Asciugamani morbidi

La spesa intelligente

Riempire il carrello, quando si fa la spesa, con prodotti sbagliati è un errore che abbiamo commesso tutti. D’altronde esistono delle precise tecniche di marketing dei supermercati che spingono affinché i nostri acquisti siano più abbondanti e dispendiosi del necessario: carrelli grandi per invogliare a comprare, generi di prima necessità sparsi per le corsie, dolciumi e gadget posizionati alle casse. Ci sono però una serie di buone abitudini che possiamo adottare per ridurre il rischio di comprare troppo e male.

Ecco una serie di consigli per una “spesa intelligente”:

• stilare una lista delle cose da comprare e attenersi scrupolosamente; • fare la spesa a stomaco pieno; • usare il carrello solo se si ha in previsione di fare grossi acquisti, altrimenti preferire il cestino; • controllare le scadenze degli alimenti. Se il prodotto serve subito si trovano spesso offerte sui prodotti “vicini alla data di scadenza”: un vantaggio per chi compra e per l’ambiente perchè si evita spreco alimentare; • leggere le etichette e verificare la lista degli ingredienti per sapere cosa si sta acquistando; • verificare sempre il prezzo al chilo o al litro, di solito messo meno in evidenza di quello a confezione, per fare confronti tra i prodotti; • prima di acquistare prodotti in offerta, considerare se si riuscirà a consumarli; • soffermarsi di più sui cibi più salutari e camminare spediti nelle corsie in cui sono presenti cibi trasformati.

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Al link www.altroconsumo.it/ la-spesa-che-sfida trovi tanti consigli per la tua spesa.

A parità di spesa, scegliendo il supermercato giusto è possibile risparmiare fino a 1.300 euro all’anno nelle città dove è più grande la differenza dei prezzi nei negozi e fino a 4.000 euro andando al discount. Per scoprire il punto vendita più economico, puoi utilizzare il nostro servizio all’indirizzo

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it/supermercati.

Ricette anti spreco

Quello dello spreco alimentare è un problema che riguarda non solo tutta la filiera produttiva ma anche le nostre case. Possiamo quindi metterci del nostro: pianificare spesa e pasti, adottare idee creative per riutilizzare gli avanzi sulle nostre tavole, evitando così che quell’eccedenza si trasformi in spreco.

I piatti anti spreco sono tutti quelli che utilizzano il cibo avanzato o quello che viene scartato. Qualche esempio? Se utilizzi l’estrattore, puoi fare con gli scarti delle verdure, che contengono la polpa, delle salutari polpette, oppure utilizzarli come base per un sugo. Anche le torte salate sono ottime e permettono fantastici abbinamenti con le verdure inutilizzate ancora in frigorifero. Non buttare via nemmeno la pasta (cotta) avanzata, che siano spaghetti o penne: unendola a uova e formaggio puoi cucinare delle ottime frittate. Un’idea sana e semplice per recuperare gli ortaggi scartati è quella di utilizzarli per preparare un brodo vegetale. Se è tanto, congelalo o suddividilo in contenitori da riporre in freezer e utilizzare all’occorrenza. Anche i dolci offrono molte possibilità di utilizzare gli scarti, il cibo che è in scadenza o che rischia di andare male: per esempio con le banane troppo mature puoi fare torte, ma anche frappè e frullati, le briciole dei biscotti puoi utilizzarle per fare il fondo per una cheesecake oaggiungerle a un salame di cioccolato, il latte o lo yogurt vicino alla scadenza possono essere perfetti per un ciambellone.

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Tutti i più noti blog di cucina offrono ricette con gli avanzi di cibo. Un esempio è il sito del noto ricettario Cucchiaio d’argento, www.cucchiaio.it/ cucina/ricette-con-gli-avanzi.