L'INDUSTRIADELMOBILE marzo

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L’INDUSTRIA DEL MOBILE marzomarch 2015 anno 57

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Dal 5 all‘8 maggio 2015 saremo presenti alla fiera Interzum di Colonia. Vi aspettiamo al pad. 6, stand C020/E029. www.schattdecor.com

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644 marzomarch annoyear 57 - economia, tecnologie e componenti per il settore del mobile

L’INDUSTRIA DEL MOBILE

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Hettich

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Cassetti da maestro

Accrescere ergonomia e comfort nei mobili.

Rispondere alle richieste dei clienti, in modo puntuale e per tutti gli ambienti.

Alcuni credono che siano tendenze future ma noi siamo convinti siano già da tempo una realtà.

Precorrere i tempi vi porta ad essere sempre all’avanguardia sul mercato.

E la competenza con cui Hettich realizza i suoi cassetti è la garanzia di successo.

Venite a scoprire l’eccellenza al nostro stand alla Fiera di Colonia. Vi aspettiamo!

Interzum Colonia, Padiglione 8.1 Stand D30 / E41 www.hettich.com

sommarioidml’industria del mobile4

due

COLOPHON

quattro

SOMMARIO

sette

EDITORIALE IL NODO FIERISTICO di Pietro Ferrari

otto

FOCUS

otto

FOCUS

trenta

trentaquattro

COMPONENTI

FOCUS

COMPONENTI

COMFORT AL TOP E PIENO UTILIZZO DELLO SPAZIO INTERNO NEL MOBILE DA UFFICIO SysLine S di Hettich amplia la propria gamma

quattordici

FOCUS

COMPONENTI

IL SILENZIO È BELLO 4akustik di Fantoni una soluzione che unisce l'estetica alla funzionalià

diciotto

trentotto

COMPONENTI

FOCUS

TECNOLOGIE

GRANDANGOLO TECNOLOGIE

SISTEMA DI STOCCAGGIO TLF411 Più margine di manovra per la produzione industriale

quarantadue

GRANDANGOLO TECNOLOGIE

LA NUOVA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Migliorare la redditività dei costruttori di macchine industriali attraverso l'efficienza energetica e la sicurezza

GRANDANGOLO COMPONENTI

RISPOSTE PRECISE AI NUOVI TREND Ostermann interpreta le tendenze emergenti nel settore del mobile

ventidue

GRANDANGOLO

RFID-FACTORY PRESENTA SOLUZIONI PRATICABILI A LIGNA 2015 Un'ampia gamma di proposte avanzate o futuribili all'appuntamento di Hannover

FUNZIONALITÀ E CREATIVITÀ Da Camar un’interessante proposta di soluzioni tecniche per l'ufficio

dodici

COMPONENTI

“THE WISH LIST” VA A INTERZUM L’American Hardwood Export Council (AHEC) porta a Colonia i “desideri” di architetti e designer famosi che sono stati esposti al Victoria & Albert Museum durante il London Design Festival 2014

COMPONENTI

FOCUS

GRANDANGOLO EGGER PRESENTA SUPERFICI E INNOVAZIONI DI PRODOTTO A COLONIA Nuove idee e iniziative dal leader austriaco

COMPONENTI FERRAMENTA PER UFFICIO

LO SPAZIO È PREZIOSO: RISPARMIAMOLO Officys di Häfele: le soluzioni personalizzate per la razionalizzazione degli spazi in ufficio

dieci

ventisei

GRANDANGOLO COMPONENTI

CAMPIONE DI PRESTAZIONI Nuove funzionalità per il sistema ArciTech

quarantasei

SCENARI

NUOVI PROGETTI METROPOLITANI Un campo di grano e una sedia di design di Paola Govoni

sommarioidml’industria del mobile5

cinquanta

SCENARI

cinquantaquattro

SCENARI

cinquantasei

L’ANIMA TRANSMATERICA DELLA TECNOLOGIA Come è noto, AlphaCAM, distribuito da Licom Systems s.r.l., è un sistema CAD/CAM per la programmazione di macchine a controllo numerico nel settore del legno, metallo, marmo e materiali plastici. Marco Silva è uno dei fondatori di AlphaCAM in Italia, che nasce nel 1992 a Ivrea, quindi un portavoce autorevole del settore di Sonia Maritan

UN WORKSHOP AD ALTO GRADIMENTO Strumenti per realizzare efficientemente i propri progetti da MIDÀ

cinquantotto

SCENARI

sessantaquattro

SCENARI

SCENARI

SAPERE È VENDERE: VI PRESENTIAMO L’ OFFICINA WEBANDMAGAZINE L'importanza della conoscenza delle metodologie di approccio al mercato è sempre più alla base del successo delle aziende

sessantasei settantuno

TONELLI SpA

CONTINUUMFLOOR BY CORÀ A SCHIO DESIGN FESTIVAL Un team multidisciplinare per un progetto industriale costituisce già una novità, e intorno a quel tavolo il primo progetto, la novità oggettiva di cui parliamo, ha acquisito tante forme e diverse voci, in modo da farle guadagnare, quasi prematuramente rispetto i tempi di gestazione, una sua esistenza e una forte presenza. Si tratta di ContinuumFloor presentato in occasione di Schio Design Festival. di Pietro Ferrari

LE GRANDI NOVITÀ DI CIFF Nel 2015 l'industria mondiale del mobile da' appuntamento sia a Guangzhou sia a Shanghai

NOTIZIE INDIRIZZI UTILI

di Pietro Ferrari

editoriale

IL NODO FIERISTICO Affrontiamo anche su questa testata il tema fieristico che Sonia Maritan ha toccato sulle riviste che dirige, Sistema Serramento e Struttura Legno. Nei settori dell'edilizia e del serramento una concorrenza accanita e aggressiva ha portato ai minimi storici il numero di espositori e di visitatori.

Non sempre a essere penalizzate sono state le manifestazioni meno strutturate o logicamente motivate ma l'affollamento del mercato ha colpito in maniera equa i momenti più motivati da logiche commerciali o ideali e quelli alla cui base stavano motivazioni meno solide.

Il risultato è un panorama fieristico debole e diviso, in cui le aziende, utenti assieme al pubblico di visitatori di questi momenti d'incontro, hanno portato a casa risultati insoddisfacenti a fronte di un investimento costituito non solo dal prezzo corrisposto per lo spazio ma anche da viaggi e soggiorni e immobilizzo del personale commerciale che avrebbe potuto impiegare in maniera meno frustante il proprio tempo.

Non è un trend generale per tutta l'Europa: il mercato fieristico tedesco funziona egregiamente, la presenza degli espositori e l'afflusso dei visitatori è importante e soddisfacente e la proposta di innovazione e contenuti tecnologici e di servizio sempre egregia. Nè si può dire a spiegazione del successo germanico che la fantasia e l'innovazione dei format abbia entusiasmato espositori e visitatori: la configurazione tipica di una grande fiera tedesca resta quella classica o classicissima, senza

particolari suggestioni di concetto. Dunque ci deve essere un'altra spiegazione.Noi riteniamo che sia la coerenza e la continuità a essere premiata dall'utenza nazionale e internazionale di queste fiere, manifestazioni consolidate, spesso presenti da decenni nel loro settore di riferimento, manifestazioni che hanno il coraggio della biennalità o anche della triennalità e dunque non obbligano le aziende espositrici a presentare novità a tutti i costi e i visitatori a rivedere tutte le variazioni minime di un progetto in divenire presentato come innovazione. Un maggior controllo da parte delle associazioni di categorie, una maggior attenzione alla gestione del proprio tempo da parte dei visitatori concorrono assieme a incoraggiare i comportamenti virtuosi degli enti organizzatori.

In Italia grandi e consolidate manifestazioni si muovono in maniera similare ma una pletora di momenti espositivi, spesso volutamente o improvvidamente vicini e sovrapposti porta al risultato di squalificare il momento fieristico come appuntamento fondamentale del dialogo tra domanda e offerta.

Dialogo e confronto leale tra i protagonisti del mercato, rinuncia a personalismi e contrapposizioni politico-territoriali che ancora affliggono il nostro Paese, controllo da parte degli enti competenti e delle associazioni di categorie sono necessari per portare il panorama fieristico italiano a essere composto da pochi autorevoli soggetti in grado di interpretare in maniera corretta le esigenze di espositori e visitatori e di creare calendari coerenti in grado di rispondere alle esigenze dei settori di riferimento.

THE EXHIBITION ISSUE Also in this publication, let's deal with the topic of exhibitions that Sonia Maritan has already discussed in the magazines she manages, Sistema Serramento and Struttura Legno. In the construction and window industries, harsh and aggressive competition has driven exhibitor and visitor figures down to a historic low.

The exhibitions with a weaker structure or concept have not always suffered the most, as the excess of offer has equally struck the events predominantly based on sales or ideal concepts and those with less solid approaches.

The result is a weak and divided exhibition scenario, where companies ? the users of these events together with visitors ? have collected unsatisfactory results from an investment that is comprised not only of area price, but also of travel and lodging expenses and involvement of salespeople that might use their time more profitably and with less frustration.

This is not a general trend all over Europe: the exhibition market in Germany works very well, the attendance rates of exhibitors and visitors are high and satisfactory, the lineup of innovation, technology and service contents is always excellent. And to explain German success, we cannot say that exhibitors and visitors are attracted by creative and innovative formats: the typical layout of a big German exhibition is classic, very classic, without any

special concept. So, there must be a different reason.We believe that the consistency and continuity of these exhibitions is rewarded by German and international audience; they are established events, often existing for several decades in their respective industries, having the courage to adopt a biennial or triennial frequency, so as not to force companies to launch new solutions at all costs and visitors to see every small step of a project presented as a new idea. Stricter control by industry associations and accurate time planning by visitors encourage organizers to behave responsibly.

In Italy, big established exhibitions adopt the same approach, but a galaxy of events, often purportedly or inadvertently close or overlapping, are destroying the role of exhibitions as key contact points between supply and demand.

Loyal dialog and discussion among market actors, elimination of personal interest and political-regional fights that still affect our country, strict control by authorities and industry associations are essential to reorganize the Italian exhibition landscape around few respectable events that can respond to the needs of exhibitors and visitors and create calendars that match the requirements of their reference industries.

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Componenti

LO SPAZIO È PREZIOSO: RISPARMIAMOLO Officys di Häfele: le soluzioni personalizzate per la razionalizzazione degli spazi in ufficio

Soluzioni d’arredo intelligenti per una migliore ottimizzazione degli spazi: è questa la parola d’ordine oggi. Con lo spazio in costante diminuzione in tutto il mondo, il mercato richiede soluzioni per l’organizzazione degli ambienti lavorativi che coniughino elevati livelli di funzionalità e di comfort. Grazie alla sua vasta esperienza e competenza nel settore, Häfele, leader mondiale di ferramenta tecnica da oltre 90 anni, risponde a queste sfide con una gamma di soluzioni di elevata qualità specificatamente pensate per l’ottimale organizzazione dell’ufficio.

Il programma Officys include sistemi di cassettiere e soluzioni per l’archiviazione altamente flessibili, durevoli ed adattabili ad esigenze di ampliamento successive.

Tra i prodotti di punta, il sistema modulare Va-

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riant-C con guide Matrix, che permette di realizzare cassettiere personalizzate attraverso l’inserimento di cassetti o cassettoni in acciaio, a seconda delle esigenze del cliente; il sistema modulare Variant-S per l’archiviazione all’interno di armadi, che consente di ridurre i costi di montaggio e di organizzare in maniera ottimale gli spazi di armadi e sistemi modulari. Entrambi questi sistemi consentono ampliamenti e personalizzazioni successivi.

In occasione di Interzum 2015, nell’area dedicata ai sistemi di mobili per ufficio Officys, verranno presentati telai tavolo dal nuovo design e un interessante ampliamento del sistema con sincronizzatore parallelo per Variant.

focus ferramenta ufficio HÄFELE

www.hafele.it

english test OFFICYS BY HÄFELE: CUSTOMIZED SPACE-SAVING SOLUTIONS Clever furniture solutions for a better space optimization: this is the keyword reflecting the current trends. To keep up with the lacking of space worldwide, the market is now asking for solutions with a high degree of functionality and comfort.

Thanks to its wide 360° know-how in the trade, Häfele - the world’s leading company in the field of furniture fittings, architectural hardware and electronic access control systems – embraces the challenge and meets these needs by offering a range of high-quality office solutions specifically designed for the optimal organization of the working environment.

Officys range of products encompasses long-lasting, flexible and adaptable drawer and filing systems, which can be easily extended at a later stage. Among the product highlights: Variant-C modular system with Matrix runners, which allows to easily build customized chests of drawers by adding steel drawers or big drawers, according to customer’s needs; Variant-S filing system for cabinets, which allows to reduce assembling costs and to rationally organize the space inside cabinets and cabinet modular

systems. Both these systems can be extended and customized at a later stage.

At Interzum 2015, in the area dedicated to Officys office furniture systems, new desk system design and an interesting expansion of the systems with parallel control for Variant will be presented.

Nella foto di apertura: il sistema modulare Variant-S per l’archiviazione all’interno di armadi, che consente di ridurre i costi di montaggio e di organizzare in maniera ottimale gli spazi di armadi e sistemi modulari.

Variant-S filing system for cabinets, which allows to reduce assembling costs and to rationally organize the space inside cabinets and cabinet modular systems.

Nella foto in alto a sinistra: il sistema modulare VariantC con guide Matrix di Häfele. Variant-C modular system with Matrix runners by Häfele.

Nella foto in alto a destra: il sistema modulare VariantC con guide Matrix, che permette di realizzare cassettiere personalizzate attraverso l’inserimento di cassetti o cassettoni in acciaio, a seconda delle esigenze del cliente. Variant-C modular system with Matrix runners, which allows to easily build customized chests of drawers by adding steel drawers or big drawers, according to customer’s needs.

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Componenti

FUNZIONALITÀ E CREATIVITÀ Da Camar un’interessante proposta di soluzioni tecniche per l'ufficio

Camar s.p.a. supporta la funzionalità e la creatività anche nell'arredamento ufficio con soluzioni tecniche specifiche per questi ambienti. Oltre ad una vasta famiglia di livellatori per mobili contenitori e pareti attrezzate, Camar offre una pluralità di gambe tavolo che uniscono la funzionalità di un'ampia regolazione al design di svariate forme e finiture, per integrarsi perfettamente sia nelle postazioni più operative che negli uffici dirigenziali. Ad esse si affianca tutta una serie di progetti personalizzati studiati ad hoc su esigenze specifiche del cliente, come ad esempio gambe pensate in modo da potersi connettere a strutture per tavoli e che offrono la massima flessibilità di progetto. E' Camar anche il primo e originale sistema a spirale “Passacavi”per l'organizzazione dei cavi elettrici sotto la

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scrivania che, grazie alla sua forma, è adattabile a qualsiasi altezza ed estremamente facile e veloce da manovrare per aggiungere o togliere cavi successivamente alla prima installazione. Camar si è inoltre distinta per aver recentemente arricchito la sua gamma proponendo diversi sistemi per la sospensione di pannellature che offrono possibilità di regolazione in orizzontale e profondità e che sono dotati di una sicurezza antisganciamento dal muro. Tutte le informazioni sui prodotti standard Camar sono consultabili nel suo rinnovato sito ed in particolare nell'originale Innovation Tour www.camar.it/itour che consente di “esplorare”le ultime novità in fase di lancio con diversi contenuti multimediali scaricabili.

focus ferramenta ufficio CAMAR

www.camar.it

english test FUNCTIONALITY AND CREATIVITY Camar supports both functionality and creativity in office furniture, with technical solutions expressly studied for this environment. Besides having a large number of levellers for filing or storage cabinets and also for partition walls, Camar offers several models of table legs, which combine the functionality of having significant adjustment ranges with substantial aesthetic appeal. These designs are expressed in several shapes and finishes, perfectly able to be integrated into all kinds of office furniture, from operative work spaces up to corporate offices. Camar has the ability to offer legs produced to the specific design and customized requirement of a client, offering flexibility in project conception and development. An example of this would be legs conceived to be connected to table structures. Camar created the first and original “Passacavi” spiral system, designed to manage under desk electrical cables.

Thanks to its shape, the product suits any kind of desk, regardless of height.

Using the system, it is extremely easy to fit or remove a cable after a desk and appliances have already been set up. Camar recently enriched its range of products with the introduction of new panel hanging systems, which allow for both side and depth adjustment, combined with an integrated anti-drop security feature.

All technical information on Camar standard products can be found on their updated website and, in particular, in the Innovation Tour page www.camar.it/itour.

This section of the website allows to “ex-

plore” the latest novelties being launched and contains many downloadable multimedia elements.

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Componenti

focus ferramenta ufficio HETTICH

SysLine S di Hettich amplia la propria gamma

COMFORT AL TOP E PIENO UTILIZZO DELLO SPAZIO INTERNO NEL MOBILE DA UFFICIO Con il dispositivo SysLine S Hettich amplia la propria gamma di prodotti nell’ambito dei sistemi per ante scorrevoli. SysLine S non è visibile dall’esterno e, accanto a una notevole efficienza nell’utilizzo dello spazio interno, consente un’attenzione particolare al design.

Il dispositivo superiore per ante scorrevoli a filo conquista grazie al suo scorrimento leggero e al movimento delicato. L’acustica all’interno dell’ufficio è favorita dalla leggerezza e dalla silenziosità dei movimenti. Con la chiusura ammortizzata optional “Silent System”il rumore può essere ulteriormente attutito. La chiusura ammortizzata è completamente integrata nel binario di scorrimento; in questo modo rimane disponibile l’intero spazio utile all’interno del mobile. Anche il pannello inferiore è libero da profili. Questo contribuisce a ottenere un’ottica pulita e un facile accesso al contenuto interno.

Il peso max. di 15 kg nonché le dimensioni dell’anta supportate dal dispositivo sono stati studiati per gli armadi sempre più diffusi da 1169 mm e 1590 mm di altezza e con spessore dei pannelli a partire da 16 mm.

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www.hettich.com/it

SYSLINE S FROM HETTICH

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Introducing the SysLine S fitting, Hettich now extends its product portfolio in the sliding door fittings segment. SysLine S cannot be seen from the outside, not only leaving surfaces untouched but also benefiting design aspects.

The top-running sliding door fitting for inset doors impresses with its smoothly floating action and luxurious ease of movement. Particularly quiet, smooth running action helps to cut noise levels in the office. This can be optimised further still with the optional "Silent System" for soft, automatic closure. As the softclosing mechanism is fully integrated in the runner profile, absolutely no storage space is lost. There are no profiles in the bottom panel either. This helps to provide a neat look and easy access to cabinet contents.

Maximum door weight of up to 15 kg as well as door dimensions are geared towards the increasingly popular 3 and 4-binderheight cabinets and to panel thicknesses of 16 mm and over.

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Componenti

focus ferramenta ufficio

IL SILENZIO È BELLO 4akustik di Fantoni una soluzione che unisce l'estetica alla funzionalià

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FANTONI

www.fantoni.it

4akustik è un prodotto che ripropone la struttura collaudata del sistema fonoassorbente Fantoni per il miglioramento della qualità acustica degli ambienti, ma introduce una nuova formula che consente di ottenere prestazioni al vertice nella sicurezza e nella salubrità. 4akustik è infatti conforme allo standard F 4 stelle secondo la norma JIS, certificata dal ministero giapponese e considerata la più rigorosa al mondo, relativamente al bassissimo contenuto di formaldeide e quindi alla salvaguardia ambientale. Un prodotto altamente ecocompatibile dunque, adatto all’utilizzo in ambienti pubblici ove il committente ricerca alte prestazioni tecniche combinate a soluzioni sostenibili, non trascurando l’aspetto estetico.

4akustik è inoltre in classe B-s2,d0 (classificazione CE) per quanto riguarda la reazione al fuoco. Come gli altri prodotti della gamma Acoustic Panelling, 4akustik presenta un’estetica pregevole grazie anche ai numerosi decorativi disponibili che aggiungono al comfort acustico un’ulteriore dimensione visiva.

Tra questi, 3d e Cedar sono due nuove finiture che arricchiscono le possibilità estetiche dei pannelli fonoassorbenti 4akustik: la prima riproduce al tatto ed alla vista la texture naturale del legno, mentre la seconda è un’impiallacciatura in autentico Cedro del Libano, con la sua caratteristica fragranza.

Mywall si inserisce nella gamma Acoustic Panelling di Fantoni, specializzata nello sviluppo di sistemi fonoassorbenti che migliorano l’acustica all’interno degli spazi chiusi ad alta frequentazione. Si tratta di un sistema modulare composto da pannelli di tre diverse dimensioni e molteplici tipologie di foratura o fresatura. Le diverse angolazioni permettono di costruire la propria composizione giocando sulla resa acustica con il giusto mix di pannelli fonoassorbenti o fonoriflettenti.

Un opportuno inserimento di luci dietro i pannelli o l'utilizzo di luci radenti a creare giochi di ombre aggiungono un interessante valore estetico e di design.

Particolarmente indicato per auditorium e sale conferenza, Mywall è adatto a tutte quelle realizzazioni dove lunghe superfici piatte suggeriscono soluzioni tendenti a movimentare e personalizzare le forme.

Una soluzione dunque ideale per l’architetto che vuole progettare superfici sempre diverse.

Nanofor, invece, è l’ultimo prodotto sviluppato dal Centro Ricerche Fantoni nell’ambito della divisione Acoustic Panelling.

Per ampliare la gamma dei sistemi fonoassorbenti forati e ren-

dere il pannello sempre più “leggero” visivamente, Fantoni introduce la tecnologia laser per la microforatura del pannello , rendendolo acusticamente performante e visivamente gradevole. Nanofor combina un’elevata qualità fonoassorbente con una grande pulizia estetica, spesso richiesta in progetti di grandi dimensioni. Il prodotto è ottenuto dall’accoppiamento di un pannello in MDF con un foglio di laminato Microslim. Il supporto in MDF presenta fori da 8 millimetri a passo 16 mm che formano circa 8mila camere riverberanti per metro quadrato, mentre i fori sul laminato hanno diametro 0,5 mm e passo 2 mm, permettendo al suono di attraversare la superficie del pannello. La tecnologia adottata per la nanoperforazione supera alcuni limiti della foratura laser.

Il Gruppo Fantoni (azienda fondata da Achille Fantoni nel 1882) è leader nella realizzazione di mobili per ufficio, pareti divisorie ed attrezzate, pannelli MDF e truciolari, pavimenti melamminici e pannelli fonoassorbenti. Insignito dall’ADI nel 1998 del premio “Compasso d’Oro alla Carriera”per il design primario, è diventato punto di riferimento nel suo settore, grazie all’attività del Centro Ricerche.

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Componenti

focus ferramenta ufficio FANTONI

www.fantoni.it

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english test 4AKUSTIK BY FANTONI, BEAUTIFUL AND SMART 4akustik is based on the tried and tested panel with high sound-deadening performance to improve the acoustic quality of environments, but introducing a new formula that enables top health and safety performance to be achieved. 4akustik in fact conforms to the F4 star rating of the JIS standard, certified by the Japanese ministry and considered to be the most stringent in the world, relating to ultra-low formaldehyde content and therefore safeguarding of the environment. A highly ecocompatible product therefore, suitable for use in public environments in which the customer seeks technical performance combined with sustainable solutions, without compromising on looks. 4akustik also has a class B-s2,d0 fire rating (EC classification). Like the other products in the Acoustic Panelling range, 4akustik has an attractive appearance, due also to the numerous decorative finishes available which add an extra visual dimension to acoustic comfort. 3d and Cedar are the two new finishes expanding the aesthetic repertoire of 4akustik sound-absorbent panels: the first reproduces the natural texture of wood, both visually and to the touch, while the second is a genuine Cedar of Lebanon veneer, with its characteristic fragrance. Mywall is the new product of Fantoni’s Acoustic Panelling division, specialised in the development of sound-absorbing systems which improve the acoustic quality inside close rooms. It is a modular system comprising panels in three different sizes and numerous types of drilling or milling. The different angles make it possible to create a unique composition, playing on the acoustic performance with the right mix of sound-absorbent and soundreflecting panels. By inserting suitable lighting behind the panels, or using oblique lighting to create an interplay of shadows,

an extra point of aesthetic and design interest is added. Particularly suitable for auditoriums and conference halls, Mywall is ideal for all spaces where long, flat surfaces ask for solutions that create a sense of movement and customize shapes.

The ideal solution for architects who want to design ever changing surfaces.

Nanofor, finally, is the last product create by the Fantoni research center: it combines a high-quality sound-absorbent panel with extremely clear lines, a frequent requirement in projects of large dimensions.

The product comprises an MDF panel bonded to a sheet of Microslim laminate.

The MDF support has 8 mm holes set every 16 mm, forming some 8,000 echo chambers per square metre, while the 0,5 mm front holes drilled into the sheet of Microslim laminate are set every 2 mm, allowing sound to penetrate the surface of the panel. The technology used for the nanoperforation overcomes some of the limitations of laser piercing.

The Fantoni Group (company founded by Achille Fantoni in 1882) is a leading manufacturer of office furniture, partition walls and equipped, MDF and chipboard, melamine flooring and sound-absorbing panels.

All phases of the production process are performed by the network of companies that make up the Group and work in synergy to develop the product from the production of materials and semi-finished products, to the design of innovative office furniture systems and inspired to the most current principles of wellbeing and design. Awarded by ADI in 1998 of the prize "Golden Compass Career" for the primary design, the Fantoni Group has become a reference point in its sector, thanks to the intense activity of the Research Centre: workshops, conferences and publications are examples a commitment that make it a nerve center of experimentation and research.

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Componenti

grandangolo Ostermann interpreta le tendenze emergenti nel settore del mobile

RISPOSTE PRECISE AI NUOVI TREND

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OSTERMANN

www.ostermann.eu

La fiera del mobile di Colonia imm e la Living Kitchen hanno indicato anche quest'anno le tendenze da seguire per la produzione dei mobili di domani. Lo specialista dei bordi Ostermann ha potuto farsi un'idea in loco e fornisce alcuni consigli sui bordi maggiormente in voga quest'anno.

Tendenza 1: materiali naturali - I materiali naturali e autentici come il metallo, la pietra e il vero legno rimangono di tendenza.

Tra questi, il rovere resta una delle essenze più utilizzate in assoluto, soprattutto nei toni chiari, ma anche in quelli con venature marcate e ricche d'effetto. Per soddisfare questa tendenza, Ostermann offre un’ampia gamma di bordi in vero legno con diverse finiture. Solo per l'essenza di legno "Rovere" Ostermann propone 15 bordi in vero legno diversi. Anche per quanto riguarda i bordi decoro pietra Ostermann ha molto da offrire, dal decoro chiaro superopaco "Agadir" ai toni scuri del marmo, come il bordo extralucido "Negro Brasil". Tutti i bordi in ABS e vero legno sono disponibili, su richiesta, precollati con colla termofusibile, con precollatura Airtec e preparati per l'applicazione al laser già a partire da piccole quantità.

Tendenza 2: colori opachi - Generalmente il mondo dei colori è sempre più variegato, anche se restano dominanti il bianco, il grigio e soprattutto il nero. Grazie ad elementi luminosi policromatici e complementi d'arredo colorati, vengono aggiunte sempre nuove sfumature di colore. Rispetto agli anni precedenti, il gusto per l’extralucido ha fatto spazio alle superfici opache. Poco importa se lucido o opaco, tinta unita o decoro: Ostermann fornisce il bordo adatto in ogni tonalità di colore. Lo specialista dei bordi ha il più ampio assortimento di bordi in Europa e quindi sempre bordi adatti ai pannelli di oltre 65 produttori in tutta Europa.

Tendenza 3: forme arrotondate - In contrasto con il mondo esterno, rumoroso e frenetico, la casa rappresenta un rifugio dove la tradizione e il benessere sono in primo piano. Tra gli adetti al settore si parla già di nuovo stile "Biedermeier", caratterizzato da un'eleganza sobria, comodità e funzionalità. Non sono quindi solo divani e mobili ad assumere di nuovo forme più rotonde, ma anche i bordi si adattano ai mobili mostrando un raggio più morbido. Ecco quindi che Ostermann offre un vastissimo assortimento di bordi con un spessore di 2 mm. Grazie alle sue buone proprietà protettive contro gli urti, l'artigiano utilizza volentieri il bordo in 20/10 che rimane come sempre il più apprezzato e il più richiesto nell’assortimento Ostermann.

Il giunto zero è standard - Uno sguardo attento ai bordi mostra che la tecnologia a giunto zero si è ormai completamente affermata. Agli artigiani che desiderano realizzare mobili con questa lavorazione altamente qualitativa, Ostermann offre su richiesta una soluzione ottimale per il giunto zero con i bordi Airtec e Laser.

E c'è anche il rame

La tendenza in voga negli anni Settanta è tornata. Le calde tonalità del rame tornano ad accendere le nostre case. Per la realizzazione di mobili nel colore di tendenza "rame", Ostermann offre nel proprio assortimento numerosi ed accattivanti bordi in diversi materiali e sfumature.

Sia come accessorio di tendenza, ad esempio una lampada o un vaso, sia come pezzo singolo d’arredamento – i toni del rame con il loro caldo riflesso conferiscono all’ambiente un accento particolarmente nobile. Inoltre le accoglienti tonalità si combinano armoniosamente con la maggior parte di materiali e colori. Si adattano sia a tinte fredde come bianco o nero extralucido, sia a tinte più calde come beige o grigio. Anche le superfici in vetro o pelle si combinano bene con i toni del rame.

Per gli arredamenti di tendenza color rame, Ostermann offre attualmente un bordo in 3D acrilico, oltre a 4 bordi ABS tinta rame diversi. Il bordo in 3D acrilico "rame spazzolato liscio" è disponibile nella misura 23x2 mm. Inoltre i bordi ABS "bronze", "rame metallico" e "quarzo rame" con la finitura miniperl sono disponibili in varie larghezze e misure. Per una tonalità di rame particolarmente lucente, Ostermann fornisce il bordo ABS "rame metallico" in finitura extralucida.

Il trend legato ai caldi toni del rame durerà sicuramente ancora più a lungo. Perciò entro breve ai falegnami verrà messo a disposizione un ulteriore bordo ABS con foglia in vero alluminio ramato.

Per la realizzazione di mobili nel colore di tendenza "rame", Ostermann offre nel proprio assortimento numerosi ed accattivanti bordi in diversi materiali e sfumature.

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grandangolo OSTERMANN

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Lo shop online Ostermann su www.ostermann.eu • • • • • • • • • • •

Bordi in ogni lunghezza a partire da 1 metro Bordi in ogni larghezza fino a 104 mm Bordi in diversi spessori Bordi in ABS, melamina, acrilico, alluminio e vero legno Su richiesta bordi con precollatura Airtec per applicazione ad aria calda, pronti in 5 giorni Bordi preparati anche per applicazione al laser, pronti in 5 giorni lavorativi Su richiesta i bordi possono essere precollati La lista di abbinamenti più grande d‘Europa, con più di 120.000 articoli in abbinamento ai vari pannelli Il più grande assortimento di bordi in Europa Tutti gli articoli a magazzino ordinati entro le ore 16:00 vengono consegnati nel giro di 24 ore Per ogni ordine online ricevete lo sconto del 2 % (Shop e App)

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Ostermann GmbH La Rudolf Ostermann GmbH con sede a Bocholt (Germania) è il rivenditore leader nel settore della falegnameria con un'esperienza pluriennale, un forte orientamento al cliente e un trend in continua espansione. Con quasi 300 dipendenti e fino a 3.000 ordini al giorno, Ostermann è leader europeo per il commercio di bordi e ferramenta. Nella gamma Ostermann in costante crescita rientrano, tra gli altri, utensili e macchine, componenti di design, come accessori per il bagno e sistemi di porte scorrevoli, articoli per l'installazione e il montaggio, equipaggiamenti per la protezione sul lavoro e molti altri prodotti. In questo modo Ostermann offre un'ampia scelta di tutto l'assortimento del settore.

Ostermann Italia s.r.l.

Ostermann Italia con sede a Peraga di Vigonza (Padova) è stata fondata nel 2008. A seguito del trasloco nel 2011, l'azienda dispone di un grande showroom oltre ad un nuovo centro logistico a Vigonza. Sotto la guida di Jana Krupp, un preparato team provvede alla fornitura di bordi, profili, colle ed accessori per falegnami e produttori d'arredo in Italia ed nei paesi confinanti.

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Effetto Sydney - pelle di serpente

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I nostri Laboratori di Ricerca e Sviluppo presentano Wood Art: l’innovativa linea di effetti speciali per legno. Ogni arredo diverrà unico grazie alla moltitudine di effetti quali argento, brina, metallizzato, marmo, cromo, pelle di serpente e tanti altri, combinabili tra loro per creare delle vere e proprie opere d’arte.

La tecnologia non è mai stata così bella.

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CAMPIONE DI PRESTAZIONI Nuove funzionalità per il sistema ArciTech

ArciTech si arricchisce sempre più di funzionalità e viene a costituire un sistema completo in grado di rispondere alle più diverse esigenze dell'utilizzatore e conferire valore aggiunto all'arredo in cui è inserito.

Dotazione interna per ArciTech

Una cucina ben progettata si caratterizza per percorsi brevi e flussi di lavoro perfetti. Ma anche gli interni devono contribuire

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a una funzionalità inalterata nel tempo. Oggi sono cassetti e cassettoni a fare la differenza in un mobile da cucina: scarsa praticità e difficile accessibilità, così come scaffalature e ante in battuta, sono ormai un lontano ricordo. Grazie agli accessori intelligenti per l’organizzazione interna del sistema per cassetti ArciTech, spazio e ordine sono garantiti. L’organizzazione interna del cassetto ArciTech consente ai produttori di cucine di soddisfare i molteplici desideri dei consumatori con la soluzione giusta per ogni segmento: la vaschetta portaposate, per esempio, può es-

HETTICH

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sere in plastica, flessibile e facile da pulire, o in una pregiata combinazione di legno e acciaio o acciaio inox. E l’effetto estetico dietro il frontale non passa certo inosservato. L’organizzazione interna diventa quindi un interessante elemento di differenziazione per i rivenditori di cucine e assicura valore aggiunto.

Le vaschette portaposate OrgaTray in acciaio e acciaio inox sono consegnate premontate e possono quindi essere facilmente aggiunte all’ordine, come quelle in plastica. Inoltre, la possibilità di essere abbinate a elementi in quercia tagliabili a misura le rende applicabili in cassetti di larghezze diverse da quelle standard.

Le soluzioni OrgaStore garantiscono ordine e uno sfruttamento ottimale degli spazi nei cassettoni. Gli elementi di separazione, posizionabili a piacere, assicurano a piatti e alimenti un sostegno sicuro. Moderni e minimalisti, con una finitura che riprende quella del cassetto, o classici, in pregiata quercia oliata, gli accessori interni si adattano a qualunque stile di arredo.

Nei cassettoni, il sistema ArciTech consente ai produttori di cucine di sostituire con grande facilità una ringhierina con TopSide in acciaio o DesignSide in vetro, sfruttando i fori già predisposti: grazie al concetto di piattaforma intelligente tutti i componenti restano così invaDifferenti configurazioni interne di ArciTech.

Different inner space organisation for ArciTech.

riati. Ciò consente di soddisfare le singole preferenze dei consumatori in modo economico e differenziare agevolmente i programmi.

Push to open Silent per i cassetti ArciTech

Con ArciTech e la nuova funzione Push to open Silent, Hettich propone una soluzione per cassetti che abbina il meccanismo Push to open al comfort dell’ammortizzatore Silent System. Il sistema convince soprattutto per la luce ridotta del frontale e una corsa di estrazione straordinariamente ampia. I cassetti così realizzati si distinguono per il raffinato design senza maniglie e l’elevato comfort d’uso, mentre l’impiego degli elementi standard ArciTech ne assicura la produzione economica.

Push to open Silent – una comoda funzione di apertura Push to open Silent realizza in modo puramente meccanico ciò che prima era possibile soltanto con sistemi elettromeccanici, riuscendo ad armonizzare il design senza maniglie con un elevato comfort di apertura e chiusura dei cassetti. Basta premere sul frontale per attivare lo scatto del meccanismo Push to open Silent.

I cassetti si aprono così tanto che nella maggior parte dei casi non è necessario estrarli ulteriormente: in questo modo si risparmiano tempo e fatica, soprattutto quando si hanno le mani impegnate. Il meccanismo di Push to open viene ricaricato automaticamente con la chiusura, prima che il cassetto si accosti delicatamente al mobile.

Grazie a intelligenti possibilità di regolazione, Push to open Si-

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CHAMPION IN PERFORMANCES New functions are added to ArciTechsystem to offer to the end-user comfort, safety and aesthetic value. lent può essere ottimamente adattato a cassetti di dimensioni e pesi diversi. La sensibilità di scatto e la forza di estrazione regolabili garantiscono un comfort d’uso costantemente elevato. La regola con una luce ridotta del frontale.

Con Push to open Silent si possono realizzare mobili e cucine senza maniglie in tutta semplicità, poiché non sono richieste modifiche a cassetti e guide, così come a strutture e a frontali.

Questo meccanismo, che basta montare sotto il fondo del cassetto, si rivela vantaggioso soprattutto quando nella parte posteriore non c’è più spazio per un sistema elettromeccanico.

Sistema per cassetti ArciTech – Concepito per il futuro Un cassetto ArciTech si distingue per lo straordinario comfort di scorrimento e l’eccellente stabilità. La guida Actro convince per il funzionamento uniforme e leggero assicurato dal principio dei prismi. Con tre categorie di portata da 40, 60 e 80 kg, ArciTech si pone all’altezza di ogni requisito. Basato sul concetto di piattaforma, il vasto assortimento propone per le spondine, accanto ai colori argento, bianco, antracite e acciaio inox, il nuovo colore Champagne. ArciTech è disponibile in due diverse altezze di spondine e sei altezze del pannello posteriore. Per il segmento di alta gamma, ad esempio, è previsto l’abbinamento tra una spondina di altezza 126 mm con il DesignSide in vetro o il TopSide e un pannello posteriore di altezza 250 mm.

Con ArciTech e la nuova funzione Push to open Silent, Hettich propone una soluzione per cassetti che abbina il meccanismo Push to open al comfort dell’ammortizzatore Silent System. Il sistema convince soprattutto per la luce ridotta del frontale e una corsa di estrazione straordinariamente ampia. I cassetti così realizzati si distinguono per il raffinato design senza maniglie e l’elevato comfort d’uso, mentre l’impiego degli elementi standard ArciTech ne assicura la produzione economica.

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Interior accessories for ArciTech A well planned kitchen ensures short distances and smooth work flows. To continue meeting practical needs as the years go by, kitchen unit interiors need to be right as well. As such, drawers and pot-and-pan drawers define the front of today's kitchens.

This makes badly organised and poorly accessible cabinets with shelves and hinged doors a thing of the past. The cleverly designed interior organisation elements for the ArciTech drawer system also free up space and help to keep everything neat and tidy.

ArciTech interior organisation elements give kitchen manufactur-ers what it takes to meet the vast range of consumer preferences.

From the easy to clean, versatile cutlery tray in plastic to the high quality material combination of wood and steel or stainless steel that makes a visual statement behind the drawer front - they have the right answer for every segment. This makes interior organisa-tion an attractive point of difference in the kitchen retail trade and provides a simple way of generating added value.

The OrgaTray cutlery trays in steel and stainless steel are sup-plied preassembled which means they can be picked for consignments just as easily as the plastic cutlery trays. Added to this, they can be combined with customised, cut to size wooden elements in oak which means they can also be used in drawers of non stand-ard width.

The OrgaStore solutions organise and perfectly utilise storage space in pot-andpan drawers. The dividing elements can be positioned with extreme ease wherever the user chooses to give stacked plates and food items a secure hold.

Whether purist mod-ern in drawer colour, or classic in high quality oiled oak, interior organisation takes account of the individual's personal furnishing style.

The ArciTech drawer system also makes it particularly easy for kitchen manufacturers to produce pot-and-pan drawers with TopSides in steel or DesignSides in glass instead of a railing. As a result of the cleverly thought through platform concept all drawer components remain unchanged, and the railing's existing drill holes are used. This means that consumers' personal preferences can be accommodated cost effectively, and it provides an easy way of differentiating between ranges.

Push to open Silent for ArciTech drawers Engineered by Hettich, ArciTech and the new Push to open Silent function culminate in a system drawer that combines a mechanical Push to open mechanism with the convenience and luxurious feel of Silent System. In particular, the system impresses with narrow gaps between drawer fronts and an opening distance that's second to none. The result: classy handleless design and high user convenience from using standard ArciTech drawer elements for cost-effective production.

Push to open Silent – convenient opening function - Working on an all-mechanical basis, Push to open Silent manages to do what has previously only been possible with electromechani-cal systems: It brings together handleless design with a high level of drawer opening and closing convenience. The Push to open Silent mechanism is triggered simply by pressing the drawer front. In most cases, the

large self-opening distance makes it unneces-sary to pull the drawer out any further, saving time and particularly convenient if hands happen to be full. Closing the drawer automat-ically reloads the Push to open mechanism before the drawer glides home in a gently softened movement.

Benefiting from cleverly devised setting capabilities, Push to open Silent perfectly adjusts to different drawer sizes and weights. Ad-justable release sensitivity and opening force provide a high level of convenience throughout. The integrated depth adjustment facility permits perfect front panel alignment with narrow gap between drawer fronts.

Push to open Silent makes it easy to create handleless kitchens and furniture because drawers, runners, carcases and front panels can be used without having to alter them. The mechanism simply fits under the drawer base, scoring in particular where there's no room for an electromechanical system behind the drawer.

Con Push to Open silenziositĂ e scorrevolezza anche per ArciTech.

With Push to Open a smooth and silent motion for ArciTech too.

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Nuove idee e iniziative dal leader austriaco

EGGER PRESENTA SUPERFICI E INNOVAZIONI DI PRODOTTO A COLONIA idml’industria del mobile26

Egger ha molte idee da mostrare a Interzum, dal 05-08 maggio 2015 a Colonia. Allo stand di seicento metri quadrati, il produttore di materiali a base di legno presenta una serie di innovativi risultati nella zona delle superfici.

Sotto il motto "Prospettive" nuovi design di superficie e prodotti attendono il pubblico alla fiera internazionale allo stand Egger nel padiglione 06.01, stand A070 / B 079.

Anche Roma Plastikè parte dello stand moderno e suggestivo, grazie alla sua forma e al suo design. Come società all'interno del Gruppo Egger, che contribuisce in modo significativo con le sue soluzioni per bordi alla gamma completa di prodotti in offerta. Il motto di quest'anno trasmette le possibilità presentate da Egger a visitatori provenienti da tutto il mondo.

"Interzum ci offre un palcoscenico internazionale dove possiamo presentare le nostre innovazioni per l'industria del mobile, rivenditori specializzati e architetti. Siamo visti come società orientata al futuro e un fornitore di idee nei settori della progettazione e dei materiali.

Quest'anno ci sarà ancora una volta un nuovo standard con i nostri prodotti ", afferma Ulrich Bühler, manager di Egger Group per Vendite e Marketing.

Cin olloqui con gli esperti Piazza A Interzum 2015, Egger contribuisce anche alla Piazza "Materials & Nature". Inoltre, il forum colloqui è rafforzato anche con il know-how del team Egger, questo il programma: • "MatchworX - ma gli opposti si attraggono davvero?" - Verena Michels Martedì 5 Maggio 2015 16:30-05:00 • "Il padiglione tedesco alla EXPO Milano 2015 - a base di legno innovazioni materiali alla mostra mondo" - Hubert Höglauer Mercoledì 6 maggio 2015 15:30-04:00 • "La finitura perfetta - il bordo come elemento di design" - Michael B. Wehmeyer Venerdì 8 maggio 2015 12:30-01:00

Prime di superfici innovative

Senza rivelare troppo di quello che sarà in mostra, c'è una cosa, che può essere anticipata: tutto si concentra su superfici innovative altamente raffinate e sulla qualità dei materiali, che sapientemente si fondono nella perfezione visiva con una sensazione tattile. Le innovazioni sottoscrivono pienamente la tendenza attuale, ma inseriscono anche la gamma completa di prodotti, aprendo nuove possibilità per mobili di alta qualità e per le applicazioni di interior design.

Naturalmente, Egger Feelwood poro sincronizzato ha un posto fisso in questo percorso orientato al futuro. Si è trasformato in una famiglia completa ed è disponibile in diverse versioni.

Il "look and feel" di legno reale è ora disponibile anche per la prima volta sul piano di lavoro attraverso Feelwood Rift ST37 - come un high-gloss.

Le tendenze portate a Interzum da Egger diventano un'esperienza tangibile e visibile.

A sinistra: Ulrich Bühler.

A destra: Martin Höglauer sarà uno degli speaker a Interzum.

In apertura: costruzione della palazzina uffici al quartier generale Egger.

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grandangolo EGGER

www.egger.com/IT

Egger has many ideas to show at Interzum, from 5th to 8th May 2015 in Cologne. At the 600 m2 exhibition stand, the manufacturer of wood-based materials presents a host of new product innovations in the area of surfaces.

Under the motto "Perspectives" new surface designs and products await an international trade fair audience at the Egger exhibition stand in Hall 06.01, stand A070/B 079. Roma Plastik is also part of the modern and impressive stand, thanks to its shape and design. As a company within the Egger Group, it makes a significant contribution with its solutions for edges to the complete range of products on offer. This year's trade fair motto conveys the possibilities available from Egger to visitors from all over the world. "Interzum offers us an international stage where we can present our innovations to the furniture industry, specialist retailers and architects. We see ourselves as a future-oriented provider of ideas in the areas of design and materials. This year we will once again set new standards with our products," says Ulrich Bühler, Egger Group Management for Sales and Marketing.

"Surface" firsts Without revealing too much about what will be on display, there is one thing, that can be revealed: Everything focuses on innovative, highly refined surfaces and material qualities, which expertly fuse visual perfection with a tactile feel. The innovations fully subscribe to the current trend, but also seamlessly fit into the complete range of products, whilst opening up entirely new possibilities for highquality furniture and interior design applications.

Of course, Egger Feelwood synchronised

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pore has a fixed spot on this future-oriented path. It has now turned into a complete Feelwood family and is available in compact laminate, laminate and matching end grain edging.

The look and feel of real wood is now also available for the first time on the worktop through Feelwood Rift ST37 - as a high-gloss. The trends brought to Interzum by Egger become a tangible and visible experience.

Expert talks in the Piazza At Interzum 2015, Egger also contributes to the "Materials & Nature" Piazza. In addition, the talks forum is also enhanced with know-how from the Egger team: • "MatchworX - do opposites really attract?" - Verena Michels Tuesday, 5 May 2015 from 4:30 PM to 5 PM • "The German Pavilion at the EXPO Milan 2015 - wood-based material innovations at the world exhibition“ - Hubert Höglauer Wednesday, 6 May 2015 from 3:30 PM to 4 PM • "The perfect finish - the edge as design element“ – Michael B. Wehmeyer Friday, 8 May 2015 from 12:30 PM to 1 PM

Rendering del padiglione tedesco a Expo.

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Tel.: 049.6225410 · Fax: 049.6225490 · vendite.it@ostermann.eu · www.ostermann.eu Ostermann Italia S.r.l. · Via Germania, 38 · 35010 Peraga di Vigonza (PD)

MEL

05 - 08 Maggio 2015 interzum 2015 Colonia, Germania Padiglione 05.1 Stand A061

ABS ACRYL ALU

WOOD

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“THE WISH LIST” VA A INTERZUM L’American Hardwood Export Council (AHEC) porta a Colonia i “desideri” di architetti e designer famosi che sono stati esposti al Victoria & Albert Museum durante il London Design Festival 2014.

The Hole Chair.

The Wish List è il risultato di una felice collaborazione fra l’American Hardwood Export Council, l’azienda di produzione di mobili su misura Benchmark Furniture e alcuni grandi nomi del mondo del design come Terence Conrad, Richard Rogers, Norman Foster, Zaha Hadid e Paul Smith. Questi committenti famosi hanno collaborato con giovani designer emergenti che non solo hanno sviluppato i progetti ma li hanno poi realizzati con l’aiuto degli esperti falegnami della Benchmark utilizzando unicamente legno di latifoglie americane. Il calcolo dell’impatto ambientale di ogni oggetto, eseguito usando i dati della ricerca dell’AHEC sul Life Cycle Assessment (LCA), ha accresciuto l’interesse di questo già straordinario progetto.

Sulla base dell’intero ciclo di vita “dalla culla alla tomba”, l’impronta di carbonio di tutti i prodotti della Wish List è di solo 0,61

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Levete. tonnellate equivalenti di CO2. Questo valore è minore dell’impronta di carbonio di una persona che compie un volo di andata e ritorno da Londra a New York. E’ ugualmente sorprendente il fatto che ci siano voluti solo 2 secondi per rimpiazzare gli alberi nella foresta che ha generato i 13 m3 di legno di latifoglie americane usato per produrre i pezzi della Wish List. I risultati dettagliati dell’impatto ambientale di ogni pezzo sono disponibili su www.wishlistldf.info Questa sarà la prima volta che The Wish List sarà esposta in Germania. David Venables, direttore europeo dell’AHEC, dice: “Abbiamo preso la decisione di mostrare The Wish List in questa importante vetrina commerciale internazionale per dimostrare alle industrie del legno che cos’è il marketing creativo dell’AHEC e come può ispirare la comunità dei designer ad usare più legno di latifoglie.”

Un gruppo di collaboratori dell’AHEC sarà presente per discu-

AHEC BENCHMARK FURNITURE www.americanhardwood.org www.benchmarkfurniture.com

Foster tulipifera sharpener.

Fotografie di Petr Krejci.

Alex de Rijke Table Turned.

Hadid Vesel. tere la strategia di marketing dell’AHEC e per rispondere alle domande sui temi che riguardano le latifoglie americane, fra i quali: l’ottemperanza alla legge EUTR, la ricerca sull’analisi del ciclo di vita (LCA), le potenzialità del legno di latifoglia termicamente modificato e delle applicazioni strutturali del legno di latifoglia, la classificazione dei segati secondo la normativa NHLA, e il profilo ambientale del legno di latifoglie americane recentemente elaborato (American Hardwood Environmental profile – AHEP).

Dal 5 all’8 maggio i pezzi che compongono The Wish List sono visibili presso lo stand dell’AHEC a Interzum, padiglione 5.1, stand B010-C019.

I protagonisti AHEC - Da oltre vent’anni l’American Hardwood Export Council (AHEC) è all’avanguardia nella promozione del legno in Europa, dove ha costruito con successo un brand distintivo e creativo per i legni di latifoglia americani. Il sostegno di AHEC ai progetti di design creativo come The Wish List al London Design Festival, dimostra il potenziale di utilizzo di questi materiali sostenibili e diventa un’importante fonte di ispirazione. www.americanhardwood.org www.wishlistldf.info / #wishlistLDF @ahec_europe

Smith Pauls Shed.

BENCHMARK - Benchmark è un’azienda leader di artigiani e designer, fondata trent'anni fa da Terence Conran e Sean Sutcliffe nel West Berkshire in una fattoria riconvertita.

Oggi il team conta 50 persone in organico e oltre 3700 metri quadrati di officine per le attività di fresatura del legno, carpenteria, impiallacciatura, spruzzatura, metallurgia specializzata e tappezzeria, nonché studio di progettazione e showroom. Benchmark lavora per arredare hotel, ristoranti, edifici pubblici, uffici e residenze private. www.benchmarkfurniture.com OFFERTA DEL LEGNO - Una partita di quercia bianca, noce, tulipier e ciliegio americani è stata gentilmente donata dal distributore di tavole e di pannelli di legno James Latham per realizzare gli oggetti della Wish List. Morgan Timber e il membro dell’AHEC Northland Forest Products hanno gentilmente donato il frassino termo trattato per la Capanna di Paul Smith.

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idm

644 english text

marzomarch 2015 anno 57

L’INDUSTRIA DEL MOBILE

tecnologie

webandmagazine.media webandmagazine.com the international web site

Tecnologie

RFID-FACTORY PRESENTA SOLUZIONI PRATICABILI A LIGNA Un'ampia gamma di proposte avanzate o futuribili all'appuntamento di Hannover Prodotti personalizzati nella produzione industriale di massa e singola unità di dimensione del lotto come un obiettivo organizzativo e produttivo - queste visioni sono state accennate già da qualche tempo. La realtà? Consegne incomplete, parti mancanti, i tempi di fermo della produzione a causa di problemi di magazzino con le materie prime, continuano a rendere la vita difficile per l'industria del legno e del mobile. Esempi reali a Ligna mostrano che la produzione di mobili in rete intelligente non è più fuori portata, anche per le piccole imprese.

Pianificazione delle risorse aziendali (ERP) promettono di migliorare continuamente l'efficienza dei processi operativi, ma possono realizzare questo solo nella misura in cui i loro dati istantanei corrispondono alla situazione reale in produzione, magazzino, inserimento ordini e consegna. La tracciabilità in tempo reale è quindi un fattore di input cruciale per i sistemi ERP, e lo strumento perfetto per soddisfare i requisiti di tracciabilità multidimensionale lungo l'intera catena di processo in rete è l'identificazione della tecnologia a radiofrequenza (RFID).

Ligna di Hannover (11-15 maggio) accende i riflettori sui sistemi di produzione intelligenti in rete per l'industria del legno e del mobile e fornisce tecnologia innovativa RFID al massimo stadio. Nella "fabbrica RFID" (padiglione 17, stand D60), il partner Ligna Abaco Informationssysteme (Löhne, Germania) e venti altri specialisti presenteranno la tecnologia di tracciabilità per ogni anello della catena, su 600 metri quadrati di spazio espositivo. Nei loro display si sottolineano l'enorme potenziale di valore aggiunto di questa tecnologia, grazie alla sua capacità di generare dati in tempo reale come input per sistemi di pianificazione. Il CEO di Abaco Horst Koitka dichiara: "più volte un tag RFID viene letto, più conveniente il sistema e più utili le informazioni raccolte da esso." Specialisti di prestigio espongono a fianco di Abaco in Hannover: Balluff, il Fraunhofer-Anwendungszentrum Industrial Automation, Lemgo, GS1 Germany, Franz Glane Maschinen - und Gerätebau, Hagemeier Neumöbellogi-

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stik, il Gruppo Homag, IBM Germany, Ims Ingenieur - und Managementbüro Sauter, Logopak Systeme, Numdata Software, Pietig Lagertechnik, RK Rose + Krieger, Tarakos Software, Venjakob Maschinenbau e Wanko Informationslogistik.

Uno sguardo su ogni fase della filiera

Professionisti del settore possono aspettarsi uno sguardo affascinante in ogni fase di una filiera completamente integrata.

L'intero flusso logistico per la produzione di mobili è dimostrato in nove stazioni utilizzando l'esempio di un fronte del cassetto: a partire da un albero virtuale appena tagliato, di segagione e lavorazione del legno, seguita dalla consegna al produttore di mobili, produzione di mobili compresi tutti i servizi di logistica, fase di vendita e infine l'elemento mobile finito per il cliente.

Abaco Informationssysteme (Löhne, Germania) offre moduli software efficienti per ogni fase della catena di processo, nonché di attuazione con il cliente. Abaco fornisce anche specifici tag RFID denominati "Abatags."

Sono invisibili e integrati in ogni parte nella fabbrica RFID, che viene identificato automaticamente dai dati memorizzati sul tag che passa attraverso le varie stazioni. I sensori necessari sono stati sviluppati da Balluff GmbH (Neuhausen adF, Germania) - un leader mondiale nel settore dell'automazione industriale. Oliver Pütz-Gerbig, Product Manager per i sistemi RF nella business unit di identificazione, descrive i vantaggi di tracciabilità in tempo reale: "Tracciabilità significa definire e seguire ciascun passo di una catena di processo. La storia di produzione di ogni pezzo prodotto e tutti i materiali e le attrezzature sono anche documentate automaticamente - con il tempo e il luogo di processo. Tutti i dati sono disponibili in tempo reale in modo che le regolazioni possono essere effettuate durante il processo di produzione reale. La tracciabilità

focus di Pietro Ferrari

LIGNA

www.ligna.de

sostiene la produzione snella, semplifica just-in-time (JIT) le consegne, facilita la conformità legale e garantisce la qualità del prodotto ".

I cancelli di montaggio per i sensori sono realizzati da RK Rose + Krieger - Verbindungs - und Positioniersysteme (Minden, Germania). Il suo CEO Hartmut Hoffmann dichiara: "Siamo un fornitore leader di componenti di alta qualità e moduli funzionali per profili lineari, unendo attrezzature per applicazioni generiche di automazione e di produzione industriale."

Molte di queste versatili soluzioni di design sono in mostra nella zona RFID. La tecnologia di produzione in rete del Gruppo Homag (Schopfloch, Germania) entra in gioco in fasi di produzione successive. Il responsabile marketing Alexander Prokisch dichiara: "Grazie a RFID, l'identificazione wireless automatica di parti verniciate intelligenti è possibile in qualsiasi momento.

Homag Automation, Holzma Sägetechnik, Homag Holzbearbeitungssysteme e Weeke Bohrsysteme espongono parti intelligenti nella RFID-Factory proprio come potrebbe apparire in una fabbrica intelligente - sia completamente in rete o meno.

Produzione integrata, soluzioni software universali e sistemi di automazione sono il presupposto per il networking globale sulla strada per l'industria 4.0 ".

Internazionalmente attiva, Logopak Systeme (Hartenholm, Germania) dimostra come esistano sistemi di etichettatura intelligenti in grado di supportare il processo. Lars Thuring, direttore dello sviluppo strategico, spiega: "Con l'aumento di interesse in lotti a singola unità e just-in-time di elaborazione, l'identificazione individuale di parti e materiali sta guadagnando importanza. Logopak attende l'occasione per presentare una nuova soluzione basata su tecnologia RFID, in questo campo nell'area fabbrica RFID a Ligna. Il nostro metodo affidabile e capace offre ai produttori di etichette tutti i vantaggi associati ".

Venjakob Maschinenbau (Rheda-Wiedenbrück, Germania) è un pioniere nelle tecnologie innovative per l'industria del mobile.

All'interno dei processi di produzione e logistica simulati nella fabbrica di RFID, Venjakob presenta i vantaggi di un sistema di verniciatura a spruzzo automatico RFID-controllato. Oliver Milde, vendite e progettazione, dichiara: "A ogni parte possono essere assegnate informazioni per la verniciatura a spruzzo individualmente tramite il tag RFID: cambiamenti di colore, curando parametri e avanzamenti nei moderni impianti di ver-

niciatura, possono essere impostati singolarmente per ciascuna voce, in qualsiasi momento con il sistema di controllo master VEN. Venjakob mostra come i tag inseriti nelle parti possono gestire tali parametri utilizzando singolarmente un sistema di alimentazione vernice spray simulato".

Sistemi di gestione del magazzino, di pianificazione e controllo dei trasporti sono la specialità di Wanko Informationslogistik (Ainring, Germania). Sandra Gitau, Marketing e PR dichiara: "Wanko presenta il suo software end-to-end per il magazzino, il trasporto e la telematica nella fabbrica RFID a Ligna.

Il sistema di pianificazione di consegna Pracar e la soluzione telematica Prabord supportano l'intero processo di trasporto, e il sistema di gestione del magazzino Pramag controlla tutti i movimenti di merci. Questo dà al cliente il controllo efficiente e continuo di tutta la propria catena di trasporto, dal suo arrivo in magazzino alla consegna al cliente. Il software Wanko è dimostrato dal vivo nella fabbrica di RFID nella nuova area logistica mobili, mostrando come esso soddisfi le esigenze individuali del settore del mobile e le specifiche esigenze dei clienti".

Del fornitore di Software Numdata (Eibergen, Paesi Bassi) è la presentazione "Ivenza", un sistema di pianificazione e controllo innovativo per l'industria del mobile. Dice il CEO Frank Schepers: "Ivenza è un sistema potente, basato sul configuratore web 3D con un sistema PPS affidabile. Può essere usato per progettare soggiorno, camera da letto, cucina e mobili per ufficio on-line in 3D, e produrlo in modo molto efficiente - sia in grandi volumi o come unità una tantum. Ivenza combina le funzioni complete di configurazione, gestione degli ordini e della produzione, fornisce tutti i dati necessari in tempo reale e consente ampio scambio di dati, ad esempio con i sistemi di gestione del magazzino o database quali IBM cloud ".

La Fabbrica RFID alla Ligna dimostra chiaramente come tutti i soggetti possono beneficiare di sistemi end-to-end di comunicazione abilitate da RFID, che possono risparmiare preziose risorse e tempo per ridurre i costi in ogni fase della catena di produzione di mobili, così come evitare errori. Per saperne di più, occorrerà visitare la fabbrica RFID nel padiglione 17 durante i cinque giorni di Ligna e avvicinare gli specialisti con tutte le proprie domande. La fabbrica di RFID sarà anche un tema centrale del "manufacturing in rete" Ligna, visite guidate per i professionisti.

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Tecnologie

focus RFID-Factory showcases workable solutions at Ligna 2015 Custom products in industrial mass production and single-unit batch size as an organizational and manufacturing goal – these visions have beckoned for some time already. The reality?

Incomplete deliveries, missing parts, production downtime due to stock problems with feed materials, etc., continue to make life difficult for the woodworking and furniture industry. Real-world examples at Ligna show that smart networked furniture production is no longer out of reach, even for small businesses.

Enterprise resource planning (ERP) systems promise to continuously improve the efficiency of operating processes. But they can only achieve this to the extent that their instantaneous data matches the real situation in production, inventory, order entry and delivery.

Real-time traceability is thus a crucial input factor for ERP systems, and the perfect tool for meeting multidimensional traceability requirements along the entire networked process chain is radio-frequency identification (RFID) technology.

Ligna (11–15 May) shines the spotlight on smart, networked manufacturing systems for the woodworking and furniture industry and gives innovative RFID technology its own stage.

In the RFID Factory (Hall 17, Stand D60), Ligna partner abaco Informationssysteme (Löhne, Germany) and 20 other specialists are presenting traceability technology for every link in the chain, on 600 mÇ of exhibition space. Their displays will underscore the huge value-adding potential of this technology thanks to its ability to generate real-time data as input for planning systems. Abaco CEO Horst Koitka: “The more often an RFID tag is read, the more cost-effective the system and the more useful the information gathered from it.” Prestigious specialists exhibiting alongside abaco in Hannover are Balluff, the Fraunhofer-Anwendungszentrum Industrial Automation, Lemgo, GS1 Germany, Franz Glane Maschinen- und Gerätebau, Hagemeier Neumöbellogistik, the Homag Group, IBM Germany, Ims Ingenieur- und Managementbüro Sauter, Logopak Systeme, Numdata Software, Pietig Lagertechnik, RK Rose+Krieger, Tarakos Software, Venjakob Maschinenbau and Wanko Informationslogistik.

Industry professionals can expect a fascinating look at every phase of a completely integrated

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supply chain. The entire logistics flow for furniture production is demonstrated over nine stations using the example of a drawer front: starting with a virtual freshly cut tree, to timber sawing and processing, followed by delivery to the furniture manufacturer, furniture production including all logistics services, the sales phase and finally the finished furniture item for the customer.

Abaco Informationssysteme (Löhne, Germany) offers efficient software modules for every phase of the furniture process chain, as well as implementation with the customer. Abaco even supplies furniture-specific RFID tags dubbed “Abatags.”

They are invisibly integrated into every part in the RFID Factory, which is identified automatically by the data stored on the tag as it passes through the various stations. The necessary sensors were developed by Balluff GmbH (Neuhausen a.d.F., Germany) – a global market leader in industrial automation. Oliver PützGerbig, Product Manager for RF systems in the Identification business unit, describes the advantages of real-time traceability: “Traceability means defining and tracking every step of a process chain. The production history of every manufactured part and all materials and equipment are also automatically documented – with time, location and process. All data is available in real time so that adjustments can be made during the actual production process. Traceability supports lean production, simplifies just-in-time (JIT) deliveries, facilitates legal compliance and ensures product quality.”

The mounting gates for the sensors are made

by RK Rose+Krieger – Verbindungs- und Positioniersysteme (Minden, Germany). CEO Hartmut Hoffmann: “We are a leading supplier of high-quality components and functional modules for linear, profile, joining and module equipment for general industrial automation and production applications.” Several of these versatile design solutions are on display in the RFID area.

The networked manufacturing technology of the Homag Group (Schopfloch, Germany) comes into play in later production steps. Head of Marketing Alexander Prokisch: “Thanks to RFID, automatic wireless identification of painted smart parts is possible at any time. Homag Automation, Holzma Sägetechnik, Homag Holzbearbeitungssysteme and Weeke Bohrsysteme are exhibiting smart parts in the RFIDFactory just as they might look in a smart fac-

di Pietro Ferrari

LIGNA

www.ligna.de

tory – whether fully networked or not. Integrated manufacturing, universal software solutions and automation systems are the prerequisite for comprehensive networking on route to Industry 4.0.”

Internationally active Logopak Systeme (Hartenholm, Germany) demonstrates how intelligent labeling systems can support the process. Strategic Development Manager Lars Thuring explains: “With rising interest in singleunit batches and just-in-time processing, individual identification of parts and materials is gaining importance. Logopak looks forward to the opportunity to present a new RFID-based solution in this field in the Ligna RFID Factory. Our reliable and industry-capable method offers manufacturers invisible labeling with all the associated advantages.”

Venjakob Maschinenbau (Rheda-Wiedenbrück, Germany) is a pioneer in innovative technologies for the furniture industry. Within the simulated production and logistics processes in the RFID Factory, Venjakob presents the benefits of an RFID-controlled, automatic spray painting system. Oliver Milde, Sales and Project Planning: “Every part can be assigned information for spray painting individually via the RFID tag: color changes, curing parameters and feed rates in modern painting systems can be set individually for each item at any time with the Ven Control Master control system. Venjakob shows how tags inserted into the parts can manage these parameters individually using a simulated spray paint feed system.”

Warehouse management, transport planning and control systems are the specialty of Wanko Informationslogistik (Ainring, Germany).

Sandra Gitau, Marketing and PR: “Wanko is presenting its end-to-end software for warehouse, transport and telematics in the RFIDFactory at Ligna. The Pracar delivery planning system and Prabord telematics solution support the entire transport process, and the Pramag warehouse management system controls all movements of goods. This gives the customer streamlined, efficient and continuous control of their entire transport chain, from arrival at the warehouse to delivery to the customer. The Wanko software is demonstrated live in the RFID Factory in the new furniture logistics area, showing how it meets the individual requirements of the furniture sector and specific customer needs.”

Software supplier Numdata (Eibergen, Ne-

therlands) is presenting “Ivenza,” an innovative planning and control system for the furniture industry. Says CEO Frank Schepers: “Ivenza is a powerful, web-based 3D configurator with a reliable PPS system. It can be used to design living room, bedroom, kitchen and office furniture online in 3D, and produce it very efficiently – whether in large volumes or as one-off units.

Ivenza combines the comprehensive tasks of configuration, order management and production, supplies all necessary data in real time and enables extensive data exchange, e.g. with warehouse management systems or databases such as the IBM cloud.”

The RFID Factory at Ligna clearly demonstrates how all players can benefit from endto-end communications enabled by RFID, which can save valuable resources and time to lower costs at every step of the furniture process chain, as well as prevent errors. To learn more, explore the RFID Factory in Hall 17 during the five days of Ligna and approach the specialists there with all your questions. The RFID Factory will also be a central focus of the LIGNA “networked manufacturing” guided tours for professionals.

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Tecnologie

grandangolo HOLZMA HOMAG GROUP

Più margine di manovra per la produzione industriale

SISTEMA DI STOCCAGGIO TLF411 La base di una produzione di mobili di successo con tutte le sue procedure, dalla consegna della materia prima fino alla consegna del mobile finito al cliente, si basa su una logistica intelligente. Homag Automation ha presentato alcune di queste soluzioni logistiche al Holzma Treff, dal 23 al 26 settembre 2014.

Una forte manovrabilità in combinazione con macchine operatrici e nella varietà di pannelli fa del TLF411 la soluzione ideale per la logistica ad alta efficienza nella produzione industriale.

Osservare il mercato e sviluppare una soluzione che può essere utilizzata da un gran numero di clienti industriali ed artigianali: questo descrive brevemente ciò che Homag Automation ha fatto e risolto sviluppando il TLF411. La costruzione rafforzata del modello TLF411 porta a una maggiore stabilità e quindi offre un margine di manovra più ampio per la lunghezza e la larghezza del dimensionamento. I clienti che hanno acquistato questo tipo di sistema di storage sono entusiasti. Da una corsa fino a 16 metri di lunghezza e una modalità di viaggio fino a 50 metri e più non ci sono praticamente limiti nelle possibilità di variazione. La velocità di funzionamento fino a 130 metri al minuto di stoccaggio sono enormi e consentono il trasporto di ogni pannello per qualsiasi posto nel magazzinaggio o la deposizione del pannello in una macchina operatrice collegata.

Plastica, plexiglas o laminati

Se il controllo di memoria Woodstore è il cervello di ogni sistema di stoccaggio orizzontale, il sistema'ST71 di traverse di aspirazione è il cuore del TLF 411. La traslazione di aspirazione chiamata anche braccio della pinza soddisfa quasi tutti i requi-

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siti nella gestione del materiale. Se di plastica, plexiglas o laminati e pannelli rivestiti o non rivestiti - ogni materiale non viene trasportato solo in sicurezza, ma anche preso dalla pila e depositato in posizione di destinazione, senza disturbi - e questo è ciò che conta. La soluzione: grazie alla sua geometria X, ST 71 regola la lunghezza e la larghezza del pannello di qualsiasi formato.

Conclusione: Con il TLF411 della gamma di prodotti dei sistemi di magazzinaggio orizzontali, Homag Automation offre un sistema di storage su misura per il mercato, che permette di far fronte nel migliore dei modi alle esigenze di sicurezza di processo, ottimizzazione e costo-efficacia. Il successo è immediatamente evidente - costi del personale e di qualità sono ridotti dall'inizio grazie al trasporto sicuro ed automatico dei pannelli. I danni nella gestione del pannello sono esclusi ed i tempi alti di ciclo del sistema di magazzinaggio portano a un aumento della capacità enorme per le macchine operative collegate.

Macchina di taglio di cartone VKS 200 PowerTouch: imballaggio flessibile, economico e semplice

Maggiore flessibilità - maggiore produttività: Secondo questo slogan Homag Automation analizza continuamente il processo di confezionamento e affina l'ottimizzazione dei concetti alla sua base. Essi si concentrano sul risparmio di tempo, sulla riduzione dei costi di imballaggio spesso inutili e sul semplificare il processo di confezionamento. Così, tendenze come diminuire le dimensioni dei lotti, aumentando la varietà del pro-

www.holzma.com www.homag-group.com www.homag-italia.it

dotto sono alla base per la nuova generazione della macchina di taglio di cartone-box presentata per la prima volta durante la Ligna 2013. Da allora, Homag Automation ha ulteriormente sviluppato e ottimizzato la serie VKS. Nuovi componenti hardware e software rendono la VKS ancora più flessibile e attraente. I visitatori hanno potuto sperimentare il modello VKS 200 PowerTouch dal vivo all'Holzma Treff.

larghezze web. Va da sé che il cartone continuo può variare in qualità di larghezza e cartone.

A partire da settembre, i proprietari di una macchina di taglio VKS 200 PowerTouch per le scatole di cartone possono beneficiare di una fornitura di servizi Homag Automation estesa. Sotto www.vksshop.com i clienti in modo permanente possono trovare, in base alle loro esigenze individuali, progetti di packaging attuali per la loro VKS. Ricambi selezionati con le istruzioni di installazione in video facilmente comprensibili, nonché servizi vari completano la gamma.

Fogli singoli o cartone continuo, i processi VKS 200 PowerTouch gestiscono entrambi i materiali. Il nuovo alimentatore fornisce queste funzionalitài: con la nuova funzione side-by-side la macchina di taglio crea automaticamente il cartone ottimale da due

Sistema di stoccaggio orizzontale TLF 411 con ST 71.

Horizontal storage system TLF 411 with ST 71.

Più flessibilità: unità combinata di alimentazione di cartone

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grandangolo HOLZMA HOMAG GROUP

www.holzma.com www.homag-group.com www.homag-italia.it

Macchina da taglio VKS 200 PowerTouch.

Cardboard-box cutting machine VKS 200 powerTouch.

intelliCut: il software di controllo intelligente di serie

Il nuovo intelliCut software è stato ulteriormente sviluppato dalla sua introduzione a Ligna 2013 e la struttura delle operazioni logiche di controllo è stata rivista. Il funzionamento del VKS è diventato ancora più semplice e flessibile per i clienti.

Inoltre, tutti gli stack di cartone in continuo sono dotati di una gestione intelligente della durata residua. Ciò significa che la pila ottimale viene automaticamente selezionata per il processo di taglio desiderato. Il risultato: lo spreco di taglio è considerevolmente ridotto.

Determinazione offcut automatica e riduzione dei costi

Un'altra nuova funzione software è la registrazione automatica dei materiali di consumo e la determinazione dello sfrido direttamente sulla macchina di taglio di scatole di cartone che porta a un enorme risparmio di tempo per i clienti. Mediante grafica analizza, l'operatore analizza un periodo di tre mesi con una panoramica diretta di possibili potenziali di risparmio. Tra gli altri, sono indicate le larghezze web e i dieci tagli con la più alta quantità di sfridi.

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Il cartone ondulato - sostenibile e naturale: ecoPlus Con la VKS 200 PowerTouch HOMAG Automation , la lavorazione dei processi del cartone ondulato è sostenibile e combina vantaggi ecologici e anche economici. Come vero prodotto naturale può essere facilmente smaltito o può essere completamente ed economicamente riciclato. La buona adattabilità al prodotto e il peso ridotto supportano l'utilizzo ottimale di stoccaggio e spazio di trasporto. Inoltre, i modelli di imballaggi personalizzati proteggono il prodotto anche senza costosi materiali da imballaggio supplementari. Così, i danni da trasporto sono notevolmente ridotti, portando automaticamente a un minor numero di reclami dei clienti.

Storage system TLF411 The base of a successful furniture production with all its procedures from the delivery of the raw material up to the delivery of the finished furniture to the customer is based on an intelligent logistics. HOMAG Automation presented some of these logistics solutions at the HOLZMA Treff, from September 23 till 26, 2014.

A lot of leeway in combination with operating machines and in the panel variety makes the TLF411 to the ideal solution for highly efficient logistics in the industrial production.

Observe the market and develop a solution that can be used by a lot of industrial and handicraft customers. This briefly describes what HOMAG Automation has done and solved by developing the TLF411. The strengthened construction of the TLF411 leads to more stability and thus offers a larger leeway for length and width dimensioning. Customers who have bought this type of storage system are enthused. On span width up to 16 m and travel way length up to 50 m and more are almost no limits in the variation possibilities. The operation speed of up to 130 m/min of the storage are enormous and enable the transport of each panel to any place in the storage or the deposition of the panel in a connected operating machine.

Plastic, plexiglas or laminates If the storage control woodStore is the brain of each horizontal storage system, the suction traverse ST71 is the heart of the TLF 411. The suction traverse or also called vacuum gripper arm meets almost all requirements in the material condition. Whether plastic, plexiglas or laminates as well as coated or uncoated panels - each material is not only safely transported but also picked up from the material stack and deposited at the target position without disturbances - and that is what matters. The key: Because of its X geometry, the ST 71 adjusts to the length and width of any panel format.

Conclusion: With the TLF411 from the product range of horizontal storage systems, HOMAG Automation offers a storage system tailored to the market, that more than cope with the requirements of process safety, optimization and cost-effectiveness. The success is immediately noticeable - personnel and quality costs are reduced from the beginning due to the especially safe and automatic transportation of the panels. Damages in the panel handling are excluded and the high cycle times of the storage system lead to an enormous capacity increase of the connected operating machines.

Cardboard-box cutting machine VKS 200 powerTouch More flexibility - more productivity: According to this slogan Homag Automation continuously analyses the packing process and refines the optimization of concepts. They focus on increasing time saving, reducing expensive and often unnecessary packing costs and simplifying the packing process. Thus, trends such as decreasing batch sizes or increasing product variety are allowed for.

The new generation of the cardboard-box cutting machine was presented for the first time during the Ligna 2013. Since then, Homag Automation has continuously further developed and optimized the VKS series. New hardand software components render the VKS even more flexible and attractive. Visitors could experience the VKS 200 powerTouch live at the Holzma Treff.

More flexible - Combined cardboard infeed unit - Individual sheets or continuous cardboard – the VKS 200 powerTouch processes both materials. The new developed combination cardboard feeder provides these features. The best: with the new side-by-side function the cardboard-box cutting machine fully automatically creates the optimal cardboard from two

web widths. It goes without saying that the continuous cardboard may vary in width and cardboard quality. An enormous advantage for the customer, as the time-consuming resetting of the continuous cardboard is not required.

VKS Shop extends service supply - As of now, owners of a cardboard-box cutting machine VKS 200 powerTouch benefit from an extended Homag Automation service supply. Under www.vksshop.com customers permanently find, according to their individual requirements, current packaging designs for their VKS. Selected spare parts with easily understandable video installation instructions as well as services complete the range. intelliCut - the intelligent control software as standard - The new software intelliCut has been further developed since its introduction during the Ligna 2013 and the structure of the control logic operations has been revised. The operation of the VKS has become even more simple and flexible for the customers. Moreover, all continuous cardboard stacks are equipped with an intelligent residual length management. That means: the optimal stack is automatically selected for the intended cutting process. The result: the off-cut is considerably reduced.

Automatic offcut determination and cost saving - Another new software feature is the automatic registration of consumables and the determination of the offcut directly on the cardboard-box cutting machine leading to enormous saving of time for the customers. By means of graphic analyses the operator gets over a period of three months a direct overview of possible saving potentials. Among others, the web widths and the top 10 cuts with the highest amount of offcut are indicated. ecoPlus - Corrugated cardboard – a favorable natural - With the VKS 200 powerTouch Homag Automation processes corrugated cardboard. It is sustainable and does not only combine ecological but also economical advantages. As real natural product it mainly conserves resources, can be easily disposed of or can be completely and cost-efficiently recycled. The good adaptability to the product and the low weight support the optimal utilization of storage and transport space. Moreover, the customized packaging designs protect the product even without expensive additional packing materials. Thus, transport damages are considerably reduced, automatically leading to fewer customer complaints.

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Tecnologie

grandangolo EATON

Migliorare la redditività dei costruttori di macchine industriali attraverso l'efficienza energetica e la sicurezza

www.eaton.eu

LA NUOVA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE “Industry 4.0” è la rivoluzione industriale che promuove lo sviluppo dell’informatizzazione delle industrie e – in particolar modo – dell’industria dei costruttori di macchine. L’obiettivo di questa strategia è l’utilizzo delle nuove tecnologie per creare fabbriche intelligenti ed efficienti. Il connubio fra informatica ed automazione assicura efficienza energetica, velocità e flessibilità dei processi produttivi e dei servizi: l’unico modo per ridurre i costi ed aumentare la produttività e competitività.

Eaton, azienda leader nella gestione dell’energia a livello globale, fornisce soluzioni a risparmio energetico per aiutare i clienti ad utilizzare l’energia elettrica, idraulica e meccanica in modo più affidabile, efficiente e sostenibile.

In occasione della fiera SPS IPC Drives – Parma (12-14 Maggio 2015) padiglione 2, Stand G 002 –, Eaton presenterà soluzioni e prodotti per una nuova generazione di macchine industriali. Soluzioni che aumentano la redditività dalla progettazione alla produzione, assicurando l‘efficienza energetica delle macchine e la loro sicurezza intrinseca. Lo stand Eaton rispecchierà la struttura delle moderne realtà produttive industriali e i visitatori avranno così l'opportunità di avere una visione realistica di come Eaton può aiutarli nella progettazione e nella costruzione di macchine con un approccio totalmente nuovo, che si concretizza nella riduzione dei tempi di commercializzazione, nell’aumento della redditività e nella conformità alla Direttiva Energy-related Pro-

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ducts (ErP). Nello specifico, la direttiva ErP 2009/125/CE per gli “Energy Related Products”(prodotti con un impatto nel consumo energetico) sostituisce e amplia il campo di applicazione della precedente direttiva ErP 2005/32/CE, istituisce un quadro per l’elaborazione dei requisiti per la progettazione ecocompatibile dei prodotti, imponendo criteri che i prodotti appartenenti a questa categoria devono soddisfare per poter essere utilizzati in Europa. Questa riforma prevede un progressivo ampliamento del campo di applicazione della Direttiva Motori allo scopo di realizzare un risparmio energetico ancora maggiore nella progettazione degli azionamenti per l’industria. Il quadro normativo per i motori asincroni standard è il seguente: Regolamento CE 640/2009, articolo 3 (estratto) ••• A partite dal 16 Giugno 2011 i motori devono avere come minimo un livello di efficienza IE2.

••• A partire dal 1 Gennaio 2015 i motori con una potenza nominale compresa tra 7,5 e 375 kW devono avere come minimo il livello di efficienza IE3 (…), oppure il livello di efficienza IE2 (…) e devono essere contemporaneamente muniti di regolatore di velocità.

Eaton assicura la conformità alla Direttiva ErP “La direttiva ErP e la crescente presenza di automazione nelle macchine hanno portato ad un incremento della domanda di inverter, il cui impiego è in continuo aumento anche nelle applicazioni più semplici”- spiega Luca Vismara, Product Manager Drives della divisione Electrical di Eaton Italia. “Tuttavia, per molte di queste applicazioni, come ad esempio le pompe o i ventilatori, l'inverter è spesso troppo complesso in termini di funzionalità, mentre la partenza motore classica non offre il controllo della velocità. Ora possiamo colmare questo divario con la nuova famiglia PowerXL di avviatori a velocità variabile della serie: DG1 e DE1: i primi particolarmente potenti e affidabili, i secondi facili e intuitivi. Entrambi costituiscono la soluzione ideale per applicazioni motore con funzionalità che richiedono un controllo di velocità.

Nella foto a sinistra: Starter per contagiri.

Nella foto sopra: Eaton DG1 Building.

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Tecnologie

grandangolo Nella foto: Eaton DG1 Industry.

EATON

www.eaton.eu

Nella foto: Eaton IE3.

Eaton, anche per la sua nota gamma di dispositivi tradizionali per il comando e la protezione motore, ha condotto una serie completa di prove atte a verificare che essi siano idonei all’impiego con i nuovi motori IE3 ad alta efficienza.

Tutti i contattori DIL e gli interruttori per protezione motore PKZ e PKE sono idonei per il controllo affidabile ed efficiente dei motori IE3 e hanno pertanto ottenuto la designazione "IE3-ready".

L'industria del futuro, integralmente connessa in rete, necessita di informazioni provenienti da tutti i dispositivi integrati nella macchina o impianto. Ciò è facile da ottenere trasformando i semplici componenti in dispositivi intelligenti: questo è ciò che consente la tecnologia SmartWireDT. Eaton è l'unica azienda che fornisce un elevato livello di trasparenza dei dati già integrato nel sistema fin dalla progettazione; questo approccio riguarda sia i componenti all'interno del quadro elettrico, sia sensori ed attuatori o elettrovalvole oleodinamiche esterne al pannello di controllo (bordo macchina). Questo è un prerequisito importante per permettere agli utenti di essere pronti per Industry 4.0.

Per le ultime notizie, seguire twitter (@Eaton_EMEA) o LinkedIn (Eaton EMEA).

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Un’esperienza a tutto campo Il settore Electrical di Eaton è leader a livello internazionale che vanta esperienza nei seguenti campi: distribuzione dell’energia e protezione dei circuiti, protezione dell’alimentazione di emergenza, controllo e automazione, illuminazione e sicurezza, soluzioni strutturali e dispositivi di cablaggio, soluzioni per ambienti difficili e pericolosi e servizi di ingegnerizzazione. Grazie alle sue soluzioni globali, Eaton è pronta ad affrontare le più importanti sfide odierne nel campo della gestione dell’energia elettrica.

Eaton è una società di gestione dell’energia che nel 2014 ha messo a segno un fatturato pari a 22,6 miliardi di dollari. Eaton fornisce soluzioni a risparmio energetico per aiutare i clienti a gestire in maniera efficace l’energia elettrica, idraulica e meccanica. Eaton ha circa 102.000 dipendenti e vende i suoi prodotti a clienti in oltre 175 paesi.

Making more out of wood

BINGO – Vince il “26” !

Soluzioni piccole e grandi da un unico fornitore – tutto nel padiglione 26.

Dal “laboratorio compatto in 80 m2” fino all’impianto lotto 1 completamente automatizzato – vince il padiglione 26. Vi sorprenderemo con tecnologie innovative per tutte le necessità, soluzioni software intelligenti e sistemi di automazione per garantire il massimo rendimento della Vostra produzione.

HOMAG City nel padiglione 26 PRACTIVE – Tutto per l’artigianato Soluzioni complete per la produzione di mobili e complementi. www.homag-italia.it

Venite a trovarci nella HOMAG City – Vi aspettiamo!

HOMAG ITALIA S.p.A. Via Vivaldi, 15 20833 Giussano (MB) Tel.: +39 362 868 1 Fax: +39 362 314183 info@homag-italia.it

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scenari

NUOVI PROGETTI METROPOLITANI Un campo di grano e una sedia di design

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SMART COMMUNITY

di Paola Govoni

"L'Italia ha le proprie radici nella bellezza del territorio e delle città. Rimettere la persona al centro del pensiero è l'obiettivo del progetto civico ‘Smart Community’ contribuendo ad una ripresa del Paese partendo dalla cultura e da un nuovo umanesimo" dichiara Manfredi Catella, Presidente della Fondazione Riccardo Catella di Milano, istituita nel 2005 con la missione di favorire la cultura della responsabilità nell’operare sul territorio e di sviluppare progetti civici di valorizzazione nel campo dell’architettura, dell’urbanistica, del verde e degli spazi pubblici, della sostenibilità ambientale, del design e della comunicazione.

Il progetto ‘Smart Community’avviato dalla Fondazione, nasce dalle riflessioni maturate negli anni lunghi della crisi e dalla necessità che ne è scaturita, di tornare alla centralità della persona e alla valorizzazione delle vocazioni del territorio, nella convinzione che le radici della ripresa vadano innanzitutto ricercate in un rinnovamento culturale e in nuovi comportamenti condivisi. Il progetto parte dal quartiere milanese di Porta Nuova e si propone di riaffermare la capacità italiana di progettare e realizzare città come elemento di reputazione e di economia del Paese, avendo come elemento centrale del pensiero le persone che abitano un luogo.

Il concetto di ‘Smart Community’ rispetto alla più diffusa definizione di ‘Smart City’intende ampliare l'orizzonte di analisi alla dimensione umana e non solamente a quella tecnologica e dei consumi energetici. Da Porta Nuova parte un laboratorio di analisi e ricerca sui fattori che determinano la qualità della vita degli abitanti, con l'obiettivo di mettere a punto un modello di sviluppo che possa applicarsi ed evolvere in altre città italiane.

I contenuti del progetto Il progetto viene avviato in un momento storico della città che coincide con il 2015 - anno dell'Expo - e con il completamento del quartiere di Porta Nuova. Il programma si articola su tre contenuti principali: ••• Porta Nuova Smart Lab Attivazione di strumenti di informazione e di rilevazione che consentiranno di studiare la comunità reale e virtuale del quartiere e di avviare una gestione sperimentale finalizzata a favorire l'affermazione della prima smart community in Italia e lo sviluppo di un modello di analisi del territorio e delle città.

L'indicatore principale adottato nella valutazione del quartiere e della città sarà costituito dal "sentiment" dei cittadini, misurato attraverso la nuova APP battezzata MIXMood realizzata dalla Fondazione Riccardo Catella e dall'associazione MIX milanoper insieme al partner digital Razorfish.

••• Porta Nuova Smart Community Festival Palinsesto di eventi e manifestazioni che si svolgeranno durante il periodo di EXPO a partire dal mese di aprile nel quartiere di Porta Nuova.

••• I Progetti della Gente Programma pluriennale avviato dalla Fondazione Riccardo Catella dedicato a iniziative negli spazi pubblici identificate attraverso il processo di ascolto degli abitanti. I progetti del 2015 sviluppati nell'ambito di Porta Nuova Smart Community sono: “MiColtivo. The Green Circle”e “L'Italia si Alza”.

Nella prima foto a sinistra: Rendering di “Wheatfield” opera d’arte ambientale di Agnes Denes.

Nella seconda foto a sinistra: Torre Unicredit a Porta Nuova

Il campo di grano “MiColtivo. The Green Circle” ha come momento principale la realizzazione di “Wheatfield” (Campo di Grano), un’opera d’arte ambientale dell’artista americana Agnes Denes (1931), ovvero un campo che si estende per 5 ettari (50.000 m2) all’interno dell’area che ospiterà il futuro parco pubblico la “Biblioteca degli Alberi”. Da febbraio a ottobre 2015 il campo di grano verrà seminato, coltivato e raccolto all’interno dell’area di Porta Nuova, tra i grattacieli e i nuovi edifici di questo nuovo piano urbanistico dal forte impatto architettonico che ha ridisegnato lo skyline della città.

L’intervento di Land Art ecologica è stato concepito per la prima volta da Agnes Denes nel 1982 al Battery Park City di New York e intende riportare l’attenzione del pubblico su alcuni valori sempre più trascurati dalla società globalizzata, come la condivisione del cibo e dell’energia, la salvaguardia del territorio e dell’ambiente, la crescita sociale ed economica nel rispetto della qualità della vita degli individui e delle comunità.

Con Wheatfield la natura si riappropria della città con un’immagine semplice e dal forte impatto ecologico.

Come spiega l’artista: “Fare arte oggi significa assumersi delle responsabilità nei confronti dei nostri simili. Siamo la prima specie che ha la capacità di alterare consapevolmente la propria evoluzione, fino a porre fine alla propria esistenza. Abbiamo preso in mano il nostro destino, e il nostro impatto sulla terra è stupefacente. A causa del nostro incredibile ‘successo’ stiamo stravolgendo il pianeta, sperperando le sue risorse. Siamo giovani, come specie, e ancora più giovani come civiltà e, come bambini spericolati, avviamo processi che non sappiamo controllare. Credo che il nuovo ruolo dell'artista sia quello di creare un'arte che vada oltre la decorazione, l'oggetto e il suo uso politico; un'arte che metta in discussione lo status quo e le infinite contraddizioni che accettiamo e approviamo. Un'arte che inneschi e ravvivi il pensiero”.

La sedia di design

“L'Italia si Alza”è un progetto nato con l’obiettivo di costruire un percorso di progettazione di una sedia per esterni che coinvolga giovani studenti e li avvicini al mondo del design e del lavoro, prevedendo la realizzazione di prototipi a partire dai tre progetti finalisti che saranno esposti durante la Design Week 2015 a Porta Nuova e sottoposti a una votazione pubblica.

Il percorso per la progettazione della sedia per esterni si fa sintesi della convinzione che il “saper fare” e la comunità possano essere il motore per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese e la sedia diviene lo specchio di una socialità urbana rinnovata. La scelta di un voto cittadino asseconda il desiderio delle persone di essere parte attiva di un processo che contribuisca alla qualità urbana, attivando un sentimento positivo verso la città per stimolarne la cura e la manutenzione; la collaborazione con l'Associazione Cometa crea un contatto concreto e stabilisce un ponte fra i giovani e il lavoro.

La sedia di design nasce dal coinvolgimento di 70 studenti che frequentano i corsi di falegnameria e tessile presso la Scuola Nella foto sopra: “L’Italia si alza” schizzi di Giopato Coombes.

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Oliver Twist dell'Associazione Cometa in un percorso formativo dedicato guidato da tre designer professionisti, Philippe Bestenheider, Giopato Coombes, Mario Ferrarini, che si sono resi disponibili a partecipare al progetto con entusiasmo, affiancati dai docenti della scuola e dalla partecipazione di un’azienda emergente e protagonista del settore come Ethimo.

Il brief sottoposto ai giovani progettisti richiedeva una sedia da esterni, per spazi/parchi pubblici, resistente, facilmente trasportabile e immagazzinabile, riconoscibile, dai costi di produzione contenuti, e "out of the box" - un oggetto creativo. Dopo una visita nell’area di Porta Nuova, gli studenti hanno elaborato numerose idee progettuali, che sono state sviluppate in progetti dagli studenti suddivisi in tre gruppi, insieme ai designers.

I tre progetti finalisti esposti durante la Design Week 2015 a Porta Nuova verranno sottoposti a doppia votazione: pubblica, sulla pagina facebook della Porta Nuova Smart Community dal 10 al 28 aprile che registrerà il gradimento da parte dei cittadini, e da parte di una giuria presieduta da Michele De Lucchi e composta da Carlo Feltrinelli, Luca Doninelli, Alida Catella, Valerio Castelli, Erasmo Figini, Andreas Kipar e Gian Paolo Migliaccio, che rifletterà un giudizio basato su categorie tecniche quali: estetica, funzionalità, costo, creatività.

La Fondazione Riccardo Catella analizzerà i risultati della votazione pubblica e della giuria per l'identificazione della sedia vincitrice che, a firma del designer, della Fondazione Riccardo Catella e dell’Associazione Cometa, sarà messa in produzione e in vendita da Ethimo: le royalties derivanti dalle vendite andranno a sostenere in parte l’Associazione Cometa, in parte gli interventi civici promossi dalla Fondazione Riccardo Catella, in parte andranno al designer vincitore. I primi 100 esemplari della sedia vincitrice saranno esposti a Porta Nuova nell’ambito dell’evento del Porta Nuova Smart Community Festival.

Un network virtuoso

Nel progettare e nel realizzare il progetto Smart Community, la Fondazione Riccardo Catella ha promosso una collaborazione aperta al settore del no profit con il contributo importante di altre fondazioni tra cui Fondazione Cariplo, Fondazione Cometa, Fondazione Feltrinelli, Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi e Fondazione Nicola Trussardi.

Il supporto istituzionale è stato determinante nel favorire lo start up di Smart Community con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, della Regione Lombardia, del Comune di Milano.

La progettazione e la realizzazione delle diverse iniziative è stata possibile grazie al contributo di numerose associazioni, imprese e professionisti tra le quali Confagricoltura e mixmilanoper, Discovery Italia, Ethimo, Metro 5, Nuova Malegori, Produttori Sementi Bologna, Ratanà, Razorfish, Samsung Electronics.

Nella foto sopra: “L’Italia si alza” schizzi di Philippe Bestenheider.

scenari SMART COMMUNITY

Varietà La Vostra applicazione determina il tipo di materiale, noi lo forniamo.

Esattamente la catena portacavi richiesta da ogni Vostra specifica applicazione.

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di Sonia Maritan

scenari LICOM SYSTEMS

L’ANIMA TRANSMATERICA DELLA TECNOLOGIA www.it.alphacam.com

L'inverno che sta per finire ma soprattutto l'autunno che lo ha preceduto, ci ha portato fra Italia e Germania a visitare tutti i grandi gruppi che realizzano macchine a controllo numerico, da Biesse, a SCM, a CMS, da Homag, a Weinig, a Hundegger a Holzma, dove è emerso che ognuno di essi ha un approccio transmaterico verso la progettazione degli impianti, realizzati per lavorare legno, metallo, marmo, materiali plastici e compositi. Questo itinerare fra tante realtà, ambiti diversi delle filiere produttive, a loro volta legate a variegate produzioni, mi porta a considerare particolarmente rilevante il mio scambio con Marco Silva. È proprio lui, infatti, che mi porta a riflettere su questo approccio transmaterico, che per AlphaCAM costituisce da sempre un punto di forza e caratterizzazione. E dopo tutte le open house dei grandi gruppi, le sue parole assumono ancora più rilievo. Ci siamo rivisti dopo moltissimi anni, con grande piacere, in occasione della scorsa edizione di Marmomacc di fine settembre, dello scambio che ne è scaturito vi restituiamo gli interessanti spunti emersi. Conditi poi da un altro paio di fugaci conversazioni, con Indiam e Specialinsert che ci hanno portato la loro testimonianza, facendo risaltare alcune analogie nella lavorazione dei diversi materiali, e per una volta ci hanno indotto a prendere come riferimento il marmo, che di quella fiera è l'indiscusso protagonista Come è noto AlphaCAM, distribuito da Licom Systems s.r.l., è un sistema CAD/CAM per la programmazione di macchine a controllo numerico nel settore del legno, metallo, marmo e materiali plastici. Marco Silva è uno dei fondatori di AlphaCAM in Italia, che nasce nel 1992 a Ivrea, quindi un portavoce autorevole del settore.

La vostra transmaterialità si potrebbe definire innata? "Noi progettiamo software che si prestano a interfacciarsi con tanti centri di lavoro, che a loro volta lavorano molti materiali diversi". Quindi avete acquisito esperienza ormai in tutti i settori? "Da

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10 anni ci occupiamo di marmo, da 20 di legno e da 22 di ferro e materiali compositi, quindi posso affermare che il nostro punto forte è la trasversalità nella lavorazione di ogni materiale. Notoriamente poi, la meccanica, da cui ha origine il nostro percorso, è uno dei sistemi più avanzati." Questo vi porta indubbi vantaggi nella formulazione delle vostre proposte? "Riusciamo a portare delle esperienze da un settore all'altro, con il vantaggio di garantire agli utilizzatori dei progressi notevoli anche dal punto di vista prestazionale. Ad esempio, l'utilizzo dei modelli solidi 3D nel legno è abbastanza recente, mentre nel ferro è consolidato da almeno un de-

Marco Silva, titolare di Licom Systems.

cennio. Avendo ampiamente sperimentato in questo ambito prima, possiamo disporre dei modelli solidi direttamente per poterli lavorare, evitando fasi intermedie, con il vantaggio di poter fare simulazioni reali. Ad esempio Ikea usa il modello solido da circa 9 anni e i loro terzisti si devono adattare all’utilizzo di questo formato, anche se hanno dei pezzi semplici”. Adesso i vantaggi sono ancora più evidenti! “Sì, la base è quella creata in ambito meccanico, che integriamo con ambienti di programmazione nostra, cioè prendendo dei data base AlphaCAM incrociati Oracle o SQL mixati con dei disegni solidi per produrre i Part program per macchine a controllo numerico, in modo

automatico. Questa è quella che noi definiamo automazione, almeno dal punto di vista software, perché si realizzano linee importanti che poi sono in grado di fare lavorazioni sofisticate”.

Un esempio per il marmo?“Vale lo stesso discorso. Ad esempio prendo un cliente, un’azienda americana che produce top da cucina in marmo, 100/150 pezzi al giorno, e che non ha più necessità di disegnare niente perché tramite AlphaCAM e una serie di applicazioni specifiche riceve i file degli ordini che vengono immediatamente decodificati, costruiti on the fly e poi inviati alle macchine. L’operatore non schiaccia neanche un tasto, è sufficiente trasmettere la commessa.” Quali sono le caratteristiche del vostro software CAD/CAM? “Completezza, versatilità e adattabilità. Alla prima qualità risponde per i comandi CAM che permettono la gestione di macchine da 2 a 5 assi per lavorazioni di sagomatura, svuotatura, di taglio o di superfici. I moduli tecnologici spaziano dalle tradizionali lavorazioni di fresatura, pantografatura, tornitura ai più specifici di profilatura, taglio laser e marmo. È versatile perché in un unico ambiente di lavoro è possibile creare percorsi di lavorazione dal 2D, ai piani inclinati nello spazio, alle superfici 3D fino al taglio o sagomatura di particolari a 5 assi. Adattabile, infine, perché Alphacam può diventare un potente motore su cui configurare automatismi complessi e personalizzazioni spinte”. Sarebbe banale dire che in tutti questi anni è la tecnologia che è cambiata?“In effetti, non sono cambiate le esigenze del cliente, le cucine si facevano anche il secolo scorso, ma a mano, quindi non c’erano i sistemi operativi di oggi e i computer erano più elementari. Potrei raccontare di molti lavori non andati a buon fine solo perché la tecnologia non era sufficientemente potente per risolvere un’esigenza. Solamente le grandi aziende aeronautiche usavano il modellatore solido perché una licenza costava 50/60 milioni di lire! Oggi potremmo realizzare certi progetti di ricerca che vent’anni fa sono rimasti sulla carta perché l’hardware era troppo limitato. Dal DOS al windows, oggi, tutto è diventato possibile. Ormai, anche l’azienda più piccola può permettersi un modellatore solido perché gli garantisce grandi vantaggi e la tecnologia ha davvero permesso di fare dei notevoli passi avanti. È possibile così realizzare un foglio di marmo, metallo o legno indistintamente”. Qual è il mercato più innovativo?“Come evoluzione delle macchine io ritengo che siano più innovativi i mercati del legno e del marmo, rispetto alla meccanica (nel quale la macchina è rimasta la stessa di 10 anni fa). L’incremento della tecnologia e per noi della programmazione delle macchine da legno e da marmo, delle relative difficoltà nel farlo, negli ultimi 10 anni è stato significativo.” Difficoltà nel soddisfare le richieste?“Oggi AlphaCAM ha un ruolo più difficile, perché fino a 10 anni fa gli artigiani avevano delle esigenze simili e in qualche modo prevedibili, oggi non più. Una bella sfida, troviamo interessante l’imprenditore proiettato verso il design spinto, come RIVA1920, nostro cliente dal 2006. E per il Salone del Mobile del 2014 abbiamo fatto una serie di statue immense in legno per un altro cliente, di cui abbiamo seguito tutta la fase di analisi per un C.d.L SCM,

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scenari LICOM SYSTEMS

www.it.alphacam.com

poi il cliente le ha verniciate, assemblate, etc. Si è trattato anche in questo caso di un lavoro trasversale, che possiamo definire un lavoro transmateriale perché abbiamo adottato alcune tecniche che vengono dal marmo ma usando il legno e quindi con le problematiche annesse alle macchine per la lavorazione del legno, come la velocità, la precisione etc. Nello specifico il cliente voleva una cariatide in Stile Neoclassico alta circa 3 metri, si trattava di mutuarla dalla fotografia di un palazzo d’epoca francese. 12 statue: 6 sinistre e 6 destre. Quindi invece della matita era necessario creare uno scultore virtuale per dar vita al modello che utilizzasse tutti gli strumenti specializzati per realizzare delle sculture.” Riguardo la plastica?“Lavoriamo tantissimo anche nel settore della plastica da pannello, che significa macchine di derivazione del settore legno e anche mezzi meccanici perché sono macchine per imbottigliamento, packaging, quindi i pezzi sono meccanici anche se la tipologia di macchine è da legno. Sono lieto di dire che in meccanica, ‘l’azienda Italia’ nel settore packaging è una delle più grosse al mondo. Una quarantina di terzisti che esportano in tutto il mondo sono nostri clienti. Ancora una volta si tratta di C.d.L. ibridi, macchine da legno, componenti da meccanica e a volte montano persino dei torni. Lavorano anche l’alluminio. Insomma, la transmaterialità, in definitiva è proprio la nostra forza.”

Il taglio e la lavorazione

Anche parlando con Michele Ferrandi, emergono altre similitudini con il mondo del legno. Lui parla per conto di Andrea Valsega, titolare di Indiam, che produce lame diamantate per telai multilama e monolama, dischi diamantati per taglia blocchi, rulli calibratori per lastre, filagne e

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mattonelle, mole sagomate a corona, filo diamantato, etc…

Chiedo a Michele Ferrandi di illustrarmi i passaggi principali della lavorazione di una lastra di marmo. “La sgrossatura, una volta tagliata la lastra, si realizza via via con degli utensili che hanno delle granulometrie differenti, per realizzare una texture più o meno liscia. A questo punto con altri utensili si attrezza la lucidatrice e poi, nell’ultima fase, si passa alla lucidatura vera e propria utilizzando degli abrasivi in magnesite e in resina. La granulometria di questi abrasivi, equiparabile alla carta vetrata sul legno, è sempre più fine fino alla lucidatura a specchio. Una volta lucidata la lastra prosegue la sua lavorazione sulle macchine a controllo numerico, ad esempio per la creazione di top da cucina, realizzando la foratura per il lavabo, i rubinetti. Dal taglio, varie sono le fasi di lavorazione, come la fresatura o la realizzazione di coste.”

Nella foto a sinistra: il classico stand Licom Systems.

Nella foto sotto: lo stand Specialinsert a Marmomac 2015.

Nella foto in basso a sinistra: utensili Indiam per i più svariati materiali.

Nella foto in basso: dispositivi Specialinsert.

I sistemi di fissaggio

porti più teneri o nel caso delle pareti ventilate. Quindi il prodotto è costituito solo da una ‘piccola pastiglietta’ da inserire nel foro, del diametro di 12 mm (abbiamo creato lo strumento per verificare la misura), i cui dentini fanno presa e una ghiera in plastica.”

Eppure, il suo ruolo è importante?“Sì, si crea una sede filettata attraverso cui è possibile appendere il marmo stesso oppure qualcosa al marmo, quindi ad esempio un top da cucina. Ci siamo arrivati dedicandoci esclusivamente ai sistemi di fissaggio per i diversi materiali e specializzandoci in questo. Per il sistema da applicare al marmo, abbiamo fatto delle prove a trazione e con 500 Kg si spacca il marmo ma non la boccola autofilettante.”

Allo stand di Specialinsert invece mi fanno provare una seduta appesa a un gancio e, considerato che sono esperti nel settore dei sistemi di fissaggio, mi presentano così il loro prodotto. L’azienda vanta una serie di proposte che spaziano dagli inserti tubolari filettati alle boccole per materie plastiche e compositi, dai filetti riportati alle boccole autofilettanti, dagli inserti per legno ai rivetti a strappo, fino alle chiusure rapide a 1/4 di giro. Parliamo dei sistemi di fissaggio meccanico con Andrea Sanua, Responsabile Ricerca e Sviluppo settore compositi, e gli chiediamo quali siano i suoi utilizzi. “In generale, su qualsiasi tipo di applicazione, ma quest’anno stiamo puntando sul marmo e i materiali compositi, e presentiamo questa novità che sta andando bene.

Si tratta di inserti per fissaggio già testati su lamiera, metallo, vetro e molti altri materiali, mentre costituisce una novità l’applicazione su marmo, pietra, granito, calcarei in generale e materiali compositi, quindi compatti.” Garantite quindi un risultato positivo in qualunque applicazione?“ Lo garantiamo e il successo del prodotto è dato dalla facilità di utilizzo: un semplice foro all’interno e un colpo di martello ben assestato e si realizza il fissaggio, con la stessa facilità con la quale si appende un quadro. C’è un supporto, da applicare alla lastra del materiale per creare il buco, solo quando si tratta di sup-

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scenari MIDA’

Strumenti per realizzare efficientemente i propri progetti da MIDA'

UN WORKSHOP AD ALTO GRADIMENTO

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www.midaitaly.com

E’ciò che hanno appreso i giovani designer e architetti che il 15 ottobre 2014 hanno preso parte al workshop “Smart Furniture Project”proposto dall’azienda MIDA’presso la sua sede di Forlì in collaborazione con Würth, gruppo leader mondiale.

Venti partecipanti provenienti da Forlì, Cesena e Bologna suddivisi in quattro sessioni.

Un alto gradimento che già fa pensare a una riedizione dell’iniziativa.

E’stato dunque estremamente positivo l’esito della giornata di lavori, che si è conclusa con l’intervento di saluto del sindaco di Forlì Davide Drei, neoeletto Presidente della Provincia di Forlì.

L’iniziativa organizzata da MIDA’ si rivolgeva all’area di Forlì e Cesena offrendo ai partecipanti la possibilità di realizzare i propri progetti di arredo e design attraverso prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico e di personalizzazione.

Sono stati messi a disposizione degli utenti una serie di strumenti innovativi tra cui: una sala multimediale, un software dedicato a tutto il processo, lo sviluppo tecnico del progetto e la produzione in tempi e costi trasparenti di qualsiasi arredamento su misura.

Testate la potenza e le funzionalità del software, alcuni dei partecipanti hanno manifestato la volontà di tornare con un progetto.

“MIDA’ Smart Furniture” è uno strumento innovativo, pratico ed estremamente comunicativo per raccontare, sviluppare e realizzare qualsiasi progetto di arredamento su misura per i clienti (in tempi efficienti e costi trasparenti puntualmente stimati ed economicamente convenienti) ed è stato messo a disposizione da MIDA’come strumento destinato ad architetti, per realizzare fedelmente le proprie idee o potenziare la propria immagine ed efficienza realizzativa ed eventualmente utilizzabile per unastart-°©?up.

Le competenze sviluppate nelworkshop: apprendere le potenzialità del sistema MIDA’Smart Furniture Project, i nuovi concetti di efficienza e costi “smart e trasparenti” e avere un confronto con il mondo imprenditoriale.

Stimolare la fiducia nella propria creatività e nel lavoro in team, adottare strumenti innovativi da condividere con i propri clienti, compren-

dere come applicare ed integrare strumenti di nuova generazione.

Il workshop si è dimostrato un’opportunità utile per trasformare i propri progetti di interior design in realizzazioni fedeli con tempi e costi trasparenti ed efficienti, oltre che per trasformare la propria immagine in quella di un professionista efficiente e tecnologicamente avanzato. E’ stata anche una proposta utile per migliorare/innovare il modo di proporre progetti a potenziali clienti, per integrare le funzioni dei progettisti all’interno di un’azienda produttiva e per concepire l’azienda MIDA’come parte di una rete più ampia a disposizione del professionista.

Tra le iniziative di MIDA’ Italian Furniture, l’azienda ha confermato la volontà di valutare candidature per condividere una postazione Smart nell’ambito del progetto parallelo “MIDA’Social Smart”.

Verranno valutati professionisti competenti cui fare da incubatore nel territorio di Forlì e Cesena per incentivarne la cultura imprenditoriale e affidare all’interno dell’azienda MIDA’Italian Furniture una postazione in co-°©?working a titolo gratuito.

“MIDA’Social Smart”è un incubatore orientato all’innovazione e alla cultura del fare, già TUTOR del programma AdottUp indetto dalla Piccola Industria Confindustria Regione Emilia Romagna Provincia FC adottando MY3DLife.

Si ringrazia la partecipazione di Oikos per il suo contribuito alla diffusione dell'iniziativa e al restyling dello spazio dell'accoglienza allo showroom virtuale MIDA’.

MIDA’ Italian Furniture MIDÀ Arredamenti Srl nasce nel 2008 dall’unione di un gruppo di professionisti con oltre 30 anni di esperienza nella produzione di arredi su misura per ogni tipo di ambiente: dagli spazi pubblici a quelli privati, dall’hotellerie/contract alla ristorazione, dal luxury yacht al retail store.

Ciò che caratterizza maggiormente il team di MIDÀ è il desiderio di allontanarsi dalla standardizzazione delle normali logiche industriali a favore di una visione tradizionale e artigiana del prodotto, che privilegi l’originalità, la progettualità ed il Made in Italy, dando vita a qualcosa di unico nel rispetto degli standard produttivi di un’organizzazione industriale.

Momenti del workshop presso MIDA'.

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scenari GSA CONSULTING

L'importanza della conoscenza delle metodologie di approccio al mercato è sempre più alla base del successo delle aziende

SAPERE È VENDERE: VI PRESENTIAMO L’ OFFICINA WEBANDMAGAZINE Una nuova iniziativa di WebandMagazine vede la collaborazione conGSA Consulting, operativa nella formazione, marketing e consulenza alle PMI. GSA Consulting ha ideato con WebandMagazine il format di “Officina WebandMagazine”che ha la finalità di essere un contenitore-sviluppatore di idee e progetti, iniziando con quello della formazione.

In collaborazione con GSA Consulting saranno avviati dei percorsi formativi legati agli argomenti di Vendite, Marketing, Export, Marketing Internazionale, nella logica di coinvolgimento delle figure aziendali che direttamente e indirettamente sono inserite nel ruolo commerciale e che interagiscono con ogni tipo di cliente (attivo o potenziale).

I titolari di PMI, spesso in prima linea, i manager, i responsabili e i direttori commerciali, gli export manager, le persone preposte al back office, i venditori e gli agenti, hanno più che mai oggi la necessità di aggiornare la conoscenza delle dinamiche del mercato, dei clienti e le proprie abilità, per rimanere adeguati a un continuo e complesso cambiamento.

Le forti turbolenze dei mercati, le crisi dei clienti e gli eventi imprevisti ci obbligano a restare sempre vigili, per aggiornare e migliorare le nostre competenze. Allo stesso tempo debbono essere sviluppate, in maniera concreta e attinente al proprio mercato, tutte quelle capacità che in passato erano prevalenti solo per alcune figure.

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Ogni attore deve oggi essere invece in grado di monitorare sempre meglio i propri mercati ed avere buona coscienza delle proprie capacità, degli strumenti d’uso, delle metodiche e delle regole di fidelizzazione dei clienti, per creare una qualificata, intensa ed efficace comunicazione tra aziende mandanti e clienti.

… servono percorsi formativi anche fondati sull’esperienza diversificata

A queste figure professionali, spesso già fornite di competenza e conoscenza propria del settore di appartenenza, vanno proposti percorsi formativi che trasferiscono messaggi di professionalità ed esperienze, provenienti anche dal campo operativo e di settori diversi: questo è quello che ci prefiggiamo con la formazione di Officina WebandMagazine.

I percorsi formativi che si andranno a presentare nei programmi, vogliono aiutare l’operatore a entrare sempre più nella logica dell’autocontrollo e del cambiamento, individuando e seguendo le regole di mercato e cercando di utilizzare giuste metodologie, per capire come e in quali modalità agire, pianificare e prendere giuste decisioni: “in sintesi come instaurare un percorso e un rapporto che permetta, prima di acquisire il cliente e poi mantenerlo”. Gli obiet-

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tivi dei corsi andranno a stimolare l’autoconsapevolezza di ogni persona coinvolta nei ruoli commerciali.

I Corsi di Officina WebandMagazine trasferiranno ai partecipanti anche informazioni tecniche e conoscenze psicologiche per migliorare la capacità e l’efficacia nella relazione con il cliente. Cercheremo di far acquisire i modi di comportamento più adeguati e come pianificare uno sviluppo delle vendite. I partecipanti prenderanno coscienza dell’importanza del reporting aziendale e della costruzione di un proprio budget delle vendite.

I primi argomenti sul marketing e sulle vendite verranno proposti in moduli d’aula per gruppi di 7-10 persone.

Parallelamente, per chi non potrà o non riuscirà ad essere a Milano, verranno proposti anche percorsi formativi ad hoc, per specifiche esigenze e presso le sedi delle aziende che intendano coinvolgere tutti i loro commerciali, gli agenti o i venditori.

E’ un progetto proposto da chi, come fornitore, opera nel settore della comunicazione e dell’informazione e da chi, operando sul campo delle PMI, condivide le specificità e le problematiche tipiche, implementando la dottrina di marketing, vendite, export e internazionalizzazione.

Le lezioni dei corsi verranno tenute da professionisti specializzati e di settore. GSA Consulting svolge infatti da tempo anche attività di formazione presso le aziende, sui temi

Nella foto in alto a sinistra: il logo di Officina Webandmagazine.

Nella foto sopra: il pubblico dei seminari.

sopra indicati e nell’ottica di una espansione ha pensato di creare delle sinergie in tal senso con stakeholders e aziende.

Tnerapresentiamo i vari relatori due: Dott. Graziano Caimmi: manager dal 1990 e Consulente in Direzione e Organizzazione aziendale dal 2000; socio APCO (Associazione Professionale Italiana Consulenti di Management), con qualificazione Internazionale CMC (Certified Management Consultant) n.20140159, operante nell’ambito delle prerogative di cui alla legge n.4/2013; membro del network internazionale ICMCI; esperienze dirette in aziende Multinazionali e PMI, vissute in attività di vendita, affiancamento agenti, marketing, export e processi di internazionalizzazione; operativo in molteplici settori; relatore a vari convegni; collabora con webandmagazine e nel settore della componentistica del mobile, con la scuola Poliarte Design di Ancona e altri importanti partner, anche con sedi estere.

Dott. Danilo Bugari: Consulente di Direzione di PMI; dal 1987 opera al servizio di aziende industriali, commerciali e di servizi. I settori in cui ha operato sino ad ora, nel corso dei 27 anni di attività, sono: Beni di Largo Consumo; Fashion e Lusso; Beni durevoli; Distribuzione; Energia; Chimico e Farmaceutico; Istituzioni Finanziarie. Una corretta miscela di studio, insegnamento, approfondimenti e incarichi professionali gli permettono di intervenire come esperto in: marketing, controllo di gestione e finanza straordinaria, funzionali allo sviluppo commerciale e vendite; interventi di strategia e cambiamento manageriale per ricerca e selezione, valutazione e formazione di personale (quadri, dirigenti, specialisti,); apertura nuovi mercati / aree di business.

Nella prima foto in alto: Graziano Caimmi, titolare di GSA Consulting.

Nella seconda foto in alto: un momento dei seminari.

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di Pietro Ferrari

CONTINUUMFLOOR

BY CORÀ A SCHIO DESIGN FESTIVAL

Un team multidisciplinare per un progetto industriale costituisce già una novità, e intorno a quel tavolo il primo progetto, la novità oggettiva di cui parliamo, ha acquisito tante forme e diverse voci, in modo da farle guadagnare, quasi prematuramente rispetto i tempi di gestazione, una sua esistenza e una forte presenza. Si tratta di ContinuumFloor presentato in occasione di Schio Design Festival

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Un dove e un quando Punteggiato dai ricordi di un passato industriale di prima forza, il territorio di Schio ispira con la disponibilità di queste nobili strutture architettoniche chi desidera ‘innamorarsi’ di un edificio e restituirlo alla funzione che aveva nel passato, quella di contenitore di attività vive e pulsanti. È stato il caso di Carlo Cappellotto, architetto, che nel 2006 acquista

scenari ContinuumFloor

by Corà Schio Design Festival www.coraparquet.it

l'edificio industriale chiamato Fabbrica Saccardo per ospitarvi il proprio studio, altre attività del terziario e, una volta all'anno, una manifestazione che porta il design e la creatività nel cuore di un distretto in cui progetto e produzione sono sempre stati di casa.

Domandiamo a Carlo Cappellotto, architetto, che ha la fortuna, ma anche se l’è cercata, di avere lo studio in questo luogo, perché, dopo aver visto questo edificio, si è detto: non si può lasciare in abbandono un posto come questo e come da lì sia nata l’idea di adottarlo… "È successo esattamente nel 2006, quando ho avuto la fortuna, la sfortuna, la casualità o la coincidenza di avere visto in un depliant di un'agenzia immobiliare l’infilata di colonne in ghisa che costituisce il segno forte di questo edificio. Sono andato a vederlo e mi sono innamorato di questo luogo, anche se era fatiscente. Ho cominciato a pensare a cosa farne: l’idea di base era di trovare un luogo per il mio studio, perché quelli che si presentavano erano luoghi commerciali abbastanza piatti. Quando ho visto questo spazio, mi sono detto: a me servono duecento metri quadrati, degli altri cosa ne faccio? Farò delle mostre o qualcosa di simile, in

qualche modo li utilizzerò, poi mi son risposto. Ho preso lo spazio, l’ho ristrutturato, nel 2008 sono entrato nella zona uffici e nel 2010 abbiamo inaugurato tutta l’area, ho mandato a ottobre di quell’anno, grazie anche ad alcuni amici, un invito ad artisti da tutta Europa. Da lì si è vista la potenzialità di questo spazio, hanno cominciato a chiedercelo dei privati, delle aziende e abbiamo iniziato a metterlo a regime. La soddisfazione è stata anche quella che qui sono venuti a fotografare i loro cataloghi ditte come Casamania, Diesel, Opera e via dicendo, trasformando questi spazi in un set fotografico. Poi si sono svolti eventi aziendali aperti per alcuni giorni ai buyer internazionali, si sono moltiplicate anche le sfilate di moda, i matrimoni e ovviamente i momenti di cultura. Della cultura fa parte anche lo Schio Design Festival. La cosa bella di questo evento è che ormai è diventato un appuntamento: anche se non è facile mettere in piedi una manifestazione che si sostenga sia in termini economici sia in termini di forza lavoro, noi ci siamo riusciti. Di fatto questa è la quinta edizione."

Un’affluenza di visitatori che aumenta di edizione in edizione, anche senza voler valutare la manifestazione solo in termini numerici.

"Abbiamo visto aumentare non solo l’affluenza di pubblico ma anche la distanza della sua provenienza, come quando lanci una pietra nell’acqua e generi dei cerchi che si allargano sempre di più. Grazie a queste iniziative, a cui anche mia moglie partecipa in modo determinante, partendo dal concetto di selezionare attentamente le iniziative mantenendoci a un alto livello, la Fabbrica Saccardo ha trovato una nuova vita."

Nella foto di apertura: l'abbraccio del design; Fabbrica Saccardo ospita lo Schio Design Festival.

Nelle foto in alto: tra legno e metallo antico tutto il fascino del design per un pubblico numeroso e appassionato.

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scenari ContinuumFloor

by Corà Nella foto a sinistra: L'installazione Corà, il legno diventa giovane e avvolgente.

Schio Design Festival

Nella foto sotto: Marzia Busa, con Sonia Maritan.

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si va a visitare una mostra di design il pubblico si aspetta anche di vedere quello che si immagina normalmente come design, pensando anche a prodotti d’arredo, come è il caso del flooring e delle boiserie."

Una location di archeologia industriale costituisce la cornice dell'evento: "Questo spazio – commenta Marzia Busa – per lo Schio Design Festival è il contenitore ideale, è il contenitore del contenitore. È un edificio dei primi del Novecento e molta gente è passata qui per lavorare, per svolgere le diverse attività di produzione delle navette per l’industria tessile, sul solco di una tradizione di creatività e lavoro che si perpetua nel design e nell'industria moderna."

Storia di un progetto

Organizzare la cultura Una delle organizzatrici dello Schio Design Festival è Marzia Busa, titolare di un’agenzia di comunicazione e pubbliche relazioni nel campo del design, che vuole portare un po’ del suo territorio nel design. "La quinta edizione – ci dice – ha proposto delle cose nuove come la Serata Food, la presentazione di libri, un concerto live: in sintesi abbiamo cercato di legare il design a tante cose diverse. Questa manifestazione è nata dall’amore degli organizzatori per questo mondo. Siamo dei professionisti che lavorano in ambiti diversi e che vogliono portare il design come valore aggiunto al territorio e anche ad aziende non tradizionalmente vocate al design. Quest’anno per esempio ci sono imprese che progettano valvole tecnologiche per i produttori di cioccolata, un fermentatore di birra e negli anni scorsi abbiamo avuto anche delle aziende che producevano forni industriali, macchine per il lavaggio di jeans etc. È chiaro comunque che quando

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Tra i protagonisti dello Schio Design Festival c'è un'azienda, la Corà, che affonda le sue radici in questa terra vicentina e che come questa terra ha saputo rinnovarsi e trarre dalle sue origini la linfa vitale per proporre sempre il nuovo: in questo caso il nuovo si chiama ContinuumFloor.

Questa collezione, disegnata da Massimo Broglio, permette di realizzare un rivestimento continuo parete-pavimento, creando superfici monocromatiche o combinazioni a più tonalità, sia a parete sia a pavimento, per valorizzare lo stile contemporaneo fatto di ambienti total look.

L’architetto Massimo Broglio ha creato ContinuumFloor con una boiserie composta da listoni verticali di dodici centimetri

Massimo Broglio

Ettore Corà

Katia Corà

di larghezza e altezza variabile a seconda della parete da rivestire, in modo da realizzare delle “lastre prefinite”di dimensione personalizzata, pronte per il montaggio, con molteplici composizioni possibili secondo l’orientamento degli elementi e la scelta dei colori.

A pavimento, utilizzando dei listoni con la medesima larghezza, colore e finitura della boiserie scelta, si può realizzare un rivestimento continuo con le pareti.

L’esordio sul territorio

Per Schio Design Festival, è stata presentata in anteprima la collezione ContinuumFloor by Corà: il concept dello stand, curato dall’architetto Sonia Maritan, ha voluto in questa occasione dar risalto al disegno di Massimo Broglio e valorizzare al massimo il concetto di ContinuumFloor. I colori più vivaci scelti, affiancati a quelli tradizionali, raccontano l’idea di una vestizione personalizzata delle superfici, di una flessibilità d’uso della boiserie e di una scenografia più “giovane”adatta a creare ambienti moderni. Sei le diverse declinazioni scelte abbinate a sei corrispettive tonalità per l’ambientazione creata in occasione di questa prima rappresentazione di ContinuumFloor, riecheggiava il glam anni Cinquanta con i toni del verde e su ogni parete la silhouette di un arredo anni

Sonia Maritan

Roberto Guiotto

Cinquanta, perché tra le ultime tendenze di moda riecheggia questo periodo. Un posto d’onore, infine, per il colore dell’anno, il marsala, affidato all’onda centrale per anticipare il trend del 2015.

I protagonisti

La storia di ContinuumFloor non è solo la genesi di un prodotto che ha tutti i numeri per essere vincente ma anche quella di un team multidisciplinare di professionisti, voluto da Ettore Corà, che ha saputo creare un'armoniosa sinfonia di contributi diversi. Ascoltiamo dalle loro parole la storia di questo progetto.

"Il concept di questo stand– ci dice Sonia Maritan – è nato da tante teste, volute dall’idea originale di Ettore Corà di creare un team multidisciplinare di professionisti sperimentati, ciascuno con la sua vocazione: Katia Corà, che ha messo su carta le nostre idee attingendo alla sua maestria “grafica”, io, con la mia impostazione un po’ ibrida tra la progettazione e la comunicazione, che ho immaginato il racconto di questo progetto, Roberto Guiotto con la sua potente comunicazione digitale e naturalmente la creatività di Massimo Broglio impreziosita da quella della designer junior, Arianna Girardello."

Chiediamo a Sonia Maritan cosa abbia ispirato la sua idea di concept.

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www.coraparquet.it

scenari ContinuumFloor

by Corà Tutti i colori del legno.

"Il concept secondo me è un contenitore che dà la sua forma al pensiero progettuale. La sua rappresentazione, per un allestimento che Massimo Broglio ha immaginato di svolgere su tre setti verticali, come prolungamenti di porzioni orizzontali, davanti ai suoi disegni è nata in me in modo del tutto istintivo. In pratica, dal disegno della boiserie che diventa un’estensione del pavimento, si è trattato per me, semplicemente, di dar vita al concetto di total look, enfatizzando il disegno del ContinuumFloor dei due architetti. Quindi un’atmosfera che abbiamo creato ispirandoci agli anni Cinquanta, con alcuni colori che ritornano, come quel verdino ‘della cucina della nonna’; da affiancare a quelli tradizionali e più naturali, e poi su ogni parete la silhouette di un arredo di quell’epoca per ricreare quel ‘tempo’. La nota finale però ho voluto affidarla al marsala, il ‘colore dell’anno, ponte per arrivare a oggi, che denotava il cuore accogliente dello stand riportandoci al presente. Un modo, quello ‘colorato di marsala’, che dal mio punto di vista racconta un’azienda sempre moderna.

Giochi di colore e forma che regalavano scorci di ambientazioni diverse, su quei tre setti murari con le loro doppie facce realizzate in sei diverse declinazioni/orientamenti dei listelli e in sei corrispettive tonalità: dai colori naturali del legno, ai grigi, al verde, al marsala.

Il risultato è che l’impatto di quel listello risulta sempre ‘nuovo’, ritmicamente connota la parete, con diversi orientamenti: orizzontale, verticale, diagonale, e poi a onda, oppure trasformando l’andamento lineare dei listelli in cunei che creano un altro effetto ancora. Così, da un elemento e da un’idea sono nate sei declinazioni in diverse tonalità, che raccolte in questo allestimento raccontano un parquet più moderno, più perfomante, più fantasioso che può creare una frizzante atmosfera total look." È interessante ascoltare anche chi ha tradotto quel concept su ‘carta’. Sonia Maritan lo vedeva stilizzato in un vestito anni Cinquanta, metafora per la vestizione degli ambienti.

"La cosa molto bella e interessante – commenta Katia Corà, creativa e grafica – è stato il lavoro di équipe, lo scambio di idee, l’interfacciarsi con il giornalista-architetto, con l’architetto, con il webmaster. Interessante il risultato che ne è venuto fuori, perché ognuno poi dà il suo input, la sua esperienza, il suo apporto culturale, per cui impreziosisce il lavoro. Dovrebbe essere sem-

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pre così: lavorare assieme con più teste che portano i loro apporti. Il risultato è che c’è una coerenza perfetta nell’allestimento e nei coordinati dei materiali cartacei, così come di quello che si racconta con il richiamo agli anni Cinquanta, i colori, tutto ha un filo conduttore che è alla base della narrazione."

Bisogna però, anche comunicare il nuovo, e in questo caso il contributo della rete e dei social network è fondamentale. Qui largo ai giovani: Roberto Guiotto è un marketing manager di grande efficacia che ha garantito a ContinuumFloor un formidabile impatto sulle reti. "È bello – dice commentando l'allestimento – vedere i frutti del proprio lavoro in un contesto appropriato come questo, la Fabbrica Saccardo è un’istituzione che valorizza il ContinuumFloor. Questo lavoro di team è un’esperienza nuova e innovativa per Corà: si è trattato di creare un gruppo che valorizzasse al meglio la storia quasi centenaria dell’azienda, sia nei canali off-line che nei canali on-line. Quella del pavimento in legno è la produzione Corà in cui il design e la comunicazione possono essere dei fattori davvero determinanti. In questi termini, il gruppo sta lavorando molto bene e i risultati raggiunti finora sono molto incoraggianti. "

La parola al progettista

Massimo Broglio, autore del progetto di ContinuumFloor, insieme ad Arianna Girardello, è sicuramente stato sorpreso dall'allestimento nel contesto di Schio Design Festival: "La prima forte emozione è quella di veder lo stand allestito in un contesto come questo, si tratta di una piccola architettura, l’immagine è quella di una casa, il fatto di essere posizionata al centro di un’ipotetica capriata la rende una casa nella casa. Ovviamente una casa ha un pavimento e naturalmente delle pareti. L’idea era quella di dire, perché il pavimento non lo facciamo continuare sulle pareti? Da qui è nato il ContinuumFloor.

Schio Design Festival

La divisione parquet Corà Corà divisione parquet nasce nel 1993 ed è la primogenita delle divisioni aziendali di Corà Legnami.

Le specie prodotte e commercializzate arrivano da una selezione fra le varietà legnose più pregiate provenienti da tutto il mondo. Oggi Corà Parquet può vantare a listino ben 150 prodotti tra pavimenti prefiniti e tradizionali in molteplici tipologie di finitura per la realizzazione di ambienti interni ed esterni unici: verniciatura effetto cera, antichizzazione, piallatura a mano, sabbiatura, stondatura, sbiancatura e molte altre tonalità personalizzate.

I prodotti di punta sono relativi alla Linea Nuevo in Rovere Europeo, prefiniti a tre strati adatti anche alla posa flottante, che garantiscono grande pregio e massima stabilità. La Linea raccoglie le Serie Ethico e Status.

La Serie Ethico è caratterizzata dalla finitura con miscele di sali minerali differenti ed estratti vegetali di sintesi.

La Serie Status è caratterizzata invece dalla finitura con effetto cera che non necessita delle manutenzioni tipiche di un pavimento cerato. Questo pavimento conserva un sapore antico grazie a una produzione artigianale. Lavorazioni come piallatura, sabbiatura e stondatura sono realizzate interamente a mano.

Ovviamente sembrava troppo banale prendere il pavimento e farlo andare su per la parete. Abbiamo voluto a questo punto dare un ritmo, creare un movimento, un rimando della parete, perché in questo modo percepiamo questi giochi d’ombra, questi movimenti, ai quali abbiamo dato delle forme diverse, delle inclinazioni, delle texture, con materiali e colori ognuno diverso dall’altro, perché ogni casa è una diversa dall’altra."

"Questo prodotto che vediamo – ha puntualizzato Massimo Broglio – può essere inserito nelle nostre case in maniera immediata.

La costruzione è semplicissima e si presta a qualsiasi tipo di utilizzo. In questo momento è stata effettuata una selezione di colori in tonalità legno, in cui la tessitura del legno è percepibile: ci sono tre grigi, un colore neutro e tre gamme di legni dal naturale allo scuro, è stato inserito il marsala che è il colore dell’anno, non mancano due verdi come rimando agli anni Cinquanta. Possono essere realizzati, però, in qualsiasi colore. Anche la scelta delle prime proposte è stata un lavoro di team."

"Giudico questa interazione in modo molto positivo – ha dichiarato Massimo Broglio – perché ci sono tutta una serie di pensieri trasversali che vanno a toccare sensazioni, emozioni, quasi dell’inconscio, nel senso che io come architetto, come padre putativo di questo progetto, lo vedo in un certo modo definito. Le influenze che mi arrivano dal gruppo chiaramente mi fanno percepire e dare una valenza diversa a questo progetto, perché vedo che ognuno lo interpreta diversamente e questo è fantastico perché ti da la sensazione che sia un progetto infinito."

Una scelta imprenditoriale

Ettore Corà, la giovane generazione di una grande famiglia, ha scelto, con tranquillità e impegno, di impegnare la sua azienda in un prodotto che ha voluto connotato con tutte le caratteristiche della modernità pur nascendo da un materiale antico: "ContinuumFloor– ci dice – è nato da un gioco, con i nostri materiali, in casa, perché lo Schio Design Festival ci ha fatto conoscere le professionalità che abbiamo dietro casa e che spesso sono trascurate a favore di apporti esterni. Abbiamo delle eccellenze di persone, di capacità, proprio vicino a casa.

Parlo della materia prima, parlo degli uomini, dell’idea di affiancare una giovane designer a un architetto di esperienza, parlo di tutto gli elementi che sono stati messi assieme per creare qualcosa di nuovo. Questo concept, più in generale, risponde alla ricerca

in atto nell’uomo di circondarsi sempre di più di materia naturale e risponde alle possibili esigenze di plasmare pareti e porte e di tornare a quelle boiserie dietro alle quali si possono nascondere gli ambienti, le nicchie e le sorprese."

Un legno assieme moderno e antico nella visione dell'imprenditore: "Perché la nostra origine – ci dice – è vivere nella materia prima legno, poi le tecnologie ci hanno allontanati da questa origine, adesso c’è il ritorno al legno come sistema costruttivo ma anche come sistema di arredo e di interior style e, quindi, se il pavimento l’abbiamo sempre concepito come un’esigenza solo orizzontale, il desiderio attuale è quello di utilizzarlo per abbellire e per arredare le pareti."

"Questo – conclude Ettore Corà – è l’inizio di una storia: abbiamo già deciso di far nascere con un gesto di ingegnerizzazione questo prodotto e sarà oggetto di un tour di presentazione nell’ambito di contesti come lo Schio Design Festival, in cui l’interesse dell’architetto e dell’interior designer è determinante. Fondamentale è, in questo senso, il fatto di poter giocare con la personalizzazione di questi materiali scegliendo tra tutta la nostra gamma di pavimenti. ContinuumFloor è un prodotto industriale in cui è però possibile giocare pescando da tutta la nostra gamma di pavimenti, quindi le combinazioni di colori e di scelta di materiali saranno nelle mani di chi crea la sua ambientazione. Questo è solo un esempio di quello che si può fare giocando con le forme, le linee e le alternanze dei colori."

fiere CIFF

Nel 2015 l'industria mondiale del mobile dà appuntamento sia a Guangzhou sia a Shanghai

LE GRANDI NOVITÀ DI CIFF La volontà di offrire il meglio ai propri visitatori ed espositori ha spinto CIFF (China International Furniture Fair), la più grande fiera al mondo del settore arredamento, ad inaugurare il 2015 con grandi cambiamenti e novità. Novità che hanno riscosso incredibile successo sia tra gli espositori che tra i visitatori e sui media nazionali e internazionali con oltre 1500 pubblicazioni apparse su riviste di settore e non. La maggior novità è la presenza della manifestazione sia nella sua sede storica del China Import & Export Fair a Guangzhou, nel mese di marzo, che nel nuovissimo National Convention & Exhibition Center a Shanghai, nel mese di settembre. Due tra le città più sviluppate della Cina, capitali del business a livello internazionale. E due tra quartieri fieristici più grandi e moderni del mondo, riconfermandosi così un trampolino di lancio unico, capace di aiutare le imprese a cogliere le opportunità che il mercato offre.

Prima fase 18-22 marzo 2015 Ad aprire l’anno sarà la prima fase di CIFF 2015 che dal 18 al 22 marzo a Guangzhou porterà in primo piano il tema del "Whole-Home-Decor". Un’offerta completa di soluzioni, partendo dal singolo pezzo d’arredo fino all’intero ambiente; dallo stile moderno a quello classico riflettendo l'evoluzione e l'integrazione della decorazione negli arredi e offrendo prodotti diversi per stile e tipologia: arredamento per la casa, arredamento per esterni e tempo libero, accessori e decorazioni per l’ambiente

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domestico e tessile per l’arredamento.

370.000 metri quadrati suddivisi in padiglioni tematici: International Brand Hall of Home Furniture, Design Hall, Soft Decoration Sector, Custom-made Furniture e Kids & Teenagers Furniture Sector.

S econda fase 28 marzo - 1 aprile 2015 La seconda fase di CIFF 2015 si terrà dal 28 Marzo al 1 Aprile, e punterà i riflettori sul mondo del terziario; offrirà prodotti innovativi e agevolerà le interazioni tra aziende e buyer. Su una superficie di 350.000 metri quadrati, darà risalto a: mobili per ufficio, arredi per il settore alberghiero, accessori, arredi in metallo, aree attesa, arredi per gli ambienti pubblici, oltre che macchinari e materie prime, riconfermandosi così come l’unica manifestazione fieristica in Asia completa nell’offerta, capace di coordinare tra loro le aziende dell’intera filiera del mobile. Per soddisfare la maggior parte delle richiesta del crescente numero di espositori, e ampliare ulteriormente il ventaglio di aziende aderenti, per questa edizione verrà aperto anche il pa-

http://www.furniture-china.cn

diglione 12.1 che ospiterà macchinari e materie prime per mobili imbottiti, materassi e utensili da taglio. Le nuovissime e promettenti aziende U-team e Tongda debutteranno proprio durante questa edizione.

21 China International Furniture Expo (Shanghai) 9-12 settembre 2015

L’edizione di settembre di CIFF 2015 si svolgerà a Shanghai nella nuovissima National Convention & Exhibition Center nei pressi dell’aeroporto di Honqiao, dall’9 al 12 settembre. Nei suoi 400.000 metri quadrati espositivi, ospiterà: arredo casa, mobili per ufficio, mobili da giardino, tessuti per l’arredamento, com-

plementi d’arredo, macchinari e materie prime per l’industria del mobile. Vi parteciperanno aziende importanti provenienti da tutto il mondo, tra cui: Stati Uniti d'America, Italia, Francia, Gran Bretagna, Belgio, Portogallo, Australia e Turchia.

Più di 100.000 sono i visitatori qualificati attesi, provenienti da oltre 190 paesi; buyer, architetti, designer e autorità si ritroveranno sotto questo prestigioso tetto creando insperate opportunità di visibilità e crescita.

I numeri parlano chiaro! La superficie espositiva totale di CIFF 2015 sarà di 1,12 milioni di m2, occupati da 4.500 espositori provenienti da 32 paesi. I visitatori professionali saranno oltre 200.000 provenienti da più di 190 paesi. Sarà elevatissimo il numero di buyer presenti provenienti da tutto il mondo e in particolare da Germania, Belgio, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia, Corea, Giappone, India, Singapore e Malaysia.

Tutti i maggiori brand cinesi saranno presenti; solo per citarne alcuni: Landbond, Hinglee, Kuka, Zuoyou, Qumei, Kinetic, Kinwai, Steel-land, Welon, I&D, Sleemon, Scihome, Aris, Four Seas, Frandiss, Gainwell, Noble, Fairmont Designs, Hongguxuan, Wilway, Topsun, Zhengte, Garden Art, Alma, Yatai, Jiemei, Mydeco Living, Modern Art, Kamtat, Silian, Fandi, Laifei, Link Life, Sunon, Herman Miller, Changjiang, Victory, Onlead, UTeam, Kuoching, Merryfair, Jourice, Leadcom, Hongsheng, De-

chang, Homag, Nanxing, New Mas, Leggett & Platt, Lianrou, Yuantian, DTC, Taiming, Huali, Xiongyi.

Ma anche scuole e associazioni di prestigio saranno protagoniste di CIFF portando nuove idee e innovazione, tra cui: Guangzhou Academy of Fine Arts, Duoshao, Norya, Free Space, Chuanshi e Darture.

Oltre ai migliori brand internazionali: Ashley, Natuzzi, Chateau d'AX, Vida, HTL, Cheers, Lifestyle, Bens, Longlife, Slumberland, Meise Möbel e Koda.

Nelle foto: Ciff a Guangzhou Pazhou.

Gli spazi interni a Honquiao.

Shanghai Honquiao.

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www.webandmagazine.media www.webandmagazine.com

notizie

Da Alpi la nuova collezione di decorativi in legno Dal 14 al 19 aprile ALPI, azienda attiva dal 1919 nella manifattura di superfici decorative in legno ricomposto, presenta in anteprima al Fuori Salone la Collezione 2015 di decorativi in legno per interior e product design: superfici create secondo principi di avanguardia tecnologica, eco-responsabilità, versatilità e design, pensate per personalizzare e rendere ogni ambiente unico.

La COLLEZIONE 2015 sarà presentata ad ALPI SHOWROOM, presso Palazzo Jannelli & Volpi in via Melzo, 7 a Milano (ore 10.00 - 20.00).

La Collezione Alpi 2015 è composta da una selezione di essenze e decorativi in legno ricomposto che interpreta e anticipa le tendenze del mondo del legno e del design. Una collezione caratterizzata da toni neutri, texture elaborate e dal ritorno in auge delle tonalità chiare e delle radiche, rilette attraverso inedite colorazioni.

Vere protagoniste, nonché principale novità della Collezione 2015, sono le CAPSULE ALPI : HALF CROWN, ALPI ANNIVERSARY 1950 e ATELIER, tre micro-collezioni che propongono nuove idee e suggestioni nel mercato del design e dell’architettura, impreziosite da disegni mossi, geometrici o ispirati alle sensazioni del tessuto.

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Tutte le essenze della Collezione Alpi 2015 sono disponibili in diversi spessori e con diverse finiture in funzione della destinazione di utilizzo, dall’interior design all’hôtellerie, dallo shopfitting all’accessoristica di lusso, dalla nautica di diporto alla crocieristica.

Il Fuori Salone 2015 di Alpi sarà inoltre l’occasione per l’esposizione dei cinque progetti vincitori del progetto “BOX OF WONDERS ” sul packaging di lusso realizzato in collaborazione con la celebre scuola post-universitaria di design Domus Academy. “Box of wonders” è una mostra, un workshop, un’esperienza progettuale portata a termine dagli studenti del Master in Product Design di Domus Academy in collaborazione con Alpi: cinque progetti pensati e realizzati in un mese sul tema luxury, packaging di lusso e gift-object, cinque idee sviluppate per cinque committenti ipotetici con l’obiettivo di trasmetterne valori e filosofia attraverso un prodotto che al contempo esprima e sottolinei la qualità del legno Alpi.

Il sindaco di Gradara in visita in Biesse

FRANCA FORONCHI, Sin-

daco di Gradara, ha visitato lo stabilimento di HSD , azienda del GRUPPO BIESSE leader mondiale nella produzione di elettromandrini ed elettroteste per macchine utensili a controllo numerico.

La visita ha avuto luogo in occasione del futuro trasferimento di HSD, il prossimo agosto, nella nuova sede di Gradara. FABRIZIO PIERINI - Direttore Generale di HSD - ha accompagnato la Sig.ra Foronchi durante il percorso che si è concluso mostrando le linee produttive dell'headquarter del Gruppo e con l'incontro con GIANCARLO SELCI - fondatore e amministratore delegato di BIESSE S.P.A..

notizie

L'Hardware Forum a Milano Si terrà il prossimo 24 SETTEMBRE 2015 la prima edizione di HARDWARE FORUM (WWW.KOELNMESSE.IT/HARDWAREFORUM), un evento B2B dedicato al mondo

della ferramenta e utensileria che vedrà, insieme, un’area espositiva dedicata agli stand delle aziende e un importante convegno che farà il punto sui temi di più forte attualità del settore. L’evento si svolgerà al MI.CO MILANO CONGRESSI in concomitanza con BRICODAY ( WWW.BRICODAY.IT ) una collaudata esperienza il cui successo trova oggi un nuovo alleato in Hardware Forum. L’obbiettivo è quello di richiamare a Milano distributori di prodotti di ferramenta, utensileria e articoli tecnici: grossisti; buyers stranieri in rappresentanza di gruppi d’acquisto e grandi distributori.

Hardware Forum è una nuova iniziativa firmata KOELNMESSE, ente fieristico che vanta una forte presenza nel settore della ferramenta con rassegne leader a livello mondiale EISENWARENMESSE e CIHS-CHINA INTERNATIONAL HARDWARE SHOW in collaborazione con Epe Edizioni, realtà che edita alcune importanti riviste (BricoMagazine e Ferrutensil) oltre a essere organizzatrice del già ricordato Brico-

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Day, che nel 2015 giunge alla sua ottava edizione.

Una partnership forte, un doppio evento con un forte focus sulla attività convegnistica e di approfondimento, a cui faranno da contorno gli spazi espositivi nei quali le singole aziende, i grandi gruppi mondiali, i leader dei vari comparti potranno mostrare i loro prodotti e i loro servizi al mondo della distribuzione.

Una occasione per capire e comprendere meglio, dunque, l’evoluzione dei tanti comparti che fanno capo a questo variegato e complesso settore e, soprattutto, le dinamiche che oggi permettono di raccogliere i maggiori successi nella vendita, dalla distribuzione all’operatore finale, dal bricolage ai professionisti.

Una sola giornata, un’unica sede, stand di piccole dimensioni, moduli preallestiti da 7,5 a 22 metri quadrati con tutti i servizi necessari. Un unico, grande allestimento dove – insieme ma perfettamente riconoscibili – si presenteranno, fianco a fianco, i protagonisti di Hardware Forum e di BricoDay. Un evento B2B facile da visitare, comodo sia per gli espositori che i visitatori che in uno spazio circoscritto potranno incontrarsi, comprendere, toccare con mano, confrontarsi….

L’unità organica nel progetto d’arredo di Eero Saarinen MATRIX INTERNATIONAL invita alla lettura, con un appuntamento imperdibile con il design d’autore: IL LIBRO

APPENA EDITATO DI EERO SAARINEN. L’UNITÀ ORGANICA NEL PROGETTO D’ARREDO. GANGEMI EDITORE. Con MASSIMO IMPARA-

TO, art director di Matrix International e autore del libro, un ospite d'eccezione: l’architetto, saggista e docente universitario PAOLO PORTOGHESI, che firma l'introduzione.

Matrix International, qui nel ruolo anche di diffondere la cultura del progetto industriale di qualità, è particolarmente fiera di sostenere l’uscita del prezioso volume. Ricco d’immagini, disegni, documenti e testimonianze, offre un’ampia prospettiva sul lavoro di Saarinen nel campo del Furniture Design esaltandone l’unità organica e il valore innovativo, per complementi d'arredo che rappresentano, oggi come allora, delle vere icone del design contemporaneo.

Nel 2002 l’architetto KEVIN ROCHE, già collaboratore del maestro, ha donato l'eccezionale archivio dello STUDIO EERO SAARINEN AND ASSOCIATES alla YALE UNIVERSITY. Consultando i disegni originali, le lettere ed altri materiali rari Matrix International

ha scoperto alcuni progetti di Furniture Design fino ad allora inediti e ne ha approfondito lo studio per svilupparne la produzione industriale. Fra questi le Lounge Seats, pensate per il General Motors Technical Center, i tavoli per il Vassar College e le sedute modulari per la Law School della Chicago University. Tutti progetti che fanno oggi parte della collezione di Matrix International.

Per l’azienda toscana, che ha festeggiato lo scorso novembre i suoi trent’anni di attività, il legame con il design di qualità è indissolubile, così come l’eccellenza dei materiali e delle tecniche artigianali di lavorazione. La collezione Codici raccoglie le riedizioni di pezzi delle firme più importanti del design internazionale come quelle di Eero Saarinen con prodotti in diritto esclusivo.

Tra i commenti conclusivi di Paolo Partoghesi: “Questo libro allo stesso tempo ci racconta una storia e d’altra parte ci mette a disposizione, attraverso l’azienda che la produce, questa possibilità di rivivere un momento della storia nelle sue espressioni più intense […] Prodotti pienamente accessibili, molto spesso hanno una carica di umanità non inferiore a capolavori dell’arte […]”

Il volume è in vendita presso le migliori librerie e in edizione digitale presso i maggiori provider, tra i quali Amazon, AppleStore, Android Market, La Feltrinelli, Mediaworld, Informazioni Editoriali, LibreriaRizzoli.it etc.

notizie

indirizzi utili useful addresses 1

PAGINA

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ABRASIVI

1

ASSISTENZA TECNICA

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BORDI

2

CATENE PORTACAVI

2

CILINDRI E RIVESTIMENTI IN GOMMA

3

COLLE E ADESIVI

3

DESIGN - PROGETTAZIONE - SVILUPPO

3

ELETTROMANDRINI

3

FERRAMENTA E ACCESSORI

4

IMBALLAGGI

4

IMPIANTI DI ASPIRAZIONE

4

IMPIANTI DI VERNICIATURA ED ESSICCAZIONE

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LEGNAMI

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MACCHINE PER LA LAVORAZIONE DEL LEGNO

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MOVIMENTAZIONE

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PANNELLI NOBILITATI

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SCAFFALATURE METALLICHE

7

STRUMENTI DI CONTROLLO, MISURAZIONE E REGOLAZIONE

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TESTE MULTIPLE A FORARE

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UTENSILI

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VERNICI PER LEGNO

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elenco alfabetico

ABRASIVES

1

TECHNICAL ASSISTANCE

1

EDGES

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CABLE HOLDER CHAINS

2

RUBBER CYLINDERS AND COATINGS

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GLUES AND ADHESIVES

3

DESIGN - PLAN - SVILUPPO

3

ELECTRIC SPINDLES

3

FITTINGS AND ACCESSORIES

3

PACKAGES

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SUCTION PLANTS

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PAINTING AND DRYING PLANTS

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TIMBERS

4

WOODWORKING MACHINES

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HANDLING

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ENNOBLED PANELS

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METAL SHELVING

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CONTROL, MEASURING AND SETTING INSTRUMENTS

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MULTIPLE HEADS FOR BORING

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TOOLS

8

PAINTS FOR WOOD

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alphabetical list 9

idm

ABRASIVI

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indirizzi utili useful addre

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CATENE PORTACAVI

BORDI

Cable holder chains

Edges

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CATENE PORTACAVI

Cable holder chains

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Glues and adhesives

COLLANTI CONCORDE srl ADESIVI SPECIALI PER L’INDUSTRIA 31029 VITTORIO VENETO (Treviso) Via Schiaparelli 12 - Zona Industriale tel +39/0438 912121 - fax +39/0438 501822 info@collanticoncorde.it www.collanticoncorde.it Collanti Concorde produce l’adesivo poliuretanico “XILOBOND T “ certificato secondo la norma EN 15425 e con “Attestato di Conformità” dell’MPA di Stoccarda del 13.02.2015. Lo XILOBOND T è idoneo per la produzione di legno lamellare per prodotti quali KVH, bilama, trilama e per pannellature portanti strutturali tipo XLAM; per strutture lignee in bioedilizia e costruzione edifici prefabbricati; per l’incollaggio di specie legnose termotrattate (tipo THERMOWOOD). Collanti Concorde produce altresì una vasta gamma di colle viniliche, ureiche, termofondenti, poliuretaniche e polimeri innovativi.

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ELETTROMANDRINI

Electric Spindles

JOWAT ITALIA srl 24046 OSIO SOTTO (Bergamo) Via dell’Artigianato 3 tel +39/035 0272310 - fax +39/035 0272307 info@jowat.it - www.jowat.it Colle e adesivi per l’industria del legno: viniliche, termofusibili, poliuretaniche e poliolefiniche reattive e per materiali espansi.

FERRAMENTA

ELTE srl 36075 ALTE MONTECCHIO MAGGIORE (Vicenza) Via Mario Carraro 1 tel +39/0444 746999 - fax +39/0444 746990 info@eltesrl.com www.eltesrl.com

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HÄFELE ITALIA srl 20823 Lentate sul Seveso (MonzaBrianza) Via G. Natta 6 tel +39/0362 57741 - fax +39/0362 5774477 info@hafele.it - www.hafele.it

HETTICH ITALIA srl 31013 CIMAVILLA DI CODOGNÉ (Treviso) Via del Lavoro 25 tel +39/0438 4781 - fax +39/0438 478300 info@hettich.it - www.hettich.com

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LEGNAMI Timbers

IMBALLAGGI Packages

PACK MOVING SYSTEM CVM srl 61025 MONTELABBATE (Pesaro Urbino) Via Pantanelli 7/1 tel +39/0721 499044 - fax +39/0721 499898 info@cvmitalia.com - www.cvmitalia.com Linee complete di montaggio, imballaggio e magazzino. Impianti automatici o ribaltatori semiautomatici, per l’imballaggio in cartone.

Movimentazioni ed automazioni varie: navette traslanti e sollevabili, curve, transfer, girapezzi, trasportatori a rulli oppure a tappeto, piattaforme.

IMPIANTI DI ASPIRAZIONE Suction plants

20137 MILANO - Via Ennio 25 tel +39/02 54100818 r.a. - fax +39/02 54100764 controllogic@controllogic.it - www.controllogic.it Sistemi di rivelazione e spegnimento automatico delle scintille nelle condotte di aspirazione a protezione antincendio del silo.

MION VENTOLTERMICA DEPURAZIONI S.P.A. 31052 MASERADA SUL PIAVE (Treviso) Via Dolomiti 30 tel +39/0422 8777 r.a. - fax +39/0422 877888 info@mvtplant.com - www.mvtplant.com Aspirazioni - Stoccaggio materiali - Impianti riscaldamento con recupero scarti di lavorazione Depurazione aria - Impianti di verniciatura.

IMPIANTI DI VERNICIATURA E ESSICCAZIONE Painting and drying plants

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- Yellow Pine e Conifere: Nord America.

- Pino e Abete Svezia/Finlandia.

- Listoni Massicci “Ansgarius Svensson AB” Svezia.

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MACCHINE PER

LA LAVORAZIONE DEL LEGNO Woodworking machines

LEGNAMI Timbers

ITALIA srl

ESPOLEGNO srl LEGNAMI - NAPOLI 80146 NAPOLI - Via Ferrante Imparato 245 tel +39/081 7524733 - fax +39/081 7520032 info@espolegno.it - www.espolegno.it Tra i maggiori importatori di pino e larice siberiano. Produzione di perline e lamellari per infissi in pino e larice.

GENERAL TIMBER BROKER S.r.L.S.

srl 12042 POLLENZO (Cuneo) Via Langhe 4-6 tel +39/0172 474073 - fax +39/0172 471442 marketing@ferwood.it - www.ferwood.it Vasto assortimento di macchine e impianti USATI per la lavorazione del legno. Selezione e commercializzazione di macchinari recenti delle migliori marche.

Sede Legale: 10126 TORINO - Via Susa 23/BIS Sede Operativa: 10128 TORINO - Corso Turati 11/C tel +39/011 2273057 - fax +39/011 2273058 edoardogivone@gmail.com Agente in legname esotico africano origine Costa d’Avorio, Cameroun, Congo, Rdc. Tronchi, boules, tavolami refilati freschi ed essiccati, piallati essiccati, pavimentazione da esterno.

Patti

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INDUSTRIA E COMMERCIO LEGNAMI

26847 MALEO (Lodi) - Via Ospedale 12 tel +39/0377 58533 - fax +39/0377 558684 info@pattilegnami.com - www.pattilegnami.com Lavorazione e commercio di legnami nazionali ed esteri. Specializzati nella produzione di tavolame di pioppo.

HOMAG ITALIA spa 20833 GIUSSANO (Monza Brianza) - Via A. Vivaldi 15 tel +39/0362 8681 - fax +39/0362 314183 info@homag-italia.it - www.homag-italia.it Macchine - Impianti - Sistemi per la lavorazione del legno.

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40069 ZOLA PREDOSA (Bologna) Via Roma 57/B tel +39/051 754854 - fax +39/051 755776 imaitalia@ima-service.it - www.ima-service.it Squadrabordatrici singole e doppie, centri di lavoro con bordatura a bordo, linee e impianti completi per lavorazione pannello. Assistenza, ricambi.

HOMAG ITALIA spa 20833 GIUSSANO (Monza Brianza) - Via A. Vivaldi 15 tel +39/0362 8681 - fax +39/0362 314183 info@homag-italia.it Giuntatrici a filo per impiallacciatura.

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LA LAVORAZIONE DEL LEGNO Woodworking machines

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MOVIMENTAZIONE Handling

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Progettiamo e realizziamo automazioni speciali.

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VERNICI PER LEGNO Paints for wood

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UTENSILI Tools

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UTENSILEA srl 31057 S. ELENA DI SILEA (Treviso) Via Belvedere 8 tel. +39/0422 788572 - 0422 820840 fax +39/0422 820833 info@utensilea.com Utensili per la lavorazione del legno ad inserti intercambiabili con riporto HW, HS e D.P.

ICA spa - Divisione ITALIAN COATINGS 36060 ROMANO D’EZZELINO (Vicenza) Via A. De Gasperi 73 tel +39/0424 8386 - fax +39/0424 37497 info@italiancoatings.com www.italiancoatings.com Una nuova definizione del Made in Italy.

idm

elenco alfabe alphabetical list AZIENDA Firm

A B

ARDUINI LEGNAMI spa

BARBERAN S.A.

CATEGORIA Category

P.

p.

legnami/ timbers

impianti di verniciatura e essiccazione / 4

BIANCHI DOTT. FRANCESCO snc

legnami/ timbers

4

BIZZOTTO SCAFFALATURE srl

scaffalature metalliche / metal shelving

7

BOTTOSSO & FRIGHETTO VERNICI srl

vernici per legno / paints for wood

8

BROKER LEGNO

legnami/ timbers

4

C

CASSIOLI srl

movimentazione / handling

6

C.M.B. sas

movimentazione / handling

6

COLLANTI CONCORDE srl

colle e adesivi / glues and adhesives

3

CONTROL LOGIC srl

impianti di aspirazione / suction plants

4

strumenti di controllo, misurazione e regolazione / CVM srl

E

control, measuring and setting instruments

7

imballaggi / packages

4

movimentazione / handling

6

ELTE srl

elettromandrini/ electric spindles

3

ESPOLEGNO srl

legnami/ timbers

5

F

FAUCIGLIETTI ENGINEERING srl

FERWOOD srl

macchine per la lavorazione del legno / woodworking machines

5

FORMETAL srl

movimentazione / handling

7

FRABOADESIVI spa

colle e adesivi / glues and adhesives

3

GILDO PROFILATI srl

bordi / edges

2

GENERAL TIMBER BROKER srls

legnami/ timbers

5

HĂ„FELE ITALIA srl

ferramenta e accessori / fittings and accessories

3

HETTICH ITALIA srl

ferramenta e accessori / fittings and accessories

3

HOMAG ITALIA spa

macchine per la lavorazione del legno /

G

H

woodworking machines

Category

P.

p.

vernici per legno / paints for wood

8

ICA spa - Divisione ITALIAN COATINGS

vernici per legno / paints for wood

8

IMA ITALIA srl

macchine per la lavorazione del legno / woodworking machines

5

JOWAT ITALIA srl

colle e adesivi / glues and adhesives

3

KABELSCHLEPP ITALIA srl

catene portacavi / cable holder chains

2

KUPER/HOMAG ITALIA spa

macchine per la lavorazione del legno / woodworking machines

5

LAMINBORD srl

bordi / edges

2

LEUCO by HOMAG ITALIA spa

utensili / tools

8

MECCANICA MEDESE srl

teste multiple a forare / multiple heads for boring

7

MION VENTOLTERMICA spa

impianti di aspirazione / suction plants

4

MULTI SERVICE srl

assistenza tecnica / technical assistance

1

L M

macchine per la lavorazione del legno / woodworking machines

5

NASTROFLEX spa

abrasivi / abrasives

1

NOBILPAN spa

pannelli nobilitati / ennobled panels

7

NORDEX sas

bordi / edges

2

NUOVA PROGETTI snc

macchine per la lavorazione del legno /

O

3

CATEGORIA

I.C.A. spa

N

design - progettazione - sviluppo/ design - planning - development

Firm

I J K

4

painting and drying plants

AZIENDA

woodworking machines

6

OHRA ITALIA

scaffalature metalliche / metal shelving

7

OSTERMANN ITALIA srl

bordi / edges

2

P R

PATTI srl

legnami/ timbers

5

PLASTIVAR srl

bordi / edges

2

RVM srl

macchine per la lavorazione del legno /

5

idm

woodworking machines

6

elenco alfabe alphabetical list AZIENDA

S

Firm

CATEGORIA Category

P.

p.

SIRIO srl

movimentazione / handing

7

SISTEMI srl

utensili / tools

8

SOFIT srl

macchine per la lavorazione del legno /

T U

TAGLIABUE LUIGI snc TVM AUTOMAZIONI srl

woodworking machines

6

cilindri e rivestimenti in gomma / rubber cylinders and coatings

2

macchine per la lavorazione del legno / woodworking machines

6

UTENSILEA srl

utensili / tools

8

UTENSIL CENTRO snc

utensili / tools

8

Z

ZAFFARONI Mario & Figli srl

macchine per la lavorazione del legno / woodworking machines

6

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