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Il futuro soNo I ceNtrI polIfuNzIoNalI a mIsura dI cIttadINo
Corrado Di Paolo General Manager Svicom Agency
il futuro sono i centri Polifunzionali a misura di cittadino
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La pandemia ha riportato in auge temi da manuale che ci sembravano superati: fidelizzazione e acquisti di vicinato. Le restrizioni sulla mobilità e la necessità di effettuare spese limitate ai bisogni primari, infatti, hanno indotto i consumatori ad affidarsi maggiormente ai proximity shop, di conseguenza le strutture di grandi dimensioni stanno soffrendo maggiormente. Sana alimentazione, benessere psico-fisico e sostenibilità sono i driver che guidano oggi i consumi e numerosi brand guardano alle azioni green ed eco friendly per rispondere alle nuove esigenze: per esempio Walmart punta a produrre zero emissioni entro il 2040, mentre H&M utilizzerà il 100%
di materiali da fonti rinnovabili entro il 2030. Non solo. In tutto il comparto retail, assistiamo a una sensibile accelerazione dei percorsi di innovazione tecnologica e di implementazione di strumenti digitali. La dimensione omnichannel e l’utilizzo del digitale per sostenere le vendite e aumentare il livello di servizio alla clientela sono diventati fattori chiave. Le aziende dovranno pertanto essere in grado di integrare la dimensione fisica con quella digitale e sviluppare nuovi servizi: oltre all’home delivery, il click and collect, il bopis (buy online pickup in store), il boss (buy online ship to store), il drive-thru e il curbside collect. Di fatto sono 3 i driver che guideranno l‘evoluzione del retail real estate. Innanzitutto la riconversione degli spazi e la rigenerazione urbana in un’ottica più sostenibile, green ma anche adatta ai nuovi modi di vivere la socialità che la pandemia sta determinando. La trasformazione degli asset retail in asset mixed con l’integrazione di nuove funzioni: wellness, sport, health center, coworking, offices, public services etc… Infine la digitalizzazione attraverso un nuovo modello proptech (property più technology), per una vera evoluzione di processi, contenuti ed esperienze. Ne è esempio il centro commerciale Mongolfiera Japigia a Bari, la cui connotazione di urban shopping mall ci ha indotto a convertire molti metri quadrati di GLA in servizi extra commerciali indoor (palestra, clinica dentaria, ufficio postale etc..) e in servizi di struttura outdoor: playground, aree relax, tre percorsi sportivi multidisciplinari, anfiteatro, area pet friendly, orto urbano, tutti sviluppati nell’ambito della Piazza della Pace che completa il centro commerciale. Altro esempio, il complesso polifunzionale de La Birreria a Napoli, frutto del progetto di riqualificazione dell’ex stabilimento della Birra Peroni: qui a shopping, ristorazione e intrattenimento abbiamo affiancato una palestra, un centro polidiagnostico, uno spazio cultura, una clinica con centro estetico e un’area residenziale. In altre parole, la
«sono 3 i driver di evoluzione del retail real estate: trasFormazione degli asset, rigenerazione urbana e digitalizzazione ProPtech»
▲Centro Commerciale Mongolfiera Japigia, Bari ►Centro Commerciale La Birreria, Napoli
Svicom
pandemia ha ulteriormente indotto a ripensare in modo innovativo il mondo retail e gli shopping center assumeranno sempre più le sembianze di centri polifunzionali, con ampio spazio ai servizi a misura di cittadino.