DISPENSER TECNOLOGIE
distributori… di igiene dalla redazione
Ogni bagno ha i suoi dispenser: dai saponi alla carta igienica, dagli asciugamani ai sacchetti igienici per gli assorbenti femminili, i distributori di prodotti di consumo sono dispositivi fondamentali nell’ambiente toilette. Dispenser di asciugamani, contenitori di carta igienica, dosatori di saponi, distributori di sacchetti igienici per assorbenti femminili. Il filo conduttore è sempre quello: ogni bagno ha bisogno di contenitori o dosatori, che svolgono un ruolo essenziale per mantenere buono il livello igienico della toilette.
Non c’è bagno senza dispenser
Tra i prodotti di consumo il primato va alla carta e ai lavamani, che vengono erogati da appositi dispenser, solitamente in plastica o in acciaio. Il mercato dei dosatori è quanto mai attivo, e ce n’è davvero di tutti i tipi: dai dosatori eleganti, pensati per ambienti raffinati, a quelli più essenziali (ma altrettanto efficaci), fino ad arrivare, per i più esigenti, agli elettronici no-touch, che si adattano perfettamente ad ogni tipo di ambiente. Una caratteristica essenziale è la facile pulibilità, che assicura un buon mantenimento delle condizioni igieniche della toilette. Questa varietà vale anche per la carta: tantissimi sono i tipi di carta che possono essere inseriti nei dispenser: igienica o da mani di varie dimensioni, a rotoli o a bobine (di diverse lunghezze), a salviette, a strappo, interfogliata, piegata a z, piegata a c, piegata a c intercalata, fascettata, più o meno resistente, dop-
pio e triplo velo, fino ad arrivare addirittura alla carta profumata.
La carta resta un elementochiave del bagno
Insomma, nel bagno la carta resta un elemento fondamentale non solo per uso… strettamente igienico, ma anche per asciugarsi le mani. E qui si apre un capitolo molto ampio, perché di dispenser di asciugamani in carta ce ne sono innumerevoli tipologie, ciascuna con le proprie caratteristiche da valutare con attenzione in relazione all’ambiente in cui si devono inserire. Lucart, è un’eccellenza a partire dal processo produttivo: il segreto sta nell’utilizzare una tecnologia d’avanguardia per il trattamento della carta da macero, che permetta alle carte ecologiche dell’azienda toscana di avere, a seconda del prodotto cui sono destinate, qualità, morbidezza, assorbenza, macchinabilità e grado di bianco pari a quelle prodotte con fibre di cellulosa vergine. Il processo di rigenerazione delle fibre riciclate avviene sottoponendo la carta da macero a successive fasi di trattamento finalizzate alla separazione fisica di tutte le impurità (inchiostri, colle, patine, plastiche, punti metallici ecc.). Il processo non prevede l’utilizzo di sostanze inquinanti, come ad esempio il cloro. Tutto ciò avviene senza perdere mai di vista la necessità di controllare e ridurre l’impatto sull’ambiente: le acque di lavo-
razione vengono riutilizzate più volte e prima di essere scaricate sono depurate con autonomi impianti di trattamento, la maggior parte dell’energia elettrica e tutto il vapore utilizzati nelle varie fasi di trattamento sono autoprodotti con centrali di cogenerazione alimentate a gas metano.
La carta ecologica è importante
L’uso di carta ecologica è molto importante in tutti gli ambienti, ma soprattutto in quelli ad alta e altissima frequentazione, dove passano molti utenti con abitudini comportamentali ed igieniche anche piuttosto diverse. Questa osservazione sposta la nostra attenzione su un problema molto sentito non solo per la carta, ma anche quando si parla di dispenser: il vandalismo, o i comportamenti scorretti in bagno, possono andare dalla “semplice” appropriazione compulsiva di prodotti (tipico è il caso degli asciugama-
Econatural di Lucart
41 luglio 2016