Ridurre gli sprechi
Ci penso io!
La spesa intelligente Riempire il carrello, quando si fa la spesa, con prodotti sbagliati è un errore che abbiamo commesso tutti. D’altronde esistono delle precise tecniche di marketing dei supermercati che spingono affinché i nostri acquisti siano più abbondanti e dispendiosi del necessario: carrelli grandi per invogliare a comprare, generi di prima necessità sparsi per le corsie, dolciumi e gadget posizionati alle casse. Ci sono però una serie di buone abitudini che possiamo adottare per ridurre il rischio di comprare troppo e male.
Ecco una serie di consigli per una “spesa intelligente”: • stilare una lista delle cose da comprare e attenersi scrupolosamente; • fare la spesa a stomaco pieno; • usare il carrello solo se si ha in previsione di fare grossi acquisti, altrimenti preferire il cestino; • controllare le scadenze degli alimenti. Se il prodotto serve subito si trovano spesso offerte sui prodotti “vicini alla data di scadenza”: un vantaggio per chi compra e per l’ambiente perchè si evita spreco alimentare; • leggere le etichette e verificare la lista degli ingredienti per sapere cosa si sta acquistando; • verificare sempre il prezzo al chilo o al litro, di solito messo meno in evidenza di quello a confezione, per fare confronti tra i prodotti; • prima di acquistare prodotti in offerta, considerare se si riuscirà a consumarli; • soffermarsi di più sui cibi più salutari e camminare spediti nelle corsie in cui sono presenti cibi trasformati.
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A parità di spesa, scegliendo il supermercato giusto è possibile risparmiare fino a 1.300 euro all’anno nelle città dove è più grande la differenza dei prezzi nei negozi e fino a 4.000 euro andando al discount. Per scoprire il punto vendita più economico, puoi utilizzare il nostro servizio all’indirizzo www.altroconsumo. it/supermercati.
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