
3 minute read
di Maurizio Giani
from EXL - Magazine sulle eccellenze toscane della Tecnologia, Innovazione, Ricerca e Impresa. n°3/2021
by eXL_magazine
L’ARTE DEL RIFIUTO
SCART, UN “MUSEO” DEL RECUPERO AD ALTO IMPATTO DI CREATIVITÀ
The beauty of waste SCART, the culture of recovery
di MAURIZIO GIANI
Matilde Lezzerini, Pesce pagliaccio
Alice Orsucci, Betta Splenders
Per sensibilizzare sul tema dell’economia circolare, il Gruppo Hera ha scelto da molti anni di valorizzare il progetto SCART i cui laboratori si trovano a Pisa e a Santa Croce sull’Arno nelle sedi toscane di Herambiente. Un progetto di Waste Art aziendale grazie al quale vengono raccolti e selezionati scarti di lavorazione provenienti da numerosi cicli produttivi per realizzare creazioni artistiche SOSTENIBILI non solo da un punto di vista ambientale, ma anche economico.

Parliamo di una collezione che oggi conta oltre 1.000 pezzi tra componenti d’arredo e di design, sculture, quadri, strumenti musicali, costumi di scena e scenografie, realizzate partendo esclusivamente da materiale di recupero. L’ambizione del Gruppo Hera è raggiungere, grazie al progetto SCART, un pubblico sempre più vasto, attraverso un linguaggio trasversale come quello dell’arte, e poter così sensibilizzare sui temi dell’economia circolare e sull’impatto ambientale dei rifiuti quando non sono correttamente differenziati. Negli anni SCART ha collaborato con docenti e studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze, Carrara, Bologna e Ravenna, e, grazie alla sua creatività, ha intercettato la curiosità di costumisti, coreografi e scenografi lavorando a numerosi progetti di richiamo anche internazionale. Tra questi ci sono i concerti di Andrea Bocelli al Teatro del
Silenzio di Lajatico in Toscana, quello di
L’Aquila di Riccardo Casagrande e Angela Nocentini realizzata con pelle e semipelle, bottoni, suole di scarpe, parti di zoccolo, tubi di rame, raccordo idraulico

Laura Pausini e Biagio Antonacci nel con materiale di recupero e capaci di in2019, o la partecipazione a programmi terpretare il tema del “cuore”. televisivi come XFactor grazie al con- Una grande azione di solidarietà che ha fronto con Luca Tommassini. Tra le ulti- coinvolto associazioni no profit e coopeme “apparizioni” quella di Sanremo dove, rative, studenti delle scuole, ma anche in collaborazione con la costumista Claudia Tortora, SCART ha realizzato l’immenso costume fiorito indossato da Fiorello nella prima serata del UNA COLLEZIONE Festival. Decine sono poi le mostre itineranti organizzate in numerose DI OLTRE MILLE PEZZI città italiane, compresa quella alla camera di Commercio di Pisa tra il PER COMUNICARE 2017 e il 2018. Nessuno spreco, tanta creatività e LA CULTURA DEL RIUSO la volontà di dimostrare che con i rifiuti si può fare quasi tutto, anche azioni di solidarietà. Come è successo genitori e figli, associazioni di volontanel 2015 quando, coinvolgendo la nume- riato, architetti professionisti, designer e rosa comunità di Scartline.it, è stato ban- numerosi studenti iscritti alle Accademie dito un concorso a premi con cui sono di Belle Arti. stati selezionati e donati al reparto di Una grande azione di solidarietà capaCardiologia 2 del nuovo ospedale San- ce di rievocare il forte legame che esita Chiara di Pisa, diretto dalla dottoressa ste tra la tutela dell’ambiente e la salute Maria Grazia Bongiorni, oltre 300 quadri. dell’uomo, tema di straordinaria attuaSono arrivate così da ogni parte d’Italia lità, visto il periodo storico che stiamo opere fantasiose e penetranti, costruite tutti vivendo.
Since more than twenty years SCART represents the Hera Group project of transforming industrial processing waste into art. A real industrial Waste Art project developing in the context of the Herambiente (Hera Group) plants in Tuscany where different types of industrial waste – i.e. materials from numerous production cycles such as leather cutouts, fabrics, plastic, metallic, and wood scraps – are delivered, stored, treated and sent to recovery. A collection counting today
over 1,000 pieces including furnishing and design components, sculptures, paintings, musical instruments, stage costumes and sets, all exclusively made from recycled material. Hera Group ambition is to reach, thanks to this project, an increasingly wider audience, through the language of art, thus being able to raise awareness on such themes as circular economy and environmental impact of not properly differentiated waste.
L’istallazione “Business Women” ospite a Palazzo Pepoli Campogrande della Pinacoteca Nazionale di Bologna in occasione dell’edizione 2018 di Arte Fiera
