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Il Dipartimento funzionale per la sicurezza alimentare

Le competenze distintive del Coordinatore del Dipartimento funzionale per la continuità dell’assistenza tra Ospedale e Territorio, che integrano il relativo profilo di ruolo, sono le seguenti:  applicare i principi generali che stanno alla base del funzionamento del Dipartimento;  applicare le direttive nazionali e regionali in materia di continuità dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria;  coordinare la rete complessiva delle attività dipartimentali svolte a favore degli assistiti dell’ULSS 5 Polesana, proponendo e sviluppando tutte le possibili sinergie operative nei percorsi dei pazienti e nell’utilizzo delle risorse;  orientare tutta l’organizzazione dipartimentale verso l’outcome e l’appropriatezza, basandosi sui principi della Evidence Based Health Care (EBHC), della Health Technology Assessment (HTA) e sugli strumenti operativi messi a disposizione dalla programmazione nazionale e regionale (per esempio, PNE, progetto Bersaglio, linee guida, fascicolo sanitario, ecc.);  monitorare le attività svolte dalle strutture dipartimentali. Nello svolgimento delle sue funzioni, il Coordinatore del Dipartimento funzionale per la continuità dell’assistenza tra Ospedale e Territorio si coordina con la Direzione ospedaliera e i relativi Dipartimenti strutturali e con le Direzioni del Distretto 1 e del Distretto 2 e riferisce al Direttore sanitario, al Direttore dei servizi socio-sanitari e al Direttore Amministrativo per le materie di competenza.

98. Il Dipartimento funzionale di medicina trasfusionale

Per garantire il coordinamento, l’integrazione e l’appropriatezza a livello intra-aziendale ed extraaziendale di tutte le attività di medicina trasfusionale svolte nel territorio dell’Azienda ULSS 5 Polesana (raccolta, qualificazione biologica, produzione di emocomponenti, somministrazione e attività clinica) viene istituito il Dipartimento funzionale di medicina trasfusionale. I principi generali, le finalità, gli obiettivi, le azioni, le modalità operative e la composizione del Dipartimento funzionale di medicina trasfusionale sono desumibili dalla DGRV 4303/2004, relativa ai Dipartimenti interaziendali di medicina trasfusionale (DIMT), compatibilmente con il nuovo assetto territoriale delle Aziende sanitarie definito dalla LR 19/2016, con la vigente programmazione regionale di cui alla DGRV 614/2019 e con il “Piano Socio Sanitario Regionale della Regione del Veneto 2019-2023”.

Il Dipartimento funzionale di Medicina trasfusionale è innanzitutto composto dalla UOC di Medicina trasfusionale che garantisce, direttamente o indirettamente, lo svolgimento delle seguenti funzioni assistenziali:  attività di raccolta presso gli ospedali di Rovigo, Trecenta e Adria;  attività di lavorazione e qualificazione biologica degli emocomponenti presso l’ospedale di Rovigo e presso altre strutture pubbliche e private indicate dalla programmazione regionale;  attività trasfusionale in regime di ricovero negli ospedali di Rovigo, Trecenta e Adria;  attività trasfusionale in regime di ricovero nelle strutture ospedaliere private accreditate;  attività trasfusionale ambulatoriale nelle sedi ospedaliere di Rovigo, Adria e Trecenta;  attività trasfusionale ambulatoriale a livello territoriale;  attività trasfusionale ambulatoriale nelle strutture accreditate socio-sanitarie.  attività di verifica e controllo nella produzione decentrata di emicomponenti ad uso topico. Al Dipartimento funzionale di Medicina trasfusionale afferiscono anche le principali Associazioni e Federazioni dei Donatori di sangue operanti nel territorio della Azienda ULSS 5 Polesana, secondo quanto previsto dalla citata DGRV 4303/2004 (componenti della Conferenza di Dipartimento). Tali soggetti aderiscono formalmente al Dipartimento funzionale di Medicina trasfusionale dell’Azienda ULSS 5 Polesana e si impegnano a rispettare i principi generali che stanno alla base del funzionamento del Dipartimento stesso.

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