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hIstory
from Capri n.10
divine style
Stile Capri
THE CAPRI STYLE
text Cesera Cunaccia photo courtesy Edizioni La Conchiglia
Eleganza, sobrietà, eccentricità nell’epoca aurea dell’isola tra pluralità e genius loci Elegance, simplicity, eccentricity in the golden age of the island amid plurality and genius loci Esce per i tipi della Casa editrice la Conchiglia, il volume CAPRI Frammenti di uno stile, un ricco regesto fotografico che, scandito da un itinerario di figure nodali, di attitudes e stars cinematografiche e del fashion, di aristocratici, socialites e personaggi pittoreschi della mitografia locale, attraversa l’intera cifra stilistica generata da e per l’isola, lungo i diversi decenni del Novecento, spingendosi fino alla fine del secolo precedente. “Frammenti appunto- scrivono nella bella prefazione i curatori della pubblicazione, Riccardo Esposito e Ausilia Veneruso, i Diòscuri de La Conchiglia- come tessere di un puzzle scomposto; si prova ad unire parti diseguali cercando raccordi, legami, assonanze; si procede per tentativi e sbagli. Non è dato per ora conoscere il risultato, possiamo però essere sicuri che la composizione finale, se ricomposta, potrà trasmetterci un perduto equilibrio e, soprattutto, regalarci una chiave per interpretare un carattere peculiare dell’Isola; un carattere, una cifra nascosta, che vogliamo chiamare, per convenzione e azzardo, “Stile Capri”. Non è facile riannodare le fila molteplici e metamorfiche di questa tematica, insieme chiarissima, lampante e controversa. Si tratta di certo di un dialogo-confronto antitetico e complesso, dei tasselli di una trama al contempo osmotica e deflagrata, tra una pulsione alla basica astrazione mediterranea che rimedita radici e vestimentali d’imprinting ancestrale e l’apporto fondamentale e oltremodo peculiare dei tanti eccentrici, soprattutto internazionali, dei dandies sia al maschile che al femminile, delle avanguardie artistiche e culturali che, fin dalla seconda metà del XIX secolo, scelsero gli scogli capresi quali Parnaso d’appartenenza. Lo stile caprese va identificato e colto leggendo un mosaico, un caleidoscopio di immagini le più diverse e contrastanti tra loro. Eleganza, sobrietà, eccentricità, una terna di concetti che si dichiarano in valore assoluto già ai primi del XX secolo, quando l’Isola inizia ad attrarre un’umanità speciale e multiforme, dove si muovono intellettuali e artisti, doviziosi banchieri e industriali, aristoThe book CAPRI Frammenti di uno stile, published by La Conchiglia, is a rich photographic showcase of the important figures, movie stars, great names of fashion design, aristocrats, socialites and local picturesque myths that left their indelible mark on the so-called Capri style in the late 1800s and throughout the 1900s. “They are fragments- as written in the lovely introduction by curators Riccardo Esposito and Ausilia Veneruso, the Dioscuri of La Conchiglia publications-, pieces of an undone puzzle; we strive to put different parts together and create links, bonds, assonances; we proceed by trial and error. We are unaware of the result so far, but we are certain that once the puzzle has been completed, it will restore the lost equilibrium and provide us with the key to the interpretation of the island’s special character; a character, a hidden characteristic that we wish to call, by convention and chance, the “Capri Style”. It is far from easy to tie together the many and metamorphic strands of this theme, so very clear and yet controversial. They are the different stages and elements of a plot, parts of an antithetical and complex dialogue between Mediterranean origins and roots and the fundamental and extremely peculiar contribution of the many eccentric people, especially of foreign origin, of both male and female dandies, of the members of the art and cultural avant-garde movements who, since the mid-1800s, fixed their home on the island. The Capri style is a sort of mosaic, a kaleidoscope of different and conflicting images. Elegance, simplicity, eccentricity are the key words describing Capri since the early 1900s, when it began to attract a special and varied humanity, intellectuals and artists, wealthy bankers and industrialists, sophisticated and provocative aristocrats, in addition to a bunch of exiles and flâneurs, all members of a variegated, affluent and fabulous melting pot. Capri and only Capri is the common denominator to all these personalized contri-
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cratici sofisticati e provocatori, accanto a una faglia di esuli butions, to these genuine “mental dimensions” to be worn, e flâneur, in un variegato, opulento e favoloso melting pot. of the fascinating semantics of self-representation. The E’ Capri e solo Capri il comune denominatore di tutti questi Happy Few of this golden age experienced a state of deep apporti squisitamente personalizzati, di queste autentiche empathy with the island. At the same time, the island was “dimensioni mentali” da indossare, di questa appassionante contaminated and deeply affected by these cultural and semantica della rappresentazione di se stessi. Gli happy few social influences, by these whims, little manias and trends, dell’epoca d’oro entravano in una caratura di profonda em- being regenerated in turn. This is the fertile ground on patia con l’Isola. Allo stesso modo, l’Isola si lascerà contami- which, during the first two decades of the 1900s, the comnare e trasformare da queste influenze di cultura, costume, posite Capri Style germinated and flourished, constantly di tic, fashion e manie, rigenerandosi a sua volta. E’ questo enriched by new additions of eccentricity and madness. l’humus dove nei primi due decenni novecenteschi germo- That was the golden and legendary age of proto-dark lady glia la composita complessione del cosiddetto “Stile Capri”, Marchesa Luisa Casati, of the sulphurous and decadent costantemente arricchito da ulteriori quote di stravaganza e Alex de Fersen, of the Futurists’ experimentation with di follia insulare. Ossia l’epoca aurea e leggendaria di una clothing, of the iconic fisherman Francesco Spadaro, of proto-dark lady come la marchesa Luisa Casati, del sulfureo the immaculate, North-European chic style of Queen e decadente Alex de Fersen, delle sperimentazioni sull’abi- Victoria of Sweden and Axel Munthe. to da parte dei Futuristi, dell’iconico pescatore Francesco Then came the thirties and forties of the 100% Italian Spadaro, dell’immacolato nordico chic della regina Vittoria Curzio Malaparte, all brilliantined hair and blinding di Svezia e di Axel Munthe. Poi, ecco gli anni Trenta e Qua- white linens. Here comes the neurotically glamorous ranta stilizzati e sospesi dell’Arcitaliano Curzio Malaparte, couple Edda Mussolini and Galeazzo Ciano, the fluctutesta imbrillantinata e lini abbaglianti. Ecco il vero neuto- ating fragility of Mafalda d’Assia, Chantecler, the noble tico glamour della coppia Edda Mussolini e Galeazzo Cia- profile of Anna Grazioli di Sirignano, the dandyism of no, la fluttuante fragilità di Mafalda d’Assia, young, Neapolitan aristocrats, the boyish Chantecler, l’araldico profilo di Anna Grazioli beauty of Palma Bucarelli, the poise of Eddi Sirignano, il dandismo dei giovani patrizi win Cerio and the radiance of the very young partenopei, la bellezza di Palma Bucarelli à la Claretta Wiedermann. In the late forties, garçonne, l’allure rigorosa di Edwin Cerio e the eccentric, sophisticated and nonchalant la solarità della giovanissima Claretta Wieder- boys Totò made a parody of appeared on the mann. Sul finire dei forties si affacciano alla scene: matelot stripes, espadrillas, a parrot on scena gli stravaganti ragazzi aristo-blasé pre- the shoulder, with Dado Ruspoli and Pupetto si in giro da Totò, righe matelot, espadrillas, di Sirignano at the head of the party. pappagallo in spalla, capitanati da Dado Ru- Between the fifties and seventies, Capri bespoli e Pupetto di Sirignano. Tra i Cinquanta came a sort of international communication e i ’70, Capri diviene una specie di piattafor- platform, an object of desire, the collective ma di comunicazione worldwide, l’oggetto del dream of millions of people. Its signature desiderio e il sogno collettivo di milioni di items become a benchmark in the fashpersone. I suoi item diventano punti di riferi- ion field, a key to its codes and myth. Capri mento, indizi per accedere immediatamente ai suoi codici e pants for Audrey Hepburn in Sabrina and for the legal mito. Capri pants per Audrey Hepburn in Sabrina e per la endary Jackie O’, a true out-of-season habitué, who will mitica Jackie O’, una vera habituée anche fuori stagione, che introduce the world to the typical Caprese sandal, covnon poco contribuirà a lanciare nel mondo pure il classico ered with stones and appliqués. Then came the genius leggero sandalo caprese, reso prezioso e ornato di pietre e of Emilio Pucci, who opened his first boutique at the applicazioni . Quindi il talento di Emilio Pucci, che apre Canzone del Mare, with the help of friend Gracie Fields, la prima boutique alla Canzone del Mare, complice l’amica in 1947. The divine Callas dared to wear black pants in Gracie Fields, nel1947. La divina Callas osa un pantalone Via Camerelle where, in 1955, the elegantly casual Greta nero in via Camerelle, dove nel 1955 compare una Greta Garbo made her appearance. The sixties are associated Garbo dalla mirabile eleganza estiva décontractée. I ‘60 si- with Irene Galitzine, Fabrizia Borghese, Brigitte Bardot, gnificano Irene Galitzine, Fabrizia Borghese, Brigitte Bardot, pouting and sublime, barefoot wherever she went, just imbronciata e sublime, che cammina scalza ovunque, come like in Saint Tropez. fosse nella sua Saint Tropez. Tutta un’esperienza di singoli e The non-standardized experience of single individuals gruppi non omologabile, un mosaico di frammenti, appunto, and groups, the fragments of a mosaic brought together che confluisce in un solo grande e avvincente corpus imma- in an imaginary and narrative corpus, which nourishes ginario e narrativo, che va a nutrire quell’unicum inimitabi- that incomparable and eternal unique specimen that is le ed eterno che è e sarà sempre l’Isola delle Sirene. and will always be the Island of the Sirens.
Autentiche “dimensioni mentali” da indossare Genuine “mental dimensions” to be worn
Above: the Princess of Sirignano, Anna Grazioli. On the left: Marchese Emilio Pucci facing his boutique in Capri 1952. On the right: Brigitte Bardot in via V. Emanuele 1963