde quelle relative al fiume.

5. Riordina le lettere e scrivi in inglese le parole corrispondenti ai disegni.

ruscello trota cascata polpo cozza costa carpa isola pioppo anatra salice palude promontorio h s i f n u s r k h s a t a h

6. Disegna un poligono con cinque lati, cinque vertici e cinque angoli.

Quale poligono hai disegnato?

7. Leggi il seguente problema, scrivi l’operazione con cui puoi risolverlo e calcola in colonna.

Dario ha preparato 26 sacchetti contenenti ognuno 45 vongole appena pescate. Quante vongole ha pescato in tutto?

SETTIMANA

AL PARCO... DEI DINOSAURI

1 Leggi il testo.

Oggi è stata un’avventura straordinaria! Il mio papà mi ha svegliata dicendomi: “Forza Lucy, oggi ti porto al ‘Mondo perduto’!”. “Uhaaaao!” ho esclmato io, “Ma che posto è? E perché si chiama così?”. “È un parco speciale che ci riporta indietro nel tempo e, precisamente, ai dinosuari” mi ha spiegato papà, “ed è proprio perché non esistono più, che sono stati ricostruiti come statue a dimensioni naturali e nei minimi dettagli”. Anche la mamma è venuta con noi e, insieme, abbiamo fatto un viaggio in macchina piuttosto lungo, ma il papà era sicuro di sé, conosceva bene la strada! Appena siamo arrivati abbiamo fatto il biglietto per entrare e poi... sono rimasta senza parole. Camminare in mezzo alle statue di questi enormi animali è stato sorprendente! Ho persino riconosciuto alcune specie: lo stegosauro, il T-rex, il triceratopo, il velociraptor... Mi sono ricordata delle lezioni di storia della maestra Rita e ho fatto da guida turistica a mamma e papà, che sono rimasti stupiti... più di me che dei dinosauri!

GIOCO

... DI VIAGGIO!

2 Rispondi alle domande di comprensione barrando V (vero) o F (falso).

Una bambina insieme ai suoi amici è andata al parco dei dinosauri.

Il parco dei dinosauri si trova vicino casa loro.

I dinosauri del parco sono molto simili a quelli realmente esistiti.

La bambina non ricordava quasi niente dalla lezione di storia sui dinosauri.

3

Scrivi nei riquadri il nome di ogni specie di dinosauro.

velociraptor • diplodoco • triceratopo

stegosauro • tirannosauro • brachiosauro • pterodattilo

LA VITA SULLA TERRA

1 Osserva le immagini, leggi le didascalie e numera le tappe dell’evoluzione della vita sulla Terra: scrivi i numeri da 1 a 8.

Mari e terre ricoprono la superficie della Terra, che si è appena formata.

Questo avvenne durante l’era Terziaria, popolata dai primi ominidi: gli australopitechi. L’era Quaternaria continua ancora oggi.

Compaiono i primi pesci.

Subito dopo il Big Bang, l’esplosione che portò alla nascita della Terra, non vi erano forme di vita.

La comparsa di gusci e scheletri consentiva migliori meccanismi di difesa e attacco.

A partire dalle scimmie antropomorfe, inizia l’evoluzione dell’uomo.

Non avevano le scaglie, ma una specie di corazza fatta di placche ossee.

Scomparsi i dinosauri, arrivano i mammiferi a popolare la Terra.

Nelle acque compaiono animali con il guscio.

I mammiferi occupavano gran parte della terraferma, ma vivevano anche nell’acqua.

SCOPRO

Da questo momento ebbe inizio l’era Secondaria.

La Terra viene popolata da anfibi, rettili e insetti.

Da questo momento ebbe inizio quella che è stata definita l’era Primaria.

Inizia l’era dei dinosauri, che rimangono per oltre 150 milioni di anni.

Gli anfibi potevano respirare sia in acqua che sulla terraferma.

Nascono le prime forme di vita nell’acqua.

2 Completa il testo inserendo al posto giusto le seguenti parole: Neolitico, storia, preistoria, Paleolitico.

• Il , cioè l’età della pietra antica, e il , cioè l’età della pietra nuova, sono le due epoche che formano la .

• La è iniziata con la comparsa dei primi uomini sulla Terra ed è terminata con la comparsa delle prime forme di scrittura.

• La è iniziata circa 5000 anni fa, con l’invenzione della scrittura, e continua ancora oggi.

L’ORIGINE DELL’UNIVERSO

1 Leggi il seguente testo e sottolinea di rosso l’inizio, di verde lo svolgimento e di blu la conclusione.

Nel tempo più lontano che ci sia, quando non c’erano che l’aria e il mare, Lunnotar, la bella fata della Natura, scese giù dalla sua casa tutta azzurra e cominciò a vagare sul mare. Si adagiò sulle onde e un dolce sonno la prese. Un’aquila enorme apparve nel cielo: era stanca e cercava un luogo dove posarsi.

Lunnotar sollevò lentamente un ginocchio fuori dalle acque e l’aquila vi si posò. Sul ginocchio della dea l’uccello fece il suo nido, vi depose sei uova d’oro e una di ferro e le covò. Le uova diventarono sempre più calde, finché il calore divenne insopportabile. La fata si mosse di colpo: le uova rotolorano e si ruppero. Una cosa meravigliosa accadde allora. Il guscio delle uova d’oro si ingrandì e formò la volta del cielo e la superficie ricurva della Terra.

I rossi tuorli formarono gli astri: il Sole, la Luna e le stelle. I piccoli frammenti dell’uovo di ferro divennero nubi e corsero rapide sul mare. Così nacque l’Universo.

(E. Primicerio, Il Kalevala, Giunti Junior)

2

Rispondi alle domande che seguono.

Di che genere è il testo che hai appena letto?

Una favola. Un mito. Un racconto realistico.

Chi è Lunnotar?

Un’aquila. La dea della Natura.

Secondo questo testo, da cosa ebbe origine l’Universo?

Dalla rottura delle uova di un’aquila.

Dalla caduta della dea della Natura sulle acque del mare.

Collega le parti corrispondenti.

Il guscio delle uova d’oro.

I tuorli rossi.

Frammenti dell’uovo di ferro.

3

Gli astri.

Il cielo e la superficie ricurva della Terra. Le nubi.

Leggi e scrivi nel quadretto M se si tratta del MITO e L se si riferisce alla LEGGENDA.

È una storia tradizionale che descrive situazioni non realistiche.

I personaggi sono spesso soprannaturali e le azioni immaginarie.

È un racconto tradizionale in cui un fatto storico o realistico viene esagerato e/o abbellito con elementi fantastici. italiano

LA PUNTEGGIATURA

1 Completa le frasi inserendo i segni di punteggiatura corretti.

Con i mammiferi, comparve anche il gruppo dei primati che vivevano sugli alberi

Dai primati derivarono le scimmie e anche l’uomo infatti già allora questi piccoli animali avevano alcune caratteristiche che abbiamo ancora noi oggi

- avevano cinque dita alle mani e ai piedi Nelle mani il pollice opponibile permetteva loro di afferrare bene gli oggetti

- gli occhi erano posti vicini e frontali per orientarsi meglio e trovare più facilmente il cibo

- probabilmente vedevano il mondo a colori e non in bianco e nero come molti altri animali

2 Interrogativo o esclamativo? Colora il punto giusto.

• Perché i dinosauri sono scomparsi

• Sono state scoperte più di mille specie di dinosauri

• Dove furono trovati i resti dei primi ominidi

• Al primo australopiteco ritrovato fu dato persino un nome: Lucy

THERE IS - THERE ARE

1 Osserva il disegno e collega ogni domanda alla risposta giusta.

• Are there three dinosaurs?

• Is there a man?

• Are there two trees?

• Is there a flower?

• No, there aren’t.

• Yes, there is.

• No, there isn’t.

• Yes, there are.

Ora osserva la scena di seguito raffigurata e scrivi tu le risposte.

Are there two children?

Is there a teacher?

Is there a table?

Are there four chairs?

LE PROPRIETÀ...

1 Osserva e completa. Calcola applicando la proprietà indicata.

23 + 12 = 35

12 + 23 = 35

+ 45 = 165

165

Abbiamo applicato la proprietà dell’addizione.

Questa proprietà viene utilizzata anche come prova. 22 + 18 + 10 =

2 Calcola in colonna e fai la prova.

... DELL’ADDIZIONE

1 Osserva e completa. Calcola applicando la proprietà indicata.

15 + 5 + 7 = 27

20 + 7 = 27 100 + 50 + 7 + 23 = 180

+ 30 = 180

Abbiamo applicato la proprietà dell’addizione.

70 + 5 + 10 = 45 + 12 + 3 = 102 + 23 + 25 =

2 Osserva e completa. Calcola applicando la proprietà indicata.

50 + 26 = 76

20 + 30 + 20 + 6 = 76

+ 50 = 170 100 + 20 + 30 + 20 = 170

Abbiamo applicato la proprietà dell’addizione.

117 + 33 =

ALTRE...

1 Osserva e completa.

64 – 24 = 40

60 – 20 = 40 – 4 – 4 52 – 22 = 30

– 30 = 30 + 8 + 8

Abbiamo applicato la proprietà della sottrazione.

2 Calcola applicando la proprietà indicata. 54 – 14 =

... PROPRIETÀ

1 Osserva, leggi e completa le tabelle.

L’addizione e la sottrazione sono operazioni inverse. Per questo l’addizione viene utilizzata anche come prova della sottrazione e viceversa.

2 Calcola con la prova, utilizzando le operazioni inverse.

2 0 5 4 + 1 2 1 2 + 4 0 2 =

1 Completa le tabelline.

SEI SETTE OTTO NOVE DIECI DUE

TRE QUATTRO CINQUE

LINEE E ANGOLI

1 Ripassa di rosso le rette incidenti, di blu quelle perpendicolari e di verde quelle parallele.

2 Ripassa di arancione gli angoli acuti e di giallo quelli ottusi.

3 Definisci i seguenti angoli e scrivi quanto misurano.

• È un angolo

• Misura

• È un angolo

• Misura

• È un angolo

• Misura

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. Rispondi barrando V (vero) o F (falso).

• Gli australopitechi iniziarono a popolare la Terra nell’era Terziaria.

• I mammiferi si diffusero prima dei dinosauri.

• Le prime forme di vita iniziarono a svilupparsi nei mari.

• I dinosauri popolarono la Terra nell’era Secondaria.

• Con il Neolitico finisce la preistoria e ha inizio la storia.

2. In ogni frase c’è un segno di punteggiatura non corretto. Cerchialo e scrivi quello corretto.

• Marco prende il caffé con Lara: Massimo e Linda.

• Ti va di fare una partita a carte o un giro in bici!

• Ho acquistato, patatine, bibite e panini.

• Non sento cosa dici? Puoi alzare la voce?

3. Qual è la risposta giusta alla seguente domanda: “Is there a cat?”. Scegli la forma corretta.

Yes, it is.

No, there aren’t.

Yes, there is.

4. Osserva. Quale proprietà è stata applicata?

34 + 25 = 59

30 + 4 + 20 + 5 = 59

81 – 14 = 67

87 – 20 = 67

98 + 12 + 34 = 144

110 + 34 = 144

La proprietà associativa.

La proprietà dissociativa.

La proprietà commutativa.

La proprietà associativa.

La proprietà dissociativa.

La proprietà invariantiva.

La proprietà associativa.

La proprietà dissociativa.

La proprietà commutativa.

5. Collega ogni tabellina al proprio risultato.

6. Disegna una coppia di rette incidenti. 7. Disegna un angolo retto e un angolo ottuso.

SETTIMANA ... 5a

GIOCO SCOPRO

DENTRO AI DIPINTI!

Leggi il testo.

Il mio nome è Margaret, ma tutti mi chiamano Griet. Da quando ero poco più di una bambina, lavoro nella casa di un pittore molto famoso. Lui si chiama Jan ed è un uomo buono e gentile. Sua moglie, invece, mi fa sempre fare lavori pesanti e noiosi, come lavare e stendere lenzuola. I bambini, poi, ne combinano di tutti i colori!

Già, i colori… quelli che il pittore Jan usa per fare i suoi quadri. Sono molto contenta quando devo andare a pulire nel suo studio, perché così posso curiosare tra i suoi pennelli e le sue polverine che lui sa mescolare come fosse un mago. Un giorno credevo di essere sola nella sua stanza e giocavo con la fantasia a fare la pittrice, quando d’improvviso arrivò proprio lui. Anziché arrabbiarsi con me, mi propose di posare per un suo quadro, mi fece indossare un turbante azzurro, una veste gialla come l’oro e un prezioso orecchino di sua moglie, una perla. Da allora per tutti non sono più Griet, ma la ragazza con l’orecchino di perla.

(Adatt. da www.tiraccontounafiaba.it)

... DI VIAGGIO!

Secondo te, qual è il ritratto di cui si parla nel testo? Sceglilo barrandolo con una X.

Con l’aiuto di un adulto, fai una ricerca su Internet e scrivi il nome del pittore.

TESTI DESCRITTIVI

1 Questo sono io! Scrivi un breve testo descrittivo su te stesso, poi prova a fare un tuo autoritratto. Ti assomiglia?

2 Osserva il dipinto e prova a descrivere la camera del pittore. Specifica cosa c’è in primo piano e sullo sfondo.

V. van Gogh, Camera ad Arles, 1888

BODY PARTS

1 Completa i nomi delle parti del corpo in inglese con la lettera mancante. Scegli, poi, quale parola scrivere in ogni riquadro riportato nel disegno.

F. Botero, Man Reclining, 1978

L’APOSTROFO

1 Aiuta la pittrice a disegnare l’apostrofo dove serve.

2 Riscrivi il brano mettendo l’apostrofo dove serve. Segui l’esempio.

Alla mostra di pittura ho esposto la opera a cui tengo di più! Rappresenta una isola con un incantevole tramonto. In primo piano è raffigurata la acqua del mare con una onda e uno scoglio. Questo quadro è stato venduto a una amica speciale, che ha avuto la idea di arrivare per prima ad acquistarlo.

Alla mostra di pittura ho esposto l’opera

GLI ARTICOLI

1 Sottolinea di rosso gli articoli determinativi e di blu quelli indeterminativi.

“La zuppa” fa parte del “Periodo Blu” di Picasso. Il blu per lui rappresentava la tristezza.

Nell’immagine c’è una mamma che porge un piatto con della zuppa molto calda alla bimba.

Lo sguardo di entrambe è triste e la mamma ha la testa rivolta verso il basso.

È una scena che Picasso vide davvero; spesso infatti nei suoi dipinti cercava di raccontare quel che viveva giornalmente.

2 Completa con gli articoli determinativi adatti.

3 Completa con gli articoli indeterminativi adatti.

orco duchessa principe colori strumenti donne pennello fantasia farfalle uccellino nave violino

4 Scrivi un nome adatto accanto ad ogni articolo.

uno un’ un la l’ il i le stella mela alba istrice ufo albero italiano

e immagine

P. Picasso, La zuppa, 1903

LE FONTI E LA STORIA...

1 Scrivi se si tratta di una fonte materiale (M), visiva (V), scritta (S) o orale (O).

2 Tra le fonti dell’esercizio precedente, cerchia il fossile e barra con una X la definizione che ritieni adatta.

Sono resti di piante e animali che vengono ritrovati durante gli scavi.

Sono resti pietrificati di piante e animali conservati negli strati del terreno, nelle rocce e persino nel ghiaccio.

3 Che cosa sono le fonti storiche? Perché sono importanti?

4

Completa questo breve testo scrivendo: geologo, antropologo, paleontologo, archeologo.

L’ studia le abitudini e usanze dei popoli per ricostruire il loro modo di vivere. Il studia le rocce e la composizione del terreno e riesce a stabilire l’età dei reperti che vengono trovati dall’ , attraverso un lavoro di scavo. I reperti vengono studiati dal che, così, riesce a ricostruire la storia della vita sulla Terra.

Educazione Civica

• Leggi l’articolo 9 della Costituzione e completalo scegliendo le parole adatte. Attenzione agli intrusi!

respinge • promuove • punisce • pubblicizza • dichiara • ambiente • tutela cibo • patrimonio • istruzione • economia • cultura

La Repubblica lo sviluppo della e la ricerca scientifica e tecnica. il paesaggio e il storico e artistico della Nazione. Tutela l’ , la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.

• Quale delle seguenti situazioni si riferisce all’art. 9?

Poter andare al museo ogni qualvolta lo si desideri, per ammirare opere d’arte e prodotti culturali presenti e passati.

Poter andare in palestra, per mantenersi in forma e fare nuove amicizie.

1 Completa le tabelle.

x 9 6 2 4 4 7 2

2 Calcola in colonna.

Leggi e completa la regola.

Moltiplicare per 10, 100, 1000 significa aumentare il valore del numero dato di 10, 100, 1000 volte. Trovare il risultato è semplicissimo: basta al numero dato uno zero, se si moltiplica per 10; due zeri, se si moltiplica per 100; tre zeri, se si moltiplica per 1000 .

Completa le tabelle.

Calcola in riga. 5

le moltiplicazioni.

1 Completa le tabelle.

DIVIDIAMO!

2 Calcola in riga e scrivi il resto, come nell’esempio.

3 Calcola in colonna.

Leggi e completa la regola.

Dividere per 10, 100, 1000 significa diminuire il valore del numero dato di 10, 100, 1000 volte. Trovare il risultato è semplicissimo: basta

al numero dato uno zero, se si divide per 10; due zeri, se si divide per 100; tre zeri, se si divide per 1000. : 10 : 100 : 1000

Completa le tabelle.

: 10 : 100 : 1000

1 000

Calcola in riga. 6

5000 : 10 = 710 : 10 = 3000 : 100 = 1

Completa le divisioni.

: 100 =

: 10 =

: 10 =

FACCIAMO LA PROVA!

1 Osserva, leggi e completa il testo.

Abbiamo applicato la proprietà

della moltiplicazione.

Questa proprietà viene utilizzata per fare la prova.

2 Calcola, poi fai la prova.

3 Osserva, leggi e completa il testo.

La divisione, come sai, è l’operazione inversa della : per questo la moltiplicazione viene utilizzata per verificare l’esattezza di una divisione.

Ricorda: il risultato della divisione si chiama quoziente. Quando il resto è zero il risultato è detto quoto.

4 Calcola, poi fai la prova.

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. Leggi questo breve testo: sottolinea di rosso gli articoli determinativi e di blu quelli indeterminativi.

Nella biblioteca profumata e luminosa c’era un signore che leggeva un libro dalla copertina grigia. Anche il signore era grigio, con la barbetta grigia e le mani di un colore più grigio che bianco. Persino le scarpe erano grigie. Leggeva curvo, con gli occhiali dalla spessa montatura nera, e ogni tanto metteva una mano nella tasca sinistra del vestito grigio e tirava fuori una caramella dalla carta scricchiolante; la scartava facendola scricchiolare e la metteva in bocca.

(Rid. da R. Piumini, Rumori di lettura, Editrice Bibliografica)

2. Barra l’affermazione giusta.

Il testo descrive una biblioteca usando dati uditivi.

Il testo descrive un uomo usando solo dati visivi.

Il testo descrive un uomo usando dati visivi e uditivi.

3. Barra gli articoli corretti.

Uno lettura. La carta. Un’incrocio.

Una maglietta. Un imbuto. Gli farfalle.

Le penna. L’altalena. Lo fiore.

4. In ogni riquadro disegna la parte del corpo indicata.

hand mouth foot

5. Osserva come sono state svolte le seguenti operazioni, poi rispondi.

24 x 15 = 175 + 140 = 315 = 505 2 105 1

Quale operazione è stata svolta correttamente?

La moltiplicazione.

La divisione.

Entrambe.

6. Ora esegui di nuovo le due operazioni precedenti e fai la prova.

7. Completa o calcola.

30 x = 3000

6800 : 100 = : 10 = 7 20 x 100 = : 1000 = 2 65 x = 6500 252

a ALL’ARCHEOPARK

SETTIMANA

1 Leggi il testo.

A me e al mio fratellino c’era sembrato di essere atterrati con una di quelle macchine del tempo che si vedono nei cartoni animati, invece no!

Eravamo appena scesi da un autobus che ci aveva portati all’archeopark, un posto dove è davvero possibile rivivere la storia... anzi, la preistoria!

In questo parco si scopre come vivevano gli uomini del passato.

In realtà, i nostri antenati non erano uomini, ma ominidi! Erano infatti un po’ diversi da noi!

All’archeopark si può entrare nelle prime abitazioni paleolitiche, le caverne, decorate con pitture su pietra, oppure nelle palafitte costruite su un lago. Si possono visitare villaggi neolitici, scoprendo antichi strumenti e oggetti in legno, riproduzioni di mammut o resti di cibi! Questa gita all’archeopark ci è piaciuta davvero tanto... ma a me e al mio fratellino piace molto di più vivere nel presente, avere tutte le nostre comodità e la tecnologia di oggi! Infatti, ci è bastato risalire sul pullman, la nostra “macchina del tempo”, per fare ritorno alla vita di sempre!

Le gite, in fondo, sono belle per questo, perché poi si ritorna a casa!

... DI VIAGGIO!

2 Completa le frasi, esprimendo le tue preferenze rispetto al mondo di oggi e a quello preistorico.

Del presente mi piace...

Della preistoria mi piace...

PALEOLITICO O NEOLITICO?

1 Collega le informazioni alle immagini corrispondenti, poi colorale di giallo se si riferiscono al Paleolitico, o di verde se al Neolitico.

Gli uomini si dedicavano alla caccia di grosse prede.

Si praticava l’allevamento.

Si praticava la coltivazione dei cereali.

Si viveva in abitazioni fatte con argilla, legno e fango.

Il fuoco veniva acceso per strofinio e percussione.

Gli indumenti si ricavavano dalle pelli degli animali.

L’uomo levigava la pietra e lavorava metalli.

Le donne e i bambini raccoglievano frutti e bacche.

Si viveva in caverne o rudimentali capanne.

L’EVOLUZIONE DELL’UOMO

1 Completa il pallino accanto a ogni ominide in base al colore della didascalia corrispondente.

L’homo erectus sviluppò una prima forma di linguaggio.

Scoprì il fuoco e conduceva una vita nomade.

L’australopiteco camminava in posizione eretta, ma viveva anche sugli alberi.

L’homo habilis comunicava con gesti e suoni, sviluppò la capacità di lavorare la pietra.

L’homo di Neanderthal

sapeva produrre utensili, indumenti e costruire capanne. Era robusto e muscoloso.

L’homo sapiens è quello da cui deriva la nostra specie. Aveva un cervello molto sviluppato.

2 Ricordi i nomi dei due strumenti raffigurati? Scrivili, poi cerchia quello più “antico”.

VERTEBRATI E INVERTEBRATI

1 Colora ogni definizione con un colore a tua scelta, poi, in base ad esso, cerchia gli animali raffigurati a seconda se sono vertebrati o invertebrati.

Hanno uno scheletro all’interno del corpo. Si distinguono in pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi.

Non hanno uno scheletro all’interno del corpo, come gli insetti, i granchi, i vermi, ecc.

QUANTI NOMI!

1 Nel seguente testo, sottolinea tutti i nomi, poi analizzali, come nell’esempio (una sola volta, per quelli che si ripetono).

volta

Una volta ci regalarono un’oca bianca, che chiamammo Bianca. Ci era stata data per metterla in pentola. Ma siccome ogni giorno l’oca faceva un uovo grande almeno due volte quello di una gallina, si decise di tenerla in vita almeno per un po’.

Ogni tanto qualcuno ci chiedeva quando l’avremmo messa arrosto, ma lo diceva ormai per scherzo. Insomma nessuno pensava più di uccidere quell’animale che era bello, pacifico e anche molto simpatico.

(Rid. da E. Detti, Vado a stare dai nonni, Fatatrac)

n. com. di cosa, fem. singolare

C’È - CI SONO / C’ERA - C’ERANO

1 Completa con C’È - CI SONO, C’ERA - C’ERANO.

PRIMA...

• i dinosauri.

• i prati.

• le capanne.

• un fiore.

ADESSO...

i rettili.

le strade.

i palazzi.

frutto.

2 Colora le azioni in base alla legenda.

PASSATO PRESENTE FUTURO

scriverà urlarono costruiscono vedevano sentiranno puliranno studia disegnò parlerò nuotate

3 Colora il riquadro con il tempo adatto.

• I primati hanno preceduto precederanno l’evoluzione degli ominidi.

• I dinosauri si saranno estinti sono estinti a cause delle glaciazioni.

• La Terra è sarà il nome del nostro pianeta.

• Il fuoco è stato sarà una scoperta molto importante.

CODING... PREISTORICO

1 Riproduci il dinosauro, poi continua a scrivere il codice che è stato usato per rappresentarlo.

FRAZIONIAMO!

1 Colora le figure in base alle frazioni.

2 Scrivi l’unità frazionaria corrispondente a ogni figura.

3 Completa ogni disegno in base al colore della frazione corrispondente scritta a parole. Scrivile, poi a numero, come nell’esempio.

cinque oTTavi tre quarti un quinto due decimi due seTTimi tre terzi quaTTro sesti sei noni

FRAZIONI DECIMALI

1 Scrivi le frazioni in lettere o in numero.

Le frazioni decimali hanno per denominatore i numeri 10, 100, 1000.

2 Cerchia solo le frazioni decimali.

3 Colora i quadratini corrispondenti alle frazioni indicate.

NUMBERS AND COLOURS

1 Collega ogni parola al numero e al colore del fiore corrispondente, come nell’esempio.

2 Calcola, poi riordina le lettere e scrivi il numero corrispondente ai risultati delle seguenti operazioni.

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. Osserva la scena. Si riferisce al Paleolitico o al Neolitico? Scrivilo sulle righe, dando una motivazione.

2. Quale affermazione è falsa?

L’homo habilis aveva sviluppato più capacità rispetto all’homo sapiens. Il chopper era uno strumento inventato dall’homo habilis.

L’homo habilis fu un’evoluzione dell’australopiteco.

3. Completa scrivendo il nome di due animali.

è un vertebrato. è un invertebrato.

4. In quale elenco ci sono tutti nomi di cosa, femminili, singolari?

Zebra, zia, zattera, zanna.

Bottiglie, matita, saponetta, penne.

Tazza, penna, altalena, luna.

5. Barra con una X la frase corretta di ogni gruppo.

Ieri c’era un lago, oggi c’è un parco.

Ieri c’erano un lago, oggi c’era un parco.

Ieri c’è un lago, oggi c’era un parco.

Ieri mangerò un gelato.

Ieri mangio un gelato.

Domani mangerò un gelato.

6. Giovanni ha scelto di raffigurare la frazione . Quale tra le seguenti figure può aver scelto? Colora tu!

7. Collega ogni frazione decimale a quella scritta a parole.

Attenzione: c’è una frazione intrusa! Cerchiala.

UNA CITTÀ SPECIALE

1 Leggi il testo. Sottolinea tutti i discorsi diretti: in rosso quando sono pronunciati da Valentina, in blu quelli di Stefi.

– Valentina, sei pronta? È ora di andare: la città di Pisa ci aspetta! –ha detto la mia amica Stefi mentre salivamo in automobile.

Non ero mai stata a Pisa ed ero ansiosa di vedere la Torre, che pende e non cade... per fortuna!

– Pensi che prima o poi verrà giù? – ho chiesto a Stefi. – Io so che hanno trovato il modo per raddrizzarla un po’, finalmente. Ma non del tutto, anche perché perderebbe il suo fascino e nessun turista potrebbe più vederla! – mi ha risposto lei. Quando ho visto la famosa Piazza dei Miracoli sono rimasta meravigliata dall’insieme dei monumenti: accanto alla Torre, infatti, ci sono il Duomo e un altro edificio chiamato Battistero.

– Che posto affascinante! – ho esclamato. E ho pensato: “Chissà quanti altri visitatori avranno detto la stessa cosa!”. Per me era la prima volta... – Ora saliamo in cima alla Torre, vero? – ho chiesto a Stefi.

– Naturalmente Valentina! – ha risposto. Quando siamo arrivate nel punto più alto, mi sono affacciata per guardare in basso. E, d’istinto, m’è venuto di girarmi per trattenere la Torre dal cadere in avanti.

(A. Petrosino, Il viaggio in Italia di Valentina, Piemme Junior)

GIOCO

... DI VIAGGIO!

2 Rispondi alle domande che seguono.

Chi era ansiosa di vedere la Torre e temeva che potesse cadere?

Stefi. Valentina. Nessuna delle due.

Hai mai visto la Torre di Pisa dal vero? Se no, ti piacerebbe vederla?

IN CITTÀ

Completa il testo colorando le parole giuste.

Educazione Civica

La città è un ambiente quasi interamente composto da elementi naturali/antropici .

Ci sono edifici, strade, piazze, ma anche spazi verdi come parchi e giardini. Di solito le città sorgono in montagna/pianura e sono collegate tramite strade, autostrade, ferrovie e aeroporti.

Molte città hanno origini antiche, infatti vi si può trovare un centro storico/una zona industriale .

In ogni scenetta, cerchia il bambino che non sta rispettando una regola della strada e motiva la tua risposta scrivendola sulle righe.

THE HOUSE

Nel riquadro, trova le parole che si riferiscono agli ambienti ed elementi della casa, poi scegli quelle giuste da scrivere nelle targhette corrispondenti.

B E D R O O M C H A

L I V I N G R O O M

B A T H R O O M I R

D O O R W I N D O W

K I T C H E N B E D

Scrivi le lettere rimaste fuori.

Collega la parola che hai composto all’elemento corrispondente nel disegno.

ORIENTIAMOCI!

1 Osserva la cartina e cerchia di rosso ciò che si trova a sud, di blu ciò che sta a nord, di arancione a est, e di verde a ovest. Aiutati con la bussola.

2 Quale cartina ti serve per orientarti in città? Barra con una X quella giusta, poi scrivi il nome sotto a ognuna.

ARIA... INQUINATA O NO?

1 Cosa sai sull’elemento aria? Barra il quadratino corrispondente a ogni affermazione corretta.

• L’atmosfera è lo strato di aria che avvolge la Terra.

• L’atmosfera è lo strato di ossigeno che avvolge la Terra.

• L’aria è composta perlopiù da ossigeno.

• L’aria è composta perlopiù da azoto.

• L’aria è trasparente, ha odori e non occupa spazio.

• L’aria è trasparente, inodore e occupa spazio.

• Respirando, gli esseri viventi restituiscono anidride carbonica.

• Respirando, gli esseri viventi restituiscono ossigeno.

Educazione Civica

Cerchia di verde le situazioni che permettono di tenere l’aria pulita. Poi scegline una e scrivi una breve didascalia.

H SÌ O NO?

1 Completa i fumetti scegliendo tra le alternative date.

ho / o / oh ha / a / ah hai / ai / ahi

Ti piace giocare pallavolo? preferisci il calcio?

Mi piace gustare il gelato giardini pubblici. te piace?

Ora giriamo sinistra, poi destra. capito dove stiamo andando? no! finito i colori! quanto vento! Il mio aquilone volerà in alto!

2 Scrivi una frase con ciascuna delle parole date.

LA GATTINA FATATA

1 Nel seguente testo sono spariti gli accenti. Scrivili tu.

Un mugnaio chiamo i suoi tre figli e disse: – E arrivato il momento di decidere a chi lascero casa e mulino, percio andate in giro per il mondo e tornate tra un anno: chi mi portera il cavallo migliore si prendera ogni cosa.

I tre ragazzi partirono e verso sera andarono a dormire in una grotta. Appena il piu giovane dei fratelli si addormento, gli altri decisero di continuare il viaggio senza di lui. Quando il ragazzo si sveglio e si trovo solo ci rimase male. Si era appena incamminato lungo il sentiero che portava nel bosco, quando sbuco una gattina nera e gli disse: – So che tu vai in cerca di fortuna e di un cavallo. Percio ti faccio una proposta. Se lavorerai per me, tra un anno ti daro il piu bel cavallo del mondo.

“Questa dev’essere una gattina fatata” penso il ragazzo e disse: – D’accordo, ci sto.

2 Completa le frasi con il monosillabo adatto.

(Rid. da R. Piumini, Poco prima della notte, Einaudi Ragazzi) , accanto alla panchina, ho visto i tuoi amici e ho salutati.

DA-DÀ DA-DÀ

LI-LÌ LI-LÌ quando l’ho conosciuto, mi troppa confidenza!

SE-SÉ SE-SÉ

qualcuno pensa solo per , è egoista!

Telefona tre volte al , e chiede sempre me.

LA-LÀ

DI-DÌ DI-DÌ , in fondo alla strada, c’è curva più pericolosa.

NUMERI DECIMALI

1 Osserva come una frazione decimale si trasforma in numero decimale, poi rappresenta i numeri sugli abachi.

Nei numeri decimali la virgola serve a separare la parte intera da quella decimale.

parte intera

parte decimale

4 10 = 0,4 si legge: zero virgola quattro 0 4 m c d u , ,

2 Trasforma le frazioni decimali in numeri decimali o viceversa.

L’EURO

1 Cerchia di verde gli euro e di rosso i centesimi, poi scrivi i prezzi a parola.

€ 3,85

€ 52,39

€ 87,00

€ 44,20

2 Cerchia le monete e le banconote che ti servono per acquistare i tre articoli.

€ 16,20

€ 245,00

€ 37,15

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. Osserva la scena e completa la descrizione scrivendo i punti cardinali: nord, sud, ovest, est.

2. Scrivi ogni elemento nell’ambiente corrispondente.

BATHROOM

BEDROOM

Il sole sta sorgendo a .

Lo scivolo si trova a .

La panchina è a e i palazzi sono a .

bed wardrobe

sofa

table armchairs

mirror shower oven

3. Colora allo stesso modo ogni frazione decimale e il numero decimale corrispondente. Cerchia l’intruso.

4. Qual è il valore delle seguenti monete e banconote?

€ 21,28

€ 20,20

€ 1,48

5. Quale dei due bambini sta descrivendo correttamente la composizione dell’elemento aria?

È composta perlopiù da idrogeno, ossigeno e altri gas in piccole quantità, come anidride carbonica e azoto.

È composta perlopiù da azoto, ossigeno e altri gas in piccole quantità, come anidride carbonica e idrogeno.

6. In quale frase l’h è stata usata correttamente?

Hai, che male, mi a punto un’ape!

Ho preso un grande spavento.

Andiamo ha pranzo insieme oggi?

7. In quale frase l’accento è stato usato correttamente?

Proprio li, ho visto Giulio.

Mi serve una penna, me là presti?

Sei arrabbiato, non capisco perché. (Lo compila l’insegnante: TOTALE PUNTEGGIO / 19)

SETTIMANA

1

ALL’ AGRITURISMO

Leggi il testo e sottolinea tutti gli aggettivi qualificativi.

La mamma aveva accettato di farmi passare il week end insieme al mio amico Luca e ai suoi genitori: l’invito era per visitare un agriturismo fantastico, in collina! Per me "agriturismo" era una parola nuova, nuova come quel posto che stavo per visitare per la prima volta. Ero sicura che mi sarebbe piaciuto, perché ogni cosa che faccio con Luca mi piace, ma anziché riposarmi, come si fa in vacanza, ho scoperto che all’agriturismo si lavora eccome! Appena arrivati, ad aspettarci c’era una stupenda colazione con pane e marmellata fatti in casa. All’agriturismo c’è molto lavoro perché si produce di tutto: ci sono le olive per fare l’olio, gli alberi da frutto per fare squisite marmellate, le pecore e le

... DI VIAGGIO!

mucche da cui ricavare latte e formaggi, le api per produrre il miele... e tanto altro! Io insieme a Luca ci siamo presi cura degli animali, abbiamo dato il latte ai piccoli agnellini e il mangime a galli e galline... Poi abbiamo aiutato a raccogliere frutti e ortaggi maturi.

Al ritorno a casa, eravamo così stanchi che ci siamo addormentati in macchina... stanchi ma felici!

2 Ora, nel testo, cerchia di rosso le preposizioni semplici e di blu quelle articolate.

3 Collega ogni nome al vasetto di miele corrispondente.

agriturismo frutteto felicità uliveto ochetta vetro apribottiglia formaggiera sempreverde fattoria lattaio agnellino oliera stanchezza

VERBI... DA FAVOLA

1 Leggi la favola e barra con una X la morale corrispondente.

Una cornacchia planò sulla schiena di una pecora e rimase lì, tenendosi saldamente ancorata con i suoi artigli affilati.

La pecora, dopo un po’, si voltò verso l’uccellaccio e gli disse: “Prova a posarti sul dorso del lupo, e vedrai. Devi solo ringraziare gli dei che non mi hanno dato i denti affilati e i riflessi del lupo”.

Ma la cornacchia rispose: “Mia cara, per fortuna so distinguere i forti dai deboli e mi approfitto di conseguenza”.

(Fedro)

Molti attaccano i deboli ed evitano i forti. Approfittarsi dei deboli è una prova di coraggio.

2 Rileggi la favola, poi scrivi l’infinito di tutti i verbi sottolineati: indica se sono della 1a, 2a o 3a coniugazione.

3 Ora scrivi due verbi della 3a coniugazione che conosci.

1

COLLINA O PIANURA?

Scrivi sotto ogni foto COLLINA o PIANURA, poi stabilisci a quale dei due paesaggi si riferiscono le frasi, inserendo nei quadretti C o P (aiutati con il tuo libro di geografia, se necessario).

• I rilievi hanno un’altitudine inferiore ai 600 m.

• Quelle strutturali si sono formate dalle montagne modellate ed erose da pioggia e vento.

• La conformazione del terreno facilita la costruzione delle vie di comunicazione.

• È caratterizzata da ampie distese coltivate a cereali.

• Gran parte delle industrie lavora i prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento.

• Quelle tettoniche si sono formate dal sollevamento del fondale marino.

• Per poter adibire all’agricoltura anche i fondali più ripidi, vengono costruiti i terrazzamenti.

SCOPRO

LA FRASE E I SINTAGMI

1 Nelle seguenti frasi, sottolinea di rosso il soggetto, di blu il predicato verbale e di verde il predicato nominale.

• Sara è andata insieme a Luca alla fattoria.

• La chioccia e i pulcini camminano sul prato.

• L’agnellino è soffice come un peluche.

• Le mucche e i cavalli stanno nella stalla.

• La mamma è brava a fare la marmellata di pesche.

2 Per ogni frase minima, aggiungi le espansioni che rispondono alle domande indicate. Scrivi poi nei quadretti se sono dirette (D) o indirette (I).

Il contadino semina riposa

Sara raccoglie corre aiuta quando? perché? come?

lavora

che cosa? dove? chi?

FAVOURITE FOOD

1 Collega i fumetti ai bambini giusti, in base alle raffigurazioni dei loro cibi. Attenzione all’intruso!

For dinner, I have soup and some bread.

My favourite meal is breakfast. I usually have cereals with milk and an apple.

For breakfast, I like eggs, sausages, and bread with jam.

I don’t like pasta. For lunch I usually have a salad.

2 Srivi qual è il tuo pasto preferito (tra breakfast , lunch e dinner ), poi cosa ti piace mangiare.

• My favourite meal is

• I like

1 Completa le tabelle.

MISURIAMO!

2 Per ogni oggetto, barra con una X l’unità di misura adatta.

MISURE E... PROBLEMI

1 Scomponi ogni misura, come nell’esempio.

276 mm =

28 km =

650 dam = 2 dm 7 cm 6 mm

8765 mg = 98 hg = 12 dg =

2 Esegui le seguenti equivalenze.

87 dam = dm

202 mm = m

876 cm = dam

45 da = 3397 d = 284 c =

89,2 c = d

22 da = 0,322 = m

3 Risolvi i seguenti problemi sul tuo quaderno e riporta i risultati.

a. Gianni è alto 1,45 m, mentre Giulia è alta 1,32 m. Quanti cm di differenza ci sono tra i due bambini? Risposta:

b. La mamma ha preparato 1,6 kg di marmellata alle more. Se vuole metterla in vasetti da 40 g ciascuno, quanti vasetti potrà riempire?

Risposta:

c. Gino il vinaio ha venduto 15 bottiglie da 2 di vino. Quanti h di vino ha venduto in tutto?

Risposta:

PROBLEMI DI COSTI E DI PESI

1 Completa le formule e risolvi i seguenti problemi.

a. Gioia ha prenotato 6 lezioni di equitazione. Se ha speso in tutto 48 euro, quanto ha pagato ogni lezione?

• RISPOSTA:

b. Michele ha acquistato 3 kg di pesche, al prezzo di 2 euro al kg. Quanto ha speso Michele?

• OPERAZIONE IN RIGA: =

• RISPOSTA:

• OPERAZIONE IN RIGA: = – tara = peso netto

peso lordo = 540 g quantità

2 Completa le formule, esegui i calcoli sul tuo quaderno e scrivi i risultati.

tara + peso netto = peso lordo – = tara

peso netto = 150 g

tara =

peso lordo = 320 g

peso netto =

tara = 40 g

peso netto = 500 g

tara = 120 g

peso lordo =

RECINTI E AIUOLE

1 Calcola il perimetro di ogni recinto, usando l’unità di misura indicata.

2 Ora calcola l’area di ogni aiuola.

unità di misura unità di misura

1

L’ATTIVITÀ PREFERITA...

Osserva qual è stata l’attività preferita da un gruppo di amici che hanno visitato un agriturismo e rispondi alle domande.

= 1 preferenza

APICOLTURA

EQUITAZIONE

RACCOLTA DELLE OLIVE

FACCIAMO IL PANE

CURA DEGLI ANIMALI

SEMINA E RACCOLTA

• Quanti sono in tutto i bambini che hanno partecipato alle attività?

• Quale attività rappresenta la moda?

• Quale differenza c’è tra l’attività meno gradita e quella più gradita?

2 Ora rappresenta i dati dell’esercizio precedente sul seguente istogramma.

1 preferenza

1

... ALL’AGRITURISMO!

Osserva i partecipanti alla visita all’agriturismo, poi completa il cartellino e scrivi negli insiemi i nomi dei bambini mancanti.

Laura Leo

2 Se si mettono in un sacchetto i cartellini con scritti i nomi dei bambini dell’esercizio precedente, e se ne estrae uno a caso, indica la probabilità degli eventi seguenti scrivendo: C (certo), P (possibile), I (impossibile).

Verrà chiamato un bambino il cui nome inizia per L.

Verrà chiamato un bambino il cui nome ha 4 lettere.

Verrà chiamata una bambina il cui nome inizia per S.

BAMBINI CON OCCHIALI
BAMBINI CON COPRICAPO
LARA LUIGI
LISA LUCA LEO LORENZO LAURA LINO

PROVA DI VERIFICA PROVA DI VERIFICA

1. Quale parola è un aggettivo?

grande pianista felicità

2. Quale preposizione è articolata?

con per sul

3. “Portapenne” è un nome...

astratto composto derivato

4. Quale verbo è alla 1a coniugazione?

ballare finire credere

5. Leggi la seguente frase: Antonio è gentile ogni giorno. Le parole cerchiate rappresentano:

6. Montagne modellate dalla pioggia e dal vento hanno dato origine a:

un’espansione indiretta il predicato verbale il predicato nominale colline strutturali colline moreniche pianure alluvionali

7. Qual è la scomposizione corretta?

156 mg = 1 g 5 dg 6 cg

1234 c = 1 da 2 3 d 4 c

568 dam = 5 hm 6 dam 8 m

8. Quale equivalenza è corretta?

789 g = 78,9 kg

278 c = 0,278 da 8 km = 8000 mm

9. Disegna una figura che abbia per perimetro 25 . Prendendo come unità di misura un quadretto ( ), misura poi l’area.

10. Osserva quali sono gli ortaggi mangiati più frequentemente da un gruppo di bambini e completa la tabella scrivendo le frequenze.

= 2 bambini

pomodori spinaci

• Qual è la moda?

insalata peperoni cavoli

pomodori

spinaci cavoli

peperoni

insalata

11. Osserva il diagramma e definisci gli insiemi.

COMPITI DI REALTÀ

IL DIARIO DI VIAGGIO... DA CONDIVIDERE!

Utilizzando le pagine di cartoncino che trovi di seguito, realizza il “diario di viaggio” delle tue vacanze. Registra le esperienze, gli eventi, le emozioni, ecc. che più ti hanno colpito, infine ritaglia le pagine e rilegale, così da comporre un vero libricino. Al ritorno a scuola, scambia il diario di viaggio con quello di un tuo/una tua amico/a, e così via: fate “girare” i vostri diari tra tutti i componenti della classe, restituendoli ai rispettivi proprietari entro il tempo stabilito dall’insegnante.

COMPITO semistrutturato!

IO RISPETTO E... MI PRENDO CURA!

Scegli qualcuno o qualcosa di cui prenderti cura: un animale, una pianta, un amico, un genitore/nonno ecc. e incolla delle foto e/o fai dei disegni per spiegare di che cosa ha bisogno e cosa fai per aiutarlo a star bene ogni giorno:

- dai cibo, acqua, attenzioni?

- dai affetto?

- dai amicizia, compagnia?

INVENTO E CREO...

Utilizzando conchiglie, sassolini, legnetti o altri materiali naturali che hai trovato nei luoghi di vacanza in cui sei stato, inventa e crea un tuo originale manufatto (potrebbe essere un oggetto utile o semplicemente artistico!). Puoi lavorare da solo o in compagnia di un tuo/una tua amico/a!

Il DIARIO

delle vacanze di...

Una FOTO DI ME...

all' inizio delle vacanze!

TRE PAROLE CHIAVE

DELLA MIA ESTATE

foto

Il VIAGGIO che... ... mi è piaciuto di più!

Dove:

Quando:

RACCONTA

(scrivi, disegna o incolla una foto):

L'AMICIZIA più... ... bella!

Dove:

Quando:

RACCONTA (scrivi, disegna o incolla una foto):

L'EMOZIONE più... ... forte che ho vissuto!

Dove:

Quando:

RACCONTA

(scrivi, disegna o incolla una foto):

L'Avventura più... ... spaventosa!

Dove:

Quando:

RACCONTA (scrivi, disegna o incolla una foto):

Ho IMPARATO... ... una cosa nuova!

Dove:

Quando:

RACCONTA (scrivi, disegna o incolla una foto):

Il CIBO più buono... ... che ho mangiato!

Dove:

Quando:

RACCONTA

(scrivi, disegna o incolla una foto):

Una FOTO DI ME... ... alla fine delle vacanze!

IMMAGINO CHE IL NUOVO

ANNO SCOLASTICO SIA...

LE FAVOLE DI ESOPO

L’ASINO CHE PORTAVA IL SALE

LA CICALA E LA FORMICA

LA GALLINA DALLE UOVA D’ORO

LA LEPRE E LA TARTARUGA

IL PASTORE CHE USAVA SCHERZARE

LA VOLPE E IL GRAPPOLO D’UVA

IL CORVO E LA VOLPE

L’ASINO CHE PORTAVA IL SALE

Un giorno un asino, con un grosso carico di sale, stava attraversando un fiume, quando, improvvisamente, scivolò e cadde nell’acqua.

Il sale, bagnandosi, si sciolse e l’asino, che si rialzò alleggerito dal peso, ne fu contentissimo.

Dopo qualche giorno, lo stesso asino passò ancora da quel fiume, ma questa volta trasportava delle spugne.

Pensando di essere furbo, si immerse nell’acqua, ma le spugne si gonfiarono e non gli permisero più di uscire, finché purtroppo annegò.

I N S

EGNAMENTO

Certe volte si crede di essere furbi scegliendo la strada più facile, ma invece si finisce per avere più problemi.

Comprensione della favola

• Chi è il protagonista della favola?

• Cosa trasportava mentre attraversava il fiume?

• Che cosa gli successe?

• Perché l’asino si immerse nell’acqua anche con le spugne?

• Che cosa gli successe mentre trasportava le spugne?

• Cosa ti ha insegnato la favola?

LA CICALA E LA FORMICA

Il grano, che le formiche avevano raccolto durante l’estate, purtroppo si era bagnato tutto con le piogge dell’inverno, e le nostre amiche lo stavano asciugando con tanta cura, altrimenti non avrebbero avuto di che mangiare. In quel momento passò di lì una cicala che, vedendo tanta abbondanza di cibo, chiese se poteva averne un po’.

Le formiche, allora, le domandarono perché durante l’estate anche lei non si fosse procurata delle scorte.

E la cicala rispose che aveva passato tutto il tempo a cantare sdraiata sull’erba.

Allora le formiche, stupite, replicarono: “Se d’estate cantavi, adesso che è inverno balla!”.

Non bisogna essere svogliati, ma pensare ai propri doveri ogni giorno, altrimenti arriva il momento in cui ci si trova in difficoltà.

I N S

Comprensione della favola

• Perché il grano si era bagnato?

• Perché le formiche lo stavano asciugando?

• Perché la cicala non aveva niente da mangiare?

• Cosa risposero le formiche alla cicala che chiese loro del grano?

• Cosa ti ha insegnato la favola?

LA GALLINA DALLE UOVA D’ORO

C’era una volta una bella gallina che regalava ogni giorno al suo padrone delle bellissime uova d’oro.

Una mattina, al contadino venne in mente di aprirle la pancia, convinto che al suo interno si nascondesse così tanto oro da renderlo ricchissimo.

Ma aprendo la pancia della gallina

non trovò proprio niente, così l’uomo si ritrovò senza uova e senza gallina.

I N S

Bisogna sapersi accontentare di ciò che si ha e non volere sempre di più, per non perdere anche quello che di bello già si possiede.

Comprensione della favola

• Com’erano le uova della gallina e perché il contadino le aprì la pancia?

• Alla fine cosa rimase al contadino?

• Cosa ti ha insegnato la favola?

• Osserva le due immagini e cerchia le cinque differenze.

LA LEPRE E LA TARTARUGA

Un giorno una lepre, parlando con gli altri animali, disse: “Non c’è un altro animale più veloce di me, nessuno può battermi, sfido chiunque!”. Allora una tartaruga, che se ne stava in un angolo, rispose: “Ti sfido io!”.

La lepre si girò verso di lei e, facendo una grossa risata, disse: “Tu non ce la puoi fare, ma se vuoi, iniziamo la gara!”.

E la sfida iniziò… La lepre scattò come un fulmine, mentre la tartaruga cominciò a camminare con la solita calma.

Ad un certo punto la lepre, convinta di aver ormai vinto, si sdraiò e si mise a dormire, mentre la tartaruga continuava il suo cammino adagio, adagio. Quando la lepre si svegliò, vide che la tartaruga stava arrivando al traguardo e allora cominciò a correre con tutte le sue forze, ma non riuscì a raggiungerla.

La tartaruga, così, vinse la gara!

I N S EGNAMENTO

Non bisogna mai pensare di essere migliori degli altri, ma cercare di usare al meglio l’intelligenza e le proprie capacità.

Comprensione della favola

• Chi sfidò la lepre nella corsa?

• All’inizio chi era in vantaggio?

• Alla fine chi vinse la gara? Perché?

• Cosa ti ha insegnato la favola?

IL PASTORE CHE USAVA SCHERZARE

Un pastore, ogni giorno, portava il suo gregge di pecore a pascolare nei prati vicini al suo villaggio.

Era così “burlone” che si divertiva sempre a gridare: “Al lupo, al lupo, presto, venitemi ad aiutare!”, facendo credere agli altri abitanti che il suo gregge fosse assalito da un lupo.

Ogni volta molte persone accorrevano, per poi accorgersi che era uno scherzo e ritornare alle loro case, e intanto il pastore rideva a crepapelle.

Un bel giorno, però, il suo gregge fu attaccato davvero da un lupo affamato e lui come sempre si mise a gridare: “Al lupo, al lupo!”, ma nessuno arrivò in suo soccorso e tutte le sue pecore morirono.

IN

S

Se nella vita si è bugiardi, si rischia di non essere creduti nemmeno quando si dice la verità.

Comprensione della favola

• Chi è il protagonista della favola?

• Qual era lo scherzo che gli piaceva fare alla gente del villaggio?

• Che cosa gli successe un bel giorno?

• Cosa ti ha insegnato la favola?

LA VOLPE E IL GRAPPOLO D’UVA

Una volpe se ne andava a spasso quando, alzando lo sguardo, vide un bellissimo grappolo d’uva penzolare da un pergolato. Siccome aveva proprio una gran fame, provò a saltare e ad allungarsi per poter arrivare a quella bontà, ma era troppo in alto e non ci riuscì.

Allora la volpe se ne andò via, dicendo fra sé: “Tanto l’uva era ancora acerba!”.

I N S EGNAMENTO

Non bisogna dare la colpa al caso o agli altri se non siamo capaci di raggiungere un certo obiettivo.

Comprensione della favola

• Chi è la protagonista della favola?

• Cosa voleva prendere?

• Perché la volpe disse che l’uva era acerba?

• Cosa ti ha insegnato la favola?

IL CORVO E LA VOLPE

Una volpe, passeggiando, vide sopra un albero un corvo che aveva nel becco un bel pezzo di carne e pensò che le sarebbe molto piaciuto poterlo addentare.

Allora si avvicinò all’uccello e gli disse: “Ma che belle piume nere che hai!” e ancora: “Ma che bel portamento che hai!” e poi: “Potresti essere proprio il re degli uccelli, peccato che tu non abbia la voce potente di un re!”. Il corvo, a quel punto, iniziò a gracchiare con tutta la voce che aveva e la carne cadde a terra; la volpe con un balzo l’afferrò, poi si girò per scappare via e disse al corvo: “Peccato, però, che tu non abbia l’intelligenza per diventare un re!”.

I N S EGNAMENTO

Non bisogna credere troppo ai complimenti ricevuti dagli altri e vantarsi, altrimenti si rischia di commettere qualche errore e di sembrare poco intelligenti.

Comprensione della favola

• Quali complimenti fece la volpe al corvo?

• Perché il corvo si mise a gracchiare fortissimo?

• Che cosa fece alla fine la volpe?

• Cosa ti ha insegnato la favola?

ATTIVITÀ

• Di tutte le favole di Esopo che hai letto, scegli quella che ti è piaciuta di più, prova a cambiarne il finale, poi rappresentala con un bel disegno.

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