Invio una lettera che presenta un probabile dubbio amletico sulla corretta tariffazione. La missiva venne inoltrata a Roma per Palermo in data 31 dicembre 1949, ultimo giorno del V periodo tariffario, ed affrancata con un francobollo singolo da 100 lire della Democratica.
Regolari annulli di transito ed arrivo al verso. Come scritto a lapis nero "Espresso" e "Via Aerea" trattasi di una lettera inviata mediante il servizio di Posta Aerea con l'aggiunta dell'accessorio Espresso o meglio "Aeroespresso". In data 10 aprile 1949 venne ripristinato tale servizio che però ebbe vita breve fino al 31 luglio 1951 per scarso utilizzo. La tariffazione come si evince dalla tabella risulta essere: TABELLA n. 1. Variazioni alle sottonotate voci della tabella 1 allegata al decreto Presidenziale 2 agosto 1948, n. 1052 TARIFFE POSTALI 1. Lettere: per ogni 15 grammi o frazione........................ L. 20 lettere aeroespresse (5 gr).......................... " 65 (1) (1) Tassa comprensiva della francatura della lettera, del trasporto aereo e del recapito per espresso.
Quato riportato risulta esser valido per la lettera fino a 5 gr di peso, ma nulla si evince per i porti successivi; infatti in una vecchia tabella sull'argomento del Regno si legge:
E' ben chiaro che nelle variazioni di peso cambia sia l'importo del prezzo lettera che quello di Posta Aerea, rimanendo però inalterato il costo dell'Espresso e questo è in contrasto con quanto si legge a pag. 260 del volume "Il 100 lire della democratica" di Carraro-Sirotti. Allora cerco di fare alcune ipotesi e lascio agli specialisti la risposta definitiva: 1 – Ipotesi Carraro-Sirotti: Lettera aeroespresso non eccedente i 5 gr di peso in tariffa epoca 65 lire. In caso di più porti si applicano le regolari tariffe del periodo, quindi 20 lire Lettera fino a 15 gr + 40 lire Espresso + 30 lire per tre porti di Posta Aerea interno da 10 lire l'uno. Finale: eccesso di affrancatura di 10 lire. 2 – Ipotesi tabella Regno: 20 lire Lettera fino a 15 gr + 20 lire per secondo porto di altri 15 gr + 5 lire Aeroespresso + 50 lire per cinque porti di Posta Aerea da 10 lire l'uno. Finale: eccesso di tariffa di 5 lire. 3 – Ultima ipotesi: 20 lire Lettera fino a 15 gr + 20 lire per secondo porto di altri 15 gr + 60 lire per diritto Espresso e Posta Aerea ossia 10 + 5 lire x 4, tanti i porti di Posta Aerea interno. Esatta affrancatura. Quale sarà la corretta applicazione della normativa postale? Ringrazio e saluto Gianni Vitale