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SPECIALE BC&E AWARDS 2020: partner, YEG!
by ADC Group
LA SOCIETÀ DI EVENTI HA FIRMATO LA REGIA E LA PRODUZIONE TECNICA DELLE PRIME EDIZIONI DIGITALI DELLE GIURIE E DELLE PREMIAZIONI DEI BC&E E DEGLI NC AWARDS. A OSPITARE GLI APPUNTAMENTI È STATA FACTORY NOLO, LA ‘HOME OF EMOTION’ DI YEG!, CHE INSIEME ALLE SOLUZIONI INNOVATIVE OFFERTE DALL’AGENZIA RAPPRESENTA UNA NUOVA FRONTIERA PER GLI EVENTI DIGITALI.
DI FRANCESCA FIORENTINO
“Yeg! è un progetto nato due anni fa, che fonda il suo operato sull’innovazione e sulla ricerca di nuovi paradigmi all’interno del mercato degli eventi che da troppo tempo si parla addosso, senza vere incursioni nei nuovi linguaggi digitali e nelle strategie legate ai format di proprietà”. Così esordisce Giampiero Briozzo, head of marketing and communication Gruppo Yeg! e managing director di Yeg! Milano, presentando la società. Una struttura che vanta innovazione e digitale nel proprio dna, caratteristica che l’ha resa un partner ideale dei nuovi format full digital dei premi di Adc Group, che ha contribuito a rendere un successo. Come spiega lui stesso in questa intervista.
Come è nata la società e quali servizi offre al mondo della comunicazione?
Intrapreso inizialmente grazie alla lungimiranza dell’ad Pier Paolo Pecchini, il progetto Yeg! si è sviluppato in tre fasi distinte: la prima, l’acquisizione del brand Ventana (storico tour operator torinese, ndr) per assicurarsi una forte expertise nel mondo logistico e turistico. La seconda, l’acquisizione della capitolina Camaleo, che gestisce clienti istituzionali strategici e che ha al proprio interno un reparto di video produzione con grandi clienti internazionali. La terza, l’incontro con me e il mio socio Ivan Solimini, con il quale ho fondato Kı¯du Creative Creators, ora confluita in Yeg!, che ci ha visti portare in azienda la gestione creativa, comunicativa e tecnica tipica della live communication più innovativa e trasversale. Il gruppo ha appunto tre sedi: Torino, Milano e Roma e si compone di 50 persone.
Giampiero Briozzo, head of marketing and communication Gruppo Yeg! e managing director di Yeg! Milano Al di là dei ruoli gerarchici, il lavoro è soprattutto organizzato sull’operatività di un funzionigramma estremamente open, dove il confronto quotidiano e l’ergonomia sono la base di ogni progettualità. Il rispetto del tempo e delle individualità di ogni singolo collaboratore sono la vera forza propulsiva dei nostri team. Il digitale? È nella nostra mission, nel nostro dna. Il nostro obiettivo è fornire ai nostri clienti i migliori risultati possibili attraverso i digital media, dedicando continui investimenti nella ricerca e nello sviluppo delle nuove tecnologie.
Perché avete scelto di affiancare Adc Group nella realizzazione in digitale dei BC&E e degli NC Awards?
La nostra avventura nel mondo degli eventi online nasce due anni fa con l’apertura di Factory NoLo, la nostra sede di Milano. È una location fortemente tecnologica, con due grandi Infinity Wall dotati di proiezione immersiva e set digitale per la Xtended Reality, posta nel cuore di Milano. Nata con due anime: la possibilità di ospitare eventi fisici molto evoluti e la produzione di eventi digitali grazie a una vera e propria regia televisiva 4k d’eccellenza residente. Quando è iniziato il lockdown, ci siamo resi conto che eravamo naturalmente subito pronti, grazie
Attraverso le soluzioni Yeg!, i contenuti prendono nuove forme espressive e si può entrare in nuovi mondi, andando oltre agli eventi fisici grazie al digitale
all’online, per supportare le aziende nelle difficoltà comunicative che avrebbero incontrato. Sapevamo che avremmo avuto un ruolo assertivo e fondamentale per il mondo eventi, con il nostro business model. Così ho pensato di partire dal fulcro della macchina organizzativa della live communication. Ho chiamato Salvatore Sagone, presentandogli il nostro progetto. Il resto è venuto da sé. Adc Group ha avuto fiducia nella nostra proposta e noi abbiamo creduto ovviamente molto nei loro eccezionali prodotti come banco di prova per un forte segnale al mercato. Bisogna crederci, andate oltre, non avere paura e reinventarsi. La collaborazione è andata molto bene, gli Awards sono stati un successo. Ringraziamo molto Adc Group per la fiducia: ci siamo divertiti tantissimo nella regia e la produzione tecnica delle giurie e delle premiazioni, ospitandone la realizzazione proprio in Factory NoLo, la nostra ‘Home of Emotion’.
Quali sono i trend dominanti del settore della comunicazione? Quali le criticità/ opportunità scaturite dall’emergenza sanitaria vissuta negli scorsi mesi?
La comunicazione ha bisogno di ritrovare nuovi stimoli qualitativi. Ci sono tool che ci guidano nel linguaggio comune che, di fatto, hanno già apportato cambiamenti radicali nel rapporto tra azienda e pubblico: ma in pochi se ne sono accorti o si sono voluti adeguare. Il mondo ‘post Covid 19’ ha un’identità rinnovata con un potenziale eccezionale: un’incredibile e sostenibile accelerazione verso una relazione che non tiene più conto dei limiti fisici o della solita costruzione one to many del messaggio. Ora il media può diventare veramente il messaggio stesso. Lo sharism, l’economia del ‘Noi’, il networking responsabile, la collaborazione condivisa, la valorizzazione dell’ascolto, sono nuovi e veri traguardi raggiungibili con un nuovo atteggiamento che parte proprio dalla rivoluzione digitale che avverrà nel nostro settore. E aggiungo un ‘finalmente’. Aspettavamo da tempo questo momento. Nel dramma, un valore definitivamente positivo.
Può raccontare una case history rappresentativa della vostra offerta?
Abbiamo creato nuovi mondi per nuovi approcci. Dove la fisicità non ha più necessità di manifestarsi come esigenza primaria, almeno nel suo intento. Dove gli ambienti non devono più seguire le stesse regole legate a immaginari tradizionali. I contenuti prendono nuove forme espressive. Le persone diventano più vicine. Abbiamo realizzato, con il costo di una cena di gala di eccellenza, un evento con il quale abbiamo collegato all’unisono 70mila persone. 70mila persone che hanno riso, imparato e discusso insieme da ogni angolo del mondo, supportando la propria azienda in un drammatico periodo storico, semplicemente con la propria, concertata energia. Non è solo una case history. È il futuro dell’emozione.
Quali progetti avete per il prossimo futuro? Rispetto al vostro core-business, avete intenzione di introdurre delle novità?
Come ho detto in precedenza, la ricerca e lo sviluppo sono alla base dei nostri maggiori investimenti. Il nostro core-business? È l’entusiasmo. Ovviamente abbiamo capito che il nostro business model agenzia/location innovativa ha funzionato molto bene e stiamo aprendo nuove sedi basate su questo approccio. Ma soprattutto stiamo scommettendo sulle persone: nonostante il periodo, in controtendenza, stiamo assumendo. Nuovi collaboratori che ci supportino nella creazione continua di format originali e responsabili, dove le nuove tecnologie trasformino in boost commerciali di successo ogni desiderata del cliente, spronandolo ad adeguarsi ai nuovi linguaggi. Per noi i format sono molto importanti: oltre a Solution e Sipario, creato per il mondo digitale e il sostegno della cultura territoriale, attingiamo alla nostra expertise nella gestione di Mùses, l’Accademia Europea delle Essenze, per produrre progetti di marketing olfattivo. Siamo anche molto attivi nel campo del Place Branding e in generale nel marketing emozionale. Sicuramente la sfida è anche sulla digitalizzazione totale delle esperienze. Realtà aumentata ed estesa sono focus dei nostri progetti e della nostra proposta. Siamo sicuri che la tecnologia sia il miglior mezzo per la costruzione di valore aggiunto e siamo pronti a fare in modo che questa certezza diventi la nostra unique selling proposition. nc