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Salumi Beretta, due secoli di purezza

mavera di quest’anno abbiamo individuato la filiera, lanciando una nuova linea di salumi, sia affettati in vaschetta che a banco taglio, che si chiamano Puro Beretta, perché si tratta di puro salume sano e buono, la qualità allo stato puro. Si tratta di una gamma di salumi tradizionali, Prosciutto cotto, Prosciutto crudo, Mortadella, Salame Milano e il Petto di pollo arrosto. Le materie prime provengono da filiere certificate che consentono il controllo produttivo in tutte le sue fasi, dall’allevamento fino alla trasformazione finale che viene fatta da noi.

Il salume è sano, perchè viene fatto con carni provenienti da allevamenti, dove non è previsto l’uso di antibiotici e l’alimentazione degli animali è esclusivamente vegetariana.

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Gli additivi sono ridotti all’essenziale. È buono, perchè a differenza di altri esperimenti fatti da altre aziende, i nostri prodotti risultano ai vertici dei test orga

nolettici. La materia prima non è italiana, perchè non esistono in Italia allevamenti di dimensione tale da garantire una produzione nazionale. In questo caso provengono dalla filiera danese ed olandese, spiace dirlo, ma nei Paesi del nord Europa sono più avanti di noi in tema di salubrità delle carni e all’avanguardia nell’allevamento”. Voi fate controlli? “Assolutamente si, abbiamo accordi per fare controlli sin dai primi giorni dell’animale”.

Questa nuova linea di salumi è già in vendita?

“Siamo presenti nella GDO, per quanto riguarda il salume affettato in vaschetta. Noi crediamo molto in questo progetto e riteniamo che nei prossimi 5 anni potrà soppiantare la produzione tradizionale. I primi dati sulle vendite sono molto positivi e questo è un buon segnale sulle scelte che abbiamo fatto. Anche la vendita sui banchi assistiti sta avendo successo”.

E l’altra novità che avete presentato? “È imminente la presenza nella GDO. Si tratta di una proposta innovativa con un offerta modulare di 29 confezioni. Sono degli snack monoporzione composti da salume, formaggio, diversi tipi di pane e grissini. Per cui chi segue una dieta o chi va in palestra oppure chi desidera nell’arco della giornata soddisfare un certo tipo di appetito, sono l’ideale. Non c’è che l’imbarazzo della scelta per chi segue un regime alimentare.

È tutto previsto nelle 29 offerte, dai salumi ai formaggi, dal pane ai grissini fino alla frutta e al cioccolato. Dopo gli snaks, abbiamo pensato anche ad una gamma di prodotti, ma con tre componenti e grammature superiori che possono sostituire il pasto di mezzogiorno. Sono dei piccoli piatti. E a completamento della vasta gamma, ci sono 4 mixer, composti da salumi, formaggi sottaceti per un happy hour da fare a casa da soli o con amici in attesa della

cena”.

Ecco, questo è il Salumificio Fratelli Beretta, un azienda con vocazioni innovative da sempre al passo con i nuovi desideri, con i tempi che corrono veloci, dove l’attenzione alla salute è parte integrante in tutta la catena produttiva.

Prima di lasciarci, Farina ci dice: “L’Italia è un Paese meraviglioso dal punto di vista delle peculiarità alimentari e dell’unicità dei prodotti che si distinguono da Regione in Regione per tradizioni, profumi e sapori. E noi, nella nostra bottega artigianale, vogliamo continuare a difendere questo nostro patrimonio, che è una miniera alimentare a cielo aperto, con un rigoroso controllo nella scelta della materia prima e di tutta la filiera produttiva. La qualità e la genuinità sono la nostra bandiera ”.

SNACK E SALUMI CON LE BOLLICINE UN FELICE MATRIMONIO

Altro pregio delle due nuove linee, Snack e Puro Beretta, è quello di attrarre il vino. In particolare le bollicine, ma anche bianchi e rossi giovani freschi.

In questo caso vi consigliamo due vini importanti della Cantina Cleto Chiarli, la più antica azienda vitivinicola modenese che ha iniziato a produrre il Lambrusco fin dal lontano 1860. Il Marchio storico ‘Cleto Chiarli’ firma vini ottenuti dalla selezione delle migliori uve provenienti da oltre 100 ettari di vigneti di proprietà e dalle più vocate zone di produzione dei vini DOC dell’Emilia-Romagna.

Dalla cantina escono diverse tipologie di Lambrusco che hanno conquistato un

Nella foto il responsabile marketing Enrico Farina a fianco della nuova DS7, un suv elegante, comodo e sicuro.

posto importante sui mercati nazionali ed esteri.

L’ideale “matrimonio” che proponiamo con le bollicine Chiarli, daranno al palato freschezza, sensazioni di nuovi sapori e anche profumi legati alla campagna quando inizia a diventare verde. L’incontro esalterà le virtù dell’altro, perché l’acidità e la spuma del vino contribuiranno a tenere la bocca pulita e a prepararla al prossimo boccone. Con i salumi Puro Beretta, si sposa perfettamente Vecchia Modena – Lambrusco Modena doc, un vino ottenuto da uve vitigno Sorbara, dal gusto secco e sapido, armonioso, gradevolmente acidulo. La spuma è fine ed evanescente, il colore è chiaro e vivace con riflessi rosa e il profumo è intero e gradevole. Con gli Snacks, dal sapore delicato, l’ideale è il Pignoletto Brut Millesimato-Villa Cialdini. Il vitigno è il Grechetto gentile che nasce prevalentemente nella fascia collinare compresa tra le provincie di Modena e Reggio Emilia”. Sono bollicine fresche che avvolgono il palato, dal colore paglierino chiaro, leggermente aromatico

e fruttato, spuma abbondante con perlage fine e persistente. Sapore delicato con sentori di frutta fresca., è asciutto, armonico e il bouquet ricorda il profumo del biancospino.

PER INFORMAZIONI Salumificio Fratelli Beretta S.p.A. Via Fratelli Bandiera 12 20056 Trezzo sull’Adda (Mi) Telefono 02.909851 – Fax 02.90985510 www.berettafood.com

RINGRAZIAMENTI: Per la degustazione dei vini si ringrazia

CHIARLI 1860 . Via D.Manin, 15 41100 MODENA www.chiarli.it

Chiarli, lambrusco mondiale

Il magazine statunitense, Wine Spectator, ha pubblicato finalmente la sua classifica annuale “TOP 100”. Ogni anno gli autori di Wine Spectator esaminano i vini recensiti nei 12 mesi precedenti e selezionano la Top 100, in base a qualità, valore, disponibilità ed eccitazione. “Questo elenco annuale”, dicono gli autori, “onora cantine, regioni e annate di successo in tutto il mondo.

Quest’anno la classifica vede la presenza di ben 19 vini italiani e tra questi il Lambrusco del Fondatore 2016 Cleto Chiarli selezionato da Wine Spectator tra i 100 Migliori Vini del Mondo. Unico Lambrusco di questa importante classifica mondiale, Il Fondatore Cleto Chiarli entra nel ghota delle più rappresentative etichette del mondo.

La classifica “Top 100 Wines of 2018” è il risultato della selezione di più di 15.000 bottiglie degustate dagli esperti di Wine Spectator e valutate secondo criteri di qualità, carattere, valore, reperibilità. Un riconoscimento dunque importantissimo che suggella l’appartenenza di Cleto Chiarli alla schiera dei più grandi produttori vinicoli italiani e mondiali.

“È una notizia che ci ha riempiti di gioia ed orgoglio”, ha detto Anselmo Chiarli, “Wine Spectator è una autorità mondiale nel settore vinicolo e la sua classifica Top 100 Wines premia da sempre dei veri mostri sacri dell’enologia mondiale. Siamo emozionatissimi quindi di trovare quest’anno un nostro Lambrusco, felici di essere in compagnia di altri 18 meravigliosi vini italiani. Sono poi particolarmente contento che sia proprio il nostro Sorbara del

Fondatore ad essere stato selezionato perché rappresenta davvero il prodotto più autentico e rappresentativo della nostra storia e della nostra azienda, il nostro vino del cuore”.

Nei giorni scorsi si è aggiunto un altro importante riconoscimento per i vini Cleto Chiarli: Premium Vecchia Modena è stato selezionato tra i 103 migliori vini italiani di OperaWine 2019! (E.R.)

di Enzo Russo

Peugeot 2008 un crossover elegante, comodo e sicuro

La nuova Peugeot 2008 1.6 diesel, 120 cv. cambio manuale a sei rapporti, è un crossover pensato anche per la città, conquista subito per la linea slanciata e morbida. Ha una personalità ben definita, con elementi originali quali il tetto che sale verso la coda all’altezza delle porte posteriori, i mancorrenti sul tetto (di serie fin dalla “base”) e i fanali dalla forma filante. Oltre agli inserti in metallo nei paraurti, che le conferiscono un’aria da fuoristrada. L’abitacolo è ben rifinito e la luce non manca con il tetto panoramico, che si si oscura con una tendina ad azionamento elettrico. Peccato per chi è al fianco del guidatore, non sa dove mettere le mani, mancano le maniglie al soffitto. L’assetto ben definito e lo sterzo preciso rendono la guida piacevole e rilassante.

Eleganti e ben rifinite, plancia e consolle sono arricchite dallo schermo tattile di 7” dal quale si gestiscono l’impianto audio, il Bluetooth, le funzioni di navigazione. Il cruscotto è ricco di strumentazione che da informazioni istantanee, come i consumi di carburante, chilometraggio e altro, Il volante piccolo e di forma schiacciata è piacevole da tenere fra le mani perché trasmette una sensazione di guida sportiva e molto briosa. La dotazione è ricca, bello il “clima” bizona. E poi ci sono i cerchi in lega che rendono la Peugeot 2008, elegante e bella.

L’abbiamo provata per andare in Sicilia, autostrada del Sole e imbarco a Napoli, con i sedili posteriori abbassati per il notevole bagaglio.

In autostrada si

è comportata in modo impeccabile, specialmente sugli Appennini, la tenuta di strada è stata perfetta nelle curve e nei sorpassi, senza nessuna sbavatura, incollata all’asfalto. I 120 cv si fanno sentire nella sicurezza di chi guida con il cambio manuale a 6 rapporti e con un impianto frenante sicuro. In pianura ha dimostrato tutta la sua potenza, silenziosità e sicurezza. Impostando il cruise control a 130 all’ora è un piacere guidare la Peugeot 2008 in tutto relax e avere tutta la strumentazione di bordo sotto controllo e ben visiva, senza distrarsi dalla guida.

Sedersi alla guida della Peugeot 2008, sembra di dominare la strada, si ha subito una sensazione piacevole derivante da tutto quello che offre per fare un viaggio sicuro e rilassante, dal climatizzatore al cruise control e lo Stop&Start, un sistema che spegne automaticamente il motore ogni volta che ci si ferma al semaforo. Serve per limitare i consumi e le emissioni nelle aree urbane, dove si passa molto tempo fermi al semaforo o in coda.

Anche i consumi sono molto buoni, tenendo un piede leggero: in città 14 km/l, extra urbano/autostrada 18,6 km/l. Un viaggio dove la Peugeot 2008 ha dimostrato tutta la sua affidabilità, sicurezza e potenza.

BEVI RESPONSABILMENTE

L’azienda vinicola Rebollini festeggia i cinquant’anni con bollicine super e pesce

Cinquant’anni di attività sono un traguardo importante in tutti settori, ma in particolare per un’azienda vitivinicola. Cinquant’anni vogliono dire infatti cinquanta vendemmie e cinquanta annate in bottiglia, tra le quali fare raffronti da cui trarre insegnamenti, mettendo a tesoro l’esperienza, la conoscenza delle vigne, delle uve e del territorio, per realizzare vini sempre più equilibrati.

Anche per l’Azienda Vinicola Rebollini, situata nel cuore dell’Oltrepò Pavese, il mezzo secolo di storia, celebrato quest’anno, è un momento importante: il punto in cui il passato (ossia l’eredità delle due generazioni che hanno fondato e guidato la cantina nella fase iniziale), il presente (del quale è protagonista Gabriele Rebollini, attuale patron dell’azienda), e il futuro (le nuove generazioni, che sono animate dalla

stessa passione dei loro predecessori) si fondono, si collegano e si compiacciono del cammino percorso e dei risultati fin qui ottenuti.

Oggi, Rebollini è un’azienda di tutto rispetto, con oltre 35 ettari di vigneti, una produzione complessiva di 100 mila bottiglie suddivise in 16 etichette.

Per tutti questi motivi, Gabriele Rebollini ha voluto celebrare i suoi primi cinquant’anni con una serie di iniziative, simboliche ma molto sentite. La prima è stata la presentazione alla stampa dei suoi vini di punta, prevalentemente bollicine, nella prestigiosa cornice del ristorante Molo13 – Via Rubens 13 – Milano, dove le schioppettanti bollicine si dono esaltate con la cucina sardo marinara. Il titolare e chef ha preparato piatti di pesce crudo eccezionali, iniziando da un un plateau di ostriche, vongole e ricci con un profumo di mare che ci hanno accompagnati fino al primo e ai secondi piatti come l’astice alla catalana in agrodolce, frittura e tartare di pesce. La seconda è stata la realizzazione di una bottiglia celebrativa, cuvée Brut Nature millesimato 2013, impreziosita da un’etichetta disegnata per l’occasione. La terza è stata infine l’organizzazione di una cerimonia presso l’azienda, nella quale Gabriele Rebollini ha voluto intorno a sé i collaboratori, di una vita, gli amici più cari, le persone importanti per la sua attività. (E.R.)

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