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Cha Shanging, pag
by Domenico
CHA SHANQING
Cha Shanqing è un famoso poeta cinese contemporaneo, nato nella contea di Xiangyun, nella provincia dello Yunnan, nel 1955. Le sue opere si trovano su giornali e periodici come People's Literature, Poetry Journal, Chinese Poetry, Bianjiang Literature, Benliu Monthly, Young Litterateur, China Ethnic News, Yunnan Daily e co sì via. Ha vinto numerosi premi di poesia in patria e all'estero. Ha pubblicato raccolte di poesie come Looking Up at the People, Colorful Clouds e Love in the Cycles of Years (versione di confronto cinese e inglese). Nel 2019 è stato invitato a partecipare al Lermontov International Poetry Festival e al Russian-Chinese Poetry Summit Forum. È membro della Yunnan Writers Association. Di lui presentiamo tre poesie tradotte in inglese da Ma Tingting e nella libera versione in italiano da Domenico Defelice.
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Cultivated to Be a Water-drop Standing on Iceberg
Born as water, going through ages, then a pile Diversified appearances worn The present one is the final favorite choice With those sharing the same ideal It keeps calm and sober while standing Profession being perceived completely After the transfiguration Though still a water-drop Fortune is the outcome That high on the ideal realm it stands
Despite of famine and disasters It survives, and having undergone burning Boiling, it calms down Having been tortured Wound out of countless valleys and bends Broken through the blocking of reefs and rocks Hurt with bruises all over Exasperated, and revived It still keeps calm and carries on Concerned nothing about one certain bump or jolt Caring nothing for ignoring, despising Severe cold, intense heat, mocking or ridiculing Having been tailed by fierce-fanged wolves Attended the mosquitoes’ hymning And endured the fatigue and physical pains It abandons them all far behind Without any fuss about bad luck Let alone anything about unrecognized talent or trouble-making
This is not numbness but an awareness That I’m more blessed than the elder generation They resisted against invasion by shedding blood With nothing but the shared bitter hatred towards enemy How could there be any distracting thought in the ferocious fighting? My past gains and losses weigh nothing
Finding a Pleasant Place to Put the Soul in
Sink a pond deep on the twelfth of March To put your soul and mine in Place has been chosen with idea thought up In the park of the first dates Put them in under the name of planting trees Saplings selected are of the same variety Planted in the same pond, one from you and the other from me Attaching the soul of wishes to the trees With whom to prolong its future life Beneath, roots intertwining, there’s something of each in the other Above, branches shoulder by shoulder, leaves face to face Thousands and thousands of them are bonded together After our flesh and bone having been cremated in the future The descendants just have to follow the will To bury the ashes beneath the roots at night To help them be absorbed high up the branches Then there will be an affectionate-couple tree Shading lovers from heat and sheltering them from rain Embracing birds in pairs for their intimate talking
The One and Only Woman to Whom I Owe a debt
I owe a debt to only one woman in the world She gave me life But I’ve never bought her one single garment Or provided one meal for her Not to mention mooncakes Though I’ve given her handfuls of money It is counterfeit * I’ve seldom dreamed of her Or written verses for her Since I was not yet ten years old She has been away from us She was taken away without a reason Prisoned in a jail on a high mountain Visiting her once a year was Even harder than the scenes of prisoner-visiting in TV series The face-to-face visiting on TV is Blocked by only a glass wall Each handing a receiver while talking But She and I were blocked by a stone gate Though I screamed myself hoarse and cried my eyes out She had no response It was completely blocked and isolated Alas, she is my mum Not in the imaginary paradise, but in hell
* “handfuls of money” in the above line is not the real money but paper made to resemble money and burned as an offering to the dead
About the author: Cha Shanqing, a famous contemporary Chinese poet, was born in Xiangyun County, Yunnan Province in 1955. His works can be found in newspapers and periodicals like People’s Literature, Poetry Journal, Chinese Poetry, Bianjiang Literature, Benliu Monthly, Young Litterateur, China Ethnic News, Yunnan Daily and so on. He has won a variety of poetry awards at home and abroad. He has published collections of poems like Looking Up at the People, Colorful Clouds, and Love in the Cycles of Years (Chinese and English Comparison Version). In 2019, he was invited to participate in the Lermontov International Poetry Festival and the Russian-Chinese Poetry Summit Forum. He is a member of Yunnan Writers Association. (Translated by Ma Tingting)
COLTIVATO PER ESSERE UNA GOCCIA D’ACQUA IN PIEDI SULL’ICEBERG
Nato acqua, attraversato secoli, poi ho indossato Un mucchio d’apparizioni diversificate L’ultima, quella attuale, è la preferita
Con coloro che condividono lo stesso ideale Si mantiene calmo e sobrio stando in piedi Professione percepita completamente Dopo la trasfigurazione Anche se è ancora una goccia d'acqua La fortuna è il risultato L’essere in alto nel regno ideale in cui si trova
Nonostante carestie e disastri Sopravvive e dopo aver subito un incendio Bollente, è calmo Pur essendo stato torturato Ferito da innumerevoli valli e tornanti Rotto attraverso il blocco di scogliere e rocce Ferito con lividi dappertutto Esasperato e rianimato Si mantiene ancora calmo e va avanti Non si preoccupa di urti o scossoni Non si cura d’ignorare, disprezzare Freddo intenso, caldo intenso, beffardo o ridicolo Pur essendo stato pedinato da lupi dalle zanne feroci Ha assistito all'inno delle zanzare E sopportato fatica e dolori fisici Tutto ha gettato dietro le spalle Senza fare storie sulla sfortuna Per non parlare del talento non riconosciuto o delle creazioni disturbate
Questo non è intorpidimento ma consapevolezza È che sono più fortunato della generazione più anziana Hanno resistito all'invasione versato sangue Con nient'altro che odio amaro condiviso verso il nemico Come poteva esserci un pensiero straniante nel feroce combattimento? I miei guadagni e le mie perdite passate non hanno alcun peso
TROVARE UN POSTO PIACEVOLE DOVE METTERE L’ANIMA
Per mettere la tua anima e la mia Il posto è stato scelto con ponderatezza Nel parco dei primi appuntamenti Mettile sotto il nome di piantare alberi Gli alberelli scelti son della stessa varietà Piantati nello stesso stagno, uno da te e uno da me Attaccando l'anima dei desideri agli alberi Con i quali prolungare la vita futura Sotto, le radici che si intrecciano, c'è qualcosa l'una nell'altra Sopra, rami spalla a spalla, foglie faccia a faccia Migliaia e migliaia di loro sono legati insieme Dopo che la nostra carne e le nostre ossa saranno state cremate in futuro I discendenti devono solo seguire la nostra volontà Seppellire le ceneri sotto le radici di notte Per aiutarle ad essere assorbite in alto dai rami Poi ci sarà un albero delle coppie affettuose Proteggere gli amanti dal caldo e proteggerli dalla pioggia Abbracciare gli uccelli in coppia per le loro conversazioni intime
L’UNICA E SOLA DONNA ALLA QUALE HO UN DEBITO
Ho un debito con una sola donna al mondo Mi ha dato la vita Ma non le ho mai comprato un solo vestito Fornito un pasto Per non parlare delle torte di luna Anche se le ho dato manciate di soldi Denaro contraffatto* Raramente l'ho sognata O composto versi scritti per lei Non avevo ancora dieci anni Quando è stata lontana da noi È stata portata via senza motivo Chiusa in prigione su un'alta montagna Visitarla una volta all'anno era Ancora più difficile che le scene delle visite ai prigionieri nelle serie TV
La visita faccia a faccia in TV è Bloccata solo da una parete di vetro Ciascuno porge un ricevitore mentre parla Ma io e lei siamo stati bloccati da un cancello di pietra Anche se ho urlato a squarciagola e ho pianto a squarciagola Non ho avuto risposta Ero completamente bloccato e isolato Ahimè, lei è mia madre Non nel paradiso immaginario, ma all'inferno
*"Manciate di denaro" nella riga sopra non sono i soldi veri ma carta fatta per assomigliare al denaro e bruciata come offerta ai morti. (Traduzione dall’inglese di Domenico Defelice)
REGALATEVI E REGALATE UNA SANA LETTURA
Il libro è avvincente in quanto l’autore riesce a trasferire nel mondo dei racconti che sviluppa, con stile moderno e lineare, una verve particolare, a delineare plasticamente ambienti, umori, sentimenti. (…) I racconti sono parecchi e tutti brillano per vivacità e originalità inventiva, indagine psicologica, bellezza formale e descrittiva. (…) Mi piace lo scorrere veloce della penna di Defelice, un autore che conoscevo da anni a livello poetico e come giornalista. Ora posso apprezzare anche la sua validità narrativa.
Lucio Zaniboni
Su: Il Saggio, N° 311, febbraio 2022
IL VECCHIO E LE NUVOLE
Che pensa il vecchio seduto sul balcone se vede le nuvole in cammino spinte dal soffio invisibile del vento?
Forse ai minuti alle ore ai giorni che in fretta se ne andarono per mettere radici nelle ossa ed ora le affliggono le consumano con un passo di buio e un altro di speranza. Oppure gli raccontano senza sosta chi è stato chi l’ha mandato perché ha tanto camminato perché il dolore gli trapassa il cuore e gli permette d’abbracciare Dio.
In pugno le preghiere e il destino mai dimentica le parole che a sera si lanciavano alla luna quando pregna di sorrisi era l’amante dei puledri che gli scalpitavano nel sangue.
Gianni Rescigno
Da: Il vecchio e il mare, BastogiLibri, 2019 Il libro, edito dalla Genesi di Torino, è in libreria, ma può essere acquistato anche su Internet