ESERCIZI DI ITALIANO - classe 4

Page 1

In questo volume sono presenti esercizi di GRAMMATICA, suddivisi in ortografia, lessico, morfologia, sintassi, e alcuni brani per la COMPRENSIONE TESTUALE, perlopiù con domande a risposta multipla.

Il percorso didattico è graduale e arricchito da brevi sintesi delle regole, utili per svolgere correttamente gli esercizi e le verifiche previste nelle pagine di riepilogo.

Inoltre, per “imparare a imparare” e acquisire le competenze chiave, vengono suggeriti dei compiti di realtà inerenti agli argomenti affrontati.

Opera collettiva: Editrice Tresei Scuola

I quesiti “VERSO GLI Invalsi” abituano l’alunno alla tipologia di esercizi presenti nella sezione dedicata alla prova INVALSI

Il LAPBOOK , da costruire utilizzando la copertina del libro, è una mappa sintetica per ripassare, in maniera facilitata e divertente, i contenuti principali.

Ideatrici del testo: Federica Goffi e Silvia Piangerelli (test d’ingresso)

Redazione: Silvia Amaolo, Federica Goffi, Silvia Piangerelli, Silvia Civerchia

Progetto grafico: Eleonora Bianco

Impaginazione: Federica Goffi, Eleonora Bianco

Illustrazioni: istockphoto, archivio Tresei

Copertina: Eleonora Bianco

Organizzazione e direzione della creazione dell’opera: Editrice Tresei Scuola di Sbaffi Doriano

Editrice Tresei Scuola Via A. Meucci, 1 60020 Camerata Picena (AN) Tel. 071/946210 - 071/946378

© Tutti i diritti sono riservati www.tresei.com

RISTAMPA ANNO 2021 2022 2023 2024 I II III IV

3 TEST D’INGRESSO

Il cruciverba di C e G

I suoni duri e dolci di Sc

Gli o li?

Il ragno Daniele

Cu - qu - cqu

Mi metto alla prova! Riepilogo

Quante doppie?

Il cruci-sillaba!

L’accento

Elisione e troncamento

La punteggiatura

H sì o h no?

Discorso diretto e indiretto

Mi metto alla prova! Riepilogo

Tanti nomi!

Il numero dei nomi

Maschile o femminile?

Primitivi, derivati e... ... alterati

Concreti o astratti?

Nomi collettivi...

... e composti

Mi metto alla prova! Riepilogo

Gli articolo determinativi...

indeterminativi e partitivi

Sinonimi e contrari

L’aggettivo qualificativo...

e i suoi gradi

Aggettivi e pronomi possessivi

Aggettivi e pronomi dimostrativi

Aggettivi e pronomi indefiniti

Aggettivi e pronomi numerali

Aggettivi e pronomi interrogativi o esclamativi

I pronomi personali...

... soggetto e complemento

Mi metto alla prova! Riepilogo

I verbi e le tre coniugazioni

Essere e avere

I modi finiti e indefiniti

Il modo indicativo

Il modo congiuntivo

Il modo condizionale

Il modo imperativo

I modi indefiniti

Mi metto alla prova! Riepilogo

Preposizioni semplici e articolate

Le congiunzioni

Gli avverbi

Mi metto alla prova! Riepilogo

La frase

Predicato verbale e nominale

Le espansioni

L’analisi logica

Mi metto alla prova! Riepilogo

COMPRENSIONE

Il microbo e lo scrittore

Mi piacciono i fatti

Antonio e Cleopatra

La camera della nonna

Come arriva in un museo un’opera d’arte

indice
...
Omonimi
...
15 17 19 20 21 22 24 25 26 27 28 30 31 32 35 36 38 40 41 42 43 43 44 48 49 50 51 52 53 54 56 58 60 62 64 65 66
72 74 76 77 78 79 81 82 83 85 87 88 90 92 94 95 96 97 GRAMMATICA C
B < 98 101 104 107 110
A
TESTUALE 122 LAPBOOK 113 Italiano Invalsi

I SUONI DURI E DOLCI DI SC

1 Leggi la filastrocca e sottolinea di rosso le parole con i suoni duri del gruppo SC, e di blu quelle con i suoni dolci.

La scimmia Priscilla riempie scatole e scatoloni, ci mette dischi, scarponi, sculture, scope e scodelle, mangia prosciutto e frittelle, usa asciugamani e scendiletti, per fare scherzi e dispetti! Come un ascensore va su e giù, gioca tra i rami e non la vedi più!

Il gruppo SC ha suono duro quando è seguito da A, O, U e da H, ad esempio nelle parole: scatole, scodella, scuderia, schedario, ecc.

Ha suono dolce quando è seguito da E, I, come nelle parole: scimmia, scettro, ascia, ecc.

2 Completa le frasi con parole adatte. Contengono i suoni SCE, SCI, SCIA, SCIO, SCIU.

• L’attore è comparso sulla e ha preso gli applausi del pubblico.

• Luca è salito sullo del parco dietro casa.

• Ogni nave ha delle di salvataggio.

• Lo è lo sport preferito di Silvia: ama andare in montagna quando c’è la neve!

• Mirco dice sempre e gli piace raccontare barzellette.

• Nadia deve fare una dura : vivere all’estero con i suoi genitori o rimanere in Italia con la nonna?

• Nella casa in campagna di Luca è entrata una . Per fortuna se ne è accorto: i serpenti sono molto pericolosi!

• Il mio panino preferito è al formaggio e .

ORTOGRAFIA GRAMMATICA A C B ? 17
LAPBOOK VAI AL

H SÌ O H NO?

1 Leggi i fumetti e osserva quando si usa l’H.

Oh, che meraviglia, ho visto la luna!

Ho un paio di pattini nuovi!

2 Completa scegliendo tra le alternative date.

OH - HO - O

• , guarda chi si vede, finalmente! Sei stata male non ti andava di uscire?

• comprato un chilo di pere e due di pesche! Non alberi da frutto nel mio orto.

• freddo! Accendiamo i termosifoni?

HANNO - ANNO

• Mara e Andrea un cucciolo di Husky.

• I miei cugini affittato una casa in montagna per le vacanze estive.

• Un fa stavamo festeggiando le nozze di Francesca e Gabriele. passato la luna di miele alle Hawaii.

Preferisci una cena a base di carne o di verdure?

AH - HA - A

• Ieri sono andata al mare piedi.

• , dimenticavo: puoi prestarmi le tue scarpe da trekking per la gita?

• Loredana preso il caffè casa di Giulia.

• Michela preso la febbre!

HAI - AI - AHI

• Sta piovendo: chiuso le finestre?

• , che male! Sento un forte dolore denti. ancora il numero di quel bravo dentista?

• bambini piacciono molto i dolci: sono proprio golosi!

• Ieri siamo andati giardini in bicicletta.

30 GRAMMATICA ORTOGRAFIA A C B ?
LAPBOOK VAI AL

DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO

Nel discorso diretto viene riportato esattamente ciò che viene detto in un dialogo. Si utilizzano i due punti, le virgolette o le lineette.

Es.: Luca chiese: – Oggi posso usare la calcolatrice?

1 Completa le frasi inventando dei discorsi diretti.

• Il turista chiede: –

• L’insegnante domanda: –

• L’allenatore ci disse: –

• Il negoziante rispose: –

Un dialogo può essere riportato anche senza riferire precisamente le parole dette, ma attraverso il discorso indiretto. In questo caso: non serve una punteggiatura specifica; si usano parole di collegamento (se, di, che, ecc.), e altre, per passare dal discorso diretto a quello indiretto, devono essere modificate.

Es.: Luca chiese se quel giorno avrebbe potuto usare la calcolatrice.

2 Riscrivi le frasi trasformando i discorsi diretti in discorsi indiretti.

• Giada chiede: – Giacomo, domani puoi accompagnarmi in palestra?

• Lorenzo disse a Mirco: – Domenica vinceremo la partita, te lo prometto!

• Francesca comunicò a sua sorella: – Il traghetto arriverà al porto alle 17:00.

• Angelo raccontò a Marika: – Il mio cane si chiamava Brown, lo presi al canile.

ORTOGRAFIA GRAMMATICA A C B ? 31

GLI ARTICOLI DETERMINATIVI...

Gli articoli hanno lo stesso genere e numero del nome che accompagnano.

Es.: le stelle, i papaveri, ecc. L’articolo LO si usa davanti ai nomi che iniziano per: sc, gn, pn, ps, s + consonante, x, y, z. Es.: lo zaino, lo gnomo, ecc.

1

Osserva i disegni e completa con gli articoli determinativi adatti.

scoiattolo ha raccolto ghiande.

uccellino cinguetta sopra ramo.

farfalla vola tra funghi e insetti sono sul prato.

2 Completa le frasi con l’articolo determinativo adatto, poi scrivi nei quadretti

F se è femminile, M se è maschile, S se è singolare, P se è plurale.

• Non riesco a trovare scontrino dei pantaloni che ho comprato ieri.

• Ricordati di prendere crema solare, domani andiamo al mare!

• La mamma ha cucinato gnocchi ai quattro formaggi.

• elicottero è atterrato sulla strada: c’è stato un incidente.

• Gianni ha cambiato scarpe che ha ricevuto per regalo.

• amicizia è un rapporto basato sulla fiducia.

GRAMMATICA MORFOLOGIA A C B ?
LAPBOOK VAI AL 48

... INDETERMINATIVI E PARTITIVI

Gli articoli indeterminativi cambiano forma a seconda del genere.

Es.: una storia, un cane, ecc. L’articolo UNO si usa davanti ai nomi che iniziano per: sc, gn, pn, ps, s + consonante, x, y, z. Es.: uno zaino, uno gnomo, ecc.

UN si apostrofa solo davanti ai nomi femminili che iniziano per vocale.

Es.: un’anguilla, un indiano, ecc.

Non hanno il plurale che, però, può essere formato con gli articoli partitivi: dei, degli, delle. Es.: una noce delle noci.

1 Inserisci davanti ad ogni nome l’articolo indeterminativo adatto, poi volgi al plurale usando gli articoli partitivi, come nell’esempio.

• un avvocato degli avvocati

• antenna

• pino

• amico

• zebra

pozzo

scoglio

prato

amaca

gita • sandalo

2

1 Nel seguente brano, sottolinea gli articoli partitivi.

ufo

Maria è una bambina a cui piaccciono molto i libri. A casa ne ha alcuni della biblioteca comunale. Per leggere ha bisogno della giusta atmosfera, del silenzio e della luce soffusa della sua cameretta. Maria legge di tutto, anche i libri del suo papà, quelli che spiegano lo spazio e i pianeti. Ormai conosce molto bene l’argomento, ma continua a preferire i libri che la fanno volare con le ali della fantasia... in fondo è ancora una bambina! Da grande vorrebbe avere del denaro per aprire una libreria, la chiamerebbe “Lo spazio dei sogni”, ma per ora è ancora troppo presto...

49 GRAMMATICA MORFOLOGIA A C B ?
LAPBOOK VAI AL

I PRONOMI PERSONALI...

1 Nei fumetti sottolinea in rosso i pronomi personali soggetto e in blu quelli complemento.

Con me vi divertirete un mondo!

Noi veniamo con te, papà! Sei una brava guida turistica!

Io mi vorrei fermare per un po’, e voi?

I pronomi personali sostituiscono i nomi di persona, animale o cosa.

ESSO/ESSA al singolare indicano solo animali o cose; ESSI/ESSE/LORO, invece, indicano persone, animali e cose. I pronomi personali possono avere la funzione di soggetto o di complementi. Per la terza persona singolare, si usa il pronome personale complemento GLI, per i maschi, mentre LE si usa per le femmine.

Ricordati di non usare due pronomi con significato uguale nella stessa frase. Es.: A me mi piace il gelato.

PRONOMI PERSONALI

persone soggetto complemento

1a persona singolare io me / mi

2a persona singolare tu te / ti (a te)

3a persona singolare

lui / egli / esso lei / (ella) / essa

lui / sé / si / lo / gli / ne lei / sé / si / la / le / ne

1a persona plurale noi noi / ci / ce

2a persona plurale voi voi / vi / ve

3a persona plurale essi / loro / esse / loro

essi / loro / sé / si / li / ne esse / loro / sé / si / le / ne

MORFOLOGIA A C B ? GRAMMATICA 64
LAPBOOK VAI AL

... SOGGETTO E COMPLEMENTO

1 Scrivi il pronome personale soggetto nascosto in ogni frase, come nell’esempio.

2

• Non riesci mai a capirmi!

• Stasera sono stanco.

• Partiamo tra un’ora.

• Vendono libri usati.

• Domani andate al cinema?

• Sei un bravissimo sciatore. tu

1 Completa con i pronomi personali soggetto. 3

• ha rotto un bicchiere di cristallo.

• hanno vinto la gara di bocce.

• hai parlato con il tuo insegnante di musica.

• ho litigato con Mirco.

• avete deciso dove andare in vacanza?

• hanno giocato a carte tutta la sera.

1 Riscrivi le frasi sostituendo il nome che si ripete con il pronome personale complemento. 4

• È arrivata una email per Antonio. Dirò ad Antonio di rispondere al più presto.

• L’insegnante parlò agli alunni e disse agli alunni di prepararsi per l’interrogazione.

• La mamma ha sgridato Elena e ha detto a Elena di tornare presto.

• Ieri ho incontrato Mara ai giardini e ho dato a Mara il mio nuovo numero di telefono.

65 GRAMMATICA MORFOLOGIA A C B ?
LAPBOOK VAI AL

IL MODO CONGIUNTIVO

1 Nei fumetti, cerchia di blu i tempi semplici e di rosso quelli composti del congiuntivo.

Che divertimento!

Se avessimo scoperto prima questo parco acquatico...

Spero, però, che tu non abbia paura dell’acqua alta!

2

1 Completa la tabella scrivendo i tempi del congiuntivo mancanti: imperfetto, trapassato, passato. Poi coniuga i verbi delle frasi correttamente.

PRESENTE

Es.: Spero che tu (passare) una splendida vacanza.

Es.: Ah, se solo (avere) un’altra settimana di ferie!

Es.: Nonostante voi (pulire) , ci sono ancora macchie sul pavimento.

Es.: Accidenti, pensavo che (superare) l’esame.

Il modo congiuntivo indica azioni non certe, ed esprime DUBBIO, DESIDERIO, SPERANZA, ecc.

Si usa anche nelle frasi introdotte da affinché, purché, sebbene, nonostante, ecc. Es.: Nonostante Luca fosse in ritardo, si fermò a salutare Lucia.

78 GRAMMATICA A C B ? MORFOLOGIA
tempi
tempi
semplici
composti
LAPBOOK VAI AL

1

2 Coniuga i verbi tra parentesi al tempo del modo congiuntivo che ritieni corretto.

• Credo che tu (avere) l’influenza, per questo ti senti stanco.

• Speravo che Ilaria e Alessandro (venire) in vacanza con noi.

• Se domani (uscire) prima da lavoro, ne sarei felice!

• Sarebbe bello se (riuscire) a vederci più spesso.

• Sebbene Mirco (raccontare) qualche bugia, sembra un bravo ragazzo.

• Se (ascoltare) i tuoi consigli, a quest’ora sarei già arrivato.

• Se (essere) puntuale, non avresti perso il treno.

IL MODO CONDIZIONALE

1

Nei fumetti, cerchia di blu i tempi semplici e di rosso quelli composti del condizionale.

Non avrei mai immaginato che fossi così bravo!

Se avessi partecipato al mio corso di pittura, anche tu saresti una brava pittrice!

2

1 Completa la tabella scrivendo i tempi del condizionale. Poi coniuga i verbi delle frasi correttamente.

Es.: Sandro e Mara (portare) il dolce, se solo tu glielo permettessi.

Es.: Luca (spegnere) la TV, se avesse saputo che in casa non c’era nessuno.

79 GRAMMATICA MORFOLOGIA A C B ?
tempi semplici tempi composti
LAPBOOK VAI AL

GLI AVVERBI

Gli avverbi sono quelle parole che aggiungono informazioni alle azioni indicate dal verbo a cui si riferiscono (es.: Laura studia molto), ma possono accompagnare anche aggettivi o altri avverbi (es.: Gioia è molto pigra. La tartaruga cammina molto lentamente).

Gli avverbi sono parti invariabili del discorso e si distinguono in diverse categorie, a seconda del loro significato (avverbi di: modo, luogo, tempo, quantità, affermazione, negazione, dubbio, esclamativi, interrogativi).

1 Nel cruciverba cerchia tutti gli avverbi (sia in orizzontale che in verticale). Scrivi sulla riga la parola che puoi formare con le lettere rimaste.

L E N T A M E N T E N

A I E R I C E R T O O

G A V V D O M A N I E

G F O R S E P O C O R

I T A N T O D O P O B

U P O I A D E S S O I

D I E T R O N U L L A

2 Ora, tra gli avverbi che hai trovato, scegline otto e scrivi la categoria a cui appartengono.

1

MORFOLOGIA A C B ?
LAPBOOK VAI AL GRAMMATICA 88

1 3

2 Leggi le frasi e sottolinea tutti gli avverbi.

• Giuseppe sa suonare bene il pianoforte, anche se studia poco.

• Saltuariamente vado a lavorare in bicicletta, ma spesso prendo l’autobus.

• Forse ti sembrerà strano, ma Andrea parla l’inglese fluentemente.

• La farina che hai messo nel dolce è abbastanza: ora non manca niente.

• Quando ho apparecchiato la tavola, il gatto era lì in cucina.

• Lo aspettavano per cena, invece ha fatto tardi in ufficio!

4

Ora completa questo breve testo inserendo degli avverbi adatti.

Il nonno ha una passione straordinaria per il giardinaggio.

Con l’arrivo della primavera passa tempo casa, in giardino. alla sua abitazione, infatti, c’è un enorme prato verde, circondato da un’alta siepe. Il nonno conosce ogni angolo del suo giardino. di tagliare l’erba, o potare alberi e siepi, però, il nonno disegna il progetto, come farebbe un vero professionista, e si mette al lavoro.

Anche se deve lavorare , al nonno non pesa curare il suo giardino e, mentre sta immerso nel verde, ha il sorriso sulla bocca. Io mi diverto a guardarlo: da grande spero di essere come lui!

89 GRAMMATICA
LAPBOOK VAI AL MORFOLOGIA A C B ?

IL MICROBO E LO SCRITTORE

1 Leggi il testo.

Un mattino il microbo si alzò un po’ prima del solito. Aveva dormito male e si era girato e rigirato nel suo microscopico lettino per l’intera notte, turbato dal pensiero che tutti gli animali del mondo hanno almeno una favola che li racconti, e lui no.

Si alzò, quindi, deciso e risoluto ad andare a fare quattro belle chiacchiere con uno scrittore di quelli veri, con tanto di polpastrelli sporchi di inchiostro e pensiero rivolto a chissà quale avventura.

– Senti tu – gli disse – perché non scrivi una favola su di me?

– Chi sei? – borbottò lo scrittore, cercando a destra e a sinistra. – Non ti vedo...

– Certo che non mi vedi, sono un microbo! Mica siamo esibizionisti noi microbi, come i pavoni là fuori. Ecco – gli suggerì – potresti scrivere la favola di un microbo esibizionista.

– Lasciami in pace, che sto lavorando – brontolò lo scrittore, infastidito, come ogni volta che uno viene lì e ti dice fai questo o fai quello. – Non ti vedo e io non scrivo di ciò che non vedo.

– Perché, il caldo lo vedi? La musica la vedi? Devo spiegarti tutto?

– Il caldo non è un animale. Non ha nemmeno la coda... – ribatté lo scrittore. – Tu ce l’hai la coda? Perché se ce l’hai io non vedo nemmeno quella, e se non vedo non scrivo.

Seguì un lungo attimo di silenzio, poi lo scrittore cominciò a grattarsi il naso, come accade ogni volta che gli spunta un’idea brillante. Invece questa volta le idee non entravano: senza riuscire a trattenerlo, esplose in uno starnuto fragoroso, che si sentì fino in periferia.

– Non mi vedi – borbottò il microbo soddisfatto – ma mi senti, altroché!

Quel giorno lo scrittore non scrisse nulla, perché il raffreddore e la grammatica non vanno quasi mai d’accordo, ma annotò in fretta un appunto per la favola da scrivere appena guarito.

(Adatt. da A. Valente, Favole all’ultimo minuto, Lapis)

98 C T O E M S P T R U E A N L S E I O N E
LAPBOOK VAI AL

2 Barra la risposta giusta con una X e rispondi alle domande dove richiesto.

A1 Come potresti sostituire la parola “microscopico”?

A. Grande.

B. Enorme.

C. Piccolo.

D. Minuscolo.

A2 Cos’è che turbava il microbo?

A. Il fatto di non avere nessuna storia da raccontare.

B. Il fatto di non essere un bravo scrittore di favole.

C. Il fatto di essere meno visibile rispetto agli altri animali.

D. Il fatto che nessuno avesse mai scritto una favola sui microbi.

A3 Che cosa rispose lo scrittore al microbo?

A. Che non può scrivere su ciò che non vede.

B. Che non si può scrivere sugli animali senza coda.

C. Che è meglio scrivere sul caldo e sulla musica, piuttosto che sui microbi.

D. Che i microbi sono esibizionisti come i pavoni.

A4 Perché a un certo punto lo scrittore iniziò a grattarsi il naso?

A. Perché gli venne un’idea brillante.

B. Perché gli venne il raffreddore.

C. Perché il microbo non lo faceva concentrare.

D. Perché il microbo gli aveva suggerito un’idea geniale.

99 C T O E M S P T R U E A N L S E I O N E
LAPBOOK VAI AL

RIPASSO IN UN LAP!

Che cos’è?

Il lapbook di italiano è una mappa sintetica per consolidare e ripassare rapidamente i contenuti.

Ci sono semplici esercizi da completare, taschine da riempire, parti da incollare e tante idee da riordinare!

Come fare?

1. Leggi e completa gli esercizi dei vari minibook.

2. Ritaglia e piega se richiesto.

3. Incolla dove indicato nel lapbook.

COME VERRÀ?

CONSULTA IL LAPBOOK PER UN RAPIDO RIPASSO!
DIDATTICA INCLUSIVA
122 LAPBOOK

1 Scrivi, nelle fasce colorate corrispondenti, una parola per ciascun suono indicato. Ritaglia, piega e incolla i minibook sul lapbook, dove indicato.

CA • CO • CU

I plurali: C + H = CHE / CHI

GA • GO • GU

I plurali: G + H = GHE / GHI

lumaca lumache fico fichi cupola strega streghe ago aghi gusto

SCA • SCO • SCU

I plurali: SCHE - SCHI esca esche bosco boschi scudo

CIA • CIO • CIU

I plurali: CE = se prima c’è consonante

CIE = se prima c’è una vocale arancia arance camicia camicie

GIA • GIO • GIU

I plurali: GE = se prima c’è consonante

GIE = se prima c’è una vocale reggia regge valigia valigie

SCIA • SCIO • SCIU (ascia, asciutto, sciopero...).

Il suono SCE non vuola la I = pesce, scettro... tranne che nelle parole SCIENZA, COSCIENZA (e i loro derivati), e USCIERE.

123 LAPBOOK

SCE - SCIE

SCIA - SCIU - SCIO

GE/GIE

CE/CIE

GIA - GIO - GIU

CIA - CIO - CIU

SUONI DOLCI

SCHE - SCHI

GHE - GHI

CHE - CHI

SCA - SCO - SCU

GA - GO - GU

CA - CO - CU

SUONI DURI

PIEGA E INCOLLA SUL LAPBOOK

PIEGA E INCOLLA SUL LAPBOOK

LAPBOOK 124

2 Scrivi alcune parole con i suoni indicati o completa come richiesto. Ritaglia, piega e incolla i minibook sul lapbook, dove indicato.

Riscrivi con l’apostrofo se possibile:

• lo indiano

• un armadio

• la elica

• una amaca

ELISIONE: si elimina la vocale finale e si mette l’apostrofo, con parole che iniziano per vocale e per h.

TRONCAMENTO: è un’eliminazione che non vuole l’apostrofo.

Metti l’apostrofo dove necessario.

• nessun aiuto

• ciascun uomo

• nessun ala

• buon estate

• ciascun isola

• nessun seme

• nessun ape

• buon alunno

Si scrivono con l’H le voci

del verbo AVERE:

Completa!

• Sono andato giocare giardini pubblici.

• una penna da prestarmi?

• , che male!

• Vuoi tè caffè?

Si scrivono senza H

- o (congiunzione)

- a (preposizione)

- ai (preposizione)

- anno (nome)

LAPBOOK 125
PIEGA E INCOLLA SUL LAPBOOK PIEGA E INCOLLA SUL LAPBOOK
GN NI
PIEGA E INCOLLA SUL LAPBOOK
- HAI HA - HANNO GLI GL LI QU CU CQU
HO

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.