Pa e s a g g i o c u l t u ra l e
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04_ Natu r a & Cu ltu r a
La strada panoramica e la costruzione di case più recenti e moderne non hanno compromesso il paesaggio culturale e largamente naturale di Aica di Fiè. L‘insediamento ora dotato di rete di irrigazione ma un tempo condizionato dall‘aridità del luogo, sorge su colline modellate dalla glaciazione, alcune delle quali furono abitate già in epoca protostorica. L‘influenza secolare delle attività colturali nella zona di Aica di Fiè e di Presule è evidenziata dalla presenza di castagni, ciliegi e noci, unitamente alla presenza del bosco di latifoglie. Il castagno fu molto apprezzato già in epoca protostorica, ma soprattutto durante l‘impero romano si diffuse in qualità di specie importante sia dal punto di vista colturale che come essenza arborea caducifoglie. Il largo impiego del suo legno La particolare esposizione come palo di sostegno per le vigne ne giustifica la diffusione ha reso Aica di Fiè una zona nelle aree di produzione vinicola. vitivinicola di lunghissima tradizione
Grazie al clima mite, la vite da vino viene coltivata qui da molte generazioni. Durante il medioevo i contadini erano costretti a Il castagno è un albero pagare una tassa ai loro signori, sia che questi fossero detentori caratteristico di questo paesaggio colturale del potere secolare che temporale. Il tributo prevedeva soprat-