DAILY 2
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SABATO
17
Mi chiamo Francesco Totti
15/25 OTTOBRE 2020
Programma SABATO 17 h. 09.00
Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI press
MI CHIAMO FRANCESCO TOTTI Alex Infascelli Italia, 105’
h. 09.00
Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press
RICOCHET Rodrigo Fiallega Messico, Spagna, 93’
h. 11.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE press
ÉTÉ 85 François Ozon Francia, 100’
h. 11.00
My Cityplex Savoy Acea, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 6 | accr.
SMALL AXE-MANGROVE Steve McQueen UK, 128’
h. 11.00 My Cityplex Europa ALICE NELLA CITTÀ accr.
PALAZZO DI GIUSTIZIA Chiara Bellosi Italia, Svizzera, 84’
h. 11.30
MAXXI OMAGGI E RESTAURI press
GLAUBER, CLARO César Meneghetti Brasile, 80’
h. 11.30
My Cityplex Savoy Acea, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE accr.
STARDUST Gabriel Range UK, 104’
h. 18.30
Cinema Caravaggio ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr.
CALAMITY Rémi Chayé Francia, Danimarca, 85’
h. 19.00 Sala Petrassi SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 15 | accr.
MI CHIAMO FRANCESCO TOTTI Alex Infascelli Italia, 105’
h. 19.00
My Cityplex Europa SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.
RICOCHET Rodrigo Fiallega Messico, Spagna, 93’
h. 19.30 Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 23
MI CHIAMO FRANCESCO TOTTI Alex Infascelli Italia, 105’
h. 20.00 Teatro Palladium ALTRI EVENTI pubb. € 5
UN CIELO STELLATO SOPRA IL GHETTO DI ROMA Giulio Base Italia, 100’
h. 20.30
My Cityplex Savoy Acea, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.
TIME Garrett Bradley USA, 81’
h. 20.30 Cinema Caravaggio ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 9 | accr. WENDY Benh Zeitlin USA, 112’
h. 21.00
h. 12.00 Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 9 | accr.
Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA SATYAJIT RAY ingresso su prenotazione
h. 12.30 Cinema Caravaggio ALICE NELLA CITTÀ accr.
My Cityplex Savoy Acea, Sala 3 SELEZIONE UFFICIALE press
CALAMITY Rémi Chayé Francia, Danimarca, 85’
NADIA, BUTTERFLY Pascal Plante Canada, 106’
THE MUSIC ROOM Satyajit Ray India, 1958, 100’
h. 21.00
h. 21.30 MAXXI RIFLESSI pubb. € 12 | accr.
h. 15.00
h. 21.30
Sala Sinopoli ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 9 | accr.
SUL PIÙ BELLO Alice Filippi Italia, 87’
h. 15.30
My Cityplex Savoy Acea, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 6 | accr.
SMALL AXE-LOVERS ROCK Steve McQueen UK, 70’
h. 16.00
My Cityplex Savoy Acea, Sala 1 RIFLESSI pubb. € 10 | accr.
LEUR ALGERIE Lina Soualem Francia, Algeria, Svizzera, Qatar, 72’, Doc
h. 16.30 Cinema Caravaggio ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr. SUL PIÙ BELLO Alice Filippi Italia, 87’
INCONTRO CON FRANÇOIS OZON Incontro in presenza (collegamento streaming con My Cityplex Savoy Acea, sala 3, solo per accreditati). Vedi box blu pagina accanto h. 16.30 | Sala Petrassi | € 12 ACCADEMIA D’ARMI Il maestro d’armi Renzo Musumeci Greco apre le porte della storica Accademia di scherma per un weekend speciale. Proiezioni di duelli cinematografici, ospiti celebri, esibizioni di assalti dal vivo e possibilità di salire in pedana impugnando la spada. Ingresso libero su prenotazione: accademiagreco@gmail.com h. 17 | Accademia d’Armi Musumeci Greco 1878, via del Seminario 87 INCONTRO CON JOHN WATERS Incontro in presenza (collegamento streaming con My Cityplex Savoy Acea, sala 3, solo per accreditati) Re del trash e autore di film fortemente provocatori, John Waters nasce a Baltimora da genitori cattolici. Si avvicina al cinema da giovane, mostrando da subito una passione per il gusto stravagante e trasgressivo. Ne sono la prova alcuni tra i suoi film più celebri, tra cui Mondo Trasho (1969) con cui debutta al lungometraggio, Pink Flamingos (1972) e Polyester (1981). Negli anni ‘90 gira alcune pellicole di gran lunga più mainstream e nel 2007 è produttore del musical comedy Hairspray. h. 21 | Teatro Studio G. Borgna | € 8 UN CIELO STELLATO SOPRA IL GHETTO DI ROMA Il passato s’intreccia con il presente: il ritrovamento di una misteriosa fotografia ingiallita che ritrae una bambina porterà degli studenti cristiani ed ebrei alla ricerca della verità. Il film di Giulio Base segue le vicende dei ragazzi lungo un viaggio attraverso la memoria di un passato doloroso e difficile da dimenticare, come quello del rastrellamento del quartiere ebraico di Roma. h. 20 | Teatro Palladium | € 5
AFTER LOVE Aleem Khan UK, 89’
h. 14.30 Cinema Caravaggio ALICE NELLA CITTÀ pubb. € 8 | accr.
PALAZZO DI GIUSTIZIA Chiara Bellosi Italia, Svizzera, 84’
AGENDA
LE EUMENIDI Gipo Fasano Italia, 70’
My Cityplex Savoy Acea, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE EVENTI SPECIALI pubb. € 10 | accr.
DUEL ANTONIO MONDA vs FRANCESCO CHIAMULERA
Incontri ravvicinati del terzo tipo/Alien MAXXI, h. 17
MI CHIAMO FRANCESCO TOTTI Alex Infascelli Italia, 105’
h. 21.30 My Cityplex Europa SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.
FEDELTÀ / TRADIMENTI
LAS MEJORES FAMILIAS Javier Fuentes-León Perù, Colombia, 99’
MICHELA MURGIA
h. 22.30
MACRO, h. 19
Sala Sinopoli SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 12 | accr.
ÉTÉ 85 François Ozon Francia, 100’
h. 22.30 Cinema Caravaggio ALICE NELLA CITTÀ press | accr. IL FUTURO SIAMO NOI Gilles De Maistre Francia, 85’
STEPHEN KING RIFLESSI
LE EUMENIDI di GIPO con
FASANO Valerio Santucci, Gian Marco Ceccaranelli (Italia, 2020, 70’)
h. 17.30
My Cityplex Savoy Acea, Sala 2 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 6 | accr.
SMALL AXE RED, WHITE AND BLUE Steve McQueen UK, 80’
h. 18.00
Casa del Cinema, sala Deluxe RETROSPETTIVA SATYAJIT RAY ingresso su prenotazione
THE WORLD OF APU Satyajit Ray India, 1959, 105’
h. 18.30 MAXXI OMAGGI E RESTAURI pubb. € 6 | accr. GLAUBER, CLARO César Meneghetti Brasile, 80’
h. 18.30
My Cityplex Savoy Acea, Sala 1 SELEZIONE UFFICIALE pubb. € 10 | accr.
STARDUST Gabriel Range UK, 104’
Weekly della 15. Festa del Cinema di Roma
Coordinamento editoriale Marisa Santin Hanno collaborato Davide Carbone, Loris Casadei, Federica Cracchiolo, Letizia della Luna, Fabio Di Spirito, Nicoletta Dose, Fabio Marzari, Chiara Pinzauti, Giorgio Placereani, Martina Ponziani, Chiara Renda, Chiara Sciascia, Cesare Stradaioli, Delphine Trouillard, Filippo Vianello, Luca Volpe Coordinatore Martina Ponziani Direttore Responsabile Giancarlo Zappoli Stampa WWW.TIPOGRAFIACOLORAMA.COM Via Garda, 13 - San Donà di Piave (VE)
Ispirato all’omonima tragedia di Eschilo, la terza della trilogia Orestea che narra la storia di come Oreste viene perseguitato dalle Erinni, le divinità della vendetta, il film racconta la storia di un ragazzo dell’alta borghesia romana. Valerio affronta l’ultima notte prima di essere giudicato davanti a un tribunale. In attesa dell’inevitabile sorte, vaga senza meta, tormentato dai fantasmi del passato. Lentamente realtà e finzione si mescolano con il mito, in un bianco e nero fortemente contrastante.
di Delphine Trouillard
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FOCUS
FRANÇOIS OZON
SELEZIONE UFFICIALE
con
di FRANÇOIS OZON Félix Lefebvre, Benjamin Voisin, Philippine Velge, Valeria Bruni Tedeschi, Melvil Poupaud, Isabelle Nanty, Laurent Fernandez (Francia, 2020, 100’)
Estate 1985. Alexis ha sedici anni e con i suoi genitori si è trasferito da poco nella tranquilla cittadina costiera di Treport, in Normandia. Non ha ancora conosciuto nessuno quando, dopo essersi ribaltato con la sua piccola barca a vela, viene tratto in salvo da David, giovane di due anni più grande che vive da solo con la madre a seguito della morte prematura del padre. Alexis rimane profondamente colpito dal ragazzo che lo ha salvato, dal suo sorriso, dall’orecchino d’argento, dal suo carisma e anche dalla sua grande barca a motore. I due stringono amicizia, iniziano a uscire insieme e si innamorano. Sembra un sogno, ma quel sogno è destinato a sopravvivere alla fine di quella magica estate? FRANÇOIS OZON Tra i più talentuosi registi della cinematografia francese, Ozon esordisce verso la metà degli anni ‘90, ma è con Otto donne e un mistero (2002) che raggiunge il successo internazionale. Da Swimming Pool a Doppio amore, passando per Potiche – La bella statuina e Giovane e bella, le sue opere sono spesso caratterizzate da una satira spiccata e da un’ampia analisi della sessualità umana.
SELEZIONE UFFICIALE
RICOCHET di
RODRIGO FIALLEGA Martjin Kuiper, Iazua Larios, Andrés Almeida
con
(Messico, Spagna, 2020, 93’)
Martijn è un cinquantenne di origini olandesi trasferitosi in Messico ormai da vent’anni, dove ora vive con la famiglia in una tranquilla cittadina. Quando durante una festa di paese il suo primogenito viene brutalmente ucciso la sua vita comincia a disintegrarsi. Martijn si separa dalla moglie e poco dopo si ammala di un male incurabile. Il film ripercorre la giornata in cui il presunto assassino del figlio viene rilasciato dal carcere per mancanza di prove atte a dimostrare la sua colpevolezza. L’enorme frustrazione di Martijn si trasforma presto in un irrefrenabile desiderio di vendetta. Il suo intento è ora quello di farsi giustizia da solo. Il film è tratto da un evento realmente accaduto in Argentina. RODRIGO FIALLEGA Regista messicano, classe 1979, Rodrigo Fiallega ha studiato Filosofia e Comunicazione audiovisiva interattiva in Messico prima di accedere a un dottorato in Documentazione, Analisi e teoria del film all’Università di Barcellona. Ha ottenuto il Premio della Giuria nella categoria Video Pubblicitari al Barcelona Visual Sound Festival per il suo video Nike Air Mexico (2010) e il secondo premio come Miglior regista al Festival Internazionale Audiovisual Arts e il Barcelona Videoclip per il suo video musicale Autumn (2011). Ha inoltre diretto numerosi spot pubblicitari e progetti visivi.
Regista disinibito e libero, François Ozon si confronta con tutti i generi cinematografi. Gli piace esplorarli e mescolarli, così come gli piace mescolare attori, corpi, princìpi morali, norme e usanze. Ozon osa tutto e spesso funziona. Dal 1998 realizza un film ogni anno, passando da un estremo all’altro. Mentre nel 2019 presentava a Berlino Grazie a Dio, un film sugli abusi perpetrati da preti pedofili in Francia negli anni ‘80, arriva quest’anno con Été 85, un teen movie ambientato in Normandia. Ciò che a François Ozon piace è soprattutto raccontare l’ambivalenza tra amore e odio, vita e morte, finzione e realtà. Si diverte a creare un disagio nello spettatore e a sollevare delle domande. Giovane e bella (2013) è, in tal senso, esemplare: cosa spinge una ragazzina di diciassette anni, proveniente da una famiglia per bene, a fare la call girl dopo la scuola? I suoi primi passi nel cinema li realizza in famiglia. Fin dalla fine degli anni ‘80, ancora adolescente, produce video in super-8 in cui compaiono i suoi parenti. Entra poi alla FEMIS, dove realizza diversi cortometraggi tra cui Une robe d’été (1996), particolarmente apprezzato dalla critica. Da allora alterna quelli che chiama i film ‘teatrali’ in cui i dialoghi, il casting, la musica avvincono lo spettatore, come 8 donne e un mistero (2002) o Potiche (2010), con dei film-ritratti che si concentrano su uno o più personaggi, sui loro pensieri e sul loro modo di comportarsi, come Il rifugio (2009) o Una nuova amica (2014). Mentre i registi francesi sono per la maggior parte reticenti ad affrontare temi di attualità, François Ozon non esita a impossessarsi della storia di Padre Preynat, accusato di aggressioni sessuali su decine di bambini. Esce dalla finzione e raccoglie delle testimonianze di vittime, raccontando il loro percorso che, da anni, si scontra costantemente con il silenzio e la negazione della Chiesa. Per la prima volta Ozon realizza così un film politico e anche necessario, poiché le numerose polemiche che ha suscitato hanno contribuito a dare maggior visibilità al processo del prete indagato, aperto proprio in concomitanza con l’uscita del film.
DAILY 2
ÉTÉ 85 (ESTATE ’85)
SABATO
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SELEZIONE UFFICIALE/ EVENTI SPECIALI
MI CHIAMO FRANCESCO TOTTI di
ALEX INFASCELLI (Italia, 2020, 105’) DOC
Lo storico e amatissimo capitano della Roma e attaccante della nazionale italiana si ritira dal calcio nel giugno del 2017, a poco più di 40 anni. La notte prima dell’addio, Totti ripercorre la sua vita commentandola in maniera emozionata ed emozionante, come se la vedesse proiettata su uno schermo insieme agli spettatori. Vicende della sfera pubblica si intrecciano ad episodi della vita privata in un flusso di ricordi molto intimo dal quale emerge sia il calciatore sia l’uomo. Diretto da Alex Infascelli (soggetto e sceneggiatura di Alex Infascelli e Vincenzo Scuccimarra), il film è tratto dal libro Un capitano, scritto dallo stesso Totti insieme a Paolo Condò (ed. Rizzoli).
ALEX INFASCELLI Il suo Almost Blue, thriller a tinte dark ottimamente interpretato da Lorenza Indovina, tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Lucarelli, stupì favorevolmente pubblico e critica nel 2001 al Festival di Cannes. Il successivo Il siero delle vanità del 2004 ha poi approfondito e ribadito il concetto, collocandolo nel panorama registico come portatore di una poetica pulp capace di anticipare molti dei temi del dibattito contemporaneo. S is for Stanley – Trent’anni dietro al volante per Stanley Kubrick è il suo ingresso nel mondo del documentario nel 2015, un ritratto del leggendario regista visto attraverso gli occhi del suo storico assistente Emilio D’Alessandro.
OMAGGI
GLAUBER, CLARO di CÉSAR
MENEGHETTI Aprà, Bettina Best Windelschmidt, Bruno Torri (Brasile, 2020, 80’)
con Adriano
Il documentario traccia un ritratto inedito di Glauber Rocha nella sua esperienza italiana alle prese con il film romano Claro (1975). Il regista e la sua generazione sono rievocati attraverso i ricordi dei collaboratori e degli amici che lo hanno amato. Dagli anni dell’esilio fino alla collerica esplosione contro il Festival di Venezia del 1980 per la sua esclusione dai premi, il film indaga l’esperienza di Rocha e di un’intera generazione di creativi in Italia negli anni ‘70, mostrando in vari estratti temi diversi ma che si sovrappongono: dal backstage di Claro e la sua rilevanza storica al cinema underground, dal neorealismo al Cinema Nôvo, fino a parlare degli anni ‘70, della militanza politica, di utopia e di rivoluzione.
Incontro con
Francesco Totti 18 ottobre h. 16.30 Sala Sinopoli
di F.D.S.
FOCUS
GLAUBER ROCHA Alla base del cinema di Glauber Rocha e del movimento del Cinema Nôvo brasiliano, di cui Rocha fu alfiere indiscusso, sta una riflessione politicoeconomica di grande lucidità che trova spazio nel Manifesto della fame scritto dallo stesso regista negli anni ’60: la fame, che per il Brasile è una vergogna nazionale, per l’osservatore occidentale è solo una ‘curiosità tropicalista’, e solo un’estetica cinematografica fondata sulla violenza permette al colonizzato di accorgersi del colonizzatore in modo nuovo, più consapevole. Dentro questo assunto stanno tutti i film di Glauber Rocha: la Storia, del Brasile e del mondo, non si può comprendere se non si parte dalla fame come elemento scatenante delle dinamiche sociali attraverso la violenza. I film di Rocha sono spazi di immaginario in cui cozzano le diverse visioni del mondo: la Politica, il Mito, la Religione, l’Economia. Ciascuno di questi dispositivi è fornito di un esercito disposto a morire per il trionfo della propria verità. La violenza diventa l’unico modo di agire, il modo naturale con cui questi dispositivi intervengono sulla realtà: la rivolta dei cangaceiros, la difesa dei latifondisti, le guerre dei politici divisi tra conservazione delle élite e populismo delle masse, vengono rappresentate da Rocha in un cortocircuito tra mito e Storia, tra pulsioni ancestrali e visioni di cambiamento, tra riti originari e progresso in arrivo anche nelle desolate distese del sertao nordestino. L’inquieto Glauber Rocha ebbe il dono di rappresentare in pochi folgoranti titoli (Barravento, Terra in trance, Antonio das Mortes, Il dio nero e il diavolo biondo) il Brasile come terra di esplosione di conflitti biologici primordiali, unendo potenza espressiva e visionarietà dell’immagine e facendo del Cinema Nôvo un momento brevissimo nella storia del cinema, ma dotato della stessa magica autorevolezza della Nouvelle Vague o del Neorealismo.
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ALICE NELLA CITTÀ CONCORSO
SELEZIONE UFFICIALE
CALAMITY: A CHILDHOOD OF MARTHA JANE CANNARY di
RÉMI CHAYÉ (Francia, Danimarca, 2020, 85’)
LAS MEJORES FAMILIAS con
di JAVIER FUENTES-LEÓN Tatiana Astengo, Gabriela Velásquez, Gracia Olayo, Grapa Paola, Sonia Seminario, Jely Reátegui (Perù, Colombia, 2020, 99’)
Le sorelle Luzmila e Peta lavorano come domestiche per Alicia e Carmen, due donne dell’alta società peruviana. Inizialmente sembra che le due ragazze siano accolte come membri della famiglia, senza differenziazioni di rango sociale. Durante una festa di compleanno, però, quando si ritrovano tutti riuniti, un segreto celato per anni viene a galla segnando la fine dell’armonia. La bolla aristocratica che per anni aveva protetto tutti i membri delle due famiglie è irrimediabilmente compromessa e Luzmila e Peta capiscono che anche la DIGITAL loro posizione cambierà notevolmente. Nelle strade della RFF 15 città, intanto, è in corso una violenta rivolta. JAVIER FUENTES-LEÓN Dopo l’esordio nel 1997 con il cortometraggio Espacios, nel 2009 il regista peruviano dirige il suo primo lungometraggio, Contracorriente, storia di un amore omosessuale in un piccolo viaggio di pescatori molto tradizionalista. Il film è stato selezionato per rappresentare il Perù nella categoria Miglior film straniero agli Oscar 2010 per poi raccogliere anche il premio Sebastian al San Sebastián International Film Festival e il premio del pubblico al Sundance Film Festival 2010, nella categoria World Cinema - Dramatic.
RETROSPETTIVA/ SATYAJIT RAY
APUR SANSAR
ALSAGHAR
(India, 1959, 105’)
(India, 1958, 100’)
Di ritorno a Calcutta dopo la morte della madre, Apu è ora alla ricerca di un lavoro e sperimenta il difficile passaggio alla maturità. Ha dovuto smettere di studiare a causa delle scarse risorse economiche e malgrado sia in una grandissima città, non riesce a trovare un’occupazione stabile. L’unico aspetto che gli dona gioia è la relazione sentimentale con Apurna che sfocia presto in un matrimonio. L’arrivo di un bambino è un annuncio di speranza, ma Apurna muore nel dare la luce il bambino proprio mentre lui è lontano. Nel terzo film della sua “trilogia bengalese”, il regista descrive con maggior rigore i rapporti umani, interrogandosi sul difficile tentativo del protagonista di accordarsi con un mondo già raggiunto dalla modernità.
Il film racconta gli ultimi giorni di un decadente zamindar, un proprietario terriero del Bengala, che cerca di mantenere il prestigio della sua famiglia mentre affronta importanti avversità economiche. Il padrone cerca di comportarsi in modo giusto con tutti, ma si lascia trascinare dalla sua passione per la musica trascurando i terreni devastati dalle inondazioni. Trascorre il suo tempo finanziando concerti e organizzando spettacoli musicali nella sua sala adibita. Alla sfida lanciata da un vicino di casa, venderà addirittura uno degli ultimi gioielli della famiglia pur di organizzare un’incredibile festa. Un’improvvisa tragedia, però, lo metterà a dura prova. Si isolerà dal mondo per un po’ fino a quando la musica lo aiuterà a risollevarsi.
(THE WORLD OF APU)
(THE MUSIC ROOM )
All’età di dodici anni, in seguito alla morte del padre a causa di un incidente, Martha Jane è costretta a farsi carico della famiglia – due fratelli e tre sorelle minori – e a guidare la carovana familiare. Spirito libero e coraggiosa eroina femminile, Calamity Jane è una ribelle d’altri tempi, audace oppositrice dei pregiudizi e degli stereotipi della propria comunità. Dopo una formazione in disegno accademico, Rémi Chayé ha lavorato per alcuni anni come illustratore per dedicarsi in seguito all’animazione. Ha lavorato come storyboarder e assistente alla regia in diversi lungometraggi, tra cui Brendan and the Secret of Kells, Le Tableau e Kerity. EVENTI SPECIALI
SUL PIÙ BELLO di
ALICE FILIPPI (Italia, 2020, 87’)
Marta, una ragazza di 19 anni molto solare, soffre di una rara malattia genetica. Prima che la situazione degeneri ha però tutte le intenzioni di vivere la propria favola d’amore. Cerca il principe azzurro e lo trova in Arturo, un coetaneo bello ma impossibile, anche perché conteso da una temibile rivale. Gli amici Jacopo e Federica, che sono per lei come una seconda famiglia, cercheranno di dissuaderla dall’impresa per evitarle l’ennesima delusione. Riuscirà Marta a coronare il suo sogno d’amore?
WENDY di
BENH ZEITLIN (USA, 2020, 112’)
Dirigendo un cast di giovani attori esordienti Benh Zeitlin, regista di Re della terra selvaggia (quattro candidature agli Oscar 2013), trae un fantasy dark da una delle storie più amate dai bambini, Peter Pan, vista questa volta dalla parte dell’amica Wendy. Sperduta su un’isola misteriosa in cui il tempo non scorre, Wendy deve combattere per salvare la sua famiglia, la sua libertà e, soprattutto, lo spirito della giovinezza, minacciato dal pericolo mortale di diventare grandi.
DAILY 2
(THE BEST FAMILIES)
SABATO
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SCENOGRAFIE TEATRO DIREZIONE ARTISTICA SUONO
MUSICHE AGGIUNTIVE
FOTOGRAFIA
SUONO E PRESA DIRETTA
MONTAGGIO
AIUTO REGIA
SVILUPPO PROGETTO
MUSICHE DI
MONTAGGIO DEL SUONO E MIX
COSTUMI
SUPERVISIONE MIX PRODOTTO DA
SOUND DESIGN