034_SistemaSerramento_2021 by Web and Magazine s.r.l.

ISSN 2283-7213

SERRAMENTO

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

SISTEMA

NUMERO 34 – DICEMBRE 2021

LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO

Il progetto del “Serramento Green” co-finanziato dal Programma LIFE dell’UE Report sugli smart building: preoccupa il calo dell’11% sugli investimenti nel 2020 Aziende e PNRR: il supporto di TÜV Italia per ottenere il massimo dai fondi UE La storia di Franco Piasentin è un viaggio intorno alla finestra di legno…di lusso La posa del serramento secondo le norme: UNI 11673-1, 11673-2 e 11673-3 L'apporto del riciclo di finestre sul totale dell'industria europea del PVC è del 46% Una falegnameria alla IV generazione asseconda la tecnologia e “diventa” 4.0

direttore responsabile editor in chief architetto sonia maritan redazione@webandmagazine.com soniamaritan@gmail.com giornalisti journalist felice ragazzo, mauro zamberlan, pietro ferrari, pietro vigna redazione@webandmagazine.com

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numero 34 - dicembre 2021 ISSN 2283-7213

SERRAMENTO

SISTEMA

NUMERO 34 – DICEMBRE 2021 NUMERO

LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO

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La posa del serramento secondo le norme: UNI 11673-1, 11673-2 e 11673-3 L'apporto del riciclo di finestre sul totale dell'industria europea di PVC è del 46% Una falegnameria alla IV generazione asseconda la tecnologia e “diventa” 4.0

EKU Profilati s.p.a. Via Pietro Galliani, 135 40059 Fossatone di Medicina Bologna (Italy) T. +39/051 6960211 - F. +39/ 051 6960277 profilati@profilati.com www.profilati.com

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numero 34 dicembre 2021 005

Guarnizioni per serramenti

Cassonetti MonoBlocchi

EDITORIALE NOI SIAMO NATURA di Sonia Maritan

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Avvolgibili e Frangisole

OPENING EKU UNA SOGLIA “SUBLIME”

Soglie e gocciolatoi

di Enrico Contarato

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MEETING UNIFORM LA ‘SOTTILE’ FINESTRA D’ARREDO di Sonia Maritan

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MARKET PVC IL PVC PIÙ RICICLATO… di Gabriele Sala

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Prodotti di posa Qualificata

LINK BIENNALE UNA FINESTRA SUL MONDO di Constanze Möelter

UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A TUTTI I PARTECIPANTI DEL NUMERO PER LA PREZIOSA COLLABORAZIONE: Giacomo Alban, Angela Amato, Stijn Brancart, Loris Bettinazzi, Samuele Broglio, Natalia Duque Ciceri, Enrico Contarato, Alessandro De Bon, Brigitte Dero, Luigi De Vito, Luigi Durante, Tarcisio Durante, Kirsi Ekroth-Manssila, Federico Fabris, Gianni Facca, Elisa Fedrigo, Silvia Galvagni, Aldo Guardini, Andreas Hauser, Britta Jarchow, Alessandra Leardini, Tomas Lorenzini, Giorgio Marchesi, Gabriele Mingo, Constanze Möelter, Stefano Mora, Gilles Morin, Valentina Nardi, Luca Parisi, Nicola Parisi, Alessandra Parmeggiani, Nicola Pedrotti, Filippo Pellitteri, Franco Piasentin, Claudio Pichler, Daniel Pinter, Andrea Predan, Gregor Reischle, Walter Reithmaier, Detlev Richter, Gabriele Sala, Massimo Schiavetta, Giovanni Sedino, Alessio Tambone, Carlo Tenzon, Franco Tenzon, Eleonora Tirotta, Stefania Vicentini, Mauro Zamberlan, Alberto Zuani, Massimiliano Zuani, Tomas Zuani.

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020

CERTIFICATION TÜV ITALIA I VANTAGGI DEL PNRR

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REPORT POLITECNICO GLI SMART BUILDING

042

di Constanze Möelter

di Andrea Predan

024

027

di Sonia Maritan

030

OUTLOOK - II parte POSA IN OPERA di Samuele Broglio

034

QUALITY INSTALLATION EXPERT RIWEGA IV parte L’IMPERMEABILITÀ ALL’ARIA E IL PERFETTO SISTEMA DI POSA DEI SERRAMENTI di Claudio Pichler

IDENTIKIT SIRCA IL COORDINAMENTO CROMATICO di Federico Fabris

di Stefania Vicentini

INNOVATION SERRAMENTI GREEN con AGC VERSO IL SERRAMENTO GREEN

IDENTIKIT FINITURE LA FORMA DELLE IDEE

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IDENTIKIT TWT ESPERIA INNOVA di Mauro Zamberlan

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INTERVIEW MQ ITALIA – FINITURE LA FINESTRA DI LUSSO di Sonia Maritan

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INTERVIEW SCM Falegnameria PARISI LA BOUTIQUE DEL SERRAMENTO di Sonia Maritan

ONLINE

TREND

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INDIRIZZI UTILI

NOI SIAMO NATURA

Nel 2015 al Palazzo Reale di Milano, in occasione del convegno “GreenSmart Building: EU-GUGLE, modelli di ristrutturazione sostenibili per città più intelligenti”, ricordo che per aprire i lavori introdussi la metodologia Cradle to Cradle (dalla culla alla culla)!

di Sonia Maritan Editoriale

ingredienti principali dell’innovazione sostenibile, ed è indispensabile, al di là dei materiali naturali, utilizzare materiali leggeri, usarne

hanno riconosciuto la necessità di contenere l’aumento di temperatura rispetto a 1,1°C di aumento medio della temperatura globale rispetto il periodo preindu-

La scienza avverte ormai da decenni che non si tratta di un cambiamento ma di panel di scienziati messi insieme con lo scopo di rendere comprensibili le basi per dirci cosa rischiamo con l’ulteriore innalzamento della temperatura media

soniamaritan@gmail.com

so al centro della tutela costituzionale, ha massimizzato il reddito, l’educazione,

Sonia Maritan presso la Falegnameria Parisi a Comano Terme, in provincia di Trento, il 22 aprile 2021.

e la nostra esistenza è parte di un mondo intero!

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MATERIALI ALLUMINIO

UNA SOGLIA “SUBLIME”

008

www.eku.it

di Enrico Contarato OPENING EKU

Design minimale, prestazioni e affidabilità in un unico serramento: è la gamma Eku Perfektion ed è così che nasce l’eleganza di un prodotto sublime, termine che deriva dal latino sublimis, composizione di sub “sotto” e limen “soglia”: in senso proprio “Che giunge fin sotto la soglia più alta”. Con diverse declinazioni Perfektion Slide HPS risponde alle richieste dei target a cui si rivolge l’azienda: serramentista, progettista e privato. EKU ha utilizzato le proprietà e i vantaggi dell’alluminio per studiare una gamma di prodotti che coniuga al massimo grado requisiti tecnico-prestazionali e gusti estetici. soluzione più adeguata ed evoluta. Pensato per il privato più esigente Perfektion Slide HPS è un sistema scorrevole minimale a prestazioni elevate che permette di realizzare vetrate di grandi dimensioni con una totale visione verso l’ambiente Perfektion Slide HPS sorprende per la facilità di scorrimento delle ante mobili e per la qualità della meccanica di apertura e chiusura. -

sere integrati con sistemi domotici per offrire ancora più sicurezza e possibilità di controllo. Perfektion Slide HPS può di la massima possibilità di scelta e comprendendo anche tisfondamento. La soglia inferiore ribassata è studiata con un totale incasso a pavimento che permette di soddisfare lo “zero-level” nua ricerca di continuità tra ambiente interno ed esterno. saggio anche con carrelli o sedie a rotelle.

vrapponendo al serramento esistente la soglia ribassata di soli 25mm con il Perfektion Slide HPS si può ottenere un

Nelle immagini Eku Perfektion Slide HPS, il serramento scorrevole minimale ad alte prestazioni, luminoso e confortevole.

apertura con facile movimentazione manuale.

il telaio. Quando le ante si aprono non resta nulla che impedisca ando un effetto davvero spettacolare.

Pensato per il serramentista via alla progettazione del sistema. La volontà è stata in-

simo il lavoro del costruttore. Ne sono un esempio i carrelli le ante che con una piccola mostra in vista possono nascondere eventuali difetti di muri non propriamente vertica-

sistema serramento - dicembre 2021

tando così l’utilizzo non sempre possibile dei vasconi inox incassati. La maniglia minimale è disegnata per una perfetta integrazione con la barra di traino dell’anta. Dalla posizione di riposo è necessario sollevare la maniglia di pochi millimetri per sganciare il meccanismo inter-

con onerosi lavori di posa di vasche inox di drenaggio.

Minimalist design, performance and reliability in a single frame: this is the Eku Perfektion range and this is how the elegance of a sublime product is created. The term derives from the Latin sublimis, a composition of sub “under” and limen “threshold”: in the true sense of the word “which reaches right up to the highest threshold”. With different versions, Perfektion Slide HPS meets the requirements of the company’s target audience: window and door manufacturers, designers and private. EKU has used the properties and advantages of aluminium to develop a product range that combines technical performance requirements and aesthetic tastes to the highest degree. Whatever the requirement - new building construction, renovation, special projects - EKU always offers the most appropriate and advanced solution. Designed for the discerning private individual: Perfektion Slide HPS is a high-performance, minimalist sliding system that allows for large-scale glazing with a full view of the outside environment. Even with large mirrors, the Perfektion Even with large mirrors, in fact, the Perfektion Slide HPS line surprises with the ease of sliding of the mobile wings and the quality of the opening and closing mechanism. The frames use burglar-proof locks and can be integrated with home automation systems to offer even more security and control possibilities.

any danger of stumbling, making it easy to walk on, even with trolleys or wheelchairs. In addition, when renovating an elegant interior, a horizontal drainage avoiding the use of recessed stainless steel bowls, which is not always possible. The minimalist handle is designed for perfect integration with the door pull bar. From the rest position, it is necessary to lift the handle by a few millimetres to release the internal mechanism from the safety rods, so that the sash can slide the intersection point where the wings meet. When the wings open, there is nothing left to obstruct the passage and view from inside to outside and vice versa, creating a truly spectacular effect. -

MATERIALI LEGNO ALLUMINIO

www.uniform.it

di Sonia Maritan MEETING UNIFORM

LA ‘SOTTILE’ FINESTRA D’ARREDO

Il 17 novembre scorso è stato presentato magis40 e la nuova collezione di finiture Icona a un pubblico esperto e di addetti ai lavori nello Spazio espositivo Understate in via Francesco Crispi 5b a Milano (inaugurato il 5 settembre in occasione del Salone del Mobile), dove adesso spicca l’eleganza delle soluzioni Uniform per l’interior design, presentate dal Presidente dell’azienda Franco Tenzon e dall’architetto Giorgio Marchesi che da 30 anni nel settore ha traslato la sua esperienza dalla porta da interno alla finestra. Grazie ai diversi allestimenti presenti in Understate, clienti e professionisti hanno la possibilità di scoprire e vedere da vicino le migliori soluzioni tecniche ed estetiche che magis40 può offrire a ogni progetto di interni: le caratteristiche tecniche, le combinazioni di finiture, di colori e di stili che offre un sistema serramento contemporaneo. Alla presenza di numerosi giornalisti della stampa tecnica e del mondo del design, Uniform, il 17 novembre scorso nello Spazio espositivo Understate, ha presentato magis40 e la nuova collezione di Icona a un pubblico esperto e di addetti ai lavori. Una splendida occasione per parlare di tecnica e stile nei serramenti, una “materia” che da sempre contraddistingue Uniform, insieme al legno, il materiale prescelto. I sistemi per serramenti di Uniform infatti arredano i luoghi dell’abitare e migliorano la vita dell’uomo, trasmettendo tutto il calore e l’unicità del legno valorizzato da un design minimale e rigoroso. Le facciate realizzate con il sistema Unitherm in legno lamellare di Rovere, con un reticolo a moned esterna del complesso meneghino Tortona 37 affermare che rappresentino il cuore di questa architettura ambientale e lo “stilista” di lungo corso per la stampa di settore, capace com’è di impastare tecnica ed estetica. -

010

del miglior design italiano, nella categoria Design dei materiali e dei sistemi tecnologici. Un sistema che regala soluzioni in grado di interpretare le ten-

sistema serramento - dicembre 2021

denze dell’abitare contemporaneo portando comfort e benessere negli ambienti interni, un prodotto in grado di integrarsi al meglio nello stile che caratterizza lo spazio grazie a un’estetica contemporanea e a una molteplicità Uniform come sistemista con i fornisce il prodotto ai licenziatari che creano un sistema che non richiede di avere un tradizionale lay out produttivo e promuovendo un format più smart che meria”. Con questo vissuto, nello showroom Understate vicino a Porta Garibladi, Uniform si presenta alla stampa raccontando le nuove tappe di un percorso importante portato avanti negli anni che ha avuto una tappa fondamentale che con coerenza continua ad alimentare con l’obiettivo a vero complemento d’arredo. Il contesto è uno spazio mente cambiato il volto della città, un luogo di incontro nella culla del design, della creatività, della progettazione d’interni, particolarmente adatto a un sistema contempocosmopolita, un approccio aperto a contaminazioni di stile, a nuovi percorsi, a trasformazioni, evoluzioni, cambi

di scena. Qui l’architetto

disegna la sce-

nella boiserie di Citterio. Un obiettivo che l’azienda persegue da anni attraverso una strategia integrata e che oggi sembra più vicino grazie al meticoloso e approfondito lavoro condotto su tutti gli aspetti che coinvolgono il sistema serramento. Leader nella proposta di sistemi in legno-alluminio, Uniform ha ragdesign minimale che proprio perché realizzato con un materiale caldo come il legno, si pone come valida alternativa, in ambito residenziale e in qualsiasi altro contesto, alle soluzioni con materiali non naturali e freddi. che si inserisce nello spazio dialogando con la parete intonacata, con le boiserie, con la carta da parati e con gli altri elementi architettonici in termini di forme, colore, estetica. inserisce nello spazio per completare un mood omogeneo e integrato che conferisce identità e carattere all’ambienUniform, arredano lo spazio e lo caratterizzano, evidenziadono a farla scomparire nella parete. Una ricerca estetica di alto livello che permette a proget-

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morbide e toni più decisi che si armonizzano al meglio con le proposte estetiche del mondo dell’arredo, in un continuo gioco di rimandi e confronti che arricchiscono il progetto. «È per noi un grande onore presentare qui a Milano una tappa fondamentale del nostro percorso di crescita. -

Una ricerca estetica che non può prescindere dalla dimensione tecnologica e dalla mission progettuale che è nel DNA di Uniform, quella sottesa dal fondatore dell’azienda allude alla sua doppia anima di terzista quando dialoga con i serramentisti e di fornitore di design quando si rivolge al progettista. pensiero fondamentale per competere sui mercati internazionali, una storia che continua con nuovi scenari e prospettive, sempre all’insegna della qualità e della bellezza che sono i valori del made in Italy. Alcuni momenti della presentazione di Uniform, il 17 novembre scorso nello Spazio espositivo Understate di Milano, davanti alla platea della stampa tecnica il Presidente dell’azienda Franco Tenzon e il direttore artistico architetto Giorgio Marchesi hanno illustrato le nuove ambientazioni di magis40 declinate nelle nuo-

THE ‘THIN’ FURNISHING WINDOW

www.uniform.it

di Sonia Maritan MEETING UNIFORM

tisti e clienti di personalizzare gli ambienti residenziali ma non solo, di scegliere il proprio stile e colore, di conferire carattere e personalità a tutta l’architettura. sentare le otto cromie selezionate dalla direzione artistica dell’azienda per esplorare i trend dell’interior design contemporaneo: variano da tonalità chiare come Sale, Perla e Roccia, Corda a quelle più accese come Grano e Cor-

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Italian design, in the Design category of materials and technological systems. A system that offers solutions capable of interpreting the trends of contemporary living by bringing comfort and well-being to the interior, a product that can best integrate into the style that characterizes the

as a design supplier when he addresses the designer .

I sistemi di ferramenta brevettati CELEGON permettono di ridurre gli ingombri delle porte, aumentare gli spazi disponibili senza lavori di muratura e costi aggiuntivi.

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THE MOST RECYCLED PVC

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www.pvcforum.it/ www.vinylplus.eu

di Gabriele Sala MARKET PVC FORUM ITALIA

PVC

Recycling, understood both as the recovery of production scraps and as a post-use enhancement, is a fundamental activity with a view to actively contributing to the circular economy and reducing the environmental impact. For years, PVC Forum Italia, together with its associated companies, has been working alongside VinylPlus to improve the quantity and quality of recycled PVC from

IL PVC PIÙ RICICLATO... Il riciclo, inteso sia come recupero degli sfridi di produzione che come rivalorizzazione del post-uso, è un’attività fondamentale in ottica di fattivo contributo all’economia circolare e alla riduzione dell’impatto ambientale. Da anni il PVC Forum Italia, assieme alle sue aziende associate, opera al fianco di VinylPlus per migliorare quantità e qualità del PVC riciclato proveniente dai serramenti e dalle altre applicazioni d’uso. L’industria europea del PVC ha riciclato, dalle diverse applicazioni del PVC, un totale di 6,5 milioni di tonnellate e l’apporto offerto dal riciclo di serramenti è di quasi 3 tonnellate (il 46% del totale).. VinylPlus, il secondo impegno volontario decennale dell’industria europea del PVC per lo sviluppo sostenibile, si è concluso nel 2020 per dare spazio alla terza fase proiettata al 2030 (approfondimento nel box). Tra i principali successi conseguiti da VinyPlus, sintetizzati nel Bilancio 2021, segnaliamo il costante sviluppo di siva sostituzione degli additivi più problematici, la riduzione dei consumi energetici in fase di produzione e lo sviluppo del VinylPlus Product Label, marchio di sostenibilità per prodotti in PVC impiegati nel settore edilizia e costruzioni.

sparmio di circa 6 milioni di tonnellate di CO2 sviluppate lo scorso anno in Europa da VinylPlus, in collaborazione con altre realtà di settore. Nel 2019 EPPA (Associazione Europea dei Produttori di

prodotti e sistemi di prodotto in PVC. Analizzando più nel concreto i risultati ottenuti nel riciclo, via della pandemia da Covid 19, nel 2020 Vinylplus ha superato le 730.000 tonnellate di PVC riciclato e riutilizzato in nuovi prodotti nell’UE-27 più Norvegia, UK e Svizzera. Volumi che corrispondono a oltre il 91% dell’obiettivo prodotti correlati. 2010, l’industria europea del PVC ha riciclato, dalle diverse applicazioni del PVC, un totale di 6,5 milioni di tonnellate di CO2 in atmosfera e creando 1.500 nuovi posti di lavoro in impianti di riciclo. L’apporto offerto dal riciclo di serramenti e prodotti cor3 milioni di tonnellate che corrispondono a oltre il 46% del totale riciclato e che hanno consentito negli anni un ri-

Finestre di PVC destinate al riciclo.

sistema serramento - dicembre 2021

un progetto tecnico volto a comprendere la potenziale nente legacy additives, in base alla legislazione europea Lo studio sulla valutazione di rischio, basato sulle metodoprietà pericolose eco-tossiche) e terminato nel 2020, ha PVC sia vergine che riciclato. In Francia è stata attivata una solida collaborazione con www.ufme.fr) allo scopo di consolidare e sviluppare anche in vista dell’applicazione della relativa EPR (Responsabilità Estesa del Produttore). In Polonia è stato costituito un organismo di coordina-

nale per lo sviluppo sostenibile del PVC che, sulla base di oltre 20 anni di progressi e risultati nella transizione verso un futuro sempre più sostenibile e circolare, si fonda 1 2. progredire verso la carbon neutrality e minimizzare 3 I tre percorsi comprendono dodici principali aree di azione e 39 obiettivi che delineano passi concreti che l’industria europea del PVC deve intraprendere per continuare a migliorare le prestazioni di sostenibilità del polimero. tonnellate e 1 milione di tonnellate all’anno di PVC in nuovi prodotti, rispettivamente entro il 2025 e il 2030.

sviluppo di schemi di raccolta e alla promozione del riciIn Germania Rewindo ha stimato che due terzi dei 300 PVC. loro vita utile, c’è un notevole potenziale per aumentaIn Italia

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www.pvcforum.it/ www.vinylplus.eu

di Gabriele Sala MARKET PVC FORUM ITALIA

Brigitte Dero.

Stijn Brancart.

www.vinylplus.eu -

Attraverso VinylPlus l’industria europea del PVC ha compiuto progressi costanti negli ultimi 20 anni in termini di gestione di prodotto, ricerca di tecnologie innovative e miglioramento dell’impronta ambientale del PVC. In particolare, sono stati compiuti progressi nel riciclo con la creazione di schemi di raccolta e riciclo praticamente inesistenti 20 anni fa. Da allora, VinylPlus ha dimostrato di essere all’avanguardia nell’economia circolare garantendo un riciclo di PVC sicuro e in -

Il VinylPlus®

Stijn Brancart

A oggi, il VinylPlus® decisioni di acquisto più sostenibili.

«non solo fornisce criteri

« sila

PVC, insieme ai suoi stakeholder, ha lavorato duramente per costruire il suo prossimo Impegno per lo sviluppo sostenibile per il Brigitte Dero

La protezione è di casa

Sayerlack: le vernici che proteggono il legno rispettando la natura.

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di Constanze Moelter LINK Biennale dell’Architettura

Friedrich – 1822, Alte Nationalgalerie, Berlino (Germania).

“Morning Sun” di Edward Hopper – 1952, Columbus Museum of Art, Columbus, Ohio (Stati Uniti).

UNA FINESTRA SUL MONDO Una finestra su come sia cambiato questo elemento nel corso del tempo e su quello che ha sempre rappresentato per Finiture. La visita alla Biennale dell’Architettura 2021 induce il team padovano a una riflessione e porta a un’analisi dell’evoluzione dell’elemento finestra che soprattutto negli ultimi 70 anni si trasforma gradualmente, andando di pari passo con le innovazioni proposte dall’azienda che di fatto scandiscono anche i cambiamenti della società, con i suoi usi e suoi costumi. Si è chiusa da poco la Biennale dell’Architettura 2021. Dopo questi due anni intensi e particolari il tema era molto interessante: “In un contesto di divisioni politiche acutizzate e disuguaglianze economiche crescenti, chiediamo agli architetti di immaginare spazi in cui possiamo vivere generosamente insieme”. «L’etimologia della parola “casa” indica, nel suo senso più letterale ed elementare, ciò che fornisce riparo, un luogo coperto che va a proteggere/difendere dall’esterno ma psicologici della casa e dell’abitare: le mura, le porte, le

”

(Pesare, M., Le radici

psicodinamiche dell’abitare). Finiture, attenta all’evolversi delle esigenze sociali, è stata alla Biennale e ha colto come l’ sia oggi diventato ancora più essenziale nella progettazione degli ambienti abitativi, sia nelle nuove costruzioni che in quelle ristrutturate. Dalla caverna al grattacielo sono passati “solo” più di due milioni di anni, nei quali la casa ha subito un’evoluzione sbalorditiva. Fra le prime case “in pietra” troviamo i Nuraghi che si trovavano solo in Sardegna e risalgono al secondo secolo Avanti Cristo. Sono seguite le prime case in mattoni degli Egizi e i primi tetti in argilla dei Greci. Poi vennero gli antichi Romani, che furono considerati degli ottimi costruttori. Furono infatti i pri-

Torre Unicredit a Milano. A WINDOW ON THE WORLD A window on how this element has changed over time and on what it has always represented for Finiture. The visit to the Architecture Biennale 2021 leads

mi a costruire case “insule” di quattro o cinque piani realizzate in mattoni e calcestruzzo. Si arriva poi al Medioevo, periodo è forte l’esigenza di difendersi, le case si trasformano in castelli e fortezze. Fino agli antichi Romani non rintracciamo quasi l’uso della per la prima volta nelle “insule” e a sua volta si moltiplica nei castelli, rimanendo sempre però, per motivi di difesa ed esigenze termiche, di piccole dimensioni. Nel periodo del Rinascimento, un periodo di salotti, arti e di letteratura, non vi è più la necessità di difendersi, si scopre l’accoglienza e l’ospitalità. Anche le case godono di diventano uno degli elementi architettonici principali, ar-

ricchendo le facciate e svolgendo un ruolo chiave nell’uso della luce per gli spazi interni. All’inizio del secolo scorso, e siamo già giunti ai giorni nostri, si cambia modo di costruire e si arriva al concetto di casa moderna. Le Corbusier, maestro dell’architettura raziona-

sistema serramento - dicembre 2021

leads to an analysis of the evolution of the window element which, especially in the last 70 years, gradually transforms, going hand in hand with the innovations proposed by the company that in fact they also mark the changes in society, with its uses and customs. After these two intense and particular years, the theme was very interesting: “In a context of acute political divisions and growing economic inequalities, we ask architects to imagine spaces in which we can live generously together”.

lazzi non più di pietra o legno, ma di acciaio e vetro. Tornando alla Biennale, ci siamo resi conto di quanto Finiture sia co-protagonista di questa rivoluzione, quanto anche noi, in 70 anni di storia aziendale evoluto le nostre tecnologie adattandoci alle varie trasformazioni. Allo stato attuale è stato ampiamente dimostrato diventate sempre maggiori per fornire più luce naturale e di conseguenza i nostri impianti hanno dovuto evolversi in anche in materia di risparmio energetico, esse infatti sono realizzate con tecniche costruttive complesse e materiali che riducono la dispersione dell’energia. Questo ci ha portato a trovare nuove soluzioni di verniciatura che si adattino alle nuove tecniche costruttive e ai nuovi materiali e che garantiscano una perfetta applicazione dei prodotti quel collegamento tra noi e il mondo esterno, così Finiture guarda avanti, sempre alla ricerca di nuove soluzioni, volte a creare quel collegamento tra l’azienda e l’evoluzione della società, con i suoi usi e suoi costumi. -

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di Andrea Predan CERTIFICATION TÜV ITALIA www.tuvsud.com/it / www.weforum.org

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I VANTAGGI DEL PNRR Aziende e PNRR: un supporto necessario per ottenere il massimo dai fondi. Si apre un periodo, che va dal 2021 al 2026, che offrirà grandi opportunità al Paese grazie all’arrivo di ingenti risorse europee, di cui una parte a fondo perduto. TÜV Italia, in qualità di ente di certificazione, ha la possibilità di supportare le aziende nell’ottenere il massimo dai fondi, grazie a certificazioni e test di laboratorio. Le aziende che ricorrono agli organismi e laboratori accreditati hanno, infatti, performance mediamente migliori rispetto alle altre. do il Next Generation EU (NGEU)

LE 6 MISSIONI DEL PNRR -

IDENTIKIT TÜV ITALIA TÜV Italia fa parte del gruppo TÜV SÜD ed è presente in Italia dal 1987. TÜV Italia ha una struttura di oltre -

TÜV ITALIA E IL SUPPORTO ALLE AZIENDE ITALIANE

Mld di euro

sistema serramento - dicembre 2021

i laboratori di Scarmagno (TO) e quelli delle società Bytest, a Volpiano (TO) e Benevento, e pH a Tavarnelle Val di Pesa (FI), acquisite rispettivamente nel gennaio 2012 e nel gennaio 2013. TÜV Italia organizza periodicamente webinar e seminari gratuiti, dove vengono affrontati i temi tecnici più attuali, oltre ai numerosi corsi formativi professionali, dedicati ad approfondire e sviluppare competenze in tutti i settori in cui l’ente opera.

Industria 4.0 a cui sono destinati circa 14 -

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Fondato nel 1866 come associazione di controllo delle caldaie a vapore, il è cresciuto diventando un’impresa globale. Opera con oltre 24.000 dipendenti dislocati in oltre 1.000 sedi in circa 50 paesi allo scopo di migliorare costantemente tecnologia, sistemi e competenze. TÜV SÜD contribuisce attivamente a rendere innovazioni tecniche come Industria 4.0, guida autonoma ed energie rinnovabili

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di Andrea Predan CERTIFICATION TÜV ITALIA

SIRI (Smart Industry Readiness Index)

TRANSIZIONE EFFICACE VERSO L’INDUSTRIA 4.0 Per supportare le aziende nella transizione verso l’Industria 4.0, TÜV SÜD ha sviluppato SIRI (Smart Industry Readiness Index) e Industry 4.0 (I4.0) Enablement Programme, strumenti che forniscono approfondimenti sullo stato dell’azienda rispetto a determinate dimensioni tecnologiche, organizzative e di processo, creando così un valore tangibile per l’azienda. TÜV SÜD, nell’ambito del progetto dell’Industria 4.0, inoltre, supporta il World Economic Forum come Platform Partner nell’ambito della produzione e della manifattura avanzata, con focus sulle quattro iniziative di riduzione di CO2 nella produzione, Additive Manufacturing, Smart Industry Readiness Index e Smart Safety in Connected Manufacturing. TÜV SÜD contribuirà con la propria esperienza e si attiverà a trovare soluzioni a problemi urgenti. -

Andreas Hauser, responsabile del Digital Service CenEnablement Programme

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Comprensione dell’I4.0

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Utilizzo del framework SIRI

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Prioritizzazione

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Consapevolezza

Industry 4.0 (I4.0) -

Walter Reithmaier, Managing Director e CEO di TÜV SÜD Product Service Il , impegnato a migliorare lo stato del mondo, è l’organizzazione internazionale che si occupa di favorire la cooperazione tra pubblico e privato. Il Forum coinvolge i più importanti leader nell’ambito politico, imprenditoriale e sociale con l’obiettivo di plasmare le agende internazionali, regionali e industriali.

The crisis unleashed by the pandemic was added to previous economic, social and environmental fragilities that already affected our country. The European Union has responded to the pandemic crisis by creating the Next Generation EU (NGEU): an epochal program, which includes massive investments to accelerate the transition to a more ecological, digital, equitable approach for workers and young people. For Italy this is an incredible opportunity for development, investment and reform. The PNRR (National each linked to structural thematic areas of intervention. Companies and PNRR: a support you need to get the most out of your -

Natalia Duque Ciceri, responsabile dei servizi di sostenibilità globale di TÜV SÜD

Gregor Reischle, Head of Additive Manufacturing di TÜV SÜD -

Detlev Richter, Global Head of Industrial Products e Head of Advanced Manufacturing di TÜV SÜD -

sistema serramento - dicembre 2021

bodies and laboratories have on average better performances than the others.

023

Gli investimenti in Smart building nel 2020

024

www.som.polimi.it

di Stefania Vicentini REPORT POLITECNICO Milano1863

GLI INVESTIMENTI IN SMART BUILDING NEL 2020

lockdown), oltre ad assicurare l’integrazione con il sistema elettrico. La sensoristica installata permette non solo di gestire l’utilizzo di energia, ma anche di monitorare le prestazioni di un impianto e intervenire in caso di malfunzionamento prima ancora che il guasto si verifichi. Eppure, nel 2020 in Italia gli investimenti nell’edilizia intelligente, considerando i settori residenziale e terziario (negozi, hotel, uffici, centri commerciali), si sono fermati a 7,67 miliardi di euro, mentre l’anno precedente avevano superato gli 8 miliardi. Escludendo le superfici opache, il 63% della spesa ha riguardato le building devices & solutions (tecnologie di generazione di energia, di efficienza energetica o che garantiscono il comfort, la sicurezza e la salute degli occupanti: si tratta delle soluzioni che più sono state frenate dalla pandemia, -14,3%, e che riprenderanno a crescere più lentamente), il 16% le automation technologies, cioè la sensoristica finalizzata alla raccolta dati, il 15% le piattaforme di gestione e controllo per elaborare le informazioni e il 6% le infrastrutture di rete. Le tematiche di riduzione dei consumi e sostenibilità ambientale continuano a farla da padrone, Gli investimenti in Smart building nel 2020 in tecnologie per la produzione efficiente di catalizzando da sole 4,8 miliardi di investimenti energia elettrica e termica. La spesa per il comfort abitativo si ferma a 1,3 miliardi di euro (27%), quella per la sicurezza degli abitanti e degli asset a 1 miliardo (20%), mentre è ancora marginale, seppur in continua crescita, il contributo delle tecnologie legate alla salute degli occupanti (0,3%). Ci alcune tecnologie a diffondersiGroup notevolmente nel prossimo futuro, del in Dalsono terzopoiSmart Building Reportdestinate dell’Energy&Strategy della School of Management particolare impiantiemerge fotovoltaici con sistemi dinegli accumulo (a seguito dell’entrata in vigore Politecnico gli di Milano che gli investimenti smart building sono in calo dell’11% neldella 2020 nonostante il Superbonus. Va invertita lae irotta: 40% dell’energia Direttiva RED II), l’illuminazione intelligente puntigli di edifici ricaricaconsumano privati, cheil secondo uno scenario e gli obiettivi europei dial costruzioni a zero raggiungere emissioni al 2050 potranno essere raggiunti solo moderato di previsioni 2025 potrebbero 11 volte il numero attuale.

GLI SMART BUILDING

attraverso ingenti investimenti per ridurre i consumi, utilizzare maggiormente le fonti rinnovabili e installare infrastrutture digitali per gestire correttamente i carichi termici ed elettrici. -

«La Commissione Europea ha tracciato un percorso molto

Le tematiche di riduzione dei consumi e sostenibilità ambientale continuano a farla da padrone, chiaro che deve condurre alla completa decarbonizzacatalizzando da sole 4,8 miliardi di investimenti in tecnologie per la produzione efficiente di Federicosi Frattini energia elettrica e termica. La spesa per il- comfort abitativo ferma a 1,3 miliardi di euro (27%), quella per la sicurezza degli abitanti e degli- asset a 1 miliardo (20%), mentre è ancora marginale, seppur in continua crescita, il contributo delle tecnologie legate alla salute degli occupanti (0,3%). Ma gli obiettivi europei Ci sono poi alcune tecnologie destinate a diffondersi notevolmente nel prossimo futuro, in particolare gli impianti fotovoltaici con sistemi accumulo (a seguito dell’entrata vigore della Gli investimenti in automation technologies e di nelle piattaforme di gestione e controllo hanno attraverso ingenti investimenti che portino ainridurre i conDirettiva II), l’illuminazione intelligente e iabbastanza punti ricarica che secondo unorisultati scenario sumi,diaumentare laprivati, penetrazione delle fonti rinnovabili e in superatoRED nel 2020 i 2,3 miliardi di euro, divisi equamente: entrambi sono moderato di previsioni al 2025 potrebbero raggiungere 11 volte il numero calo di circa il 7% rispetto al 2019. Per ultima viene l’infrastruttura di rete attuale. con 500 milioni di

investimenti, l’89% dei quali (440 milioni) relativo a edifici ristrutturati, per oltre la metà del settore residenziale.

Gli investimenti in automation technologies e nelle piattaforme di gestione e controllo hanno superato nel 2020 i 2,3 miliardi di euro, divisi abbastanza equamente: entrambi sono risultati in calo di circa il 7% rispetto al 2019. Per ultima viene l’infrastruttura di rete con 500 milioni di

Building devices and solutions GLI SCENARI DI SVILUPPO ATTESI AL 2025

14000 12000 Mln €

10000 8000 6000

6117 4784

4000 sistema serramento - dicembre 2021

2000 0 2020

2021

2022

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2024

2025

Un aggiornamento sul Superbonus

installare infrastrutture digitali per gestire correttamente i carichi ed elettrici. Per quanto riguarda l’Italia, glidel Decreto Rilancio, i dati pubblicati dall’Agenzia d A untermici anno dall’entrata in vigore stanziamenti previsti dal PNRR sono certamente un buon inizio, ma non bastano». confermano il forte interesse del mercato per il Superbonus: al 31 agosto 2021 eran

presentate oltre 37.000 dichiarazioni di conformità, per un valore di mercato di 5,7 m che corrispondono a oltre 6,2 miliardi di detrazioni. Il 69% degli investimenti stanzia lavori che sono già stati completati. La ripartizione degli investimenti è sbilanciata n condomìni, che assorbono circa il 47% del totale, sebbene sia stato effettuato solo richieste. -

Il valore di mercato del

Gli scenari al 2025: dal 2021 trend di nuovo in crescita per quasinel tutte le tecnologie Superbonus 2020 -

Un aggiornamento sul Superbonus -

025

Dal confronto con gli operatori di-- mercato è emersa l’esigenza di sviluppare un siste - che permetta di strutturare un piano di interventi con una visione di medio termine, prospettiva temporale superiore a un anno, così da avere la certezza di riuscire a c lavori. Anche l’aumento del costo dei materiali rappresenta un ostacolo agli investim

mercato degli Federico Frattini smart building, a seconda che prevalgano le variabili negative o positive. R SMART BUILDINGS valore degli investimenti nel 2020, nello scenario moderato, cioè intermedio, si prevede u From the third Smart Building Report of the Energy & Strategy Group oftermico, the Politecnicoildifotovol Milano crescita per quasi tutte le tecnologie a partire dal 2021, tranne il solare School of Management, it emerges that investments in smart buildings are down by 11% in 2020 despite the Superbonus. The course must be reversed: buildings consume 40% of energy and the Eusenza accumulo e le superfici opache. ropean zero-emission construction targets by 2050 can only be achieved through huge investments to

consumption, use more renewable sources and install digital infrastructures to properly manage Gli scenari di sviluppo attesireduce al 2025

energy. thermal and electrical loads. In fact, a smart building is not simply a building with energy saving measures, but a building in which the systems are managed in an intelligent and automated way by a control infrastructure, in order to minimize consumption and guarantee comfort, safety and occuBuilding devices and solutions pant health (for example by optimizing air conditioning and ventilation systems or reducing noise, all of which became central with the lockdown), as well as ensuring integration with the electrical system. The installed sensors allow not only to manage the use of energy, but also to monitor the performance of a system and intervene in the event of a malfunction even before the failure occurs.

12000 Mln €

10000 8000 6000

6117 4784

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Le startup attive a livello internazionale e italiano La cybersecurity negli smart building

0 per gli edifici intelligenti sta diventa 2020 2021 2022 Il concetto 2023 di cybersecurity 2024 2025 numero di dispositivi smart connessi alla rete legati a sistem condizionamento, ascensori, rilevatori di fumo, allarmi, controll è in continua crescita e rende gli smart building vulnerabili agli conseguenze costose e pericolose: dal blocco del funzioname Un aggiornamento sul Superbonusla sicurezza degli occupanti. Nonostante l’adozione di soluzion La cybersecurity negli smart ancora insoddisfacente, dalpubblicati confronto con gli operatori- delle filtra un A un anno dall’entrata inbuilding vigore del Decreto Rilancio, i dati dall’Agenzia E della messa punto di nuoveal e attese normative. confermano il forte interesse del mercato per il aSuperbonus: 31 agosto 2021 erano sta

attive per a livello internazionale e italiano presentate oltre 37.000 dichiarazioni Le di startup conformità, un valore di mercato di 5,7-- miliar condotta ha permesso distanziati evidenziare che corrispondono a oltre 6,2 miliardiUn’analisi di detrazioni. Il sulle 69%startup degli investimenti è irip innovazione nel settore, che nel medio-lungo periodo potranno lavori che sono già stati completati. La ripartizione degli investimenti è sbilanciata nei co di business degli operatori di mercato. Un primo campione com condomìni, che assorbono circa il 47% del totale, sebbene sia stato fondate effettuato statunitensi o israeliane indipendenti, tra il solo 2016 ile 13% il 20 richieste. raccolto: quelle attive in ambito building devices & solutions so

metà nel settore energia) e offrono soluzioni integrate che com presente sempre di più una componente software embedded.

Il valore di mercato del Superbonus nel 2020 IL VALORE DI MERCATO DEL SUPERBONUS NEL 2020

Startup Europa/Usa - Focus building devices and solutions

www.som.polimi.it

di Stefania Vicentini REPORT POLITECNICO Milano1863

14000

22%

6% 5% 45%

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Condomini Abitazioni unifamiliari

Unità funzionalmente indipendenti

Comfort

Energy

Health

Safety

Security

Nonostante siano meno numerose, le startup americane attragd Dal confronto con gli operatori di mercato è emersa l’esigenza di sviluppare un sistema significativamente superiore rispetto a quelle europee, segno d con una visione di medio termine, che permetta di strutturare un piano di interventi con u strumenti di finanza imprenditoriale nelle due aree geografiche

Il “Progetto Serramento Green”, presentato il 28 ottobre scorso a Bologna presso lo Zanhotel & Meeting Centergross, è il primo progetto nazionale del settore serramento sul tema sostenibilità ambientale, lanciato insieme ad alcuni partner di riferimento della filiera, quali AGC, Essepi, Logico e DDX, Fantacci, Mungo e Working Process che vuole creare nuove opportunità di mercato per i serramenti in legno con prestazioni di sostenibilità ambientale. Trattiamo particolarmente della partnership di AGC con il Consorzio LegnoLegno in qualità di interlocutore specializzato nella produzione e nella lavorazione di vetro piano per la filiera edile, dopo una doverosa presentazione del progetto e la promessa di lasciare spazio prossimamente a ognuno dei protagonisti di questa filiera particolarmente cara a questa testata giornalistica. Il progetto “Serramento Green”, primo Progetto Nazionale del settore serramento sul tema della sostenibilità ambientale, è stato presentato il 28 ottobre scorso a Bologna presso lo Zanhotel & Meeting Centergross, all’interno di BeOpen, tappa emiliana di un importante evento B2B dePromotore di questo focus sul serramento in legno è il Consorzio LegnoLegno in quanto partner di un progetto

supportare la diffusione dello schema “Made in Green per valorizzare i prodotti italiani con le migliori prestazioni In sintesi, il progetto ha lo scopo di supportare i serramentisti nel misurare, migliorare, documentare e comunicare al mercato le prestazioni di sostenibilità ambientale dei pro-

Il miglioramento delle performances ambientali e la creazione di nuove opportunità di mercato per i serramenti in legno con prestazioni di sostenibilità, il rafforzamento del cazione di sostenibilità, l’ottimizzazione e il miglioramento dei metodi di analisi e i sistemi di etichettatura ambientale per i serramenti in legno, rappresentano gli obiettivi di un mercato che privilegia nettamente i materiali naturali e il percorso evidenzia le modalità con cui un serramento può contribuire alla sostenibilità ambientale e come sia misurabile, migliorabile e documentabile la prestazione di Si tratta di un progetto innovativo al quale hanno dato

www.agc-glass.eu/www.legnolegno.it

LegnoLegno metterà a disposizione documenti, strumenti e dati per facilitare la conoscenza e l’adozione degli schemi di etichettatura ambientale, formando e informando le

INNOVATION SERRAMENTO GREEN - CON AGC di Sonia Maritan

VERSO IL SERRAMENTO GREEN

027

di Sonia Maritan INNOVATION SERRAMENTO GREEN - CON AGC www.agc-glass.eu/www.legnolegno.it

028

In questa pagina e in quella precedente, alcuni momenti dell’evento presentato il 28 ottobre scorso a Bologna presso lo Zanhotel & Meeting Centergross, all’interno di BeOpen dedicato al progetto “Serramento Green”, primo Progetto Nazionale del settore serramento sul tema della sostenibilità ambientale.

il loro contributo informativo e formativo alcune aziende Il direttore di Legnolegno sc Stefano Mora, ha reso espliciti dell’edilizia richiede già oggi serramenti sostenibili, mentre la ricercatrice senior e docente dell’RWTH Aachen Elisabetta Palumbo ha trattato il tema della comunicazione della sostenibilità attraverso l’adozione di sistemi di etidei progettisti, le loro esigenze durante la realizzazione di commesse sono state rappresentate dal Segretario ChapGildo Tomassetti Si tratta di un progetto innovativo, al quale le aziende deldi materiali riciclati nella realizzazione di accessori per ser-

In linea con un mercato sempre più sensibile e attento all’ecologia, focus del progetto è il miglioramento delle performance ambientali: da un lato con la creazione di nuove opportunità per l’utilizzo dei serramenti in legno con prestazioni green e con la promozione della loro presenza tro ottimizzando i metodi di analisi e i sistemi di etichettatuSerramento Green è un progetto innovativo in cui la sinergia tra gli attori è tesa a sensibilizzare e a supportare la categoria dei serramentisti nella misurazione, documentazione e comunicazione al mercato delle prestazioni ecoAGC Flat Glass Italia, in qualità di partner, metterà a disposizione expertise e know how in green di prodotto come ad esempio la EPD e la Cradle to Cradle zienda a livello Bronze, Silver e Gold, costituisce un vantaggio determinante per l’ottenimento di crediti nei siste-

di comunicazione delle performances ambientali delle

IL RUOLO DI AGC AGC Flat Glass Italia – interlocutore d’eccezione per l’architettura e il mondo delle costruzioni, specializzata nella edile – è partner del Consorzio LegnoLegno che offre servizi per lo sviluppo del settore serramento per Serramento Green, il primo Progetto Nazionale nel comparto forte-

Il direttore di Legnolegno sc Stefano Mora durante il suo speech.

La società AGC Glass Europe con sede a Louvain-la-Neuve (Belgio) produce, lavora e commercializza vetro piano per il settore delle costruzioni (vetrate esterne e decorazione di interni), per l’industria automobilistica e per applicazioni a energia è presente con oltre 100 sedi nell’intera Europa, dalla Spagna alla Russia.

sistema serramento - dicembre 2021

LEED BREEAM L’azienda, da sempre attenta al tema del rispetto ambientale, offre una vasta gamma di prodotti totalmente SunEWat, l’ampia offerta di soluzioni in vetro con fotovoltaico integrato di ultima generazione, che rinnova il futuro delle facciate e offre soluzioni innovative in termini di risparmio energetico e performance; la gamma Ug 0,9 che massimizza la trasmittanza termica su vetrate isolanti doppie, ple, evitando dispersioni di calore e mantenendo un buon isolamento termico e controllo solare; Mirox 4Green lo specchio di elevata qualità completamente opaco ed ecologico, in quanto prodotto con l’utilizzo di vernici senIl contributo di AGC Flat Glass Italia per il Progetto Serramento Green testimonia come l’azienda sia un player che si distingue per l’esclusiva offerta in termini di tecnologia all’avanguardia, qualità e forte vocazione all’innovazione e alla sostenibilità, fattori chiave che permettono di dar vita a progetti innovativi per uno sviluppo sostenibile globale

di AGC Glass Europe, inaugurato il 5 novembre 2014 a Gosselies (Charleroi). L’ecirca 250 tra ricercatori, tecnici e ingegneri impegnati a sviluppare e migliorare nuove tipologie di vetro, destinate ai settori dell’automotive e dell’edilizia. Con un inl’AGC Technovation Centre è opera dello studio di progettazione Assar Architects.

The “Green Window Project”, presented last October 28 in Bologna at the Zanhotel & Meeting Censector on environmental sustainability, launched together with some reference partners in the supply chain, such as AGC, Essepi, Logico and DDX, Fantacci, Mungo and Working Process which wants to create new market opportunities for wooden doors and windows with environmental sustainability performance. We are particularly concerned with AGC’s partnership with the LegnoLegno Consortium as an interlocutor specialized in the production and procesbrief presentation of the project and the promise to soon leave space for each of the protagonists of this particularly expensive supply chain. this newspaper. The promoter of this focus on wooden windows is the LegnoLegno Consortium as partner of a project Union to support the spread of the “Made in Green environmental performance (Environmental Product Footprint - PEF). nufacturers in measuring, improving, documenting and communicating to the market the environmental sustainability performance of products, in the belief that this will be the challenge to be played in the near future.

029

POSA IN OPERA - II PARTE Con la recente pubblicazione della UNI 11673-4, l’esperto in normativa, in consulenze e in perizie Samuele Broglio prosegue la trattazione dell’ampio parco norme relativo alla posa in opera dei serramenti entrando con questa seconda parte nel merito delle norme specifiche, iniziando a trattare la UNI 11673-2 e la UNI 11673-3 e descrivendo il preciso quadro di qualificazione dei posatori fissato a livello comunitario al fine di uniformare il più possibile la formazione all’interno dell’Europa. Questo quadro è il cosiddetto “EQF”. -

di Samuele Broglio OUTLOOK

Terminata la parte “FAQ” mi accingo quindi a trattare nello speciperò non partirò dalla mia “amata” UNI 10818, in quanto questa tori partirò a trattare: • UNI 11673-2 operatori, • UNI 11673-3 che stabilisce il contenuto minimo dei corsi di

EQF 2

teriali di scarto, •

EQF 3

Francamente le due norme citate trattano anche altri aspetti, quali ad esempio le caratteristiche degli enti esaminatori e le regole loro compito, ma ritengo che questi argomenti non siano ecces-

in base a ) • • •

030

•

ai soggetti preposti,

EQF” (European

di cantiere e al progetto di posa e rispettando tutte le norme di

• -

EQF 4

progettista e costruttore edile,

INSTALLATION - II PART With the recent publication of UNI 11673-4, the expert in legislation, consultancy and appraisals Samuele Broglio continues the discussion of the large range of standards relating to the installation of windows and doors, entering with this second part -

In pratica quindi: •

•

POSA

•

sistema serramento - dicembre 2021

cantiere,

FOCUS

generale comprendono: • • almeno tre risposte pre-compilate delle quali solo una è cor• •

rispondere liberamente), candidato nel test scritto,

•

• •

, che impone loro di:

•

• •

031

•

contiene anche: • -

•

• • • • •

di Samuele Broglio OUTLOOK

• •

• • • •

nella norma,

numero di iscritti rispetto al totale, estensione sul territorio, co-

ESCLUSIVE SOLUZIONI PER TRASPORTARE I SERRAMENTI IN GENERE CON PIU’ FACILITA’...

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Applicazione in caso di risanamento

riodo che si sta affrontando rappresentaIl un notevole punto di svolta dal puntoundinotevole vista delle In questo lo studio del “nodo – serramento” per –una costruzione periodo che si sta affrontando rappresenta puntocostruzioni. di svolta dal punto di vistacontesto, delle costruzioni. In questo contesto, lo studio del “nodo serramento” per una costruzio

“nuova” (proiettata, obbiettivi posti da un edificio NZEB) presenta delle problematiche rispettostesso allo studio dello stesso particol cettualmente “nuova” (proiettata, cioè,concettualmente al rispetto degli obbiettivi posticioè, da alunrispetto edificiodegli NZEB) presenta delle problematiche differenti rispetto allodifferenti studio dello particolare

ardante gli edifici esistenti.

riguardante gli edifici esistenti.

Tuttavia, mediante analisi dedicate e approfondite è possibile sfruttare le nuove conoscenze acquisite per andare a risanare i “nodi – serramento” per le costruzioni già in essere; affinc

avia, mediante analisi dedicate e approfondite è possibile sfruttare le nuove conoscenze acquisite per andare a risanare i “nodi – serramento” per le costruzioni già in essere; affinchè ciò sia possibile è necessario, innanzitutto seguire e rispettare la regola dei tre piani di posa, già vista in precedenza.

sia possibile è necessario, innanzitutto seguire e rispettare la regola dei tre piani di posa, già vista in precedenza. L’introduzione in case vecchie di nuovi serramenti contribuisce:

- al miglioramento energetico globale dell’edificio; roduzione in case vecchie di nuovi serramenti contribuisce: - a un miglioramento del comfort termoacustico e, conseguentemente, al comfort abitativo;

miglioramento energetico globale dell’edificio;

- a rispettare le leggi in materia di risparmio energetico (L. 90/2013 + D.M. 26/06/2015);

e paret e un miglioramento del comfort termoacustico e, conseguentemente, al comfort abitativo;

L’IMPERMEABILITÀ ALL’ARIA E IL PERFETTO SISTEMA DI POSA DEI SERRAMENTI – IV PARTE - allo sfruttamento delle detrazioni fiscali per interventi volti alla riduzione dei consumi energetici (valevoli attualmente fino al 31/12/2018).

di Claudio Pichler QUALITY INSTALLATION EXPERT

www.riwega.com ispettare le leggi in materia di risparmio energetico (L. 90/2013 + D.M. 26/06/2015);

situazione più che si può presentare nelleenergetici case vecchie, ovvero quelle con un’etàfino superiore o uguale ai 25 anni, è quella di serramenti “murati”, cioè resi solidali alle o sfruttamento delle detrazioni fiscali perLainterventi volticomune alla riduzione dei consumi (valevoli attualmente al 31/12/2018). murature tramite zanche metalliche e cemento. Le analisi che vengono svolte al fine di impostare l’intervento di risanamento migliore portano, generalmente, a scegliere tra le seguenti tipologie di lavorazioni:

ituazione più comune che si può presentare nelle case vecchie, ovvero quelle con un’età superiore o uguale ai 25 anni, è quella di serramenti “murati”, cioè resi solidali alle

1) si opta per la demolizione completa del “nodo –serramento”, aprendo un cantiere in casa e andando a procedere come se si lavorasse su un edificio di nuova costruzione;

ature tramite zanche metalliche e cemento. Le analisi che vengono svolte al fine di impostare l’intervento di risanamento migliore portano, generalmente, a scegliere tra le

uenti tipologie di lavorazioni:

2) si decide per la rimozione delle ante e della ferramenta, utilizzando il vecchio telaio fisso come controtelaio, procedendo: · alla sigillatura del telaio esistente ad aria e vento (nodo primario);

· all’applicazione del nuovo serramento il vecchio telaio fisso, realizzando i piani dicome tenutaseadsiaria e vento mediante appositedisigillature (nodo secondario). opta per la demolizione completa del “nodo –serramento”, aprendo un contro cantiere in casa e andando a procedere lavorasse su un edificio nuova costruzione; La sola sostituzioneutilizzando del serramento costituisce un sicuro dell’efficienza energetica dell’involucro edilizio, tuttavia deve essere spesso accompagnato alla posa di decide per la rimozione delle ante e della ferramenta, il vecchio telaio fissomiglioramento come controtelaio, procedendo: un cappotto termico altamente performante, al fine di ottenere un risultato ottimale sia a livello energetico che per la riduzione di ponti termici e riduzione di condensa.

a sigillatura del telaio esistente ad aria e vento (nodo primario);

’applicazione del nuovo serramento contro il vecchio telaio fisso, realizzando i piani di tenuta ad aria e vento mediante apposite sigillature (nodo secondario). Esempi di diverse lavorazioni in caso di risanamento:

ola sostituzione del serramentoConcludiamo costituisce un sicuroproprio miglioramento dell’efficienza energetica tuttavia deve essere spesso accompagnato posa di in questo numero didell’involucro Sistema edilizio, Serramento dedicato alla posa deiallaserramenti

aggiornato da Ergepearl) a cura di Claudio Pichler, uno degli esperti che siede al tavolo tecnico UNI portando un particolare contributo in tema di tenuta all’aria. L’ultima parte è dedicata al tema più mpi di diverse lavorazioni in caso di risanamento:perché è incentrato sugli edifici esistenti che rappresentano il numero più significativo importante del parco edilizio italiano.

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esterni, allafinerubrica ai sistemi di posa (mutuata dall’articolato manuale appotto termico altamente performante, di ottenerededicata un risultato ottimale sia a livello energetico che per la riduzione di ponti termici e riduzione redatto di condensa.e

Applicazione in caso di risanamento

Il periodo che si sta affrontando rappresenta un notevole punto di svolta dal punto di vista delle costruzioni. In questo contesto, lo studio del “nodo - serramento” per una costruzione concettualmente “nuova” (proiettata, cioè, senta delle problematiche differenti rispetto allo studio 13 SERRAMENTI Tuttavia, mediante analisi dedicate e approfondite è posPosa senza controtelaio -

su struttura in muratura

sibile sfruttare le nuove conoscenze acquisite per andare a risanare i “nodi - serramento” per le costruzioni già in essere seguire e rispettare la regola dei tre piani di posa, già vista in precedenza. L’introduzione in case vecchie di nuovi serramenti contribuisce: • • a un miglioramento del comfort termoacustico e,

a filo interno della muratura, con cappotto secondo la norma UNI 11673-1:2017

. . soluzione costruttiva completa e garantit a SERRAMENTI

Posa senza controtelaio -

a filo interno della muratura, con cappotto su struttura in muratura la norma UNI 11673-1:2017 LEGENDAsecondo MATERIALI:

. . soluzione costruttiva completa e4garantit a adesivo butilico AIR Coll 150 X nastro

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SERRAMENTI SU STRUTTURA IN MURATURA 1 Elastic Foam 6 FDB Profile W23 2 3 4 5

FDB Vario (o FDB INT) FDB Vario (o FDB EXT) AIR Coll 150 X FDB Profile A11

7 FDB Profile W29 Pro 8 FDB Profile W29 Pro K 9 GAE BG1 10 GAE Trio

la muratura, con cappotto secondo la norma

11 Sil Power Fix 12 Tape Corner (o Tape 1 PAP) 13 Tape Corner (o Tape 1 PE)

Per schede tecniche e istruzioni d’uso dei prodotti consultare www.riwega.com

1 Elastic Foam

6 FDB Profile W23

11 Sil Power Fix

oneZona

lare

chè

22 [W/m Ulimite [W/mK] K] Ulimite Zona climatica climatica 1° ottobre 2015 Dal Dal1° 1°gennaio gennaio 2021 Dal 1°Dal ottobre 2015 2021

A-B C

A-B

3,203,20

3,00 3,00

2,40

2,00

2,101,90

1,80 1,40

1,901,70

1,40 1,00

C D

D E

2,40

FOCUS POSA

2,00

2,10

1,80

FTrasmittanze termiche limite 1,70 per edifici esistenti secondo1,00 dm 26/06/2015 MITE PER EDIFICI ESISTENTI SECONDO DM 26/06/2015.

dendo: • alla sigillatura del telaio esistente ad aria e vento •

all’applicazione del nuovo serramento contro il vecvento mediante apposite sigillature (nodo seconda-

La sola sostituzione del serramento costituisce un sicuro mizio, tuttavia deve essere spesso accompagnato alla posa

• •

ottenere un risultato ottimale sia a livello energetico che per la riduzione di ponti termici e la riduzione di condensa.

conseguentemente, al comfort abitativo; a rispettare le leggi in materia di risparmio energetico

Il serramento, come già visto e come si approfondirà in -

volti alla riduzione dei consumi energetici (valevoli at-

di due tipi: strutturale e non strutturale del serramento direttamente sul controtelaio; al contrario, se ci si trova nella seconda situazione è necessario prevemente al supporto strutturale. Le forze agenti sul serramento durante il normale utilizzo (vento, movimentazione ante, peso del serramento, va-

vecchie, ovvero quelle con un’età superiore o uguale ai 25 anni, è quella di serramenti “murati”, cioè resi solidali alle murature tramite zanche metalliche e cemento. Le di risanamento migliore portano, generalmente, a scegliere tra le seguenti tipologie di lavorazioni: mento”, aprendo un cantiere in casa e andando a proSERRAMENTI struzione; Posa senza controtelaio -

su struttura in muratura

. . soluzione costruttiva completa e garantita

sistema serramento - dicembre 2021

LA TABELLA INDICA I VALORI DELLE TRASMITTANZE TERMICHE LITrasmittanze termiche limite per edifici esistenti secondo dm 26/06/2015

saggio in modo da garantire la funzionalità del prodotto e la sicurezza degli utenti.

a filo esterno della muratura, con cappotto secondo la norma UNI 11673-1:2017

SERRAMENTI Posa senza controtelaio a filo esterno della muratura, con cappotto MATERIALI: su struttura in muraturaLEGENDA secondo la norma UNI 11673-1:2017 10 7

. . soluzione costruttiva completa e garantit4anastro adesivo butilico AIR Coll 150 X 10 7

10 7

11 11

1- 2 %

10 7

1- 2 %

SERRAMENTI SU STRUTTURA IN MURATURA 4

la muratura, 1conElastic cappotto secondo la norma Foam 6 FDB Profile W23 7 8 9 10 4

1- 2 %

FDB Profile W29 Pro FDB Profile W29 Pro K GAE BG1 GAE Trio 10

11 11 Sil Power Fix 12 Tape Corner (o Tape 1 PAP) 13 Tape Corner (o Tape 1 PE) 4

Per schede tecniche e istruzioni d’uso dei prodotti consultare www.riwega.com

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2 FDB Vario (o FDB INT) 3 FDB Vario (o FDB EXT) 5 LEGENDA - "Posa senza Controtelaio, a filo esterno della muratura, con4 cappotto": AIR Coll 150 X 5 FDB Profile A11

Esempi di diverse lavorazioni in caso di risanamento:

- Distanza tra punto di fissaggio e angolo interno del serramento o delle traverse e montanti intermedi mai supe

DI DIVERSE un LAVORAZIONI IN CASO DI RISANAMENTO: ie alla speciale filettatura ESEMPI Hi-Lo consentono ottimo e sicuro fissaggio anche in -prossimità dei bordi grazie alla ridotta tensione indotta nei materiali; Nel caso di serramenti resistenti all’effrazione, l’interasse tra i punti di fissaggio o i punti di chiusura non deve e

- Interasse tra i punti di fissaggio nonasuperiore a 700 mm (segmento A in figura). armio di tempo e costi, in quanto, grazie alla filettatura continua non è più necessario l’utilizzo di un tassello espansione;

nza di forze espansive durante il montaggio;

La scelta del fissaggio meccanico, ovviamente, dipende da diversi aspetti che possono essere così riassunti:

- Tipologia del materiale supporto; ano la deformazione del telaio e del controtelaio durante il montaggio e il suo indebolimento a causadidelle vibrazioni e sollecitazioni indotte dall’utilizzo; - Tipo ed entità del carico (specialmente il vento);

ltano idonee per l’applicazione su diversi supporti: cls, mattone pieno e forato (su cui serve preforo a rotazione), legno e cls cellulare (su cui non serve preforo) e altri. - Dimensioni del serramento.

uito vengono riportati i requisiti minimi di installazione delle viti e i valori della resistenza caratteristica a taglio (espressi in lakN) delle vitisulle posate differenti Al fine di realizzare un fissaggio meccanico adeguato, scelta ricade viti per su muratura BETONsupporti: C e BETO

figura sottostante) in quanto studiate appositamente per il fissaggio distanziato senza l’impiego di un tassello:

Al della norma UNI 11673-1:2017 vengono d0 [mm] indicati, in termini generali, quali sono le indicazioni di cui tener conto altri nellamateriali CLS e pietra compatta Materiale , che vengono di seguito riportati: • [mm] mai 4 4 traverse e montanti min. hintermedi serramento o delle ef

di Claudio Pichler QUALITY INSTALLATION EXPERT

6,5

•

h1 [mm]

tfix [mm]

Dati di installazione CLS

Pietra Mattone pieno Blocchetti CLS

Mattone forato

CLS alleggerito C S

hef + 20 Le viti continua di tipo Hi-Lo (costituita in punta da un doppio fi - si presentano con una caratteristica filettatura

permette di forareS anche sui materiali compatti,Lgarantendo una tenuta superiore alle normali viti -h - autofilettant

un ottimo e sicuro • distanziato senza l’impiego di un tassello: situazione quotiRisparmio di tempo - BETON S per le- applicazioni di corpi in PVC; e costi, in quanto, grazie alla filettatura continu diana nel montaggio del sistema serramento. o che, è bene ricordare può essere di due tipi: strutturale e non strutturale. Nel primo caso, chiaramente, - BETON C pereffettiva l’applicazione di corpi in legno.L= lunghezza della vite; t = spessore d= diametro nominale; d0= diametro del preforo; h1= profondità del foro; hef = profondità di ancoraggio; - fissabile fix Assenza di forze espansive durante il montaggio; one è necessario prevedere dei fissaggi meccanici passanti che arrivino direttamente al supporto strutturale. da diversi aspetti che possono essere così riassunti: - Tipologia del materiale di supporto; - Evitanoqueste la deformazione del telaio e del controtelaio durante il mon i materiali,…) devono essere trasferite all’edificio in maniera efficace e sicura perciò è necessario progettare I vantaggi che garantiscono sono i seguenti: materiali compatti, garantendo una tenuta superiore alle - Dimensioni del serramento. dosi sulle tabelle sopra riportate, un esempio di predimensionamento per un fissaggio su mattone pieno, può per essere il seguente su (il diversi carico di progetto ottiene - simattone - Risultano cls, - Consente il fissaggio passante idonee e distanziato di l’applicazione serramenti e controtelai in legno, supporti: alluminio e PVC; za maggiori. alutazione di controtelai e telai fissi di finestre e portefinestre, che vengono di seguito ezza paridelafissaggio 3.0): meccanico la scelta ricade sulle viti per muratura BETON C e BETON Sono viti in acciaio al carbonio che possono avere due differenti teste: stra dimensioni 1200 X 1500 mm: superficie = 1.8 mq circa; nto Econ in figura); Di seguito vengono riportati i requisiti minimi di installazione delle vit deve essere superiore a 100 mm;

speciale filettatura consentono maggiori. Sono -vitiGrazie in acciaioalla al carbonio che possono avereHi-Lo due differenti teste: ef

Il numero di fissaggi minimo è quindi pari a: I vantaggi che garantiscono queste sono i seguenti: d0 [mm] • d 4/0.4 = 10

amm; con pressione del vento pari a 2200 Pa = 220 kg/mq circa;

ta agente sul serramento = 220 x 1.8 = 396 kg = 400 kg circa = 4 kN circa;

• [mm]

o di progetto del fissaggio = 1.2/3.0 = 0.4 kN.

•

CLS e pietra compatta

altri materiali

grazie alla ridotta tensione indotta nei materiali; 5 4 4 lettatura continua non è più necessario l’utilizzo di un tassello a espansione; 7,5 6,5 6 Assenza di forze espansive durante il montaggio;

www.riwega.com

odotti complementari per il fissaggio dei• serramenti SERRAMENTI

• con struttura in muratura su struttura in muratura Posaè nellalacappotto, norma UNIper 11673-1:2017 nell’ambito della serramentisticasecondo vite fermavetro come quelle riportate a fianco in versione rispettivamente Posa senza controtelaio -

SERRAMENTI Posa senza controtelaio nel montaggio del sistema serramento. . . soluzione costruttiva completa e garantita Posa nel cappotto, con struttura in muratura viti con punta autoperforante e sottotesta autosvasante che vengono impiegate per il fissaggio di a gialla, zincata bianca e zincata bronzata; sono su struttura in muratura secondo la norma UNI 11673-1:2017 uzionelecostruttiva completaautosvasanti e garantit a MATERIALI: LEGENDA *con: diametro nominale; d = diametro del preforo; h = profond vetri senza la necessità di preforare. La testa ridotta. . solcon nervature consente una faciled=penetrazione evitando possibili fessurazioni.

a Roofroxmolto (e visibili nella odotto utilizzato

4 nastro adesivo butilico AIR Coll 150 X

Basandosi sulle tabelle sopra riportate, unlaesempio rnativa al fissaggio con viti, è possibile effettuare il fissaggio meccanico dei fermavetro mediante l’utilizzo di “groppini” infissi mediante fissatricedi predimension 15

sicurezza pariconformazione, a 3.0): sionale 2P-J50SVN che permette il fissaggio diretto dell’elemento di unione. Inoltre, grazie alla sua speciale la fissatrice consente di

etto) giarsichedirettamente alla vetrocamera senza incorrere in danneggiamenti involontari.

lla lunghezza

- finestra con dimensioni 1200 X 1500 mm: superficie = 1.8 mq circa - zona con pressione del vento pari a 2200 Pa = 220 kg/mq circa;

SERRAMENTI SU STRUTTURA IN MURATURA

036

con struttura in muratura secondo-la spinta norma6 FDBagente 1 Elastic Foam Profile W23 2 3 4 5

FDB Vario (o FDB INT) FDB Vario (o FDB EXT) AIR Coll 150 X FDB Profile A11

7 8 9 10

sul serramento = 220 x 1.8 = 396 kg = 400 kg circa 11 Sil Power Fix

FDB Profile W29 Pro FDB Profile W29 Pro K GAE BG1 GAE Trio

12 Tape Corner (o Tape 1 PAP)

Tape Corner (o Tape 1 PE) - carico di progetto del 13fissaggio = 1.2/3.0 = 0.4 kN.

eriore a 150 mm (segmento E in figura);

seguito vengono riportati minimi installazione o Di Hi-Lo (costituita in punta da filetto più largo e piùdi stretto) che *con: d d0un doppioi requisiti h1 essere superiore a 100 mm; di ancoraggio; L viti autofilettanti, grazie al diametro e alla lunghezza utaeffettiva superiore alle normali

erenti teste:

delle viti e i valori della resistenza caratteristica a taglio (espressi in kN) delle viti pos

d0 [mm]

Dati di installazione

CLS e pietra compatta

altri materiali

Materiale

CLS

Pietra Mattone pieno Blocchetti CLS

Mattone forato

min. hef [mm]

h1 [mm]

hef + 20

tfix [mm]

L - hef

7,5 alluminio 6,5 nella : Sinproposte ON dalla ditta eRoofrox elai legno, PVC; (e visibili

: situazione quotidiana nel montaggio del sistema serramento.

Resistenza caratteristica [kN]

Materiale

hef

sistema serramento - dicembre 2021

[mm]

ottiene dividendo il valore della resistenza caratteristica per

[mm] CLS pieno Mattonehforato *con: d= diametro nominale; d0=Mattone diametro del preforo; = profondità del foro; hef = profondità effettiva di ancoraggio; L= lunghezza della vite 1 30

3.2

iletto più40 largo e più stretto) che

1.2

0.2

•

mq circa;

•

mq circa; sulle ti,Basandosi grazie al diametro e allatabelle lunghezza sopra riportate, un esempio di predimensionamento per un fissaggio su mattone pieno, può essere il seguente (il caric 60 0.9 fissaggio anche in prossimità dei bordi grazie alla ridotta tensione indotta nei•materiali;

sicurezza pari a 3.0): 80 -

7.5

• ua non è più necessario l’utilizzo di un tassello a espansione; il montaggio il suomm: indebolimento - finestra condurante dimensioni 1200 X e1500 superficie a=causa 1.8 mq circa; delle vibrazioni e sollecitazioni indotte dall’utilizzo; Il numero di fissaggi minimo è quindi pari • pressione Risultano del idonee perpari l’applicazione su= diversi suppor-circa; zona con vento a 2200 Pa 220 kg/mq prodotto molto utilizzato nell’ambito della serramentistintaggio e il suo indebolimento causaedelle vibrazioni e sollecitazioni dall’utilizzo; ti: cls, mattoneapieno forato (su cui serve preforo a indotte Un ca è la 4/0.4 = 10 - di - spinta agente serramento x 1.8 per = 396 kg 400 kg = 4 serve kN circa; dividendo il valore della resistenza caratteristica unecoefficiente in versione rispettivamente pieno e forato (su sul cui serve preforo= a 220 rotazione), legno cls =cellulare (sucirca cui non preforo) e altri. zincata gialla, zincata bianca e zincata bronzata; sono viti con punta autoperforante e sot- carico di progetto del fissaggio = 1.2/3.0 = 0.4 kN. 14 gio di fermavetri senza la necessità di preforare. ti minimi di installazione delle viti e i valori della resistenza ti e i valori della resistenzaa caratteristica a taglio (espressi in kN) delle- viti posate su differenti supporti: La testa ridotta con le nervature autosvasanti consente una caratteristica taglio facile penetrazione evitando possibili

Dati di installazione Resistenza caratteristica [kN Prodotti complementari per il fissaggio dei serramenti Materiale Materiale CLS Pietra Mattone forato CLS alleggerito meccanicoh dei fermavetro mediante ef

Mattone pieno 2P-J50SVN [mm]quelle riportate CLS a che Mattone pienorispett M Un prodotto molto utilizzato nell’ambito della fianco in versione Blocchetti CLSserramentistica è la vite per fermavetro come di unione. Inoltre, grazie sua [mm] zincata bianca 30 40 80 30autosvasante 3.2alla - per il fis min. h gialla, e zincata bronzata; sono viti60 con punta autoperforante e mento sottotesta che vengono impiegate zincata ef

[mm]senza la necessità di hef +ridotta 20 con le nervature autosvasanti consente hSERRAMENTI 1.2 Posapreforare. con controtelaio -La testa appoggiarsi direttamente fermavetri consente di40 una facile penetrazione evitando possibili fessura 1 a filo esterno della parete in legno a telaio, con cappotto su struttura in legno a telaio Posa alla vetrocamera senza incorrere in secondo la norma UNI 11673-1:2017 tfix. . sol[mm] uzione costruttiva completa e garantita

L - hef

60 involontari. danneggiamenti 80 -

7.5 SERRAMENTI Posa con controtelaio Posa a filo esternoildella parete in legno a telaio, con cappotto In alternativa al fissaggio coninviti, è possibile fissaggio meccanico dei fermavetro mediante l’utilizzo di “groppini” infissi mediante la su struttura legno a telaio effettuare secondo LEGENDA la norma UNIMATERIALI: 11673-1:2017

dità del foro; hef = profondità effettiva della vite; = spessore fissabile nastro adesivo butilico AIRtColl . . soluzione costruttivadicomplancoraggio; eta e garantita L= 4lunghezza fix 150 X

professionale 2P-J50SVN che permette il fissaggio diretto dell’elemento di unione. Inoltre, grazie alla sua speciale conformazione, la fissatrice co appoggiarsi direttamente alla vetrocamera senza incorrere in danneggiamenti involontari.

namento per un fissaggio su mattone pieno, può essere il seguente (il carico di progetto si ottiene dividendo il valore della resistenza caratteristica per un c 13 nastro adesivo acrilico Tape Corner

= 4 kN circa;

Il numero di fissaggi minimo è quindi pari a: SERRAMENTI SU STRUTTURA IN LEGNO A TELAIO

4/0.4 = 10

Elastic Foam FDB Vario (o FDB INT) FDB Vario (o FDB EXT) AIR Coll 150 X

6 7 8 9

FDB Profile W23 FDB Profile W29 Pro FDB Profile W29 Pro K GAE BG1

11 Sil Power Fix 12 Tape Corner (o Tape 1 PAP) 13 Tape Corner (o Tape 1 PE)

037

1 2 3 4

Resistenza caratteristica [kN]

viti posate su differenti supporti:

erito

Materiale

hef

Claudio Pichler è attualmente Direttore tecnico del Grup-

Resistenza caratteristica [kN] po Ergepearl Riwega-3therm-Roofrox, e opera in mol-di o di progetto si[mm] ottiene dividendo il valore della resistenza caratteristica per un coefficiente CLS Mattone pieno Mattone forato

rato

CLS alleggerito

30 80

di Claudio Pichler QUALITY INSTALLATION EXPERT

tissimi ambiti come Membro della commissione UNI/CT Materiale 033/GL 15 “Coperture discontinue”, Membro della com-

hef

3.2 [mm] 30

40 -

60 -

ore fissabile

ella vite; tfix= spessore

missione UNI/CT 033/GL 12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e -relativiMattone accessori”, Presidente Mattone pieno forato AISMT “Associazione Italiana Schermi e Membrane Traspiranti”, Membro del tavolo0.2 tecnico CAM presso il Ministero dell’ambiente 3.2 - – Fondatore di M.I.R.Te.C. - Team Solutions. in rappresentanza di AISMT, Membro

CLS 1.2 -

1.2

0.9

0.2

7.5

0.9

80 Serramento dedicated - to the installation of7.5 - we conclude the section In this issue of Sistema external doors and windows, dedicated to installation systems (borrowed from the detailed manual drawn up and updated by Ergepearl) edited by Claudio Pichler, one of the experts who sits at the UNI technical table bringing a particular contribution in terms of air tightness. The last part is dedicated to the most important theme because it focuses on the existing buildings which reprefissabile “new” construction (projected, that is, to respect the objectives set by a NZEB building) presents different problems compared to the study of the same detail regarding existing buildings. However, through dedicated and in-depth analyzes

o si ottiene dividendo il valore della resistenza caratteristica per un coefficiente di

(il carico di progetto si ottiene valore della resistenza un coefficiente di frame alone dealt withdividendo in the previousil parts of the “Quality installationcaratteristica expert” section. per The replacement of the window

divamente pari a:

saggio di

by the installation of a high-performance thermal coat, in order to obtain an optimal result both in terms of energy and for the reduction of thermal bridges. and condensation reduction. First of all, however, it is advisable to analyze the correct positioning of the window: it is preferable to opt for a laying as external as possible with respect to the cavity insulation or a thermal insulation construction system clearly improves the overall performance and minimizes the viously, the recommendation of the internal and external sealing of the primary and secondary laying joint is inevitable.

zioni.

fissatrice

nsente di www.riwega.com

rispettivamente

er il fissaggio di

fessurazioni.

SERRAMENTI su struttura in legno a telaio . . soluzione costruttiva completa e garantita

Posa con controtelaio, a filo esterno della parete in legno a telaio, con cappotto e cassonetto frangisole secondo la norma UNI 11673-1:2017

SERRAMENTI Posa con controtelaio, a filo esterno della parete in legno a telaio, con cappotto e cassonetto frangisole MATERIALI: su struttura in legno a telaioLEGENDA secondo la norma UNI 11673-1:2017 . . soluzione costruttiva completa e garantita

13 nastro adesivo acrilico Tape Corner

ante la fissatrice

rice consente di

038

SERRAMENTI SU STRUTTURA IN LEGNO A TELAIO 1 2 3 4 5

Elastic Foam FDB Vario (o FDB INT) FDB Vario (o FDB EXT) AIR Coll 150 X FDB Profile A11

6 FDB Profile W23 7 FDB Profile W29 Pro 8 FDB Profile W29 Pro K 9 GAE BG1 10 GAE Trio

11 Sil Power Fix 12 Tape Corner (o Tape 1 PAP) 13 Tape Corner (o Tape 1 PE)

anche nei numeri precedenti e nel presente articolo, non bisogna incorrere nell’errore di pensare che solo il cambio di serra-

056

ramenti esterni su vecchie murature (box sopra). In parallelo alla rubrica “Quality installation expert” di Claudio Pichler a partire dal numero

sistema serramento - dicembre 2021

ze notevoli di prestazione tra serramento e muratura. Immancabile ovviamente la raccomandazione della sigillatura interna

anni 50

anni 80

anni 90

040

di Constanze Moelter IDENTIKIT FINITURE

LA FORMA DELLE IDEE

Un excursus della storia di Finiture attraverso l’evoluzione della sua immagine particolarmente rappresentata dal logo e dalla sua graduale metamorfosi riflesso di quella aziendale e specchio di una crescita costante in termini di tecnologie, merceologie e mercati. Il logo diventa così la rappresentazione di come si è evoluta l’immagine di Finiture nel tempo. Gli anni ’50, quando è nata Finiture con il nome di Mizar, sono stati gli anni della ricostruzione e del boom economico e molte aziende avevano cominciato a intuire quanto fosse importante investire sulla propria immagine e su quella dei propri prodotti. Per questo Finiture ne ha sempre avuto cura, investendo nella promozione del proprio nome attraverso dépliant e pubblicità. Il logo Mizar è dato dal nome, chiamato lettering, come si usava a quei tempi. Negli anni ’80 Mizar diventa Finiture Systems, il logo si arricchisce di una M con due frecce, frecce che guardano al futuro con entusiasmo. Non a caso gli anni ’80 rappresentano per Finiture un punto di svolta sia per il mercato che per l’Azienda, prendono piede le vernici a base d’acqua anziché a delle colonne portanti del suo business. Finiture continua a dedicarsi attivamente alla ricerca di

innovazioni di prodotto e di processo e così negli anni ’90 Finiture Systems, dopo aver consolidato la sua presenza nel mercato francese, riesce a inserirsi con successo nei principali mercati di lingua tedesca. Systems. L’essenzialità vista come ottimizzazione di processo prende piede, sono gli anni in cui diventa partner mobili ed elementi in legno massiccio. Nel 2000 abbiamo un altro punto di svolta, sia l’Azienda che il logo cambiano. sia la molteplicità dei prodotti che fanno parte dell’offerta Finiture, sia la diversità dei materiali di cui ormai può occuparsi. da ha una sua grande evoluzione con l’avvento della robotica antropomorfa, la sua integrazione porterà un’innovazione di prodotto e di processo, gli impianti

THE SHAPE OF IDEAS An excursus into the history of Finiture through the evolution of its image particularly represented by the logo

Nella pagina sinistra, in alto i 4 loghi che

integrated Tambone brand is added to the Finiture logo to give life to the Handling & Assembling Division.

L’immagine aziendale è la percezione che il consumatore ha di un’impresa, prendersene cura è dunque indispensabile per il consolidamento del futuro dell’azienda, e per ottenere i migliori risultati nel medio e lungo periodo. Per questo le nostre attività di comunicazione verran-

sistema serramento - dicembre 2021

saranno sempre più autonomi e svincolati dalla presenza dell’operatore, in grado di lavorare di notte e controllabili da remoto. Nel 2019 ci sarà un ulteriore grande cambiamento. C’è l’entrata in scena della prefabbricazione delle case in legno in CLT e DLT, si iniziano a intravedere gli indubbi vantaggi che tali strutture sono in grado di offrire: elevato isolamento termico, ottime caratteristiche antisismiche, tempi rapidi di assemblaggio, modularità, ecc. Viene fatto un completo restyling del logo, che si svecchia, riprendendo lo slancio verso il cambiamento con la curva rossa che lo contraddistingue e che è da sempre il colore di Finiture. Si aggiunge anche al logo Finiture un altro marchio storico, Tambone, che verrà integrato dando vita alla Handling&Assembling Division, per avere nella sua gamma di produzione le attrezzature di montaggio della componentistica relativa ai serramenti e immettere nel mercato macchine complete atte a svolgere l’intero ciclo di lavoro in completa autonomia.

visiva di un’azienda altro non fa che esprimere la sua visione del mondo e i valori insiti nel brand.

041

PAINTS

042

www.sirca.it

di Federico Fabris IDENTIKIT SIRCA

IL COORDINAMENTO CROMATICO Uno dei plusvalori di Sirca è quello di utilizzare gli stessi pigmenti per prodotti e materiali diversi in moltissimi ambiti indoor e outdoor, così è possibile realizzare il coordinamento del colore fra il serramento interno e quello esterno ma anche quello di quest’ultimo serramento in legno con una pompeiana in metallo di stile moderno. Un altro punto di forza è la versatilità stessa del prodotto che per il nuovo ciclo di verniciatura composto dal fondo bianco FWBP430 e dalla finitura bianca OWBP430 consente al cliente finale di utilizzare lo stesso ciclo di verniciatura per gli infissi interni ed esterni. La durata nel tempo è l’aspetto principale da considerare quando si intende verniciare un manufatto in legno utilizzato all’esterno. Gli agenti atmosferici, lo smog, la radiazione solare e i microorganismi presenti in natura determinano una lenta ma inesorabile degradazione di un materiale naturale come il debitamente protetto. I prodotti a base acqua vengono

preferiti per tale scopo poiché sono in grado, rispetto ai prodotti a solvente principalmente utilizzati nel passato, nuendo le emissioni in atmosfera di agenti inquinanti. Le acqua e sono facilmente utilizzabili sia in cicli industriali che artigianali. Rapidi in essiccazione, tali prodotti sono caratterizzati da elevata permeabilità al vapore d’acqua, -

THE COLORS COORDINATION One of the surplus values of Sirca is to use the same pigments for different products and materials in many indoor and outdoor areas, so it is possible to achieve color coordination between the internal and external window frames but also that of the latter wooden window with a modern style metal Pompeian. Another strong point is the versatility of the product itself which, for the new painting cycle consisting of the white background FWBP430 and the

resistance, in particular towards colored substances such as beer, coffee, tea and wine, good resistance to creams and handling and excellent elasticity.

te al legno di traspirare. Sono prodotti caratterizzati da un

prodotti Sirca da impiegare. A fronte di tali considerazio-

di adattarsi facilmente ai naturali movimenti del legno sottoposto agli agenti atmosferici e di prevenire quindi spaccature o fessurazioni che portano a un rapido degrado del ciclo di verniciatura applicato, con conseguente esposizione diretta del legno all’attacco di radiazioni solari, muffe, funghi e parassiti. Sirca sceglie accuratamente tutte le materie prime impiegate nei propri formulati, frutto di una costante ricerca sul mercato e valutazione di materie prime, additivi e soluzioni innovative in termini di performan-

Dipartimento R&D di Sirca ha formulato e sviluppato due nuovi prodotti, che fanno della versatilità uno dei loro punti di forza. Si tratta di un ciclo di verniciatura composto da un fondo bianco FWBP430 e da una ,

resa perfetta e una durabilità ottimale dei prodotti utilizzati nel ciclo di verniciatura nel rispetto dell’ambiente, dell’ap-

ed esterni. Ciò è possibile abbinando questi due prodotti ai rispettivi converter trasparenti e alle paste all’acqua del , che permette di completare la propria abitazione in base al proprio gusto e allo stile adottato. Uno stile Urban, per esempio, richiamerà tinte medie o scure, uno stile Moderno tinte medie o chiare. Il ciclo applicativo che prevede entrambi i prodotti è stato sottoposto a rigorosi e approfonditi test interni che hanno evidenziato le seguenti caratteristiche: 1. Ottima elasticità, fondamentale per un pacchetto verniciante posto all’esterno in presenza di umidità e sottoposto costantemente a sbalzi di temperatura. Un prodotto non elastico tende a crepare nel tempo,

vastissima varietà di specie legnose, ciascuna delle quali ha caratteristiche meccaniche e intrinseche differenti, che devono essere considerate per la scelta ottimale dei

sistema serramento - dicembre 2021

been subjected to rigorous and in-depth internal tests that have highlighted the following characteristics: excellent elasticity, good resistance to creams

anche di serramenti interni. Sono entrambi utilizzabili sia in versione mono che bicomponente, per dare all’utilizzatore due prodotti che si sposino perfettamente con qualsiasi

2. Buona resistenza alle creme, utile a evitare che nel

naturale, secondo le normative UNI EN 927/6 QUV e UNI EN 927/3, rispettivamente. Il ciclo applicativo non delamina, non sfarina, non vescicola, non genera scagliettature e non varia sostanzialmente di opacità, dopo 6048 ore di QUV e un anno di esposizione all’esterno.

043

di Federico Fabris IDENTIKIT SIRCA www.sirca.it

Il fondo FWBP430 è caratterizzato da buon riempimento e copertura cromatica, facilità di carteggiatura e resistenza alla rimozione. resistenze chimiche, in particolare verso le sostanze colo-

rate come birra, caffè, thè e vino, da buona resistenza alle creme e alla manipolazione e dall’ottima elasticità. Presto sarà disponibile anche il ciclo mordenzato, che permetterà di coprire la totalità delle richieste produttive, tecniche e qualitative provenienti dal mercato.

MATERIALI LEGNO ALLUMINIO

ESPERIA INNOVA Oramai è sotto gli occhi di tutti: nei mercati odierni occorre differenziarsi per cercare di uscire dalla battaglia dei prezzi e per diventare più accattivanti agli occhi dei potenziali clienti. Migliorare la propria competitività attraEsperia Innova, sistema ca&Sviluppo di TWT e che vede la collaborazione di due Esperia Innova si distingue da analoghe proposte del mercato per valore tecnico, razionalità e semplicità produttiva, qualità estetica.

Quali vantaggi Esperia Innova offre al serramentista?

La razionalità produttiva è una priorità di questo sistema, progettato per assicurare un’importante e intelligente zioni di montaggio della “copertina” in alluminio; il tutto

vetrate, rispondendo così alle tendenze progettuali conrispetta i valori più stringenti , imposti dal cosiddetto “Decreto

ni d’alta gamma

sicura ambienti climaticamente gradevoli e la possibilità Esperia Innova 68 mm.

www.twt.tools

alluminio. Si aggiungono inoltre un’ . Tutti gli elementi infatti sono stati progettati per garantire la massima praticità del sistema: • si può gestire il telaio montato o smontato; • • il telaietto in alluminio è facilmente smontabile in caso di problemi; • è assicurata un’ampia disponibilità per quanto riguarda la vetrocamera. In Esperia Innova sono stati fortemente ridotti i tempi di montaggio degli elementi in alluminio sato meccanicamente sul telaio in legno per mezzo di viti,

il telaio in alluminio viene agganciato sull’anta mediante innovative clip autoposizionanti. Esperia Innova offre un design essenziale ed elegante. Ci troviamo di fronte a un serramento legno-alluminio dalle

IDENTIKIT TWT di

Esperia Innova: l’innovazione che migliora la competitività del serramentista, è l’ultimo sistema sviluppato da TWT, è un serramento legno-alluminio che punta a soddisfare le richieste dei moderni mercati in termini di efficienza produttiva, design e prestazioni. Rappresenta una soluzione competitiva in caso di ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche degli immobili.

045

IDENTIKIT TWT di www.twt.tools

Lato esterno di Esperia Innova.

abbiamo riportato un esempio con Esperia Innova 68 mm richiede

ni equivalenti o migliorative. La una trasmittanza termica Uw m2 2K e mm), con un valore Ug 2 distanziatore “warm edge” assicura un Uw di 0,88 W/m K se realizzata con legno super tenero. Se invece viene realizzata con legno tenero, assicura una trasmittanza Uw di 0,92 W/m2K. Esperia Innova 80 mm.

va del sistema e scaricare il pdf con i valori di trasmittanza .

Ideale per le ristrutturazioni

Esperia Innova è stato studiato per essere estremamente ma si sposano con ogni stile architettonico. Come abbiamo già sottolineato le sezioni minimaliste permettono di maggiore illuminazione naturale degli ambienti. L’utilizzo del sistema di ferramenta a scomparsa Artech AGB, assicura il massimo valore in termini di design il bicolore offrendo una variante estetica che può risolvere eventuali problemi di vincoli condominiali.

verplastik niti da

legno-alluminio. Il sistema Esperia Innova, inoltre, adotta : una soluzione fermavetro sviluppata per sigillare e ancorare il vetro del serramento in legno, garantendo una perfetta -

046

dettaglio caratteristiche e prestazioni del sistema Esperia

ESPERIA INNOVA: THE INNOVATIONYOU NEED FOR FUTUREMARKETS Esperia Innova, the latest system developed by TWT, is a wood-aluminum window that aims to meet the demands of modern markets Improving your competitivity by means of innovation: this is the philosophy driving this project. Esperia Innova stands out for its technical value, rationality and simplicity in production, aesthetic quality. Esperia Innova is an original evolution of the Esperia high performance and design on the other. The Esperia Innova project also boasts cooperation with two important companies

. The frame can be handled assembled or disassembled, the

glazing panes is available. All these elements have been designed to ensure maximum system functionality. The : the aluminium frame is mechanically fastened to the wooden frame using screws, and the aluminium frame is hooked onto the sashes using innovative self-centring clips. Esperia Innova is a wood-aluminium window with that allows for making very large glazed surfaces, thereby meeting the needs of contemporary design trends. Finally, the system compliances with the as imposed by the so-called “Decreto Requisiti Ecobonus”.

with Esperia Innova 68 mm performance values. The climatic zone F requires a thermal transmittance Uw

sistema serramento - dicembre 2021

There is also a

2K. An Esperia Innova 68 window, one 2K, if it’s made K provides a Uw 2 with extra softwood. If, on the other hand, it is made with softwood, it ensures a Uw K.

the pdf with the thermal transmittance values of the Esperia Innova 68 windows and French windows.

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di Sonia Maritan INTERVIEW MQ ITALIA - FINITURE

MATERIALI LEGNO

LA FINESTRA DI LUSSO Franco Piasentin ci fa compiere un viaggio intorno alla finestra, il suo, che coinvolge però moltissime figure di rilievo di questo settore – come Franco Tenzon, Massimo Schiavetta e Gilles Morin – lungo un percorso che parte dall’azienda di famiglia e arriva a MQ Italia, a sua volta passata alla multinazionale Andersen: il più grande produttore americano di finestre che alla sua gamma di prodotti ha voluto aggiungere la linea Luxury per le ville più prestigiose. Infatti, MQ Italia – situata a Spilimbergo in provincia di Pordenone – si caratterizza per il suo target di qualità altissimo e le tecnologie di cui si avvale sono coerenti con questo target, a partire dalla linea di Working Process, il sistema legno-alluminio di Uniform fino ad arrivare a due linee di assemblaggio per il legno e l’acciaio che portano la firma di Finiture, coinvolgendo anche Giovanni Sedino e Alessio Tambone, gli artefici di questo reportage friulano. STORIA DI MQ ITALIA - Franco Piasentin Il 14 febbraio scorso abbiamo incontrato Franco Piasentin titolare di MQ ITALIA, con Alessio Tambone in rappresenha imparato l’arte del legno che allora implicava qualsiasi lavorazione, persino disegnare una scala sul compensato sioni e rendersi conto di come doveva essere costruita, grazie a quel 3D “artigianale” che oggi si ottiene facilmente con l’Autocad. «L’apprendistato da mio padre insieme all’istituto d’Arte, frequentato per 5 anni, mi ha avvicinato alla lavorazione del legno da una parte e al disegno a mano libera dall’altra; ci insegnavano anche l’arte del mobile quindi si facevano le sculture a mano. Io ero molto portato manualmente anche nel realizzare le cose, e ho cominciato presto a seguire la produzione, a vedere arrivare le prime tecnologie, e pian piano a condividere la crescita dell’azienda di famiglia. Erano i tempi in cui si faceva tutto, dalle misure in cantiere damentale per me, lo constato anche oggi con i ragazzi prio la capacità di vedere l’oggetto, di immaginarselo in testa, avendo iniziato subito con l’Autocad».

Con lui si aprono molte porte e oltre alla visita dell’azienda, Franco Piasentin ci regala tutto il suo mondo che coinvolge moltissime realtà storiche del settore. Gli chiedo se riesca a trasmetterlo in qualche modo ai suoi collaboratori… «Sto cercando un po’ alla volta di realizzare questo pasle le mie conoscenze un po’ a tutti, per fare in modo che l’azienda sia autonoma. Comunque, tornando alla nostra storia, nei primi anni 90 abbiamo cominciato a investire su macchine simil controllo numerico, sulla verniciatura con i primi impianti appesi e nel 1993 il primo software che a me sembrava l’anima della falegnameria. Così la ‘Piasentin serramenti in legno’ verso metà degli anni 90 era indirizzata a lavorare con le rivendite e facevamo i terzisti, la mia idea era chiara: fornire gli showroom e concentrarci sulla parte produttiva, fornivamo ad esempio Carminati Serramenti prima che ritornasse alla produzione in proprio. Dalle 3 persone che eravamo inizialmente, nel 1997/98 9000 che ho ritenuto importante per il controllo aziendale che garantiva e per la crescita programmatica che pro-

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metteva, seppur inevitabilmente abbinata a una cospicua componente burocratica». Il rapporto con la rivendita prossima al vostro sito produttivo poi è cambiato… «La rivendita oltre allo showroom aveva anche una piccola falegnameria per la produzione di porte speciali, e nel 2002 abbiamo deciso di fare un’azienda unica unendo le forze. Nel 2003 ci siamo trasferiti in un’altra zona creando un’azienda nuova, che si chiamava “RP serramenti”, con quistato una macchina Working Process ed era necessario fare un ‘salto’ dimensionale, ma purtroppo le cose non sono andate bene e nel 2008, poco prima che arrivasse la crisi, abbiamo chiuso. Conoscevo da tempo Massimo Schiavetta che ci aveva in mente la riorganizzazione della falegnameria, le automazioni per collegare la piallatrice all’angolo, dall’angolo connettersi direttamente allo strettoio con delle automazioni: guardava molto avanti, era un precursore di queste tecnologie e mi aveva trasferito il concetto di un layout produttivo ‘ideale’. A gennaio 2009 ho iniziato a lavorare con Working Process

importante esperienza professionale». Si trattava di assistere all’avviamento della macchina e insegnare agli acquirenti come usarla? dare l’esigenza del cliente, dell’utensiliere e della software house. Facevo da capo commessa per la parte tecnica, quindi organizzavo questi incontri in seguito alla vendita mento tecnico, e a volte collaboravo anche come tecHo seguito l’avvio di circa una cinquantina di impianti, ha portato a lavorare con tecnici davvero autorevoli dai quali imparavo e con i quali ho avuto uno scambio e una crescita importanti per me». Nel 2015 cosa succede? «È necessario fare un passo indietro. Nel 1999 avevo ricevuto la telefonata di Gilles Morin, titolare di “Fenetres MQ” vicino a Montreal. Questo signore canadese era il produt-

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europea e quell’anno aveva chiesto a Franco Tenzon (titolare della rinomata Uniform) a chi potesse rivolgersi per grande sorpresa gli aveva fatto il mio nome. Quindi dal portanti per lui, a quei tempi avevamo realizzato addirittusenza avere nemmeno il pantografo, ispirandoci ai maera considerato il Maestro del legno-bronzo! Nel 2009, la grossa crisi mondiale ha rallentato qualunque progetto, anche se avendo ancora i capannoni di famiglia decidemmo di realizzare la MQ Italia assieme a Gilles Morin, nella quale io lavoravo un giorno alla settimana ma a tempo pieno c’erano mio fratello, mia sorella e un altro ope-

tamente, grazie al fatto che io lavoravo principalmente per loro, pur continuando a dedicare una parte del mio tempo a MQ Italia. Nel 2014, in seguito al fallimento di Working Process composta da due macchine importanti a un buon prezzo che Gilles Morin non si fece sfuggire. nestre in acciaio per gli architetti degli Stati Uniti che le amano per le proprietà del materiale e il minimalismo davvero spinto che si può ottenere. Abbiamo cominciato alla pezzi. In sostanza, qui facciamo tutti i prodotti un po’ parti-

Process ai quali avevamo dato i nostri utensili e in MQ Italia -

questa sinergia con Working Process ha funzionato perfet-

stazione dei treni di Montreal, un altro progetto davvero erano ad arco». ta all’alta gamma! «Nel 2017 Andersen

dotti che spazia dal basso al medio/alto livello ha acquistato tutto il Gruppo MQ, che guardava da tempo con e volevano avere, come dicono loro, anche “The Jewel in the crown” (il gioiello sulla corona). Questa acquisizione Gruppo Andersen, con la produzione dei serramenti in legno e PVC in Canada e la produzione del legno e dell’acciaio qui in MQ Italia, in particolare per la linea Super Luxury. D’altra parte MQ in Ca-

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atlantica per il Super Luxury Home, quindi esclusivamente

THE LUXURY WINDOW

intima al produttore di sistemare eventuali problematiche -

i nostri progetti ci rapportiamo con una clientela e una ti-

del serramento come condizione da rispettare per la sua durabilità, anche se va sottolineato che la migliore vernice del mondo non basta, bisogna fare attenzione ai dettagli costruttivi, alla struttura e al sistema di assemblaggio. Da quasi due anni abbiamo il robot RAS di Finiture che garantisce una precisione inimitabile dalla mano dell’uomo e ci

Con l’inizio del 2022 posso comunque guardare all’anno appena trascorso con ottimismo. L’effetto di questa crisi si to a entrare come in passato e a oggi si prospetta un ottimo 2022. Stiamo anche già pensando a nuovi investimenti per entrambe le linee produttive». Come possiamo trasferire la misura della qualità dei prodotti realizzati in MQ Italia: quali tipi di legno lavorate in produzione? «Esclusivamente Mogano e Rovere, quindi solo legni nobiveniente dal Nord America: il Rovere bianco americano. Inoltre abbiamo la linea legno-alluminio e legno-bronzo, e

qualità, una qualità misurabile con la durabilità». In cosa consiste la manutenzione?

sistema serramento - dicembre 2021

Franco Piasentin ha avuto tante vite in questo settore, proprio come può averle un serramento in legno, ed è carico di energia per questo ennesimo cambiamento che ha mia ha condizionato l’ultimo periodo… «La pandemia ha bloccato tutti i contatti e ci ha penaliz-

Qual è la tua opinione sulle diverse tipologie di serramento esterno? rarlo a mano. Quindi, se parliamo di vernici opache con

di “bronzo” in Italia. Cerchiamo di fare un’altissima qualità nei dettagli costruttivi che hanno un peso rilevante per la garanzia di 5 stre sono sempre molto esposte rivolgendoci a un mercato dove non esiste oscurante o tapparella, oltre a usare tutti i migliori prodotti, a partire dalla vernice. Si tratta di italiano, ci permette di “dedicarci” a ogni particolare cuallo scopo di realizzarla perfettamente! In Nord America se si riceve la lettera dell’avvocato che

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di Sonia Maritan INTERVIEW MQ ITALIA - FINITURE

le quali si intende un classico laccato bianco ci riferiamo coprenti hanno una resistenza notevole: io ho esperienza di serramenti laccati ormai da vent’anni, esposti a sud/est, che nessuno ha mai ritoccato. dopo 5 o 10 anni si deteriora in modo innaturale, diventanlegno che per gli allumini colorati.

gno-legno”, quella che ci permette di avere all’interno durare nel tempo. Anche il PVC ha un suo target, apprezzato soprattutto nel riale stesso». Qual è il layout produttivo di MQ Italia? per commesse: partiamo da una linea che produce pezzo per pezzo nella quale eseguiamo tutte le lavorazioni sul dalla linea pronto per andare nello strettoio. vengono inviate le commesse in produzione e un pantografo per realizzare tutti gli ‘speciali’ come gli archi.

Tendenzialmente quando il manufatto arriva in verniciatura col telaio assemblato si prevedono sempre minimo miriade di componenti interni ed esterni e quindi il lavoro Si tratta di una tipologia di serramento che era stata studiata ancora da Gilles Morin, disegnata da lui con un inlo stile americano, un ibrido, anche se il cuore, la ferratina, viene verniciata per elementi e anche altre tipologie viene montata prima della verniciatura. Penso però che in futuro si arriverà a verniciare i pezzi a elementi per unirli successivamente, nonostante la nostra cile questo procedimento». linea di montaggio organizzata con carrelli e banchi. «Il reparto di assemblaggio andava riorganizzato, anche tà a standardizzare sia il processo che la disposizione delle attrezzature. -

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esistano le situazioni ‘speciali’ e così Alessio Tambone mi

al reparto di assemblaggio, dove in parallelo corrono le due linee del legno e dell’acciaio. Apparentemente i due strettoi sembrano uguali… mento metallico ha sezioni molto minimali con un telaio nel quale rimangono a vista solo 2 o 3 mm e quindi dob-

minimalista». ha creato un vestito su misura, nonostante gli avessi richiesteva nella gamma prodotti di Finiture, ma d’altra parte il vincenti. Alessio Tambone ha quindi progettato le due linee di assemblaggio, quella per il legno e successivamente anche quella per l’acciaio». ASSEMBLAGGIO - Alessio Tambone Entriamo nel dettaglio di queste due linee con Alessio Tambone, con il quale condivido il tour completo nel reparto produttivo di MQ Italia composto da 4 capannoni. «MQ Italia ha un reparto dedicato al magazzino del legno comparto per la prima lavorazione del ferro. dei bancali per i prodotti da spedire, come il packaging o nuovo stabilimento dedicato alla lavorazione del ferro, la realizzazione della barra, l’assemblaggio e la saldatura del serramento in acciaio. Poi, arriviamo al cuore della produzione, al capannone la linea Working Process e quindi al reparto della lavorastrettoio. ciò che riguarda l’assemblaggio dei serramenti metallici oltre a quelli in legno, che comprende il montaggio della ferramenta, la vetratura e tutto ciò che riguarda la fase

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– con due le linee di verniciatura, una dedicata all’im-

Franco Piasentin aveva esigenze particolari riguardo il collaudo, per lui era fondamentale non seguendo la posa in cantiere. Per questo è stato necessario creare un banco dedicato, sia per il legno che per l’acciaio. Per il resto la linea di assemblaggio segue uno schema “tradizionale”? «Come anticipato sopra, nel capannone di assemblagtradizionale. Arrivano le ante complete tramite carrelli, la zione della ferramenta, poi passiamo alla seconda staziobanco telescopico che andrebbe bene sia per le ante re in verticale il piano di lavoro per caricare e scaricare le operazioni come vetratura, sigillatura, guarnizione e anche clip e telaietto in caso di legno-alluminio. È un sistema un banco molto ergonomico che essendo telescopico, riti e quindi rappresenta l’attrezzatura idonea per qualsiasi tipo di lavorazione, ideale anche per le guarnizioni essendo appunto girevole. dalle rulliere verticali, oppure prelevarle direttamente con le ventose. Qualora si trattasse di ante in legno-alluminio il passaggio sulle rulliere diventa fondamentale per poterle giusto per abbinare successivamente l’anta al telaio».

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Il legno-alluminio richiede fasi aggiuntive nel processo di assemblaggio? «Per quanto riguarda la movimentazione l’unica differenminio il vetro viene inserito dal lato esterno, contrariamente a quanto succede nell’anta in legno. Quindi dobbiamo prevedere nel layout la possibilità di invertire il lato d’appoggio prima del prelevamento con le ventose. Per le lavorazioni dell’anta legno-alluminio invece si deve laietto in alluminio che in questo layout si svolge sullo stesDalla linea delle ante passiamo a quella dei telai. «Dal lato opposto troviamo quindi una linea parallela dedicata alla lavorazione dei telai che inizia con un banco Scaricato quindi dal carrello il telaio da lavorare e svolte le operazioni di montaggio della ferramenta si procede con lo scarico nel carrello successivo che farà quindi da polmone per i telai già lavorati. gestire comodamente il telaio in legno-allumino, semplicemente anteponendo la fase di applicazione delle clip

e del telaietto. interno e svolgere le operazioni dedicate all’applicazione Svolta la medesima operazione su tutti i telai caricati nel carrello si ruota lo stesso di 180 gradi per poi procedere nuovamente con lo scarico sul banco e quindi il montaggio della ferramenta. Nel carrello di scarico successivo al banco ci troveremo quindi tutti i telai completi di ferramenta e alluminio pronti per essere posizionati sul banco di collaudo». Come funziona il banco di collaudo?

suoi dispositivi blocca il telaio simulando la posa nel muro: ci sono degli appositi fori per poter avvitare il telaio e mantenerlo vincolato al banco. La disposizione del layout fa sì che il banco di collaudo sia nite, quindi mediante le ventose si preleva l’anta per l’abbinamento con il corrispettivo telaio. Proprio per questo le due linee sono parallele, per far conlaudo si conclude quindi il ciclo di assemblaggio».

mente e se la scelta del colore possa variare. «La verniciatura dei serramenti d’acciaio viene fatta all’esterno – conclude Gianni Facca –, è una verniciatura a polvere o anche liquida che consente una maggior versatilità del colore rispetto quella a polvere che pone dei vincoli. Quindi il colore può variare senza problemi, secondo le richieste del committente. Noi qui lavoriamo il prodot-

quindi rientra in MQ Italia dove viene fatto il montaggio della ferramenta e preparata la spedizione». In apertura, un’ambientazione a New York vede protagonisti i serramenti di MQ Italia, veri e propri gioielli in termini di bellezza e funzionalità. Nelle due pagine successive alcuni

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PRODUZIONE ACCIAIO - Gianni Facca Il responsabile produzione dei serramenti di acciaio, Gianni Facca, ci illustra la linea produttiva, l’ultima nata in casa MQ Italia! «Sono arrivato nel 2019 per questo progetto molto ambizioso di aggiungere la linea del serramento d’acciaio in MQ Italia, un prodotto di nicchia. Pur occupandomi di carpenteria nel settore dell’arredo da 30 anni, si tratta di un altro ambito e ho dovuto “rimboccarmi le maniche” e studiare parecchio per essere all’altezza del progetto di Franco Piasentin! Quella del serramento d’acciaio è una nicchia di mercato soprattutto americano, ma anche qui in Europa e in tutto il mondo rappresenta un prodotto prediletto dagli architetti perché permette un disegno della struttura molto esile, raggiungendo, oltre al risultato estetico, una tenuta eccezionale agli uragani».

ghigliottina (a destra), mentre sotto è protagonista la tipologia a Ottawa con il relativo dettaglio. Nella successiva doppia panella pagina di sinistra, una porzione dell’ala ovest della sede del parlamento a Ottawa per il quale l’azienda ha prodotto 753 dall’alto verso il basso e da sinistra verso destra: un banco di il reparto di assiemaggio e un banco di assiemaggio.

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www.falegnameriaparisi.it/www.scmwood.com

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di Sonia Maritan INTERVIEW FALEGNAMERIA PARISI - SCM

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LA BOUTIQUE DEL SERRAMENTO La scorsa primavera abbiamo incontrato i fratelli Luca e Nicola Parisi che rappresentano la quarta generazione dell’omonima Falegnameria stanziata in Trentino-Alto Adige. Con loro abbiamo trattato i temi che caratterizzano la realtà familiare di Parisi in termini di storia, mercato, specializzazione produttiva, target e della grande importanza che riveste l’innovazione tecnologica garantita da SCM, partner storico per l’azienda di Comano Terme sempre al passo con i tempi, come afferma anche il key account di SCM Gabriele Mingo, importante testimone di questo incontro insieme a Pietro Ferrari e Sonia Maritan di Web and Magazine. La tecnologia ha consentito una cadenza più sicura sui tempi di produzione e sulla puntualità nelle consegne, oltre a garantire una maggiore sicurezza per l’operatore. La Falegnameria Parisi a Comano Terme, in provincia di Trento, rappresenta una perla del tessuto produttivo italiano, che da generazioni si rinnova e consolida la sua presenza sul suo territorio arricchendolo. Nel 1905 la Falegnameria ha iniziato il suo cammino in un piccolo laboratorio con il bisnonno di Luca e Nicola Parisi e suo fratello, successivamente e per oltre 50 anni il nonno Pasquale e il padre Emanuele hanno proseguito questa strada rendendo sempre più tecnologici i prodotti e specializzandosi nei serramenti. Oggi con Luca e Nicola Parisi, il laboratorio è diventato una grande azienda, attraverso l’ampliamento della sede e la nascita dello showroom. Ogni generazione ha ereditato la passione per il lavoro e la cultura del legno, la convinzione di poter lavorare questo nobile materiale per conferirgli ancora più valore, consapevoli di poter migliorare la vita delle persone. Generazioni al lavoro, spesso per generazioni di clienti: siPRESENTAZIONE - LUCA PARISI Il tavolo di lavoro intorno a cui parliamo di questa storica realtà è rappresentato da Sonia Maritan, Pietro Ferrari, Gabriele Mingo e Luca Parisi. E in un secondo momento anche da Nicola Parisi. «La nostra falegnameria ha superato i cent’anni di attivi-

Last spring we met the brothers Luca and Nicola Parisi who represent the third generation of the homonymous carpentry based in Trentino-Alto Adige, with them we discussed the themes that characterize the family reality of Parisi in terms of history, market, production specialization, target and of the great importance of the technological innovation guaranteed by SCM, historical partner for the Comano Terme company, always in step with the times, as evidenced by the key account of SCM Gabriele Mingo, together with Pietro Ferrari and Sonia Maritan of Web and Magazine, an important witness of this meeting. The technology has allowed for a safer delivery of products, on punctuality in deliveries and safety for the operator. A long history that of the carpentry that began its journey in a small workshop with the great-grandfather of Luca and Nicola Parisi and his brother in 1905, subsequently and for over 50 years the grandfather Pasquale and his father Emanuele have continued this path making more and more technological products and specializing in doors and windows. Today with Luca and Nicola Parisi who have divided the commercial and production tasks, the laboratory has become a large company, through the expansion of the headquarters and the creation of the showroom. As subcontractors they supply the direct resellers of Trentino-Alto

of SCM Gabriele Mingo is at home when he goes to the carpentry and the Parisi brothers have greatly admired the ability that they have

tà, è nata dall’embrione del bisnonno, è stata fondata da nostro nonno che ha realizzato la scultura che si trova alla reception ed è proseguita con nostro padre – esordisce , adesso viene gestita da noi che rappresentiamo la quarta generazione: io mi occupo della parte commerciale mentre mio fratello Nicola di quella produttiva. Da falegnameria generica ci siamo specializzati nel settore del serramento con il passaggio dalla generazione di mio padre alla nostra e l’ingresso delle tecnologie e del software nel 1987. Abbiamo iniziato con SCM acquistando un sistema angolare com-

puterizzato per la produzione di elementi per serramenti e gica che sono in grado di trasferirci». «Il mercato è diverso ogni anno, ma attraverso il passaparola troviamo la clientela senza bisogno di cercarla. La nostra diffusione è piuttosto locale, tendenzialmente ci muoviamo nel contesto trentino, nella zona del Lago di Garda, ma lavoriamo anche a Madonna di Campiglio, nelle località turistiche delle Alpi e in grandi città di altre

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classic or rustic - customized according to the customer’s requests and declinable in about forty different types of windows thanks to the

Tre foto storiche e suggeParisi, una perla del tessuto produttivo italiano giunta alla quarta generazione.

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di Sonia Maritan INTERVIEW FALEGNAMERIA PARISI - SCM www.falegnameriaparisi.it/www.scmwood.com

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regioni, come Verona o Milano. Abbiamo uno showroom in cui trattiamo serramenti in pvc con un socio che si occupa di questo settore. Produciamo anche serramenti accoppiati in alluminio-legno. Siamo sempre al passo con i tempi, prestando attenzione allo sviluppo della tecnologia, senza perdere di vista la nostra tradizione e i nostri valori che sono prima di tutto familiari oltre che aziendali».

«In realtà, abbiamo lavorato persino durante la crisi del 2008 anche se “a vista”, con due settimane di ordini. Il lavoro e la fatica pagano sempre, adesso il lavoro è abbondante e non può essere organizzato completamente. Abtutto l’anno. Un lavoro complesso, perché noi al cliente

mai preso in considerazione la legge dei ‘grandi numeri’ e abbiamo sempre cercato di organizzarci diversamente, senza “correre dietro” al prezzo. Innoviamo nella tradizione per rendere sempre migliori i e porte qualitativamente eccellenti».

sulla villetta, sull’ampliamento in cui si lavora con caratteristiche dirette. Certamente, dal 2008 al 2018 siamo stati in grado di aumentare la marginalità anche a discapito di una riduzione di fatturato e a oggi siamo tornati al fatturato del 2008». «Noi offriamo solo prodotti di altissima qualità, la scelta dipende da logiche di pulizia e manutenzione nel caso dell’albergatore mentre il privato preferisce la bellezza del legno. Infatti, la strategia del pvc è prevalentemente l’assenza quasi totale di manutenzione. Il cliente è spesso disorientato anche se ha tante informazioni: arriva cercando il pvc ed esce con un bel serramento in larice. Poi c’è la normativa di cui bisogna tassativamente tenere conto. Noi siamo anche terzisti e forniamo i rivenditori diretti del Trentino-Alto Adige. Adesso anche il piccolo falegname si è specializzato nei diversi arredi e, smistando gli ordini che Quindi il falegname rappresenta una quota importante del nostro fatturato».

«Noi abbiamo a catalogo anche la proposta tipologica cosiddetta minimale, ma stiamo pensando di offrire anche qualcosa di più – risponde ancora Luca Parisi a Sonia Maritan –. Diamo al cliente la possibilità di scegliere fra tre Questa caratterizzazione tipologica rappresenta la base iniziale, ma produciamo di tutto nel nostro ambito specialistico, compresi archi e portoncini». «Sì, soprattutto nelle sopraelevazioni si utilizza esclusivamente il legno strutturale e noi, in linea con queste esigen-

Abete, di Rovere e di Larice».

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«Non ho particolari proiezioni sul prossimo futuro, vorrei fare ancora meglio quello che sto facendo adesso, curando gli proposta». «Siamo in grado di farlo, ma ovviamente solo su richiesta del cliente e sarebbe giusto che questo servizio fosse retribuito. L’azienda deve funzionare con un buon rapporto qualità/prezzo come quelle trattorie che piacciono a tutti perché propongono del buon cibo. Nella qualità del nostro lavoro è compresa la posa, anche per questo siamo apprezzati sul nostro territorio».

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PRODUZIONE - NICOLA PARISI Con Nicola Parisi parliamo della produzione, il suo mondo. Con lui visitando la parte produttiva abbiamo potuto renderci conto dei punti di forza dell’azienda, cioè la capacità di realizzare dei prodotti molto personalizzati e di grande qualità senza inseguire i “grandi numeri” ma creando prodotti su misura. Lo showroom all’ingresso rappresenta un’anteprima eloquente di questa boutique del serramento esterno. «Luca e Nicola Parisi sono stati sempre molto attenti all’evoluzione tecnologica – sottolinea il key account di SCM Gabriele Mingo –, aggiornando costantemente le loro dotazioni produttive e restando molto fedeli alla tecnologia italiana attraverso il Gruppo SCM. Con Nicola, sarebbe molto interessante rivisitare le varie tappe di questo percorso». «Nel 1999 abbiamo acquistato il primo centro di lavoro di SCM – racconta Nicola Parisi – poi sostituito, nel 2003, da SCM Kontur per la lavorazione windor 60. Nel 2012 ci siamo dotati di un altro centro di lavoro a cinque assi accord 40 fx e, nel 2019, sempre a seguito di un confronto con SCM, di un centro di lavoro angolare windor nt1 che ci ha permesso di fare un ulteriore “salto”, ciente che l’operatore inserisca nella macchina il pezzo semilavorato in lamellare per dare il via alle operazioni; una volta che escono i montanti e le traverse lavorati di testa e sagomati, i quattro elementi vengono messi nello strettoio e si crea il telaio. Quindi, effettuati piccolissimi in-

viene concepito sul prodotto assemblato. In realtà, anziché diminuire, gli operatori sono aumentati perché la tecnologia ci ha aiutati a crescere e a impegnare in sicurezza pre stato di alto livello in termini di qualità, ma la tecnologia ci ha consentito di ottenere una cadenza più sicura sui tempi di produzione e sulla puntualità nelle consegne oltre a garantire una maggiore sicurezza per l’operatore». «Lavoriamo per conto terzi, un target per il quale ci serve poter garantire tempi rapidissimi. Commesse, che salvo mese. Realizziamo prodotti ogni volta diversi con una signinella nicchia del settore legno non ci sono più i grossi nu-

dei macchinari si sia tradotto nella possibilità di cambiare da un momento all’altro la tipologia, le misure, gli spessori e ogni altro dettaglio. Questo è quello che Parisi ha chienel cambio di prodotto e di poter trasferire il pezzo da una macchina all’altra con altrettanta rapidità». «Le personalizzazioni sono legate alle esigenze del cliente – precisa Gabriele Mingo –, però poi la ricerca è legata a pertanto la macchina deve essere veloce a realizzare i

manufatti mantenendo determinati costi». «Consideriamo anche che il lavoro si concentra in pochi mesi – riprende Nicola Parisi –, perché nelle nostre zone da dicembre a marzo bisogna tener conto della neve, e quindi prevedere tre-quattro mesi di lavoro a ritmi ridotti. Precisiamo inoltre che con tre-quattro grandi famiglie di prodotti siamo in grado di realizzare una quarantina di tipologie di serramenti diversi e che in questa zona non mancano le richieste di serramenti con una sezione maggiore per soddisfare i requisiti delle case passive».

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meri, se non parcellizzati su molte tipologie diverse: la nostra giornata produttiva tipo si traduce in cambi di misura

co arriviamo direttamente a bordo macchina e da qui verniciatura. Entrerà in funzione a brevissimo anche tutto l’impianto di aspirazione». «SCM ha messo a norma le macchine in modo che entrassero in questa logica – aggiunge Gabriele Mingo –, abbiamo dato delle perizie asseverate mentre il compito di Parisi è stato un po’ più impegnativo dovendo interagire con il sistema gestionale aziendale». «Noi, in mezzo a tante piccole commesse – ribatte Nicola Parisi – di consegna. «Grazie alla visione aziendale di Parisi è stato possibile ricavare tutto il meglio dalle logiche 4.0 – sottolinea Gabriele Mingo – e inserire tutte le informazioni in un processo che ne, e viceversa, per avere di ritorno i report produttivi. Non è scontato trovare aziende come questa, capaci di entrare pienamente in questa mentalità». -

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«Noi in questo momento abbiamo in corso una trentina di commesse che grazie alla logica 4.0 è possibile rintracciare per sapere a quale stadio di avanzamento è il lavoro e quindi se la consegna sarà puntuale. Eventualmente, è possibile gestire i vari reparti e aggiustare il tiro. Questo ci permette anche di sapere quanto costa il prodotto e quanto materiale ci serve veramente, senza produrre sprechi. Prima avere questa padronanza del processo era molto complesso, se non impossibile a questi livelli». «Ci possono essere messaggi sulle anomalie o sulle scadenze di manutenzione in corso – conferma Gabriele Mingo direttamente. Oggi è più facile anche gestire l’assistengià molto avanti su questa strada, ma anche le piccole aziende, senza investimenti stravolgenti, possono arrivare a queste pratiche. Bisogna consentire a tutti di avere un “software gestionale” che permetta di gestire queste informazioni. La SCM, conscia che per i clienti non è sempre così facile districarsi in questo settore, sta portando avanti un progetto mirato a fornire, assieme alla macchina, un sistema gestionale “minimale” integrato. L’obiettivo è di permettere al cliente di entrare gradatamente in questo mondo. Processo a cui tutte le aziende, grandi o piccole, dovranno avvicinarsi per rimanere competitive». «Da noi tutti gli operatori sono in grado di gestire questi processi – rimarca Nicola Parisi –, specialmente quelli che hanno fatto degli stage frequentando la scuola presso la nostra Falegnameria».

«Il lavoro sulla formazione – lo incalza Gabriele Mingo – è molto importante». «Stiamo facendo stage con scuole professionali di Thiene e di Trento – aggiunge Nicola Parisi».

«Flessibilità e precisione – conclude Nicola Parisi –. Per fare solo un esempio relativo alla accord 40 fx, l’unico suo limite è la fantasia di chi la utilizza: cinque assi ti portano dappertutto»! glio della lavorazione e a destra un’altra angolazione. accord 40 fx è il centro di legno massello e più in generale per tutte quelle lavorazioni che richiedono grosse asportazioni, mantenendo elevati standard di precisione e qualità e forare, sia in verticale che in orizzontale, senza dover effettuare il cambio motorizzazioni indipendenti, per un set-up rapido e preciso. Nella foto in basso delle due pagine precedenti e in queste immagini win-

uno dei vantaggi evidenziati, specialmente in fase di tenonatura; è possibile passare dalla lavorazione di un lato all’altro in modo completamente automatico con il movimento rotatorio del pressore che consente una ridudisposizione, la macchina dispone di alberi intercambiabili con attacco HSK che assicurano estrema facilità di utilizzo, rapida messa a punto, elevate le lavorazioni accessorie, quali foro maniglia e anta-ribalta, intestature del listello, forature di testa e lungo-vena.

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info@derwood.it - www.derwood.it DERWOOD s.r.l. 30030 Martellago (Venezia) - Via Fornace, 2 telefono +39/041 5400521 fax +39/041 5401942 Specializzati in tavolame di latifoglie e lamellari per serramenti.

info@morosinilamellari.com - www.morosinilamellari.com MOROSINI LAMELLARI s.r.l. 4057 Martinengo (Bergamo) Via Trieste, 72 telefono +39/0363 987044 r.a. fax +39/0363 987010 Pannelli a lista intera e finger-joint, lamellari per infissi.

TECNOLOGIE di FINITURA MATERIALI di FINITURA

info@verinlegno.it - www.verinlegno.it VERINLEGNO s.p.a. 51010 Massa e Cozzile (Pistoia) Via Luigi Galvani, 7 telefono +39/0572 92711 fax +39/0572 773608 Ampia gamma di vernici base acqua e solvente studiata per adattarsi perfettamente ad ogni tipologia applicativa.

TECNOLOGIE AUSILIARE

info@baumann-online.it - www.baumann-online.it BAUMANN s.r.l. 37010 Cavaion Veronese (Verona) Via Palesega, 1 telefono +39/045 6205367 fax +39/045 6205355 Vendite Italia: Andrea Zuliani cell. +39/340 9691340 Carrelli elevatori laterali Diesel Gas ed Elettrici.

barberan@barberan.com - www.barberan.com BARBERÁN S.A. 08860 Castelldefels (Barcelona) - España Pol. Ind. “Cami Ral” C/ Galileo 3-9 Ap. Postal 160 telefono +34/93 6350810 fax +34/93 6361555 Linee per verniciatura a rullo o a pistola ed essiccazione di lacche. Linee per rivestire pannelli per mobili o porte. Macchine stampatrice di pannelli e stampatrice digitale. Linee per la produzione di porte a nido d’ape. Linee per ricoprire sagome e profili con fogli di legno, di carta, di PVC, laminati a bassa pressione o materiali simili. Sistemi di taglio, alimentatori di sagome, stazione di sbobinatura, giunzione di bobina.

info@zaffaroni.com - www.zaffaroni.com MARIO ZAFFARONI & FIGLI s.r.l. 20078 Turate (Como) Via Centro Industriale Europeo, 24 telefono +39/02 9688453 fax +39/02 9682718 Centri di lavoro per la tecnologia del “Folding”. Impianti per la sezionatura e sezionatrici multilame per pannelli. Fresatrici speciali longitudinali di precisione.

TECNOLOGIE di PRODUZIONE

info-italia@homag.com - www.homag.com HOMAG ITALIA s.p.a. 20833 Giussano (Monza Brianza) Via A. Vivaldi, 15 telefono +39/0362 8681 fax +39/0362 314183 Macchine - Impianti Sistemi per la lavorazione del legno.

info@working-process.com www.working-process.com WORKING PROCESS s.r.l. 29020 Niviano di Rivergaro (Piacenza) Strada per Larzano, 2 telefono +39/0523 364075 fax +39/0523 364082 Tecnologie d’avanguardia per la lavorazione del legno.

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