Dalla teoria alla pratica

LINEE

1. Rappresentarle con il corpo.

In palestra, i bambini si dispongono in piedi, distanziati l’uno dall’altro, cercando di occupare tutto lo spazio a disposizione, senza muoversi, come se fossero delle linee verticali, oppure si stendono a terra in posizione prona o supina e allungano le braccia per fare le linee orizzontali.

Si possono anche formare delle lunghe linee tratteggiate, cioè composte da tanti trattini che saranno i bambini. Gli alunni, quindi, si posizioneranno lunghi a terra e in fila, leggermente distaccati, come mostrato nell’immagine accanto.

VERTICALI ORIZZONTALI

LINEA TRATTEGGIATA

LINEE OBLIQUE I bambini, per rappresentare le linee oblique, possono allungarsi a terra in posizione prona e poi sollevarsi, appoggiandosi con le mani e le punte dei piedi, oppure restare in equilibrio, leggeremente inclinati su di un solo piede, come nelle immagini.

I bambini, a terra e con le braccia distese, formano un angolo piegandosi come a voler rappresentare un “tetto”. I bambini, a terra e con le braccia distese, formano tutti insieme una linea spezzata, a zig zag, come mostrato sotto.

L’ANGOLO LINEA A ZIG ZAG

LINEE CURVE E SINUOSE

I bambini, per rappresentare linee curve e sinuose, si siedono a terra uno accanto all’altro, formando ad esempio un semicerchio o un’onda sinusoidale.

DALLA SPIRALE AL CERCHIO I bambini, seduti a terra uno accanto all’altro, si dispongono in modo da formare una spirale, poi si alzano e, come in un girotondo, rappresentano il cerchio.

2. Percorrerle sul suolo.

Con un nastro carta adesivo si tracciano a terra delle linee spezzate o curve. I bambini ci camminano sopra mettendo un piede davanti all’altro, cercando di non uscire dal nastro.

In seguito, i bambini percorrono le linee con il corpo, strisciando sopra ai nastri, come mostrato nell’immagine accanto.

3. Ripercorrerle e misurarle.

Dopo aver tracciato delle linee a terra con il nastro carta adesivo, i bambini ne misurano la lunghezza in diversi modi e con diversi strumenti. Ad esempio: quanti passi misura la linea? Quanti piedi? Quante corde? Quante macchinine? Ecc.

4. Percorrerle dal vivo.

I bambini, in palestra, camminano in equilibrio sopra una trave, compiendo, quindi, un percorso che segue una linea orizzontale, oppure utilizzano lo scivolo che, come un piano inclinato, permette loro di compiere un percorso che segue una linea obliqua.

L’insegnante può avvalersi di altri strumenti per realizzare percorsi differenti: ad esempio, usando i blocchi di gomma schiuma o i mattoncini dello yoga, si possono costruire delle linee spezzate oppure delle scale da scendere e salire.

5. Rappresentarle con corde, nastri e stoffe.

I bambini, seduti a terra e distanziati, hanno un cordino ciascuno e lo utilizzano per rappresentare ognuno una linea a piacere. In alternativa si può utilizzare un grande pezzo di stoffa da sistemare a terra, ad esempio a forma di spirale, e i bambini ci camminano sopra.

6. Rappresentarle in piccolo, su un foglio, usando materiali vari...

I bambini mettono un po’ di farina o sabbia su un cartoncino colorato e poi, con le dita, disegnano delle linee a piacere, come mostrato nell’immagine accanto.

... ripassarle e ritagliarle...

Un’altra attività è quella di tracciare delle linee su un foglio e ripassarle, ad esempio con la farina o appoggiandoci sopra dei sassolini.

I bambini possono poi ritagliare un foglio seguendo linee differenti. Questo tipo di esercizio sarà utile anche per rafforzare la coordinazione occhio-mano.

... organizzandole e stampandole...

I bambini, dopo averli posizionati a loro piacimento, incollano delle striscioline di carta (come quelle delle stelle filanti) o dei fili di lana su un foglio.

Un’altra idea è quella di creare degli “stampini”, piegando dei fogli di cartoncino spesso e intingendone il bordo nella tempera colorata, per poi imprimere tante linee su un foglio. Oppure si possono utilizzare strumenti come una rotella taglia plastilina, macchinine giocattolo da passare sopra la tempera per poi tracciare tante linee.

... incidendole...

... disegnandole con la tecnologia e a mano libera.

I bambini, usando un ago da lana in plastica, una matita o uno stecchino, incidono sulla pasta modellabile delle linee a piacere, con la supervisione dell’insegnante.

Si possono utilizzare dei dispositivi tecnologici, come la LIM, se presente in sezione, un tablet o un computer per tracciare delle linee usando i pennelli disponibili nei programmi di grafica più conosciuti, come ad esempio Paint.

In alternativa, i bambini disegnano le linee su un foglio, a mano libera, usando tempere e pennelli.

APPUNTI PER L’INSEGNANTE