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Camping.it la scelta giusta per emergere dal mare del web

Da 24 stagioni il primo portale italiano online per far conoscere i nostri camping e i villaggi agli internauti di tutta Europa

di Filippo Gentile

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Camping.it è stato ideato nel 1995 e l’anno successivo è stato messo online. L'idea di creare un portale di campeggi è venuta alcuni anni prima a Ferdinando Iustini, general manager dell’azienda, quando visitando i campeggi del territorio e quando gli ispettori dell’Adac, Anwb, Eurocampig, Touring - ovvero di quelle che sono ancora oggi le maggiori guide per campeggiatori – facevano i loro sopralluoghi nel campeggio di proprietà del padre, in Abruzzo, gli hanno acceso una lampadina: perché non realizzare una analoga guida ma online? Così Iustini ha pensato di registrare il dominio Camping.it, in tempi in cui ogni azienda poteva registrare un solo dominio ad un costo ancora molto elevato: quattro milioni di lire circa. Camping.it è stato il primo sito di campeggi in Europa. All’epoca quasi nessun campeggio in Italia aveva il proprio sito internet e quasi nessuno aveva una casella di posta elettronica. Camping.it aveva cinque persone che giornalmente leggevano le mail che i potenziali clienti inviavano ai campeggi, mandavano un fax a ciascun campeggio interpellato, il cam

peggio rispondeva e gli addetti del portale rispondevamo a loro volta agli utenti, via mail. Da non credere! Ferdinando Iustini è stato quindi un precursore del booking e del marketing telematico e questo grazie alla sua esperienza maturata non solo nel campeggio di famiglia ma anche attraverso i corsi post-diploma che ha frequentato in giro per l’Italia, quando non solo Internet ma soprattutto il commercio online erano agli albori. Adesso Camping.it è su piazza da ben ventisei stagioni ed è diventata una piccola “macchina da guerra”,

in grado di confrontarsi alla pari con altri portali del settore, nati in “ Camping.it è stato il primo sito di campeggi in Europa. All’epoca quasi nessun campeggio in Italia aveva il proprio sito internet e quasi nessuno aveva una casella di posta elettronica" contesti e in tempi anche molto più

“maturi”. Col tempo inoltre l’azienda ha affinato le proprie capacità e si è ritagliata porzioni di mercato.

Camping.it ad esempio, rispetto ad altri portali, si concentra principalmente sui campeggi e villaggi italiani sloveni e croati, mentre altri portali nel corso degli anni per sostenere il traffico hanno iniziato a pubblicare anche informazioni e pubblicità di campeggi e villaggi francesi, spagnoli, tedeschi, austriaci. Questo ha portato ad una diluizione del traffico tra le varie destinazioni, magari a discapito dell’Italia.

Altra caratteristica di Camping.it è di essere uno dei pochi portali vera

mente esaustivi, in quanto pur dando tutta l’evidenza possibile ai propri inserzionisti, pubblica i dati di base di tutti i campeggi e villaggi d’Italia. Questo comporta uno sforzo redazionale, di manutenzione e aggiornamento dei dati molto grosso ma la contropartita è stata di avere un portale sempre più “usabile”, di semplice utilizzo ed estremamente completo. Un vero punto di riferimento per chi ama fare le vacanze all’aria aperta, in campeggi e villaggi nella nostra penisola. Il mercato comunque, spiega il general manager di Camping.it, Ferdinando Iustini, negli ultimi anni ha subito un notevole cambiamento. Fino a pochi anni fa solo alcune strutture avevano un sito internet aziendale e molti di quelli che lo avevano lo realizzavano in modalità “fai da te”, con tutti i limiti del caso. Questo portava i portali specializzati ad intercettare la quasi totalità delle ricerche online e quindi a generare molto traffico e richieste alla struttura turistica. Oggi il panorama è cambiato enormemente: i siti sono sempre più professionali, curati e ben organizzati; quindi ciò che una società di booking e marketing deve affrontare è diverso. Se oggi un turista potenziale effettua una ricerca su Google per scoprire se in una certa località vi sono campeggi, quasi sicuramente sullo schermo del proprio computer comparirà un lungo elenco di siti internet aziendali di strutture ricettive open air e se questo non accade vuol dire che chi ha realizzato il sito internet del campeggio o villaggio può cambiare mestiere. I portali oggi pertanto si trovano a dover veicolare il traffico generico di clienti indecisi o che non hanno una meta definita; e come si può capire si tratta di una bella sfida. Da tempo Camping.it sta lavorato tantissimo su questo, rinnovandosi in profondità, con tecniche di neuromarketing e di ottimizzazione. Questo all’inizio ha significato anche una perdita di traffico, ma adesso Camping.it è l’unico portale a registrare un incremento percentuale significativo nonostante la battuta d’arresto causata dal Covid-19, registrando una media del +190% di traffico rispetto all’anno precedente, con quasi 2 milioni di pagine visualizzate tra Giugno e Luglio. Dati confermati e verificabili online sui maggiori siti di analisi indipendenti, come Semrush, Searchmetrics, Similarweb, Seozoom i quali evidenziano anche il trend negativo dei concorrenti. È inoltre facile verificare anche di persona, online, effettuando ricerche col

nome del camping e della regione, o il nome dell’area turistica chiedendo quali campeggi vi sono per veder comparire Camping.it in prima posizione nella maggior parte dei risultati. Attualmente una grossa mole di traffico è stata generata da ricerche di camping che accettano il bonus vacanze. Ma come avviene la promozione del portale in rete? Per rispondere alla domanda occorre sapere che l’utente il quale cerca un camping o pianifica una vacanza cosa fa? innanzitutto cerca su Google. Quindi la promozione di un prodotto in rete non può in alcun modo prescindere da questo motore di ricerca e posizionarsi al meglio su Google è l’obiettivo principale per chiunque. Camping.it ha lavorato molto e continua a farlo per aumentare il suo posizionamento su Google con ottimi risultati. Per alcune ricerche un po' più difficile da posizionare interviene con il posizionamento a pagamento i cui risultati vengono evidenziati da Google come effetto di sponsorizzazioni. Inoltre Camping.it si impegna a mantenere vivo il passaparola, curando la pagina Facebook, stimolando le condivisioni e altre pagine che parlano del portale con relativo link.

Questa ultima parte avviene anche Come ci tiene a dire Ferdinando Iuin maniera naturale e non è raro stini, general manager di Camping. che vengano rilevati link in ingresso it, la promozione online è la caratteverso camping.it da altri siti senza ristica del turismo contemporaneo e averne fatta richiesta. Camping.it per essere efficace deve essere semconta attualmente (fonte Semrush) plice: con poche chiavi di ricerca, la 3.3 milioni di link in ingresso con struttura deve poter subito emergere ben 29.300 nuovi tra Giugno e Ludal mare profondo del web in cui è glio. L’autorità di Camping.it seconimmersa. Per ottenere questo occordo Moz.com, il sito di riferimento re che il camping o il villaggio siano per questo tipo di analisi, è la più alta ben posizionati o presenti sui portali rispetto a tutti i concorrenti. più importanti, la cui ragione d’essePer quanto riguarda i costi per enre è riuscire a far si che già dal primo trare in Camping.it si parte da 600 click il potenziale cliente possa facileuro all’anno per avere la pubblicità mente confrontare le offerte, avere le sul portale e tanti altri servizi di proinformazioni che desidera e magari mozione: dalla realizzazione di siti prenotare senza impegnare il persointernet, a sistemi di prenotazione, nale della struttura ricettiva in lunservizi fotografici e video anche aerei ghe e dispendiose trattative e spiegamediante drone. Il primo vantaggio zioni telefoniche, via mail o fax. per chi entra in Camping.it è che Insomma, Camping.it ha tutte le questo portale, come già detto, è tra carte in regola per essere il partner i più e meglio presenti sui motori di ideale di ogni struttura open air, del ricerca, sia nazionali che esteri; inolresto è da oltre venti anni un punto tre la grafica rinnovata ed un sistema d’incontro tra richiesta ed offerta di avanzato ma semplice ed intuitivo di vacanza tra i più frequentati. ✻ filtri ne fanno uno strumento molto semplice e quindi utilizzato per indirizzare le richieste degli utenti e ciò è un vantaggio anche per le strutture, le quali possono gestire la clientela potenziale in maniera più semplice e veloce. La mole di informazioni fornita agli utenti poi è tale che ciascuna struttura è descritta fin nei minimi particolari. “ La promozione online è la caratteristica del turismo contemporaneo e per essere efficace deve essere semplice: con poche chiavi di ricerca, la struttura deve poter subito emergere dal mare profondo del web"

in alto: la sede di Camping.it a destra: staff di Camping.it riunito in brainstorming

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