Bertoglio.qxp_Layout 1 03/11/22 11:58 Pagina 34
Previsioni per la stagione invernale e un libro per conoscere meglio l’infettivologo e la persona
MEDICINA Massimo Galli intervistato da Lorella Bertoglio
Giornalista scientific
a
M
GALLI, GIÀ PROFESSORE ORDINARIO DI MALATTIE INFETTIVE ALL’OSPEDALE SACCO DI MILANO E PAST-PRESIDENT SOCIETÀ ITALIANA DI MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI (SIMIT), È UNO DEI MEDICI PIÙ IMPORTANTI AD AVERE RACCONTATO LA PANDEMIA DA COVID-19, PER LA COERENZA E LA CREDIBILITÀ NELLO SPIEGARE I COMPORTAMENTI DEL VIRUS. LA PANDEMIA DA COVID-19 È STATA SOLO L’ULTIMA DELLE SUE BATTAGLIE CONTRO LE MALATTIE INFETTIVE, CHE SONO STATE IL LAVORO DELLA SUA VITA, DI CUI HA ANCHE PARLATO NEL SUO LIBRO “GALLIPEDIA, VOGLIO DIRE”. ASSIMO DELLA
Non ci possiamo quindi permettere l’atteggiamento “voltiamo pagina, tanto la cosa non è più importante”?
In quest’ultimo periodo si è parlato relativamente poco di quello che succederà in questa stagione autunno/inverno. Ci può dare una sua visione della situazione?
Non possiamo permettercelo perché il tema continua invece ad essere importante per le persone più fragili e anziane. Dobbiamo inoltre ricordare che manca completamente di copertura vaccinale più del 60% dei bambini tra i 5 e gli 11 anni e il 13% dei ragazzi tra i 12 e i 19. L’evoluzione sarà decisamente diversa rispetto al passato, ma nelle ultime settimane stiamo osservando interi nuclei familiari che si sono reinfettati, dai bambini ai nonni. E non a tutti i nonni è andata bene. Se questo non interessa più a nessuno alzo le mani, ma sentire dire che tutto è passato e va tutto bene non è logico né accettabile e, soprattutto, non ha alcuna base scientifica.
Se ne è parlato poco per due motivi che hanno polarizzato l’attenzione di tutti, media e cittadini: la guerra e la crisi energetica ed economica. Inoltre, la pandemia è stata chiusa per decreto. Questa non è stata un’idea formidabile, visto che sfortunatamente questo virus ha caratteristiche peculiari che ci hanno costretto a resettare le nostre considerazioni e conoscenze, per le sue varianti che si sono succedute e imposte sulle precedenti, fatto che stiamo constatando ancora oggi.
Ogni volta che si afferma una variante nuova, assistiamo a un’ondata di malattia e questo, purtroppo, nonostante i vaccini. Voi medici siete accusati di non avere spiegato bene che nonostante le tre o quattro dosi ci si possa infettare di nuovo.
Parliamo di “GALLIPEDIA, Voglio dire”, il libro che abbiamo scritto insieme, per raccontare le malattie infettive di cui si è occupato in 40 anni di professione.
I vaccini sono tuttora fondamentali per evitare le conseguenze peggiori, come finire in ospedale o in terapia intensiva. Purtroppo, non hanno la capacità di proteggere dalle infezioni delle nuove varianti, come del resto succede con il vaccino contro l’influenza, che va rifatto ogni anno perché il ceppo cambia. Nel caso dell’infezione da COVID-19 la coperta è sempre più corta: le persone si infettano e si reinfettano appunto con le nuove varianti, nonostante le vaccinazioni. Per quanto riguarda l’influenza, negli ultimi due anni, dal 2020 ad oggi, le limitazioni imposte dalla pandemia hanno determinato anche la ridotta circolazione del virus influenzale rispetto agli anni precedenti. Sono pertanto aumentate sia le persone con minori capacità di difesa nei confronti del virus circolante, sia, soprattutto, i più piccoli, che non hanno mai incontrato il virus influenzale.
2022;5,3.
L’idea è nata per divulgare argomenti medici e scientifici, in particolare sulle malattie infettive contro le quali ho combattuto, nei confronti di un pubblico più vasto rispetto a quello che normalmente si coinvolge su questi temi. Per fare questo era necessario lavorare a quattro mani con una persona di mia assoluta fiducia, competente e con la pazienza di adattarsi ai miei tempi e ai miei impegni.
34