703_IDM-L'INDUSTRIADELMOBILE_2024

Page 1


È il momento per una generazionenuovadi legno.

Abbracciate la sostenibilità con i nostri pannelli, ora con ancora più legno proveniente dall’economia circolare. Questa nuova generazione di legno non solo eleva la qualità dei vostri mobili e arredi, ma contribuisce anche a un futuro più verde ed ecoconsapevole. Esplorate il futuro del design sostenibile a Sicam di Pordenone e scoprite come i nostri prodotti possono elevare i vostri progetti di interior design.

Dove la sostenibilità incontra la trasparenza to.egger.link/new-generation-of-wood

Tutti i decori rappresentati e menzionati sono riproduzioni.

direttore responsabile editor in chief

PIETRO GIOVANNI FERRARI redazione@webandmagazine.com

giornalisti journalists

FELICE RAGAZZO

SONIA MARITAN

ufficio logistica logistic office logistica@webandmagazine.com

cover: L’AZIENDA LICOM SYSTEMS NASCE SULL’INTUIZIONE DI 5 SOCI ITALIANI CON ESPERIENZE NEL SETTORE CAD/CAM E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE NEL 1992 IN UN’OTTICA DI SVILUPPARE E DISTRIBUIRE SOFTWARE PER MACCHINE UTENSILI A CONTROLLO NUMERICO NEL SETTORE METALMECCANICO E NELLA MANIFATTURA INDUSTRIALE IN GENERE. DOPO 3 ANNI DALLA FONDAZIONE PARTE DELLE QUOTE AZIENDALI SONO STATE ACQUISITE DA LICOM SYSTEMS LTD (OGGI HEXAGON MANIFACTURING INTELLIGENCE HMI) SOCIETÀ INGLESE CON SEDE A GLOUCESTER. AD OGGI IL CAPITALE AZIENDALE È DIVISO TRA 2 SOCI ITALIANI OPERATIVI IN AZIENDA E LA HEXAGON. IL PRODOTTO DI PUNTA DI LICOM SYSTEMS SI CHIAMA ALPHACAM ED È UN SISTEMA MODULARE ADATTATO SIA ALLE PMI CHE ALLE GRANDI AZIENDE. TALE MODULARITÀ E PROGRAMMABILITÀ PERMETTE AI CLIENTI DI OTTIMIZZARE I CICLI PRODUTTIVI E VELOCIZZARE LA PROGRAMMAZIONE DI MACCHINARI E ROBOT. ULARITÀ E PROGRAMMABILITÀ PERMETTE AI CLIENTI DI OTTIMIZZARE I CICLI PRODUTTIVI E VELOCIZZARE LA PROGRAMMAZIONE DI MACCHINARI E ROBOT.

WEB AND MEDIA ADVERTISING BEATRICE GUIDI direzione marketing advertising@webandmagazine.com beatriceguidi_mkt@webandmagazine.media

WEB AND SOCIAL MEDIA EDITOR

MONICA ZANI mkt@webandmagazine.media

ufficio grafico graphic layout ufficiografico@webandmagazine.com

amministrazione administration

LAURA GREGORUTTI amministrazione@webandmagazine.com

REGISTRAZIONE presso il tribunale di Milano al numero 5541 del 20 febbraio 1961 (già numero 5088 del 10 ottobre 1959)

registro degli operatori di comunicazione - roc 23567

registro mondiale delle pubblicazioni international standard serial number ISSN 0019-753X

RIVISTA BIMESTRALE BIMONTHLY MAGAZINE

UNA COPIA ONE COPY euro 10,00

ABBONAMENTO ANNUO ITALIA euro 70,00

A YEAR’S SUBSCRIPTION ABROAD euro 140,00

MODALITÀ DI PAGAMENTO tramite bonifico bancario con tutti i vostri dati e causale utilizzando il seguente IBAN: CRÉDIT AGRICOLE: IT19K0623001619000040434367

B.I.C. CRPPIT2P166

editrice Web and Magazine s.r.l. Via Valla, 16 - 20141 Milano Italia

T. +39/02 84173130

T. +39/02 84173121 (marketing) @ amministrazione@webandmagazine.com

www.webandmagazine.media www.webandmagazine.media/componenti

www.webandmagazine.media/tecnologie

Stampa: AGP Aziende Grafiche Printing Via Milano, 3/5 20068 Peschiera Borromeo Milano

SFOGLIABILE GRATUITAMENTE BROWSABLE FREE ON LINE www.webandmagazine.media www.issuu.com/web-and-magazine

703agosto2024

☐ 02 COLOPHON

☐ 07 EDITORIALE

GLOBALE E LOCALE

GLOBAL AND LOCAL di Pietro Ferrari

TECNOLOGIE 08 XYLEXPO

XYLEXPO E DINTORNI XYLEXPO AND SURROUNDINGS di Pietro Ferrari

TECNOLOGIE

18 GIARDINA GROUP

PROTAGONISTI A XYLEXPO GIARDINA GROUP WAS AN IMPORTANT PRESENCE AT THE MILANESE EVENT IN THE NAME OF INNOVATION

di Pietro Ferrari

TECNOLOGIE 22 ELTE

ELTE: INNOVAZIONE E FLESSIBILITÀ

NELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO

ELTE: INNOVATION AND FLEXIBILITY IN WOODWORKING a cura della Redazione

TECNOLOGIE

26 HOMAG GROUP UN APPUNTAMENTO DI PRIM'ORDINE A FIRST-RATE APPOINTMENT a cura della Redazione

TECNOLOGIE 32 WPR

LA SFIDA DELL'AUTOMAZIONE

DI PROCESSO

THE CHALLENGE OF PROCESS

AUTOMATION: BOOSTING EFFICIENCY

AMID RISING CYBER THREATS

a cura della Redazione

TECNOLOGIE

34 SCM

OLTRE LA MACCHINA BEYOND THE MACHINE

di Pietro Ferrari

TECNOLOGIE

38 WENGLOR

MAKOR GROUP

SOLUZIONI PER TUTTI I SETTORI INTELLIGENT SENSORS FOR ANY NEED ON DISPLAY AT SPS ITALIA di Pietro Ferrari

TECNOLOGIE

44 HOMAG GROUP

CARTELLA DIGITALE DEGLI ORDINI:

RILEVARE LE RILAVORAZIONI

CON SOLI DUE CLIC! EVERYTHING AT A GLANCE INCLUDING POST-PRODUCTION! a cura della Redazione

TECNOLOGIE

46 NIDEC DRIVES

INNOVAZIONE IN MOVIMENTO INNOVATION IN MOTION di Pietro Ferrari

COMPONENTI

50 RECYCLA

FINNOVA E RECYCLA ASSIEME NELLA GESTIONE VIRTUOSA DEI RIFIUTI

FINNOVA AND RECYCLA TOGETHER IN VIRTUOUS WASTE MANAGEMENT di Pietro Ferrari

TECNOLOGIE

52 LIGNA

LIGNA DI HANNOVER. DOVE AFFRONTARE

LE GRANDI SFIDE

INNOVATION IN MOTION di Pietro Ferrari

57 indirizzi UTILI

Rettifica regolabile

Diamaster EdgeExpert

PIÙ EFFICIENZA NELLA COSTRUZIONE DI MOBILI

■ Perfetta qualità dei bordi

■ Durata dell‘utensile fino 10 volte superiore

■ Regolazione facile e veloce

■ Elevata efficienza dei costi

GLOBALE E LOCALE

☐ Si può puntare il dito sulle aziende, sugli enti fiera, sulle associazioni di categoria, oppure sugli alberghi, i ristoranti, i taxi, i voli aerei, le navette aeroportuali ma la realtà è evidente e poco si può fare per invertirne le dinamiche. Nel mondo della lavorazione del legno, in Europa, si sono allineate nella prima metà dell'anno quattro fiere la cui valenza è prevalentemente nazionale o di macroarea geografica di riferimento: Eurobois di Lione, Holzhandwerk di Norimberga, Fimma di Valencia e Xylexpo di Milano, nella seconda metà dell'anno a Posen avrà luogo Drema. Tutte fiere dignitosissime e con una consolidata presenza nelle loro aree di riferimento ma in costante sofferenza: in qualche caso la causa è la debolezza dei mercati di riferimento in altri una merceologia eccessivamente dilatata, in altri ancora il comportamento ribelle dei grandi gruppi del Paese. Sta di fatto che, a parte qualche evento più o meno rilevante, dopo l'affollamento degli anni pari, il 2025 sarà dominato da Ligna, il solo grande appuntamento globale sul continente europeo.

Quali sono i punti di forza della manifestazione sassone che gli permettono, non senza alti e bassi, di mantenere, da decenni, una leadership indiscussa? Non la piacevolezza della location, non la particolare vivacità del mercato locale (visto che la Germania sta vivendo una stagione industriale non certo brillante), non la convenienza dei costi dei servizi e dell'ospitalità o la mitezza delle tariffe fieristiche, nemmeno la particolare raggiungibilità della sede in auto, in aereo o via ferrovia. La forza di Ligna sta nella compattezza del mondo industriale di cui

☐ GLOBAL AND LOCAL

You can point the finger at companies, trade fair bodies, trade associations, or hotels, restaurants, taxis, airline flights, airport shuttles but the reality is evident and little can be done to reverse the dynamics.

In the world of woodworking, in Europe, four fairs were aligned in the first half of the year whose value is mainly national or macro geographical reference area: Eurobois in Lyon, Holzhandwerk in Nuremberg, Fimma in Valencia and Xylexpo in Milan, Drema will take place in Posen in the second half of the year. All very dignified fairs with a consolidated presence in their reference areas but in constant suffering: in some cases the cause is the weakness of the reference markets, in others an excessively expanded product range, in still others the rebellious behavior of large domestic or foreign groups . The fact is that, apart from a few more or less relevant events, 2025 will be dominated by Ligna, the only major global event on the European continent.

è espressione, nell'autorevolezza agli occhi del mondo del legno che la rende l'appuntamento per eccellenza e nel risultato in termini di visitatori qualificati e di contatti commerciali che lo caratterizzano. Tutte cose che si costruiscono nel tempo con tenacia e determinazione e che oggi l'hanno resa un vincitore senza sfidanti sul territorio europeo e, forse, nel mondo intero.

EDITORIALE

What are the strengths of the Saxon event that allow it, not without ups and downs, to maintain its undisputed leadership for decades? Not the pleasantness of the location, not the particular liveliness of the local market (given that Germany is experiencing a certainly not brilliant industrial season), not the convenience of the costs of services and hospitality or the mildness of the fair rates, not even the particular accessibility of the office by car, by plane or by rail. The strength of Ligna lies in the compactness of the industrial world of which it is an expression, in the authority in the eyes of the world of wood which makes it the appointment par excellence and in the result in terms of qualified visitors and commercial contacts that characterize it. All things that are built over time with tenacity and determination and which today have made it a winner without challengers on European territory and, perhaps, throughout the world.

di Pietro Ferrari

XYLEXPO E DINTORNI

RIFLESSIONI A MARGINE DELL’APPUNTAMENTO MILANESE.

La 28esima edizione di Xylexpo, la biennale internazionale dedicata alle tecnologie per la lavorazione del legno e per l’industria del mobile, ha chiuso i battenti lo scorso venerdì 24 maggio con risultati più che soddisfacenti. I dati – validati da IsfCert, Istituto di certificazione dei dati statistici fieristici (www.isfcert.it) – dimostrano la sostanziale tenuta dell’evento, che ha visto 11.339 presenze, di cui il 27 per cento dall’estero. Di queste il 70 per cento è arrivato a Milano dall’Europa, il 18 per cento dall’Asia, il 5 per cento dalle Americhe e un altro 5 per cento dall’Africa «Dobbiamo ammettere che ci aspettavamo numeri inferiori, alla luce di un tempo certamente complesso per gli eventi fieristici, ma a quanto pare la lunga tradizione di Xylexpo ha dimostrato ancora una volta tutta la propria capacità di attrazione», ha commentato a poche ore dalla chiusura dei cancelli Dario Corbetta, direttore della rassegna. «Anche la scelta di spostarci nella settimana – da martedì a venerdì, abbandonando il sabato – è stata premiante e ha permesso di avere una frequentazione costante, dopo la giornata di avvio, in tutti i giorni della fiera».

Dalle giornate di Xylexpo 2024 – fiera che, ricordiamolo, accoglie solo ed esclusivamente tecnologie e attrezzature per l’industria del mobile e la lavorazione del legno – sono indubbiamente emersi molti spunti di riflessione, a partire dalla necessità di offrire a espositori e visitatori un appuntamento che possa aprire le porte anche verso nuovi orizzonti, un impegno che gli organizzatori si sono già assunti in vista della prossima edizione.

Molta l’attenzione sollevata dai temi di “Industria 5.0”, per quanto la mancata definizione degli aspetti attuativi da parte delle autorità italiane non abbia dato quella accelerazione negli ordini che ci si poteva aspettare. Sono stati comunque molti fra gli oltre 270 espositori presenti, di cui il 33 per cento esteri, quanti hanno confermato di avere avuto relazioni di ottimo livello e di avere concluso diverse trattative in fiera.

Una nota decisamente positiva viene dalla presenza di Xylexpo on line: dal 24 aprile al 25 maggio i “con-

tatti” sono stati davvero moltissimi ( 58mila su Facebook, 77mila su Linkedin, 145mila su Instagram e oltre 13mila visualizzazioni su YouTube). Anche Xylexpo Digital ha fatto la sua parte: il canale nel quale sono raccolti molti dei contenuti realizzati per e durante la rassegna hanno richiamato nei soli giorni di fiera oltre 3.200 “spettatori”, numero destinato a crescere in modo esponenziale nelle prossime settimane, dal momento che tutti i contenuti di “Xylexpo Digital” resteranno a disposizione della community “on demand”.

UNA RIFLESSIONE SUL MONDO DELLE FIERE

Questo il comunicato ufficiale dell'organizzatore. Senza voler entrare nelle differenti considerazioni emerse, quello che, invece, ci è parso più importan-

Dario Corbetta.

te è la riflessione sul tema delle fiere messa in campo dai relatori della conferenza stampa d'apertura che ha fornito importanti spunti di riflessione alle aziende del settore.

Primo fra tutto l'esordio di Enrico Aureli, presidente Acimall:«Quest’anno Xylexpo giunge in un momento non particolarmente felice per il nostro settore industriale che viene da sei trimestri consecutivi di flessione degli ordinativi.

Si tratta in parte di un calo fisiologico dovuto alla crescita esponenziale che ha caratterizzato il 2021 e 2022, in parte alle crisi belliche che purtroppo ben conosciamo e che inevitabilmente influenzano la crescita economica di tutti i settori, e il nostro non fa eccezione.

Il 2023 si è tuttavia chiuso positivamente per l’industria italiana, che ha prodotto macchine e utensili per la lavorazione del legno per un totale di oltre 2,6 miliardi di euro, con una quota export pari al 70 percento del totale.

Tenendo presente che le importazioni sono intorno ai 300 milioni di euro, si ha un risultato positivo della bilancia commerciale di settore superiore a 1,5 miliardi di euro. Un contributo sensibile all’avanzo commerciale del Paese.

Venendo a Xylexpo, alla nostra fiera che dal 1968 accompagna e favorisce lo sviluppo e l’internazionalizzazione del settore, quest’anno abbiamo 270 espositori, 87 dei quali provenienti dall’estero, con una superficie espositiva totale netta di circa 13.500 metri quadrati.

Enrico Aureli.

Se, per quanto riguarda il numero di espositori, il risultato è analogo a quello della scorsa edizione tenutasi nel 2022, relativamente all’area dobbiamo registrare una contrazione. A questo proposito occorre peraltro rilevare come la propensione degli espositori riguardo gli spazi fieristici rifletta sempre l’andamento del settore. Non da ultimo vi è inoltre, indubbiamente, anche una tendenza a interpretare la fiera in modo diverso, con meno macchine esposte e più mezzi multimediali. Circa i visitatori, il nostro sforzo promozionale e organizzativo è stato intenso e capillare per cercare di avere il maggior numero di operatori italiani ed esteri in linea con le aspettative di tutti gli espositori che hanno compiuto un grande sforzo economico per essere presenti.

A questo riguardo vorrei ringraziare ITA, l’agenzia italiana per il commercio internazionale, per aver organizzato la visita a Xylexpo da parte di 150 operatori da 15 Paesi diversi a suggello della collaborazione decennale che lega Xylexpo e la nostra associazione Acimall all’agenzia stessa. In ultimo, prima di passare la parola ai nostri illustri ospiti, lasciatemi menzionare un’iniziativa che la nostra fiera ha voluto intraprendere. Un piccolo segnale dell’attenzione che anche noi poniamo verso l’ambiente e la decarbonizzazione.

Tramite l’organizzazione Treedom abbiamo infatti piantato in Puglia 28 alberi. Si tratta di Querqus ilex, quindi lecci. Sono 28 come le edizioni di Xylexpo e la scelta è caduta su una quercia mediterranea in grado di vivere centinaia di anni e di assorbire dall’atmosfera la massima quantità di CO2 possibile.

Ogni albero, nel corso della propria vita, infatti assorbe anidride carbonica fissandola nelle proprie parti legnose. Questa attività permette di sottrarre CO2 dall’atmosfera e i suoi effetti sono tanto maggiori, quanto più gli alberi sono messi in condizione di poter crescere e vivere a lungo. Si stima che gli alberi da noi piantati siano in grado di assorbire nei loro primi dieci anni di vita ben 5,6 tonnellate di CO2. E nel 2026, con la prossima edizione nel pianteremo 29 e così via, in modo da dar vita nel tempo ad un grande bosco Xylexpo, bello e utile».

IL VALORE DELLA RICERCA

Nel suo intervento, immediatamente successivo, l’assessore all’università ricerca e innovazione della Regione Lombardia, Alessandro Fermi si è così espresso:«Dal mio punto di vista Xylexpo è l’esempio del DNA italiano, più specificamente del DNA lombardo.

Questa fiera premia l’ingegno, l’intelligenza, la capacità di trovare soluzioni, spesso meglio e prima degli altri, e questa è un po’ una nostra caratteristica di italiani: siamo diventati, dal Dopoguerra a oggi, una delle realtà economiche più importanti pur non avendo petrolio né materie prime da esportare ma solo grazie alla capacità di muovere le mani e la testa in maniera straordinaria. Questa è una fiera internazionale in cui sono presenti tanti espositori internazionali e io credo che se l’Italia fosse messa nelle condizioni di battersi ad armi pari rispetto all’innovazione e alla ricerca non avrebbe concorrenti. Dico, da esponente di una Pubblica Amministrazione, che non c’è settore importante in cui Regione Lombardia nel campo dell’innovazione e della ricerca non abbiamo impegnato grandi risorse. Tuttavia, anche solo come Regione Lombardia, non abbiamo brillato particolarmente nei confronti di altre Regioni europee con cui siamo in competizione e, dunque, abbiamo la necessità di invertire questa tendenza. La notizia positiva che posso dare e che nella prossima programmazione europea che si spalmerà nei prossimi sette anni, sono riuscito a far capire alla mia controparte che noi dobbiamo investire in queste direzioni con fondi per le piccole e medie imprese perché continuino a crescere in questa direzione, dunque aver raddoppiato i fondi che saranno messi a dis-

Alessandro Fermi.

posizione, questo finalmente è un risultato importante. Considerata la capacità italiana e lombarda di muoverci in questa direzione, se riusciamo a farlo potremo ottenere risultati straordinari. Questa è una manifestazione che, nel tessuto lombardo, ha una serie di contenuti altrettanto straordinari a partire dal mobile e dall’arredo. Abbiamo dei problemi con cui dobbiamo necessariamente fare i conti, come quello del personale di cui tutti stiamo soffrendo per mille ragioni, anche culturali: per questo uno dei principali ambiti su cui vale la pena di investire è stimolare in ottica di orientamento i ragazzi, le famiglie, le scuole per far capire come la formazione professionale sia fondamentale per le aziende del tessuto professionale lombardo, come in Germania già funziona da anni. Il disallineamento tra quello che cerca il mercato del lavoro e quello che viene imparato sui banchi di scuola e che negli ultimi vent’anni ci è costato quasi quindici punti di competitività nei confronti della Germania. Oggi dobbiamo velocemente recuperare anche tenendo conto del calo demografico che inizia ad affacciarsi sugli anni lavorativi. Stiamo anche cercando di recuperare mano d’opera dall’estero ma è un lavoro impegnativo. Dobbiamo comunque capire e far capire che se vogliamo mantenere un settore straordinario come questo che ha espositori di altissimo livello pur essendo una nicchia importante al servizio di un settore fondamentale per la nostra Regione e per la nostra Italia dobbiamo investire ancora. Come Italia possiamo vincere la sfida globale solamente con la qualità che è la nostra arma più forte ma che non deve essere data per scontata ma deve essere coltivata per trovare soluzioni tecnologiche sempre all’avanguardia. Per questo sono necessarie grandi risorse pubbliche per supportare questo settore, risorse che avremo nei prossimi sette anni e che spero possano portare sollievo alle aziende che saranno impegnate in importanti investimenti».

L’intervento successivo è stato quello del vicepresidente di Confindustria Maurizio Marchesin: «Voglio prima portarvi un po’ di numeri che riguardano il primo trimestre dell’anno in corso, questi numeri (maggio 2024) danno un’immagine in chiaro scuro: una crescita del PIL del tre per cento sul trimestre, trainato dai servizi, in particolare dal turismo, una crescita dell’export, mentre l’inflazione italiana rimane bassa. La cattiva notizia è che il sentiment sia delle imprese sia dei consumatori è pessimistico e questo fa prevedere una prospettiva di calo di consumi, legata anche al permanere di alti tassi d’interesse. Questo è lo scenario a cui ormai siamo abituati da tempo, uno scenario difficile. Per dare delle risposte io parto sempre dalla ricerca di quello che siamo noi nel mondo: noi siamo quelli che presidiano le nicchie, non solo nella moda, nel food e nei settori per

cui siamo conosciuti ma anche nel mondo delle macchine, noi siamo quelli che fanno le cose “speciali”, le cose che gli altri non sanno fare o che non possono fare, proprio per questo abbiamo bisogno di una struttura che ci consenta di restare a questo livello. Quindi brevemente vi parlerò di due temi: uno è il fatto che anche dal punto di vista dell’associazionismo bisogna adeguarsi a questa realtà: come è vero che le nostre aziende si sono strutturate per affrontare il mondo lo stesso deve essere per le associazioni, proprio per questo abbiamo sviluppato un progetto che chiameremo provvisoriamente “industria macchine”, il nome importa poco, quello che

Maurizio Marchesin.

importa sono le basi di quello che vogliamo fare: sono sostanzialmente tre aspetti – uno politico, uno settoriale, uno dei servizi – quello politico riguarda soprattutto l’attività di lobby, oggi è la nostra associazione nazionale che opera nei confronti dei nostri decisori nazionali. Io ho affrontato come imprenditore ma soprattutto come Confindustria il tema europeo degli imballaggi e vi garantisco che chi sta dall’altra parte percepisce molto bene la dimensione dei propri interlocutori: un interlocutore forte è estremamente importante, dunque c’è un aspetto decisamente politico che questo nuovo soggetto dovrebbe svolgere in maniera adeguata dandoci rappresentanza come mondo macchine. Forse l’aspetto settoriale è quello della rilevanza della singola associazione, perché ci sono delle particolarità, come le fiere e altri aspetti che, giustamente, devono rimanere a livello strategico per il bene dell’associazione, e così rimarranno. L’aspetto dei servizi deve essere incrementato e devono essere adeguate le dimensioni delle associazioni. Questa è la nostra idea di quello che noi vorremmo fare.

Il secondo tema è quello degli investimenti: in un momento come questo tassi alti e incertezza del futuro si richiedono strumenti che riattivino non solo la ricerca e lo sviluppo ma anche e soprattutto le risorse: vi parlerò per questo di questo nuovo strumento che si chiama 5.0 che sta diventando una specie di favola visto che ci è stato promesso da novembre dello scorso anno e i decreti non ci sono. Questo provvedimento ha degli aspetti

decisamente positivi: intanto la massa è importante circa 13 miliardi messi a disposizione, c’è il fatto poi che si riesca a coniugare ambiente e digitale, quindi impegnarsi a far andare di pari passo queste due realtà che sono essenziali per le nostre imprese. Ci sono però anche tanti difetti: il difetto maggiore sono i tempi estremamente ristretti, pensiamo anche che il decreto attuativo dev’essere “di concerto”, quindi deve fare il giro dei ministeri e delle ragionerie e questo richiederebbe di arrivare a fine giugno. Abbiamo quindi per l’applicazione uno spazio di un anno e mezzo, (ribadisco che il 4.0 esiste ancora) poco tempo perchè 5.0 è legato al PNRR e, quindi, i tempi sono strettissimi, e deve essere rendicontato per quanto riguarda le piccole imprese nel giugno 2026 all’Europa.

Vi spiego brevemente come funziona: il primo pilastro è la tabella 4.O sia per i macchinari sia per il software, si parte dall’acquisizione di un macchinario, però per la 5.0 bisogna fare una perizia che dimostri un risparmio energetico sulla produzione di quel certo processo, poi ci sono vari step che vanno rendicontati dopo essersi iscritti alla piattaforma (è chiaro che il MEF dopo essere stato bruciato dal 110 voglia tenere sotto controllo i fondi), ci si iscrive, si fa l’investimento e una seconda relazione che dimostra che c’è stato risparmio, si arriva al marzo 2027.

Il secondo pilastro è l’autoproduzione di energia solare: purtroppo anche nel caso di questo pilastro, cercando di fare una cosa giusta, finiremo in un bottle neck di mercato, perché gli incentivi di

primo livello sono solo per i pannelli prodotti in Italia e gli altri due livelli sono per quelli prodotti in Germania da società che hanno chiuso perché in perdita. Il terzo pilastro prevede la formazione fino a un massimo del dieci per cento. Le difficoltà dunque ci sono e queste direttive possono rendere il 5.0 più difficilmente fruibile rispetto al 4.0.

Ultimissimo tema è quello importantissimo della competitività europea: persino il Fondo monetario internazionale è preoccupato per la competitività europea, valutando che noi abbiamo una produttività estremamente più bassa rispetto a quella americana: questo è un tema che la prossima Commissione Europea dovrà affrontare nel prossimo futuro, perché noi rischiamo già di essere l’area economicamente più debole rispetto a quelle cinese e americana e se la competitività regredisce abbiamo un problema serissimo. Cerchiamo quindi di portare avanti una riflessione su questi temi, senza trascurare il voto di ognuno di noi e l’attività delle associazioni di categoria, tenendo conto che ormai le grandi scelte di politica industriale si operano in Europa». È Maurizio Forte, direttore centrale per i settori dell’export ICE-Agenzia, a prendere la parola per l’intervento successivo: «Xylexpo è una manifestazione storica e storica è anche la collaborazione che esiste nel settore della tecnologia tra le associazioni e l’ICEAgenzia. Il presidente Marchesin ricordava che l’Italia è leader, ai primi posti, in oltre mille nicchie globali su cinquemila esistenti e questo accade anche nel settore delle macchine per la lavorazione del legno. Ovviamente per essere leader servono le imprese, servono tante misure che sia l’assessore sia

il vicepresidente hanno ricordato e serve, ovviamente, l’export, e l’ICE, assieme all’Acimall, cerca di essere costantemente vicina al settore. Non contenti dell’attività in corso, abbiamo un programma 202425 particolarmente ricco: a prescindere dall’appuntamento di Xylexpo, stiamo definendo, proprio in queste ore, il programma che nasce dalla sintesi delle proposte avanzate dagli associati, sono proposte molto interessanti, con una visione strategica di grande respiro e attenzione per i Balcani e per l’Africa che sono due aree fondamentali nelle politi-

Maurizio Forte.

che internazionali del nostro Paese, c’è poi l’India che cresce molto. In queste aree saremo presenti perché la leadership si mantiene diversificando molto l’export che oggi è concentrato su alcuni mercati fondamentali, però ce ne sono altri 120130 che ci aspettano per crescere e per arrivare assieme dove non siamo ancora arrivati. Risultati che vogliamo raggiungere anche grazie alla collaborazione con FieraMilano che ci accompagna in tante iniziative con un diverso ruolo ma sempre molto vicino alle imprese».

Ci riporta più vicino al tema delle macchine da legno l’intervento di Luigi De Vito, presidente di Eumabois, la federazione europea di settore: «Xylexpo, dagli interventi che abbiamo ascoltato, si conferma come un evento a livello internazionale, così come le fiere, lo dico come presidente di Eumabois, si confermano come uno strumento fortissimo a livello internazionale, un modello che pure deve ripensarsi come si stanno ripensando altri modelli di business e su questo Eumobois può dare un grande contributo portando sia l’esperienza italiana ed europea ma anche quella globale. Ma restando a livello europeo voglio ricordare qualche numero: Eumabois raccoglie circa seicento aziende con una forza lavoro totale di trentacinquemila persone per un fatturato di sette bilioni, è un’associazione che vale circa il cinquanta per cento del business globale. Tutto questo è un grande orgoglio ma anche una grande responsabilità mentre il mondo intero ci vede come faro e come benchmarch tecnologico al

quale poter ambire. L’importanza di Xylexpo io la vedrei a livello europeo e non solo concentrata a livello nazionale ma come un punto di riferimento per il mercato mediterraneo, per l’Africa e per i Balcani ai quali dobbiamo rivolgerci in qualità di partner, e questo è condiviso dalle aziende italiane ed europee. Nel mio intervento l’oggi è un elemento fondamentale ed è caratterizzato da cicli ricorrenti alle cui offensive abbiamo imparato a reagire in maniera più rapida ed efficace rispetto al passato. Quello che è emerso da queste dinamiche è l’importanza del settore manufatturiero: abbiamo vissuto due anni estremamente rilevanti che ci hanno visti protagonisti sia nella crescita interna sia nelle dinamiche esterne. Il mondo ha dato una nuova centralità al settore manufatturiero. In secondo luogo il domani: le sfide che stiamo vivendo a livello nazionale ma anche a livello internazionale sono sfide uniche che devono invitare il mondo manufatturiero a ripensarsi su linee che vedono l’automazione, il mondo della servitizzazione e il mondo della sostenibilità come elementi fondamentali e questi elementi vengono interpretati (ed Eumabois sta lavorando in questa direzione) in termini di produttività e di riduzione di tutto ciò che serve per creare il manufatto allora avremo un modello competitivo nei confronti del resto del mondo.

Sono elementi che domani saranno altrettanti campi di business per cui oggi stiamo facendo le prove generali. Gli imprenditori e le aziende sono protagoniste.

tecnologie
Luigi De Vito.

All’interno di questa dinamica si è parlato dell’elemento umano, il capitale umano, le persone: vorrei ricordare che il 2023 e il 2024 sono stati a livello europeo Years of the skills, un concetto fondamentale, perché capitale umano vuol dire: capacità, conoscenza, mantenimento della conoscenza e investimento. Anche qui Eumabois sta operando attraverso il mondo fieristico la sua parte: pensiamo all’India che sta facendo un cammino importante.

Un ultimo punto, altrettanto importante, è il concetto della sfida insieme: giocare una partita tra imprese a livello nazionale e tra Paesi a livello internazionale, è una sfida molto importante. Cito due progetti: la creazione di una piattaforma unica in grado di connettere tutte le macchine dei produttori europei, creando una nuova modalità di competere nella collaborazio-

ne. Un altro progetto importante è stato quello che si chiama IOT to manifacturing, cioè la capacità di far comunicare oggetti nelle macchine. Questo è la vera sostenibilità e digitalizzazione, lavorare insieme per un obiettivo comune.

Prima del taglio del nastro, l’intervento del vicedirettore di Fieramilano s.p.a. Roberto Foresti: «Il tema della sostenibilità per la nostra azienda è un tema fondamentale che abbiamo indicato in tutti gli investimenti che abbiamo indicato nel piano industriale che riguardano Fieramilano dal 2024 al 2027: voi siete non campus più grande d’Europa per quello che riguarda le energie rinnovabili nel senso che sopra ognuno dei padiglioni ci sono celle solari per circa 350mila metri quadrati e questo ci permette di alimentare più del trenta per cento di ogni singola attività che avviene in questo quartiere.

Producendola in maniera autonoma, senza consumi aggiuntivi.

Un secondo aspetto è che tutti i processi che voi vedete all’interno dalle operation ai processi di marketing vengono svolti attraverso il meccanismo di EDSG. Un tema che ci accomuna alle aziende ospiti è quello dell’innovazione: Fieramilano è una piattaforma per l’innovazione, innovazione vuol dire operare in modalità digitale e questo è un campus dove possono avvenire operazioni digitali per fare in modo che la nuova modalità produttiva abbia sempre un impatto digitale sia dal punto di vista digitale sia dal punto di vista tradizionale sia dal punto di vista dell’Intelligenza Artificiale non solo applicata alle macchine ma applicata anche al ciclo dei servizi».

Roberto Foresti.

UNITI SI VINCE: NASCE

CONFINDUSTRIA MACCHINE

Una prima risposta a questi spunti di riflessione è stata quella della nasci- ta di Confindustria Macchine. La decisione degli associati di Acimall, la realtà confindustriale che rappresenta i produttori italiani di tecnologie per il settore del legno e l’industria del mobile, di dare vita a un nuovo organismo associativo è indubbiamente l’elemento più significativo della assemblea gene- rale svoltasi lo scorso lunedì 3 giu- gno a Baggiovara (Modena) pres- so la sede delle associazioni “consorelle” Acimac e Ucima. Una scelta certamente non casuale, il primo passo verso un nuovo pro- getto che permetterà ad Acimall di proporre nuovi servizi e soprattutto una nuova visione ai propri associa- ti.

L’assemblea ha infatti approvato all’unanimità la proposta del consiglio direttivo di procedere nell’iter per la creazione di Federazione Confindustria Macchine per ceramica, legno, plastica e gomma, imballaggio e confezionamento , una organizzazione che permette- rà di portare non solo in Confindustria ma anche nella vita politica ed economica del Paese una rappresentanza più forte, un soggetto che rappresenterà qualcosa come 1.300 aziende che danno lavoro a 70mila addetti per un fatturato complessivo di 19 miliardi di euro, di cui oltre il 75 per cento grazie all’esportazione, con un importante contributo alla bilan- cia commerciale italiana.

Stiamo parlando di una aggrega- zione che offrirà ulteriori servizi, consulenza e formazione alle aziende aderenti ad Acimall, Acimac (tecnologie per la ceramica), Amaplast (macchine per la plastica) e Ucima (tecnologie per l’imballaggio), le quattro associazioni confindustriali

che a oggi hanno aderito al progetto.

«È tempo di fare scelte nuove e che permettano ai costruttori di beni strumentali di affrontare un mercato sempre più competitivo con armi più affilate», ha commentato il presidente di Acimall Enrico Aureli, fra i primi sostenitori di questo ambizioso progetto.

« La partnership con Acimac, Amaplast e Ucima – alle quali contiamo si possano aggiungere presto altre realtà della galassia Federmacchine, di cui restiamo convinti alleati – ci permetterà di esprimere in modo ancora più forte le nostre posizioni in uno scenario sempre più globale, nel quale la sfida con l’offerta cinese e di altri Paesi emergenti dovrà essere affrontata con regole che valgano per tutti. Non solo: insieme potremo dare risposte di più ampio respiro alla sfidante tematica della transizione ecologica delle nostre impre- se e ai mille, nuovi argomenti che gli imprenditori devono affrontare in un mondo caratterizzato da sfide sempre più complesse».

☐ XYLEXPO AND SURROUNDINGS

■■ Many points for reflection have undoubtedly emerged from the days of Xylexpo 2024 exhibition, which can also open doors towards new horizons, a commitment that the organizers have already undertaken in view of the next edition.

A first response to these food for thought was the founding of Confindustria Macchine.

The decision of the members of Acimall , the Confindustria organization that represents Italian producers of technologies for the wood sector and the furniture industry, to create a new associative body is undoubtedly the most significant element of the general assembly held last 3 June in Baggiovara (Modena) at the headquarters of the "sister" associations Acimac and Ucima. A choice that is certainly not random, the first step towards a new project that will allow Acimall to offer new services and above all a new vision to its members.

The assembly in fact unanimously approved the proposal of the board of directors to proceed with the process for the creation of the Confindustria Federation of Ceramic, Wood, Plastic and Rubber, Packaging and Packaging Machines, an organization that will allow to bring not only Confindustria but also in the political and economic life of the country a stronger representation, a subject that will represent something like 1300 companies that employ 70 thousand workers for a total turnover of 19 billion euros, of which over 75 percent thanks to exports, with an important contribution to the Italian trade balance.

We are talking about an aggregation that will offer further services, consultancy and training to companies belonging to Acimall, Acimac (ceramic technologies) , Amaplast (plastic machinery) and Ucima (packaging technologies), the four Confindustria associations that today they joined the project.

“It is time to make new choices that allow manufacturers of capital goods to face an increasingly competitive market with sharper weapons”, commented the president of Acimall Enrico Aureli, one of the first supporters of this ambitious project.

“The partnership with Acimac, Amaplast and Ucima – to which we expect other entities from the Federmacchine galaxy to be added soon, of which we remain convinced allies – will allow us to express our positions even more strongly in an increasingly global scenario, in

which the challenge with the offer of China and other emerging countries will have to be faced with rules that apply to everyone. Not only that: together we will be able to provide broader answers to the challenging issue of the ecological transition of our businesses and to the thousand new topics that entrepreneurs must face in a world characterized by increasingly complex challenges".

PROTAGONISTI A XYLEXPO

QUELLA DI GIARDINA GROUP È STATA UNA PRESENZA IMPORTANTE

NEL SEGNO

Giardina Group ha partecipato alla edizione 2024 di Xylexpo, una lunga frequentazione che conferma la volontà del gruppo italiano di mantenere costante la propria attenzione verso il mercato “nostrano”, indubbiamente pubblico di riferimento per la vetrina milanese.

«Per quanto la nostra produzione sia per oltre il 90 per cento indirizzata alla esportazione, le imprese italiane che hanno esigenze di garantire una finitura di qualità sono da sempre nostri partner di riferimento non solo come clienti, ma anche e soprattutto come partner con cui sviluppare le nuove tecnologie che saranno poi proposte a tutto il mondo», ha commentato Stefano Mauri, titolare di Giardina Group con il fratello Riccardo Mauri.

Il gruppo leader nel segmento della finitura ha animato anche quest’anno gli spazi del proprio stand (padiglione 01, stand D05) con una serie di “Live demo” realizzate in collaborazione con alcuni produttori di vernici.

Il 21 maggio le tecnologie “made in Giardina Group” hanno applicato prodotti di Sirca (www.sirca.it), il 22 maggio è stata la volta di Icro Coatings (www.icro.it), il 23 maggio di Ica (www.icapsa.com) e il 24 maggio di Renner Italia (www.renneritalia.com).

Sotto i riflettori l’oramai collaudatissima “Rolltech Flexi”, una spalmatrice nata da quattro anni di ricerca e di test che hanno permesso di mettere a punto una soluzione molto robusta e versatile, capace di rispondere alle necessità del mercato con una serie di soluzioni tecniche innovative che hanno permesso di ottenerne il brevetto.

Una macchina progettata e realizzata per l’applicazione di fondi UV e convenzionali su superficie tridimensionali, ma che si è rivelata una soluzione ottimale anche per l’applicazione di cicli di verniciatura particolari anche su superfici piane.

A Xylexpo c’è stato ovviamente spazio per la “Dualtech 400”, una spruzzatrice automatica a due bracci oscillanti con trasporto a carta che è il riassunto della competenza e del ricco catalogo di soluzioni del gruppo in questo specifico segmento della verniciatura.

Sul versante della levigatura di bordi e profili il gruppo ha presentato la levigatrice per bordi Destefani “Mvt 3000 ”, in una configurazione che negli ultimi tempi sta ottenendo grandi soddisfazioni perché capace di rispondere a precise esigenze degli utilizzatori.

Nello stand Giardina Group c’è stato posto anche per il grande tema dell’essiccazione: oltre al forno “Uvtech GST” è stato presentato un nuovo forno UV a led, nato da una tecnologia che il gruppo sta sviluppando e che ha mancato di attirare l’attenzione degli operatori del settore sia in fiera, ma soprattutto nei prossimi anni.

Come noto l’impegno nella riduzione delle lampade a mercurio sta spostando l’attenzione dei costruttori verso altre fonti energetiche e anche in queste applicazioni le lampade a led possono essere una ottima soluzione, con ampi margini di sviluppo e di innovazione che – stimolando i produttori di led a raggiungere emissioni adeguate – permetteranno di soppiantare completamente le attuali tecnologie in ogni fase del processo di verniciatura.

IL RUOLO DELL'INNOVATION CENTRE

Quelle milanesi sono state giornate davvero intense e non solo in fiera: i visitatori interessati ad approfondire alcuni temi o conoscere più da vicino tutte le tecnologie del catalogo Giardina Group hanno potuto recarsi presso il “Giampiero Mauri Innovation

GIARDINA GROUP IN BREVE

Centre” a Novedrate, a una manciata di chilometri da FieraMilano-Rho, dove è stato possibile toccare con mano soluzioni per la verniciatura a velo, a rullo e a spruzzo per qualsiasi necessità qualitativa e produttiva, oltre ad assistere a specifiche prove di verniciatura a spruzzo con la tecnologia “Zerogloss” agli eccimeri che ora permette di ottenere una opacità assoluta incrementando la resistenza a graffi, all'usura o alle impronte non solo su pannelli piani, ma anche su pannelli 3D.

Settanta addetti, un fatturato attorno ai 20 milioni di euro, una quota di export vicina al 95 per cento e un know-how che ha permesso di mettere a punto un catalogo assolutamente completo: dalla impregnazione delle travi al trattamento delle lastre di vetro “Jumbo”, dalla finitura dei profili a sofisticati impianti a robot per la verniciatura di serramenti o mobili materiali per l’edilizia. Oggi Giardina Group è progettazione, sviluppo e produzione di macchine e impianti completi per la verniciatura a rullo, a velo, a spruzzo e a vacuum; linee automatizzate e robotizzate con sistemi di essiccazione ad aria calda, Uv o micro-onde; linee aeree per la verniciatura di serramenti o di pezzi tridimensionali, cabine di verniciatura e impianti speciali e – con Destefani – soluzioni per la levigatura di bordi e profili.

GIARDINA GROUP IN A NUTSHELL

SEVENTY EMPLOYEES, A TURNOVER OF AROUND 20 MILLION EUROS, AN EXPORT SHARE CLOSE TO 95 PERCENT AND A KNOW-HOW THAT HAS ALLOWED US TO DEVELOP AN ABSOLUTELY COMPLETE CATALOGUE: FROM THE IMPREGNATION OF THE BEAMS TO THE TREATMENT OF THE "JUMBO" GLASS SHEETS ”, FROM PROFILE FINISHING TO SOPHISTICATED ROBOT SYSTEMS FOR PAINTING DOORS AND WINDOWS OR FURNITURE, BUILDING MATERIALS. TODAY GIARDINA GROUP IS THE DESIGN, DEVELOPMENT AND PRODUCTION OF MACHINES AND COMPLETE SYSTEMS FOR ROLLER, VEIL, SPRAY AND VACUUM PAINTING; AUTOMATED AND ROBOTIC LINES WITH HOT AIR, UV OR MICROWAVE DRYING SYSTEMS; OVERHEAD LINES FOR PAINTING WINDOWS OR THREE-DIMENSIONAL PIECES, PAINTING BOOTHS AND SPECIAL SYSTEMS AND – WITH DESTEFANI – SOLUTIONS FOR SANDING EDGES AND PROFILES.

☐ GIARDINA GROUP WAS AN IMPORTANT PRESENCE AT THE MILANESE EVENT IN THE NAME OF INNOVATION

■■ Giardina Group participated in the 2024 edition of Xylexpo, a long attendance which confirms the Italian group's desire to maintain constant attention towards the "local" market, undoubtedly a reference audience for the Milanese showcase.

“Although over 90 percent of our production is aimed at export, Italian companies that need to guarantee a quality finish have always been our reference partners not only as customers, but also and above all as partners with whom to develop the new technologies that will then be proposed to the whole world", commented Stefano Mauri , owner of Giardina Group with his brother Riccardo Mauri. This year too, the leading group in the finishing segment animated the spaces of its stand (pavilion 01, stand D05) with a series of "Live demos" created in collaboration with some paint manufacturers. On May 21st the "made in Giardina Group" technologies applied Sirca products (www.sirca.it), on May 22nd it was the turn of Icro Coatings (www.icro.it), on May 23rd Ica (www. icapsa.com) and May 24th by Renner Italia (www.renneritalia.com).

In the spotlight is the now well-tested "Rolltech Flexi", a coating machine born from four years of research and tests which have allowed us to develop a very robust and versatile solution, capable of responding to the needs of the market with a series of technical solutions innovative products which allowed us to obtain the patent.

A machine designed and built for the application of UV and conventional primers on three-dimensional surfaces, but which has also proven to be an optimal solution for the application of particular painting cycles even on flat surfaces.

At Xylexpo there was obviously space for the "Dualtech 400", an automatic sprayer with two oscillating arms with paper transport which is the summary of the group's expertise and rich catalog of solutions in this specific painting segment.

On the side of sanding edges and profiles, the group presented the Destefani "Mvt 3000" edge sander, in a configuration that has been achieving great satisfaction in recent times because it is capable of responding to precise user needs.

At the Giardina Group stand there was also room for the great theme of drying: in addition to the "Uvtech GST" oven, a new LED UV oven was presented, born from a technology that the group is developing and which has failed to attract the attention of operators in the sector both at the fair, but above all in the coming years.

As is known, the commitment to reducing mercury lamps is shifting the attention of manufacturers towards other energy sources and even in these applications LED lamps can be an excellent solution, with ample margins for development and innovation which - stimulating manufacturers of LEDs to achieve adequate emissions - will allow current technologies to be completely replaced at every stage of the painting process.

The role of the Innovation Centre - Those in Milan were truly intense days and not only at the fair: visitors interested in learning more about some topics or learning more about all the technologies in the Giardina Group catalog were able to go to the Giampiero Mauri Innovation Centre " in Novedrate, a handful of kilometers from FieraMilano-Rho, where it was possible to experience first-hand solutions for icing, roller and spray painting for any qualitative and production need, as well as witnessing specific spray painting tests with the excimer “Zerogloss” technology which now it allows you to obtain absolute opacity, increasing resistance to scratches, wear or fingerprints not only on flat panels, but also on 3D panels.

Scannerizza il QR code e scopri il nuovo B2B Service Store

Da valore al tuo tempo.

Con il lancio del nuovo B2B Service Store prende vita la nuova dimensione digitale dei nostri servizi al Cliente.

Comprare i ricambi di cui hai bisogno o gli accessori che desideri e aprire una richiesta di supporto è ancora più semplice, divertente, intuitivo e veloce di prima!

Supporto rapido. Consegna veloce. Sicurezza. Vivi una nuova esperienza di service.

https://shop.teknomotor.com

www.teknomotor.com

ELTE: INNOVAZIONE E FLESSIBILITÀ NELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO

DURANTE L'ULTIMA FIERA TENUTASI A MILANO, ELTE HA PRESENTATO LE SUE ULTIMISSIME NOVITÀ NEL CAMPO DEI MOTORI ELETTRICI PER IL SETTORE DELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO. ESPANDENDO LA GIÀ VASTA GAMMA DI PRODOTTI, L'AZIENDA HA INTRODOTTO TRE NUOVE SERIE DI MOTORI, CIASCUNA PROGETTATA PER MIGLIORARE LA VELOCITÀ E LA PRECISIONE PER LA LAVORA-

La Serie UM, la Serie Birotativa e la nuova Serie SP3 per seghe circolari sono stati i protagonisti dell'evento, suscitando grande interesse e ottenendo riscontri positivi da parte dei visitatori.

La Serie SP3 rappresenta il culmine della nostra continua ricerca di innovazione.

Rispetto alle precedenti serie, già apprezzate dalla clientela, questa nuova serie è stata progettata per essere ancora più robusta e performante. Introdotta sul mercato sta suscitando notevole interesse, confermando la capacità soddisfare le esigenze del settore.

Le tre serie dedicate alla lavorazione del legno non solo migliorano la velocità di produzione, ma garantiscono anche una precisione di alto profilo. La flessibilità delle nostre soluzioni consente di ottimizzare i flussi di lavoro su macchine CNC, riducendo i tempi morti e aumentando l'efficienza complessiva del processo produttivo.

La Serie UM merita una menzione speciale per la sua versatilità. Progettata per adattarsi alle diverse

esigenze dei clienti, offre la possibilità di personalizzare il cambio utensile e il tipo di albero in base alle specifiche richieste. Questo livello di adattabilità è un chiaro esempio del nostro impegno nel soddisfare al meglio le necessità della clientela.

La Serie Birotativa ha subito un'importante riprogettazione, concentrata principalmente sull'aumento della velocità di movimento. Questo miglioramento, insieme ad altre caratteristiche motorie di spessore, conferma il nostro impegno nell'offrire soluzioni sempre più all'avanguardia.

Elte è un'azienda che mira ad essere punto di riferimento nella produzione dei motori elettrici. Per questo quotidianamente siamo pronti ad accogliere e soddisfare le nuove sfide che il mercato ci propone, grazie alla flessibilità e alla capacità di personalizzare le nostre soluzioni in base alle esigenze specifiche della clientela. Una filosofia basata sulla fiducia e sulla volontà di essere un partner affidabile e competente, in grado di offrire soluzioni su misura in base alle esigenze.

☐ ELTE: INNOVATION AND FLEXIBILITY IN WOODWORKING

■■ During the last trade fair held in Milan, Elte presented its latest innovations in the field of electric motors for the woodworking sector. Expanding its already extensive product range, the company introduced three new motor series, each designed to improve speed and precision for woodworking.

The UM Series, the Bi-Rotary Series and the new SP3 Series for circular saws were the stars of the show, attracting great interest and receiving positive feedback from visitors.

The SP3 Series represents the culmination of our ongoing quest for innovation. Compared to the previous series, which was already popular with customers, this new series is designed to be even more robust and high-performance. Introduced to the market, it is attracting considerable interest, confirming its ability to meet the needs of the sector.

The three series dedicated to woodworking not only improve production speed, but also guarantee high precision. The flexibility of our solutions makes it possible to optimise workflows on CNC machines, reducing downtime and increasing the overall efficiency of the production process.

The UM Series deserves special mention for its versatility. Designed to adapt to different customer needs, it offers the possibility to customise the tool change and shaft type to specific requirements. This level of adaptability is a clear example of our commitment to better meet customer needs.

The Bi-Rotary Series has undergone a major redesign, mainly focused on increasing the speed of movement. This enhancement, along with other major motor features, confirms our commitment to offering more and more state-advant-garde solutions.

Elte is a company that aims to be a point of reference in the production of electric motors. For this reason, every day we are ready to welcome and satisfy the new challenges that the market offers us, thanks to the flexibility and ability to customize our solutions based on the specific needs of our customers. A philosophy based on trust and the desire to be a reliable and competent partner, able to offer tailor-made solutions based on needs.

Nova Pro One.

Il fratello minore di Nova Pro Scala è il nuovo numero 1 ovunque si richieda un assortimento compatto, prestazioni comprovate milioni di volte e differenziazione. Apertura particolarmente semplice, eccellenti caratteristiche di scorrevolezza, valori minimi di abbassamento e massima affidabilità. Nova Pro One è il nuovo arrivato con caratteristiche speciali. Grazie all’assortimento di prodotti appositamente concepito, nessun altro sistema di cassetti offre così tante opzioni per ridurre la complessità. Nova Pro One rappresenta quindi l’ingresso ideale nell’universo Nova Pro.

UN APPUNTAMENTO DI PRIM'ORDINE

GLI HOLZBRONN TECHNOLOGY DAYS 2024 RICHIAMANO PRESSO HOMAG UN NUMERO RECORD DI VISITATORI.

Tecnologie all'avanguardia per un taglio perfetto e uno stoccaggio intelligente nella produzione di mobili, nelle costruzioni in legno e nel commercio: gli

Homag Technology Days dal 12 al 14 marzo a Holzbronn hanno entusiasmato numerosi visitatori con soluzioni innovative, dalla suddivisione precisa dei pannelli alla manipolazione intuitiva dei pannelli. Oltre alle macchine, alle soluzioni cellulari, ai prodotti e ai metodi di produzione digitali, l'attenzione si è concentrata sul dialogo personale con i visitatori.

Impressions of the Technology Days in Holzbronn.

SOLUZIONE ENTRY-LEVEL PERFETTA: SEGA ROBOTIZZATA SAWTEQ

S-300/S-400 FLEXTEC OTTIMIZZATA

Le sezionatrici robotizzate Sawteq S-300/S-400 flexTec dispongono di un robot integrato e sono tecnicamente progettate in modo da poter eseguire la produzione di lotti di dimensione 1 senza operatore per periodi più lunghi. In alternativa, le seghe possono essere azionate manualmente, in modo flessibile e secondo necessità.

Homag ha sviluppato un nuovo modello base delle

sezionatrici robotizzate Sawteq S-300/S-400 flexTec per far fronte alla crescente carenza di manodopera qualificata, soprattutto nelle aziende di medie dimensioni. Grazie ai componenti configurabili individualmente, questo offre la gamma completa di funzioni per la produzione semiautomatica e completamente automatica ad un prezzo più conveniente. Sulla base del modello base, la produzione dei pezzi, la flessibilità in modalità automatica e la facilità d'uso in modalità manuale possono essere aumentate secondo necessità.

LE INNOVAZIONI IN SINTESI

1) Robot e base: ultima generazione di robot, posizione del robot adattata e base del robot rivista.

2) Allineamento dei pannelli (componente configurabile individualmente): Nel modello base senza dispositivo di allineamento (i pannelli vengono spinti fuori e allineati dal robot), è possibile l'allineamento opzionale "al volo" o con dispositivo di allineamento.

3) Etichettatura avanzata sulla trave di pressione (componente configurabile individualmente): Nel modello base, le etichette possono essere applicate in modo completamente automatico sul righello angolare. Come opzione è disponibile la versione Premium con posizioni di etichettatura individuali.

4) Tampone per parti riprogettato: struttura riprogettata inclusa superficie di supporto in MDF scanalato.

5) Zona tavolo a cuscino d'aria (componente configurabile individualmente): nella prima corsia con tavolo a cuscino d'aria pieghevole in un unico pezzo e di serie tre piastre di inserimento nella seconda e terza corsia. Questi possono essere rimossi quando si passa alla modalità manuale e appesi alla recinzione protettiva. Opzionalmente, nella seconda e terza corsia possono essere installati anche tavoli ribaltabili a cuscino d'aria.

6) Display multi-touch orientabile e inclinabile: nuova posizione operativa sulla traversa di pressione incluso QuickTip – l'assistente per la macchina regolata opzionalmente.

7) Stampante per etichette manuale (componente configurabile individualmente): non inclusa nel modello base, ma disponibile opzionalmente per una flessibilità ancora maggiore nell'etichettatura delle parti.

NUOVE FUNZIONI

NEL WOODSTORE 8: PROATTIVO, EFFICIENTE E LUNGIMIRANTE

Un altro punto forte dei Technology Days di Holzbronn è stata la tecnologia di stoccaggio. Oltre alla nuova offerta di stoccaggio, Homag ha presentato per la prima volta le nuove funzioni QuickTip e intelliStore AI - Ritagli del software di stoccaggio woodStore 8. Homag ha dimostrato ancora una

volta come l'intelligenza artificiale e il machine learning possano migliorare in modo sostenibile la gestione dello stoccaggio. Il magazzino non solo prende le decisioni migliori in modo indipendente sulla base dei dati, ma riferisce anche in modo proattivo all'operatore della macchina per sfruttare tutto il potenziale di stoccaggio.

OTTIMIZZAZIONE E STOCCAGGIO

Sono da segnalare altri aspetti:

1) quickTip: l'assistente per la gestione ottimale dello spazio di archiviazione.

quickTip è una nuova funzione di assistenza integrata nel sistema di gestione del magazzino Homag per la massima qualità, facilità d'uso e prestazioni. Supporta in modo proattivo l'operatore della macchina con consigli, in modo che tutto il potenziale di stoccaggio possa essere sempre utilizzato. Il vantaggio: tutti i quickTip sono elencati centralmente in woodStore – questo facilita il lavoro, migliora la gestione delle scorte e consente una facile movimentazione dei pannelli.

2) intelliStore AI – ritagli: stabilisce nuovi standard in termini di gestione dei ritagli.

intelliStore AI – offcuts consente lo stoccaggio automatico degli scarti su pile definite di pannelli distribuiti nel magazzino pannelli – a seconda della varietà di pannelli e del portafoglio di componenti, questo riduce i movimenti di stock fino al 40% e ottimizza l'uso dello spazio.

Oltre allo stoccaggio dei ritagli su pile di pannelli, è possibile continuare ad immagazzinare i ritagli automatici anche nei classici magazzini dei ritagli. È anche possibile una combinazione di entrambi i metodi: woodStore Analyser valuta continuamente i dati di stoccaggio e mostra quale metodo è il più efficiente. Ciò riduce i movimenti di stoccaggio in

relazione agli scarti, aumenta la flessibilità e le prestazioni e ottimizza l'utilizzo dello spazio e il fabbisogno energetico.

Isola di produzione con gestione degli scarti: alimentatore ad asse singolo Homag Storeteq F-100 in combinazione con Sawteq S-300 flexTec e Sawteq S-200.

Una delle innovazioni della macchina nello showroom di Holzbronn è l'alimentatore ad asse singolo Storeteq F-100. Dotato di un magazzino, l'alimentatore automatico di pannelli consente una produzione completamente automatica, inclusa la gestione manuale degli scarti su Sawteq S-200 e Sawteq S-300 flexTec. Una particolarità della cella è il controllo semplice e intuitivo tramite woodStore – naturalmente anche da entrambe le seghe. Buono a sapersi: la movimentazione automatica dei pannelli con STORETEQ F-100 è ora possibile anche grazie a un sistema di controllo integrato sulla macchina Nesting.

COMBINAZIONE INTELLIGENTE:

SISTEMA DI STOCCAGGIO

STORETEQ P-300, SEGHE SAWTEQ S320 FLEXTEC E SISTEMA DI NESTING

SAWTEQ S-300 E CENTATEQ N-210

La combinazione di magazzino, sega e nesting è un ottimo esempio delle molteplici possibilità di lavorazione dei pannelli. La combinazione è particolarmente adatta alle aziende che lavorano sia pezzi rettangolari che a forma libera. Inoltre, le macchine per lo stoccaggio, la segatura e il nesting sono attrezzate per un'ampia varietà di materiali.

Le macchine dialogano perfettamente grazie alle soluzioni software facilmente compatibili. Un flusso continuo di dati e materiali è fondamentale per un'interazione fluida.

Soluzioni digitali dal vivo e a colori - Non è solo la

tecnologia innovativa delle macchine a garantire un taglio ottimale, anche l’utilizzo di soluzioni digitali gioca un ruolo importante. Con intelliDivide e Cut Rite Homag vi offre soluzioni potenti per un taglio ottimale che soddisfano le vostre esigenze individuali.

intelliDivide - È noto a tutti, per esperienza, che la creazione manuale di schemi di taglio implica ore lavorative aggiuntive nella preparazione del lavoro che potrebbero essere meglio utilizzate diversamente. Creare ottimizzazioni con pochi clic, ridurre al minimo il tempo aggiuntivo richiesto e ottenere risultati efficienti? Questo e molto altro è offerto da intelliDivide, il software di ottimizzazione basato sul web per la suddivisione dei pannelli. Fedele al motto " Semplice. Più facile. intelliDivide", l'interfaccia intuitiva del software di ottimizzazione del taglio consente di registrare tutte le informazioni necessarie a colpo d'occhio e di creare ottimizzazioni in un batter d'occhio. Le particolarità in sintesi: utilizzo flessibile per tutti i tipi di seghe, calcolo simultaneo di diverse soluzioni, ad es. scarti minimi, bassi costi dei materiali, tempi di funzionamento della macchina più brevi o movimentazione più semplice, creazione di

modelli individuali o utilizzo di modelli di modelli esistenti per tenere insieme deliberatamente i componenti e tagliarli in una disposizione predefinita, la comunicazione diretta con altre app e assistenti digitali garantisce flussi di lavoro coerenti e dati uniformi. Oltre alle due soluzioni per il taglio a misura, sono stati presentati anche altri prodotti digitali, come il sistema CAD/CAM SmartWop per la costruzione semplice e veloce di mobili tramite drag-and-drop o il productionManager, noto anche come cartella ordini digitale, comprese tutte le nuove funzioni e tutte le innovazioni relative alla nuova versione woodWop.

DIALOGO INTENSO E CONTATTI PREZIOSI

I Technology Days di Holzbronn, incentrati sulla tecnologia di taglio e stoccaggio, hanno offerto un'eccellente piattaforma per allacciare preziosi contatti con i clienti e scambiare idee con tutti i visitatori in un dialogo diretto.

Le fiere interne di successo sono sempre il risultato di un lavoro di squadra di tutti i settori aziendali basato su prodotti orientati al mercato. Il feedback positivo dei clienti è una grande motivazione per tutti i dipendenti Homag e uno stimolo per il futuro.

☐ STATE-OF-THE-ART TECHNOLOGIES FOR PERFECT CUTTING AND INTELLIGENT STORAGE IN FURNITURE PRODUCTION, TIMBER CONSTRUCTION AND TRADE

■■ The Homag Technology Days in Holzbronn inspired numerous visitors with innovative solutions from precise panel dividing to intuitive panel handling. In addition to machines, cell solutions and digital products and production methods, the focus was on personal dialog with visitors.

PERFECT ENTRY-LEVEL SOLUTION: OPTIMIZED SAWTEQ

S-300/S-400

FLEXTEC ROBOT SAW

The Sawteq S-300/S-400 flexTec robot saws have an integrated robot and are technically engineered so that they can carry out batch size 1 production unmanned over longer durations. Alternatively, the saws can be operated manually – flexibly and as required.

Homag has developed a new base model of the Sawteq S300/S-400 flexTec robot saws in response to the increasing shortage of skilled workers – particularly in medium-sized companies. Thanks to individually configurable components, this offers the full range of functions for half- and fully automatic production at a more cost-effective price. Based on the base model, the parts output, flexibility in automatic mode and ease of operation in manual mode can be increased as required.

THE INNOVATIONS AT A GLANCE

Robot and base: Latest robot generation of robot, adapted robot position and revised robot base.

Aligning the panels (individually configurable component): In the basic model without an alignment device (panels are pushed out and aligned by robot), optional alignment "onthe-fly" or with alignment device possible.

Advanced labeling on the pressure beam (individually configurable component): In the basic model, labels can be applied fully automatically at the angle ruler. The Premium version with individual labeling positions is available as an option.

Redesigned parts buffer: Redesigned construction including support surface made of grooved MDF.

Air cushion table area (individually configurable component): In the first aisle with one-piece folding air cushion table and as standard three insert plates in the second and third aisles. These can be removed when switching to manual mode and hung on the protective fence. Optionally, fold-down air cushion tables can also be fitted in the second and third aisles. Swivel and tilt multi-touch display: New operating position on the pressure beam including quickTip – the assistant for optionally adjusted machine.

Manual label printer (individually configurable component): Not included in the basic model, but optionally available for even more flexibility in part labeling.

New functions in woodStore 8: proactive, efficient and forward-looking.

Another highlight of the Technology Days in Holzbronn was the storage technology. In addition to the new storage range, Homag presented the new quickTip and intelliStore AI - Offcuts functions of the woodStore 8 storage software for the first time. Homag has once again demonstrated how artificial intelligence and machine learning can sustainably improve storage management. The storage not only makes the best decisions independently based on data, but also proactively reports to the machine operator to exploit the full storage potential.

THE INNOVATIONS AT A GLANCE

1) quickTip: The assistant for optimum storage management.

quickTip is a new assistance function integrated into the Homag storage management system for maximum quality, ease of use and performance. It proactively supports the machine operator with recommendations – so that the full storage potential can be always utilized. The advantage: All quickTips are listed centrally in woodStore – this makes work easier, improves stock management and enables simple panel handling.

2) intelliStore AI – Offcuts: Sets new standards in terms of offcut management.

intelliStore AI – Offcuts enables the automatic storage of offcuts on defined stacks of panels distributed in panel storage – depending on the variety of panels and parts portfolio, this reduces stock movements by up to 40% and optimizes the use of space.

In addition to storing offcuts on panel stacks, automatic offcuts can also continue to be stored in classic offcut storage locations. A combination of both methods is also possible – woodStore Analyzer continuously evaluates the storage data and shows which method is the most efficient. This reduces storage movements in relation to offcuts, increases flexibility and performance and optimizes space utilization and energy requirements.

PRODUCTION CELL INCLUDING OFFCUT MANAGEMENT: THE HOMAG STORETEQ F-100 SINGLE AXIS FEEDER IN CONJUNCTION WITH THE SAWTEQ S-300 FLEXTEC AND SAWTEQ S-200

One of the machine innovations in the Holzbronn showroom is the Storeteq F-100 single-axis feeder. Equipped with a storage location, the automatic panel feeder enables fully automatic production including manual offcut management on the Sawteq S-200 and Sawteq S-300 flexTec. A special feature of the cell is the simple and intuitive control via woodStore – naturally also from both saws. Good to know: Automatic panel handling with the Storeteq F-100 is now also possible thanks to an integrated control system on the nesting machine. Cleverly combined: Storeteq P-300 storage system, Sawteq S-320 flexTec saws and SawteqS-300 and

Centateq N-210 nesting system. The combination of storage, saw and nesting is a prime example of the wealth of possibilities for panel processing. The combination is particularly tailored to companies that process both rectangular and free-form parts. In addition, the storage, sawing and nesting machines are equipped for a wide variety of materials. The machines understand each other perfectly thanks to the easily compatible software solutions. A continuous data and material flow is crucial for smooth interaction.

DIGITAL SOLUTIONS LIVE AND IN COLOR

It is not only innovative machine technology that ensures optimum cutting, the use of digital solutions also plays an important role here. With intelliDivide and Cut Rite, Homag provides you with powerful solutions for optimum cutting that meet your individual requirements.

intelliDivide - We've all been there: manually creating cutting patterns creates additional working hours in work preparation that could be put to better use elsewhere. Creating optimizations with just a few clicks, minimizing the additional time required and achieving efficient results? This and much more is offered by intelliDivide – the webbased optimization software for panel dividing. True to the motto "Simple. Easier. intelliDivide", the cutting optimization software's user-friendly interface allows all the necessary information to be recorded at a glance and optimizations to be created in no time at all.

The special features at a glance: Flexible use for all saw types; Simultaneous calculation of several solutions, e.g., minimum waste, low material costs, shortest machine running times or simplest handling; Creation of individual templates or use of existing template templates for deliberately holding components together and cutting in a predefined arrangement; Direct communication with other apps and digital assistants ensures consistent workflows and uniform data. In addition to the two solutions for cutting to size, other digital products were also presented, such as the SmartWop CAD/CAM system for simple and fast construction of furniture using drag-and-drop or the productionManager, also known as the digital order folder, including all new functions and all innovations relating to the new woodWop version.

INTENSIVE DIALOG AND VALUABLE CONTACTS

The Technology Days in Holzbronn, which focused on cutting and storage technology, offered an excellent platform for establishing valuable customer contacts and exchanging ideas with all visitors in direct dialog.

Successful in-house trade fairs are always a team effort from all areas of the company based on market-oriented products. The positive feedback from customers is a great motivation for all Homag employees and an incentive for the future.

NON ESISTE NULLA DI PIÙ PREZIOSO

DEI TUOI RIVESTIMENTI IN LEGNO

Utilizzando colle Taka, non solo puoi garantire durata e qualità di incollaggio dei tuoi rivestimenti in legno, ma contribuisci alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica grazie alla nuova linea di adesivi sostenibili. Questi adesivi sono formulati con un contenuto minimo di materie prime bio-based del 20%. Tutte le materie prime sono certifcate e provenienti da fornitori che sposano obiettivi di crescita sostenibile.

taka-adhesives.it / wpr-machines.it

Scopri TAKA

LA SFIDA DELL'AUTOMAZIONE DI PROCESSO

COME AUMENTARE L'EFFICIENZA IN UN CONTESTO DI CRESCENTI MINACCE INFORMATICHE CON WPR.

In molte industrie l’automazione sembra essere la soluzione generalizzata alla maggior parte dei problemi e delle sfide che si propongono in un contesto competitivo e fluttuante. Non si pensa però che affidarsi completamente alla tecnologia comporta una maggiore vulnerabilità agli attacchi informatici. In questo articolo capiremo come i produttori di mobili possano migliorare la loro efficienza e flessibilità nella produzione, proteggendo i processi e la sicurezza da pericolose interruzioni.

Perché dotarsi di un sistema di sicurezza informatica?

Casi recenti hanno dimostrato che esiste un rischio reale di minacce informatiche per tutti. Gli attacchi informatici come ransomware o malware causano infatti danni multimilionari alle aziende che vengono colte alla sprovvista. Pensiamo all'attacco alla Colonial Pipeline che ha bloccato gli oleodotti per diversi giorni o alla Royal Mail che ha determinato un blocco della posta nazionale inglese.

Gli attivisti hacker mirano a danneggiare le industrie, i criminali informatici prendono in ostaggio interi server o fanno spionaggio industriale con l'intenzione di rubare segreti e know-how.

Questi soggetti sono alla ricerca del punto debole per penetrare nei sistemi e chi non dispone di una strategia di sicurezza informatica completa, potrebbe essere proprio l'anello debole.

In ambito OT i due obiettivi principali della sicurezza informatica sono la protezione della proprietà intellettuale e la prevenzione delle interruzioni dei processi produttivi. I furti possono interessare i file di progettazione così come le ricette di produzione. È importante sorvegliare tutti i dispositivi e sensori collegati alle macchine.

UN CASO DI AUTOMAZIONE SICURA PER I MACCHINARI DI RIVESTIMENTO

Il produttore italiano di macchine WPR sviluppa e

Manuel Roccon,
Manager WPR

produce macchine di laminazione con una procedura di set-up automatica che prepara le macchine in pochi minuti a una specifica dimensione del profilo e tipologia di decorativo. Inoltre, le macchine WPR sono dotate di un sistema di controllo automatico del processo che monitora e regola costantemente tutti i parametri e le temperature in ogni fase del processo di rivestimento.

Tutte le macchine presenti nelle reti OT sono inoltre collegate al MES (Manufacturing Execution System) o altri si sistemi di vario genere che convergono sempre più anche nell’IT al fine di esportare e analizzare dati. Al fine di salvaguardare questa tecnologia avanzata, WPR ha messo in atto tutte le migliori pratiche per essere in linea con agli standard e le normative attuali e future. In questo modo la macchina stessa è protetta, ma può anche essere installata e integrata in sicurezza nell’ambiente digitale di un cliente.

Gli aspetti chiave da tenere sotto controllo sono: la crittografia dei dati, i controlli degli accessi e i sistemi di monitoraggio. Questo mix consente di proteggere le informazioni sensibili. Inoltre, è fondamentale disporre di firewall, software antivirus e aggiornamenti di sistema regolari per proteggersi da possibili attacchi.

Come misura preventiva, è meglio realizzare dei piani di risposta agli incidenti, fare esercitazioni regolari e attivare un sistema di backup per garantire un rapido ripristino e garantire la continuità dei processi produttivi anche in caso di attacchi informatici.

Vuoi saperne di più?

WPR offre anche consulenza e assistenza per aiutarti a proteggere le tue macchine dalle minacce informatiche.

Se stai cercando di soluzioni di automazione sicure per il vostro processo di laminazione puoi scrivere a info@wpr.it.

☐ THE CHALLENGE OF PROCESS AUTOMATION: BOOSTING EFFICIENCY AMID RISING CYBER THREATS

■■ In most industries automation seems to be the universal solution to most of the problems and challenges that manufacturers are facing in an increasingly competitive and fluctuant marketplace. However, relying completely on advanced technology comes along with an increased vulnerability to cyber threats.

In this article, you will learn how furniture manufacturers can enhance their efficiency and flexibility in production while safeguarding their operations and safety from disruptions. Why should you think about cyber security?

Recent cases have shown that there is a real risk of cyber threats for all. Cyber-attacks such as ransomware or malware cause multi-million-dollar damages to companies that get caught off guard. Let’s think about Colonial Pipeline attack that petrol distributions for several days or Royal Mail block of printers.

Politically motivated hacker activists aim to do harm to Western industries, cyber criminals take hostage entire servers or industrial espionage intending to steal industrial secrets and know-how.

Professionals are looking for the weak spot to penetrate systems and if you do not have a comprehensive cyber security strategy in place, you might be the weak link.

In the OT (Operation Technology) the two main goals of cyber security are the protection of intellectual property and preventing disruptions to operations. You want to safeguard design files and proprietary manufacturing processes from cyber theft. But also avoiding disruptions caused by cyber-attacks by protecting the increasing number of connected devices and sensors used in smart manufacturing environments.

SAFE AUTOMATION OF THE LAMINATION PROCESS

The Italian machine manufacturer WPR develops and produces lamination machines with an automatic set-up procedure that will prepare the machine in only a few minutes to any new shape of profile and decorative foil. In addition, WPR machines integrate an automatic process control system that constantly monitors and regulates all relevant process parameters and temperatures to guarantee ideal working conditions.

All the machines present in OT networks are also connected to the MES (Manufacturing Execution System) or other systems of various kinds that are increasingly converging in IT in order to export and analyze data.

In order to safeguard this advanced technology WPR have put in place all best practices to comply with current and future standards and regulations. This way the machine itself is protected but can also be safely implemented into the customer’s digital environment.

Key aspects are strong data encryption, secure access controls, and monitoring systems to protect sensitive information. Additionally, make sure you have firewalls, antivirus software, and regular system updates to protect against cyber threats. As a preventive measure, build up incident response plans, regular drills, and backup systems to ensure quick recovery and continuity of operations for your machines in case of cyber-attack.

WPR also offer consultancy and assistance to help you protect your machines from cyber threats.

Safe automation solutions for industrial process at info@wpr.it.

OLTRE LA MACCHINA

A XYLEXPO, CON SCM, UN MONDO DI TECNOLOGIE, SERVIZI E COMPETENZE PER SUPPORTARE IL CLIENTE A 360 GRADI .

Dietro ogni macchina o impianto SCM per la lavorazione del legno, c’è il sapere di un team di esperti che guarda costantemente al futuro del settore per fornire prodotti e servizi che rispondono agli effettivi bisogni dei clienti. È questa la filosofia che guida l’attività di ricerca e sviluppo del gruppo italiano ed è lo stesso messaggio che ha contraddistinto la partecipazione di SCM a Xylexpo 2024.

I numerosi visitatori accorsi nello stand del gruppo hanno potuto vivere un’esperienza inedita, scoprendo un’ampia proposta di innovazioni tecnologiche e digitali in una modalità completamente multimediale. SCM ha infatti “rotto gli schemi”, presentandosi per la prima volta in fiera senza macchine: una scelta in linea con l’attenzione del gruppo ai temi della sostenibilità e dell’impatto ambientale, che attesta la sua capacità di essere leader anche nella modalità di comunicazione al mercato e nasce soprattutto da una precisa visione, sempre più focalizzata su tutto ciò che sta “oltre la macchina” per supportare le esigenze di business del cliente a 360 gradi.

Lo ha sottolineato Pietro Gheller, (nella foto) Direttore della Divisione Legno SCM, durante la conferenza stampa organizzata nello stand: «Le numerose inno-

vazioni presentate a Xylexpo dimostrano la capacità di SCM di sviluppare con il cliente una relazione di lungo periodo, continuativa e condivisa e di supportare le sue esigenze non solo lungo tutto il ciclo di vita della macchina, ma per tutta la durata della sua attività imprenditoriale. Questo è possibile non solo con la tecnologia – che rimane il cuore dell’esperienza del gruppo – ma offrendo un ecosistema di software, servizi, competenze ed esperienza ad altissimo valore aggiunto».

In linea con questa visione sempre più orientata al

servizio, SCM ha presentato in fiera un ricco programma di innovazioni fortemente centrate sulle nuove esigenze del mercato in tema di digitalizzazione e sostenibilità, e sui nuovi scenari di Industria 5.0.

A fare da perimetro allo stand una serie di corner con relativi schermi per mostrare nel dettaglio l’ampiezza e profondità della gamma di soluzioni tecnologiche che SCM è in grado di offrire per soddisfare ogni specifico processo produttivo del settore.

In evidenza nello stand anche un’area dedicata ai prodotti finiti dei clienti per toccare con mano il risultato ottenuto, a livello di qualità e finitura, grazie alle macchine e agli impianti del gruppo.

Dal prodotto del cliente il focus si è spostato quindi sui suoi bisogni in termini di supporto, controllo, advisory e produttività: in questo ambito è stato presentato il nuovo WIN MES, software completo per la gestione del flusso informativo di fabbrica.

Infine nel cuore dello stand i visitatori di Xylexpo hanno potuto scoprire la nuova Digital Control Room di SCM, pienamente operativa, che interpreta in chiave digitale i valori del gruppo: la relazione con il cliente (“you will never work alone”) attraverso il servizio di service proattivo abilitato dal sistema IoT Maestro connect e la sostenibilità. Sostenibilità verso l’ambiente attraverso nuove funzioni di energy monitoring, sostenibilità delle operations attraverso la manutenzione predittiva e sostenibilità del business garantita dall’aumento della produttività, attraverso i pacchetti di servizi Service Bundle. Ultimo, ma non meno importante, il concetto di sostenibilità verso la persona che si concretizza nella condivisione della conoscenza tecnica e nella formazione continua.

Un altro obiettivo centrale nella visione di SCM è la fornitura di processi automatizzati, integrati e completi per l’intero settore della lavorazione del legno. Strumenti multimediali e immersivi di ultima generazione hanno proiettato i visitatori nel cuore dell’intera offerta SCM, senza confini. Sono state illustrate innovazioni per ogni ambito applicativo - arredamento e cucine, serramenti, porte, pavimenti, edilizia, trattamento delle superfici, falegnameria, nautica e caravan – con l’integrazione di soluzioni CMS, altro brand del gruppo specializzato nelle tecnologie per la lavorazione di altri materiali quali vetro, marmo, metallo, plastica e compositi.

Non sono mancati collegamenti live con i Technology Center SCM in Italia per illustrare nuove celle industriali flessibili di sezionatura, nesting, bordatura e foratura, integrate con magazzini automatici e robot antropomorfi, così come soluzioni integrate di levigatura e verniciatura per la lavorazione di antine, serramenti e parquet.

«Le novità presentate mostrano come l’innovazione

rimanga centrale nella strategia di SCM. Il gruppo continua ad investire il 7% del fatturato annuo in ricerca e sviluppo e nel 2023 è risultato tra le prime dieci aziende italiane ad aver presentato più domande di brevetti, secondo i dati dell’Epo Patent Index redatti dall’Ufficio Europeo dei Brevetti»., ha aggiunto in conferenza stampa Pietro Gheller -. « Gli investimenti R&D della Divisione Legno saranno sempre più focalizzati sulle fasi di lavorazione che risultano più determinanti sulla qualità del prodotto finale, come la bordatura, i centri di lavoro cnc e l’intero processo di trattamento delle superfici dove SCM insieme a Superfici può offrire un’offerta di soluzioni complete e integrate».

A tal proposito Xylexpo è stata l’occasione per inaugurare anche il nuovo Technology Center Scm-Superfici nella vicina Villasanta, nel cuore

☐ BEYOND THE MACHINE

■■ Behind every SCM woodworking machine or system, there is the knowledge of a team of experts who constantly look to the future of the sector to provide products and services that respond to the actual needs of customers. This is the philosophy that guides the research and development activity of the Italian group and it is the same message that characterized SCM's participation in Xylexpo 2024.

The numerous visitors who flocked to the group's stand were able to live an unprecedented experience, discovering a wide range of technological and digital innovations in a completely multimedia mode. SCM has in fact "broken the mould", presenting itself for the first time at the fair without machines: a choice in line with the group's attention to the issues of sustainability and environmental impact, which attests to its ability to be a leader also in the of communication to the market and arises above all from a precise vision, increasingly focused on everything that is "beyond the machine" to support the customer's business needs at 360 degrees.

Pietro Gheller, Director of the SCM Wood Division, underlined this during the press conference organized at the stand: “The numerous innovations presented at Xylexpo demonstrate SCM's ability to develop a long-term, continuous and shared relationship with the customer and to support his needs not only throughout the life cycle of the machine, but for the entire duration of his business activity. This is possible not only with technology - which remains the heart of the group's experience - but by offering an ecosystem of software, services, skills and experience with very high added value".

In line with this increasingly service-oriented vision, SCM presented at the fair a rich program of innovations strongly focused on the new market needs in terms of digitalisation and

della Brianza. In questi spazi di 2000 m2. sono state organizzate dimostrazioni concrete su un’ampia e variegata gamma di prodotti e servizi: non solo le soluzioni Superfici dedicate alla finitura ma anche molte altre tecnologie del gruppo a completamento dei processi per la produzione di mobili, porte e finestre, l’edilizia e la falegnameria. Tra le altre novità presentate a Xylexpo si segnalano i nuovi software Maestro Lab (centri di lavoro cnc e foratrici) per la programmazione CAD/CAM sia da ufficio che da macchina, Maestro active beam&wall (centri di lavoro cnc per l’edilizia in legno), l’ottimizzatore per sezionatrici Maestro optiwise e Maestro stackwise per l'accatastamento dei pezzi durante il processo di taglio a misura, oltre a Maestro edgestore manager (bordatura) per la gestione centralizzata dei bordi.

sustainability, and on the new Industry 5.0 scenarios. The stand is surrounded by a series of corners with related screens to show in detail the breadth and depth of the range of technological solutions that SCM is able to offer to satisfy each specific production process in the sector.

Also highlighted in the stand is an area dedicated to customers' finished products to see first-hand the result obtained, in terms of quality and finish, thanks to the group's machines and systems.

From the customer's product, the focus therefore shifted to his needs in terms of support, control, advisory and productivity: in this context, the new WIN MES was presented, a complete software for managing the factory information flow. Finally, in the heart of the stand, Xylexpo visitors were able to discover the new SCM Digital Control Room, fully operational, which interprets the group's values in a digital key: the relationship with the customer ("you will never work alone") through the of proactive service enabled by the IoT Maestro connect system and sustainability. Sustainability towards the environment through new energy monitoring functions, sustainability of operations through predictive maintenance and business sustainability guaranteed by increased productivity, through Service Bundle service packages. Last, but not least, the concept of sustainability towards the person which takes shape in the sharing of technical knowledge and continuous training.

Another central goal in SCM's vision is the provision of automated, integrated and complete processes for the entire woodworking industry. Latest generation multimedia and immersive tools projected visitors into the heart of the entire SCM offer, without borders. Innovations were illustrated for each application area – furniture and kitchens, windows,

INNOVAZIONE A 360 GRADI

Tra le innovazioni tecnologiche presentate, si evidenziano: Cargo, sistema di carico e scarico brevettato, integrabile ai centri di lavoro cnc morbidelli m200 e accord 500/600 per la lavorazione di pannelli e porte. Nuova versione di windorflex, cella automatica per la realizzazione di infissi completi, oggi con due dispositivi di carico e un banco di carico frontale. Nuove sezionatrici gabbiani p95 e gabbiani pt95, studiate sia per la lavorazione a lotto 1 che per produzioni in serie.

Nuova stefani m, bordatrice industriale dall’investimento altamente competitivo, con soluzioni tecnologiche avanzate per il set up automatico e livelli di design sempre al top. Nuova dmc system con gruppo laser per eseguire finiture ricercate e marcature tridimensionali su parquet, elementi in legno e pannelli. Nuovo gruppo rullo multifunzione disponibile sulla levigatrice-calibratrice dmc sd 90 per passare in pochi minuti dalla calibratura alla levigatura di pan-

nelli in legno massello, grezzi, impiallacciati e verniciati. Per il finishing, processi UV di ultima generazione e sistemi di polimerizzazione UV LED con sistema brevettato Superfici per la finitura e soluzioni per la spruzzatura robotizzata nella lavorazione sia del pannello che del serramento. Per l’edilizia in legno: oikos xs, centro di lavoro cnc per l’edilizia in legno, altamente versatile, per lavorazioni di carpenteria veloci e precise, e dmc system xl, levigatrice-celibratrice automatica per pareti CLT. Per la squadratura e profilatura, nuova squadratrice doppia celaschi p60 con avanzamento “a step” e lavorazioni cnc su pannelli in legno massello; una macchina che porta il concetto di profilatura ad un nuovo livello. Per le macchine per la falegnameria riflettori puntati sul sistema di sicurezza “blade off”, soluzione innovativa di SCM risponde all’obiettivo di limitare al massimo la pericolosità intrinseca all’utilizzo di una sega circolare, senza limitare il lavoro e la creatività dell’operatore.

doors, floors, construction, surface treatment, carpentry, nautical and caravan – with the integration of CMS solutions, another brand of the group specialized in technologies for the processing of other materials such as glass, marble, metal, plastic and composites.

There was no shortage of live connections with the SCM Technology Centers in Italy to illustrate new flexible industrial cells for cutting, nesting, edging and drilling, integrated with automatic warehouses and anthropomorphic robots, as well as integrated sanding and painting solutions for the processing of doors and windows. and parquet.

“The innovations presented show how innovation remains central to the SCM strategy.

The group continues to invest 7% of its annual turnover in research and development and in 2023 it was among the top ten Italian companies to have submitted the most patent applications, according to the Epo Patent Index data drawn up by the European Patent Office" , Pietro Gheller added in the press conference -. The R&D investments of the Wood Division will be increasingly focused on the processing phases that are most decisive on the quality of the final product, such as edging, CNC machining centers and the entire surface treatment process where SCM together with Superfici can offer a offer of complete and integrated solutions”.

In this regard, Xylexpo was also the opportunity to inaugurate the new Scm-Superfici Technology Center in nearby Villasanta, in the heart of Brianza. In these spaces of 2000 m2 concrete demonstrations were organized on a wide and varied range of products and services: not only the Superfici solutions dedicated to finishing but also many other technologies of the group to complete the processes for the production of furniture, doors and windows, construction and the carpentry.

Among the other innovations presented at , the Maestro optiwise and Maestro stackwise panel saw optimizer for stacking pieces during the cutting-to-length process, as well as Maestro edgestore manager (edging) for centralized edge management.

360 degree innovation - Among the technological innovations presented, we highlight: Cargo, a patented loading and unloading system, which can be integrated with the Mordelli M200 and Accord 500/600 CNC machining centers for the processing of panels and doors. New version of windorflex, automatic cell for the production of complete frames, now with two loading devices and a front loading bench. New gabbiani p95 and gabbiani pt95 panel saws, designed for both 1 batch processing and series production. Nuova stefani m, industrial edgebander with a highly competitive investment, with advanced technological solutions for automatic set up and always top design levels. New dmc system with laser unit to perform refined finishes and threedimensional markings on parquet, wooden elements and panels. New multifunction roller unit available on the DMC SD 90 sander-calibrator to go from calibration to sanding solid wood, raw, veneered and painted panels in just a few minutes. For finishing, latest generation UV processes and UV LED polymerization systems with patented system Surfaces for finishing and solutions for robotic spraying in the processing of both the panel and the window.

For wooden construction: Oikos For squaring and profiling, new Celaschi P60 double squaring machine with "step" advancement and CNC processing on solid wood panels; a machine that takes the concept of profiling to a new level. For carpentry machines, the spotlight is on the "blade off" safety system, an innovative SCM solution that responds to the objective of minimizing the intrinsic danger of using a circular saw, without limiting the operator's work and creativity.

SOLUZIONI PER TUTTI I SETTORI

wenglor è stata tra i protagonisti della dodicesima edizione di Smart Production Solutions, la fiera per l'industria intelligente, digitale e sostenibile, con una serie di novità che spaziano dalla sensoristica, che vede l’ingresso della nuova famiglia di sensori ad anello, alla machine vision, dove ai modelli di Smart Camera B60 con autofocus si affiancano alcuni nuovi sistemi di illuminazione. Non esiste applicazione industriale per la quale wenglor, azienda tedesca che sviluppa, produce e commercializza sensori intelligenti, dispositivi di sicurezza e sistemi avanzati di elaborazione di immagini, non

abbia la soluzione più adatta. Ed è stata proprio la dodicesima edizione di SPS Italia, la fiera punto di riferimento per il comparto manifatturiero italiano, l’occasione per wenglor sensoric italiana di mostrare tutte le sue soluzioni di sensoristica smart, che trovano applicazione nei più svariati ambiti: food & beverage, packaging, logistica, meccanica, tessile, automotive e molti altri. Nel corso dei tre giorni di manifestazione anche quest’anno wenglor ha dato modo ai visitatori di toccare con mano le sue soluzioni inno-

vative, per comprendere come i suoi dispositivi intelligenti possano aiutare costruttori di macchine ed end-user a far fronte alle sfide della fabbrica digitale. Ciò anche in ottica 4.0, grazie alle ampie capacità di comunicazione integrata che i suoi sensori offrono. «In un mercato sempre più dinamico e competitivo nel quale operano oggi le aziende, è necessario ottimizzare i processi produttivi scegliendo le tecnologie più innovative, che dispongano del corretto grado di intelligenza e comunicazione. È qui che i nostri sensori giocano un ruolo fondamentale, indispensabile», spiega Elio Bolsi, General Manager di wenglor sensoric italiana.

Sempre attenta alle esigenze dei clienti, wenglor aggiorna costantemente i suoi prodotti proprio per rispondere a questa necessità. A SPS Italia, sono state in mostra le ultime novità in ambito di machine vision e sensoristica. Vediamo nel dettaglio quali erano.

SMART CAMERA E SISTEMI DI ILLUMINAZIONE: LE NOVITÀ PER LA VISIONE ARTIFICIALE

In ambito di machine vision, la più recente innovazione di wenglor è sicuramente la Smart Camera B60, per la quale l’azienda ha rilasciato il nuovo modello dotato di autofocus e illuminazione integrata, caratteristiche che garantiscono a chi sviluppa l’applicazione, ma anche all’end-user che la utilizza, maggiori semplicità di impiego e velocità di configurazione. Grazie a un’efficace integrazione tra un hardware rinnovato e un software altamente performante, queste smart camera possono essere impiegate per

realizzare soluzioni complete e scalabili per applicazioni di elaborazione immagini di qualsiasi genere, anche le più complesse. All’interno del software allin-one uniVision che wenglor ha sviluppato al fine di fornire un ambiente di sviluppo comodo e integrato, è possibile avvalersi delle librerie HALCON, che permettono di migliorare la parametrizzazione e semplificare il settaggio del dispositivo.

Sempre in ambito di visione artificiale, wenglor ha potenziato la gamma degli illuminatori TPL, aggiungendo a catalogo due nuovi prodotti. Le Bar Light mini serie LBT, configurabili in modalità continua o in stroboscopica, sono ideali per quelle applicazioni di elaborazione delle immagini ove sussistano spazi ristretti. Le Dome Light multi-UV, invece, sono utilizzabili per l’illuminazione omogenea di superfici lucide o materiali fluorescenti e consentono di scegliere tra tre diverse lunghezze d’onda (UV365, UV395, UV405) e la luce bianca.

wenglor è stato tra i protagonisti della dodicesima edizione di SPS Italia, nel mese di maggio, con una serie di novità che spaziano dalla sensoristica alla machine vision. Qui un sensore induttivo.

Sensori wenglor con soppressione a luce rossa a tasteggio.

wenglor weCat3D

UNA VERA E PROPRIA ESCLUSIVA MONDIALE: I SENSORI INDUTTIVI

AD ANELLO

I sensori induttivi ad anello sono senz’altro tra le novità più interessanti di wenglor. Ideali per rilevare piccoli componenti metallici nei tubi di alimentazione, a partire da dimensioni di 2 mm, dispongono di una bobina divisibile che, a differenza di analoghi modelli in commercio, offre un’ergonomia di montaggio, manipolazione e sostituzione senza eguali. Grazie a questa caratteristica, il montaggio del sensore avviene ad “aggancio” e la comoda fascetta di cui dispone ne consente il fissaggio a tubi di varie dimensioni. Inoltre, il cablaggio segue la direzione del tubo, permettendo così di ottimizzare i montaggi anche in spazi ristretti.

Particolarmente adatti a essere impiegati a bordo di macchine di assemblaggio ad alta velocità, i sensori dispongono di comunicazione IOLink e illuminazione a LED per il monitoraggio dello stato.

SENSORI A ULTRASUONI

IN ACCIAIO INOX E MINIATURIZZATI

I sensori a ultrasuoni U2GT con design igienico sono stati progettati appositamente per le stringenti esigenze dell’industria alimentare. I quattro modelli di questa serie sono protetti da una custodia ermetica in acciaio inox V4A (1.4404/316L) con classi di protezione IP68/IP69K. Certificati ECOLAB, i sensori sono resistenti a detergenti aggressivi, vapori prodotti da acidi, sostanze chimiche e lavaggi intensivi. I campi di lavoro arivano fino a 1.300 mm in modalità reflex e fino a 2.600 mm in modalità barriera.

☐ INTELLIGENT SENSORS FOR ANY NEED ON DISPLAY AT SPS ITALIA

■■ wenglor was among the protagonists of the twelfth edition of Smart Production Solutions, the fair for the intelligent, digital and sustainable industry, with a series of innovations ranging from sensors, which sees the entry of the new family of ring sensors, to machine vision, where the B60 smart camera models with autofocus are joined by some new lighting systems

There is no industrial application for which wenglor, a German company that develops, produces and markets intelligent sensors, safety devices and advanced image processing systems, does not have the most suitable solution. And it was precisely the twelfth edition of SPS Italia, the reference fair for the Italian manufacturing sector, the opportunity for wenglor sensoric italiana to show all its smart sensor

solutions, which find application in the most varied fields: food & beverage , packaging, logistics, mechanics, textiles, automotive and many others.

During the three days of the event, this year too wenglor gave visitors the opportunity to experience its innovative solutions first-hand, to understand how its intelligent devices can help machine manufacturers and end-users to meet the challenges of the digital factory . This also from a 4.0 perspective, thanks to the extensive integrated communication capabilities that its sensors offer.

“In an increasingly dynamic and competitive market in which companies operate today, it is necessary to optimize production processes by choosing the most innovative technologies, which have the correct level of intelligence and

communication. This is where our sensors play a fundamental, indispensable role,” explains Elio Bolsi, General Manager of Italian wenglor sensoric.

IN THE WOOD FIELD

Create an automatic machine to paint shaped wooden profiles. It is from this original idea that the history of Makor Group begins, one of the most important international suppliers of machines and complete lines for finishing flat and profiled wooden products.

The company, which still today continues to maintain its roots firmly in Sinalunga, a town in the province of Siena where it was founded 55 years ago, generates a turnover of which over 90% is produced by exports, with distributors

throughout the world, with presence throughout Europe, the United States and China.

Thanks to its innovation capabilities, the Group today creates systems for finishing any type of profile in the most varied materials, such as wood, MDF, glass, plastic, metal, chipboard, coated elements for the furniture industry, for construction and, in general, for all those applications that require a high quality finish. In addition to the performance that wenglor sensors ensure, among the main benefits highlighted by Makor are the excellent price/performance ratio and reliability. For higher value products, in particular profile meters, Makor's technical office clearly also evaluated other solutions, but the result was that they did not find a valid alternative with the same price and performance.

La configurazione è molto rapida, tramite interfaccia IO-Link e tasto teach-in esterno. Della stessa famiglia, troviamo i nuovissimi sensori a ultrasuoni U1KT in formato miniaturizzato, una soluzione ideale per tutte quelle applicazioni con spazi particolarmente ristretti. Tramite l’accessorio soundpipe, è possibile ridurre il cono acustico in modo da rilevare precisamente aperture, fori stretti o il riempimento di piccoli contenitori.

LETTORI RFID IDEALI PER LA LOGISTI-

CA… MA NON SOLO

Affidabili, precisi e sicuri, i lettori RFID industriali di wenglor garantiscono un’identificazione a corto raggio rapida e certa, con performance di lettura, confronto e scrittura di dati per applicazioni a distanza ravvicinata, con portata fino a 78 mm. Disponibili con custodia fino a IP69K e range di temperatura esteso da -25 °C a +80 °C, possono essere utilizzati in qualunque ambito industriale, anche negli ambienti più gravosi: per il controllo dei processi di produzione, il tracking degli oggetti in magazzino, la raccolta dei dati per l’inventario, in ambienti polverosi e climaticamente difficili, come falegnamerie, acciaierie, depositi esterni ecc. Dotati di interfaccia IO-Link, i sistemi RFID industriali di wenglor rappresentano per molti settori una soluzione affidabile per la trasmissione e l’assegnazione dei dati senza contatto.

NEL SETTORE LEGNO

Creare una macchina automatica per verniciare i profili in legno sagomato. È da questa originaria idea ha inizio la storia di Makor Group, tra i più importanti fornitori a livello internazionale di macchine e linee complete per la finitura di manufatti piani e profilati in legno. L’azienda, che ancora oggi continua a mantenere ben salde le proprie radici a Sinalunga, località in provincia di Siena dove venne fondata 55 anni fa, genera un fatturato che per oltre il 90% è prodotto dall’export, con distributori in tutto il mondo, con rilevo in tutta Europa, Stati Uniti e in Cina. Grazie alle sue capacità di innovazione, il Gruppo oggi realizza impianti per la finitura di qualsiasi tipo di profilo nei materiali più svariati, come legno, MDF, vetro, plastica, metallo, truciolare, elementi rivestiti per l’industria del mobile, per l’edilizia e, in generale, per tutte quelle applicazioni che richiedono un’elevata qualità di finitura.

DALLA FOTOCELLULA AL PROFILOMETRO LASER

«Di norma le aziende a cui ci rivolgiamo per le loro produzioni si avvalgono di linee complete, composte da più macchine che eseguono le varie operazioni

di movimentazione, levigatura, verniciatura, essiccazione e qualche volta anche di imballaggio lungo un unico flusso», spiega Enrico Duranti, responsabile del reparto automazione di Makor.

Pressoché su tutte le macchine si trovano montati i sensori di wenglor, dalle semplici fotocellule per il rilevamento pezzi fino ai modelli tecnologicamente più evoluti, come i profilometri laser, installati sui modelli di alta gamma.

«Il rilevamento dei pezzi è la problematica più semplice che di norma ci troviamo ad affrontare», prosegue Duranti. «Utilizziamo le fotocellule a soppressione di sfondo della serie P1K. Si tratta di dispositivi general-purpose che utilizziamo in abbondanza. La soppressione di sfondo si rivela infatti una soluzione ottimale per rendere immune il riconoscimento dalle differenze di colore, che possono variare di molto se si pensa alle trasformazioni che il pezzo può subire dall’iniziale stato grezzo, all’applicazione della prima mano di fondo fino all’aspetto finale con l’ultimo passaggio di verniciatura».

Tra i sensori più utilizzati vi sono anche quelli a ultrasuoni e laser a tempo di volo, impiegati in applicazioni di misura della distanza o di tasteggio, ad esempio, per rilevare la presenza dei pannelli sui bracci dei carrelli che li movimentano dopo la fase di verniciatura. I sensori maggiormente utilizzati da Makor sono i fotoelettrici di nuova generazione, i PNG/Smart con IO-Link in formato miniaturizzato 1K. «In particolare, dalle forme cilindriche, che continuiamo ancora a utilizzare, ad esempio con i proximity nelle versioni da M8 a M30 a seconda delle applicazioni, stiamo progressivamente passando ai formati a parallelepipedo miniaturizzati», prosegue Duranti, che spiega come la grande flessibilità offerta dalle opzioni di montaggio, unitamente alle dimensioni ultracompatte dei dispositivi 1K, consentano di gestire il layout di macchina e gli interventi di montaggio e manutenzione in modo molto ergonomico.

Nessun problema per quanto riguarda le eventuali interferenze generate dall’abbondante pulviscolo che la lavorazione del legno produce. «Non abbiamo mai riscontrato difficoltà di funzionamento dovute a questo tipo di problematiche, anche se certamente disponiamo i sensori a bordo macchina in modo opportuno, ovvero in aree che sono parzialmente riparate, protette da ripari meccanici o assistite dalla presenza di soffiatori o zone pressurizzate», precisa Duranti.

I VANTAGGI

DELLA COMUNICAZIONE IO-LINK

Le funzionalità di comunicazione offerte dai sensori

wenglor si rivelano un ottimo alleato che consente a Makor di ottimizzare la progettazione da un lato e migliorare le prestazioni in ottica di sistema dall’altro. In particolare, la presenza nativa di IO-Link pressoché su tutta la gamma dei sensori wenglor sta portando Makor a optare per il suo utilizzo a bordo di tutte le sue macchine, non solo quelle di fascia più alta. Sensori a ultrasuoni miniaturizzati in formato 1K con comunicazione IO-link si trovano ad esempio montati sugli impianti di essiccazione, dove all’ingresso del forno arrivano i vassoi contenenti pezzi di altezze differenti, che necessitano di essere opportunamente discriminati misurando la relativa altezza.

«Al momento IO-link lo utilizziamo sulle macchine top di gamma, ma l’obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere in tempi brevi è quello di utilizzarlo in maniera diffusa su tutta la nostra produzione», sottolinea Duranti. «Principalmente per due motivi: da un lato per sfruttarne la potenzialità come sistema di I/O distribuito, funzionale a gestire più razionalmente l’architettura di automazione, dall’altro per eliminare le sensoristiche di tipo analogico e utilizzare IO-Link per leggere direttamente i valori rilevati». E non solo.

«Oltre a migliorare la diagnostica con dati specifici sullo stato dei dispositivi, IO-Link consente di parametrizzare in real-time i sensori in modo molto flessibile, poiché ne permette la regolazione anche a macchina in funzione».

IL VALORE AGGIUNTO DEI PROFILOMETRI

Il top dei sensori wenglor utilizzati da Makor Group sono i profilometri 2D/3D weCAT, dispositivi che utilizzano la tecnologia laser per il rilevamento dei profili dei pezzi che sono movimentati sui nastri convogliatori. Riconoscere i singoli profili si rivela utile quando, ad esempio, i pezzi vengono avviati alla stazione di verniciatura robotizzata. A seconda delle caratteristiche geometriche del pezzo – sagoma, presenza di bugne, tipologia di bordi ecc. – il miglior risultato lo si ottiene effettuando le passate a spruzzo nel modo più appropriato.

«Di norma gli operatori collocano manualmente sul nastro convogliatore pezzi che hanno profili, dimensioni e lavorazioni diverse», spiega Duranti. «I pezzi passano sotto quella che noi chiamiamo tenda laser, un’area di ispezione che viene ottenuta combinando tra loro l’effetto prodotto dalle lame di luce generate da due profilometri (tre se l’altezza dei pezzi supera una certa soglia limite, n.d.r.). Il risultato che ne segue è la scansione laser dei pezzi. I dati ricavati dai sensori, abbinati a quelli forniti dall’encoder associato al nastro, consentono di ricostruire in tempo reale un’immagine 3D dei profili molto accurata».

In realtà non si tratta di un vero e proprio 3D nativo, bensì di una nuvola di punti che, così acquisita e

linearizzata dal software di visione, viene trasformata in un modello digitale del pezzo, le cui caratteristiche consentono di caricare sul robot in tempo reale la ricetta di verniciatura più adeguata.

«In questo modo il robot può eseguire le traiettorie più appropriate, dare alla pistola di verniciatura la giusta inclinazione, decidere la velocità e la quantità di passate da eseguire su una specifica zona, regolare la distanza dello spruzzo e così via», sottolinea Duranti.

La verniciatura risulta quindi di qualità uniforme indipendentemente dal tipo di pezzo; inoltre, se necessario, è anche prevista la possibilità di fare il cambio colore in automatico.

La flessibilità è elevata, poiché è possibile gestire in contemporanea pezzi di diversa tipologia: piani, fresati, 3D, con bordi squadrati, arrotondati ecc. Il sistema riconosce i pezzi e, per ciascuno, esegue la verniciatura con la ricetta appropriata.

A gestire il tutto è un PC, con il quale i profilometri comunicano mediante interfaccia GBit Ethernet. La mole di dati da gestire è infatti notevole. Per ricostruire il modello 3D, viene acquisita una riga di dati ogni 2 mm di movimento del tappeto, il quale scorre a 250 mm/s: ciò significa che la velocità di acquisizione è pari a circa 130 righe/s. Considerando che i sensori weCAT possono spingersi fino a 6 kHz di scan rate, ben si comprende come il riconoscimento dei profili effettuato dal sistema sia molto preciso, a beneficio della qualità con cui i pezzi possono essere sottoposti a finitura mediante la ricetta di verniciatura più idonea allo scopo.

PRESTAZIONI, PREZZO E AFFIDABILITÀ

Oltre alle prestazioni che i sensori wenglor assicurano, tra i principali benefici evidenziati da Makor vi sono l’ottimo rapporto prezzo/prestazioni e l’affidabilità. Per i prodotti a maggior valore, in particolare i profilometri, l’ufficio tecnico di Makor ha chiaramente valutato anche altre soluzioni, ma il risultato è stato di non aver trovato una valida alternativa a parità di prezzo e prestazioni.

«La semplicità di taratura durante la messa in funzione, nonché la comunicazione integrata, grazie soprattutto ad IO-Link integrato, costituiscono altri punti di forza che per noi sono molto importanti», rimarca Duranti, che precisa: «anche la presentazione dei prodotti disponibili, sia sul sito che sui cataloghi cartacei, è organizzata molto bene, rendendo facile l’individuazione del sensore più adatto tra la gamma disponibile che è veramente ampia». Infine, nel recente periodo di scarsa reperibilità dei componenti, wenglor si è dimostrata molto affidabile nelle consegne. «Nei pochissimi casi in cui il prodotto non poteva essere disponibile nei tempi previsti, abbiamo sempre trovato una valida alternativa all’interno del catalogo wenglor», conclude Duranti.

CARTELLA DIGITALE

DEGLI ORDINI: RILEVARE LE RILAVORAZIONI

CON SOLI DUE CLIC!

Molti ordini significano allo stesso tempo molti componenti che passano ogni giorno attraverso alcune stazioni nella fase di produzione. Può accadere, ad esempio, che un componente venga accidentalmente danneggiato e che sia necessaria una rilavorazione. Spesso la rilavorazione comporta tempi di attesa più lunghi, un maggior consumo di materiale non rilevato e un maggior dispendio di tempo, poi-

ché è necessario interrompere gli ordini in corso. Inoltre, molte aziende si chiedono: in che modo la rilavorazione può essere reintegrata in modo regolato nel processo di produzione senza eccessivo dispendio?

Sono proprio queste sfide che il productionManager risolve in un batter d'occhio, garantendo processi organizzati delle vostre attività di rilavorazione.

RILAVORAZIONE ORGANIZZATA

DEI COMPONENTI

Nella cartella digitale degli ordini, il productionManager, non solo è possibile gestire i propri ordini e monitorarne l'avanzamento in tempo reale, ma anche rilevare i componenti da rilavorare, e in un batter d'occhio!

Il rilevamento dei componenti da sottoporre ad una rilavorazione avviene direttamente in fase di produzione e compare automaticamente in productionManager nelle operazioni preliminari di produzione. A tale scopo, la cartella digitale degli ordini offre possibilità flessibili: rilevare i componenti tramite scansione e inviarli direttamente oppure aggiungere ulteriori informazioni, come ad es. il motivo del difetto, foto e commenti aggiuntivi oppure allegati sotto forma di documenti, per garantire un'elaborazione rapida e mirata della rilavorazione. È possibile scegliere la categoria di difetti applicabile tra quelle già esistenti.

Un ulteriore vantaggio: vi è inoltre la possibilità di informare direttamente il dipendente di competenza nelle operazioni preliminari di produzione. Il dipendente riceve poi una notifica corrispondente nell'app, e può procedere con la rilavorazione. Anche il dipendente nella produzione può essere informato, e può vedere lo stato dei suoi componenti segnalati.

FLUSSO RAPIDO E REGOLATO GRAZIE

ALLA COMUNICAZIONE DIGITALE

Poiché le attività di rilavorazione sono rilevate e modificate per via digitale, la comunicazione procede senza problemi e senza passaggi intermedi manuali. In questo modo, i pezzi rilavorati confluiscono nuovamente in modo rapido e regolato nel processo di produzione. È quindi possibile monitorare lo stato delle proprie attività di post-lavorazione in qualsiasi momento nell'avanzamento degli ordini del productionManager, e visualizzarlo in produzione.

☐ EVERYTHING AT A GLANCE — INCLUDING POST-PRODUCTION!

■■ Having a large number of jobs also means a large number of components that pass through several stations within production every day. As a result, it is quite conceivable that a component could be accidentally damaged and require post-production. Post-production often leads to longer waiting times, increased material consumption that has not been recorded and delays because ongoing jobs are interrupted. In addition, many companies are asking themselves the following question: How can post-production be incorporated into the production process in a controlled manner without generating a lot of extra work? productionManager solves precisely these challenges in no time at all and ensures organized processes for your post-production.

ORGANIZED POST-PRODUCTION OF COMPONENTS

In the productionManager digital job folder you can not only manage your jobs and track their progress in real time, but also record your post-production components — in no time at all! The components requiring post-production are recorded directly in production and appear automatically in the work preparation area of productionManager. The digital job folder offers you flexible options for this process: Record the component by scanning it and send it straight away or add additional information, such as the reason for the error, photos and additional comments or attachments in the form of documents, to ensure fast and targeted processing of post-production. You can select the error category that applies from existing error categories. Another plus point is that there is also the option of notifying the relevant employee in work preparation directly. The employee then receives a corresponding notification in the app and can continue processing the post-production. The production employee can also be notified and can see the status of the components that they have reported.

FAST AND CONTROLLED THANKS TO DIGITAL COMMUNICATION CHANNELS

Since post-production is recorded and processed digitally, communication runs smoothly and requires no manual intermediate steps. This means that post-production can be integrated back into the production process quickly and in a controlled manner. This means that you can track the status of your post-production jobs at any time in the job progress section of productionManager and view jobs in production.

INNOVAZIONE IN MOVIMENTO

NIDEC DRIVES PRESENTA A SPS ITALIA UN PERCORSO A TAPPE VERSO L’EFFICIENZA DI FABBRICA GLOBALE.

Quella di Control Techniques, che si è presentata per la prima prima volta al mercato con il brand Nidec Drives a SPS 2024. È stata una presenza a tutto tondo, con l’obiettivo di narrare al visitatore, anche con un percorso ad hoc all’interno dello stand, le competenze e le soluzioni che l’azienda, parte del gruppo Nidec, è oggi in grado di offrire per soddisfare le più svariate esigenze di automazione, sia di piccola che di grande potenza. Competenze e soluzioni che concorrono all’interno della moderna smart factory: ventilazione, refrigerazione, gestione delle acque, robotica, sollevamento, fino alle più complesse applicazioni di motion control multiasse, tipiche delle grandi linee produttive. Il tutto in un’ottica di efficienza, prestazioni e sostenibilità, sia ambientale sia di progetto. Al fine di illustrare al meglio la sua offerta tecnologica, con la possibilità per il visitatore di toccare fisi-

camente – e anche “virtualmente” – le soluzioni esposte, Nidec Drives, che da oltre cinquant’anni è un punto di riferimento globale in ambito di sviluppo, produzione e commercializzazione di azionamenti elettrici ad alte prestazioni ed efficienza, ha strutturato il suo stand a SPS 2024 su un percorso basato su quattro pillar strategici:

• Alta potenza (High Power);

• HVAC-R, (presente anche il software Solar Pump);

• Ambito General Purpose (motori a magneti permanenti);

• Applicazioni di Motion Control.

A queste quattro aree tematiche, legate da un fil rouge come meglio descritto di seguito, si sono affiancate altre due postazioni. La prima vede il rinnovo della presenza di 3Bee, la nature tech company leader nella tutela della biodiversità tramite la

tecnologia, che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute delle api, che anche quest’anno insieme a Nidec Drives porta il tema della sostenibilità in chiave tecnologica all’interno di SPS Italia. La seconda ha riguardato un contest molto originale che, a un anno di distanza dai festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario di Control Techniques, celebrati nella scorsa edizione, ha vi sto protagonista un’iconica opera di ingegno che, sotto le mentite spoglie di un gioco da ragazzi, cela una teoria matematica degna dei più sofisticati algoritmi di controllo, proprio come quelli sviluppati dai tecnici progettisti di Control Techniques. Stiamo parlando del cubo di Rubik, che quest’anno compie a sua volta il cinquantesimo e che, per l’appunto, è stato protagonista presso lo stand di Nidec Drives in una simpatica veste.

UN PERCORSO A TAPPE

SULLA STRADA DELL’EFFICIENZA

Prestazioni, efficienza e innovazione rappresentano il filo conduttore che lega tra di loro le quattro aree tematiche su cui è imperniato il percorso che Nidec Drives, in linea con i temi portanti dell’edizione SPS 2024 – transizione green, efficienza e industria 5.0 in primis – ha sviluppato presso il suo stand anche con il supporto di alcune applicazioni demo.

Tra queste l’installazione Solar Pump, situata all’interno dell’area HVAC-R, che consente di sfruttare l’energia solare o, in modo intelligente, una combinazione di energia elettrica e solare per alimentare pompe e motori anche in quelle zone non raggiunte dalla rete elettrica o alimentate in modo discontinuo. Molto significativa anche la demo riguardante l'azionamento F600, uno “specialista” che Control Techniques ha sviluppato espressamente per applicazioni di comando pompe con compiti di regolazione del flusso. Un inverter F600 immerso in una vasca di irrigazione dimostra la versatilità d'impiego di questo prodotto che, oltre a disporre di funzionalità specifiche per la gestione dell’acqua, grazie all'elevato grado di protezione oggi offre la possibilità di essere installato non solo entro quadro, ma anche direttamente in campo, addirittura in immersione.

Nidec Drives: creare il movimento del mondo.

Nidec Drives fornisce soluzioni di automazione che aggiungono valore al mondo che viviamo, dalla produzione di cibo alla movimentazione di materiali e persone, affinché ogni tipo di ambiente e situazione risulti confortevole per l’utente. Gli azionamenti di precisione Control Techniques sono progettati per migliorare prestazioni, efficienza e produttività, verso un futuro sostenibile.

Come parte di Nidec, leader mondiale nella produzione di motori elettrici, Nidec Drives fa girare il mondo in maniera più intelligente e più veloce.

Per maggiori informazioni, visita www.controltechniques.com

Immagini dello stand
Nidec Drives alla SPS Parma 2024.

tecnologie

Per quanto riguarda l’area dedicata al motion control per l’occasione è stata allestita un’applicazione robotizzata di pick & place ad alta velocità e precisione. L’obiettivo è quello di focalizzare l’attenzione sugli azionamenti non più come singoli prodotti da applicare, bensì come vere e proprie soluzioni che, a livello di sistema, risultano fondamentali per offrire quel valore aggiunto che può fare la differenza lungo tutta la catena dell’asse elettrico. In quest’ottica, Nidec Drives offre un pacchetto integrato, che comprende motion controller con funzioni PLC integrate (MCe e MCz), azionamenti AC e servodrive a elevate prestazioni (Unidrive e Digitax) e una gamma di servomotori AC ad altissima dinamica (Unimotor), oltre a cablaggi realizzati su misura per semplificare l'installazione e offrire all’utente una soluzione completa, finita.

Nella stessa area per il visitatore erano disponibili altre demo interattive, tra cui una basata sulla

☐ INNOVATION IN MOTION

■■ CONTROL TECHNIQUES PRESENTS A STEP-BY-STEP PATH TOWARDS GLOBAL FACTORY EFFICIENCY AT SPS ITALIA.

Control Techniques' presence at SPS 2024 was an all-round presence, with the aim of telling the visitor, also with an ad hoc route inside the stand, the skills and solutions that the company, part of the Nidec group, is today able to offer to satisfy the most varied automation needs, both small and large power. Skills and solutions that compete within the modern smart factory: ventilation, refrigeration, water management, robotics, lifting, up to the most complex multi-axis motion control applications, typical of large production lines. All with a view to efficiency, performance and sustainability, both environmental and project-related.

In order to best illustrate its technological offer, with the possibility for the visitor to physically - and also "virtually" – touch the solutions on display, Control Techniques, which for over fifty years has been a global point of reference in the field of development, production and marketing of high-performance and efficient electric drives, has structured its stand at SPS 2024 on a path based on four strategic pillars:

- High Power;

- HVAC-R, (Solar Pump software also present);

- General Purpose area (permanent magnet motors);

- Motion Control applications. These four thematic areas, linked by a common thread as better described below, were joined by two other stations. The first sees the renewal of the presence of 3Bee, the nature tech company leader in the protection of biodiversity through technology, which develops intelligent monitoring

realtà aumentata (AR) che permetterà di “entrare” nel drive per gestire le parametrizzazioni in modalità guidata o, in caso di allarmi, intervenire sul suo stato.

LE NOVITÀ PRESENTATE A SPS 2024

In questa edizione 2024 di SPS, nello stand di Nidec Drives non sono mancate le novità. In particolare, nell’area dedicata alle tecnologie General Purpose a Magneti Permanenti, è stato presentato per la prima volta sul mercato italiano il nuovissimo Commander C300 PM, azionamento della famiglia Commander che amplia la gamma dei general purpose al fine di offrire ancora più flessibilità ed efficienza di impiego in tutte le applicazioni di natura generale che utilizzano la tecnologia dei motori a magneti permanenti.

Commander C300 PM è stato progettato per sfruttare appieno le caratteristiche di elevata effi-

and diagnostic systems for the health of bees, which again this year together with Control Techniques brings the theme of technological sustainability within SPS Italia.

The second concerned a very original contest which, one year after the celebrations for the fiftieth anniversary of Control Techniques, celebrated in the last edition, featured an iconic work of genius which, in the guise of a child's play, it hides a mathematical theory worthy of the most sophisticated control algorithms, just like those developed by the technical designers of Control Techniques. We are talking about the Rubik's cube, which this year also celebrates its fiftieth anniversary and which, in fact, was the protagonist at the Control Techniques stand in a nice guise.

A JOURNEY IN STAGES ON THE ROAD TO EFFICIENCY

Performance, efficiency and innovation represent the common thread that links together the four thematic areas on which the path that Control Techniques focuses, in line with the main themes of the SPS 2024 edition – green transition, efficiency and industry 5.0 first and foremost – developed at its stand also with the support of some demo applications. Among these is the Solar Pump installation, located within the HVAC-R area, which allows to exploit solar energy or, intelligently, a combination of electricity and solar energy to power pumps and motors even in those areas not reached by the electricity grid or supplied intermittently. Also very significant was the demo regarding the F600 drive, a "specialist" that Control Techniques has developed expressly for pump control applications with flow regulation tasks.

cienza intrinseca dei motori a magneti permanenti sensorless (PM), con l'obiettivo di ridurre i costi di esercizio e, al contempo, ottimizzare le prestazioni complessive del sistema, soprattutto nelle applicazioni con carico e velocità variabili. Semplicissimo da installare – la procedura di messa in servizio rapida richiede la configurazione di soli cinque parametri –C300 PM è progettato per l’utilizzo in ambienti gravosi e viene offerto di standard con un’estensione gratuita di cinque anni della garanzia.

È stato presentato anche SI-I/O 24 Plus, un modulo opzionale semplice ed economicamente conveniente che offre una soluzione plug-in di I/O aggiuntivi ad alta densità per i suoi servoazionamenti Digitax HD ad alta dinamica e per la gamma Unidrive ad alte prestazioni. Tale modulo rappresenta una soluzione conveniente per il controllo macchina basato sugli azionamenti grazie all’uso di I/O tradizionali invece della connessione in rete. Gli azionamenti possono essere installati vicino alla macchina, consentendo quindi di non ricorrere a soluzioni che, con PLC, I/O remoti o soluzioni software complesse, possono far lievitare i costi di parecchio.

Le caratteristiche di SI-I/O 24 Plus lo rendono idoneo anche per tutti gli OEM che desiderano migrare le macchine controllate da servoazionamenti Epsilon EP continuando ad avvalersi di Nidec Drives come fornitore di prodotti motion.

An F600 inverter immersed in an irrigation tank demonstrates the versatility of use of this product which, in addition to having specific functions for water management, thanks to the high degree of protection, now offers the possibility of being installed not only within picture, but also directly in the field, even underwater.

As regards the area dedicated to motion control, a highspeed and precision robotic pick & place application was set up for the occasion. The objective is to focus attention on drives no longer as individual products to be applied, but rather as real solutions which, at a system level, are fundamental for offering that added value that can make the difference along the entire supply chain. With this in mind, Control Techniques offers an integrated package, which includes motion controllers with integrated PLC functions (MCe and MCz), high performance AC drives and servodrives (Unidrive and Digitax) and a range of very high dynamic AC servomotors (Unimotor), as well as custom-made wiring to simplify installation and offer the user a complete, finished solution.

In the same area, other interactive demos were available to visitors, including one based on augmented reality (AR) which will allow them to "enter" the drive to manage parameter settings in guided mode or, in the event of alarms, intervene on its status.

THE INNOVATIONS PRESENTED AT SPS 2024

In this 2024 edition of SPS, there was no shortage of news on the Control Techniques stand. In particular, in the area dedicated to General Purpose Permanent Magnet technolo-

gies, the brand new Commander C300 PM was presented for the first time on the Italian market, a drive from the Commander family which expands the general purpose range in order to offer even more flexibility and efficiency of use in all general applications that use permanent magnet motor technology.

Commander C300 PM has been designed to take full advantage of the intrinsic high efficiency characteristics of sensorless permanent magnet (PM) motors, with the aim of reducing operating costs and, at the same time, optimizing overall system performance, especially in applications with variable load and speed. Extremely simple to install – the quick commissioning procedure requires configuring just five parameters – the C300 PM is designed for use in harsh environments and comes as standard with a free five-year extended warranty.

Also unveiled was SI-I/O 24 Plus, a simple and cost-effective option module that offers a high-density plug-in additional I/O solution for its high-dynamic Digitax HD servo drives and the high-performance Unidrive range. High performance. This module represents a cost-effective solution for drivebased machine control by using traditional I/O instead of networking.

The drives can be installed close to the machine, thus avoiding the use of solutions which, with PLC, remote I/O or complex software solutions, can increase costs significantly. The characteristics of SI-I/O 24 Plus also make it suitable for all OEMs who wish to migrate machines controlled by Epsilon EP servo drives while continuing to use Control Techniques as a supplier of motion products.

FINNOVA E RECYCLA ASSIEME NELLA GESTIONE VIRTUOSA DEI RIFIUTI

Il quality leader dei serramenti ha affidato alla società del Gruppo Hera la gestione globale degli scarti. Anche quelli normalmente destinati a smaltimento prendono la via del recupero, con la certezza del pieno rispetto normativo.

Dormire sonni tranquilli. Perché consapevoli che la gestione dei rifiuti diventa occasione per migliorare il Pianeta e perché sicuri che la normativa ambientale è sempre rispettata. È su questa base che da quasi 10 anni collaborano Finnova, produttore di infissi per abitazioni orientati all’alta qualità e Recycla (Gruppo Hera). La partnership riguarda tutti gli scarti dello stabilimento di Castelfranco Veneto: sia i normali rifiuti che prendono la strada delle filiere del riciclo (es. imballaggi in carta e plastica), sia quelli normalmente destinati a smaltimento (es. i residui di verniciatura), che vengono invece avviati a recupero.

UNICO INTERLOCUTORE, MASSIMO BENEFICIO AMBIENTALE E CERTEZZA NORMATIVA: LE RAGIONI DI UNA SCELTA

La scelta è stata motivata, innanzitutto, dalla comodità di poter contare su un unico interlocutore per tutti i rifiuti, con la certezza di avere in ogni momento il pieno controllo degli aspetti normativi più delicati, come gli stoccaggi presso il deposito temporaneo di rifiuti, la gestione documentale e le pratiche per il trasporto in ADR dei rifiuti pericolosi. Il servizio ECOL360° di Recycla poi, grazie alla meticolosa pianificazione dei ritiri, ottimizza la gestione della logistica, riducendo l’impatto economico e ambientale dei viaggi.

Compliance normativa e forte spinta su recupero e riciclo sono stati molto utili anche perché Finnova, in qualità di società benefit, nell’ambito di una strategia aziendale, è fortemente orientata ai principi ESG.

IL RECUPERO ENERGETICO DEI RIFIUTI PIÙ DIFFICILI

Fra i plus della partnership con Recycla rientra anche la valorizzazione ambientale anche degli scarti di verniciatura, rifiuti pericolosi destinati normalmente allo smaltimento. Ad esempio, le vernici di scarto solide o liquide; i rifiuti acquosi contenenti sigillanti, adesivi e colle; gli scarti di lavaggio o, ancora, i fusti di plastica o metallo contenenti residui di pitture. Grazie a Recycla, questi rifiuti vengono collettati a bordo catena e stoccati in modo differenziato, evitando mix che possano comprometterne il successivo recupero. Una volta alla piattaforma Recycla di Maniago (Pordenone), i diversi materiali, solidi e liqui-

■■ The quality leader of windows and doors has entrusted the global management of waste to the Hera Group company. Even those normally destined for disposal take the path of recovery, with the certainty of full regulatory compliance.

Sleep peacefully. Being aware that waste management becomes an opportunity to improve the Planet and being sure that environmental legislation is always respected. It is on this basis that Finnova, a manufacturer of high-quality oriented home fixtures, and Recycla (Hera Group) have collaborated for almost 10 years. The partnership concerns all the waste from the Castelfranco Veneto plant: both the normal waste that ends up in the recycling chain (e.g. paper and plastic packaging), and that normally destined for disposal (e.g. paint residues), which instead they are sent for recovery.

SINGLE INTERLOCUTOR, MAXIMUM ENVIRONMENTAL BENEFIT AND REGULATORY CERTAINTY: THE REASONS FOR A CHOICE

The choice was motivated, first of all, by the convenience of being able to count on a single interlocutor for all waste, with the certainty of having full control of the most delicate regulatory aspects at all times, such as storage at the temporary waste depot, the document management and practices for the ADR transport of hazardous waste. Recycla's ECOL360° service then, thanks to the meticulous planning of collections, optimizes logistics management, reducing the economic and environmental impact of travel.

di, pericolosi e non, vengono lavorati per produrre combustibile alternativo: fonte che alimenta i settori cosiddetti hard to abate, industrie ad alto fabbisogno energetico dove è più difficile sostituire le fonti fossili (ad es. gas metano) con combustibili alternativi come l’idrogeno o con l’elettrificazione. In questi casi, il combustibile alternativo Recycla, evitando l’uso di fonti fossili, consente un sensibile risparmio di risorse naturali. I numeri certificano il beneficio ambientale: 13 tonnellate di petrolio equivalente risparmiate Il positivo impatto ambientale è certificato dalla reportistica che ogni anno Recycla consegna a Finnova. Nel 2023, ad esempio, ben l’82% dei rifiuti Finnova non riciclabili sono stati destinati a recupero energetico, con un risparmio di combustibile fossile pari a 13 tonnellate di petrolio equivalente (TEP).

☐ FINNOVA AND RECYCLA TOGETHER IN VIRTUOUS WASTE MANAGEMENT

Regulatory compliance and a strong push on recovery and recycling were also very useful because Finnova, as a benefit company, as part of a corporate strategy, is strongly oriented towards ESG principles.

ENERGY RECOVERY OF THE MOST DIFFICULT WASTE

The pluses of the partnership with Recycla also include the environmental valorisation of paint waste, dangerous waste normally destined for disposal. For example, solid or liquid waste paints; aqueous wastes containing sealants, adhesives and glues; washing waste or, again, plastic or metal drums containing paint residues. Thanks to Recycla, this waste is collected on the chain and stored separately, avoiding mixes that could compromise subsequent recovery. Once at the Recycla platform in Maniago (Pordenone), the various materials, solid and liquid, dangerous and nonhazardous, are processed to produce alternative fuel: a source that feeds the so-called hard to abate sectors, industries with high energy needs where it is more difficult to replace fossil sources (e.g. methane gas) with alternative fuels such as hydrogen or with electrification. In these cases, the alternative fuel Recycla, avoiding the use of fossil fuels, allows for significant savings in natural resources.

THE NUMBERS CERTIFY THE ENVIRONMENTAL BENEFIT: 13 TONS OF OIL EQUIVALENT SAVED

The positive environmental impact is certified by the reports that Recycla delivers to Finnova every year. In 2023, for example, as much as 82% of non-recyclable Finnova waste was destined for energy recovery, with fossil fuel savings equal to 13 tonnes of oil equivalent (TOE).

LIGNA DI HANNOVER. DOVE AFFRONTARE LE GRANDI SFIDE

TEMI DI INTERESSE COME BOOSTER DELLA FUTURA CREAZIONE DI VALORE NELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO. CON I FOCUS LIGNA.CONNECTIVITY, LIGNA.SUSTAINABILE PRODUCTION E LIGNA.ENGINEERED WOOD, LIGNA 2025 AD HANNOVER SARÀ UN'IMPORTANTE FONTE DI DIREZIONE E SLANCIO PER L'INTERO SETTORE.

Ligna a Hannover dal 26 al 30 maggio 2025 sarà ancora una volta il luogo d'incontro globale per un'industria che, dalle imprese artigiane ai gruppi industriali, deve affrontare tre grandi sfide: completare il networking digitale, realizzare l'economia circolare e sviluppare prodotti intelligenti.

«Con i temi centrali della connettività, della produzione sostenibile e del legno ingegnerizzato, Ligna 25 riunirà fornitori di soluzioni internazionali per queste tre sfide centrali », dichiara Stephanie Wagner , Project Manager Ligna presso Deutsche Messe AG.

«Le aziende espositrici illustreranno i loro sforzi per promuovere la completa messa in rete digitale di tutti i componenti della catena del valore, con l'obiettivo di creare percorsi di produzione per un'economia etica che produca manufatti in legno progettati in modo intelligente. In collaborazione con l'Associazione delle macchine per la lavorazione del

legno VDMA, abbiamo sviluppato uno stretto collegamento tra i nostri argomenti principali per semplificare la localizzazione delle nostre esigenze all'interno di un settore complesso», spiega Wagner. Negli ultimi anni, ad esempio, coloro che hanno implementato con successo la digitalizzazione di singole fasi di processo si trovano spesso ad affrontare la sfida di integrarle digitalmente nell’intera catena del valore.

La integrazione verticale e orizzontali dei servizi interni, sempre più importante, si scontra con sistemi consolidati con i quali è necessario creare interfacce. Il focus tematico recentemente sviluppato Ligna.Connectivity mira a fornire soluzioni a tutti i partecipanti alla catena del valore della lavorazione del legno, indipendentemente dal loro livello di digitalizzazione. «Il concetto di connettività si riferisce al processo di collegamento di diversi sistemi nel settore della lavorazione del legno e dell'industria del legno», spiega il Dr. Bernhard Dirr, amministratore delegato dell'Associazione delle macchine per la lavorazione del legno VDMA di Francoforte sul Meno.

«Ligna 2025, con il suo focus su Ligna.Connectivity, mira a trovare soluzioni per connettere perfettamente diversi sistemi all'interno di una rete di creazione di

valore, piuttosto che imporre a tutti i partecipanti di utilizzare lo stesso sistema», aggiunge Dirr. Tuttavia, nonostante siano state configurate soluzioni per la connettività end-to-end e tecnologie integrate rivoluzionarie come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico, è chiaro che i processi devono diventare più sostenibili per essere adatti al futuro. In questo contesto, il nuovo focus Ligna.sustainable production riunisce strategie economicamente sostenibili per il commercio e l’industria della lavorazione del legno che danno priorità alla tutela dell’ambiente, alla conservazione delle risorse e al miglioramento delle condizioni di lavoro per le generazioni future. Soprattutto nel settore delle costruzioni in legno, l'industria rende il settore edile più rispettoso del clima con i suoi prodotti e macchine, ad esempio con linee di produzione per la costruzione industriale di case in legno direttamente in fabbrica. «Il tema della sostenibilità è nel DNA di Ligna grazie alla sua attenzione al legno come materiale rinnovabile. I nostri espositori a LIGNA mostrano il loro potenziale per una produzione sostenibile, dalla migliore gestione delle foreste all'edilizia ecologica, il tutto nell'ambito del tema centrale di ligna.produzione sostenibile », afferma Stephanie Wagner.

Gli sviluppi che vanno a vantaggio soprattutto dell’industria delle costruzioni rispettose del clima, saranno rappresentati dal terzo tema centrale di Ligna 2025. ligna.engineered wood che comprende l’intera gamma di prodotti in legno progettati in modo intelligente, che vengono trasformati in materiali compositi per una varietà di usi attraverso l’inserimento di fili, particelle, fibre, impiallacciature o pannelli di legno. Il tema centrale del legno ingegnerizzato spazia dalle macchine CNC per la lavorazione di pannelli e travi in legno alle linee di produzione automatizzate per la produzione di legno lamellare a strati incrociati (CLT) e altri prodotti in legno massiccio, nonché sistemi robotizzati per l'assemblaggio di elementi in legno, tecnologie di manipolazione per la finitura del legno e software per la progettazione e produzione di strutture in legno massiccio.

☐ FOCUS TOPICS AS ENABLERS OF FUTURE VALUE CREATION IN WOODWORKING

■■ WITH ITS FOCUS TOPICS

LIGNA.CONNECTIVITY, LIGNA.SUSTAINABILE PRODUCTION

LIGNA.ENGINEERED WOOD, LIGNA 2025 IN HANNOVER WILL BE AN IMPORTANT SOURCE OF DIRECTION AND IMPETUS FOR THE ENTIRE INDUSTRY.

Ligna in Hannover from May 26 to 30, 2025 will once again be the global meeting place for an industry that faces three major challenges, from craft businesses to industrial groups: complete digital networking, establishing the circular economy and developing intelligent products. "With its focus topics of connectivity, sustainable production and engineered wood , Ligna 25 will bring together international solution providers for these three central challenges," says Stephanie Wagner, Ligna Project Manager at Deutsche Messe AG. "The exhibiting companies will demonstrate their efforts to advance the complete digital networking of all components of the value chain, aiming to create production paths for an ethical economy that produces intelligently designed wood products. In collaboration with the VDMA Woodworking Machinery Association, we have developed a close interlinking of our focus topics to simplify the localization of our own requirements within a complex industry," explains Wagner. In the past few years, for instance, those who have successfully implemented the digitalization of specific process steps are now frequently confronted with the challenge of digitally integrating them into the entire value chain. The increasingly important vertical and horizontal integration of in-house services is coming up against established systems with which interfaces need to be created. The newly developed focus topic LIGNA.CONNECTIVITY aims to provide solutions for all participants in the woodworking and wood processing value chain, regardless of their level of digitalization. "The concept of connectivity refers to the process of linking together various systems within the woodworking trade and the wood industry," explains Dr. Bernhard Dirr , Managing Director of the VDMA Woodworking Machinery Association, Frankfurt am Main. "LIGNA 2025, with its

focus on Ligna.Connectivity, aims to find solutions for seamlessly connecting different systems within a value creation network, rather than mandating all participants to use the same system," adds Dirr.

However the solutions for end-to-end connectivity have been configured and disruptive technologies such as AI and machine learning integrated, it is clear that processes must become more sustainable in order to be fit for the future. Against this background, the new focus topic LIGNA.SUSTAINABLE PRODUCTION brings together economically viable strategies for the woodworking trade and the industry that prioritize environmental protection, resource conservation, and improved working conditions for future generations. Particularly when it comes to timber construction, the industry is making the construction industry more climate-friendly with its products and machines, for example with production lines for industrial timber house construction in the factory. "The topic of sustainability is in Ligna's DNA due to its focus on wood as a renewable material. Our exhibitors at LIGNA are showcasing their potential for sustainable production, from improved forest management to eco-friendly construction, all within the focus topic of ligna.sustainable production," says Stephanie Wagner.

Developments that primarily benefit the latter area, the climate-friendly construction industry, will be represented by the third focus topic at Ligna 2025.

LIGNA.ENGINEERED WOOD encompasses the full range of intelligently designed wood products, which are transformed into composite materials for a variety of uses through the binding or fixing of wood strands, particles, fibers, veneers, or panels. The focus topic of engineered wood ranges from CNC machines for processing wooden panels and beams to automated production lines for manufacturing crosslaminated timber (CLT) and other solid wood products, as well as robot systems for assembling wooden elements, handling technologies for finishing wood and software for the planning and production of mass-timber structures.

15-18 2024 OTTOBRE

FIERA DI PORDENONE

indirizzi utili 1

useful addresses

BORDI

Edges

OSTERMANN ITALIA srl

35010 PERAGA DI VIGONZA (Padova) Via Germania 38 tel +39/049 6225410 - fax +39/049 6225490 vendite.it@ostermann.eu - www.ostermann.eu Il più grande assortimento di bordi in Europa! Bordi in ABS, melaminico, vero legno, alluminio e acrilico, forniti a partire da 1 metro nel giro di 24 ore. 17 finiture diverse in tutte le altezze fino a 100 mm. Bordi per l’applicazione a laser, aria calda o infrarossi e bordi precollati EVA su richiesta. Ordini 24 ore su 24 tramite Online Shop e App. A completamento della gamma: ampio assortimento di profili tecnici, colle, maniglie, detergenti, piedini per zoccoli, canaline LED e accessori per la lavorazione del bordo.

useful addresses indirizzi utili

COLLE E ADESIVI Glues and adhesives

COLLANTI CONCORDE S.R.L. COLLE SPECIALI PER APPLICAZIONI INDUSTRIALI

Via Schiaparelli, 12 – Zona Industriale 31029 Vittorio Veneto (TV) , Italy Tel +39 0438 912121 – Fax +39 0438 501822 info@collanticoncorde.it www.collanticoncorde.it

Collanti Concorde è specializzata nella produzione di colle ed adesivi per applicazioni industriali.

Tra i prodotti più importanti: ● Adesivi HOT-MELT POLIURETANICI (gamma PUROSTIK) per sigillatura, bordatura, rivestimento profili e flat lamination. ● Adesivo poliuretanico XILOBOND T, certificato secondo la norma EN 15425 e con “Attestato di Conformità” dell’MPA di Stoccarda, per costruzioni in legno e per incollaggi strutturali di legno ingegnerizzato, case clima, etc. ● COLLE CERTIFICATE CON PROPRIETÀ DI REAZIONE AL FUOCO/USO NAVALE.

DURANTE ADESIVI SPA

33080 Prata di Pordenone (Pordenone)

Via G. Garibaldi, 23 tel +39/0434 605211 - fax +39/0434 605202 info@duranteadesivi.com - duranteadesivi@pec.it www.duranteadesivi.com

Durante Adesivi è un’azienda italiana specializzata nella produzione di adesivi industriali per il rivestimento di profili, bordatura, assembly, nobilitazione di pannelli, lavorazione 3D e non so. Il product range comprende adesivi termofusibili, termofusibili poliuretanici reattivi, adesivi poliuretanici in dispersione acquosa, colle viniliche, ureiche e adesivi a solvente.

OMNIA KOLL srl

61122 PESARO (PU)

Via Mario Ricci, 26 tel + 39/0721 202375 – fax + 39/0721 200131 info@omniakoll.com – www.omniakoll.com

Distribuzione di numerose tipologie di soluzioni per l'incollaggio, l’adesione e la sigillatura. Vasta gamma di prodotti basati su diverse basi chimiche per soddisfare ogni esigenza, dalla semplice lavorazione artigianale alla più complessa realtà industriale. Primer, attivatori, pulitori, sigillanti, viniliche, adesivi, PSA, ureiche, termofusibili.

Distributore unico Riepe® per l’Italia. Distributore esclusivo Jowat per il centro e sud d’Italia.

JOWAT ITALIA srl

a socio unico

24046 OSIO SOTTO (Bergamo)

Via dell’Artigianato 3

tel +39/035 0272310 - fax +39/035 0272307 info@jowat.it - www.jowat.it

Colle e adesivi per l’industria del legno: viniliche, termofusibili, poliuretaniche e poliolefiniche reattive e per materiali espansi.

TAKA Srl

L’adesivo perfetto

Via dell’Industria, 4 36060 Pianezze (Vicenza)

Tel. +39/0424 411166 – fax +39/0424 411727

info@taka.it - www.wpr.it

Produttori di adesivi termofusibili poliuretanici reattivi (HMPUR) per il rivestimento di profili, flat lamination, bordatura per applicazioni con macchine slot nozzle, roll coater, bordatrici. Produzione di Primer per materiale plastico e pulitori.

DESIGN

PROGETTAZIONE SVILUPPO

DesignDevelopmentPlanning

FAUCIGLIETTI ENGINEERING srl

22063 CANTÙ (Como) - Via Belvedere 11 tel +39/031 712391 - fax +39/031 714257 info@fauciglietti.it - www.fauciglietti.it

REHAU spa

20040 Cambiago (Milano) - Via XXV Aprile 54 tel +39/02 959411 milano@rehau.com www.rehau.it

REHAU progetta, sviluppa e produce componenti per mobili. Bordi, serrandine, superfici e molte altre soluzioni permettono di realizzare mobili di design destinati a negozi, uffici, ambienti pubblici e domestici.

ELETTROMANDRINI

Electric Spindles

ELTE srl

36075 MONTECCHIO MAGGIORE (Vicenza)

Via Mario Carraro 1 tel +39/0444 746999 - fax +39/0444 746990 info@elte.eu www.elte.eu

Elte s.r.l. dal 1978 progetta e realizza elettromandrini di precisione ad alta velocità 100% Made in Italy.

TEKNOMOTOR srl

32038 Quero Vas (Belluno) - Via Argenega 31 tel +39/0439 787950 info@teknomotor.com www.teknomotor.com

Progettazione e produzione di elettromandrini, motori ad alta frequenza e automatic tool changers per la lavorazione di materiali leggeri. Tradizione ed innovazione al servizio dei bisogni dell'industria e dell’artigiano.

FERRAMENTA E ACCESSORI

TITUSPLUS ITALIA srl

31048 San Biagio di Callalta (TV) Via Aquileia 9 - Frazione Olmi tel +39/0422 165 0120 - fax +39/0422 165 0136 italia@titusplus.com - www.titusplus.com

useful addresses indirizzi utili

IMBALLAGGI Packages IMPIANTI DI ASPIRAZIONE Suction plants LEGNAMI Timbers

CVM srl

61025 MONTELABBATE (Pesaro Urbino)

Via Pantanelli 7/1 tel +39/0721 499044 - fax +39/0721 499898 info@cvmitalia.com - www.cvmitalia.com

Linee complete di montaggio, imballaggio e magazzino. Impianti automatici o ribaltatori semiautomatici, per l’imballaggio in cartone. Movimentazioni ed automazioni varie: navette traslanti e sollevabili, curve, transfer, girapezzi, trasportatori a rulli oppure a tappeto, piattaforme.

FORMETAL srl

61025 MONTELABBATE (Pesaro Urbino)- Via Abbadia 4 tel +39/0721 472067-491968 fax +39/0721 907378 commerciale@formetalsrl.it info@formetalsrl.it - www.formetalsrl.it

Da sempre proponiamo soluzioni personalizzate sulle esigenze del cliente.

La nostra ampia gamma di prodotti copre tutte le esigenze di handling, imballo e magazzini automatici.

Our Solution for Your Evolution

20137 MILANO - Via Ennio, 25 tel +39/02 54100818 r.a. - fax +39/02 54100764 controllogic@controllogic.it - www.controllogic.it

Sistemi di rivelazione e spegnimento automatico delle scintille nelle condotte di aspirazione a protezione antincendio del silo.

MION VENTOLTERMICA DEPURAZIONI s.p.a. 31052 MASERADA SUL PIAVE (Treviso)

Via Dolomiti, 30 tel +39/0422 8777

info@mvtplant.com - www.mvtplant.com

Dal 1968, impianti di aspirazione e filtrazione polveri, trucioli, materie plastiche, fumi e SOV. La produzione comprende anche impianti di: trasporto meccanico e pneumatico, stoccaggio ed estrazione, trattamento biomasse per il recupero energetico, verniciatura e finitura.

Impianti conformi al piano Industria 4.0 e alla Direttiva ATEX.

Suction and filtration systems for dust, wood shavings, plastic materials, fumes and VOC since 1968. The production also includes plants for: mechanical and pneumatic conveying, storage and extraction, biomass treatment for energy recovery, painting and finishing.

Systems compliant with the Industry 4.0 plan and the ATEX Directive.

LEGNAMI IMP.-EXP. Dal 1957 il vostro partner ideale nell’approvigionamento di tutti i migliori legni africani, nord africani ed europei. Segheria, commercio legnami, essiccazione tradizionale e sottovuoto. www.arduinilegnami.com

29010 Roveleto di Cadeo (Piacenza) Via Emilia Est, 238 T. +39/0523 509020 - 509029 www.arduinilegnami.com

@ArduiniLegnamiSpA @ArduiniLegnamiSpA

Bianchi Dott. Francesco snc

22063 CANTÙ’ (Como) - Via Como 26 tel e fax +39/031 716156 bianchilegnamicantu@virgilio.it www.drbianchilegnami.com

LEGNAMI IMP. - EXP. - Commercio legnami di qualità per falegnameria con centro di essiccazione “sottovuoto”.

Sede Legale:

10138 TORINO - Via Susa 23/BIS

Sede Operativa:

10143 TORINO - Via Rosta 7 tel +39/011 2273057 - fax +39/011 2273058 info@gtb-srls.com

Agente in legname esotico africano origine Costa d’Avorio, Cameroun, Congo, Rdc. Tronchi, boules, tavolami refilati freschi ed essiccati, piallati essiccati, pavimentazione da esterno.

HOMAG ITALIA spa

20833 GIUSSANO (Monza Brianza) - Via A. Vivaldi 15 tel +39/0362 8681 - fax +39/0362 314183 info-italia@homag.com - www.homag.com

Macchine - Impianti - Sistemi per la lavorazione del legno.

indirizzi utili

IMA SCHELLING ITALIA srl

40069 ZOLA PREDOSA (Bologna)

Via Roma 52 tel +39/051 754854 - fax +39/051 755776 info.it@imaschelling.com - www.ima-service.it

Ufficio Commerciale Italia: 21052 BUSTO ARSIZIO (Varese)

Via Teano 14 tel +39/0331 670660

Referente: Umberto Rivolta

IMA Schelling Group: un partner ufficiale per la realizzazione di soluzioni innovative e personalizzate per linee di squadrabordatura e sezionatura.

MARIO ZAFFARONI & FIGLI srl

22078 TURATE (Como)

Via Centro Industriale Europeo 24 tel +39/02 9688453 - fax +39/02 9682718 info@zaffaroni.com - www.zaffaroni.com

Centri di lavoro per la tecnologia del “Folding” - Impianti per la sezionatura e sezionatrici multilame per pannelli - Fresatrici speciali longitudinali di precisione.

MACCHINE RIVESTIMENTO

PROFILI

E PANNELLI

Profiles and panels wrapping machines

WPR srl Unipersonale

Via Indipendenza, 10 31027 Spresiano (Treviso)

Tel. +39/0422 911849 - fax +39/0422 911292 info@wpr.it - www.wpr.it

Produttori di impianti di rivestimento profili e pannelli, impianti di rivestimento a set up automatico, sistemi applicazione hot melt, sistemi di taglio ad inseguimento, tradizionali e ad alte prestazioni, taglierine ribobinatrici per foglie decorative.

useful addresses indirizzi utili

MOVIMENTAZIONE

Handling

COSTRUZIONI MECCANICHE BARZAGHI srl

22044 INVERIGO (Como) - Via Fornacetta 122 tel +39/031 698958 - fax +39/031 698977

info@cmbmeccanica.com www.cmbmeccanica.com

Da 50 anni realizziamo macchine per la movimentazione ad automazione di tutte le linee di produzione per legno, plastica, vetro, lamiere, gomma etc.

ALIMENTATORI - ACCATASTATORI - TRASLATORIRIBALTATORI - TRASPORTI IN GENERE. DISPONIBILI A STUDIARE SOLUZIONI SU MISURA CON L’INSTALLAZIONE DI ROBOT ANTROPOMORFI E SIMILARI. ISOLE DI LAVORO NON PRESIDIATE.

CVM srl

61025 MONTELABBATE (Pesaro Urbino)

Via Pantanelli 7/1

tel +39/0721 499044 - fax +39/0721 499898 info@cvmitalia.com - www.cvmitalia.com

Linee complete di montaggio, imballaggio e magazzino. Impianti automatici o ribaltatori semiautomatici, per l’imballaggio in cartone. Movimentazioni ed automazioni varie: navette traslanti e sollevabili, curve, transfer, girapezzi, trasportatori a rulli oppure a tappeto, piattaforme.

FORMETAL srl

61025 MONTELABBATE (Pesaro Urbino)- Via Abbadia 4 tel +39/0721 472067-491968 fax +39/0721 907378 commerciale@formetalsrl.it info@formetalsrl.it - www.formetalsrl.it

Da sempre proponiamo soluzioni personalizzate sulle esigenze del cliente.

La nostra ampia gamma di prodotti copre tutte le esigenze di handling, imballo e magazzini automatici. Our Solution for Your Evolution

PANNELLI NOBILITATI Laminated panels

43055 MEZZANO SUPERIORE (Parma) Via Partigiani d’Italia 8 tel +39/0521 815974 - fax +39/0521 816737 amministrazione@nobilpan.it commerciale@nobilpan.it www.nobilpan.it

Nobilitazione di pannelli compensati, multistrati, MDF, truciolari con carte, PVC, PP, CPL, HPL. Sezionatura a misura.

PANNELLI PER MOBILI Furnitures panels

EGGER ITALIA - TRADING EUROPE s.r.l. 31100 TREVISO - Via Fonderia 8 tel +39/0422 918435 sc.italia@egger.com.it www.egger.com

Fornitore di soluzioni complete per la realizzazione di mobili e arredamento d’interni, per le costruzioni in legno e pavimenti. Realizziamo pannelli truciolari grezzi, pannelli truciolari sottili, pannelli MDF, pannelli HDF, pannelli verniciati, pannelli tamburati, pannelli nobilitati melaminici, laminati, semilavorati per mobili, piani di lavoro, antine, pannelli nobilitati con laminato, laminati stratificati e bordi.

GRUPPO BONOMI PATTINI S.P.A. 20814 VAREDO (Monza Brianza) - Via Stelvio 9 tel +39/0362 580453 – fax +39/0362 544367 marketing@gruppobonomipattini.com www.gruppobonomipattini.com Materiali innovativi dedicati al mondo dell’Architettura, del Design e del Contract.

SOFTWARE Software

60035 Jesi (Ancona) - Via G. Brodolini, 12 tel +39/0731 22911 info@apra.it www.i-furniture.it - www.apra.it

40 anni di esperienza, 2500 aziende Clienti, oltre 300 collaboratori: sono i numeri che descrivono la solidità della nostra azienda. La continua innovazione di VAR GROUP e gli anni di esperienza di APRA nel settore arredo, permettono di affermarci come partner tecnologici di soluzioni integrate, capaci di ottimizzare tutti i processi della filiera dell’arredamento.

I-furniture è la Suite Gestionale integrata, ideata per rispondere alle esigenze delle aziende che producono arredo casa, outdoor, ho.re.ca ed uffici. Grazie all’integrazione con 3Cad, il più diffuso configuratore grafico del settore, i-furniture offre un ventaglio di strumenti e soluzioni per vincere tutte le sfide del mercato.

STRUMENTI DI CONTROLLO, MISURAZIONE E REGOLAZIONE

Control, measuring and setting instruments

20137 MILANO - Via Ennio 25

tel +39/02 54100818 r.a. - fax +39/02 54100764 controllogic@controllogic.it - www.controllogic.it

Sistemi di rivelazione e spegnimento automatico delle scintille nelle condotte di aspirazione e protezione antincendio del silo.

UTENSILI Tools

HOMAG ITALIA spa

20833 GIUSSANO (Monza Brianza) - Via A. Vivaldi 15 tel +39/0362 8681 - fax +39/0362 314183 piero.scarabello@homag.com www.homag.com

Utensili per la lavorazione del legno in diamante HM - HSS con centro di assistenza.

SISTEMI srl

61121 Pesaro (PU) - Via Montanelli 70 tel +39/0721 28950 - fax +39/0721 283476 info@sistemiklein.com - www.sistemiklein.com

Utensili per la lavorazione del legno e del pannello. Strumenti di misura per il pannello, produzione M. Conti: calibri tradizionali, digitali e a radio frequenza. Banco CNC per il controllo dimensionale del pannello. PRE SET utensili per macchine CNC.

61025 Montelabbate (Pesaro) Area produttiva Via Pantanelli, 43/45 tel +39/0721 497592 fax +39/0721 499875

export1@utensilcentro.it www.utensilcentro.it

Costruzione e affilatura utensili in DIAMANTE e HM per laminati, legno alluminio e pvc. Coltellini HM sagomati e punte HM elicoidali.

UTENSILEA srl

31057 S. ELENA DI SILEA (Treviso) Via Belvedere 8 tel. +39/0422 788572 - 0422 820840 fax +39/0422 820833 info@utensilea.com www.utensilea.com

Utensili per la lavorazione del legno ad inserti intercambiabili con riporto HW, HS e D.P.

VERNICI PER LEGNO Paints for wood

Sayerlack is a brand of The Sherwin-Williams Company

SHERWIN-WILLIAMS ITALY srl

40065 PIANORO (Bologna) - Via del Fiffo 12 info@sayerlack.it - servizioclienti@sayerlack.it www.sayerlack.it

Leader nell’industria della verniciatura del legno, produce prodotti vernicianti professionali che arrivano a soddisfare ogni esigenza dell’artigiano e dell'hobbista.

Grazie a 70 anni di esperienza formulativa ed applicativa, i prodotti Sayerlack sono affidabili, di semplice applicazione e rappresentano l’avanguardia in termini di durata e qualità estetica delle finiture.

Già il modello base convince con le sue prestazioni per una sezionatura completamente automatica.

E cienza e convenienza. Il modello base di flexTec.

Una ricca gamma di opzioni per ottimizzare resa, confort e design.

Rendimento costante grazie a cicli di produzione intelligenti. Da vedere in azione durante il HOMAG Tre ad Holzbronn dal 24 al 27.09.2024

NOVITA’: la sezionatrice robotizzata per la sezionatura completamente automatizzata –anche per aziende piccole e medie

SAWTEQ S-300 / S-400

Grazie ai suoi componenti configurabili individualmente, la nuova SAWTEQ S-300 / S-400 flexTec o re la piena funzionalità della produzione automatica e semiautomatica ad un prezzo conveniente. Partendo dal modello base è possibile aumentare, in base alle proprie esigenze, la resa dei pezzi, la flessibilità nel modo automatico e il confort d’utilizzo nell’esercizio manuale.

ECOL360°

Recupera i rifiuti, sostieni l’ambiente

INSIEME POSSIAMO

AGIRE RESPONSABILMENTE

Con Recycla ogni rifiuto contribuisce all’economia circolare e all’abbattimento di CO2

RECYCLA è il referente certificato nella gestione e rivalorizzazione dei rifiuti industriali, trasformandoli in combustibile destinato alle imprese hard to abate come alternativa alle fonti fossili.

ECOL360° è il servizio ideato per la perfetta gestione trasparente e responsabile dei rifiuti. Comprende analisi dei processi e degli scarti industriali, pianificazione dei ritiri, fornitura dei supporti gestionali e imballi rigenerabili, gestione tecnico amministrativa e formazione su misura.

Per saperne di più chiama lo 0427. 735611 o vai su recycla.it

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.