RIZA Dimagrire con i frullati
IMPARIAMO A PREPARARLI NEL MODO GIUSTO
Sono loro i migliori bruciagrassi e fanno volare il metabolismo
80 ricette indispensabili
LE COMBINAZIONI VINCENTI
Finocchio, sedano e crescione
Per eliminare la pancia gonfia e ridurre il girovita
Papaia, canapa e zenzero
Tolgono la fame e tonificano i muscoli delle gambe
Anguria, fragole e limone
Spazzano via edemi, gonfiori e i ristagni più ostinati
Alleggerisci il punto vita pag. 20 Un sorso per ridurre il girovita appesantito 22 I mix per abbassare la glicemia 30 Liberati dalla pancia gonfia 38 Depura il fegato e dimagrisci sull’addome 46 4 Sommario I benefici per la linea pag. 6 Perché i frullati aiutano a perdere peso 8 Gli ingredienti da usare 12 Come preparare i tuoi drink dimagranti 18
Rassoda la tua massa muscolare bevendo 56
Via le tossine per avere gambe snelle 64
Sconfiggi la ritenzione in poche semplici mosse 72
Le strategie migliori per eliminare la cellulite 80
Prova i minipasti golosi e leggeri 90
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Come sostituto del pasto pag. 88 Mantieni forti e tonici i tuoi muscoli pag. 54
I benefici per la linea
A metà tra la bevanda e l’alimento, i frullati sono ricchi di fibre e dall’effetto saziante.
Possono essere più o meno light, secondo gli ingredienti con cui sono preparati. Puoi usarli come spuntini o, con le giuste combinazioni, anche come minipasti
Le bevande naturali prodotte dalla frutta e dalla verdura, come i frullati che vi proponiamo, sono snellenti e nutrienti. Permettono di disintossicarsi restando in linea senza fatica e soddisfacendo il gusto. Aiutano a vincere la sete e la fame, drenano e combattono ritenzione e cellulite, favorendo la diuresi. Senza dimenticare la preziosa azione stimolante che svolgono sull’attività intestinale. Inoltre frutta e verdura forniscono un alleato assolutamente indispensabile per chi vuole dimagrire e restare in salute: l’acqua. Assumere buoni quantitativi di liquidi permette di idratare l’organismo, stimolare la diuresi e favorire l’eliminazione delle tossine.
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Perché i frullati aiutano a perdere peso
frullati possono essere i nostri migliori alleati per favorire la perdita di peso. Veri e propri concentrati di sostanze benefiche e snellenti, possono essere consumati come spuntini, spezzafame o addirittura minipasti, ideali per depurare dalle tossine “ingrassanti”, attivare il metabolismo e bruciare più calorie, combattere la fame nervosa, ridurre la cellulite, ma anche diminuire i gonfiori e favorire il benessere del microbiota intestinale. Il periodo migliore per sfruttarne l’azione snellente è proprio quello estivo, quando a causa dell’aumentata traspirazione, abbiamo bisogno di più liquidi, anche
per combattere ritenzione idrica e gonfiori.
Per fare scorta di fibre depurative
Frutta e verdura sono una fonte privilegiata di fibre
anti adipe. La quantità di fibre contenuta soprattutto nei frullati e negli smoothie è facilitare la motilità intestinale, favorisce lo alla
veramente vincente per la linea perché, oltre a
smaltimento delle tossine, riduce l’assorbimento degli zuccheri e aumenta il senso di sazietà. In particolare, è essenziale che chi vuole perdere peso dia alla sua alimentazione una decisa virata in direzione detox. Un elevato livello di tossine e di scorie, infatti, è molto spesso il primo ostacolo al dimagrimento. Stipsi, colite, intestino pigro e gonfiori sono il segno di un corpo che non riesce a depurarsi correttamente e, di conseguenza, è più portato ad accumulare peso
Un elevato livello di tossine e di Stipsi, colite, intestino pigro e
correttamente e, di conseguenza, e fa molta fatica a dimagrire.
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Una combinazione perfetta per ritrovare il peso forma
I frullati combinano una serie di elementi indispensabili per mantenere la linea: molti liquidi, che servono per “lavare via” le tossine ingrassanti e liberare un metabolismo appesantito; vitamine, minerali e principi attivi ad alta concentrazione ed efficacia, proprio perché consumati a crudo, fibre sazianti ed essenziali per la salute dell’intestino e per una pancia piatta. Spesso, poi, con il caldo, non si ha voglia di mangiare un pasto completo.
Tutta la potenza del crudo
Uno dei maggiori vantaggi di frullati e smoothie è che permettono di consumare una maggiore quantità di vegetali a crudo, anche quelli che comunemente mangeremmo lessati o in padella, disperdendone però gran parte del contenuto benefico. La cottura a cui sottoponiamo molte verdure, infatti, annienta anche gli elementi più fragili e benefici presenti nei cibi e, in certi casi, trasforma la natura degli alimenti.
Una miniera di nutrienti
La cottura a cui siamo abituati a sottoporre alcuni ortaggi, infatti, specialmente quella in acqua e ad alte temperature, arriva a distruggere fino al 50% delle vitamine termolabili e idrosolubili presenti nelle verdure, ossia le vitamine C, B1, B2, PP, B5, B9, E e A. Anche la clorofilla, la linfa vitale delle piante verdi, molto benefica per il nostro organismo, a seguito della cottura subisce una degradazione: viene trasformata in feofitina, che è inutilizzabile dall’organismo. I sali minerali presenti in forma organica (più facilmente assimilabile) in alcuni vegetali possono alterarsi con la lavorazione e la cottura e quindi ridurre la loro biodisponibilità. Fra le vitamine che meno sopportano le alte temperature c’è la vitamina C.
Quando l’intestino funziona bene depura tutto l’organismo dalle scorie che lo appesantiscono, di conseguenza anche il metabolismo vola, l’appetito è regolarizzato e ci si sente subito più leggeri e pieni di energie. Tale effetto è ottenuto in particolare dalle fibre insolubili presenti in cereali integrali e loro derivati (farine e fiocchi), negli ortaggi freschi o poco cotti (le coste, gli asparagi, i cardi, i cavoli, il sedano, i carciofi, i ravanelli, la scorzonera, le carote, le rape ecc.), in tutti i legumi e in tutta la frutta. Queste sostanze aumentano la massa fecale, prevengono la stipsi e velocizzano il transito intestinale.
Gli enzimi: alleati snellenti
Altre sostanze utili al dimagrimento di cui possiamo far scorta attraverso i frullati sono gli enzimi. Questi permettono lo svolgimento di molti processi fondamentali per il nostro organismo, tra cui anche la digestione e il metabolismo degli alimenti. Se il corpo è carente degli enzimi adatti, il metabolismo è rallentato, la digestione è lenta, si formano gon ori addominali. Per aumentare la quantità di enzimi nell’organismo si consiglia di mangiare frutta e verdura cruda.
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Se l’intestino funziona il metabolismo “vola”
I liquidi: fondamentali per detossinare l’organismo
L’importanza di una corretta idratazione per la linea
Una corretta assunzione di acqua, inoltre, aiuta a depurare il corpo e a eliminare le tossine dall’organismo; questo evita l’accumulo di grassi, perché le scorie dell’organismo si depositano di preferenza nel tessuto connettivo e contribuiscono a formare i pannicoli adiposi. Se si beve poco, al contrario, nell’organismo circola una maggiore quantità di tossine e questo è un fattore che predispone all’ingrassamento, ostacolando notevolmente anche la perdita di peso.
Per assorbire meno grassi
mezzo o due al giorno), tuttavia, non è sempre
all’idratazione benefica anche gusto e
Un’altra caratteristica vincente dei frullati è l’apporto di liquidi che forniscono al corpo, derivati dai vegetali stessi (che ne sono naturalmente ricchi, soprattutto a crudo), ma anche da eventuali aggiunte di acqua, latti vegetali, infusi o tè verde. Alzare il livello di liquidi è fondamentale per dimagrire e, non a caso, è una raccomandazione costante dei nutrizionisti, per tutti coloro che intendono perdere peso. Il nostro corpo è composto per il 70% da acqua e mantenere l’equilibrio idrico è fondamentale per la salute e la linea. Introdurne la giusta quantità (circa un litro e mezzo o due al giorno), tuttavia, non è sempre facile. Frullati e smoothie possono rendere più facile e gradevole questo compito, abbinando all’idratazione benefica anche gusto e vitamine. Se sono ben idratati, i tessuti si mantengono più elastici, i reni migliorano la loro efficienza e l’intestino si attiva, eliminando meglio quelle scorie che predispongono all’ingrassamento.
Vincono la fame
L’apporto costante di liquidi aiuta a ridurre anche l’appetito eccessivo. Preparato con gli ingredienti giusti, il frullato può diventare un mini pasto saziante che scongiura gli attacchi di fame fuoripasto.
Quando arrivano nel tratto digerente, i liquidi ammorbidiscono le mucose e, con anche il contributo delle fibre, migliorano la peristalsi, contrastando la stitichezza. Il cibo transita più velocemente nel tratto digerente e si assorbono meno calorie. Un’abbondante ed equilibrata
idratazione è indispensabile anche per un metabolismo più efficiente, capace di trasformare rapidamente i nutrienti in “combustibile”, e darci energia senza farci accumulare chili di troppo.
Per avere una pancia piatta
Per appiattire la pancia occorre che l’intestino sia ben idratato: quando la quantità di liquidi è adeguata, la massa fecale risulta più soffice e più voluminosa e, di conseguenza, diventa più facile da espellere. In questo modo non si creano gonfiori e ristagni a livello addominale, e tutta la metà inferiore del corpo è alleggerita. Quando, al contrario, la pancia è gonfia, “pesa” sulla parte bassa del corpo e sulle vene di gambe e bacino, favorendo l’aumento della ritenzione idrica.
Un rimedio anticellulite
L’apporto di liquidi, unito a quelli dei minerali presenti nei vegetali, ha anche un potente effetto drenante contro ritenzione idrica, gonfiori e cellulite perché migliora la diuresi e spazza via le scorie che, infiltrandosi in profondità, si trasformano in adipe.
Le varianti del frullato
Benché frullati, smoothie, succhi e centrifugati si possano definire tutti come frutta e verdura da bere, si tratta in realtà di preparati tra loro molto diversi, con un differente valore nutrizionale.
■ I frullati hanno come ingredienti principali frutta, verdura e liquidi (latte animale o veg o anche semplice acqua). Non vanno dunque confusi con milkshake e frappé, che vengono preparati usando il gelato o altri ingredienti calorici come la panna montata. I frullati contengono molte fibre perché, nel processo di preparazione, queste ultime non vengono eliminate, ma solo sminuzzate. Si possono preparare sia con il classico frullatore a vaso, che con quello a immersione, il minipimer. O anche con i mixer o i robot da cucina.
■ Gli smoothies non si discostano molto, nella loro preparazione, dai frullati. Gli ingredienti di base sono gli stessi: frutta e verdura, con l’aggiunta di un liquido, in modo da formare un mix cremoso. La vera caratteristica distintiva degli smoothie, infatti, dovrebbe essere la loro consistenza. Non a caso, il nome deriva dall’inglese “smooth”, morbido. Per prepararli si usano i normali frullatori a vaso, o anche i cosiddetti “smoothie-maker”.
■ I centrifugati e i succhi (chiamati anche juicing o estratti) sono formati dalla sola parte liquida di frutta e verdura. Sono privi di fibre e per questo i nutrienti che contengono vengono assimilati più rapidamente. I centrifugati si ottengono con la centrifuga, che separa ed elimina la parte fibrosa dai vegetali. I succhi si ricavano con un estrattore, che “spreme” i vegetali a velocità più lenta ricavando una dose di liquido superiore.
Gli ingredienti da usare
Frutta e verdura fresche di stagione arricchite con spezie, frutta secca e semi, ma anche alghe, erbe aromatiche e proteine in polvere, il tutto stemperato in un poco di acqua, latte (anche veg) o yogurt: sono questi in sintesi gli ingredienti principali dei frullati dimagranti, tutti alimenti dotati di ottime proprietà benefiche per il peso forma.
Frutta e verdura: fresche e di stagione
La regola base è quella di scegliere tassativamente vegetali di stagione, ben maturi e freschissimi, possibilmente biologici: sono i più ricchi di vitamine e minerali e, se provengono da agricoltura organica, non sono stati trattati con pesticidi né con sostanze chimiche potenzialmente intossicanti. Per sfruttare a pieno i benefici dimagranti dei frullati è essenziale, infatti, puntare sulla qualità delle materie prime. I vegetali maturati sotto i naturali raggi del sole, all’aperto, sono molto più ricchi di sostanze nutritive, di enzimi e di principi attivi bruciagrassi rispetto a quelli coltivati in serra, con luci artificiali. E non solo: la verdura cresciuta naturalmente è più saporita
IL FRULLATO IDEALE:
60% di
frutta e 40% di verdura
Il frullato ideale, secondo Victoria Boutenko, esperta di bevande a base di vegetali, dovrebbe essere costituito dal 60% di frutta e dal 40% di verdura, tra cui almeno un ortaggio a foglia verde, ricco di cloro lla. Questo garantisce anche un buon apporto di elementi nutrizionali di diverso tipo, che si completano a vicenda e favoriscono il benessere e la regolarità intestinale, dando gusto e profumo ai preparati, ma senza far salire troppo la quantità di zuccheri (di cui la frutta è ricca).
40% verdura 60% frutta
e la frutta più dolce, rendendo superflua l’aggiunta di dolcificanti o di sale. Inoltre è preferibile scegliere la provenienza italiana, questo perché è fondamentale che i vegetali vengano consumati in tempi brevi rispetto alla raccolta e non dopo lunghi viaggi.
La scelta biologica
L’ideale, da un punto di vista sia ecologico che salutistico, sarebbe anche scegliere prodotti biologici, per la cui coltivazione è usata una quantità molto minore di prodotti di sintesi, nel rispetto dei suoli e delle acque; questo rappresenta infatti una tutela aggiuntiva per la salute dei consumatori contro l’accumulo di eventuali tossine nocive. Se però non abbiamo a disposizione frutta e verdura bio, basterà lavarla bene, magari con l’ausilio di un pizzico di bicarbonato.
Le erbe aromatiche: per potenziare l’effetto snellente
La presenza di erbe aromatiche può fare la differenza tra un buon frullato e uno mediocre. Grazie al loro aroma, infatti, danno un tocco
in più a molti mix, e le loro proprietà ne accentuano gli effetti snellenti. Le migliori da aggiungere alle bevande sono melissa, salvia, rosmarino, coriandolo, prezzemolo, maggiorana, basilico, menta, aneto e finocchio.
Le spezie: il booster del tuo dimagrimento
Le spezie sono alleate fondamentali per il dimagrimento perché smuovono il metabolismo, rimuovendo anche le tossine ingrassanti. Per questo motivo sono di estrema importanza in una dieta volta a ridurre il peso corporeo. Ne basta un pizzico, aggiunto ai tuoi frullati, per amplificarne subito l’efficacia snellente, ma renderli anche più gradevoli al gusto e più sazianti. Tra le più utili al dimagrimento ricordiamo anice, cannella, cardamomo, cumino, curcuma, pepe nero, peperoncino, zafferano, zenzero e pepe nero.
Alghe: un pizzico super detox
Un pizzico di alghe in polvere, aggiunto ai frullati, dà un tocco dimagrante in più e aiuta a bruciare ancora meglio i grassi. Tra le migliori, la kombu, che riduce la fame, la wakame, che stimola la lipolisi e protegge la pelle, la kiziki, dimagranti.
che è diuretica e anticolesterolo, benefica anche per l’intestino, la nori, ricca di proteine
Il latte e le sue alternative
Per preparare smoothie e frullati davvero invitanti e cremosi, si può aggiungere un liquido alla base di frutta e verdura. Questo semplice accorgimento aiuta a stemperare meglio gli ingredienti e dona una consistenza liscia e vellutata ai preparati, aggiungendo anche un tocco di sapore in più. L’ingrediente classico è il latte vaccino, ma al suo posto possiamo aggiungere anche altri liquidi, come infusi di erbe (in particolare il tè verde) oppure latti vegetali.
Un alimento completo
Il latte vaccino ha molte proprietà e può essere definito un alimento completo: contiene lattosio (zucchero), sali minerali, vitamine idrosolubili, proteine (caseina), calcio, fosforo, potassio, grassi. È una buona fonte proteica, utile per tenere alto il metabolismo, e di calcio. La sua aggiunta migliora la consistenza e aggiunge più sapore ai frullati.
I latti vegetali
Se si preferisce rinunciare al latte animale per motivi di gusto o di salute, o semplicemente per variare, un’alternativa verde sono i latti vegetali, che aggiungono a smoothie e frullati tutta la cremosità del latte comune. Latte di soia, latte di mandorle, latte di riso, latte di cocco, latte di avena sono solo alcune tra le alternative disponibili.
■ Di soia: povero di grassi Estratto dai fagioli della soia, è povero di grassi e senza colesterolo. Contiene, invece, una buona dose di proteine e molte vitamine e
minerali, in particolare ferro. È privo di glutine ed è meno calorico del latte vaccino. Adatto a tenere sotto controllo l’accumulo di grassi nel fegato e la glicemia, è un ottimo alleato dimagrante, anche perché stimola la diuresi e il drenaggio della ritenzione.
■ Di riso: per dare dolcezza
Un po’ più dolce del latte di soia, è anche più apprezzato, in particolar modo dai bambini, ed è l’ideale per dare un tocco zuccherino ai frullati. È privo di lattosio, glutine e colesterolo, pertanto adatto a tutti coloro che sono intolleranti, vegani, celiaci. Va assunto in dosi moderate (per esempio al posto dello zucchero o di dolcificanti naturali) a causa della presenza di zuccheri facilmente assimilabili, che alzano bruscamente la glicemia.
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Lo yogurt, ricco di proteine
Lo yogurt è uno degli alleati più strategici per frullati e smoothie light ma cremosi e gustosi, perché dona sostanza, ma con poche calorie. Inoltre, ha proprietà salutistiche e dimagranti notevoli. In particolare lo yogurt è benefico per l’apparato digerente ed è una fonte proteica che mantiene alto il metabolismo, aiutandoti a perdere chili senza deteriorare la massa muscolare. Sceglilo intero oppure magro, purché sia bianco e senza zuccheri aggiunti. Il trucco in più è quello di scegliere yogurt con aggiunta di probiotici, batteri particolari che raggiungono vivi il nostro intestino, nutrendo la flora intestinale e
promuovendo una depurazione regolare e profonda di tutto l’organismo. Anche in questo caso, come abbiamo visto per il latte, esistono delle alternative veg (di soia, di mandorle o di cocco), anch’esse ideali per i tuoi frullati.
Il kefir per l’intestino
Un’altra aggiunta snellente è il kefir, un particolare latte fermentato di origine mediorientale, che aiuta a mantenere regolare l’intestino e sgonfia la pancia, con effetti positivi sul metabolismo, che funziona meglio. Il gusto di questo latte spumeggiante è simile a quello dello yogurt, ma leggermente più acido. Per questo, si sposa bene a ingredienti dolci, come lamponi e pesche.
■ Di mandorle: con amandina anticolesterolo
Oltre ad avere un gusto delizioso, il latte di mandorle contiene acido oleico, un acido grasso noto per i suoi salutari benefici. Privo di glutine e colesterolo, contiene una sostanza chiamata “amandina”, utile per controllare il colesterolo. Ha una blanda azione lassativa, utile in caso di intestino pigro, ed efficace anche per eliminare più tossine e favorire la perdita di peso. Contiene molti zuccheri semplici e facilmente assimilabili, quindi è meglio non eccedere con le dosi e usarlo solo per aggiungere un pizzico di dolcezza.
■ Di avena: per sentirsi sazi
Dal gusto dolce, il latte d’avena contiene vitamina E, acido folico e altre vitamine del gruppo B. È l’ideale per perdere peso perché, oltre a migliorare la digestione, stimola il senso di sazietà, inducendo a mangiare meno. Come per tutti i vegetali contiene molte fibre, che contribuiscono alla salute dell’intestino. Una di queste, il betaglucano, promuove lo sviluppo della flora intestinale. Si combina bene sia con i frullati amari che con quelli dolci; è quasi un ingrediente neutro.
■ Di cocco: il più calorico Ottenuto dalla spremitura della polpa di cocco, è più calorico degli altri latti vegetali: fornisce circa 200 calorie per 100 grammi di prodotto. È composto in prevalenza da grassi vegetali, contiene buone quantità di sali minerali come fosforo e potassio. Dato che è molto calorico, non bisogna esagerare: può essere utile da aggiungere in piccole dosi, soprattutto nei frullati che sostituiscono il pasto. Un’alternativa super leggera, ma dal sapore intenso e gratificante, è costituita dall’acqua di cocco.
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Gli altri ingredienti per arricchire di proteine e per dolcifi care
olti sono convinti che l’uso di proteine in polvere sia riservato agli amanti dello sport, in particolare agli appassionati di body building. Non a caso, le proteine vengono spesso definite i mattoni dei nostri muscoli.
Proteine del siero del latte per aumentare la massa magra
In realtà i preparati in polvere, presenti oggi in commercio, non hanno niente da spartire con
sport, building. definite In commercio, i beveroni da culturisti.
Si chiamano whey in inglese e sono integratori di proteine a rapido assorbimento, che assicurano una digestione più facile. Aggiunte ai frullati regalano una buona quota proteica utile per aumentare la massa magra.
Ottenuti offrono peso, di fame ipercalorici. possiamo proteine
Ottenuti da legumi, semi o dal siero del latte offrono numerosi vantaggi per chi deve perdere peso, uno su tutti quello di aumentare il senso di sazietà togliendo la sensazione assillante di fame che porta al consumo di snack fuoripasto ipercalorici. Per arricchire i nostri frullati possiamo scegliere tra quelle del latte e alcune proteine di derivazione vegetale.
Proteine veg per disintossicarsi
Sono proteine di derivazione vegetale, perfette per chi sceglie un’alimentazione vegana. Hanno un valore biologico mediamente più basso rispetto a quelle di derivazione animale. Sono ricche di fibre che agiscono sull’intestino ripulendolo.
Le farine proteiche veg
ricca di proteine e dal sapore simile alla nocciola, la farina di canapa è un concentrato di sostanze antiossidanti, vitamina E, immunostimolante, acidi grassi Omega 3 e 6, antin ammatori e protettivi del sistema cardiovascolare, minerali come magnesio, potassio, ferro e zinco. La presenza di bre e la loro facile digeribilità la rende utile per migliorare il transito intestinale, contrastare i gon ori e tenere a bada i picchi glicemici, primi responsabili dell’accumulo di grasso sul girovita.
altamente proteica e vitaminica, la farina di quinoa presenta un equilibrio perfetto tra proteine e carboidrati ed è ricca di amminoacidi essenziali, caratteristiche che la premiano come alimento funzionale. Anche questa farina è ideale per arricchire di proteine i tuoi frullati
Frutta oleosa: la tua alleata contro la fame
Un ingrediente complementare di frullati e smoothie è la frutta secca a guscio. Noci, mandorle e nocciole, usate spesso anche sotto forma di farina, sono ricche di sostanze benefiche per il nostro corpo. E, grazie al loro effetto saziante, fanno bene anche alla linea. Con il loro apporto, i frullati si trasformano in spuntini sazianti, o anche in minipasti con poche calorie. Anche i semi sono un’utile risorsa. Benché ricchi di lipidi insaturi, se usati in modo corretto non ingrassano e trasformano frullati e smoothie in minipasti light ma nutrienti. Si possono aggiungere alla fine, dopo aver frullato tutti gli ingredienti oppure, nel caso soprattutto dei semi di maggiori dimensioni, si possono frullare insieme a frutta e verdura. L’unica accortezza è quella di non esagerare con le dosi.
I dolcificanti naturali
Una regola fondamentale è quella di bandire da smoothie e frullati lo zucchero, in particolare quello bianco e raffinato, che alza la glicemia, fa venire subito fame di dolci e tende a trasformarsi in grasso. Rinunciare allo zucchero non sarà troppo difficile. La frutta e la verdura, infatti, contengono già naturalmente una quota di zuccheri, in particolare di fruttosio, e basterà abituarsi al loro gusto al naturale per non sentire più la necessità di aggiungere altra dolcezza. A volte, tuttavia, soprattutto con verdure molto aspre o amare, un tocco di dolce può rendere la bevanda più appetibile. In questi casi, al posto dello zucchero si può scegliere tra molte alternative naturali. Miele e stevia sono in assoluto le migliori.
Il miele: con tanti minerali e vitamine
L’amasake
È un edulcorante naturale che si ottiene dalla fermentazione del riso; si tratta praticamente di una sorta di saké dolce; ha un sapore molto delicato e si presta come ingrediente dei frullati.
Ricco di sostanze nutritive, il miele è un alimento naturale e completo. Le calorie che contiene non differiscono di molto da quelle dello zucchero, per cui bisogna tenerne conto. Ma, essendo maggiormente dolcificante, se ne può usare di meno. Inoltre, rispetto allo zucchero, il miele è ricco di sali minerali e di vitamine.
La stevia: a zero calorie
Questo dolcificante naturale, la Stevia rebaudiana, è a zero calorie e si ricava da una pianta originaria del Sudamerica. Le sue foglie hanno un potere dolcificante 300 volte maggiore di quello dello zucchero, ma non contengono calorie e non influenzano la glicemia. L’unica piccola pecca della stevia è il sapore, che non è neutro ma molto aromatico. Ne basta un pizzichino per dare subito un’ondata di dolcezza.
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Come preparare i tuoi drink dimagranti
Con il giusto mix di ortaggi e frutta si possono preparare in casa frullati e smoothie buonissimi, molto originali e soprattutto dall’effetto snellente, per smaltire più in fretta i chili di troppo. La procedura è molto semplice e il risultato è garantito, purché gli ingredienti siano di qualità e si usino gli attrezzi adatti per lavorarli nella maniera giusta. È indispensabile un frullatore.
Le tecniche di base
Dopo aver lavato la frutta e la verdura eliminando noccioli e parti dure, la si spezzetta grossolanamente. Se si vuole preparare un frullato, la si inserisce nel bicchiere del mixer, del frullatore o dello smoothie maker, aggiungendo un liquido
Il frullato ideale deve essere:
1 DOLCE: sfrutta la naturale dolcezza della frutta e abbinala alla verdura, per esaltarne il gusto.
2 CREMOSO: impiega ingredienti che danno cremosità, come banana, lattuga, latte di soia, ricotta.
3 SANO: aggiungi spezie, erbe aromatiche, alghe per aumentarne
le proprietà bene che.
e altri ingredienti, e si aziona l’apparecchio fi no a raggiungere una consistenza omogenea. Fino a qui è tutto molto semplice. Per preparare bevande veramente buone, però, ci sono alcuni accorgimenti che fanno davvero la differenza. Ecco i principali.
Con la buccia se bio
Frutta e verdura vanno lavate con molta cura e tagliate al momento, prima di metterle nel frullatore. Se sono biologiche, potrai consumarne anche la buccia con maggior tranquillità; in caso contrario, puoi decidere di lavarle bene, magari in acqua e bicarbonato (che toglie le impurità), oppure di sbucciarle, sapendo però che, insieme alla parte più esterna, eliminerai anche molti principi attivi.
Il ghiaccio: l’alternativa rinfrescante
Il ghiaccio è un altro possibile componente di frullati e smoothie. Puoi aggiungerlo nella quantità di 2-3 cubetti per porzione, da lasciare interi, oppure tritarlo nel frullatore, insieme agli altri ingredienti. Un’altra opzione è quella di surgelare i vegetali e frullarli ghiacciati, per ottenere una consistenza ancora più cremosa e risparmiare anche tempo.
La consistenza: una scelta soggettiva
Nei frullati, se vuoi ottenere una consistenza più corposa, prediligi frutti come le mele, le pesche, le prugne, i lamponi, le more, i mirtilli ecc. Se invece ti piace un frullato più liquido devi scegliere frutta acquosa, come gli agrumi, l’ananas e l’anguria. In linea di massima un mix delle due tipologie fa sì che si ottenga una consistenza media. La consistenza si può ancora variare a seconda che si aggiungano o meno componenti in polvere (come le farine di semi), ghiaccio, yogurt, latte o creme di frutta secca o di cereali.
Le aggiunte “perdipeso”
Se vuoi ottenere un eccellente prodotto perdipeso, l’ideale è aggiungere verdure che aiutino a drenare la ritenzione, smaltire le tossine e ridurre il grasso corporeo. Anche in questo caso, a seconda della consistenza che vuoi ottenere, puoi scegliere quelle più o meno ricche di liquidi. Tra le migliori ci sono il sedano, il cetriolo, la lattuga, il cavolo, la carota e gli spinaci.
Anche come sostituti del pasto
Frullati e smoothie possono essere utilizzati anche come sostituti del pranzo o della cena. In questo caso scegli ingredienti che nutrano in modo light. Ottimi i germogli, l’erba d’orzo o di grano in polvere, la polvere di alghe, il latte di soia, il tofu e lo yogurt, ma anche i semi, che migliorano l’apporto di bre e proteine.
La base liquida
Dopo aver scelto gli ingredienti di base e le eventuali aggiunte (spezie, erbe aromatiche, dolci canti naturali ecc.), aggiungi la parte liquida. L’acqua va benissimo, ma se vuoi aumentare il sapore puoi scegliere una spremuta di agrumi, del succo di mele limpido e senza zucchero, latte o yogurt, o latte veg.
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