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„Wir brechen das Schweigen“

Am 22. Februar stellt die Autorin und Psychotherapeutin Veronika Oberbichler im Gespräch mit Bibliotheksdirektorin

Karin Hochrainer ihr

Buch „Wir brechen das Schweigen – Betroffene sprechen über sexuellen

Missbrauch“ in der Sterzinger Stadtbibliothek vor. Auszüge aus den Interviews mit Betroffenen liest

Sprecherin und Redakteurin Jutta Wieser. Oberbichler behandelt in ihrem Buch das Thema Missbrauch und das damit verbundene Schweigen in Südtirol. Sexueller Missbrauch an Kindern und Jugendlichen ist ein weitverbreitetes Verbrechen, über das kaum gesprochen wird. Es betrifft Schule, Kirche, Freizeit, Sport –und die Familie. In einfühlsam geführten Gesprächen lässt die Psychotherapeutin Betroffene über ihre persönlichen Erfahrungen und Phasen der Aufarbeitung sprechen. Ihren Schmerz und ihre Befreiung bringen Schwarzweißbilder des Fotografen Georg Lembergh zum Ausdruck. In kurzen informativen Texten werden Begriffe erklärt, Zusammenhänge aufgezeigt, Therapieformen dargestellt und Anlaufstellen genannt. Ein Buch, das Mut und ein gesellschaftliches Wegschauen unmöglich macht. Um eine Anmeldung wird gebeten (Tel. 0472 723760, E-Mail bibliothek@sterzing.eu).

Die Veranstaltung – sie beginnt um 20.00 Uhr – ist eine Zusammenarbeit der Stadtbibliothek Sterzing und der KVW Frauen und wird im Rahmen des Jahresschwerpunktes „Tabubruch“ der Stadtbibliothek organisiert.

Am 3. und 4. März organisiert die Stadtbibliothek Sterzing gemeinsam mit der Alexander-Langer-Stiftung eine Buchvorstellung und einen zweisprachigen Workshop, die sich dem Thema „Zusammenleben“ widmen.

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Am 3. März präsentieren die beiden Autorinnen Barbara Bonomi Romagnoli und Marina Turi ihr Buch „Laura non c’è – Dialoghi possibili con Laura Conti“. Im Gespräch mit Bibliotheksdirektorin Karin Hochrainer stellen sie eine der wichtigsten Denkerinnen des Landes vor, die zu Recht als Begründerin des wissenschaftlichen Umweltschutzes in Italien gilt. Beginn ist um 20.00 Uhr in der Stadtbibliothek.

Am 4. März findet von 14.30 bis

17.00 Uhr ein zweisprachiger Workshop in der Stadtbibliothek Sterzing statt, der das Zusammenleben auf lokaler Ebene in den Mittelpunkt stellt und zu dem Interessierte sowie lokale Vereine aus allen Bereichen eingeladen sind, um auf der Grundlage der Langer-Publikation „Dekalog für das interethnische Zusammenleben“ aus dem Jahr 1994 gemeinsam über das Zusammenleben in Vergangenheit, Gegenwart und Zukunft nachzudenken. Gianni Ghirardini und Jack Alemanno begleiten den Nachmittag musikalisch. Um Anmeldung für die Buchvorstellung und den Workshop wird gebeten (Tel. 0472 723760, E-Mail bibliothek@sterzing.eu).

Bibis – Bücher für die Allerkleinsten

Am 24. Februar findet um 10.00 Uhr in der Stadtbibliothek Sterzing der monatliche Büchertreff „Bibis – Bücher für die Allerkleinsten“ statt.

Bär Brummi und Vorleserin Agata begrüßen null- bis dreijährige Bücherfans in gemütlicher und ungezwungener Atmosphäre, um gemeinsam zu reimen, zu singen, zu spielen und natürlich zu lesen. Hierbei finden Kinder und Eltern Lese-Inspiration für den Alltag. Die Veranstaltung wird in Zusammenarbeit mit dem VKE Sterzing organisiert.

Die kleine Schusselhexe

Am 25. Februar gibt es um 10.00 Uhr in der Stadtbibliothek Sterzing eine zweisprachige Kamishibai-Veranstaltung für Kinder von drei bis sechs Jahren. Die Vorleserinnen Giulia und Margit präsentieren die Bilderbuchgeschichte „Die kleine Schusselhexe“ von Anu Stohner – eine Geschichte über Fehlerfreundlichkeit und die Kraft des Lachens. Im Anschluss an die Geschichte wird wieder gemeinsam gebastelt.

Die Veranstaltung wird in Zusammenarbeit mit ARCI Ragazzi organisiert.

Die Teilnehmerzahl ist für beide Veranstaltungen begrenzt; eine Anmeldung ist notwendig (Tel. 0472 723760, E-Mail bibliothek@sterzing.eu).

L’iniziativa “Wipptal, il piccolo comprensorio con il grande cuore”, guidata da Christian Schölzhorn, ha colto anche quest’anno l’occasione di ricordare un anno ricco di eventi e allo stesso tempo di guardare al futuro.

A fine dicembre, su invito della famiglia Messner, l’iniziativa “Wipptal, il piccolo comprensorio dal cuore grande” ha fatto un bilancio di un anno ricco di eventi presso lo Sporthotel “Zoll” .

Il gruppo direttivo composto da Carmen Turin, Edeltraud Braunhofer, Josef Turin, Florian Mair, Fritz Karl Messner, Helmut Messner e Christian Schölzhorn ha dato il benvenuto al presidente della GRW Günther Haller e ha consegnato targhe di ringraziamento a diversi sostenitori.

Nel 2022 si sono tenuti in totale nove eventi: la giornata ciclisti ca nella Wipptal, la campagna di sensibilizzazione per una stazione ferroviaria senza barriere, l’escur sione all’alba a Racines, l’escursione congiunta a Rofis Boden e il tour a Fortezza, la giornata d’azione sul “Tappeto rosso”, la giornata delle luci blu e il corso di pasticceria na talizia, ci sono state diverse offerte che hanno riscosso grande interesse e “hanno offerto molti momenti ma gici”, come ha sottolineato l’inizia tore Christian Schölzhorn. L’evento finale è stato un pomeriggio con viviale in occasione della “Giornata internazionale delle persone con di sabilità”, il 3 dicembre a Trens.

“I nostri ringraziamenti vanno ai numerosi volontari e a tutti gli sponsor e sostenitori che ci hanno aiutato finanziariamente”, affermano i membri del gruppo direttivo.

Ci sono già alcune nuove idee per il 2023. Ad esempio, è prevista la creazione di un gruppo di teatro per persone con esigenze speciali, al quale si sono già iscritti gli interessati, e un corso di cucina.

Wipptal

La popolazione dell’Alta Val d’Isarco conta 20.877 abitanti

Rispetto al 2021 si registra un aumento di +50 unitàVipiteno resta sopra i 7.000 abitanti.

Il saldo migratorio positivo, rispetto agli ultimi anni si è in qualche modo attenuato. Nel 2022 il tasso di natalità nel comprensorio è diminuito significativamente, mentre il numero di decessi è aumentato notevolmente. Si registra ancora un forte afflusso di cittadini dall’estero.

La popolazione della Wipptal è cresciuta costantemente negli ultimi decenni. All’inizio del 2023, la Wipptal conta 20.877 abitati. Si tratta di 50 persone in più rispetto all’anno precedente. Ciò significa che l’aumento della popolazione è fortemente diminuito rispetto all’anno precedente (-104).

Il 2022 ha fatto registrare un drastico calo delle nascite. Nel 2022 sono nati 200 bambini (103 bambine e 97 bambini), 48 in meno rispetto all’anno precedente. I cali maggiori di nascite si sono registrati a Vipiteno (-18), Campo di Trens (-13) e Racines (-10). Nel comune di Val di Vizze ci sono state 35 nascite, lo stesso numero del 2021. Solo nel comune di Brennero è nata una persona in più rispetto all’anno precedente.

Il numero dei decessi supera quello delle nascite. Nel 2022 nella Wipptal ci sono stati 212 decessi (+35)

Per quanto riguarda il saldo migratorio, bisogna sottolineare che ci sono stati più immigrazioni che emigrazioni. Tuttavia, il saldo migratorio positivo è leggermente rallentato rispetto al 2021 (-27). Per ogni 968 emmigranti (+84), ci sono 886 emigranti in uscita

Per la prima volta dopo molti anni, il saldo migratorio nel capoluogo della Wipptal è stato negativo. La popolazione sta diventando sempre più variegata: anche nel 2022 si è registrato un to dell’afflusso di cittadini con background migratorio. Nel comprensorio vivono 2.156 cittadini di origine aniera, di cui 1.553 extracomunitari e 603 provenienti dall’UE. Mentre o di cittadini dell’UE è diminuito leggermente nel 2022 (-11), l’immigrazione di cittadini xtracomunitari (+112) è aumentata significativamente per un altro anno consecutivo. All’inizio ’anno, la quota di cittadini stranieri nella Wipptal ha superato per la prima volta il dieci per popolazione si registra nel comune di Brennero (+28), da sottolineare la crescita del Comune di Fortezza, dove la popolazione è aumentata significativamente (+24). Nel comune di Racines i dati mostrano un calo (+17) rispetto al 2021.

Dei 20.877 residenti nella Wipptal all’inizio dell’anno, 10.604 sono uomini (+12) e 10.273 sono donne (+38).

Il leggero aumento della popolazione nella Wipptal è dovuto a un saldo migratorio rallentato ma ancora positivo e al continuo afflusso di cittadini stranieri. Il tasso di natalità, invece, è diminuito drasticamente, mentre il numero di decessi è aumentato in modo significativo.

A Fortezza, il 28,9% della popolazione ha un background migratorio. Nel comune di Brennero è del 17,4%. Nei comuni di Racines e Vipiteno, è pari al 12%. Nei comuni di Val di Vizze e Campo di Trens, la composizione della popolazione non ha subito variazioni.

Per quanto riguarda i matrimoni, 96 coppie hanno contratto matrimonio +5 rispetto al 2021. 68 coppie si sono sposate con rito civile (-1) e 28 (+6) con rito religioso.

Tra i cittadini più longevi c’è Josef Gschließer di Vipiteno che nel 2023 compirà 100 anni. Anna Lucca di Fortezza compirà 100 anni il 6 marzo 1923. cm

Comune di Val di Vizze: 6,5 milioni per gli investimenti

Il bilancio del Comune di Val di Vizze per il 2023 ammonta a circa 13,7 milioni di euro. 6,5 milioni di euro sono a disposizione per gli investimenti di quest’anno - 800.000 euro in più rispetto al 2022 e due milioni di euro in più rispetto al 2021.

Il sindaco Stefan Gufler parla di un “bilancio molto equilibrato con finanziamenti adeguati”. Le maggiori entrate nella parte attuale della proposta di bilancio riguardano l’imposta comunale sugli immobili, i contributi provinciali e i proventi dei servizi. Le spese correnti comprendono l’acquisto di beni e servizi e le spese per il personale. La costruzione di un asilo nido per bambini è uno dei progetti più importanti previsti per quest’anno. Il progetto di costruzione deve essere completato entro il 31 gennaio e i lavori devono essere assegnati alle aziende entro il 31 marzo per poter beneficiare dei fondi del PNRR. Altri progetti importanti sono l’ampliamento della scuola elementare di Prati, il rinnovo dei tratti di acqua potabile mancanti in alta valle, la ristrutturazione del campo da calcio di Prati, il nuovo ponte di Tulve, la progettazione di una nuova stazione dei vigili del fuoco a San Giacomo, il sostegno finanziario per l’acquisto di un veicolo di emergenza e la conversione dell’illuminazione pubblica a LED.

Nella discussione sul programma di investimenti, il consigliere Erwin Astenwald (Bürgerliste) ha proposto la costruzione di una casa delle associazioni nella zona sportiva di Fosse. Sarebbe anche opportuno prendere in considerazione la possibilità di spostare la scuola e l’asilo a manutenzione, durevole, indipendente dalle intemperie e giocabile in modo permanente - un piano che ha incontrato l’opposizione della lista di cittadini „Ge- meinsam für Wiesen-Pfitsch“. in una zona a rischio rosso. Secondo il sindaco Stefan Gufler, questo “nuovo approccio” dovrebbe essere discusso nel corso della revisione del piano regolatore.

La necessaria ristrutturazione del campo da calcio di Prati è stata discussa a lungo. Dopo aver discusso, tra gli altri, con i dirigenti delle associazioni e aver valutato varie opzioni, il sindaco Gufler ha dichiarato che è stato preso in considerazione un manto erboso artificiale di alta qualità, facile da curare, a bassa vece di plastificare un intero campo da calcio, come comune clima dovremmo concentrarci su alternative più ecologiche”, ha dichiarato il consigliere Oskar Ramoser. Le proposte includevano un campo da calcio riscaldato, un campo in erba naturale o la costruzione di due campi da calcio. Il consigliere comunale Renato Bussola ha sottolineato che l’Agenzia europea per le sostanze chimiche ECHA punta a vietare il riempimento con granulato a partire dal 2028, poiché ogni anno vengono rilasciati nell’ambiente in media 500 kg per piazzola. “Merendine senza imballaggi nelle scuole, erba di plastica nei campi da calcio. Non vanno d’accordo. Come Comune, dovremmo dare l’esempio di tutela dell’ambiente”, ha dichiarato la consigliera Lucia Russo. Il consigliere Christoph Hofer ha criticato il fatto che, contrariamente a quanto promesso, non si sia svolta alcuna discussione aperta. Il progetto sarà avviato nel 2023. Ramoser ha suggerito di istituire un comitato di esperti e decidere insieme. Se fosse necessario istituire un tavolo di lavoro, si potrebbe fare anche questo, ha detto il sindaco Gufler. Non è stato ancora deciso nulla, anche se il progetto di un campo da calcio con erba artificiale è in atto da tempo. In ogni caso, il progetto deve essere approvato dal consiglio comunale prima di poter essere realizzato.

Il documento strategico unificato, il bilancio di previsione e l’utilizzo dei fondi sono stati approvati con quattro astensioni (Lucia Russo, Christoph Hofer, Renato Bussola e Oskar Ramoser). I bilanci di previsione dei vigili del fuoco di Prati (172.500 euro), Caminata (77.100 euro) e San Giacomo (220.800 euro) sono stati approvati all’unanimità. cm

MARTEDÌGRASS0 1 21 FEBBRAIO

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Il transito dei camion al Brennero aumenta a dismisura

È ormai noto: il Brennero è preso d’assalto. Analizzando i dati statistici sono ben 2,48 milioni i mezzi pesanti e 11,2 milioni le auto che nel 2022 hanno transitato per il passo. Facendo la somma si parla di 2,4 milioni di veicoli in più rispetto all’anno scorso.. ovvero oltre 38.000 veicoli al giorno! Quasi 1.600 all’ora. Secondo gli ultimi dati della società autostradale austriaca Asfinag, il traffico di camion in transito sul Brennero nel 2022 ha nuovamente superato tutti i record precedenti. Nel cantiere di Schönberg, dopo una breve flessione negli anni della pandemia (-6,3% nel 2020), sono state superate tutte le precedenti cifre del traffico pesante attraverso quella che è ancora la via di transito alpina più economica. Quindi, è stato registrato un aumento (+1,35%) rispetto all’anno precedente.

Inoltre, rispetto all’anno 2019 pre-covid19, con 2,47 milioni di veicoli pesanti l’anno scorso, il numero di veicoli pesanti che hanno attraversato il passo alpino più economico non è mai stato così alto. Anche il traffico automobilistico è aumentato, passando da 8,9 milioni di veicoli a circa 11,2 milioni rispetto al 2021. Questo dato può essere in gran parte attribuito al rinnovato desiderio di viaggiare dopo le restrizioni ai viaggi dovute dalla pandemia.

Senza le misure di limitazione del traffico da tempo richieste dai politici a beneficio della salute dei residenti locali e senza una regolamentazione del traffico in forte ritardo, il traffico probabilmente collasserà presto. In Nord Tirolo, da anni la gente lotta con coraggio e veemenza contro il gigantesco traffico stradale che attraversa lo stretto corridoio alpino. La resistenza della lobby degli autotrasportatori, soprattutto italiani, è stata finora contrastata e continuerà ad esserlo. Ora i politici a sud del Brennero stanno iniziando a reagire. Probabilmente non hanno altra scelta. Di fatto, però, finora non è successo nulla, non si può che sperare che arrivi presto una soluzione transfrontaliera globale.

Wipptal

Gli esperti del turismo della Wipptal, finora, sono soddisfatti dell’andamento della stagione invernale. Abbiamo chiesto informazioni alla Cooperativa Turistica Vipiteno-Val di Vizze-Campo di Trens, alla Cooperativa Turistica di Racines e all’Associazione Turistica di Colle Isarco un bilancio sulla situazione attuale.

Florian Mair amministratore delegato della Cooperativa Turistica Vipiteno-Val di Vizze-Campo di Trens ha informato che l’’inizio dell’inverno in corso è andato bene. Tuttavia, si nota che, forse anche a causa della mancanza di neve l’andamento delle prenotazioni non è ancora quello di prima del Covid. Sebbene il tasso di occupazione sia più alto rispetto all’anno scorso, c’è ancora molta incertezza sulle regole covid. Le prenotazioni sono ancora significativamente al di sotto degli arrivi e dei pernottamenti del 2019 nei mesi di novembre e dicembre. Mair ha sottolineato che il mercatino di Natale è la carta vincente dell’intero periodo prenatalizio. Con il nuovo orientamento del Natale delle Campane è stato compiuto un passo importante verso la differenziazione da altri mercatini. Mair ha inoltre sottolineato che non è possibile fornire cifre concrete sul numero di visitatori del Mercatino di Natale. In alcuni fine settimana c’erano molti visitatori giornalieri a Vipiteno e la città era fondamentalmente molto frequentata, inoltre il mercatino di Natale, e in particolare le bancarelle gastronomiche, si sono trasformate in un popolare luogo di incontro serale per la gente del posto. Il feedback dei titolari delle bancarelle è stato piuttosto buono. Il fatturato è stato leggermente superiore a quello dell’anno precedente. Le manifestazioni che hanno accompagnato il mercatino di natale hanno dato i loro frutti. Il carillon ha riscosso un grande consenso e anche le visite guidate sulla torre sono state ben frequentate.

La campagna del calendario dell’Avvento con angeli e pastori è molto apprezzata dagli abitanti della Wipptal.

Anche Thomas Gschliesser, amministratore delegato della Cooperativa Turistica di Racines ha espresso la sua soddisfazione sull’andamento della stagione invernale e ha parlato di un bilancio intermedio positivo. Gschliesser ha sottolineato che dopo due stagioni invernali difficili, le aree sciistiche sono di nuovo pienamente accessibili e gli ospiti non vedono l’ora di sciare. Gschliesse ha fatto presente che sebbene il tasso di presenze sia stato soddisfacente, la mancanza di manodopera e l’aumento dei prezzi sono fonte di preoccupazione per gli albergatori. Nel complesso i dati delle prenotazioni a Racines nel mese di dicembre sono al livello pre-pandemia.

Sonja Pichler, direttrice dell’Associazione Turistica di Colle Isarco ha comunicato che, finora, la stagione invernale è stata molto buona. Le prenotazioni per i mercatini di Natale in Alto Adige sono state molto positive a partire dalla fine di novembre. Pichler ha sottolineato che gli ospiti sono molto interessati anche alle alternative di sport invernali, cioè non solo lo sci, ma anche le escursioni invernali, lo slittino e lo sci di fondo.

Durante le vacanze di Natale e a Capodanno, purtroppo, è mancata la neve, per cui non tutte le piste naturali, soprattutto quelle in alpeggio, erano aperte per lo slittino. Presumibilmente, questo è stato anche il motivo della maggiore affluenza alle piste di slittino nelle stazioni sciistiche. Da sottolineare anche il fatto che il “crollo di gennaio” non è stato così evidente come negli anni precedenti. In alcune strutture, anche i gruppi di autobus hanno prenotato nuovamente le loro vacanze, cosa che non era stata possibile lo scorso inverno a causa del covid. A Colle Isarco è stato inoltre riaperto il “Soggiorno Montano”.

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