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Esci dagli schemi, salva il palato
ULRIKE SCHULZE-SPÄTE e il suo team dell’Ospedale universitario di Jena studiano come trattare i difetti da recessione usando una procedura minimamente invasiva associata ad una matrice in collagene dal volume stabile (VCMX).
Non mi sento più a mio agio a sorridere; le mie gengive sono tutte infiammate e le mie radici sono sensibili.
È proprio quello che cercavo... La tecnica VISTA*, sviluppata da Homa Zadeh,1 assieme a questa nuova matrice, è molto valida per tutta una serie di motivi.2-8
Come posso intervenire creando il minor danno possibile ai tessuti? Vorrei poter preservare al massimo i suoi tessuti ricorrendo alla rigenerazione…
STABILITÀ DI VOLUME
Questa matrice in collagene è stata sottoposta a smart cross-linking per migliorarne la stabilità di volume...2, 3
... e può essere ritagliata per un’applicazione personalizzata.
* Incisione Vestibolare di Accesso al Tunnel Subperiostale
STABILIZZAZIONE DEL COAGULO
La struttura porosa permette la stabilizzazione del coagulo di sangue e la crescita di cellule ospiti al suo interno, supportando l’angiogenesi.5, 6
ALTERNATIVA ALLO STANDARD DI RIFERIMENTO
Ha mostrato risultati non inferiori agli innesti di tessuto connettivo che rappresentano il gold standardper l‘aumento del volume dei tessuti molli attorno agli impianti dentali.7
+ 0,5 mm
Innesto di tessuto connettivo
Valore iniziale + 1,8 mm
Geistlich Fibro-Gide® (VCMX)
Osso
Spessore medio dei tessuti molli tra valore iniziale e follow-up a 90 giorni. 5 Illustrazioni: Studio Nippoldt, Berlino
LA TECNICA VISTA-X 9 è stata sviluppata da Ulrike Schulze Späte appositamente per ridurre i traumi chirurgici associati all’incremento dei tessuti molli e facilitare l’uso di Geistlich Fibro-Gide®. La tecnica consente l’innesto simultaneo in presenza di difetti multipli di recessione di classe I e II di Miller, soprattutto nella zona estetica.
1. Preparazione di un lembo a tutto spessore attraverso l’incisione di accesso vestibolare attorno ai denti con recessione gengivale e i denti adiacenti. 2. Introduzione di Geistlich Fibro-Gide® (in pezzi da circa 3x5 mm) sotto il lembo fino a quando si ottiene uno spessore gengivale di almeno 5 mm e il margine gengivale del dente con il difetto da recessione viene spinto verso la giunzione smalto -cemento.
3. Esecuzione delle suture di ancoraggio. 4. Stabilizzazione coronale delle suture con composito fluido.
Riducendo al minimo le terapie invasive e sfruttando i biomateriali, posso preservare i tessuti del paziente e contribuire a rigenerarli.9
L‘intervento è stato breve e sono davvero sollevata dal fatto che non sia stato necessario prelevare tessuti dal mio palato!