Pubblica Amministrazione e Azioni Trasversali Le politiche di mitigazione del cambiamento climatico si prestano ad
una pianificazione settorializzata, identificando quali settori sono re-
sponsabili di quante emissioni climalteranti ed elaborando, di conse-
guenza, le politiche più efficaci per ridurle. Ovviamente i punti di contatto tra settori sono molti ed è quindi impossibile isolare totalmente un set-
tore dall’altro, ma ragionare per settori permette di avere un quadro più
chiaro delle criticità, stabilire delle priorità e monitorare i risultati delle azioni intraprese. Di seguito, vengono identificate alcune azioni trasversali che, se intraprese, darebbero uno slancio positivo a tutti i settori fin qui considerati.
7.1 Pubblica Amministrazione LA SITUAZIONE OGGI La Pubblica Amministrazione (PA) può dare una spinta decisiva al contrasto al cambiamento climatico facendo leva sulla sua capacità di orientamento del mercato, trainando quindi il settore privato. Le PA sono i principali acquirenti e consumatori di beni: in Italia gli acquisti della PA rappresentano il 17% del PIL e nel 2016 gli appalti pubblici hanno avuto un
valore di circa 111,5 miliardi171. Queste dimensioni fanno sì che la PA possa in-
fluenzare il mercato e le imprese che vi operano, favorendo l’integrazione di considerazioni ambientali sia nei beni scambiati che nelle politiche pubbliche che riguardano i vari settori (trasporti, energia ecc.) e promuoven-
do, tramite il proprio esempio, una consapevolezza ambientale più diffusa.
171 Fonte: ISPRA
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