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Rocchetta Nervina. Ponte record dopo la frana

Anna Cavallera

Guarda il video in time-laps dell’intervento di posa del nuovo ponte

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Il primo ponte della storia dell’umanità fu probabilmente un tronco d’albero precipi tato per caso fra le due rive di un fiume. Una ca sualità che permise successivamente ad intere popolazioni di superare distanze fisiche e cultu rali per entrare in contatto tra loro, favorendo

i traffici, la condivisione dei saperi e, in primis, migliorare le condizioni di vita. Nonostante siano passati secoli dalle prime costruzioni architetto niche micenee, ancora oggi la loro realizzazione è fondamentale all’e voluzione della civiltà e talvolta contribuisce a salvare la vita ad inte

L’intervento della Orengo Costruzioni per togliere dall’isolamento i 300 abitanti del borgo dell’entroterra

re comunità, proprio com’è avvenuto lo scorso inverno nell’entroterra di Ventimiglia, quando, in seguito ad una frana, la ditta Orengo Costruzio ni Srl è stata impegnata nella realizzazione di un ponte temporaneo per togliere dall’isolamen to il borgo di Rocchetta Nervina. Il 27 novembre 2019, a causa del perdurare di forti ed improvvise piog ge, il terreno lungo la provinciale fra Dolceac qua e Rocchetta Nervina era franato, facendo crol lare un importante tratto

Carlo Alberto Orengo mostra orgoglioso il ponte “bailey” in ferro lungo 42 metri fornito da un’azienda di Bressanone e posato provvisoriamente a scavalco della frana lungo la SP 68 [Foto: Orengo Costruzioni, Autorivari, Alice Spagnolo]

della Strada Provinciale 68, quello che permette va il collegamento stradale con il piccolo centro abitato ligure, dove risiedono all’incirca 300 abitanti. Nonostante le avverse condizioni me tereologiche, la Provincia di Imperia si è subito attivata per risolvere le criticità dovute alla situazione d’emergenza, d’intesa con la Regione Liguria, la Prefettura, la Protezione civile e tutti i sindaci del territorio, reperendo le risorse finanziarie per allestire il ponte in ferro lungo 42 metri e per progettare il rifacimento del tratto di strada franato. Carlo Alberto Orengo, titolare della Orengo Costruzioni srl, impresa edile attiva dal 1999 e specializzata in lavori di manutenzione dell’am biente, idraulici, marittimi e stradali, si è subito attivato insieme alla propria squadra di dodici operai, iniziando i lavori prodromici alla posa del ponte. Il 5 dicembre l’impresa ha provveduto ad allar

gare il tratto stradale esistente in modo da poter realizzare i plinti in cemento su cui hanno trovato appoggio le due grandi gru Vernazza di oltre 100 tonnellate che avrebbero poi dovuto sollevare e posiziona re il ponte, quindi si è concentrata sull’altra sponda del tratto strada le, rimasta isolata, dove avrebbero dovuto tro vare posto le spallette di

L’azienda ha lavorato ininterrottamente fino a 12 ore al giorno anche durante le festività di Natale

Il 27 novembre 2019, a causa del perdurare di forti ed improvvise piogge, il terreno lungo la provinciale fra Dolceacqua e Rocchetta Nervina era franato, facendo crollare un importante tratto della Strada Provinciale 68

Il ponte è stato inaugurato il 10 gennaio 2020, dopo circa un mese di intenso lavoro ed alla presenza del Presidente della Regione Giovanni Toti, intervenuto per l’occasione [Foto: Orengo Costruzioni, Alice Spagnolo]

appoggio per la struttura. Vista l’interruzione del tratto stradale, sono stati necessari diversi giorni per trovare e percorrere una strada alternativa nel bosco, completamente sterrata, dove far tran sitare un piccolo escavatore e una perforatrice da posizionare sull’altra sponda. Una volta cola to il cemento sui piani di appoggio delle gru e riempite le spallette di supporto al ponte, si è quindi provveduto a deviare i cavi elettrici e telefonici d’intralcio ai lavori e si è proce duto al posizionamento del ponte Bailey, di tipo militare, fornito per un anno da un’azienda di Bressanone, a fronte di un affitto pari a circa 200 mila euro. La Liguria, continua mente colpita da emergenze dovute al maltempo, si rialza dunque, e lo fa in autonomia e

rapidamente, confidando sulle proprie maestranze edili specializzate e nella successiva copertura delle spese da parte di Stato e Regione, da subito anticipate attraverso le risorse degli enti locali. I lavori, per i quali è stato approvato dalla Provin cia un finanziamento pari a 692 mila euro, non hanno conosciuto sosta, tant’è che Orengo ci racconta come la sua squadra abbia lavorato indefessamente circa 12 ore al giorno, sacrifi cando anche le festività natalizie, pur di consen tire il passaggio pedonale e quindi tutte le fasi per l’allestimento del ponte provvisorio. E così il 10 gennaio, dopo circa un mese di intenso lavoro ed alla presen za del Presidente della Regione Giovanni Toti, intervenuto per l’occa sione, il ponte è stato inaugurato e permette ai cittadini di Rocchetta Nervina di by-passa re provvisoriamente il tratto di strada inagibile. Orengo ci confida che, se lo Stato farà la sua parte, il cantiere provvisorio potrà essere smontato ed i lavori di ripristino del tratto stradale potranno essere completati entro la fine di quest’estate.

L’azienda si augura che i lavori di ripristino del tratto stradale potranno essere completati entro la fine di quest’estate

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