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ISSN 2283-7213

SERRAMENTO

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

SISTEMA

NUMERO 36 – GIUGNO 2022

LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO

Showcase: il trend del serramento minimale e i sistemi di chiusura complanari Franco Bulian: sulla verniciatura dei serramenti di legno “a norma” UNI 11717-1 Per gli infissi esterni e interni la finitura continua, dentro e fuori, con i colori Sirca Dario Poletti: assicurare i serramenti Anfit, dal prodotto al “rimpiazzo”alla posa Incontri Sidel per condividere la cultura del settore legno, un materiale anti-truffa Samuele Broglio sul vetro: UNI 7697 per la sicurezza e UNI EN 12488 per la posa “Rinnovare la casa con le finestre in PVC”, un leaflet in sintonia col +48% del PVC

Sirca, continuum cromatico




direttore responsabile editor in chief architetto sonia maritan redazione@webandmagazine.com soniamaritan@gmail.com giornalisti journalist felice ragazzo, mauro zamberlan, pietro ferrari, pietro vigna redazione@webandmagazine.com

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numero 36 - giugno 2022 ISSN 2283-7213

SERRAMENTO

Poste Italiane spa - Sped. Abb. Post. - D.L. 353/2003 (Convertito in legge 27/02/2004 n. 46), art. 1, comma 1 - LO/M/ - euro 10,00 - In caso di mancato recapito rinviare all’ufficio CMP Roserio (Mi) per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa - Editrice webandmagazine s.r.l. - Via Valla, 16 - I-20141 Milano - www.webandmagazine.media

SISTEMA

NUMERO 36 – GIUGNO 2022 NUMERO

LA RIVISTA TECNICA DEL SERRAMENTO E DEI MATERIALI: ACCIAIO, ALLUMINIO, COMPOSITO, LEGNO, OTTONE, PVC E VETRO

Showcase: il trend del serramento minimale e i sistemi di chiusura complanari Franco Bulian: sulla verniciatura dei serramenti di legno “a norma” UNI 11717-1 Per gli infissi esterni e interni la finitura continua, dentro e fuori, con i colori Sirca Dario Poletti: assicurare i serramenti Anfit, dal prodotto al “rimpiazzo”alla posa

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Incontri Sidel per condividere la cultura del settore legno, un materiale anti-truffa Samuele Broglio sul vetro: UNI 7697 per la sicurezza e UNI EN 12488 per la posa “Rinnovare la casa con le finestre in PVC”, un leaflet in sintonia col +48% del PVC

Sirca, continuum cromatico

SIRCA s.p.a. Viale Roma, 85 35010 Sandono di Massanzago Padova (Italy) T. +39/049 9322311 info@sirca.it www.sirca.it

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EDITORIALE UN TIMONE VERO di Sonia Maritan

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OPENING SIRCA DENTRO E FUORI LA FINITURA CONTINUA di Federico Fabris

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CATAS WINDOW ACADEMY I SERRAMENTI DI LEGNO “A NORMA” UNI 11717-1 - II Parte di Franco Bulian

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OUTLOOK POSA IN OPERA - IV parte di Samuele Broglio

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MARKET PVC FORUM ITALIA IL PVC CRESCE DEL 48% di Gabriele Sala

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MADE IN ANFIT ASSICURARE I SERRAMENTI: DAL PRODOTTO AL “RIMPIAZZO” ALLA POSA di Dario Poletti

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LINK SIDEL CONDIVIDERE LA CULTURA DEL SETTORE di Pietro Ferrari

numero 36 giugno 2022

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UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE A TUTTI I PARTECIPANTI DEL NUMERO PER LA PREZIOSA COLLABORAZIONE:

Germano Agostini, Damiano Alberton, Vincenzo Almerico, Angela Amato, Roberto Ballestracci, Giuseppe Berardi, Loris Bettinazzi, Francesco Bigoni, Quinto Biondi, Giuseppe Bonacina, Alberto Boriani, Alessandro Brignach, Franco Bulian, Sandro Buti, Michela Buttè, Giovanni Crosera, Alice Cucchi,

De Bon, Samuele Broglio, Renato Brunetta, Vittorio Colao, Federica Cosmo, Carlo Costa, Federico Fabris, Vincenzo Fagiolo, Pino Fanizzi, Patrizia Ferrandi, Ginevra Fossati, Aldo Guardini, Innocenzo Guidotti, Massimo La Regina, Alellssandra Leardini, Guillaume Loizeaud, Tomas Lorenzini, Manuela Lubrano, Manuela Macchi, Barbara Maggi, Giorgio Marchesi, Mario Marciano, Massimo Margareci, Roberto Mariani, Tommaso Martini, Matilde Martinuzzi, Mario Mazzer, Maria Cristina Messa, Luca Mercalli, Laura Michelini, Manuela Monsorno, Thomas Mur, Sebastiano Nalon, Antonio Napoleone, Valentina Nardi, Fabrizio Nervo, Luigi Nicolais, Giulio Passarella, Chiara Possenti, Ricciardulli Rocco, Luca Rossetti, Marco Rossi, Serena Petaccia, Freddi Piotto, Dario Poletti, Chris Precht, Giorgio Protelli, Giovanni Rago, Silvia Rimoldi, Gabriele Sala, Angela Spiaggi, Carlo Tenzon, Franco Tenzon, Andrea Valenti, Roberta Vallini, Massimo Vitali, Cristina Volonté, Roberto Zambelli.


Summary www.webandmagazine.media - www.webandmagazine.com

035

SHOWCASE

IL TREND DEL SERRAMENTO MINIMALE E I SISTEMI DI CHIUSURA COMPLANARI introduzione A cura della redazione

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CUORE E CERVELLO DELLA PORTA

MEETING AGB RISCRIVERE LA MANIGLIA di Pietro Ferrari

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INNOVATION SERRATURE MERONI LO SPIN-OFF AliA CLOUD di Massimo Margareci

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AWARDED SECCO SISTEMI UN PREMIO TIRA L’ALTRO! di Angela Amato

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AWARDED UNIFORM UN AUTOREVOLE RICONOSCIMENTO di Tomas Lorenzini

IDENTIKIT SCRIGNO ATTRAZIONE MAGNETICA di Matilde Martinuzzi

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IDENTIKIT MANITAL LINEE CURVE di Cristina Volonté

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INNOVATION SCM NASCE WINDORFLEX di Alessandra Leardini

IDENTIKIT ROVERPLASTIK INTERMATERIALE E A PROVA DI dB di Aldo Guardini

MEETING SAB di Sonia Maritan

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050

IDENTIKIT FERRERO LEGNO TRASVERSALITÀ A 360° PER L’ABITARE di Silvia Rimoldi

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EXHIBITION BATIMAT EDILIZIA, COSTRUZIONE E ARCHITETTURA di Pietro Ferrari

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EXHIBITION XYLEXPO IL NOSTRO PIÙ ANTICO RIFERIMENTO FIERISTICO di Laura Gregorutti

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REPORT KLIMAHOUSE DALLA PRIMAVERA… ALL’INVERNO di Beatrice Guidi

ONLINE

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TREND INDIRIZZI UTILI


UN TIMONE VERO

è quello di complessi con zero emissioni di CO2, energie rinnovabili, controllo dei consumi, recupero dell’acqua e dove il verde è parte integrante dell’architettura. Sono sempre più numerosi gli esempi virtuosi in ambito architettonico che segnano la rotta dell’orientamento green. La sosteniuna struttura mettendo al centro il benessere di chi la abiterà e il

soniamaritan@gmail.com

Risorse”, che già dalle fasi preliminari di strip-out ha l’obiettivo di recuperare il 100% dei materiali demoliti, incluso ferro e calcestruzzo

di Sonia Maritan Editoriale

Lo strumento fondamentale della progettazione di una rivista è il timone editoriale, quello che da oltre un ventennio redigo per le riviste che creo, confeziono e coordino ma il 20 maggio scorso, in occasione dell’evento stampa organizzato da SAB a Rimini, mi sono trovata fra le mani un “timone vero”, quello del veliero da regata Pegaso, un prototipo costruito per la coppa America del 2000! Indimenticabile il momento in cui ero alla guida dell’immensa barca a vela e attraverso il timone che rispondeva al mio comando le imprimevo una nuova rotta, rassicurata dalla supervisione del timoniere Roberto Zambelli. Come in una redazione, non si tratta solo di avere destrezza con l’organo direzionale di un’imbarcazione, ma del lavoro di squadra del Foursailingteam, il team che gestisce Pegaso: Luca Nicolini (tailer), Mario Benzi (drizze), Andrea Giovanelli (sistemista), Marco Manfroni (randa) e Rene Colombo (volanti). Oltre all’istrionico Pino Fanizzi, socio di Foursailingteam e responsabile del progetto Door di SAB, che ha rappresentato il cuore propulsivo dell’evento insieme a ENTRAcocept di Giorgio Marchesi, Roberto Ballestracci e Andrea Valenti. Li ringrazio tutti per questa esperienza! È stata una sensazione meravigliosa e indimenticabile essere stata partecipe della potenza dell’universo, parte del battito dei suoi elementi primordiali, cullata sulle acque dell’Alto Adriatico mentre Pegaso stendeva le sue vele per catturare la brezza lieve regalandoci l’orizzonte, quel senso di armonia che cerchiamo continuamente nel quotidiano e che in quel contesto si stagliava con forza primordiale sulla tela tersa del cielo e del mare. L’armonia è un’espressione compiuta che implica una proporzione, idealmente quella della sezione aurea, una concordanza di segni o di suoni secondo quale sia l’Arte che la rappresenti. Tendiamo a questo da sempre per la progettazione di qualunque opera, quello che va cambiato riguarda il processo compiuto per arrivarci: Pegaso essendo una barca a vela e non a motore rappresenta un eccellente esempio! Ed è una metafora perfetta quella dell’itinerario di navigazione anche per le aziende che si raccontano, attraverso le pagine di una rivista specializzata come Sistema Serramento, e si prodigano per dare una gestione virtuosa alla loro impresa e nuove forme ai loro prodotti come dimostrano le innovazioni e i riconoscimenti di molte realtà italiane qui illustrate. Prodotti dotati di anima e ingegno, i cui progetti più avveniristici e dirompenti rimandano sempre a una coerenza d’insieme, quell’equilibrio generale che il nostro mondo sembra ormai richiamare a “gran voce” attraverso il repentino aumento dei disastri ambientali. Per il nostro settore, il percorso attiene al ciclo di vita dei prodotti e al loro ambito edilizio da interpretare attraverso un approccio completamente nuovo perché il Green Deal europeo adotta una strategia di crescita nel quale gli obiettivi economici sono quelli ambientali! Un contesto in cui si inizia a parlare di FIL, “Felicità Interna Lorda”, e di tutti i valori che nel vecchio approccio fortemente economicistico non venivano presi in considerazione: il PIL non corrisponde al benessere umano e anche il mondo dell’imprenditoria ne ha preso coscienza. Serve un nuovo “Continente”!

Pe-

gaso

energetiche. Ai prodotti di cui la stampa tecnica si interessa continuamente è sempre stata richiesta qualità, estetica, funzionalità, resistenza e durabilità, attribuiti che rappresentano i migliori ingredienti della sostenibilità per non creare scarti e che costituiscono la base dell’economia circolare, per ‘tornare’ a manufatti che le caratterizzano. Insomma, se nella mia professione, la parola “timone” mi rimanpagine di una rivista, d’ora in poi mi porterà anche a Pegaso e al suo orizzonte, ai pensieri da rinnovare continuamente durante il viaggio, ai codici che la natura ha già scritto, che sono propri elevati standard di sostenibilità ambientale tanto dal punto di vipermette di rappresentare in maniera armonica ogni cosa…

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PAINTS

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www.sirca.it

di Federico Fabris OPENING SIRCA

DENTRO E FUORI LA FINITURA CONTINUA Sirca S.p.A. di Sandono di Massanzago, tra le provincie di Padova e Venezia, è una realtà italiana di grande rilievo nel settore delle vernici e delle resine. Gli investimenti costanti in Ricerca & Sviluppo, che si avvale dei migliori professionisti e delle più avanzate tecnologie per garantire prodotti e servizi eccellenti, hanno portato a innovativi formulati: un nuovo fondo bianco FWBP430 e una nuova finitura bianca OWBP430, utilizzabili per la verniciatura di mobili per interno, serramenti e infissi destinati all’interno e all’esterno, sia nella versione trasparente che in quella laccata. nerne costanti le performance isolanti coniugando quindi A tale scopo il laboratorio di Ricerca e Sviluppo di Sirca S.p.A. ha formulato e sviluppato un nuovo fondo FWBP430

-


Sirca S.p.A. of Sandono in Massanzago, between the provinces of Padua and Venice, is an Italian company of great importance in the paints and resins sector. The constant investments in research and development that makes use of the best professionals and the most advanced technologies to guarantee excellent products and services has led to innovative formulations: a new FWBP430 fund and a new in both the transparent and lacquered versions.The window market is constantly looking for cutting-edge technologies for the effective aesthetic quality with exceptional durability. The Research and Development sector of Sirca S.p.A. has formulated and developed the

• • •

UNI 9300 quadrettatura secondo UNI EN ISO 2409 umido: UNI EN 12721 UNI EN 12722 UNI 2195. cromatica e riempimento del supporto sia esso di legno o

è stato testato secondo le seguenti norme: DeterminaUNI EN 12720 do UNI EN 15187: 2006

sistema serramento - giugno 2022

In questa doppia pagina alcuni interventi sui serramenti esterni trattati con i prodotti Sirca.

cicli di verniciatura per mobili e serramenti interni. Il ciclo medesimo si dimostra ulteriormente e maggior-

gnante opportuno della serie IMW4.

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• •

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• Il suddetto ciclo di verniciatura ha superato i più rigoro-

• -

qualsiasi serramento:

Buona resistenza alle creme UNI EN

turale 927/6 QUV e UNI EN 927/3.

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40 35

per portoncini di ingresso) ramenti in genere) -

www.sirca.it

Aquavers

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Extra plus

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Specific

RIMOZIONE CREMA

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applicata una crema per mani su ciascun campione e nelle ventimente per tutti i supporti.

rimossa la crema e nelle venti16g

solo per il supporto verniciato con il ciclo Aquavers.

cicli Idrocolor Aquavers e Idroco50

rottura leggermente inferiore, ma vanta una elasticità notevolmente maggiore.

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Allungamento %

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APPLICAZIONE CREMA

di Federico Fabris OPENING SIRCA

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Carico rottura (N)

Carico rottura (N)

Specific

Aquavers


È questione di qualità

catas.com

prova di invecchiamento artificiale


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www.catas.com

di Franco Bulian CATAS WINDOW ACADEMY

MATERIALI LEGNO

I SERRAMENTI DI LEGNO “A NORMA” UNI 11717-1– II PARTE Proseguiamo con la II parte della rubrica “Catas Window Academy”, a cura del Direttore Catas Franco Bulian, relativa a una norma interessante perché illustra quale sia la qualità “misurabile” di un serramento di legno con tutti i vantaggi prestazionali che la UNI 11717-1 prescrive in termini di caratteristiche della materia prima legno, processo produttivo e ciclo di verniciatura e quindi della corretta progettazione, la cui carenza rappresenta l’unica vera responsabile della scarsa durabilità del serramento di legno, a danno di tutto il settore. In questa seconda parte si tratta di quello che la norma definisce a proposito della verniciatura del serramento riguardo gli aspetti applicativi e il suo ruolo protettivo. Come già ricordato nella prima parte di questo articolo,

te indiscutibili vantaggi che faranno sentire il proprio peso

che riguarda i serramenti di legno.

La norma pubblicata da UNI, purtroppo ancora poco -

quisiti minimi e le caratteristiche che devono possedere i materiali e le lavorazioni per realizzare serramenti esterni di legno “fatti bene”, ovvero in grado di durare nel tempo. Il lavoro è partito dalla constatazione che oramai da diversi anni il serramento di legno sta subendo una forte concorrenza da parte di prodotti realizzati con altri materiali, plastica in primis, dovendosi spesso misurare soprattutto sul piano economico. ta a favore dei serramenti realizzati in materiale plastico: purtroppo vi sono talvolta evidenze negative e comunque eclatanti sulla scarsa durabilità di quelli realizzati in legno. In questi casi i motivi del rapido degrado sono spesso legati a una progettazione o una realizzazione non corretti e tutto ciò rappresenta purtroppo una “pubblicità” estrelegno. Cogliamo dunque questa occasione per ribadire ancora una volta che, prima di tutto, il serramento di legno deve essere fatto “bene” per potersi confrontare con altri materiali, per poi mostrare tutti i propri punti di forza (bellezza, sostenibilità ambientale, adattabilità alle dimensioni e agli stili architettonici richiesti…), temi sui quali offre certamen-

sua forza e il suo valore derivano proprio dal percorso che ha portato alla sua pubblicazione, durante il quale si sono più volte ritrovati allo stesso tavolo rappresentanti di tutti gli attori di questo settore: produttori di serramenti, produttori di vernici, laboratori e associazioni di categoria. La norma UNI 11717 è stata dunque scritta da chi conosce questa materia perché la vive tutti i giorni, magari con qualche truciolo di segatura tra i capelli e i guanti sporchi di impregnante noce scuro… Nella stesura del documento si è cercato di privilegiare uno stile quasi didattico, che stimolasse comunque apmento deve avere, in fondo sono la parte più importante della norma, si è dunque cercato di aggiungere sempre la Nella prima parte di questo articolo, pubblicato sul numero 35 di Sistema Serramento, abbiamo parlato del legno e delle sue lavorazioni; in questa seconda parte ci dedichea proposito della verniciatura del serramento. Per completezza – prima di prendere in considerazione


sistema serramento - giugno 2022

le vernici – la norma UNI 11717 esamina i trattamenti di carteggiatura che sono indispensabili, oltre che per ridurre tale lavorazione sono indicate le grane di carte abrasive più adeguate, oltre ai problemi legati alla loro usura legno possono produrre sulle carte. Le stesse devono esper evitare improprie “lucidature” del legno che possono compromettere irreparabilmente la successiva adesione dei prodotti vernicianti applicati. Per ciò che riguarda le vernici, la norma chiarisce innanzitutto che la loro funzione è assimilabile a quella di uno ne di proteggere il legno dalle aggressioni degli agenti atmosferici che dovrà affrontare negli anni. Lo spessore di questo “scudo” è dunque fondamentale

vata umidità. Sempre in tema di spessori, la norma prevede di valutaè determinato soprattutto dalle turbolenze generate dai sistemi di applicazione a spruzzo, ma il loro mancato rilaanche da come la stessa è stata formulata. In ogni caso della vernice rappresentano un punto di debolezza nella

Una vernice può anche essere formulata nel migliore dei mal preparata o se viene comunque applicata in spessori

parametri, fornendo anche dei requisiti a cui attenersi sia

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UNI 11717-1 “STANDARD” WOODEN WINDOWS - PART II We go on with the second part of the “Catas Window Academy” column, edited by Catas Director Franco Bulian, relating to an interesting standard because it illustrates the “measurable” quality of a wooden window with all the performance advantages that UNI 11717- 1 prescribes in terms of the characteristics of the raw material wood, the production process and the painting cycle and therefore the correct design, the lack of which is the only real responsible for the poor durability of the wooden window

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www.catas.com

di Franco Bulian CATAS WINDOW ACADEMY

of the window frame with regard to the application aspects and its protective role.

protezione offerta, in quanto determinano – di fatto – una riduzione del suo spessore. Una volta chiariti gli aspetti applicativi, la norma entra nel merito delle caratteristiche che deve possedere una vernice per svolgere adeguatamente il proprio ruolo protettivo. Tra queste è stata attentamente considerata la capacità di assorbire le radiazioni solari più dannose (la frazione corta). Questo punto è stato lungamente dibattuto, poiché è stato necessario raggiungere un compromesso tra le esigenze protettive, favorite da una bassa trasparenza invece favorito da vernici molto trasparenti che esaltano alta protezione: le prime risultano più accattivanti (più trasparenti) da un punto di vista estetico ma, consapevolmente, meno protettive sul lato prestazionale. ramento (la stabilità del colore per i laccati) completano questo importante paragrafo della norma UNI 11717. Sempre per favorire lo sviluppo di competenze e per rendere evidenti le caratteristiche dei vari prodotti vernicianti è dedicato alle modalità con cui deve essere redatta la scheda tecnica associata a ciascun prodotto. In questo documento, spesso trascurato, devono essere presenti

classe di protezione nei confronti della radiazione solare essere in grado di valutare. In conclusione, come già richiamato più volte anche nella prima parte di questo articolo, ci si attendono importanti dubbiamente uno strumento che permetterà al mercato di poter disporre di preziose informazioni nel momento della commercializzazione del serramento; dati e indicazioni chiare e trasparenti grazie alle quali poter valutare le caratteristiche di beni che sono suscettibili al degrado, un lato alla conoscenza e alla crescita culturale di questo bene” con la rassicurazione, certamente utile anche in termini di marketing, di un prodotto realizzato “a norma”.


ProfilCut Q sistema di costruzione in serie.

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di Samuele Broglio OUTLOOK

POSA IN OPERA - IV PARTE

Proseguiamo con la trattazione dedicata al parco norme relativo alla posa in opera del serramento dopo aver trattato tutta la “serie 11673”. Preso atto dello stato di avanzamento dei lavori normativi, che sconsiglia l’analisi di norme che a breve verranno ritirate e sostituite dalle loro versioni aggiornate e corrette, e tenuto conto del fatto che comunque un serramento è composto per buona parte da vetro, passiamo a trattare le norme relative sia alla sicurezza dei vetri UNI 7697 (per la parte che può interessare a un installatore) che la norma di posa in opera UNI EN 12488. Trattata tutta la “serie 11673” la logica vorrebbe che si passasse a trattare o la UNI 11296 relativa alla posa acustica che, per quanto tratti di un argomento piuttosto “stretto” come l’acustica, fornisce ottimi schemi di posa utilizzabili nella pratica, oppure la UNI 10818, che tratta dell’organizzazione di cantiere con relativa ripartizione delle responsabilità; però allo stato attuale sia la UNI 11296 che la UNI 10818 sono in fase di revisione e quindi trattando le norme oggi in vigore si rischierebbe di occuparsi di documenti che a breve diverranno obsoleti a fronte del loro ritiro da parte dell’Ente Normatore nazionale causa sostituzione con la nuova revisione. Trattiamo quindi delle norme relative sia alla sicurezza dei vetri UNI 7697 (per la parte che può interessare a un installatore) che la norma di posa in opera UNI EN 12488. La UNI 7697 porta il titolo “Criteri di sicurezza per le applicazioni vetrarie rezza in uso dei vetri in edilizia. Tale norma risulta importante anche per gli installatori e non solo per i produttori in quanto, qualora a seguito della rottura di un vetro non persone, potrebbero venire chiamati in causa come cor-

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che gli oggetti che stavano posando non presentassero ne come legge richiede. La norma risulta di facile lettura in quanto presenta un’impostazione prettamente prescrittiva, e indica esplicitamente sia quali siano i rischi correlati alla presenza di parti vetrate sia quali siano le tipologie di vetro necessarie a

prevenire detti rischi nelle varie tipologie di utilizzo. Per quanto il testo, piuttosto corposo, descriva dettagliatamente differenti scenari, per il posatore impegnato a installare serramenti in normali contesti di edilizia abitativa e/o commerciale risulta sostanzialmente importante , entrambe descritte al capitolo 7, ossia; • danni a oggetti e/o ferite ad animali o persone do-


vetro ad altezza maggiore di 1 metro dal piano pavimenmeno su lastra interna del vetrocamera (in caso vi sia effettivo rischio di impatto su entrambe le facce bisognerà avere lastra di sicurezza su entrambi i lati), vetro ad altezza minore di 1 metro dal piano pavimento

sempre più di sovente sia svolta presso le aziende produttrici di serramenti, viene ancora molto spesso svolta in cantiere soprattutto per quanto riguarda i vetri di maggior peso e dimensione, i quali oltretutto risultano essere i più complessi e rischiosi da posare. In apertura la norma esplica chiaramente di non essere applicabile a: • vetrate strutturali sigillate, • e quindi, in pratica, di essere applicabile solamente a si-

sistema serramento - giugno 2022

vute a caduta di frammenti a seguito di rottura del vetro, • rischio di caduta nel vuoto da altezza superiore a 1 metro a seguito di rottura del vetro. Nelle normali condizioni di utilizzo, ossia in locali abitativi o commerciali, le tipologie di vetro considerate idonee a prevenire i rischi di cui sopra sono: • per i danni da ferita

del vetro tramite fermavetro. Sarà qui necessario ricordare che le sigillature eseguite utilizzando normale silicone e/o MS Polimero non possono essere considerate né siquanto tali prodotti sono solo e unicamente da intendersi come sigillanti; per “vetro incollato” si dovrà intendere

entrambe le lastre del vetrocamera, bordo inferiore a qualsiasi altezza dal piano pavimento entrambe le lastre del vetrocamera, - se il vetro è installato su vetrine con bordo inferiore •

per il rischio di caduta nel vuoto - su qualsiasi tipo di serramento sia installato il vetro, una delle due lastre del vetrocamera dovrà essere di siNota

-

La UNI EN 12488 invece risulta molto più importante per gli installatori in quanto dei vetri sui telai dei serramenti, attività che, per quanto

Dopo aver dato svariate informazioni sia per mezzo del cativi, la norma passa a considerare tutti i requisiti di base di un sistema di vetrazione, ossia; • regole generali di progettazione, • sostegno della vetrata, • stabilità meccanica del sistema, • durabilità del sistema. Partendo dalla , è necessario notare che un sistema di vetrazione può essere attaccato da svariati fattori quali: • raggi ultravioletti che vadano a incidere su componenti sensibili a tale attacco, quali per esempio la maggior parte dei butili utilizzati per la sigillatura del vetrocamera; per prevenire ciò tutte le parti sensibili dovranno essere protette dall’irraggiamento solare diretto; • attacco chimico, dovuto principalmente a incompatibilità tra i sigillanti utilizzati per produrre i vetricamera e i sigillanti utilizzati per la loro sigillatura al serramento; per prevenire ciò tutti i sigillanti dovranno

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essere compatibili e tale compatibilità dovrà essere duttori di detti sigillanti); attacco atmosferico, dovuto principalmente ai ristagni d’acqua interni alla scanalatura del vetro e che possono aggredire i sigillanti, gli intercalari del vetro

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di Samuele Broglio OUTLOOK

per prevenire ciò si dovrà, oltre a sigillare correttaporre attenzione al corretto drenaggio della scanalatura vetro. Venendo alla del sistema e al sostegno della vetrata, entrambi aspetti fondamentali per garantire una buona durata sia del serramento che del vetro in esso contenuto, è necessario ricordare che: • la vetrata non deve portare alcun peso al di là del peso proprio ed essere sollecitata solamente dai carichi normali di esercizio (vento, neve); • • • •

la profondità della scanalatura/sede vetro deve esta sul bordo della vetrata; i listelli fermavetro devono essere di sezione appropriata e il telaio deve garantire un loro adeguato

il sistema di vetrazione deve trasferire correttamente il carico della vetrata al telaio; • il sistema di vetrazione deve essere realizzato/progettato per evitare contatti puntuali tra telaio e vetrazione. Il corretto trasferimento dei carichi dalla vetrata al telaio e il corretto distanziamento tra telaio e bordo della vetrata oltre che mediante una corretta progettazione, vengono abitualmente ottenuti tramite l’interposizione di idonei distanziatori che la norma chiama “tasselli” e la cui descrizione tecnica e individuazione dei posizionamenti occupa gran parte del testo normativo. Anzitutto i tasselli vengono divisi in: • , ossia i tasselli che oltre a tenere in posizione il vetro e distanziarlo dal telaio svolgono il compito di trasferire il carico permamente della vetrata al telaio del serramento e di distribuire le sollecitazioni all’interno del telaio stesso; sono posti sul fondo della scanalatura vetro e in contatto con il bordo del vetro; • , ossia i tasselli che oltre a tenere in posizione il vetro e distanziarlo dal telaio contribuiscono a trasferire il peso della ve-

trata al telaio e che possono in alcuni casi svolgere gio; sono posti sul fondo della scanalatura vetro e in contatto con il bordo del vetro; tasselli di posizionamento facoltativi, ossia i tasselli che servono unicamente a tenere in posizione il vetro e distanziarlo dal telaio; sono posti sul fondo della scanalatura vetro e in contatto con il bordo del vetro; tasselli distanziatori, ossia i tasselli che tengono dila faccia interna della scanalatura vetro e in contatto con la faccia del vetro (Nota ).


distanziatori non si parlerà in quanto non di uso comune), tenuto conto del fatto che • quanto al limite i tasselli di posizionamento possono essere di lunghezza leggermente inferiore rispetto ai •

• •

per le durezze dei materiali si fa differenza tra vetri con possibilità di spostamento ai bordi (per esempio (vetri monolitici), ma nella pratica in Italia stante la UNI 7697 i vetri con possibilità di spostamento ai bordi sono praticamente di prassi; spesso i tasselli di posizionamento svolgono anche il identici a essi; è comunque vantaggioso avere un’unica misura/tipologia di tassello così da evitare confusioni in sede di posa.

le tipologie di tassello. In pratica entrambi i tipi di tassello dovranno essere: • realizzati in materiale sintetico con durezza 60-80 Shore A; • lunghi non meno di 80mm (per i tasselli di posizionamento è ammessa una misura minima di 50mm); • suo spessore; se possibile i tasselli dovrebbero essere larghi 2mm in più dello spessore della vetrata (Nota: -

); spessi quanto il gioco lasciato tra vetro e telaio del serramento; • posti a una distanza minima dal bordo del vetro di 50mm (riducibile a 20mm in certe applicazioni particolari). Al termine la norma presenta svariate appendici delle quali la più importante è quella che riporta tutte le posizioni dei vari tasselli all’interno dell’anta del serramento, mento: • ad anta, •

• ad anta ribalta, • vasistass, • scorrevole, • bilico verticale, • bilico orizzontale, • saliscendi, • a sporgere, • ad arco, • a oblò, • curvo in pianta. Tenuto presente che una buona parte delle deformazioni dei serramenti e delle rotture vetro da me riscontrate durante operazioni peritali sono riferibili a uno scorretto posizionamento dei tasselli, mi sento di consigliare l’acquisto della norma a tutti coloro che abitualmente vetrano serramenti, così da cercare di evitare uno degli errori più comuni nel settore serramenti.

sistema serramento - giugno 2022

La norma descrive le varie tipologie di tassello, indicandone le dimensioni, il materiale con il quale devono essere realizzati e la distanza di posizionamento dagli angoli del vetro. Per quanto si possano riscontrare alcune differenze tra

INSTALLATION - IV part We continue with the discussion dedicated to the park of standards relating to the installation of the window frame after having dealt with the whole “series 11673”. Having taken note of the progress of the regulatory work, which advises against the analysis of standards that will soon be withdrawn and replaced by their updated and corrected versions, and taking into account the fact that a window or door is in any case mostly made of glass, let’s move on to deal with the standards relating to both the safety of glass UNI 7697 (for the part that may be of interest to an installer) and the installation standard UNI EN 12488. UNI 769 has the title “Safety criteria for glass applications” and sets basic rules relating to the safety in use of glass in building. This standard is also important for installers and not only for manufacturers as they could be called into question as jointly responsible for any damage. UNI EN 12488, on the other hand, is much more important for installers as it establishes the basic rules for installing glass on window frames, an activity which, although more and more often carried out at window and door manufacturers, is still very often carried out on site, especially with regard to the glass of greater weight and size, which, moreover, are the most complex and risky to install.

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www.pvcforum.ti

di Gabriele Sala MARKET PVC FORUM ITALIA

MATERIALI PVC

IL PVC CRESCE DEL 48% Il Gruppo Serramenti e Avvolgibili di PVC Forum Italia presenta i risultati dell’annuale ricerca di mercato sul serramento in PVC realizzata in collaborazione con 10 aziende associate (Alphacan, Aluplast, Deceuninck, Finstral, QI Sistemi/Gealan, Profine, Rehau, Salamander, Schüco e QI Sistemi/Veka) che insieme coprono la maggior parte del mercato degli infissi in PVC. Nel 2021 le 10 aziende associate al Gruppo Serramenti e Avvolgibili di PVC Forum Italia – Alphacan, Aluplast, Salamander, Schüco e QI Sistemi/Veka – hanno complessivamente immesso nel mercato italiano oltre 14,2 milioni cremento del 48% rispetto all’anno precedente. Un dato che ha diverse chiavi di lettura. La prima è sicuramente

ramento in PVC risulta essere in totale di circa 1,3 miliardi ambientale. L’ultimo Bilancio di VinylPlus ha evidenziato nel 2020 un riciclo di 731.461 tonnellate di PVC provenien-

più dello scorso le conseguenze economiche della pannellate di PVC. certamente va anche sottolineata la scelta d’acquisto degli utenti che ha premiato il serramento in PVC per le sue caratteristiche tecniche, di ottimale rapporto costo/ prestazione e anche ambientali. Considerando circa 6 serramento in PVC prodotte nel 2021 dalle aziende associate sono oltre 2,3 milioni quasi equamente suddivise tra

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Consumo di PVC in Italia: rimbalzo nel 2021 e prospettive 2022 Dopo il calo registrato nel 2020, lo scorso anno i consurisalendo al di sopra dei livelli del 2019 pre Covid e crisi europea. I dati provengono dalla consueta indagine di mercato realizzata da Plastic Consult per conto del PVC Forum Italia, presentata in occasione dell’ultima PVC Academy dell’8 giugno scorso. L’incremento del PVC rispetto al 2020 risulta del + 10%, ben al di sopra di quello ottenuto dalle materie termoplastiche nel loro complesso

Il mercato italiano 2021 del serramento, considerando tutti i materiali alterimpiego residenziale e in applicazioni equiparabili per ti-

020

del mercato totale. Un dato che testimonia la costante

sono divise tra 316.000 tonnellate di rigido e 334.000 di plamentre il rimanente 36% da compound. La suddivisione negli ultimi anni, come risulta dalla tabella


PVC GROWS 48% In 2021, the 10 companies associated with the PVC Forum Italia Windows and Shutters Group - Alphacan, Aluplast, Deceuninck,

COMUNICATO STAMPA

Consumo di PVC in Italia: rimbalzo nel 2021 e prospettive 2022

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Le 650.000 tonnellate di PVC trasformate in Italia nel 2021 sono divise tra 316.000 tonnellate di rigido e 334.000 di plastificato. Il 66% del totale è rappresentato da PVC resina mentre il rimanente 36% da compound. La suddivisione del consumo di PVC per settore applicativo fotografata nel 2021 riflette sostanzialmente la ripartizione registrata negli ultimi anni, come risulta dalla seguente tabella: PVC rigido Ton. Edilizia/costruzioni 199.500 Imballaggio 36.000 Elettricità 3.000 Mobile/arredamento 13.000 Cartotecnica 14.500 Tempo libero Agricoltura 13.500 Telecomunicazioni Trasporto Calzature/abbigliamento Elettrodomestici 500 Diversi* 10.500 Compound esportato 25.500 TOTALE 316.000

PVC plastificato Ton. 23.500 27.000 58.000 14.000 12.000 27.500 14.500 17.500 8.500 7.000 72.000 52.500 334.000

Ton. 223.000 63.000 61.000 27.000 26.500 27.500 13.500 14.500 17.500 8.500 7.500 82.500 78.000 650.000

Totale PVC % 34,3 9,7 9,4 4,2 4,1 4,2 2,1 2,2 2,7 1,3 1,2 12,6 12 100,0

sistema serramento - giugno 2022

– Dopo il calo registrato nel 2020, lo scorso anno i consumi di PVC in Italia hanno raggiunto le 650.000 tonnellate, risalendo al di sopra dei livelli del 2019 pre Covid e crisi europea. I dati provengono dalla consueta indagine di mercato realizzata da Plastic Consult per conto del PVC Forum Italia, presentata in occasione dell’ultima PVC Academy dell’8 giugno scorso. L’incremento del PVC rispetto al 2020 risulta del + 10%, ben al di sopra di quello ottenuto dalle materie termoplastiche nel loro complesso che, con 5,62 milioni di tonnellate, hanno aumentato il consumo di circa il 5%.

sopra al 10% per le/arredamento, tempo libero, telecomunicazioni e abbigliamento/ calzature. Il compound di PVC rigido l’anno scorso è stato maggiormente rivolto al mercato interno,

richiesta. Anche la produzione di PVC riciclato è in ripresa con volumi superiori alle 90-100 Kton. La quota prevalen* Articoli medicali, usi tecnici, altri (valigeria, marocchineria, lastre espanse, nastri trasportatori, ecc.) te di pre-consumo *Articoli medicali, usi tecnici, altri (valigeria, marocchineria, lastre risulta in crescita direttamente proporzionale ai consumi L’edilizia,nastri che trasportatori, copre circa 1/3 dei consumi totali, rafforza ulteriormente il proprio primato come principale espanse, ecc.)

La parte si è consolidata ed è rimasta settore applicativo. Con 223.000 tonnellate, l’incremento rispetto al 2020 è statodi delpost-consumo 16%, spinto dagli stabile anche grazie ai volumi di PVC raccolti e inviati a Ecobonus soprattutto per quanto concerne la sostituzione di vecchi serramenti con nuove soluzioni ulteriormente il proprio primato come principale settore efficienti in PVC. + 5% per la seconda applicazione d’uso, l’imballaggio. applicativo. scendo di anno in anno coinvolgendo sempre più multiuIn generale tutti i settori di impiego hanno registrato un segnale più che positivo, sopra al 10% per Con 223.000 tonnellate, l’incremento rispetto al 2020 tility italiane. elettricità, mobile/arredamento, tempo libero, telecomunicazioni e abbigliamento/calzature. quanto concerne la sostituzione di vecchi serramenti con plicazione d’uso, l’imballaggio. In generale tutti i settori di impiego hanno registrato un segnale più che positivo,

Il PVC da riciclo viene normalmente utilizzato in taglio con percentuali variabili di polimero vergine. Per il PVC rigido, l’impiego del riciclato si ha principalmen-

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PVC FORUM ITALIA unisce le principali aziende di produzione, compoundazione e trasfor-

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www.pvcforum.ti

di Gabriele Sala MARKET PVC FORUM ITALIA

riciclato post-consumo, viene riutilizzato principalmente nella produzione di tubi per giardinaggio, membrane imvano sbocco nel settore delle calzature (suole). Sull’anla produzione industriale complessiva ha tenuto nel corso del primo trimestre ma sul resto dell’anno peseranno le suddette condizioni esterne. primo semestre. Il livello della domanda in edilizia è anco-

IL LEAFLET INFORMATIVO

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stra in) e VinylPlus, in collaborazione con le associazioni tanza di rinnovare le abitazioni anche attraverso la sostituzione dei vecchi serramenti con nuove soluzioni in PVC

resina) e del compound.

cato ha chiuso il 2021 con un’ottima crescita e per l’anno

PVC Forum Italia Marco Piana, è disponibile sul sito associativo nella parte relativa al Gruppo Serramenti e Avvolgibili. La sostituzione

ancora viva e tutte le principali applicazioni sono attese in crescita, quanto meno nei primi 6 mesi.

indubbi vantaggi non solo per l’ambiente, con una ridu-


ti da vecchi serramenti, in parte riutilizzate per produrre

si adattano alle diverse esigenze di un design moderno e

di più di 4 milioni di tonnellate di CO2.

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GRUPPO SERRAMENTI E AVVOLGIBILI DI PVC FORUM ITALIA

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più numeroso gruppo di settore interno al PVC Forum Italia.

aumentare al 2% all’anno entro il 2030. Questo corrispon-

del serramento in PVC, il Gruppo fornisce in modo sistema-

di vista energetico. puscolo ne analizza i principali.

all’energia.

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del mercato, formazione e informazione a tutte le aziende associate.

sistema serramento - giugno 2022

vo attraverso il miglioramento dell’isolamento termico e


di Dario Poletti MADE IN ANFIT

ASSICURARE I SERRAMENTI: DAL PRODOTTO AL “RIMPIAZZO” ALLA POSA Le cose preziose vengono protette anche da un’assicurazione, nel settore del serramento ANFIT è stata precorritrice introducendola già nel 2015. La condivisione dei valori basilari con Reale Mutua Assicurazioni, quali solidità, competenza e affidabilità, ha portato a un progetto cucito su misura della “finestra”: la polizza R.C.P. che copre i danni causati a persone o cose è stata abbinata alla polizza RIMPIAZZO che copre danni o difetti del prodotto assicurato, quest’ultima creata appositamente per l’associazione. Una soluzione assicurativa mirata e completa che copre tutte le figure coinvolte nella sua realizzazione, installazione e fruizione. I fatti degli ultimi anni hanno reso particolarmente evidente l’importanza dei concetti di rischio e di protezione dagli eventi avversi. Nessuno avrebbe immaginato di vivere tempi di pandemia o di guerra, ma questi eventi hanno alzato il livello dell’attenzione di aziende e clienti in merito alla copertura di eventuali rischi. Oltre a operare rispettando gli standard di legge e con la massima cura e attenzione, risulta quindi sempre più importante dotarsi di strumenti di tutela per gli eventi avversi, ovvero di polizze assicurative. La collaborazione tra ANFIT e Reale Mutua Assicurazioni Le ragioni appena descritte hanno spinto ANFIT già nel 2015, in evidente anticipo sui tempi, a ricercare una soluzione assicurativa da mettere a disposizione dei propri serenità e fornire, al contempo, un plus sul mercato. Perseguire questo obiettivo non era facile e richiedeva la stretta collaborazione con un partner solido, competente da Reale Mutua Assicurazioni (in particolare dall’agenzia di Ferrara), che ha fortemente creduto nel progetto sin dall’inizio delle trattative e ha messo a disposizione le

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anche grazie ai valori basilari condivisi tra l’Associazione e la compagnia assicurativa, con particolare riferimento all’italianità, alla promozione della qualità e alla continua ricerca di soluzioni innovative. Il fatto che, da una parte, i serramentisti ANFIT siano sottoposti a periodici audit sulla

qualità dei sistemi di produzione e che, dall’altra, gli inproprie competenze tecniche, ha rappresentato una solida base di partenza per assicurare l’operato di entrambi.


Su queste basi e in seguito alla sinergia tra ANFIT e Rea-

persone e cose (danni involontari a terzi) derivanti da difetti del prodotto.

messa a disposizione di tutti gli Associati, sia produttori, sia installatori. Responsabilità Civile Prodotti RIMPIAZZO”, ideata in esclusiva per ANFIT, e porta con sé vantaggi per i produttori di serramenti, per gli instal-

produttore le responsabilità legate sia ai danni da difetti del bene derivanti da problematiche in sede di progettacatisi durante l’uso del prodotto, anche successivamente alla posa. Attraverso questa polizza l’Azienda trasferisce, del tutto o in parte, il rischio economico derivante dalla produzione, importazione o vendita di prodotti difettosi, garantendo al contempo al danneggiato il risarcimento dovuto. In parti-

La polizza “Responsabilità Civile Prodotti” o “R.C.P.” La polizza Responsabilità Civile Prodotti volto a tutelare le aziende in caso di eventuali danni a

• •

D’altra parte, le polizze R.C.P. escludono i danni o difetti del prodotto assicurato, come la riparazione e la sostituzione della merce. Nello specifico, la polizza R.C.P. stipulata tra ANFIT e Reale Mutua tutela l’assicurato in relazione agli eventuali danni causati a persone o cose. Nel caso del produttore di serramenti

Danni corporali a terzi Danni materiali a cose diverse dal prodotto difettoso.

La polizza “Responsabilità Civile Prodotti” o “R.C.P.” La polizza Responsabilità Civile Prodotti è uno strumento volto a tutelare le aziende in caso di eventuali danni a persone e cose (danni involontari a terzi) derivanti da difetti del prodotto. La legge (vedi Codice del Consumo), infatti, attribuisce al produttore le responsabilità legate sia ai danni da difetti del bene derivanti da problematiche in sede di progettazione o fabbricazione, sia ai danni eventualmente verificatisi durante l’uso del prodotto, anche successivamente alla posa. Attraverso questa polizza l’Azienda trasferisce, del tutto o in parte, il rischio economico derivante dalla produzione, importazione o vendita di prodotti difettosi, garantendo al contempo al danneggiato il risarcimento dovuto. In particolare la polizza R.C.P copre:

with the elections of the new president MARCO ROSSI, and of the new vice president of the GIOVANNI DALFINO association.

sistema serramento - giugno 2022

Precious things are also protected by insurance, in the window sector ANFIT was a precursor by introducing it already in 2015. The sharing of basic values with Reale Mutua Assicurazioni, such as solidity, competence and reliability, has led to a tailor-made project of “Window”: the R.C.P. which covers damage caused to people or property has been combined with the REPLACEMENT policy which covers damage or defects in the insured pro-

La doppia copertura è costituita da una polizza “Responsabilità Civile Prodotti” e da una polizza “Spese di rifornitura” o “RIMPIAZZO”, ideata in esclusiva per ANFIT, e porta con sé vantaggi per i produttori di serramenti, per gli installatori e per i clienti finali.

INSURANCE FOR THE WINDOWS: FROM THE PRODUCT TO THE “REPLACEMENT” TO THE LAYING

Danni corporali a terzi; Danni materiali a cose diverse dal prodotto difettoso.

del prodotto assicurato, come la riparazione e la sostituzione della merce. Mutua tutela l’assicurato in relazione agli eventuali danni causati a persone o cose. Nel caso del produttore di serramenti associato ciò si traduce nella copertura degli eventuali danni derivanti da serramenti difettosi da lui forniti, mentre nel caso dell’installatore associato ciò si traduce nella copertura degli eventuali danni collegati all’installain opera. A questi due aspetti se ne aggiunge un terzo, rivolto al tranquillità di avvalersi di un professionista dotato di una polizza assicurativa, a tutela dei danni causati a persone o cose da serramenti difettosi o installati in modo non corretto. La polizza “Spese di rifornitura” o “RIMPIAZZO”

positamente per ANFIT e rappresenta un’esclusiva dedicata agli Associati

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LA CESSIONE DEL CREDITO CON ANFIT È SEMPRE OPERATIVA ANFIT, tramite ANFIT srl e in collaborazione con Deloitte, Intesa San Paolo e Crédit Agricole, ha sviluppato un sistema che consente ai propri associati di sfruttare questa opportunità, anche grazie al supporto di un consulente dedicato. Nonostante le recenti del credito e di sconto in fattura messo a disposizione da ANFIT rimane pienamente operativo e non risente in alcun modo degli

garantisce loro il rimborso delle spese sostenute per la sostituzione di serramenti che rivelino difetti in termini di prodotto o di installazione. Per poter disporre di tale copertura, dedicata solo ai migliori professionisti di settore, i produttori devono essere in possesso del marchio

seconda casistica rientrano quelle sostenute per la non corretta installazione, lo smontaggio e rimontaggio, il trasporto, lo smaltimento ed eventuali costi di demolizione. Anche in questo caso non va trascurata la ricaduta sul -

ne delle competenze. Tutto secondo l’apposito protocollo. Nel caso del produttore di serramenti associato ciò si

ha la tranquillità di avvalersi di un professionista dotato di una polizza assicurativa che si attiva in caso di difetti o vizi precedentemente indicati. Riassumendo, quindi, nel caso in cui un serramento installato e prodotto da un Associato ANFIT dovesse rivelarsi accidentalmente difettoso, la copertura assicurativa interverrà coprendo sia gli aspetti legati al bene, sia quelli derivanti dalla posa in opera e dallo smaltimento del serramento precedente. Da qui la

di Dario Poletti MADE IN ANFIT

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inidoneità all’uso per errori di progettazione; difetti di fusione, saldatura e giunzione degli angoli; difetti di verniciatura; vizi di materiale; errori di fabbricazione; prematuro decadimento e perdita delle caratteristiche funzionali. Tra le spese rimborsabili oltre ai costi del prodotto, rientrano anche quelle sostenute per la non corretta installazione, lo smontaggio e rimontaggio, la manodopera, il trasporto, lo smaltimento e i costi di demolizione. Nel caso dell’instalserramentista associato, ciò si traduce nel rimborso delle spese sostenute per la sostituzione di serramenti che rivelino difetti di installazione. Tra le spese rimborsabili in questa Marco Rossi

La spendibilità nelle gare d’appalto

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aziende, nel corso degli anni hanno permesso agli Associati ANFIT di aggiudicarsi numerose commesse e gare d’appalto. Infatti, a parità di altre condizioni rispetto ai competitor, la presenza di una copertura assicurativa ad hoc in molti casi comporta l’assegnazione di punteggi aggiuntivi in sede di individuazione della soluzione vincente.

NUOVE CARICHE DIRETTIVE IN ANFIT Come anticipato durante l’Assemblea generale svoltasi lo scorso 21 aprile 2022, la prima in presenza dopo il periodo Covid, e come previsto da Statuto e Regolamento in vigore, il Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale per la Tutela della Finestra Made in Italy, ANFIT, riunitosi il 7 giugno ha proceduto alle elezioni del nuovo presidente e del nuovo vicepresidente ANFIT.

giugno ha proposto ed eletto all’unanimità MARCO ROSSI, titolare di Risposta Serramenti Srl di Carpenedolo (BS), quale Presidente e GIOVANNI DALFINO, titolare di SGS Sistemi Srl di Calcinate (BG), quale Vicepresidente. Alla Presidente uscente, LAURA MICHELINI più rinnovabile come da disposizioni statutarie dopo tre mandati, è stato proposto il ruolo di Direttore Generale ANFIT, carica che si è riservata di valutare. Oggi il Consiglio Direttivo dell’Associazione è così composto: • Rossi Marco, Risposta Serramenti Srl, Presidente • , SGS Sistemi Srl, Vicepresidente • Agostini Germano, Agostini Group Srl, Consigliere • Almerico Vincenzo, Gruppo Aerre Soc. Coop, Consigliere • Biondi Quinto, Isolcasa Srl, Consigliere • Brignach Alessandro, QI Sistemi S.r.l. - Divisione GEALAN, Consigliere • Guidotti Innocenzo, Coserplast Cooperativa Serramenti, Consigliere • La Regina Massimo, Lacos Group Srl, Consigliere • Passarella Giulio • Ricciardulli Rocco,

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L’Associazione vuole ringraziare Laura Michelini, Presidente uscente, l’intero Consiglio Direttivo, il neo Presidente e il neo Vicepresidente per la disponibilità dimostrata e gli sforzi di questi anni che hanno messo in grado ANFIT di sviluppare servizi e soluzioni nuove, atte a supportare sempre al meglio le aziende associate ed esprime a tutti i migliori auguri di buon lavoro. Ricordiamo che lo scopo principale di ANFIT è promuovere ristretti criteri di qualità, di sicurezza, di tutela dell’ambiente e di risparmio energetico per la soddisfazione del consumatore.


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Samuele Broglio

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CONDIVIDERE LA CULTURA DEL SETTORE

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di Pietro Ferrari LINK SIDEL

L’iniziativa di Sidel di un ciclo di webinar riservato alla propria struttura commerciale e distributiva rappresenta un modo efficace e originale di condividere la cultura aziendale, ma anche quella più generale del settore. In una serie di interventi coordinati dalla titolare dell’azienda Antonella Damiani, il Responsabile Marketing di Sidel Mario Marciano e dalla giornalista di settore e direttrice di Sistema Serramento architetto Sonia Maritan, esperti delle varie tematiche del settore degli infissi in legno si sono confrontati con un pubblico folto e interessato in una panoramica ampia e articolata. Un ciclo di webinar organizzato e proposto da Sidel Intematici. Il primo ad aprire idealmente il ciclo di incon-

la Dottoressa Manuela Micheletti dello Studio Baratti non Samuele Broglio

mondo dei serramenti esterni in legno. Gli lasciamo la paTra normativa e realtà

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da poco! Il nome del legno

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sistema serramento - giugno 2022

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UNI EN 13556 dal titolo “Nomeclatura dei legnami utilizzati in Europa” -

La scelta del legno

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La norma EN335 -

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Sottoclasse 1

Sottoclasse 3-1

agenti biologici che attaccano per la gran maggioranza I funghi ascomiceti e i basidiomiceti

La Sottoclasse 3-2

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La Classe di utilizzo 1

Una porta che si

degli attacchi. La Classe di utilizzo 3

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La Classe di utilizzo 2

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di Pietro Ferrari LINK SIDEL

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Classi di utilizzo 4 e 5

Classe di utilizzo 5

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norma UNI-EN 350

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Classe C1, ovvero molto durabile, C2 durabile, C3 moderatamente durabile, C4 poco durabile, C5 non durabile

sistema serramento - giugno 2022

L’utilizzo delle informazioni

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Classe di durabilità 3-4

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Classe di durabilità 3 -

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tipo di sollecitazione. -

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032 www.sidelsrl.it

di Pietro Ferrari LINK SIDEL

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Materiali a confronto

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impegno importante di generazioni nella sperimentazio-

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Ma non abbiamo bisogno nemmeno di tagli termici per renderlo termicamente prestazionale. -

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che ne alterano le caratteristiche dimensionali.

che potranno ereditare nipoti e pronipoti. L’isolamento termico -

Sidel’s initiative of a cycle of webinars reserved for its commercial and distribution structure represents an effective and original way of sharing the corporate culture but also the more general one of the sector, in a series of interventions coordinated by the company’s marketing manager and the ‘architect Sonia Maritan, director of Sistema Serramento, experts in the various themes of the sector of wooden frames meet with a large and interested public in a broad and articulated overview. pleasure of hosting on the pages of our magazine is that of Samuele Broglio, an expert in legiin the sector who in this lecture “paves the way” for the understanding of the more complex and controversial aspects of fascinating world of wooden doors and windows.

sistema serramento - giugno 2022

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MASTRO GIUSEPPE INSEGNA Giuseppe Colombo non è solo un artigiano ma un consulente a tutto campo in grado di assistere i suoi clienti. Nella sua Falegnameria milanese, in Piazza Agrippa 4, insegna il mestiere con interventi reali su problemi riguardanti la falegnameria, come realizzare un tavolo, eliminare il tarlo e altri consigli pratici che nel corso delle sue presentazioni pone (anche attraverso la sua pagina facebook MastroGiuseppeinsegna). Dal 1992 è Perito accreditato presso il tribunale e la Camera di Commercio per perizie di serramenti esterni, persiane, porte e manufatti in legno. Chi entra nel suo laboratorio trova un artigiano, un falegname con una lunga esperienza alle spalle, ma anche un professionista che grazie alla sua attività peritale si aggiorna in modo permanente riguardo gli aspetti più generali concernenti materiali, costi, innovazioni, logiche costruttive, prestazioni professionali e dinamiche del mercato.


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There are many suggestions that revolve around the trend of minimal - coplanar windows, and hardware components and systems to grasp the result of the most famous quote by Ludwig Mies van der Rohe: “Less is more”! From the new cell for the production of in outdoor windows for which important awards have been given that the hole window guarantees thanks to companies such as Roverplasik, to Italian companies specialized in the production of interior opening systems and solutions such as FerreroLegno which presents the door system as a transverse stem that uses magnetic levitation to guide movement of the door, up to the closing mechanisms, hardware, locks and handles, whose producers are the protagonists for the aesthetic and functional contribution and ingenuity of that diachronic function which allows the artifact to come to life …

SHOWCASE A cura della redazione

Il trend del serramento minimale e i sistemi di chiusura complanari Sono moltissime le suggestioni che ruotano intorno al trend del serramento minimale - complanare, e dei componenti e sistemi di ferramenta che lo assecondano, noi ne abbiamo raccolti alcuni, Rohe: “less is more”! prodotto nel serramento da esterno per i quali sono stati tributati importanti riconoscimenti a trendpresenta il sistema porta come elemento trasversale o Scrigno che lancia sul mercato un sistema chiusura, ferramenta, serrature e maniglie, i cui produttori sono protagonisti per il contributo esteconsente al manufatto di prendere vita…


SHOW CASE

In queste pagine, alcune immagini di prodotto e alcuni momenti della giornata di presentazione organizzata da SAB a Rimini il 20 maggio scorso con ENTRAcocept di Giorgio Marchesi, Roberto Ballestracci e Andrea Valenti.

Pino Fanizzi, socio di Foursailingteam (team che gestisce Pegaso) e responsabile del progetto Door di SAB, che ha rappresentato il cuore propulsivo dell’evento organizzato per SAB al porto di Rimini.

www.sabserrature.it

di Sonia Maritan MEETING SAB

!"#$%&%&!%$'%((#&)%((*&+#$,* Il 20 maggio scorso su un’antica imbarcazione ormeggiata nel porto di Rimini abbiamo assistito alla presentazione di SAB che non avrebbe potuto essere più elegante nella scelta del luogo e poetica con lo sfondo dell’orizzonte, e Pegaso pronta a spiegare le vele, salpare e prendere il largo ha rappresentato una metafora del nuovo look di SAB che ormai strizza l’occhio al design e non si pone limiti! L’azienda porta ai massimi livelli il cuore della porta, la serratura, trasmettendole un valore che va oltre la mera funzionalità. Esposti sul grande tavolo, durante la presentazione, serrature da infilare a cilindro per porte in legno, serrature a gancio per porte scorrevoli, serrature a ingranaggi a doppia mappa con chiusura multipunto, serrature a doppia mappa per cancelletti e inferiate, serrature per porte blindate, cilindri di sicurezza e relativi accessori di protezione che insieme rappresentavano solo alcune fra le possibilità offerte da SAB. Dietro lo scatto della chiave in una serratura SAB c’è una lunga esperienza nella produzione di serrature civili e industriali. In un solo gesto la possibilità di completare i propri spazi abitativi e lavorativi con serrature di alta qualità e design all’avanguardia. In un solo gesto la garanzia della qualità 100% made in Italy, una qualità sartoriale. In un solo gesto tutta la tecnologia e tutto il cervello a servizio della tecnica e dell’estetica che l’azienda è in grado di offrire. Una conoscenza maturata e approfondita nel tempo, qualsiasi richiesta, una cura dei dettagli che consente di perfetto funzionamento del meccanismo. SAB porta ai massimi livelli il cuore della porta, la serratura, trasmettendole un valore che va oltre la mera funzionalità. Perché sicurezza, intimità e accoglienza che sono i

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La qualità al primo posto, la capacità sartoriale di affron-


sistema serramento - giugno 2022

Un momento dell’evento con i tre relatori principali, da sinistra a destra: Pino Fanizzi, l’architetto Giorgio Marchesi di ENTRAcocept e il titolare di SAB Roberto Mariani.

duttiva che associa tradizione artigianale a lavorazioni industriali tecnologicamente avanzate come mix perfetto per soddisfare le esigenze di prodotto, servizio e tempistiche. Tutto questo per una serratura? Sì, ma non solo. come elemento fondamentale della porta, la valorizza come cuore e allo stesso tempo cervello pensante che rispetto. Una realtà che fa della cura artigianale il proprio tratto distintivo, un’azienda che produce qualsiasi tipologia di serratura grazie ai circa 19.000 componenti che nel tempo ha messo a punto grazie a capacità di ricerca e competenze. Meccanismi evoluti che hanno l’obiettivo di garantire la sicurezza, di agevolare le operazioni di apertura e chiusura della porta, di concederci l’accesso alla nostra casa. La serratura riveste infatti anche una

Per questo organismo vuole fare sempre il meglio, a partire dalla qualità di tutti i materiali, da una scatola della sersilenziosa. Aspetti che concorrono, tutti insieme, a elevare il livello della proposta, plus che insieme all’approccio sartoriale permettono a SAB di distinguersi sul mercato, di de del settore serrature. Un’unicità che non si riscontra solo nella gamma di soluzioni proposte. Prodotti e tecnologie vengono valorizzate da un’assistenza tecnica pune tempestivo così da rassicurare i clienti e consentire un intervento tempestivo e risolutore. Una visione a 360°, un dialogo costante con target diversi per le differenti fasce ramenta, e poi architetti, designer e progettisti, ciascuno

a un nucleo famigliare che si esprime nel possesso delle chiavi. SAB progetta e realizza serrature per porte, portoncini, cancelli, animandoli con soluzioni meccaniche classiche o con sistemi elettronici evoluti mixando componenti e nale. Componenti che spesso non si vedono, ma che animano la porta e si combinano in ingranaggi perfetti, oliati e robusti, in grado di resistere anche dopo molte sollecitazioni e movimenti di apertura e chiusura. O al contrario dettagli da sottolineare perché possono aggiungere personalità e carattere, un tocco di colore a volte, all’immagine complessiva della porta, analizzata da SAB come un organismo complesso con funzioni e caratteristiche proprie, mai uguali. In questo contesto, il cervello della porta cioè la serratura, viene visto come qualcosa di completamente personalizzabile, dai colori, dal materiale, alla forma, non dimenticandosi, grazie all’esperienza e alla tecnologia sviluppata in 40 anni, di sicurezza e durabilità. Hookyzero: serratura brevettata per porte scorrevoli.

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SHOW CASE

www.sabserrature.it

di Sonia Maritan MEETING SAB

dei quali trova risposta alle proprie esigenze estetiche e funzionali. SAB guarda al futuro con voglia di investire e cercare nuove soluzioni senza dimenticare il passato e l’esperienza maturata in tutti questi anni, sempre pronta a nuove ve dinamiche dell’abitare. La presentazione dei prodotti a un selezionato gruppo di

produttori di porte è proseguito poi con l’uscita sulla barca a vela Pegaso, un veliero da regata meraviglioso di cui per un attimo ho tenuto il timone e avuto la sensazioQuell’immenso veliero imprimeva una nuova rotta raccogliendo in sé tutta l’energia del vento, proprio come sembra voler fare questa storica azienda bresciana con il suo

Cilindri 21 colorati: introduzione di nuove colorazioni e la possibilità di “personalizzare” su richiesta del cliente. DOOR HEART AND BRAIN Last May 20 on a vintage boat moored in the port of Rimini we attended the presentation of SAB which could not have been more elegant in the choice of the place and poetic with the background of the horizon, and Pegasus ready to set sail, and putting out to sea represented a metaphor for SAB’s new look that now winks at design and sets no limits! The company takes the heart of the door, the lock, to the highest levels, transmitting a value that goes beyond mere functionality. Displayed on the large table, during the presentation, cylinder mortise locks for wooden doors, hook locks for sliding doors, double-bit gear locks with multi-point locking, double-bit locks for gates and grates, locks for armored doors, safety cylinders and related protection accessories, together represented only some of the possibilities offered by SAB. functioning of the mechanism. SAB takes the lock to the highest levels, transmitting a value that goes beyond mere functionality. So that safety, intimacy and hospitality that are the cornerstones of being a home are clear from the moment you enter.

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on the Pegaso sailing boat, a wonderful racing vessel of which I held the helm for a moment and had the feeling of being in command of the direction from give to the bow! That immense sailing ship set a new course by gathering all the energy of the wind within itself, just as this historic company from Brescia seems to want to do with its more attentive approach to market demands.


MINORE INGOMBRO, MAGGIORE FLESSIBILITÀ. IL NUOVO CONTUREX VARIO XS MOBILITÀ 3D IN FORMATO XS.

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La nuova versione XS del Conturex Vario offre alla vostra azienda possibilità illimitate, col minimo ingombro. Consente la lavorazione completa, senza attrezzaggio, in un solo serraggio e, grazie al PowerGrip Motion 2D/3D, risulta incredibilmente flessibile. Grazie a lui è possibile un cambio di paradigmi – sia in termini di lotti unici che di produzione di serie.

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SHOW CASE

La platea di giornalisti ripresa in un momento della presentazione di Wave di AGB all’ADI Design Museum il 3 maggio scorso a Milano.

Il 3 maggio scorso all’ADI Design Museum di Milano AGB ha presentato Wave: l’archetipo della maniglia. Con Wave, l’azienda propone una maniglia minima nell’ingombro e massima nella funzionalità che ridefinisce l’estetica del gesto, un segno che riscrive la forma e l’immagine di un elemento conosciuto. È l’ADI Design Museum di Milano, il nuovissimo spazio che raccoglie settant’anni e più di oggetti e progetti del Premio ADI, il contesto in cui AGB ha scelto di presentare una creazione nuova e originale, la cui introduzione sul mercato è stato solo un poco rallentata dagli eventi pandemici.

In questo contesto questa maniglia si trova a suo agio, essendo stata selezionata per il prestigioso Concorso che, in questo luogo, trova la sua storicizzazione ma anche l’affermazione della propria inesausta funzione propulsiva. Sono il responsabile comunicazione e marketing Damiano Alberton, e il direttore marketing di AGB Freddi Piotto

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www.agb.it

di Pietro Ferrari MEETING AGB

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Moderne ambientazioni di Wave giocate sui contrasti cromatici.


a presentare a una folta rappresentanza della stampa del design e del mondo del serramento questo innovativo modello di maniglia già declinata in diverse varianti. In questa creazione, forma e gesti vengono rivisti per migliorarne la funzionalità e disegnare nuovi codici estetici. Impugnatura e chiusura vengono racchiusi in un unico elemento che trova una forma compiuta e armonica, in quale è inserita. Un piano nel piano, un riquadro che racchiude un’area che sottolinea la sua funzione con una presenza/assenza inedita e innovativa. La parte superiore è dedicata alla movimentazione e ospita l’impugnatura mobile mentre nella parte inferiore alloggia il sistema di chiusura. Si tratta di una proposta innovativa a partire dal volume, dalla tridimensionalità che una maniglia può avere, dal

La maniglia Wave inserita in una porta in legno.

suo ingombro che può diventare in alcuni casi ostacolo. Wave si estende all’interno dell’anta e non all’esterno perfettamente planare e priva di sporgenze. Una caratteristica fondamentale, soprattutto in ambienti di dimensioni contenute, che consente di sfruttare al massimo l’apertura della porta e facilitare il passaggio anche a porta aperta. Le caratteristiche tecniche consentono un’assoluta continuità formale tra porte a battente, anche rasomuro e scorrevoli, per le quali la maniglia è identica per ingombro e dimensioni. Con Wave è possibile quindi attrezzare ogni anta della casa garantendo un design omogeneo e coordinato.

sistema serramento - giugno 2022

Freddi Piotto e Damiano Alberton durante la presentazione AGB all’ADI Design Museum.

Un gesto nuovo e naturale La mano viene invitata a entrare nell’anta e a compiere il gesto di apertura e chiusura della porta attraverso un’impugnatura solida, sicura ed ergonomica. Wave svela solo allora il suo nome che rimanda al movimento alternato dell’acqua che si infrange sulla spiaggia e si ritira dal bagnasciuga e rivela la nuova movimentazione ideata per aprire la porta. Fluidità e continuità dei movimenti sono gli obiettivi che si raggiungono con questa maniglia essenziale e complanare che integra un sistema di chiusura completo di serratura con riferma. Sono disponibili le versioni bagno, senza chiave o cilindro Dal punto di vista estetico le potenzialità di Wave consentono una perfetta integrazione nell’interior design degli spazi, favoriscono il dialogo coordinato con pareti, armariali che fanno parte del progetto architettonico. I colori disponibili consentono giochi cromatici di leggeri ton sur ton o contrasti e sottolineature più evidenti. Un’unica lavorazione per tutte le versioni di chiusura per-

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Eleganti ambientazioni di Wave tono su tono.


SHOW CASE mette al portaio di produrre un unico pannello standardizzato per tutte le applicazioni. Wave è veloce da montare e, anche a posa avvenuta, permette di cambiare la soluzione di chiusura in pochi secondi. La cover di chiusura si aggancia con un sistema a scatto e il design della maniglia rimane sempre coerente nelle declinazioni di chiusura disponibili. Wave permette

www.agb.it

di Pietro Ferrari MEETING AGB

variare in qualsiasi momento il dispositivo di chiusura in modo pratico e veloce per far fronte alle mutate esigenze dell’abitare.

Il pubblico dei giornalisti presenti.

REWRITE THE HANDLE It is the ADI Design Museum in Milan, the brand new space that collects seventy years and more of objects and projects of the ADI Award, the context in which AGB has chosen to present a new and original creation, whose introduction on the market was only a little slowed down by the pending events. In this context this handle is at ease, having been selected for the prestigious Competition The communication and marketing manager Damiano Alberton and the marketing director of AGB Freddi Piotto present this innovative handle model, already available in different variants, to a large number of representatives of the design press and the world of windows and doors. In this creation, form and gestures are revised to improve their functionality and design new aesthetic codes.

handling and houses the mobile handle while the lower part houses the closing system. This is an innovative proposal starting from the volume, from the three-dimensionality that a handle can have, from its bulk which in some cases can become an obstacle. Wave extends inside the door and not outside as usually happens, thus leaving the surface perand facilitate passage even with the door open. The technical features allow for absolute formal continuity between hinged doors, to equip every door in the house, guaranteeing a homogeneous and coordinated design. A new and natural gesture - The hand is invited to enter the door and to perform the opening and closing gesture of the door through a solid, safe and ergonomic handle. Wave only then reveals her name which refers to the alternating movement of the water that breaks on the beach and withdraws from the shore and reveals the new movement designed to open the door. Fluidity and continuity of movements are the objectives that can be achieved with this essential and coplanar handle that integrates a locking system complete with lock with stop. From an aesthetic point of view, the potential of Wave allows for perfect integration into the interior design of spaces, fostering coordinated dialogue with walls, wardrobes and boiserie and more generally with surfaces and materials that are part of the architectural project. The available colors allow chromatic plays of light ton sur ton or contrasts and more evident underlining. Last but not least, the simplicity of installation. A single process for all closure versions allows the door to produce a single standardi-

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few seconds. The closing cover is hooked with a snap system and the design of the handle always remains consistent in the available closing variations. Wave therefore allows the end user to change the closing device at any time in a practical and quick way to cope with the changing needs of living.



SHOW CASE

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www.scmgroup.com

di Alessandra Leardini INNOVATION SCM

!"#$%&'(!)*+,-%. SCM ha presentato dal 29 giugno al 1 luglio a Rimini, la nuova cella per la produzione di serramenti completi Windorflex, presso uno dei suoi poli produttivi altamente specializzati. Ottimizzare i ritmi produttivi mantenendo un’elevata flessibilità e qualità di finitura: questi i vantaggi della nuova cella automatica di SCM, studiata per eseguire con un’unica soluzione tutte le operazioni necessarie per la realizzazione dell’infisso. nibilità. Il design, detta le regole per quanto riguarda la prodotte. -

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“Vola in alto -


IDENTIKIT SCM GROUP Scm Group è specializzata a livello mondiale nelle tecnologie per la lavorazione di una vasta gamma di materiali e nei componenti industriali. Le società del gruppo sono, in tutto il di affermate industrie che operano in vari settori merceologici: dall’industria del tomotive all’aerospaziale, dalla nautica alla lavorazione di materie plastiche. Scm Group coordina, supporta e sviluppa un sistema di eccellenze industriali, articolato in 3 grandi poli produttivi altamente specializzati in Italia, con un fatturato di oltre 750 milioni di euro, 4.000 dipendenti e una presenza diretta nei cinque continenti.

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da uno a quattro pezzi in sequenza

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Maestro

active windoor Maestro connect.

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SCM PRESENTS WINDORFLEX, THE NEW MACHINING CELL FOR PRODUCING WINDOWS AND DOORS

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SHOW CASE

tions for the production of complete windows. The alternate use of the two routing units reduces the cycle time: while one unit is working, the other performs the tool change in masked time. The innovative automatic worktable is equipped with dedicated clamps for the constant holding of the work-pieces. It is possible to process from 1 to 4 work-pieces in sequence. The worktable modularity allows managing three work-piece lengths: 3500, 4500, 6000 mm. The work-piece repositioning, from the internal side machining to the external one, is direct between the

www.serraturemeroni.it /www.alia-cloud.com

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capable of meeting any demands related to windows and doors production thanks also to Maestro connect, the SCM IoT system.

DiLo, il pomolo meccatronico per locker.

DiLo, il pomolo meccatronico per locker.

ALIA CLOUD IS BORN, The new company AliA Cloud Srl focuses on the development of innovative digital solutions and becomes the digital spinoff of Serrature Meroni. In an era characterized by strong digitalization and a profound corporate transformation, accelerated in the last two years by the pandemic, many organizations have started innovation processes of their businesses to keep up with the times and respond in a timely manner to the demands of a market. in constant change. These are the reasons that pushed Serrature Meroni, an Italian company producing mechanical and electronic locking systems, to create the new AliA Cloud Srl, a spin-off dedicated to the development of innovative digital solutions last March.

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Carlo Costa

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di Massimo Margareci INNOVATION SERRATURE MERONI

Another advantage is the automatic work-pieces loading/unloading systems that enable the machine to work autonomously, without the continuous input of the operator. These systems are available in two solutions: with loading/unloading bench or

La nuova azienda AliA Cloud Srl si focalizza sullo sviluppo di soluzioni digitali innovative e diventa lo spin-off digitale di Serrature Meroni In un’epoca caratterizzata da una forte digitalizzazione e una profonda trasformazione aziendale, accelerata negli ultimi due anni dalla pandemia, molte organizzazioni hanno avviato processi di innovazione dei proprio business per restare al passo con i tempi e rispondere in modo tempestivo alle richieste di un mercato in costante cambiamento. Sono queste le motivazioni che hanno spinto Serrature Meroni, azienda italiana produttrice di sistemi di chiusura meccanici ed elettronici, a creare nel marzo scorso la nuova AliA Cloud Srl, uno spin-off dedicato allo sviluppo di soluzioni digitali innovative. Operativa dal 1945, Serrature Meroni è attiva nel mercato italiano e internazionale, un riferimento a livello mondiale per serrature da mobile e prodotti per porte. «Con AliA Cloud abbiamo deciso di alzare l’asticella e accedere in modo più concreto al mondo digitale, con l’obiettivo di creare un collegamento reale tra il mondo -

sità sempre più digitali del mercato – sottolinea Massimo Margareci, CEO di AliA Cloud –. Con questa nuova realtà, siamo pronti a realizzare importanti novità in grado di rispondere alle esigenze delle aziende moderne in piena fase di trasformazione con soluzioni intuitive, personalizzabili e scalabili, che garantiscono sempre la massima sicurezza». Punto di forza di AliA Cloud è un team di grande competenza, composto da risorse eclettiche che, insieme al designer e art director dell’azienda Alessandro Stabile, lavoreranno allo sviluppo di applicazioni e soluzioni innovative per un mondo sempre più a portata di smartphone. «Non vediamo l’ora di presentare la nostra prima applicazione e attendere il riscontro del nostro pubblico, per continuare a sviluppare soluzioni all’avanguardia che rispondano alle esigenze dei clienti, supportandoli nella loro rivoluzione digitale, sia professionale che privata», conclude Carlo Costa, Direttore Commerciale e Marketing di AliA Cloud e Serrature Meroni.


I riconoscimenti sembrano non finire mai per Secco Sistemi, dopo il secondo Compasso d’Oro ADI si aggiudica anche il Premio dei Premi, il Premio Nazionale per l’Innovazione coordinato dalla Fondazione COTEC su concessione del Presidente della Repubblica, a conferma della volontà dell’azienda di guardare avanti investendo in ricerca e sviluppo per mettere a punto nuove soluzioni per l’involucro.

modelli di business. La giuria del Premio dei Premi valuta per ogni edizione diverse realtà che operano nell’industria, nel design, nel terziario, nelle PA e nelle Università. I nuovi sensori intelligenti per impieghi in ambito sanitario o ancora a sistemi avanzati di progettazione e realizzazione con le stampanti 3D ma anche soluzioni per attenuare le

disabilità e molto altro ancora. Secco Sistemi ha vinto con ØG™ Zero Gravity, il sistema per serramenti alzanti scorrevoli a levitazione magnetica passiva in grado di sollevare kg) senza l’ausilio quindi di motori elettrici e garantendo un’elevata qualità estetica grazie alla varietà dei materiali disponibili. Una tecnologia collaudata ma inedita per il mondo del design che risolve al meglio l’esigenza di movimentare in sicurezza, comodità e senza rumore ante di grandi dimensioni e considerevole peso, sempre più richieste dall’architettura e dalla progettazione contemporanea. Insieme all’Azienda di Preganziol sono stati premiati i “campioni dell’innovazione” tra aziende, enti da Maria Cristina Messa, ministra dell’Università e della Ricerca, Vittorio Colao, ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Renato Brunetta, ministro della Pubblica Amministrazione. Tra i vincitori alcune aziende del mondo del design e del progetto più in generale, come Secco Sistemi che ha sempre messo l’innovazione al primo posto della propria attività. Brand che toriale del nostro Paese, ricco di conoscenze avanzate, di creatività e di capacità di innovazione, fattori distintivi che sono alla base della competitività e del successo di tante realtà italiane nel quadro internazionale.

www.seccosistemi.com

Non è semplice, forse addirittura inopportuno, fare preferenze o comparazioni sull’importanza dei premi ricevuti. Quello che è certo è che se i riconoscimenti si susseguono da più parti e con frequenza ravvicinata vuol dire che sono davvero meritati e testimoniano un percorso di crescita continua che mette tutti d’accordo. È quanto sta accadendo a Secco Sistemi che ha recentemente ricevuto a Roma il Premio Nazionale per l’Innovazione “Premio dei Premi” nell’Aula Convegni del CNR per mano dei Ministri Brunetta, Colao e Messa e del Presidente della Fondazione COTEC Luigi Nicolais che lo coordina su concessione del Presidente della Repubblica. Un premio che si va ad aggiungere a quanto recentemente già ottenuto e in particolare al Compasso d’Oro ADI vinto sempre con ØG®- Zero Gravity nel mese di Giugno. Nato nel 2008 il Premio Nazionale per l’Innovazione è giunto quest’anno alla XII Edizione e viene assegnato alle realtà imprenditoriali che si sono distinte per il percorso di innovazione

AWARDED SECCO SISTEMI di Angela Amato

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ONE PRIZE LEADS TO THE OTHER!

IDENTIKIT SECCO SISTEMI

The awards seem to never end for Secco Sistemi, after the second Compasso d’Oro ADI also won the Premio dei Premi, the National Award for Innovation coordinated by the COTEC Foundation under the concession of the President of the Repu-

Secco Sistemi è ai vertici del mercato italiano dei sistemi talli pregiati quali acciaio zincato verniciabile, Corten, acciaio inox e ottone bruniti. Metalli che, trasformati

look ahead by investing in research and development to develop new solutions for the envelope. Secco Sistemi won with ØG ™ Zero Gravity, the system for lift and slide windows with passive magnetic levitation capable of manually lifting and sliding large masses without the aid of electric motors.

estetico ed elevata resistenza strutturale, permettono al progettista di imprimere un segno personale alle proprie opere.

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SHOW CASE

!"#$!%&'()&*(#'+,&"&-,+.("%& magis40 by Uniform rappresenta la nuova frontiera di serramento del quale continua a evolvere il sistema di base! Profili in legno con sezioni minimali estreme, grazie ai quali assicurare agli ambienti un’estetica contemporanea, garantire il massimo apporto di luce naturale, raggiungere prestazioni di alto livello sotto ogni aspetto. magis40 è il sistema realizzato con l’esclusiva tecnologia uni_one di Uniform che esprime al meglio l’attenzione dell’azienda alle novità del settore e ai trend in atto, come il minimalismo più spinto che interessa oggi il mondo del serramento. di soli 40 mm e la ferramenta a scomparsa completamen-

www.uniform.it

di Tomas Lorenzini AWARDED UNIFORM

gante. Il sistema è infatti progettato in ogni dettaglio per -

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strategica. Un modus operandi che ha permesso a Unilamento termico raggiunti (Uw = 0.72W/m²K), un risultato che nessun serramento minimale in alluminio o acciaio a oggi sembra in grado di ottenere. O dell’isolamento acuUna linea in grado di esaltare ulteriormente i contenuti tecnologici di uni_one, una serie che mantiene inalterate tutte le peculiarità del sistema di base, con l’aggiunta quali è possibile ottenere una maggiore luminosità all’interiale naturale. Il modello open-in magis40 di Uniform si ta HS-magis40 e un modello open-out, il format38. -

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spinto che interessa oggi il mondo del serramento.

DIMENSIONI MINIME PER MASSIME PRESTAZIONI Soli 40 mm di spessore per un serramento dalle alte prestazioni in grado di interpretare al meglio le esigenze dell’architettura contemporanea sia dal punto di vista tecnico-funzionale sia per quanto riguarda gli aspetti estetico-formali. I plus di magis40 e le sue caratteristiche intrinseche hanno consentito al sistema di Uniform di essere selezionato nell’ADI Design Index 2020. -


sistema serramento - giugno 2022

lizzate internamente all’azienda. magis40 è il serramento -

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SELECTED BY ADI EXTREME MINIMAL SECTIONS magis40 by Uniform represents the new frontier of windows whose basic system ch to ensure a contemporary aesthetic to the rooms, ensure the maximum amount of natural light, achieve high-level performance in every respect. magis40 is the system created with Uniform’s exclusive uni_one technology that best expresses the company’s attention to the news in the sector and current trends, such as the most extreme minimalism that affects the world of windows and doors today. MINIMUM DIMENSIONS FOR MAXIMUM PERFORMANCE

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needs of contemporary architecture in the best possible way, both from a technical-functional point of view and as regards the aesthetic-formal aspects. The pluses of magis40 and its intrinsic characteristics have allowed the Uniform system to be selected in the ADI Design Index 2020.

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ADI DESIGN INDEX

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L’ADI Design Index, ideato nel 1954, è il più prestigioso riconoscimento della qualità produttiva e progettuale di beni, servizi, processi e sistemi del design italiano. Il riconoscimento, che raccoglie i prodotti premiati, ha generato la più grande Collezione storica del design, dichiarata nel 2004 “bene di interesse nazionale” (D.M. 22.04.2004). L’ADI Design Index è diventato inoltre, dal 2009, oltre che preselezione per il Premio Compasso d’Oro anche selezione annuale per il Premio Nazionale per l’Innovazione, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica. Questo importante Premio vede ogni anno la segnalazione da parte di ADI di tre prodotti quelli pubblicati su ADI Design Index.


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www.roverplastik.it

di Aldo Guardini IDENTIKIT ROVERPLASTIK

SHOW CASE

!"#$%&'#$%!'($) $)')*%+,')-!)./) Roverplastik propone il nuovo kit termoacustico myNova per la coibentazione del cassonetto esistente, che sia in legno, PVC o alluminio. Una soluzione che consente di ottenere eccellenti prestazioni di isolamento termico e soprattutto acustico, per poter godere di silenzio e tranquillità in casa, anche in città.

myNova è il nuovo kit termoacustico di Roverplastik che fornisce tutto il necessario per coibentare il cassonetto esistente, garantendo eccellenti prestazioni di isolamento termico e acustico, così da soddisfare i requisiti del superbonus 110%.

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MYNOVA KIT: INTERMATERIAL AND dB-PROOF Roverplastik proposes the new myNova thermoacoustic kit for the insulation of the existing box, whether in wood, PVC or aluminum. A solution that allows to obtain excellent thermal and above all acoustic insulation performances, to be able to enjoy silence and tranquility at home, even in the city. An inadequately insulated box could let in noise from the outside, especially in an urban context where the sound level is around 70dB, a value well above that provided by the DPCM / 1997 which, to protect the living comfort of residents from noise coming from outside, sets the limit of acoustic penetration of facades at 40dB. Laboratory tests have shown that, if applied to a wooden box, MyNova allows you to go from 33dB to 44dB (+ 11dB) insulation; on one in PVC from 35dB to 42dB (+ 7dB); on an aluminum one from 36dB to 40dB (+ 4dB). In the three cases illustrated, therefore, the Roverplastik MyNova Kit improves the performance of the existing box, always reaching the minimum standard level of 40dB, as required by law.

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Scrigno – specializzata nelle soluzioni di apertura – scrive un nuovo capitolo nel mondo della progettazione, lanciando in anteprima Magnifico, un sistema rivoluzionario che utilizza la levitazione magnetica per guidare il movimento dell’anta. É così che Scrigno, pioniere nel settore delle porte scorrevoli, anticipa ancora una volta i trend dell’interior design con la tecnologia IronLev®, la cui levità e fluidità concorre a definire una nuova qualità nell’abitare gli spazi. Dopo una storia iniziata con l’invenzione del primo controtelaio, da parte del fondatore Giuseppe Berardi che ha visto, negli oltre trent’anni, la creazione di prodotti innovativi come Granluce, Pratico, Dual, o ancora, i annulla la forza di gravità, rivoluziona il mondo dell’abidi magneti inseriti nei carrelli, che producono attraziomeccanismo che coniuga comfort ed elevate performance. La levitazione magnetica passiva, infatti, azzera l’attrito tra le componenti del sistema, assicurando al contempo massima durata, zero rumore oltre a una chiusura e apertura soft, dalla miglior scorrevolezza. In -

nale a materiali in grado di impreziosire ulteriormente l’insieme. Un’astrazione che prende forma nella versione in vetro, in cui la porta conferisce essenzialità, luminosità e freschezza agli spazi, grazie a uno stile elegante e contemporaneo. Una ricerca di armonia il cui tema dei pannelli che diventano oggetti d’arredo, all’insegna di un’unicità estetica sorprendente. -

Francesco Bigoni, CMO di Scrigno –

IDENTIKIT SCRIGNO di Matilde Martinuzzi

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– commenta

MAGNETIC ATTRACTION

www.scrigno.it

decelerazione programmata della porta, reso possibile

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Scrigno - specialized in opening solutions writes a new chapter in the world of design, launching a prerevolutionary system that uses magnetic levitation to guide the movement of the door. This is how Scrigno, a pioneer in the sliding door sector, once again anticipates interior design trends with IronLev® technology, whose lightness and new quality in living spaces.

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CURVED LINES FOR GEMMY

SHOW CASE

The new lever handle by manital - design Mario Mazzer + Giovanni Crosera. The Gemmy door handle, designed by Mario Mazzer and Giovanni Crosera, combines the pure but bold forms of a large dock cleat with the this era. Gemmy combines base and body into a single smooth and streamlined form. The rose, thanks to a unique solution, becomes one component and serves as the connection between the lever and door, integrating perfectly into the silhouette with a language that appears familiar and offers a tactile appeal to the hand. invite you to grip the handle. Finishes: white, chrome plated, satin chrome, satin nickel, bronze matt, dark bronze matt, black.

www.manital.com

di Cristina Volonté IDENTIKIT MANITAL

!"#$$%&'()$ Manital è un’azienda specializzata nella produzione di maniglie per porte e finestre realizzate esclusivamente in Italia. Da molti anni si occupa di produrre maniglie di qualità investendo in design e innovazione continua. Qualità e stile si uniscono dunque continuamente al desiderio di sperimentare e innovare, puntando all’eccellenza e alla differenziazione permettendo così la produzione di maniglie italiane di prestigio per porte interne ed esterne.

La nuova maniglia di Manital – design Mario Mazzer + Giovanni Crosera. La maniglia per porta Gemmy, disegnata da Mario Mazzer e Giovanni Crosera, evoca le linee curve e leggermente bombate delle grandi bitte da ormeggio e le forme morbide delle icone degli anni ‘50, in particolare la Porsche 356. Gemmy unisce base e corpo in un’unica forma armoniosa. La rosetta, grazie a una soluzione tecnica, diventa un unico componente con il raccordo tra leva e porta, integrandosi perfettamente nella silhouette con un linguaggio che appare familiare e

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e lisce, esaltano la forma e invitano a impugnarla. Finiture: bianco, cromato, cromo satinato, nichel satinato, bronzo opaco, bronzo scuro opaco, nero.

Scenario

360 ° TRANSVERSALITY FOR LIVING The profound change in the role of the door, from a purely functional element to a real piece of furniture, which follows the tastes and trends of interior design, stimulates FerreroLegno, a leading Italian company in the production of interior opening systems and solutions, to conceives the door as an integrated design solution between the the home environment. The door system thus becomes a transversal element, a connector of spaces that evolves according to lifestyle needs. Trasversalità

Serratura Magnetica Touch


Il profondo cambiamento nel ruolo della porta, da elemento prettamente funzionale a vero e proprio complemento di arredo, che segue gusti e trend dell’interior design, stimola FerreroLegno, preminente realtà italiana nel settore della produzione di sistemi e soluzioni di apertura per interni, a concepire la porta come una soluzione progettuale integrata tra superfici e finiture dell’ambiente casa. Il sistema porta diventa così un elemento trasversale, un connettore di spazi che evolve a seconda delle esigenze di lifestyle. Le soluzioni FerreroLegno fanno della trasversalità e coordinabilità un linguaggio progettuale concreto rispondendo sempre più alle ultime tendenze abitative, che vestono gli spazi con uno stile dettato dalla personalità e dalla volontà di lasciare un segno anche attraverso i dettagli. In linea con questo approccio l’azienda offre la possibilità

coordinati non solo allo stile della porta ma anche all’interior design in cui è inserita. Un altro elemento di trasversalità è la coordinabilità tra veletta, maniglia e guida pavimento per la collezione Plissè

già montato o semplicemente sostituendo l’anta.

zione Zero con telaio Concept coordinare per dare un carattere distintivo all’elemento porta. La palette colori disponibile per dar vita a tutti questi look coordinati si compone di tre tonaliNero e Cromo Satinato. Un nuovo valore aggiunto, dunque, per la personalizzazione di ogni progetto di interior contemporaneo a testimonianza da un lato dell’attenzione che da sempre d’interni e professionisti del settore; dall’altro della volontà dell’azienda di fornire una risposta a ogni esigenza progettuale attraverso una gamma integrata – che garantisce l’abbinabilità tra collezioni e materiali diversi – e un’ampiezza di combinazioni e possibilità realizzative.

ww.ferrerolegno.com

perfettamente integrati nelle forme e nei colori, creando non solo soluzioni cromatiche di continuità e abbinamenti tra le differenti componenti della porta ma anche tra . Una forte attenzione all’estetica che dà vita a sistemi in grado di integrarsi armonicamente o con un sapiente gioco di contrasti di tonalità all’“architettura” esistente. Un’interessante e rilevante novità è la possibilità di abbi: si crea così un dialogo all’insegna del design tra questi due elementi grazie alla perfetta corrispondenza formale e stilistica. Un dettaglio che può concretamente fare la differenza in quanto capace di condizionare l’aspetto di spazi domestici o contract. La gamma maniglie di FerreroLegno comprende un’ampia e accurata selezione di merose collezioni del marchio, tra cui le nuove maniglie Pure, Wind, Atlanta, Baar e Pepe. Soluzioni che permetto-

Scenario – sistemi scorrevoli modulari – e tra maniglia, cerniera e serratura per tutte le altre collezioni. Queste possibilità di coordinazione interessano anche l’innovativa e rivoluzionaria serratura Magnetica Touch della Collezione Zero che segna un nuovo concetto di chiusura: la porta è tenuta bloccata dalla forza magnetica, senza contatto e senza l’ausilio dello scrocco tradizionale. L’apertura avviene in modo naturale tramite una semplice spinta/trazione, senza necessità di alcuna rotazione della maniglia o del pomolo. Asset distintivi sono: l’estetica minimal della porta, la possibilità di regolare la forza di trazione dei magneti in base alle proprie necessità e la

IDENTIKIT FERRERO LEGNO di Silvia Rimoldi

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Scenario

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www.batimat.com

di Pietro Ferrari EXHIBITION BATIMAT

EDILIZIA, COSTRUZIONE E ARCHITETTURA DI DOMANI Il Mondial Du Bâtiment 2022 è stato presentato lo scorso 5 maggio a Milano presso la sede di Assimpredil Ance come evento internazionale di riferimento dei settori dell’edilizia, costruzione e architettura, un appuntamento irrinunciabile per tutti gli operatori della filiera che aprirà i battenti a Paris Expo Porte de Versailles dal 3 al 6 ottobre 2022, tornando così nel cuore della capitale francese, una mobilitazione ineguagliabile per fornire tutte le risposte alle sfide attuali e future al settore della costruzione. Evento internazionale di riferimento dei settori dell’edilizia, costruzione e architettura, “le Mondial du Bâtiment” aprirà i battenti a Paris Expo Porte de Versailles dal 3 al 6 ottobre 2022. In linea con tutti i grandi cambiamenti del settore, questo evento si conferma un appuntamento irriBatimat, Idéobain e Interclima informazioni preziose che li aiuteranno a interpretare meglio le tendenze attuali e future. Grazie a una strategia di trasformazione che asBâtiment si preannuncia come un’edizione eccezionale. -

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struzione è già ampiamente dimostrata dalle adesioni sb1 e Uniclima2, le Mondial du Bâtiment e i suoi tre saloni BATIMAT (organizzato nei padiglioni 1, 4, 5 e 6, registra l’iscrizione di 850 espositori di cui il 43 % di nuovi), IDÉOB-

AIN (organizzato nel padiglione 2, registra l’iscrizione di 95 espositori di cui il 46% di nuovi) e INTERCLIMA (organizzato nel padiglione 3, registra l’iscrizione di 212 espositori di cui il 40 % di nuovi), preannunciandosi come il luogo di conmesi dall’apertura dei saloni, gli espositori iscritti sono già 1.157 pronti ad accogliere i visitatori e a fornir loro delle


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risposte concrete a tutti i loro interrogativi. Le Mondial du Bâtiment offrirà una serie di eventi ricchi di confronti e di convivialità. L’intero settore si riunirà durante 4 giorni e molte istituzioni hanno scelto di essere presenti per organizzare riunioni ed eventi per i propri associati e membri. Più di 15 incontri sono previsti nei due spazi dedicati: “Espace 2000” nel Padiglione 1 e “Salle Océanie” nel Padiglione 4. Ci saranno gli anniversari – 40 anni di AQC/ 30 anni di Home Improvement Club/ 20 anni di AFPAC –, riunioni private – FFB UMGCCP/ FFB, seminari e conferenze con sessioni di conferenze aperte a tutti gli operatori con 27 posti e 27 relatori internazionali: • Lunedì 3 ottobre: Architettura a basse emissioni di carbonio e solidale • Martedì 4 ottobre: Politica ambientale • Mercoledì 5 ottobre: Dimostratori e soluzioni a basse emissioni di carbonio • Giovedì 6 ottobre: Settore edile Ci saranno conferenze organizzate da OPQIBI, dal Groupe Métallerie (Gruppo Metalmeccanico) e dal Syndicat SFECE (Unione SFECE); oltre all’attribuzione di premi: • Il Premio Nazionale per le Costruzioni in Legno, • • Lancio dei Green Solutions Awards da parte di CONSTRUCTION 21, • Trofei Installatore, • Trofei per l’ingegneria ad alte prestazioni. offerta di ristorazione virtuosa. Espositori e visitatori avranno

a disposizione più di 40 aree ristorazione, sia all’interno sia all’esterno dei padiglioni. Tra questi, un’offerta di food truck ma anche ristoranti come Le Perchoir, Mama Paris West o Pedzouille la Grange. Tutte le aziende di ristorazione stanno lavorando anche con il team del Mondial du Bâtiment per i pasti preparati in loco, con prodotti locali. Si prevede inoltre di ridurre il più possibile l’uso di plastica Le Mondial du Bâtiment è un evento internazionale al quale parteciperanno numerosi espositori e visitatori internazionali. Per poter informare gli operatori internazionali prima dello svolgimento dei saloni, da aprile è partito un tour internazionale, Low Carbon Construction Tour. È principalmente incentrato su questo tema chiave per Le Mondial du Bâtiment, e più in generale per il mondo delle costruzioni, che sarà presentato anche durante Le Mondial du Bâtiment in uno spazio “Low Carbon Construction” (Padiglione 1). Questo tour si svolgerà nell’arco di 5 mesi e consentirà agli Organizzatori del salone di incontrare la stampa, le associazioni del settore, i grandi appaltatori, consulenti e ministeri. Questo tour si svolgerà in Spagna, Italia, Costa d’Avorio, Camerun, Senegal, Marocco, Germania, Belgio, Turchia e Tunisia. Inoltre, un programma senza precedenti di inviti ai Top100 Africa farà parte della promozione internazionale dell’evento 2022 Le Mondial du Batiment. La tappa italiana del tour per la presentazione del salone Mondial du Bâtiment è stata quella milanese presso la

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BUILDING, CONSTRUCTION AND ARCHITECTURE OF TOMORROW

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di Pietro Ferrari EXHIBITION BATIMAT

The Mondial Du Bâtiment 2022 was presented on 5 May in Milan at the Assimpredil Ance headquarters as an international reference event in the building, construction and architecture sectors, an unmissable event for all operators in the supply chain that will open its doors in Paris Expo Porte de Versailles from 3 to 6 October 2022, thus returning to the heart of the French capital, an unparalleled mobilization to provide all the answers to current and future challenges to the construction sector.

sede di Assimpredil Ance, a cui abbiamo assistito anche noi di Web and Magazine lo scorso 5 maggio, rivelatasi particolarmente animata e ricca di spunti. La presentazione del direttore del Mondial du Bâtiment Guillaume Loizeaud dello storico appuntamento parigino delle tecnologie, dei materiali e dei sistemi per l’edilizia che, dopo la pausa dovuta alla pandemia, si presenta per l’autunno 2022 con rinnovato vigore e con una presenza espositiva da tutto esaurito, ha avuto come asse portante il tema della sostenibilità nel mondo delle costruzioni in tutti i suoi aspetti, non ultimo il fattore energetico che in questi mesi appare di particolare attualità. È stata seguita da Alberto Boriani di Isnova e animata da una vivace ma equilibrata platea di giornalisti di settore che ha interloquito con Loizeaud e Boriani, dando vita a un dibattito approfondito e ricco di zione in una dialettica di confronto tra la visione italiana e la visione francese del costruire e dell’abitare.

La conferenza stampa milanese: al tavolo dei relatori, da sinistra a destra: Alberto Boriani, Guillaume Loizeaud e Patrizia Ferrandi.


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IL NOSTRO PIÙ ANTICO RIFERIMENTO FIERISTICO Dal 12 al 15 ottobre 2022, a fieramilano Rho, andrà in scena Xylexpo, biennale mondiale delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l’industria del mobile, promossa da Acimall, l’associazione dei costruttori italiani di macchine e utensili per la lavorazione del legno, e organizzata da CEPRA. L’evoluzione che caratterizza il settore legno-arredo, tra i più attenti alla ricerca del corretto equilibrio tra bello e funzionale, moltissimo deve all’industria delle macchine e delle tecnologie di produzione, così come a quella dei componenti, delle attrezzature e dei materiali di ultima generazione. Vere e proprie fucine di sperimentazione capaci di dare forma, colore e interpretazione concreta alle idee dei propri clienti, le aziende leader del settore hanno da sem-

pre in Xylexpo il loro punto di riferimento, facendone l’evento capace di dettare le “regole” per tutte le esigenze di produzione a livello internazionale. Dal 1968, Xylexpo si presenta come rassegna unica e imperdibile per gli operatori del settore, offre una visione ampia ed esaustiva sulle tecnologie per la lavorazione del legno e i suoi derivati, interpretando al meglio l’evoluzione del comparto attraverso le sue molteplici sfaccettature. Capace di rinnovare in modo continuo contenuti e servi-


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zi, a partire da questa edizione Xylexpo cambia il periodo di svolgimento, spostandosi dalla primavera all’autunno per meglio intercettare le esigenze di investimento dei visitatori che, nel post-pandemia, si “ritrovano” un calenCon questa scelta, Xylexpo sarà, di fatto il punto di partenza del ciclo di innovazione che caratterizzerà il biennio successivo, affermandosi come il palcoscenico ideale per presentare in anteprima le novità tecnologiche

sviluppate dalle aziende, nel momento migliore per raccogliere le intenzioni di acquisto degli utilizzatori, sempre gia per la lavorazione del legno, la manifestazione si svolgerà in parallelo con BI-MU, biennale internazionale dedicata al mondo delle macchine utensili per la lavorazione del metallo, robot, automazione, tecnologie additive e ausiliarie.

The development of the wood-furniture industry, strongly focused on a proper balance between visual impact and functionality, owes much to the industry of machinery and manufacturing technology, as well as to the sector of next-generation components, equipment and materials. The industry leaders, boasting a long record of experimentation and the capacity to give shape, color and substance to the ideas of their customers, have always considered Xylexpo as a reference event, an exhibition that sets the “rules” for all production requirements on a global scale. for industry operators, offering a wide and exhaustive review of technologies for wood and wood-based materials, and showing the evolution of this industry with its multiple facets. With its capacity to innovate contents and services, starting from this edition, who, after the pandemic, are confronted with a radically changed exhibition calendar. With this decision, of , Recognized as

, the event will take place concurrently with BI-MU, the biennial international exhibition of machine tools for metalworking, robots, automation, additive manufacturing and auxiliary technology.

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di Beatrice Guidi REPORT KLIMAHOUSE

DALLA PRIMAVERA... ALL’INVERNO Si è conclusa sabato 21 maggio con grande soddisfazione degli organizzatori, la diciassettesima edizione di Klimahouse, manifestazione internazionale sul risanamento e l’efficienza energetica in edilizia che, dopo due anni è tornata in presenza in una versione eccezionalmente primaverile per connettere operatori del settore, startup all’avanguardia e utenti finali e mettere in mostra il meglio delle soluzioni per il futuro green delle abitazioni e della mobilità. Da classica fiera a piattaforma ibrida attiva 365 giorni l’anno, tornerà dall’8 all’11 marzo 2023 per garantire una maggiore sicurezza di pianificazione e nel 2024 Klimahouse tornerà al tradizionale appuntamento invernale a Fiera Bolzano. 400 espositori, oltre 24.000 visitatori, 150 eventi e più di 100 partecipanti al Klimamobility Congress: questi i numeri di Klimahouse 2022 che, oltre a rappresentare una vetrina d’eccellenza per i prodotti più innovativi nell’edilizia e nella mobilità sostenibile, conferma il suo ruolo di riferimento per l’orientamento del mercato nella transizione

ecologica. Bilancio più che positivo dunque quello della diciassettesima edizione della manifestazione di Fiera Bolun mercato dalle grandi potenzialità e con soluzioni inno-


Clima. Tra gli ospiti d’onore del Congresso, il climatologo Luca Mercalli e l’architetto Chris Precht, celebre sulla scena internazionale per la creatività che lo contraddistingue e per il particolare impegno nelle costruzioni in legno. Proprio a quest’ultima risorsa, da sempre considerata materiale d’elezione nel mondo delle costruzioni, è stata dedicata la novità di questa edizione: il Klimahouse Wood Summit. L’evento votato alla scoperta e all’appro-

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stazione è stata animata da quattro giorni di eventi tematici dedicati alla sostenibilità in edilizia e non solo, con un unico grande messaggio: “Costruire bene. Vivere bene”. Un progetto condiviso con entusiasmo da tutti gli espositori presenti e da esperti internazionali, associazioni e istituzioni, accomunati dal medesimo obiettivo: riscoprire il rapporto profondo tra uomo e natura e quello tra tradizione e nuovi standard tecnologici per individuare i modelli di ultima generazione da adottare per un futuro sostenibile. Protagonista della manifestazione l’innovazione in ogni sua declinazione, testimoniata dalle proposte di tutte le aziende espositrici che hanno presentato prodotti e soluzioni concrete per una nuova forma di edilizia virtuosa: dai materiali all’impiantistica, dalle tecniche costruttive di vi hi-tech. Tra le iniziative più importanti della manifestazione il Klimahouse Prize, organizzato da Fiera Bolzano in collaborazione con il Politecnico di Milano, per premiare le aziende che si sono maggiormente distinte per innovazione, economia circolare e capacità di evoluzione del mercato. Ad aggiudicarsi l’ambito premio sono state Schöck Bauteile GmbH con Schöck Tronsole per la categoria Innovation, BIOmatCanapa by Pedone Working con Canapafor green per la categoria Circle, Clivet Spa con Sphera Evo 2.0 Easyhybrid per la categoria Market Performance. Un ulteriore premio è stato assegnato a Isinnova con Brix: la migliore Startup che, insieme alle altre in gara, ha partecipato all’esposizione collettiva del Future ne, grande spazio anche alla green mobility con il premio dedicato alla migliore Startup del settore assegnato alla torinese 2electron proclamata vincitrice durante il Klimamobility Congress. Grande successo anche per i Klimahouse Tours, visite guinizzate in collaborazione con la Fondazione Architettura e per il Klimahouse Congress, appuntamento dedicato al New European Bauhaus organizzato con l’Agenzia Casa-

l’architettura ripensando l’impiego di questo materiale nell’edilizia, informando e aggiornando sulle più importanti opportunità e prospettive offerte da questa risorsa. Il Klimahouse Wood Summit, che ha fatto il suo debutto proprio a Klimahouse 2022, ha visto anche l’annuncio dell’istituzione del Wood Architecture Prize by Klimahouse: il primo premio annuale sull’architettura in legno in Italia nato dalla collaborazione tra Fiera Bolzano, Politecnico di Torino e Iuav di Venezia che verrà consegnato nella prima edizione in occasione di Klimahouse 2023 e di cui siamo onorati di essere fra i Media Partnership con Struttura Legno edita da Web and Magazine Srl. Riscontro positivo anche per la giornata dedicata ai committenti privati che hanno colto l’opportunità di veci CasaClima e dagli esperti di mobilità green e per lo spazio divulgativo di Isola Ursa che, ancora una volta, ha coinvolto tanti studenti e persone interessate ad approfondire i temi di responsabilità e impatto ambientale. «Non più solo soluzioni costruttive per operatori del settore ma un vero e proprio percorso per esplorare con un approccio multidisciplinare il tema della sostenibilità in ogni sua declinazione, per un domani sinonimo del costruire bene e vivere bene –, afferma Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano, ampiamente soddisfatto dei risultati ottenuti da Klimahouse 2022. – In questi due anni di rallentamento forzato, Klimahouse è andata sempre avanti e questa edizione è il primo passo di una strategia che punta ancora di più a posizionare la manifestazione come

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In 2021, the 10 companies associated with the PVC Forum Italia Windows and Shutters Group - Alphacan, Aluplast, Deceuninck, -

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una piattaforma di riferimento a livello internazionale e a coinvolgere tutti coloro che vogliono diventare parte attiva di un processo di cambiamento culturale sostanziale. Quest’anno abbiamo esteso la manifestazione a nuove aree di interesse, ampliato le tematiche e arricchito il palinsesto di eventi, ospitato startup e giovani: una formula vincente, che ci ha offerto nuovi importanti stie di domani. Il numero di visitatori, l’interesse mediatico ottenuto e il grande fermento respirato nei quattro giorni di manifestazione sono un segnale positivo per il settore e un incoraggiamento a proseguire il percorso di trasformazione intrapreso anni fa», conclude Mur.

l’anno e perfettamente inserita nel cambiamento in corso che sta investendo l’intera società e i modelli produttivi: questo l’obiettivo del processo evolutivo di Klimahouse che, con i principali momenti di questa edizione disponituale. In attesa di Klimahouse 2023 – che si terrà dall’8 all’11 marzo per garantire una maggiore sicurezza di piadibile della pandemia – sarà possibile rivivere l’esperienza menti di questa diciassettesima edizione. Con Klimahouse 2024, che si svolgerà dal 24 al 27 gennaio, si tornerà al tradizionale appuntamento invernale a Fiera Bolzano.


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