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ANALYSIS
ANALISI CONTROLLO
Controllo contaminanti chimici e microbiologici in carne e derivati
Nell’industria di trasformazione delle carni, per garantire la sicurezza alimentare ai consumatori, assume fondamentale importanza l’analisi chimica e microbiologica per il controllo di materie prime, semilavorati e prodotti finiti.
R-Biopharm ha sviluppato metodi semplici, basati sull’utilizzo di kit enzimatici pronti all’uso, per estrarre in acqua e dosare in modo selettivo lattosio, solfiti e nitrati in tracce in carni e prodotti derivati. I kit possono essere utilizzati con l’ausilio di un fotometro e di fogli di calcolo per i risultati, oppure con analizzatori automatici.
L’analizzatore RidaCube Scan (mono-parametrico) lavora con cuvette di reazione mono-test e fornisce risultati accurati in meno di 15 minuti: l’operatore pipetta il campione in cuvetta e lo strumento gestisce tutte le altre operazioni. L’analizzatore iMagic M9 (multi-parametrico) permette di dosare, oltre ai precedenti parametri, anche acidi organici (es. acido D+L Lattico e glutammico), zuccheri ed altri componenti per programmare controlli continui ad ampio spettro.
Con la tecnica Real-Time PCR è, invece, possibile rilevare in
modo sicuro e rapido patogeni come Salmonella, Listeria, Campylobacter e ceppi tossigeni di Escherichia coli tra cui l’O157:H7. I kit di analisi presentano settaggi termici comuni e consentono di analizzare più parametri in contemporanea. Per rendere ancora più facile e veloce il flusso di lavoro e l’interpretazione del risultato, si possono usare strumenti semi automatici per la fase di estrazione (estrattore automatico TanBead M8) e di amplificazione del DNA (termociclatore RidaCycler con software dedicato). Al fine poi di sventare frodi commerciali e/o per questioni religiose come certificazioni Halal/ Kosher, la Real-Time PCR permette di controllare rapidamente le principali specie animali (es. manzo, capra, pecora, maiale, pollo, tacchino, cavallo, asino) presenti in un prodotto finito o materia prima. Con l’utilizzo di più kit 4plex multiparametrici si può arrivare a controllare fino a circa 20 specie animali differenti in una sola seduta analitica.
Royal DSM presenta Delvotest Accelerator Smart, un sistema completamente automatizzato progettato per essere utilizzato in combinazione con le piastre Delvotest convalidate a livello internazionale per ottimizzare il rilevamento dei residui di antibiotici nel latte. Strumento ideale per aiutare i laboratori di controllo del latte e i caseifici a ridurre i costi, aumentare la precisione e ottenere risultati più rapidi e affidabili, prevenendo al contempo la perdita di latte e garantendo la completa tracciabilità, Delvotest Accelerator Smart, grazie all’incubazione completamente automatizzata, alla determinazione del controllo e alla lettura della piastra del codice a barre, consente di ottimizzare i flussi di lavoro: i tecnici devono solo avviare l’incubazione, senza bisogno seguire il processo, risparmiando fino a 40 minuti per piastra. Con una maggiore produzione di campioni, i costi di manodopera associati sono ridotti. Delvotest Accelerator Smart determina inoltre automaticamente il tempo di controllo e produce letture di conseguenza per migliorare ulteriormente la riproducibilità e l’affidabilità riducendo l’incidenza dell’errore umano. È anche possibile beneficiare della tracciabilità completa dei risultati, grazie alla funzione di salvataggio automatico e alla reportistica dettagliata, garantendo maggiore fiducia e sicurezza lungo tutta la filiera.
Il nuovo Delvotest Accelerator Smart ha un design compatto che consente di collegare più unità a un computer e di essere installato anche in spazi esigui, garantendo sempre analisi di alta qualità sui residui di antibiotici. Inoltre, essendo un sistema all-in-one, non sono necessarie ulteriori apparecchiature di incubazione o lettura.
Soluzioni analitiche per l’aflatossina M1 nel latte e nei formaggi
Da circa 20 anni Eurofins Tecna è protagonista in tutto il Mediterraneo con le proprie soluzioni versatili ed affidabili per la ricerca dell’aflatossina M1 nei prodotti lattiero caseari. Il kit ELISA I’screen Afla M1 milk ha ricevuto nel 2020 la certificazione come PTM dall’IstituIl kit ELISA è conforme alla linea guida ISO 14675 in tutti gli aspetti, dalla natura dei reagenti impiegati nell’immunosaggio alla sensibilità, dalla cross-reattività per aflatossina M2 al range di misura.
Una versione alternativa del kit, sviluppato con i medesimi re-
I’screen AFLA M1 milk per l’analisi del latte crudo bovino intero e sgrassato e il latte in polvere (Eurofins Tecna).
to Internazionale AOAC per l’analisi quantitativa dell’aflatossina nel latte bovino crudo intero, nel latte sgrassato e nel latte in polvere, mostrando performance eccellenti in termini di robustezza, specificità, sensibilità, precisione e accuratezza. La certificazione è stata condotta coinvolgendo un laboratorio esterno indipendente, americano, che ha confermato le ottime performance del kit. agenti e con le stesse caratteristiche, è I’screen Afla M1: un kit analitico validato su decine di matrici casearie differenti, incluso il latte di altre specie animali (caprino, pecorino e bufalino), il latte UHT intero e scremato, lo yogurt, la panna acida, il formaggio fresco, il formaggio a pasta dura e quello a pasta filata – ovvero la mozzarella. Nonostante sia sempre preferibile monitorare la materia prima, e quindi il latte, l’applicazione del kit ai prodotti derivati lo rende un valido alleato anche degli Istituti Zooprofilattici, che lo possono impiegare anche per controllare i prodotti finiti campionati sul territorio.
Per l’analisi del latte, entrambi i kit hanno l’innegabile vantaggio di consentire l’analisi diretta del latte tal quale, di massa o di stalla, senza necessità di correre alcuna sgrassatura – pratica raccomandata dalla ISO e che comunque restituisce risultati eccellenti se applicata ai kit. Entrambi i kit sono stati validati sulla piattaforma automatica The Bolt, un piccolo robot compatto, efficiente, affidabile che consente di spostare in toto l’analisi del latte dall’operatore alla macchina, considerata appunto la possibilità di non processare affatto i campioni, nemmeno per sgrassarli.
Un’alternativa economica ai kit I’screen, che includono una calibrazione a 7 punti, è rappresentata dal kit ELISA B Zero Afla M1. Si tratta di una soluzione analitica che non necessita di correre alcuna curva standard, e permette quindi un sostanziale risparmio economico. La dose del campione è garantita da una curva virtuale fornita, per ogni lotto di kit, nel certificato d’analisi. Gli specialisti di Eurofins Tecna sono a disposizione per fornire supporto nella scelta corretta del kit per aflatossina M1 più adatto alle esigenze analitiche e per condividere i report di validazione dei kit – sia con esecuzione manuale che con implementazione automatizzata.