CARTOLINE ILLUSTRATE Dal 1870 circa si diffusero soprattutto in Germania le “Gruss Aus “(SALUTI DA). Queste furono le prime vere cartoline illustrate paesaggistiche e la risposta italiana fu la “Cartolina Autorizzata dal Governo” che si diffuse dal 1885 in avanti.
(da internet) Da allora questo tipo di cartoline si propagandarono e vennero emesse gradatamente in tutti i centri italiani Le poste nel 1890 riconobbero che le cartoline illustrate private potevano essere affrancate con due centesimi quando recavano solo firma e al massimo auguri o convenevoli, purchè “NON rechino a stampa la scritta Cartolina Postale”. Nel 1899 si ammise la prassi di cancellare la dizione Cartolina Postale e nel 1900 si specificò che oltre a cancellare la fatidica dizione, gli utenti potevano aggiungere a mano un po’ di convenevoli, ma al massimo cinque pariole.
Tra il 1904 ed il 1905 le Poste ammisero poi che la facciata dell’indirizzo potesse essere divisa a metà: destra per l’indirizzo e sinistra per i convenevoli.
Infine il Regio Decreto del 1905 (1) introdusse ufficialmente nella normativa la denominazione di “cartolina illustrata”, stabilendo un’apposita tariffa ridotta di cinque centesimi, sempre però con il limite delle cinque parole di convenevoli.
Dal punto di vista tariffario e nel periodo di nostro interesse possiamo distinguere: 1- Cartolina illustrata con solo firma e data 2- Cartolina illustrata fino a 5 parole di convenevoli 3- Cartolina illustrata oltre 5 parole di convenevoli come cartolina postale. 4- Cartolina illustrata a tariffa particolare 5- Cartolina con usi impropri e frodi 6- Cartolina Prestito Nazionale
(1)
1 – Cartolina illustrata con solo firma e data
Le cartoline illustrate sulle quali il mittente si limitava a scrivere la data e ad apporre la propria firma hanno goduto di una tariffa agevolata (ma solo per l’interno) fino al 31 luglio 1951: a – fino al 31.1.1946
40 centesimi
b – 1.2.1946 al 24.3.1947
1 lira
c – 25.3.1947 al 31.7.1947
2 lire
d – 1.8.1947 al 10.8.1948
3 lire
e – 11.8.1948 al 31.7.1951
5 lire
31 dicembre 1945 – Cartolina spedita da Travesio (Udine) per Trieste e correttamente affrancata con 40 centesimi.
14 maggio 1946 – Cartolina da Massa Marittima (Grosseto) a Torino in tariffa 1 lira.
26 aprile 1947 – Cartolina inoltrata da Firenze per Brescia
28 gennaio 1948 – Cartolina illustrata da Arabba – Belluno a Mestre – Venezia affrancata 3 lire. Forse si sarà esagerato un po' con le firme?
8 aprile 1949 – Carolina illustrata da Assisi a Reggio Emilia nel IV periodo tariffario.
25 agosto 1949 – Cartolina da Pejo – Trento a Milano nel V periodo tariffario.
2 – Cartolina illustrata fino a cinque parole di convenevoli In queste cartoline nel computo delle “cinque parole di convenevoli” non erano considerate la data di spedizione, il nome e la qualità, l’indirizzo del mittente (articolo 102 del regolamento di attuazione del Codice Postale del 1936). Era consentito scrivere auguri, felicitazioni, ringraziamenti, complimenti, condoglianze o altre frasi di convenienza espresse al massimo in cinque parole (art. 112). a – fino al 31.1.1946
80 centesimi
b – 1.2.1946 al 24.3.1947
2 lire
c – 25.3.1947 al 31.7.1947
3 lire
d – 1.8.1947 al 10.8.1948
5 lire
e – 11.8.1948 al 31.7.1951
6 lire
f – 1.8.1951 al 30.9.1957
10 lire
15 novembre 1945 – Cartolina illustrata con 5 parole di convenevoli da Malalbergo Bologna a Roma.
9 dicembre 1946 - Cartolina illustrata spedita a Firenze e diretta a Napoli. Annullo a targhetta di propaganda per la sottoscrizione del Prestito della Ricostruzione.
22 aprile 1947 – Cartolina illustrata da Roma per Palermo.
23 agosto 1947 – Cartolina illustrata da Ancona a Sannicola di Gallipoli. L'indirizzo del mittente non viene considerato come parole in piÚ.
11 agosto 1948 – Cartolina illustrata da Germagnano a Torino affrancata con 6 lire isolato obliterato con annullo muto circolare senza lineare identificativo. Primo giorno del nuovo periodo tariffario.
17 ottobre 1955 – Cartolina illustrata da Genova a Roma affrancata con 10 lire arancio. Il valore della democratica era ormai fuori validità da quasi tre anni (31.12.1952); FRODE POSTALE andata a buon fine.
3 – Cartolina illustrata oltre cinque parole di convenevoli Questa tipologia di cartoline illustrate era assimilata alle Cartoline di Stato che dal 1889 vennero ammesse alla tariffa ridotta rispetto alle lettere. Nel nostro periodo d’osservazione si sono succeduti i seguenti periodi tariffari: a – fino al 31.1.1946
1,20 lire
b – 1.2.1946 al 24.3.1947
3 lire
c – 25.3.1947 al 31.7.1947
4 lire
d – 1.8.1947 al 10.8.1948
8 lire
e – 11.8.1948 al 9.4.1949
12 lire
f – 10.4.1945 al 31.7.1951
15 lire
f – 1.8.1951 al 31.8.1957
20 lire
4 dicembre 1945 – Cartolina illustrata per Modena.
23 maggio 1946 Re di Maggio – Cartolina illustrata da Bologna a Dugenta – Benevento.
1 settembre 1947 R3 – Cartolina illustrata dal carcere di San Vittore a Milano recante al verso timbro viola a doppio cerchio della “Direzione Carceri: Censura 1” e firma del verificatore.
20 giugno 1948 – Cartolina illustrata da Nervi a Gorizia. Annullo “AMB. ROMATORINO”.
13 agosto 1948 – Cartolina illustrata spedita da Varena a Bologna affrancata con 10 lire Posta Aerea in uso improprio.
28 settembre 1949 – Cartolina illustrata da Bari a Chieti.
11 agosto 1952 – Cartolina illustrata da Courmayeur a Pavia. Annullo rotondo ed ovalare del rifugio Elena a 2040 m. sul livello del mare.
4 - Cartolina illustrata a tariffa particolare A - Cartoline distretto Nella Legislazione e disposizioni - 1939/1944 - la tariffa in vigore per le cartoline illustrate con 5 parole nel distretto era di 15 centesimi. Con circolare telegrafica n.442180 del 21 marzo 1942, e con decorrenza 26 marzo, il Ministero delle Comunicazioni stabiliva che "seguiranno avere corso cartoline illustrate affrancate c. 15 e dirette nel distretto postale". Nel periodo di nostro interesse: a – fino al 31.1.1946
60 centesimi
b – 1.2.1946 al 24.3.1947
2 lire
c – 25.3.1947 al 31.7.1947
2 lire
Abolizione dall’1.8.1947.
25 dicembre 1945 – Cartolina illustrata oltre cinque parole di convenevoli per città.
15 aprile 1946 – Cartolina illustrata per distretto.
9 marzo 1947 – Cartolina illustrata da Bologna per città .
B - Cartoline dirette a militari Le tariffe corrispondono a quelle per il distretto.
31 ottobre 1945 Cartolina illustrata oltre cinque parole di convenevoli a tariffa ridotta perchÊ indirizzata a militare. Primo mese d’uso.
10 giugno 1946 Re di Maggio Cartolina in tariffa 2 lire.
C - Cartoline edite a Stampe
31 gennaio 1946 – Cartolina illustrata dei Frati minori di SAIANO (Brescia) affrancata con 40 centesimi isolato nell'ultimo giorno del periodo tariffario. Cartolina prestampata a cui fu aggiunta la data in corretta tariffa 40 centesimi.
D – Cartoline illustrate Natale/Capodanno Per il breve periodo delle festività Natale-Capodanno le Cartoline Illustrate e Biglietti godevano della tariffa agevolata solo se spedite tra il 15.12.1945 ed il 5.1.1946. L’agevolazione terminò con il nuovo tariffario in vigore il 2 febbraio 1946.
29 dicembre 1945 – Cartolina illustrata per Como con oltre cinque parole di convenevoli nella speciale tariffa (50%) per il breve periodo delle festività del S.S. Natale – Capodanno.
La tariffa di questa cartolina può essere interpretata come Cp nel distretto (L. 0,60), se teniamo conto che il luogo di impostazione è Como. Ho voluto invece considerare che è stata compilata ed affrancata a Cernobbio (fuori distretto), usufruendo della speciale tariffa natalizia, seppur non trattandosi di posta aerea, la tariffa era comunque normalmente accettata dagli addetti postali.
E – Cartoline a Tariffa Speciale Nelle "ISTRUZIONE PER IL SERVIZIO DELLE CORRISPONDENZE POSTALI" del 1908 le lettere T.S. sono definite Tasse Speciali ed il bollo utilizzato per tutte le occasioni di riconoscimento legittimo di riduzione tariffaria. Dal capitolo del "DIZIONARIETTO STORICO-POSTALE" del volumetto di Franco Filanci: "STORIA POSTALE O STORIA POSTALE?", il piccolo bollo circolare "RR. POSTE T.S.” era in dotazione agli uffici postali dal 1911 per segnalare gli oggetti aventi diritto a una "tassa speciale".
10 giugno 1949 – Cartolina illustrata prestampata a “tariffa speciale” Stampe (5 lire) per le elezioni comunali di Trieste del 12 giugno 1949 affrancata con 5 lire ed annullo Roma S. Pietro.
F – Affrancatura di “cortesia” Cartolina illustrata fino a cinque parole di convenevoli affrancata originariamente con francobollo da 4 lire annullato “CAMPOLONGO AL TORRE 27 febbraio 1948” ed insufficiente a coprire il servizio.
In questi casi la normativa postale prevedeva la segnalazione della mancanza mediante apposizione della “T” di tassazione con scritto l’importo da applicare con Segnatasse in arrivo. Al contrario, probabilmente per una forma di cortesia nei confronti del mittente, l’affrancatura venne integrata dall’Ufficio Postale di partenza con applicazione di una coppia del 50 centesimi con stesso annullo e data del giorno successivo alla prima obliterazione.
G – Valigia diplomatica
La valigia diplomatica è un contenitore, sacco, borsa, cassetta, cassa o altro, chiusa e sigillata che contiene la corrispondenza dal Ministero degli Affari Esteri alle proprie sedi di rappresentanza e con lo stesso canale inoltrate alle ambasciate ed ai consolati in patria. La valigia diplomatica è accompagnata nel trasporto da un funzionario di Ambasciata e non può essere aperta per nessun controllo né doganale, né di sicurezza da nessuno degli stati esteri di partenza o attraversati.
In questo caso l’affrancatura copre il solo servizio nel territorio italiano.
H - Cartoline con servizi complementari - Espresso - Raccomandazione - Fermo Posta - Posta Aerea - Posta Pneumatica
19 agosto 1949 – Cartolina illustrata con oltre cinque parole di convenevoli con associato il servizio Espresso spedita a Napoli per Merano in esatta tariffa 55 lire: 15 lire Cartolina illustrata + 40 lire Espresso.
27 dicembre 1947 – Cartolina illustrata fino a cinque parole di convenevoli spedita da Aosta e giunta il giorno dopo a Sordevolo – Belluno con i servizi complementari di Raccomandazione ed Espresso in perfetta tariffa 40 lire (5 + 10 + 25 lire). Mai viste altre simili.
24 giugno 1949 – Cartolina illustrata con oltre cinque parole di convenevoli da Roma e Fermo in Posta a Milano in esatta tariffa 23 lire: 15 lire Cartolina + 8 lire Fermo Posta pagato dal mittente.
16 agosto 1949 – Cartolina illustrata firma e data spedita da Ceresole Reale (To) in Fermo Posta a Laigueglia (Sv) in corretta tariffa 15 lire: 5 lire Cartolina + 10 lire Fermo Posta pagato dal destinatario.
4 settembre 1948 – Cartolina illustrata fino a cinque parole di convenevoli spedita per Posta Aerea da Cagliari a Pietole in corretta tariffa 16 lire: 6 lire Cartolina + 10 lire per un porto di Posta Aerea per l’interno. Annullo sfuggito in partenza e francobolli obliterati con bollo muto a losanghe orizzontali (Tipo Regno Cagliari?).
28 luglio 1950 - Cartolina illustrata con oltre cinque parole di convenevoli da Milano inoltrata tramite Posta Pneumatica in tariffa 20 lire: 15 lire Cartolina + 5 lire Posta Pneumatica. Francobolli annullati con bollo:” POSTA PNEUMATICA MILANO”. 5- Cartolina con usi impropri e frodi
1 luglio 1946 – Cartolina illustrata in tariffa 3 lire spedita da Calci (Pi) per Milano affrancata con valori del Recapito Autorizzato della Luogotenenza 40 su 10 centesimi e Posta Aerea Regno: usi impropri.
10 agosto 1948 – Cartolina con oltre cinque parole di convenevoli (tariffa 8 lire) affrancata con 5 lire + 3 lire Posta Pneumatica Minerva.
25 agosto 1947 – Cartolina con cinque parole di convenevoli in difetto di 2 lire quindi tassata per il doppio del mancante con Pacchi Postali da 4 lire.
17 dicembre 1950 – Cartolina fino a cinque parole di convenevoli affrancata con francobollo da 1 lira e Segnatasse da 5 lire come ordinario.
13 agosto 1948 – Cartolina fino a cinque parole di convenevoli da Torino a Pont Saint Martin (Ao) in tariffa 6 lire con 2 lire + 4 lire ritaglio di C.P. 4 lire (C133)
4 maggio 1946 – Cartolina illustrata in tariffa 3 lire con oltre ai francobolli del Regno e Democratica anche due marche da Bollo del Regno da 30 centesimi.
21 aprile 1947 – Cartolina fino a cinque parole di convenevoli (tariffa 3 lire) con 1 lira e 2 lire vignetta “por vittime politiche” – Generale Lordi.
23 marzo 1951 – Cartolina affrancata per 11 lire in eccesso se considerata fino a cinque parole (tariffa 6 lire) in difetto se al contrario oltre le cinque parole (tariffa 15 Lire). Applicato l’erinnofilo “OPERA LIRICA IRIS di MASCAGNI, 1898 - DISEGNO MATALONI” senza prezzo a scompigliare le cose! Questo tipo di vignette erano emesse in occasioni di manifestazioni politiche o ricorrenze o anche per fini di propaganda turistica, militare, medica o per raccogliere fondi.
13 agosto 1947 – Cartolina illustrata a tariffa ridotta militare (4 lire) affrancata con 3 lire e metà francobollo da 2 lire come a formare valore da 1 lira. Espediente visibile nei supporti del secolo scorso, ma veramente inconsueto in piena Repubblica.
3 aprile 1947 – Cartolina oltre cinque parole in tariffa 4 lire con 3 lire e 1 lira con segni di riutilizzo.
21 luglio 1948 – Cartolina fino a cinque parole di convenevoli da Piede di Candore senza alcuna affrancatura e passata regolarmente senza alcuna tassazione.
7- Cartolina Prestito Nazionale La guerra portò ad una riduzione della produzione agricola (-60%) e ad un forte blocco dell’attività industriale e commerciale. I danni all’industria furono tutto sommato inferiori rispetto a quelli subiti dalle infrastrutture (acquedotti, strade, porti, ferrovie …) e in ambito civile Si ridusse fortemente il reddito nazionale (-50%), le risorse calarono (blocco import materie prime), si creò una spirale inflazionistica prezzi-salari, sì ebbero difficoltà di approvvigionamento, scarsezza dei mezzi finanziari, un apparato statale molto appesantito e una disoccupazione di massa (civili e militari, ex residenti nelle colonie). I prezzi salirono due volte e mezzo dal ’38 al ’47 Il ministro del tesoro Bertone avviò quindi con D. Lgs. C.P.S. 26 ottobre 1946, n. 262 l’emissione di un prestito redimibile denominato “Prestito della Ricostruzione - Redimibile 3,50 per cento” (G.U. 7 novembre 1946, n. 253). All’art. 1. Si legge: “E’ autorizzata l'emissione di un prestito redimibile, denominato “Prestito della Ricostruzione - Redimibile 3,50%”. I titoli del prestito fruttano l'interesse annuo di lire tre e centesimi cinquanta per ogni cento lire di capitale nominale a decorrere dal 1° gennaio 1947, pagabile in rate semestrali posticipate.” Fu dato mandato alle Poste di pubblicizzare capillarmente in tutto il territorio nazionale questa emissione in modo da coinvolgere il maggior numero di cittadini.
I bollettini dell’anno 1946 sono esplicativi sulle direttive impartire all’iniziativa del Ministero del Tesoro che ebbe termine il 4 gennaio 1947, data di chiusura della sottoscrizione.
Furono emesse 19 cartoline con diversi soggetti, firmate da noti artisti, con le seguenti tariffe: IV Periodo Tariffario Luogotenenza e I Periodo Tariffario Repubblica dal 01.02.1946 al 24.03.1947 Cartolina illustrata firma e data
0,50 lire
Cartolina illustrata fino a 5 parole 1 lira Cartolina postale
1,50 lire
17 dicembre 1946 – Cartolina firma e data
4 gennaio 1947 ultimo giorno di agevolazione tariffaria.
23 dicembre 1946 – Cartolina fino a cinque parole di convenevoli.
17 dicembre 1946 – Cartolina illustrata oltre cinque parole di convenevoli.
27 novembre 1946
23 dicembre 1946
24 dicembre 1946
24 dicembre 1946
20 dicembre 1946
BIBLIOGRAFIA https://www.lamoneta.it/topic/117320-la-storia-della-cartolina-illustrata/ http://www.gm-storiapostale.it/faq/oggetti-postali/cartoline/cartolina-per-linterno/ http://forum.aicpm.net/viewtopic.php?f=22&t=2567 http://www.ilpostalista.it/sommario_domande7.htm http://www.unife.it/economia/economia/insegnamenti/storia-economica/a.a.-20102011/materiale-didattico/slides-lezioni/CAP%202_storiaEC_LEZ5_bianchi.pdf