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La comunicazione con i cittadini e le altre parti interessate

 il rispetto delle procedure, dei requisiti e delle prescrizioni connessi ai programmi regionali e nazionali di autorizzazione alla realizzazione, di autorizzazione all’esercizio e di accreditamento istituzionale;  la definizione e l’applicazione di documenti di indirizzo assistenziale basati su prove di efficacia (per esempio, linee guida, percorsi diagnostico-terapeutici, protocolli, procedure, ecc.), che guidano le decisioni e i comportamenti degli operatori nei diversi ambiti;  la misurazione dei risultati assistenziali ottenuti (esiti), con la scelta di indicatori specifici, coerenti con il Programma Nazionale Esiti (PNE);  la realizzazione di attività di audit clinico e organizzativo;  lo sviluppo di progettualità, anche con il coinvolgimento di altre strutture sanitarie regionali, nazionali e internazionali;  il coinvolgimento diretto e attivo, oltre che delle strutture e dei professionisti, anche degli utenti, delle loro famiglie, delle associazioni di tutela e delle associazioni di categoria. Nella prospettiva della continuità dell’assistenza e della presa in carico, le strutture coinvolte direttamente nella erogazione dei livelli di assistenza devono coinvolgere nel processo di miglioramento, ciascuna per la rispettiva competenza, anche le strutture accreditate e i professionisti convenzionati, sviluppando inoltre apposite modalità di vigilanza. Sul versante dei processi professionali, tecnici e amministrativi, il miglioramento continuo implica per tutte le strutture aziendali appartenenti ai servizi professionali, tecnici e amministrativi e allo staff della Direzione aziendale:  il rispetto di specifiche indicazioni nazionali e regionali per lo svolgimento di prestazioni, attività e processi;  l’applicazione di documenti di indirizzo professionale, tecnico e amministrativo basati sulle buone pratiche (per esempio, linee guida, procedure, protocolli, procedimenti, ecc.), che guidano le decisioni e i comportamenti degli operatori nei diversi ambiti;  la misurazione dei risultati organizzativi ottenuti, con la scelta di indicatori specifici, misurabili, accessibili, pertinenti e definiti nel tempo;  la realizzazione di attività di audit organizzativo;  lo sviluppo di progettualità, anche con il coinvolgimento di altre strutture regionali, nazionali e internazionali.

Nello svolgimento delle attività di miglioramento continuo della qualità, le strutture operative aziendali sono supportate dallo staff della Direzione aziendale.

116. La comunicazione con i cittadini e le altre parti interessate

L’Azienda ULSS 5 Polesana orienta la programmazione e le strategie organizzative e gestionali alla valorizzazione della centralità del cittadino, inteso non solo come destinatario dei servizi aziendali, ma anche come interlocutore privilegiato e stessa “ragione d’essere” della sua presenza istituzionale, garantendone l’ascolto, la proposta e il controllo, anche ai fini di supporto, modifica o integrazione delle attività. L’Azienda ULSS 5 Polesana garantisce inoltre la partecipazione e la tutela dei diritti dei cittadini nella fruizione dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali. A questo fine, assicura il coinvolgimento dei rappresentanti delle Associazioni di volontariato e di tutela dei diritti alle fasi di programmazione delle attività e di valutazione della qualità dei servizi, allo scopo di favorire l’adeguamento delle strutture e delle prestazioni alle esigenze dei cittadini. La presenza e l’attività, all’interno delle strutture aziendali, degli organismi di volontariato e di tutela dei diritti è favorita anche tramite la stipulazione di accordi o protocolli, che stabiliscano gli ambiti e le modalità di collaborazione, fermo restando il diritto alla riservatezza comunque garantito al cittadino e la non interferenza nelle scelte professionali degli operatori sanitari.

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