TOSCANA N.45
L a r i v i s t a d i A i s To s c a n a
HI-TECH IN THE VINEYARD GABRIELE GORELLI MASTER WINE AMARONE TUSCAN PREVIEW
Brunello di Montalcino Chianti Classico Nobile di Montepulciano Bolgheri Morellino di Scansano
1 0 0 % P i n ot N e ro in Toscana da oltre 30 anni
info@pancrazi.it www.pancrazi.it
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On line store pancrazi.it
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Sommelier Toscana | Spring 2021 | N. 45
10 Editorial Come prima, più di prima Like before, more than before 12 Under 10 14 Gabriele Gorelli Il primo Master of Wine d’Italia
The first Italian Master of Wine
18 Wine Future
40 Brunello di Montalcino Annata, Riserva 44 Chianti Classico Riserva, Gran Selezione 48 Nobile di Montepulciano Annata, Riserva 52 Bolgheri Superiore, Rosso 56 Morellino di Scansano Annata, Riserva
Nuove frontiere
60 Tenuta di Artimino
New Frontiers
Carmignano Riserva Grumarello 2016
26 Wine Focus
61 Castello Vicchiomaggio
Il punto economico
Gran Selezione La Prima 2017
Economic point WINE TASTING TUSCAN PREVIEWS
62 Amarone della Valpolicella
32 La nostra anteprima
Nato libero
Our preview
Born free
il genius loci
vignaioli nella Bolgheri DOC Toscana
TERRITORIO ARTIGIANALITÀ CULTURA
Guado al Melo di Michele ed Attilio Scienza - località Murrotto 130A, Castagneto C.cci (LI) tel. 0565 763238 info@guadoalmelo.it www.guadoalmelo.it VISITE, DEGUSTAZIONI, MUSEO DEL VINO
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Sommelier Toscana | Spring 2021 | N. 45
WINE TASTING
82 Ais Toscana
70 Cantina Santi
Novità sulla formazione
La storia alle spalle e il futuro davanti
Training news
History behind and the future ahead 74 Bibi Graetz 20 anni di ‘Colore’ 20 years of ‘Colore’ 76 Tenuta Sette Ponti Questioni di DNA A matter of DNA 78 Cantina I Vini di Maremma Visioni g-locali G-local visions 80 Tenute Piccini Evolversi nella tradizione Evolving in tradition
RINNOVO QUOTA ASSOCIATIVA AIS 2021 E’ possibile rinnovare l’adesione all’AIS nei seguenti modi: Internet, sul sito www.aisitalia.it; c/c postale n. 58623208 intestato a Associazione Italiana Sommeliers, Viale Monza n. 9, 20125 Milano, causale ‘Quota AIS 2021’; Bonifico bancario presso BPER Banca Spa - Viale Tunisia 24 - 20124 Milano, intestato ad “Associazione Italiana Sommelier” IBAN: IT44 S053 8701 6010 0000 3220 009, per versamenti dall’estero codice SWIFT: BPMOIT22XXX - Indicare nella causale “Quota associativa 2021”. La quota associativa è di 90 euro. Entra a far parte della grande famiglia AIS. Potrai condividere, con altri 40mila colleghi, una passione comune, uno stile di vita, l’orgoglio di appartenere alla più grande e qualificata organizzazione di vino al mondo. Potrai usufruire inoltre di molteplici sconti e vantaggi riservati ai membri dell’associazione. Tra i molteplici vantaggi, l’invio della Guida ai migliori vini d’Italia Vitae e della rivista trimestrale Sommelier Toscana, realizzata interamente e rinnovata nella grafica e nei contenuti. I Soci AIS potranno inoltre accedere, a condizioni di assoluto privilegio, al Vinitaly e a tutti gli eventi e le degustazioni che l’Associazione Italiana Sommelier organizza sul territorio nazionale attraverso le Associazioni territoriali e all’estero con i Club AIS.
Presidente - Cristiano Cini Direttore Responsabile - Marzia Morganti Tempestini Condirettore - Matteo Parigi Bini Direttore Editoriale - Antonio Stelli Vicedirettori - Teresa Favi, Francesca Lombardi Consulente Marketing - Riccardo Berti Direttore Commerciale - Alex Vittorio Lana Rivista realizzata da: Gruppo Editoriale S.r.l. Gruppo Editoriale
Alex Vittorio Lana, Matteo Parigi Bini Via Piero della Francesca, 2 – 59100 Prato - Tel. 0574 730203 Iscrizione al Registro degli Organi di Comunicazione (ROC): 18374 www.gruppoeditoriale.com - redazione@gruppoeditoriale.com In redazione: Sabrina Bozzoni, Matteo Grazzini, Virginia Mammoli Hanno collaborato: Andrea Aliberti, Pamela Bicchi, Paolo Bini, Emiliano Bogani, Massimo Castellani, Fabio Ceccarelli, Marco Mancini, Barbara Massai, Luigi Pizzolato, Laonardo Taddei, Michela Tassi, Niccolò Tempestini Grafica: Martina Alessi, Melania Branca Traduzioni: Tessa Conticelli, NTL Traduzioni, The Florentine Foto: Andrea Dughetti - AD Fotografia (cover), Lorenzo Cotrozzi, Dario Garofalo, Alessandro Moggi, New Press Photo, Pasquale Paradiso Pubblicità: Gianni Consorti, Alessandra Nardelli Editore: Associazione Italiana Sommelier - AIS Toscana - Registrazione Tribunale di Prato n.15 del 29/10/2003 CONSIGLIO REGIONALE A.I.S. TOSCANA presidente regionale
Cristiano Cini - presidente@aistoscana.it vice-presidente regionale Marcello Vagini - delegato.siena@aistoscana.it revisori contabili regionali
Oreste Franco Belli - franco@studiotofani.it Francesca Brazzini - francesca.brazzini@studiobrazzini.it Francesco Luchetti - g.lucchetti@tin.it
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Roberto Bellini - champagne.robertobellini@gmail.com presidente collegio revisori legale nazionale
Giovanni Luchetti - g.luchetti@tin.it responsabile regionale concorsi
Simona Bizzarri - simo.bizzarri@gmail.com Coordinatore didattico regionale e referente guida Vitae Leonardo Taddei - delegato.lucca@asitoscana.it CONSIGLIERI REGIONALI Responsabili marketing e comunicazioni Andrea Galanti - andrea.galanti@aistoscana.it Maurizio Zanolla - maurizio.zanolla@aistoscana.it Responsabile grandi eventi - Delega gestione ufficio Osvaldo Baroncelli - osvaldo.baroncelli@aistoscana.it Delega al bilancio Luca Radicchi - luca.radicchi@aistoscana.it Responsabile servizi regionali Massimo Rossi - delegato.arezzo@aistoscana.it DELEGATI
Apuana Lorenzo Chiappini - delegato.apuana@aistoscana.it | Arezzo Massimo Rossi - delegato.arezzo@aistoscana.it Firenze Massimo Castellani - delegato.firenze@aistoscana.it | Grosseto Antonio Stelli - delegato.grosseto@aistoscana.it Livorno Massimo Tortora - delegato.livorno@aistoscana.it | Isola d’Elba Antonio Arrighi - delegato.elba@aistoscana.it Lucca Leonardo Taddei - delegato.lucca@aistoscana.it | Pisa Alessandro Balducci - delegato.pisa@aistoscana.it Pistoia Luca Carmignani - delegato.pistoia@aistoscana.it | Prato Bruno Caverni - delegato.prato@aistoscana.it Siena Marcello Vagini - delegato.siena@aistoscana.it | Val d’Elsa Luigi Pizzolato - delegato.elsa@aistoscana.it Versilia Claudio Fonio - delegato.versilia@aistoscana.it | Segreteria Regionale: Irene Chiarugi - ass.toscana@aistoscana.it Trimestrale - spedizione in abbonamento postale 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96 firenze - euro 3,50 FREE Copy
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20 anni
di Oreno
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EDITORIAL text Cristiano Cini
COME PRIMA, PIÙ DI PRIMA
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AIS Toscana pronta ad affrontare la nuova era: un nuovo corso online e Eccellenza di Toscana a dicembre AIS Toscana is ready to face the new era: a new online course and Eccellenza di Toscana for December
a domanda ricorrente in questo periodo è: tornerà tutto come prima? Va da sé che parliamo, come sempre nell’ultimo anno, della pandemia.Vorremmo voltare pagina, andare avanti, rituffarci nel lavoro, nella normalità, soprattutto nei rapporti umani, nella socialità. Risposte certe ad oggi non ne abbiamo. Ma in AIS Toscana siamo ottimisti quanto razionali e quindi crediamo fortemente in questa ripartenza. Ci crediamo tanto da far ripartire i nostri corsi, naturalmente in sicurezza, ma ci siamo anche adeguati ai cambiamenti che la pandemia ha anticipato. Ormai siamo tutti molto più “web”, “zoom”, “meet” di un anno fa. E allora via al primo livello completamente on line della nostra storia. Tutto comodamente a casa, compreso una grande carta dei vini, il meglio del meglio dei nostri relatori e la possibilità di accedere tramite qualsiasi periferica, pc, tablet o cellulare. Abbiamo imparato a comunicare attraverso le piattaforme web tenendo rapporti continui con i nostri soci. La degustazione però è soprattutto emozione e trasmissione diretta, è empatia e sensibilità, è condivisione, è in presenza che si riesce a comunicare al meglio. E allora nel mirino c’è l’Eccellenza di Toscana, in dicembre alla Leopolda: che possa essere una grande festa di condivisione e passione. I rapporti con i consorzi e i produttori toscani non si sono certo fermati, abbiamo dovuto modificare il nostro stare assieme, ma il nostro apporto c’è stato e ci sarà, qualitativo e professionale come sempre. Ci tengo a ringraziare uno ad uno i nostri sommelier che si sono fatti frenare dalla pandemia, ma non si sono certo fatti fermare dai tamponi! Tutti presenti e in sicurezza ad aiutare i consorzi. Così come ringrazio tutti i soci ed i nuovi corsisti, che insieme a noi hanno battuto tutti i record di durata di un corso di formazione AIS, siamo insieme nel guinness dei primati, senza colpe e senza volerlo. Ci rifaremo! Abbiamo una voglia pazza di tornare a raccontarvi il vino, così come di continuare a formare migliaia di appassionati e professionisti. Se tornerà tutto come prima? Non lo so… ma AIS Toscana la troverete sempre lì al suo posto, pronta e motivata come non mai a fare quello che sa fare, meglio di prima e anche un po’ più “web” di prima.
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The oft-repeated question these days: will everything go back to the way it was? It goes without saying - as always in the past year - that we’re talking about the pandemic. We want to turn the page, move forwards, throw ourselves into our work and normal life, above all social life and human relations. And at the moment there are no definite answers. But here at AIS Toscana we’re as optimistic as we are rational, so we firmly believe in this recovery. So much so that we’re restarting our courses, with safety measures in place, of course, but we’ve adapted to the changes brought forward by the pandemic. Nowadays we’re all much more familiar with online working and zoom meetings than we were a year ago. So it’s time for our first ever completely online Level 1 course. It’s all happening conveniently at home, including a long menu of wines, our very best speakers and the possibility of accessing the course from any terminal, PC, tablet or smartphone. We’ve learned how to communicate via web platforms through our continuous relations with our members. However, tasting is above all live emotion and communication; it’s empathy and sensibility; it’s sharing, and the best sharing happens face to face. So now we’re focusing on Eccellenza di Toscana, scheduled for December in Florence’s Stazione Leopolda, in the hope that it will be a great feast of passion and sharing. Our relations with Tuscan wine consortiums and producers have certainly not stopped - we’ve had to change our ways of coming together, but our contribution was always there and always will be, high quality and professional as ever. I’d like to say an individual thank-you to all our sommeliers who may have been slowed down by the pandemic, but definitely weren’t going to be stopped by a swab test! All present and safe, helping the consortiums. Similarly, I thank all our members and new students, who with us have broken all the records for the length of an AIS training course - we’re all in the Guinness book of records - without guilt, and without wishing for it. And we’ll do it again! We’re mad keen to be back teaching you about wine and training thousands of professionals and enthusiasts. Will everything go back to the way it was? I don’t know… but you’ll always find AIS Toscana here, where it belongs, ready and willing as never before to do what we do best, better than before and even a bit more web-based than previously.
UNDER 10 text Luigi Pizzolato
QUALITÀ E PREZZO I migliori bianchi toscani sotto i 10€ The best white wines for less than 10€
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PARRINA DOC VIALETTO 2019 - FATTORIA LA PARRINA Orbetello (Gr) - Ansonica, Trebbiano Toscano, Vermentino, Chardonnay, Sauvignon Blanc | € 8,40 Veste paglierino carico e lucente. All’olfatto emergono sentori lievemente affumicati, fruttati e floreali. Vino sontuoso, ricco ed opulento con decisa nota sapida sul finale. Lunga la sua scia odorosa gustativa. Deep and bright straw-yellow colored. The nose offers slightly smoky, fruity and floral aromas. Sumptuous, rich and opulent on the palate with a distinct savory note on the very lingering finish. MAREMMA TOSCANA DOC 2 VERMENTINO 2020 ROCCA DI FRASSINELLO Gavorrano (Gr) - Vermentino 100% | € 9,95 Il vino si presenta con una veste delicata che richiama il paglierino tenue. Svetta al naso con sentori decisi a richiamare le erbe aromatiche ed il fruttato. Al gusto è tutto piacevolezza e gradevolezza con vena sapida finale. A delicate, pale straw-yellow appearance. Assertive on the nose with fruity and aromatic herb aromas. Very pleasant on the palate with a savory finish. TOSCANA IGT VERMENTINO 3 2020 - GUADO AL MELO Castagneto Carducci (Li) - Vermentino 100% | € 9,90 Colore paglierino. E’ decisamente intenso al naso con sentori fruttati di mela e melone e floreali di ginestra. Entusiasma alla bocca perché si fa sontuoso, ricco e persistente. Straw-yellow colored. Definitely intense on the nose with fruity aromas of apple and melon and floral scents of broom. Thrilling on the palate because sumptuous, rich and lingering. TOSCANA IGT VERMENTINO 4 2020 LA PETTEGOLA - BANFI 1
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Montalcino (Si) - Vermentino 100% | € 9,90 Paglierino luminoso. All’olfatto è esplosivo e risaltano note fruttate come albicocca e pesca, note floreali di bian-
cospino e spezie come la vaniglia. Presenta ricchezza gustativa e bella persistenza. Bright straw-yellow colored. Explosive on the nose with fruity notes of apricot and peach, floral notes of hawthorn blossom and spices such as vanilla. Rich on the palate and good length. VERNACCIA DI SAN 5 GIMIGNANO DOCG 2020 CESANI
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San Gimignano (Si) | € 8,50 Colore paglierino carico. Intenso e deciso al naso. Emergono sensazioni fruttate di melone e albicocca e floreali di fiori bianchi. In bocca esaltante sapidità e struttura e di singolare ricchezza. Deep straw-yellow colored. Intense and assertive on the nose, with fruity scents of melon and apricot and floral aromas of white flowers. Exciting savoriness and structure on the palate, extraordinary richness. POMINO BIANCO DOC 2020 6 FRESCOBALDI Pontassieve (Fi) - Chardonnay e Pinot Bianco | € 8,50 Di colore paglierino molto tenue. Suadenti note di frutti esotici all’olfatto con carezzevoli note floreali. Segue un vino di notevole piacevolezza al gusto con note rinfrescanti. Very delicate straw-yellow colored. Inviting aromas of tropical fruit on the nose with gentle floral notes. A very pleasant wine on the palate with refreshing notes.
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Gambassi Terme (Fi) - Trebbiano Toscano 70% e Malvasia 30% | € 9 Michele Jermann figlio di Silvio si trasferisce in Toscana e inizia a produrre qui un bianco con tappo a vite affascinante. Paglierino scarico, olfatto deciso e avvolgente, fruttato e floreale con cenni di miele. Leggiadra struttura, gradevolezza. Michele Jermann, Silvio’s son, moved to Tuscany and began producing a fascinating white wine with screw cap. Pale
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straw-yellow colored, distinct and pervasive on the nose with fruity and floral aromas and hints of honey. A graceful structure, pleasantness. TOSCANA IGT 2020 8 SANCHIMENTO DONATELLA CINELLI COLOMBINI
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Trequanda (Si) - Traminer 100% | € 8,50 Colore paglierino. Olfatto discreto floreale e fruttato con in evidenza il Litchis e la pesca. Bocca piacevolissima, di estrema intensità gustativa. Un vino bio, dedicato al padre di Donatella che realizzò il vigneto. Straw-yellow colored. Floral and fruity on the nose with aromas of lychee and peach. Very pleasant on the palate, extremely intense flavors. An organic wine, dedicated to Donatella’s father who planted the vineyard. COSTA TOSCANA BIANCO 9 IGT 2019 STECCAIA PODERE LA REGOLA Riparbella (Pi) - Vermentino e Sauvignon Blac | € 9,90 Paglierino carico. Al naso presenta note di frutta secca e rintocchi di ginestra nonché leggere note vegetali di bosso. E ‘ un vino di corpo pieno con una sapidità convincente e ammaliante. Deep straw-yellow colored. The nose offers notes of dried fruit and hints of bloom, as well as delicate vegetal notes of box hedge. Full-bodied on the palate with convincing and charming savoriness. TOSCANA IGT BIANCO 2019 10 CHAGRÈ - BALDETTI
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Cortona (Ar) - Chardonnay e Grechetto | € 8,50 Di colore paglierino carico. Olfatto fruttato di agrumi e floreale di acacia. Al gusto ha struttura lieve. Freschezza e sapidità emergono in bocca. Deep straw-yellow colored. Fruity and floral on the nose with citrus fruit and acacia blossom. Delicately structured on the palate, with freshness and savoriness.
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WINE WORLD
Gabriele Gorelli, 36 years old, from Montalcino, first Master of Wine of Italy
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WINE PEOPLE text Cristiano Cini
E’ TOSCANO IL PRIMO MASTER OF WINE D’ITALIA
Gabriele Gorelli di Montalcino ha conquistato quest’anno il prestigioso titolo britannico Gabriele Gorelli of Montalcino is awarded the prestigious British title
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ono solo 400 nel mondo le persone che hanno conquistato il titolo di Master of Wine, il più prestigioso sulla conoscenza del vino rilasciato dall’istituto omonimo, nato in Gran Bretagna nel 1955. Il Master Wine n. 418 corrisponde ora al nome di Gabriele Gorelli che quest’anno, dopo sei di preparazione forsennata e, a detta di lui, incosciente, è il primo italiano a fregiarsi di questo titolo. 36 anni, nato e cresciuto a Montalcino, sommelier AIS. Da gennaio 2015 a a metà dicembre 2020, ha dedicato alla preparazione 40 ore di studio alla settimana (due ore e mezzo tutti i giorni, la mattina prestissimo, l’intera giornata nei weekend ed è arrivato a prendere una media di 48 voli all’anno. Come si giunge a un risultato così prestigioso? Serve l’incoscienza, serve la curiosità, la fame, la motivazione, la determinazione di tenere, di rispettare determinati ritmi per raggiungere risultati del genere. Alla prima lezione del primo anno eravamo 46 e il Master of Wine che introduceva ci ha detto senza tanti giri di parole che nessuno di noi sarebbe arrivato al traguardo perché secondo i dati statistici c’è solo l’1% di possibilità di arrivarci. Quali sono stati gli aspetti più duri da affrontare per il MW? Soprattutto aspetti culturali. Per noi mediterranei di formazione umanistica è duro entrare nell’ottica oxbridge come la chiamano loro fondendo le parole Oxford e Chambridge; significa che bisogna essere diretti, non travisabili, mai ambigui o relativi rispetto alle evidenze di quello che c’è nel bicchiere. Entrare in questo modo è stato difficile. Come nasce la tua passione per la sommelerie? Ho iniziato a Montalcino con il delegato di allora Leonardo
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Only 400 people in the world have been granted the title Master of Wine, the most prestigious accolade for professional wine knowledge, awarded by the institute of the same name, which began in 1955 in the UK. Today Master of Wine number 418 is Gabriele Gorelli who, after six years of frantic - and, in his words, subconscious - preparation, this year becomes the first Italian to be honoured with the title. Gabriele is a 36-year-old AIS sommelier who was born and bred in Montalcino. From January 2015 to mid-December 2020, he spent 40 hours a week studying (two and a half hours every day in the early morning, all day at weekends) and took an average of 48 flights a year. How do you accomplish such a prestigious achievement? You need the subconscious, you need curiosity, hunger, motivation and the determination to stick to a certain pace to get this kind of result. There were 46 of us at the first lesson in the first year, and the Master of Wine who did the introduction told us straight that none of us would make it to the end, because statistically there’s only a 1% chance of getting there. What are the most challenging aspects of the MW qualification? Mainly cultural. For us mediterranean types with humanistic training, it’s difficult to get into the Oxbridge -style approach; it means being direct and clear, never ambiguous or relative in terms of the evidence in the glass. It was a challenge to put myself in that mode. How did your desire to be a sommelier come about? I started in Montalcino with the then representative Leonardo Bartolomei; with him I studied the three levels in 2009, and be-
WINE PEOPLE
Bartolomei con cui ho preparato i tre livelli nel 2009 e sono diventato sommelier AIS nel 2011. Più che la sommelerie relativa al servizio, mi affascinava la conoscenza del vino, l’essere un collettore tra chi il vino lo fa e chi lo consuma. Mi ero avvicinato alla materia grazie all’azienda di mio nonno, una produzione boutique di meno di un ettaro di Brunello. Lì ho iniziato a capire il lavoro in vigna e in cantina e l’importanza trasmettere questi sforzi agli altri. Quanto ha influito la formazione AIS nel tuo percorso? Mi ha dato un’ottima base, soprattutto dal punto di vista della sensibilità alla degustazione. La terminologia e la capacità di categorizzare specifici stili di vini è stata la parte più importante. Cosa pensi del futuro della sua professione alla luce della pandemia? Niente sarà più come prima, nel bene e nel male. Il consumatore è diventato più responsabile e si informa di più. Desidera vini più bevibili che si lasciano apprezzare, ma che non siano mai banali. Tutto questo condito da sostenibilità e sensibilità ambientale. Il mondo del vino ha un’occasione imperdibile: le città non sono più il fulcro di tutto, la campagna è dove il consumatore vorrà venire appena sarà possibile farlo, quindi si riparte dall’enoturismo. Come vedi i sommelier toscani del futuro? Servirà una visione sempre più ampia per cavalcare in anticipo i temi di consumo. Il ruolo di accompagnamento del cliente internazionale acquisterà sempre più peso, e lui non dovrà trovarci impreparati sui vini internazionali. Il sommelier dovrà avere tra i suoi strumenti la conoscenza degli stili dei vini del mondo anche dei meno famosi perché sarà quel sapere che lo aiuterà a vendere i vini. Occorre pensare al vino come a un mondo inclusivo e affinare la capacità di parlare al consumatore senza correre il rischio di essere percepiti come alieni.
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came an AIS sommelier in 2011. What fascinates me is knowledge about wines, being a connection between the people who make the wine and those who drink it. I first got into the wine world thanks to my grandfather’s business - a boutique vineyard of less than a hectare of Brunello. There I began learning about the work of the vineyard and the winery, and the importance of communicating this work to others. To what extent has your AIS training affected your career? It gave me an excellent base, particularly in terms of tasting sensibility. The most important part was the terminology and the ability to classify specific styles of wine. How do you see the future of your profession in the light of the pandemic? Consumers have become more responsible and are better informed; there’s a desire for more drinkable wines that are enjoyable, but never ordinary. And this combines with sustainability and environmental concern. The wine world has an opportunity it can’t waste: cities are no longer the hub of everything; the countryside is where consumers want to go whenever it’s possible to travel, so wine tourism is leading the recovery. How do you see the Tuscan sommeliers of the future? We’ll need an increasingly broad view to anticipate and address consumer trends. We can’t stay anchored in our traditions and denominations, we have to know what’s out there. The role of guide for international customers will become increasingly important. and a guide can’t turn up unprepared on world wines. The sommelier’s toolkit has to include knowledge about international wine styles, including less familiar ones, because it’s that knowledge that helps to sell wines. We have to think of wine as an inclusive world and fine-tune our ability to speak to consumers without running the risk of being seen as aliens.
WINE WORLD text Antonio Stelli
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Drones are fascinating tools that are entering Tuscan wineries
WINE FUTURE text Marzia Morganti Tempestini
NUOVE FRONTIERE
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Agricoltura di precisione, scenari 4.0, nuove tecnologie a servizio dell’ambiente e per affrontare le sfide del clima. Le avanguardie in Toscana Precision farming, 4.0 scenarios, new technologies to serve the environment and the challenges of climate change. Vanguards in Tuscany
i chiama viticoltura di precisione e insieme all’internet of farming rappresenta una parte importante dell’agricoltura 4.0. Quella che si fa utilizzando diverse tecnologie per ottenere una resa migliore in vigna, maggiore qualità dei vini e sostenibilità delle coltivazioni. Attraverso dei sensori collocati tra i filari per misurare il microclima della vigna e controllare lo sviluppo di patogeni, o addirittura droni sono solo alcuni degli strumenti utilizzati con l’obiettivo di ridurre il più possibile la diffusione di malattie delle piante e l’utilizzo di pesticidi. Condurre una agricoltura sostenibile, biologica o biodinamica, con il supporto della tecnologia, dunque si può. Diversi i progetti messi in campo come nell’azienda Montepaldi a San Casciano di proprietà dell’Università di Firenze o quelli seguiti dai Consorzi, tra cui quello del Brunello di Montalcino e molte sono le aziende che lavorano per creare un equilibrio tra storia e futuro, tra pratiche tradizionali e innovazione. Tra le prime realtà vitivinicole ad impiegare la tecnologia in vigna è stata la Marchesi Frescobaldi, attiva su questo fronte già da un quarto di secolo. “L’azienda – spiega il presidente Lamberto Frescobaldi – è cresciuta molto negli ultimi decenni perché abbiamo puntato su qualità ma anche sull’innovazione. Dal 2018 è attivo anche un progetto IoT (Internet of Things, ndr) legato alla gestione dei vigneti, con sensori che rilevano le piogge. Dopo avere introdotto l’uso dei droni, si punta a connettere le tecnologie già presenti nella filiera agricola utilizzando l’IoT”. Anche dal punto di vista della sostenibilità, Marchesi Frescobaldi è all’avanguardia: “utilizziamo bottiglie ‘speciali’, nate per tutelare l’ambiente, grazie alle quali è stato ridotto l’impiego di vetro, con la conseguente diminuzione del consumo di energia
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It’s called precision viticulture, and along with the internet of farming, it’s an important part of Agriculture 4.0. It consists of using various technologies to obtain better yields in the vineyard, higher quality wines and more sustainable production. Sensors placed between rows to measure the microclimate in the vineyard and monitor pathogens, and even drones, are among the tools used to minimise the spread of disease and the need for pesticides. And this shows that sustainable, organic or biodynamic agriculture, supported by technology, is possible. There are numerous ongoing projects, such as the Montepaldi winery in San Casciano, owned by the University of Florence, or others supervised by the wine consortiums, including that of Brunello di Montalcino; and many producers are working to find a balance between past and future, traditional practices and innovation. Among the first wine producers to use technology in the vineyard was Marchesi Frescobaldi, which has been active on this front for quarter of a century. As its president Lamberto Frescobaldi explains, “The business has grown a lot in recent decades because we’ve focused on quality, but also on innovation. Since 2018 we’ve also had an IoT (Internet of Things) system for vineyard management, with sensors that detect precipitation. Having started to work with drones, we’re aiming to connect the technologies already present in the production chain by using IoT”. In terms of sustainability, Marchesi Frescobaldi is also at the cutting edge: “We use special bottles designed
WINE FUTURE
Ruffino, Poggio Casciano vinwyards
e acqua per il processo produttivo e di emissioni di anidride carbonica durante la produzione e il trasporto. Una riduzione stimata in oltre 350 tonnellate l’anno. Inoltre, il monitoraggio continuo dei parametri climatici e l’utilizzo di modelli previsionali ci permette di impostare la difesa dei nostri vigneti in maniera più sostenibile e il controllo attraverso dei sensori specifici del fabbisogno idrico dei nostri vigneti ci consente di utilizzare l’irrigazione a goccia in maniera precisa e puntuale evitando gli sprechi”. Tecnologia e agricoltura, dunque, non solo possono convivere, ma “applicata con la giusta consapevolezza, permette di raggiungere degli obiettivi altrimenti irraggiungibili sotto il profilo della diminuzione dell’impatto, dell’efficientamento energetico e della limitazione di sprechi”. Lo afferma Maurizio Bogoni, Direttore delle Tenute Ruffino, realtà che porta avanti dal 2011 una continua innovazione nel campo tecnologico con l’intento di migliorare la propria produzione sempre nel rispetto e tutela dei territori in cui opera, e diventare - entro il 2025 - un’azienda totalmente sostenibile. “Pratichiamo una viticoltura di precisione, con l’acquisizione tramite droni delle mappe di vigore dei vigneti che permette di lavorare dove e come serve, a tutto vantaggio di una sostenibilità ambientale ma anche economica, riducendo significativamente l’uso di erbicidi e pesticidi”. Grazie a questo processo, da fine 2018, Ruffino possiede l’attestato di Biodiversity Friend della World Biodiversity Association. “La sostenibilità – conclude Bogoni – è per noi obiettivo prioritario ed imprescindibile, nonché leva com-
to protect the environment; they contain less glass, with the consequent reduction in energy and water use during production and lower CO2 emissions for manufacture and transport. It’s an estimated annual reduction of more than 350 tonnes. In addition, constant monitoring of climate parameters and the use of forecasting models allow us to manage the defence of our vineyards more sustainably, and we have special sensors to monitor the water needs of the vines, meaning we can use drip irrigation in a timely and precise manner, preventing water waste”. This is confirmed by Maurizio Bogoni, director of Tenute Ruffino, which since 2011 has implemented continuous technological innovation with the aim of improving production, while always respecting the land and becoming a totally sustainable business by 2025. “We practise precision viticulture, using drones to map vigour and growth in the vineyards, which allows us to intervene where and how it’s needed; this is sustainable environmentally but also economically, as it considerably reduces the use of herbicides and pesticides”. Thanks to this commitment, Ruffino has held World Biodiversity Association certification as a Biodiversity Friend since 2018. “Sustainability”, Bogoni concludes, “is an essential priority, and also increases the competitiveness of Italian wines”. Indeed, in recent years many consumers have become
4.0 VITICULTURE ALLOWS TO INTERVENE WHERE IT’S NEEDED
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From above clockwise: Riccardo Pecchioli, Alessio Durazzi, Lamberto Frescobaldi, Maurizio Bogoni
WINE TASTING
In precision viticulture, advances in sensing technology and data transmission and processing systems are remarkable
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WINE TASTING
It is the extension of the concept of terroir and the observation in ever greater detail of the viticultural environments already investigated in more traditional zoning studies
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WINE FUTURE
The new oculus by Frescobaldi: an authentic journey through some of the world’s most beautiful vineyard landscapes
petitiva per il vino italiano”. Molti consumatori infatti, si sono dimostrati negli ultimi anni sempre più attenti alle questioni ambientali, vogliono saperne di più sui vini e su come vengono prodotti. Con l’obiettivo di soddisfare tali richieste, anche il Consorzio del Morellino di Scansano si schiera a favore della tecnologia in vigna, “in un’ottica di sostenibilità – spiega il Direttore Alessio Durazzi - la tecnologia si rivela indispensabile sia in termini di impatto ambientale che per ottimizzare la produzione. A tal proposito nasce il progetto di mobilità sostenibile Morellino Green, che ci rende tra le prime DOCG EVFriendly”. A condividere il concetto sull’applicazione della tecnologia in vigna è anche Fattoria Mantellassi, il cui Direttore Commerciale Riccardo Pecchioli spiega i vantaggi per la viticoltura e per l’ambiente: “è nostra priorità continuare ad approfondire la possibilità di applicazione delle tecnologie di ultima generazione per l’analisi e la previsione delle avversità fisiologiche e patologiche nei vigneti. Di solito la tecnologia viene vista come qualcosa che snatura il rapporto tra uomo e ambiente: noi abbiamo ribaltato tale visione, dimostrando come possa contribuire a essere più efficienti e a non sprecare risorse, preservando l’ambiente”. Anche in questo contesto si ricorre all’utilizzo di droni, finalizzati all’esame dello stato fisiologico dei vigneti: “essere efficienti e puntuali permette di essere meno invasivi negli interventi, a tutto vantaggio del vino che viene prodotto da uve prive di difetti provenienti da vigneti perfettamente sani”.
more concerned with environmental issues, wanting to know more about wines and how they are produced. With the aim of meeting this demand, the Morellino di Scansano Consortium has also come down in favour of vineyard technology: “When it comes to sustainability” explains director Alessio Durazzi, “technology is essential, both in terms of environmental impact and to optimise production. This gave rise to our Morellino Green sustainable mobility project, which makes us one of the first EV-friendly DOCGs”. Sharing the enthusiasm for vineyard technology is Fattoria Mantellassi, whose sales director Riccardo Pecchioli points out the advantages for viticulture and the environment: “For us it’s a priority to continue exploring the potential of using new-generation technologies to analyse and forecast physiological and pathological hazards in the vineyard. Technology is usually seen as something that denatures the relationship between humans and the environment; we’ve overturned that idea, showing how it can help us to become more efficient and not waste resources, thus preserving the environment”. Drones are used here too to inspect the physiological condition of the vines: “Intervening in an efficient and timely manner allows us to be less invasive, to the benefit of the wine produced from flawless grapes grown in perfectly healthy vineyards”.
CONSUMERS ARE FASHINATED WITH ENVIRONMENTAL ISSUES
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State-of-the-art technologies for analysing and predicting physiological and pathological adversities in vineyards are increasingly in use
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San Gimignano vineyards
WINE FOCUS text Marzia Morganti Tempestini
IL PUNTO ECONOMICO
Il mercato del vino toscano al tempo della Pandemia. Le interviste ai consorzi dell’Orcia, Carmignano, Morellino, Vernaccia e Cortona Economic point. Tuscan wine market at the time of the Pandemic. Our interviews with the consortiums of Orcia, Carmignano, Morellino, Vernaccia and Cortona
I
l 2021 delle esportazioni di vino è iniziato con il freno tirato. Secondo l’Istat, a gennaio si è perso il 21,6% rispetto allo stesso mese del 2020, che tradotto in valore, significa 338 milioni di euro contro 495 di un anno fa. Continuiamo a fare il punto con i presidenti di alcune Denominazioni: Fabrizio Pratesi per il Carmignano DOCG, Stefano Amerighi per il Cortona DOC, Bernardo Guicciardini Calamai per il Morellino di Scansano DOCG, Donatella Cinelli Colombini per l’Orcia DOC e Irina Guicciardini Strozzi per la Vernaccia di San Gimignano DOCG. Particolarmente colpita la DOC Orcia, come afferma Donatella Cinelli Colombini: “Avevamo un milione di presenze annuali sul territorio, di cui la metà straniere, praticamente annullate. Un crollo che ha colpito le cantine in modo fortissimo sia nelle vendite a ristoranti ed enoteche della zona che nelle vendite dirette”. Stessa situazione per il Carmignano DOCG, con il Presidente Fabrizio Pratesi che evidenzia ripercussioni “sia per il mercato interno che per l’estero, in quanto le vendite sono quasi esclusivamente attraverso il canale Ho.Re.Ca. Se il 2020 è stato difficile, l’inizio del 2021 lo è ancora di più. Un anno fa c’era un altro spirito di affrontare la chiusura”. Ha retto abbastanza l’impatto, nonostante la situazione, il Morellino di Scansano, secondo il Presidente del Consorzio Bernardo Guicciardini Cala-
2021 wine exports began with the brake on. According to ISTAT (The Italian National Institute of Statistics), quantities for January were down 21.6% compared to the same month in 2020, which in monetary terms means 338 million euro against 495 a year ago. We continue discussing the issue with the presidents of some denominations: Fabrizio Pratesi for Carmignano DOCG, Stefano Amerighi for Cortona DOC, Bernardo Guicciardini Calamai for Morellino di Scansano DOCG, Donatella Cinelli Colombini for Orcia DOC and Irina Guicciardini Strozzi for Vernaccia di San Gimignano DOCG. DOC Orcia was particularly affected, as Donatella Cinelli Colombini confirms “We had a million annual visitors to the area, half of whom were foreigners, practically cancelled. A collapse that hit wineries very hard, both in sales to restaurants and wine bars in the area and in direct sales “. Same situation for Carmignano DOCG, with President Fabrizio Pratesi highlighting the repercussions “for both the domestic and foreign markets, as sales are almost exclusively through the Ho.Re.Ca. channel. If 2020 was difficult, the beginning of 2021 is even more so. A year ago there was another spirit for dealing with closures “. Despite the situation, Morellino di Scansano has withstood the impact quite well, according to Consortium President, Bernardo Guicciardini Calamai: “with the second wave of the pandemic, the situation
IF 2020 WAS DIFFICULT, THE BEGINNING OF 2021 IS EVEN MORE SO
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WINE FOCUS
Donatella Cinelli Colombini
mai: “con la seconda ondata di pandemia, la situazione nella nostra zona si è aggravata ma il canale della GDO, dove siamo sempre stati presenti, ha permesso di tenere il livello di imbottigliamento pressoché in linea rispetto all’anno scorso”. Per la Vernaccia di San Gimignano DOCG si parla di una flessione del 6,3% e di un 2021 apertosi con buone prospettive. “Siamo riusciti a mantenere il mercato con +10% nei primi mesi – spiega Irina Guicciardini Strozzi – e adesso siamo tornati nella media grazie ad alcune iniziative messe in campo a sostegno dei nostri soci. Il segreto sta in tre parole: unione, tenacia, resilienza”. Per la DOC Cortona, “questo contraccolpo ha fatto perdere mesi importanti di vendite. Ma la curiosità verso i nostri vini – spiega il Presidente Stefano Amerighi - sta già facendo recuperare posizioni e vendite. Da questa esperienza abbiamo imparato a non disperdere la capacità di sviluppare progetti insieme”. La pandemia ha portato per tutti cambiamenti importanti, destinati a rimanere anche nel dopo, che hanno spinto le aziende ad adeguare strategie di vendita e comunicazione. L’e-commerce del vino, ad esempio, è cresciuto - secondo Wine Monitor - nel 2020 addirittura del 105% rispetto al 2019. Dando un po’ di respiro a chi era già presente sul canale online e a chi ha saputo riorganizzare le proprie strategie operative e commerciali in questa direzione. Talvolta rivedendo in toto il proprio modello di business o intervenendo direttamente nella
in our area has worsened, but the large-scale distribution channel, where we have always been active, has made it possible to keep the level of bottling more or less in line with last year “ With regard to Vernaccia di San Gimignano DOCG we’re talking about a 6.3% fall, and a 2021 that began with good prospects. “We managed to maintain the market with + 10% in the first months - explains Irina Guicciardini Strozzi - and now we are back to the average thanks to a number of schemes implemented in support of our members.The secret lies in three words: union, tenacity, resilience For DOC Cortona, “the repercussions have been the loss of significant months of sales. However, interest in our wines is already making up positions and sales. This experience has taught us not to waste the ability to develop projects together “ explains President Stefano Amerighi. The pandemic has brought significant changes for everyone, some destined to remain even afterwards, which have prompted companies to adapt their sales and communication strategies. For example, according to Wine Monitor, wine e-commerce in 2019 grew by no less than 105% compared with 2019. This has given a little breathing space to those who were already active on the online channel, and those who have been able to reorganize their operational and marketing strategies in this direction, sometimes entirely revising their entire business model or getting involved directly in home deliveries to local customers.
WINE E-COMMERCE UP 105% IN 2020 COMPARED TO 2019
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From above: Bernardo Guicciardini Calamai, Irina Guicciardini Strozzi, Fabrizio Pratesi
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Two vinwyards in Maremma
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Stefano Amerighi
consegna a domicilio ai clienti a livello locale. Tuttavia, se questo nuovo modo di essere sul mercato è destinato a cambiare per sempre le abitudini di acquisto, ciò che non potrà mai cambiare è – secondo i Presidenti dei Consorzi che su questo tema convergono totalmente – il piacere della convivialità del ristorante, del visitare i territori e le cantine dei produttori. La buona volontà però non basta, con una burocrazia che frena la ripresa. Poca attenzione dalle istituzioni e necessità di fare ricorso ad accordi con gli istituti di credito per il pegno rotativo secondo alcuni, ma anche osservazioni pertinenti alle esigenze del settore: “i ristori arrivano per i cali dei fatturati ma i costi produttivi sono sempre fissi e non si tiene conto che noi non produciamo in base a quello che vendiamo”, come sottolinea il Presidente del Consorzio del Carmignano, Fabrizio Pratesi. C’è chi invita ad approfittare del momento per “programmare e ricercare collaborazioni da strutturare dalla primavera in poi, per promuovere il territorio”, come il Presidente del Cortona DOC che auspica altresì l’appoggio istituzionale per predisporre progetti di filiera ed un’accoglienza professionale. Chi fa leva sull’implementazione degli strumenti digitali per poterne cogliere al massimo le opportunità e chi, come Donatella Cinelli Colombini per la DOC Orcia, ricorre a risorse regionali – un progetto PIF e fondi strutturali per le aziende – e alla “collaborazione di tutti i Comuni dell’areale di produzione per valorizzare elementi comuni e specificità delle diverse zone del territorio Orcia”.
However, even if this new way of doing business is destined to change purchasing habits forever, what can never change - according to the Consortia Presidents, who are in total agreement on this issue - is the pleasure of a convivial restaurant, of touring winegrowing areas and wineries. However, goodwill is not enough, with a bureaucracy that is holding back the recovery. Little attention from institutions and the need to resort to agreements with banks for the revolving pledge according to some, but also observations on the industry’s specific needs: “Relief is granted for decreases in turnover but production costs are always fixed and the fact that we do not produce on the basis of what we sell is not taken into account”, as Carmignano Consortium President, Pratesi, points out. There are those who propose taking advantage of the moment to “plan and pursue partnerships to be organized from spring onwards to promote the area”, such as the President of Cortona DOC, who also hopes for institutional support to organise supply chain and professional hospitality projects. There are those who focus on the implementation of digital tools to make the most of opportunities, and those, like Donatella Cinelli Colombini for DOC Orcia, who resort to regional resources - a PIF project and structural funds for companies - and “the cooperation of all municipalities in the production area to promote common elements and the special characteristics of different areas of Orcia”.
PEOPLE ARE LOOKING TO DIGITAL TOOLS TO MAKE THE MOST OF OPPORTUNITIES
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LA NOSTRA ANTEPRIMA 20 nuove uscite top a Montalcino, nel Chianti Classico, a Montepulciano, Bolgheri e nel Morellino 20 new top releases in Montalcino, Chianti Classico, Montepulciano, Bolgheri and Morellino
TUSCAN PREVIEW
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This year, the pandemic made it impossible to hold the annual Tuscan wine previews in February, with the exception of an “off ” version of Benvenuto Brunello which was held in March. Denied the stimulating atmosphere that the presentation of new releases on the market offers tasters and sommeliers every year, we decided to explore the new releases by selecting about twenty excellent newcomers in the main Tuscan red areas. Here are the general tips detected during the tastings by our tasting committee.
Quest’anno la pandemia non ha reso possibile lo svolgimento annuale, nel mese di febbraio, delle anteprime dei vini toscani, fatta eccezione per una versione off di Benvenuto Brunello che si è tenuta nel mese di marzo. Orfani del sapore tonico e stimolante che la presentazione delle nuove uscite in commercio offre al mondo della sommelerie ogni anno, abbiamo deciso di andare alla scoperta delle novità selezionando una ventina di nuove edizioni eccellenti nei principali territori del rosso toscano. Ecco le analisi generali rilevate durante gli assaggi dal nostro comitato di degustazione.
BRUNELLO DI MONTALCINO VINTAGE 2016 RESERVA 2015 “So gentle and virtuous she appears…”, paraphrasing Dante, I would like to comment on the 2016 harvest: wines that are generally rich, tasty, flavourful but mellow. A positive verification for the five stars obtained five years ago. On the olfactory front it is performing well, with the integrated wood acting as a sounding board for the aroma without conditioning it. Furthermore, the greater cleanliness in the aromas indicates excellent work in the cellar. Super sprightly, dynamic Brunello cannot always be found, but in the 2016 the perspective is different: contemplating the aesthetics of wine, enjoyment, drinkability is not seizing the moment but conscious reflection on the delights of the body and soul. (text Massimo Castellani). Elected by some as the “Vintage of the Century”, the 2015 harvest represents true excellence in Montalcino. Five stars are confirmed for the Riserva classification. On tasting it is discovered that time enhances the unique and perfect richness even more, making tasting an exponential, emotional
BRUNELLO DI MONTALCINO ANNATA 2016 RISERVA 2015 “Tanto gentile e tanto onesta pare…”, parafrasando Dante vorrei commentare la vendemmia 2016: vini ricchi, gustosi, saporiti ma suadenti nelle media. Una verifica positiva per le cinque stelle ottenute cinque anni fa. Il fronte olfattivo è performante, dove il legno, integrato, fa da cassa di risonanza al profumo senza condizionarlo. Inoltre, la maggiore pulizia nei sentori segnala un ottimo la voro in cantina. Non sempre si possono trovare Brunello super scattanti e dinamici, ma nel 2016 la prospettiva è diversa: contemplare l’estetica del vino, la godibilità, la bevibilità non è cogliere l’attimo ma riflessione consapevole sulle delizie dell’anima e del corpo (text Massimo Castellani). Eletta, da alcuni, come “Annata del Secolo” la vendemmia 2015 rappresenta una vera eccellenza a Montalcino. La tipologia Riserva conferma cinque stelle. Nella degustazione si scopre che il tempo esalta ancora di più la ricchezza unica e perfetta, ren-
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Bolgheri vinewards
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Chianti Classico landscape On the right page: Bolgheri,Tenute Folonari
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dendo all’assaggio un’esperienza emozionale esponenziale. Non experience. We just have to admire and give credit to this resta che ammirare e rendere merito a questo capolavoro (text masterpiece (text Antonio Stelli). Antonio Stelli). CHIANTI CLASSICO RISERVA 2015, 2017, 2018 CHIANTI CLASSICO RISERVA 2015, 2017, 2018 GRAN SELEZIONE 2016, 2017, 2018 GRAN SELEZIONE 2016, 2017, 2018 We focused on the new top Chianti Classico releases Ci siamo concentrati sulle nuove uscite delle tipologie top (alas!), neglecting the vintage version. As usual, aging peridel Chianti Classico, trascurando (ahime!) la versione annata. ods are different, due to production choices and territoI periodi di affinamento sono come al solito diversi, dovuti a rial factors, ranging from 2018 to 2015. The 2018 vintage Grand Selection and Reserves met scelte produttive e fattori territoriali, expectations in terms of both elespaziando dal 2018 al 2015. L’annata gance and fullness of body. Despite 2018 per le Gran Selezione e Riserve the known critical issues, in the wines ha rispettato le aspettative sia nell’eexamined the 2017 came out very leganza che nella pienezza; la 2017, well. The three 2016s are surprising, nonostante le note criticità, nei vini confirming the extraordinary harvest. presi in esame ne è uscita molto bene. Princess Coralia Pignatelli della LeoSorprendenti i tre 2016 a conferma nessa’s Castell’in Villa 2015 reserve della straordinaria vendemmia. Svetta stands out for its undisputed quality per l’indiscussa qualità e per la scelta di uscita ritardata in commercio, la riserva 2015 di Castell’in and for the choice to delay release onto the market (text Villa della Principessa Coralia Pignatelli della Leonessa (text Massimo Castellani). Massimo Castellani). NOBILE DI MONTEPULCIANO VINTAGE 2018 NOBILE DI MONTEPULCIANO ANNATA 2018 RESERVE 2016, 2017, 2918 RISERVA 2016, 2017, 2918 The regular course of 2018, with a favourable trend in the Annata 2018 dal decorso regolare con un andamento favore- months of September and October, led to both technologvole nei mesi di settembre e ottobre ha portato sia alla matu- ical ripeness and excellent phenolic ripeness of the grapes. razione tecnologica che a un’eccellente maturità fenolica delle When tasted, the wines are of excellent quality, already enuve. All’assaggio i vini si presentano di ottima qualità, già godibili joyable thanks to well-integrated tannins, without discountgrazie ai tannini ben integrati, senza per questo escludere un ing the medium-long term evolutionary potential of some potenziale evolutivo sul medio-lungo termine di alcuni fuoriclas- that are in a class by themselves. 2017 was instead marked se. Il millesimo 2017 è stato segnato invece da eventi meteoro- by extreme weather conditions, with low rainfall, frosts in logici estremi, con scarso apporto idrico, gelate a primavera e spring and a very hot summer, although still reserving some
CHIANTI CLASSICO CONFIRMS 2016 AS A TOP HARVEST
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TUSCAN PREVIEW
un’estate torrida, riservandoci però alcuni assaggi sorprendenti surprising tastings among the Reserves and the selections tra i Riserva e le selezioni (text Pamela Bicchi e Marco Mancini). (text Pamela Bicchi and Marco Mancini). BOLGHERI SUPERIORE 2018 - ROSSO 2018, 2019 Due ottime annate che esprimono nel calice l’alta qualità di Bolgheri. Estremamente regolare la 2019 che già si svela con eleganza e dosatissimo equilibrio. La 2018 ha vissuto fasi più altalenanti che però non hanno globalmente condizionato l’idonea gestione agronomica ed enologica. L’assaggio non ha tradito le aspettative e, pur confermando le potenzialità progressive dei Bolgheri Superiore, ha evidenziato una piacevolezza gustativa già fruibile con ampi tratti di eleganza bilanciata. Prosegue la tendenza verso vini più dinamici che lasciano, ancora e fortunatamente, trasparire le peculiarità delle varie espressioni territoriali nonché stile e mano del produttore (text Paolo Bini e Leonardo Taddei).
BOLGHERI SUPERIORE 2018 - RED 2018, 2019 Two excellent vintages that express Bolgheri’s high quality in the glass. Extremely regular the 2019, which already reveals itself with elegance and measured balance. 2018 experienced more ups and downs, which did not, however, globally affect appropriate agronomic and oenological management. The taste did not betray expectations and, while confirming the progressive potential of Bolgheri Superiore, it showed an already enjoyable taste with ample traits of balanced elegance. The trend towards more dynamic wines continues, which fortunately, allows the particular features of the various territorial expressions as well as the style and hand of the producer to shine through (text Paolo Bini and Leonardo Taddei).
BOLGHERI 2019 AND 2018: TWO EXCELLENT VINTAGES
MORELLINO DI SCANSANO ANNATA 2020 RISERVA 2018 Grande potenzialità e ricchezza per una annata, la 2020, che esprime un assaggio gradevole, ricco e profumato, la 2018 si conferma un’ottima annata, l’invecchiamento, minimo, di due anni e la permanenza in legno per almeno un anno, come da disciplinare di produzione, regala profondità e complessità, con una buona maturità, premessa per una continuità e qualità nel tempo. Sicuramente due interpretazioni, due espressioni diverse di Morellino, la prima immediata, succosa, fresca, la seconda corposa, profonda, matura, ad ogni consumatore la propria scelta per questo grande prodotto, con la domanda, ma qual’ è la vera anima del Morellino? (text Antonio Stelli)
MORELLINO DI SCANSANO ANNATA 2020 RISERVA 2018 Great potential and richness for the 2020 vintage, which reveals a pleasant, rich and fragrant taste. The 2018 is confirmed as an excellent vintage, the two years aging and staying in wood for at least a year, as per production regulations, provides depth and complexity, with good maturity, a prerequisite for continuity and quality over time. Definitely two interpretations, two different expressions of Morellino, the first immediate, juicy and fresh, the second full-bodied, deep and mature, To each consumer his own, with the question, which is the true soul of Morellino ? (text Antonio Stelli).
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TUSCAN PREVIEW
Montepulciano landscape
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TOP TUSCAN PREVIEW
PROFUMI PERFORMANTI
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SALVIONI LA CERBAIOLA ANNATA 2016
Granato pieno. Il profumo si apre con confettura ciliegia, prugna, seguono sentori carnacei e spezie dolci. Gustoso e austero, il tannino è elegantissimo con una buona verticalità e finale sapido e saporito. Il finale di arancia è lunghissimo. Una conferma di uno straordinario Brunello! Solid garnet-red colored. The nose opens with aromas of cherry and plum followed by meaty hints and sweet spices. Lipsmacking and austere on the palate, with very elegant tannins and a good vertical structure, savory and tasty at the back. A very long orangey finish. An extraordinary Brunello!
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BARBI - VIGNA DEL FIORE ANNATA 2016
Granato tenue. L’incipit olfattivo è tostato (caffè) per poi aprirsi ad una confettura di ciliegia, prugna essiccata. In bocca è elegante e di grande classe e bevibilità con un’acidità dinamica, e un buon equilibrio: Chiude persistente con arancia sanguinella.
Delicate garnet-red colored. The nose opens with a roasted note (coffee)and then broadens to include cherry preserve and dried plum. Elegant and classy on the palate, easy-drinking and with dynamic acidity, and well-balanced. Lingering on the finish with a blood orange note.
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CASTELLO DEL ROMITORIO FILO DI SETA ANNATA 2016
Granato pieno. Il profumo è un fruttato intenso di amarena, mora, poi vaniglia e spezie dolci. Gustoso in bocca con ancora un fruttato al sorso, il tannino è di ottima fattura. Il finale è di mora con una spinta balsamicomentolata ed erbe aromatiche. Solid garnet-red colored. Intensely fruity on the nose with aromas of sour black cherry, blackberry, vanilla and sweet spices. Lip-smacking and fruity again on the palate, excellently crafted tannins. Blackberry on the finish with a balsamic-minty and aromatic herb kick.
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IL POGGIONE ANNATA 2016
Granato intenso. Esordisce al naso con una ciliegia matura, pepe nero, spezie
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dolci. In bocca è integro, gustoso con una buona freschezza fruttata, tannino è garbato ma ancora deciso. Chiude sapido con arancia amara. Intense garnet-red colored. It opens on the nose with aromas of ripe cherry, black pepper, sweet spices. Full and lipsmacking on the palate with good fruity freshness, graceful tannins but still assertive. Savory on the finish with a note of Seville orange.
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POGGIO DI SOTTO ANNATA 2016
Granato tendente aranciato. Il profumo è un crescendo da sottile, albicocca, floreale appassito, ad una pienezza olfattiva di spezie dolci, tabacco, caramella al lampone. Elegante in bocca con una freschezza che regola un tannino gentile ed integrato, grande bevibilità e un finale ampio con arancia candita. Garnet-red colored verging on orange. The nose is a crescendo from the subtle aroma of apricot and dried flowers to the full scent of sweet spices, tobacco, raspberry fruit gum. Elegant on the palate with freshness and graceful and well-integrated tannins, great drinkability and ample on the finish with a note of candied orange.
BRUNELLO DI MONTALCINO ANNATA wine tasting by AIS Toscana commission
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BARICCI ANNATA 2016
Granato tenue. Intenso con un floreale leggermente macerato, di viola e rosa, che si amplifica con arancia, sentori carnacei e terra. Materico e nervoso con un tannino austero da una bella progressione e personalità. Il finale è arancia, caffè e liquirizia. Delicate garnet-red colored. Intense on the nose with floral aromas of slightly macerated violet and rose which broaden to include notes of orange, meat and earthiness. Full-bodied and spirited on the palate with austere tannins showing dynamism and personality. Notes of orange, coffee and licorice on the finish.
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VAL DI SUGA VIGNA SPUNTALI ANNATA 2016
Granato intenso. Incipit è fruttato dolce, vaniglia, sigaro, cannella, pot-pourri di fiori. In bocca è avvolgente, morbido, caldo, con una tannicità ben dimensionata ed integrata. Chiude piacevole e saporito con un lungo aroma di agrume. Intense garnet-red colored. The nose
opens with sweet fruity aromas, vanilla, cigar, cinnamon and floral potpourri. Mouth-filling, soft and warm on the palate with well-sized and integrated tannins. Pleasant and lip-smacking on the finish with a lingering aroma of citrus fruit.
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CASANOVA DI NERI ANNATA 2016
Granato intenso. Il profumo è dolce e intenso con caramella al lampone, granatina, amarena, gelee alla ciliegia, aprendosi si notano pepe e liquerizia. In bocca l’ingresso è morbido e fruttato il tannino è ben integrato. Grande bevibilità! Deep garnet-red colored. Sweet and intense on the nose with aromas of raspberry fruit gum, pomegranate syrup, sour black cherry, cherry fruit gum, which evolve into notes of black pepper and licorice. Soft and fruity attack on the palate, with well-integrated tannins. Great drinkability!
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PIETROSO ANNATA 2016
Rubino vivace con riflesso granato.
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Al naso è frutta rossa e nera, arancia, cannella, chiodo garofano e balsamico. Il sorso ha un ingresso largo con dinamica acidità per denotare un tannino progressivo elegante. Chiude minerale con aromi di arancia amara. Lively ruby-red colored with garnetred hints. The nose offers aromas of red and black fruit, orange, cinnamon, cloves and balsamic hints. Ample attack on the palate with dynamic acidity and progressive and elegant tannins. Mineral on the finish with aromas of Seville orange.
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SANLORENZO ANNATA 2016
Rubino riflesso granato. Il profumo è intenso con succo albicocca, rosa, frutti canditi e sciroppati rossi e tabacco biondo. In bocca è gustoso con una buona tensione fresco-tannica, dinamico. Il finale ha ricordi di liquirizia e pepe. Ruby-red colored with garnet-red hints. Intense on the nose with aromas of apricot juice, rose, candied fruit, red fruit in syrup and golden-leaf tobacco. Lip-smacking on the palate with a good fresh-tannic grip, dynamic. Notes of licorice and black pepper on the finish.
TOP TUSCAN PREVIEW
CINQUE STELLE
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MUSICO RISERVA 2015
Granato luminosissimo, compatto, straordinaria ricchezza olfattiva, ciliegia e amarena sotto spirito, confettura di arance, note balsamiche, resinose, scatola di sigari, tabacco da pipa, patchouli, l’assaggio è emozionante nella sua completezza, avvolgenza e perfezione, ricordo continuativo e ricco. Luminous, compact garnet colour, extraordinarily rich bouquet of cherries, cherries in alcohol, orange marmalade, with balsamic, resinous, cigar box, pipe tobacco and patchouli notes. Mouthfeel excites with its completeness, full flavour and perfection. Rich, lingering finish.
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MADONNA NERA RISERVA 2015
Granato trasparente, intensi profumi di petali di viola e rosa essiccati, melograna e marasca, note ematiche, eucalipto, china, alloro, pepe nero, goudron, l’assaggio è entusiasmante e appagante, equilibrio perfetto tra un tannino setoso, maturo, buona alcolicità e una ricca spinta sapida. Clear garnet, intense aromas of dried violet and rose petals, pomegranate and
marasca cherry, hints of blood, eucalyptus, cinchona, bay leaf, black pepper and goudron. Exciting and satisfying on the palate, a perfect balance between silky, ripe tannin, good alcohol content and a rich sapodoty.
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MÁTE RISERVA 2015
Granato compatto, importante dinamicità olfattiva, succo di melagrana, agrume, petali di rosa appassita, note ematiche, humus, sottobosco, tabacco kentucky, bocca ottima, ricca, tannini potenti, finissimi, integrati, arricchisce una buona componente acido-sapida, finale fruttato e speziato. Compact garnet red, impressive dynamic bouquet of pomegranate juice, citrus fruit, dried rose petals, notes of blood, humus, undergrowth, kentucky tobacco. Rich, excellent mouthfeel, powerful, with very fine, well-integrated tannins. Good acidsapidity balance. Fruity, spicy finish.
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SAN POLO RISERVA 2015
Granato compatto, delinea profumi di scorza di agrume essiccato, aghi di pino, soffio balsamico, molto speziato, china, chiodi di garofano, liquirizia, cardamomo,
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all’ assaggio è piacevolissimo, esaltante, tannini ben integrati, maturi, ottima la morbidezza, in equilibrio l’alcolicità, finale speziato. Dense garnet colour. Aromas of dried citrus peel, pine needles, balsamic traces, very spicy, cinchona, cloves, liquorice, cardamom. Extremely pleasant and heady on the palate, well integrated ripe tannins, excellent softness, well balanced alcohol content. Spicy finish
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BANFI - POGGIO ALL’ORO RISERVA 2015
Granato intenso. Al profumo sprigiona un pot-pourri di fiori e note tostate di caffè, confettura di frutti di bosco, prugna, per poi aprirsi verso sentori di scatola di sigaro. In bocca è espansivo ed elegante con un tannino vigoroso ben dimensionato. Chiude balsamico e con ricordi agrumati. Intense garnet-red colored. The nose offers aromas of floral potpourri and roasted coffee notes, wild berries preserve and plum, then broadening to include notes of cigar box. Outgoing and elegant on the palate with well-sized and vigorous tannins. Balsamic on the finish with citrusy notes.
BRUNELLO DI MONTALCINO RISERVA wine tasting by AIS Toscana commission
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CASTIGLION DEL BOSCO MILLECENTO RISERVA 2015
Granato trasparente, vivo, ventaglio olfattivo variegato, arancia sanguinella, scorza di agrume, marasca sotto spirito, si integrano note di speziatura, cardamomo nero, chiodi di garofano, liquirizia, la bocca è potente, armonica, succosa, tannino maturo, ricordo ricco, importante. Transparent, lively garnet. Variegated range of aromas, blood orange, citrus peel, marasca cherry in alcohol, integrated with spicy notes of black cardamom, cloves and liquorice. Powerful, harmonious and juicy in the mouth, ripe tannins, rich, impressive finish.
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TERRE NERE - CAPRIOLO RISERVA 2015
Granato luminoso, sentori delicati di scorza di agrume, finissimo pot-pourri di petali di rosa rossa, peonia, garofano, note mentolate, tabacco kentucky, cioccolato fondente, torrefazione, assaggio esaltante, in continua progressione tra un tannino perfetto e maturo e una gradevole alcolicità, finale balsamico e speziato. Bright garnet. Delicate aromas of citrus peel,
very fine potpourri of red rose petals, peony, carnation, and menthol, kentucky tobacco, dark chocolate and roasted coffee notes. Heady mouthfeel in continuous progression between perfect, ripe tannin and a pleasant alcohol content. Balsamic, spicy finish.
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DONATELLA CINELLI COLOMBINI RISERVA 2015
Granato trasparente, sprigiona intensi e variegati profumi di arancia sanguinella, tamarindo, omaggio floreale di fiori di viola e rosa essiccati, china, tabacco da sigaro, mallo di noce, radice di liquirizia, bocca dinamica con ingresso alcolico subito equilibrato da sapidità e tannino maturo, elegante, finale speziato. Clear garnet. Releases intense, varied aromas of blood orange, tamarind, floral tribute of dried violets and roses, cinchona, cigar tobacco, walnut husk and liquorice root. Energetic in the mouth with alcohol immediately balanced by sapidity and ripe tannin. Spicy finish.
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IL PARADISO DI FRASSINA FLAUTO MAGICO RISERVA 2015
Granato con lampi aranciati, articolato il profumo di amarena matura, scorza di
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arancia candita, viola essiccata, radice di liquirizia, note mentolate, after eight, il sorso è elegante, saporito, dinamico, tannino setoso, di ottima fattura, finale speziato e balsamico. Garnet with orangey highlights. Aromas of ripe black cherry, candied orange peel, dried violet, liquorice root, and minty After Eight notes. Elegant, savoury and dynamic in the mouth with well-structured silky tannins. Spicy, balsamic finish.
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CORTONESI - LA MANNELLA RISERVA 2015
Granato trasparente, la gamma olfattiva presenta sentori di frutta essiccata ciliegie, prugne, profumi speziati, china, liquirizia, note di tabacco da sigaro e balsamici, ingresso all’assaggio avvolgente subito equilibrato da un ottimo tannino e buona sapidità, il finale è sapido con ricordi fruttati. Clear garnet. The bouquet encompasses aromas of dried fruit, cherries, plums, spicy scents of cinchona, liquorice, and tobacco and balsamic notes. Envelops the palate on the attack, immediately balanced by excellent tannin and good sapidity. Savoury finish with fruity aftertaste.
TOP TUSCAN PREVIEW
ELEGANZA E PIENEZZA
98
CASTELL’IN VILLA - RISERVA
2015
Sangiovese 100% Trasparente veste rosso granato. Incipit floreale, tutto in finezza; frutti di bosco, sottobosco, accenni di rabarbaro, poi sigaro. Sottile, si espande grazie a tannini fini sostenuti da una spalla acida, che traina in lunghezza gli aromi floreali e balsamici. Meravigliosa persistenza di arancia amara. A clear garnet-red appearance. A floral entry on the nose, with great finesse; aromas of wild berries, undergrowth, hints of rhubarb, and then cigar. Seemingly subtle on the palate, it progressively builds up owing to the fine-grained tannins backed by supporting acidity.
98
CASTELLO DI AMA - VIGNETO BELLAVISTA GRAN SELEZIONE 2018 Sangiovese 80%, Malvasia nera 20% Rubino impenetrabile. Impatto intenso di frutta matura: amarena, mora e arancia rossa; svela poi liquirizia, anice stellato, menta e chiude con accenni di sottobosco. In bocca è succoso e dinamico, sostenuto da tannini esemplari, assistiti da freschezza e sapidità.
Impenetrable ruby-red colored. It opens on the nose with intense aromas of ripe fruit: sour black cherry, blackberry and Seville orange, followed by licorice, star anise, mint and hints of undergrowth.
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FELSINA - COLONIA GRAN SELEZIONE 2018
Sangiovese 100% Rosso rubino luminoso con sfumatura granato. Esordio fruttato di ciliegia sotto spirito, albicocca e gelso nero, seguito da pot-pourri di fiori, caffè, liquirizia e cardamomo. In bocca è gustoso, ha ottimi tannini, buona spalla acida e sapidità preziosa. Bright ruby-red colored with garnet-red hints. A fruity entry on the nose with aromas of cherry in alcohol, apricot and mulberry, followed by floral potpourri, coffee, licorice and cardamom. Lip-smacking on the palate.
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MONSANTO - VIGNETO IL POGGIO GRAN SELEZIONE 2016 Sangiovese 95%, Canaiolo e Colorino 5% Granato luminoso. Note floreali e balsamiche accompagnano ribes rosso e
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fragola, poi sopraggiungono note minerali ferrose. Al palato è intenso, saporito, appagante nell’eleganza; tannini magistrali, intensità gustativa legata alla salinità. Bright garnet-red colored. Floral and balsamic notes accompanied by aromas of redcurrant and strawberry, then mineral iron-like note. Intense, lipsmacking and elegant on the palate; masterly tannins, intense salty taste profile.
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BIBBIANO VIGNA DEL CAPANNINO GRAN SELEZIONE 2018 Sangiovese 100% Rubino intenso e vivace. Naso maturo, albicocca, ribes nero, mora, accenni di carne, bacche di ginepro, menta secca, anche kirsch, sigaro toscano, cannella, after-eight. Largo, intenso al palato, esplosione di frutto rosso in bocca, con ottimi tannini maturi e vibrante salinità. Gustoso. Intense and lively ruby-red colored. Mature on the nose with aromas of apricot, blackcurrant, blackberry, hints of meat, juniper berries, dried mint, kirsch, Tuscan cigar, cinnamon, After-Eight chocolate. Ample and intense on the palate.
CHIANTI CLASSICO RISERVA, GRAN SELEZIONE wine tasting by AIS Toscana commission
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VILLA CALCINAIA VIGNA BASTIGNANO GRAN SELEZIONE VIGNA 2018 Sangiovese 100% Rubino con riflesso granato, luminoso. Fine l’esordio olfattivo con frutta fresca, ciliegia arancia insieme a viola e giaggiolo, vira poi su note di sottobosco, tabacco, torna sul frutto maturo, amarena anche arancia rossa, chiude con richiami ferruginosi. Scorrevole e galoppante per ottima estrazione di tannini maturi Bright ruby-red colored with garnet-red hints. Delicate entry on the nose with aromas of fresh fruit, cherry, orange along with violet and gladiolus, then veering towards notes of undergrowth and tobacco, and then back to ripe fruit, sour black cherry and blood orange and ending on iron-like hints.
94
ISTINE – LE VIGNE RISERVA 2017 Sangiovese 100% Rosso granato vivace. Esordisce con amarena, mora, erbe balsamiche, un tocco carnaceo, cuoio, ricorda il sigaro. Sorso intenso entra largo ma si slancia subito grazie alla mineralità mantenendo anche
le note fruttate. Lively garnet-red colored. It opens on the nose with aromas of sour black cherry, blackberry, balsamic herbs, a meaty touch, leather, a hint of cigar. Intense and ample entry on the palate.
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CASTELLO DI FONTERUTOLI VICOREGIO 36 GRAN SELEZIONE 2018 Sangiovese 100% Rosso granato chiaro, estremamente trasparente. Il profumo ricorda una caramella di frutta su sfondo floreale e balsamico, tabacco, canditi, anice stellato. In bocca ha tannini ben fatti protagonisti dell’attacco, ma si distendono nel prosieguo e si fondono con la mineralità. Light garnet-red colored, extremely clear. The nose offers the aroma of fruit gum against a floral and balsamic ground, tobacco, candied fruit, star anise. Well-crafted tannins on the palate’s attack, which then unfold and blend in with the mineral notes.
92
FONTODI – VIGNA DEL SORBO GRAN SELEZIONE 2018 Sangiovese 100% Rubino tendente al granato. Al naso il
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fruttato è in evidenza, amarena, prugna, chiodi di garofano, fiori essiccati ed un tocco di rosmarino. Al gusto è potente, gioca su forza alcolica e forza tannica, vibra nel finale! Ruby-red colored verging on garnet-red. Fruity on the nose with aromas of sour black cherry, plum, cloves, dried flowers and a touch of rosemary. Powerful on the palate, with alcoholic strength and tannic strength, a savory kick on the finish!
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BADIA A COLTIBUONO CULTUS RISERVA 2017 Sangiovese 80%, Vitigni autoctoni 20% Tenue tonalità rubino tendente al granato. Frutta in confettura, fragola, rosa appassita, karkadè, poi anche balsamico, un tocco di chiodi di garofano. Gustoso e intenso nell’ingresso, sviluppo di tannini setosi e saporiti, buona la sapidità. La chiusura è sostenuta di arancia rossa. Pale ruby-red colored Aromas of fruit preserve, strawberry, dried rose, red sorrel, and then a balsamic hint and a touch of cloves. Lip-smacking and intense attack on the palate. A note of blood orange on the finish.
TOP TUSCAN PREVIEW
92
ROCCA DI MONTEGROSSI VIGNA SAN MARCELLINO GRAN SELEZIONE 2016 Sangiovese 94%, Pugnitello 6% Rubino scuro tendente al granato. Il frutto al naso è soggiogato al tratto ferruginoso, mirtillo, corteccia di china, erbe officinali, seguono tratti speziati anche pungenti. Gusto potente, caldo e tannico, si sviluppa con vigore e prospettiva di evoluzione. Dark ruby-red colored verging on garnetred.The nose offers an intense iron-like aroma as well as blueberry, cinchona bark, medicinal herbs, followed by spicy hints, even penetrating. Powerful, warm and tannic on the palate.
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VOLPAIA – COLTASSALA GRAN SELEZIONE 2018
Sangiovese 95% e Mammolo Rosso rubino di buon impatto. Potpourri di fiori, amarena e succo di melograno, a cui si sommano aprendosi note speziate di pepe e chiodi di garofano e leggeri nuance di tabacco e garrigue. Il sorso è dinamico per sinergia fra acidità e tannino che smorzano l’impronta calorica. An impactful ruby-red appearance. Com-
plex on the nose with aromas of floral potpourri, sour black cherry and pomegranate juice, followed by spicy notes of pepper and cloves and delicate hints of tobacco and garrigue. Dynamic on the palate.
91
COLLE BERETO GRAN SELEZIONE 2016 Sangiovese 100% Rubino intenso con sfumatura granato. Al naso è evoluto, fiori secchi, confettura di ciliegia, mora, caffè, erbe balsamiche, un tocco finale di nocino. Gusto morbido, pieno e avvolgente il finale è animato da un’ottima salinità. I tannini sono maturi e dimensionati alla struttura del vino. Buona persistenza. Intense ruby-red colored with garnet-red hints. Evolved on the nose with aromas of dried flowers, cherry preserve, blackberry, coffee, balsamic herbs, a touch of walnut liqueur. Soft, full and mouth-filling on the palate, with excellent saltiness on the finish. Good length.
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MONTERAPONI - CAMPITELLO
RISERVA 2018 (campione da botte 25/3) Sangiovese 90%, Canaiolo 5%, Colorino 5%
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Rubino tendente al granato. Naso dolce, sviluppato, dalla ciliegina candita al pot-pourri floreale, erbe essiccate, sviluppa poi frutta nera (cassis, amarena), rabarbaro, menta e cenni speziati. In bocca è teso e nervoso con acidità importante, gusto agrumato e tannini sottili, ancora in divenire. Chiude con pompelmo e liquirizia. Ruby-red colored verging on garnet-red. Delicate and developed on the nose with aromas ranging from candied cherry to floral potpourri and dried herbs, black fruit (blackcurrant sour black cherry), rhubarb, mint and spicy hints.Taut and spirited on the palate. Notes of grapefruit and licorice on the finish.
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RICASOLI - COLLEDILÀ GRAN SELEZIONE 2018 Sangiovese 100% Rosso granato tenue. Molto fruttato, dall’albicocca alla ciliegia al bergamotto, poi terra bagnata, tabacco, alloro infine un tocco di liquirizia. Al gusto è gentile ed equilibrato con tannini ben dosati, sorretti da una vena salina. Chiusura di arancio. Pale garnet-red colored. Very fruity on the nose, with aromas ranging from apricot to cherry and bergamot orange, rain-soaked
CHIANTI CLASSICO RISERVA, GRAN SELEZIONE wine tasting by AIS Toscana commission
earth, tobacco, bay leaf, and a touch of licorice. Graceful and well-balanced on the palate. An orange note on the finish.
90
CASTELLO DI ALBOLA SOLATIO GRAN SELEZIONE 2018 Sangiovese 100% Rosso rubino compatto. Naso evoluto gelèe di ciliegia, rosa appassita, amarena, tocco di vaniglia, cacao, tabacco da pipa. Si allarga subito al palato, ha tannini ancora in divenire che animano il sorso supportati da freschezza e bilanciati dalla forza alcolica. Thick ruby-red colored. Evolved on the nose with aromas of cherry fruit gum, dried rose, sour black cherry, a touch of vanilla, cocoa, pipe tobacco. It broadens on the palate, with still youthful tannins.
90
RIECINE RISERVA 2018
Sangiovese 100% Rosso rubino vivace. Profumi in evoluzione con petali di rosa, lampone, ricordi mentolati balsamici, un tocco di cannella. Buon impianto gustativo con tannini maturi sostenuti da vibrante tensione fresca e sapida. Chiusura lunga su toni di lampone,
ciliegia ed arancio. Lively ruby-red colored. Evolving aromas of rose petals, raspberry, minty-balsamic hints, a touch of cinnamon. A good taste profile with mature tannins. Notes of raspberry, cherry and orange on the finish.
89
ROCCA DELLE MACIE - SERGIO ZINGARELLI GRAN SELEZIONE -2017 Sangiovese 100% Rosso granato luminoso. Profumi di evoluzione: ciliegia sotto spirito, frutti di bosco in confettura, chiodi di garofano, cannella, caramella di liquirizia. Caldo e morbido con tannini che danno potenza, resiste molto l’intensità del frutto anche nel finale di bocca. Bright ruby-red colored. Evolving on the nose with aromas of cherry in alcohol, wild berries preserve, cloves, cinnamon, licorice candy. Warm and soft on the palate with powerful tannins, intense fruity notes persist on the finish.
88
ANTINORI - BADIA A PASSIGNANO GRAN SELEZIONE 2018 Sangiovese 100% Rosso granato. Il naso evidenzia confet-
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tura con tocchi di liquirizia, cannella, caffè, legno di cedro. Al gusto è largo morbido ed equilibrato; ha tannini un po’ asciuganti nel finale. Chiude con confettura e aromi empireumatici. Garnet-red colored. The nose offers aromas of fruit preserve with touches of licorice, cinnamon, coffee, cedarwood. Ample, soft and well-balanced on the palate, with slightly mouth-drying tannins at the back. Notes of fruit preserve and empyreumatic aromas on the finish.
88
VAL DELLE CORTI RISERVA 2017 Sangiovese 100% Rosso granato tenue luminoso. Incipit floreale anticipa ribes rosso, gelatina di lampone, un tocco di albicocca, profumi in divenire, floreale di ibisco, melograno. Bocca sottile, sorso acuto, pilotato dall’acidità, con chiusura di pompelmo rosa. Bright and pale garnet-red colored. Floral attack on the nose followed by aromas of redcurrant, raspberry jelly, a touch of apricot, evolving scents, floral notes of hibiscus, pomegranate. Subtle on the palate which is driven by the acidity. Pink grapefruit on the finish.
TOP TUSCAN PREVIEW
QUALITÀ GODIBILE
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PODERI SANGUINETO I E II ANNATA 2018
Sangiovese 80% Canaiolo Nero 15% Mammolo 5% Da una veste rubino luminoso emergono complessi sentori di gelée ai frutti bosco, menta, rosa canina, petali di viola, eucalipto e coriandolo. La trama tannica fitta, integrata ed elegante dona notevole progressione e profondità gusto-olfattiva in sinergia con la smagliante acidità. Luminous ruby red colour with complex aromas of wild berry jellies, mint, dog rose, violet petals, eucalyptus and coriander. The dense, integrated and elegant tannic structure provides notable progression and depth of aromas and flavours alongside a sparkling acidity.
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LE BERNE ANNATA 2018
Sangiovese 100% Rubino impenetrabile.Ventaglio olfattivo che spazia dalla vaniglia alla frutta a bacca nera e alla scatola di sigaro con una nota iodata sullo sfondo. Ingresso muscoloso, dai tannini potenti e in ottimo equilibrio con l’alcolicità, chiusura su suggestioni di marasca.
Dense ruby red. Aromas range from vanilla to black berried fruits and cigar box, with a background note of iodine. Muscular on the attack, with powerful tannins well balanced with alcohol content. Hint of marasca cherries on the finish.
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BOSCARELLI ANNATA 2018
Sangiovese 85% Canaiolo 5% Colorino 5% Mammolo 5% Rubino vivace e luminoso. Profuma di marasca matura e fiori di ciliegio, macchia mediterranea, ginepro, pepe bianco, a completare leggeri sbuffi di muschio. Bocca ben bilanciata con notevole spinta tannico-acida e chiusura con riverberi di frutti di bosco. Bright, luminous ruby red. Scent of ripe marasca cherries and cherry blossom, Mediterranean scrub, juniper and white pepper, with light puffs of moss. Well-balanced mouthfeel with notable tannin-acidity thrust, echoes of wild berries on the finish.
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IL MOLINACCIO LA SPINOSA ANNATA 2018 Sangiovese 100% Da un rubino trasparente e vivace emergono profumi di rosa canina, ci-
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pria, macchia mediterranea, mandarino e mandorla fresca. Ingresso morbido, ottimamente bilanciato da una verve frescosapida che dona eleganza e persistenza al sorso. Clear, bright ruby red, with aromas of dog rose, powder, Mediterranean scrub, mandarin and fresh almonds. Soft on the attack, perfectly balanced by a crisp-savoury verve that provides elegance and persistence.
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POLIZIANO ANNATA 2018
Sangiovese 85% Canaiolo 5% Colorino 5% Merlot 5% Rubino trasparente. Naso pulito di frutta a bacca rossa, erbe aromatiche, fiori di campo, con effluvi balsamici di menta piperita. Tannini ancora un po’ scontrosi, buona la propulsione acida che ci accompagna a una chiusura su suggestioni di arancia amara. Clear ruby red. Clean aromas of red berries, aromatic herbs and wildflowers on the nose, with hints of spearmint. Tannins still slightly testy, good acidity that leads towards a finish with hints of bitter orange.
NOBILE DI MONTEPULCIANO ANNATA wine tasting by AIS Toscana commission
87
SALCHETO ANNATA 2018
Sangiovese 100% Rosso rubino di media trasparenza. Si fanno strada aromi di nipitella, ribes rosso, talco, tamarindo e pompelmo rosa, con note ferrose e di vaniglia a fare da sfondo. Sorso caratterizzato da buona acidità e tannini ancora in evoluzione, discreta la persistenza su ritorni di lampone. Medium-transparent ruby red. Aromas of nepitella, redcurrants, talc, tamarind and pink grapefruit lead the way, with ferrous and vanilla notes in the background. Taste characterised by good acidity and still-evolving tannins, discreet persistence with raspberry aftertaste.
86
CONTUCCI ANNATA 2018
Sangiovese 80% Canaiolo 10% Colorino 10% Rosso rubino intenso e lucente. Profumi di fiori rossi e cannella, a seguire riconoscimenti di tabacco Kentucky, eucalipto e cuoio. Sorso fresco e saporito con uno svolgimento aggraziato e ritorni di arancia amara sul finale. Deep, luminous ruby red. Scents of red
flowers and cinnamon followed by hints of Kentucky tobacco, eucalyptus and leather. Fresh and savoury on the palate progressing gracefully to a finish with bitter orange aftertaste.
86
CROCE DI FEBO ANNATA 2017
Sangiovese, Canaiolo, Ciliegiolo, Colorino e Mammolo Rubino trasparente con cenni più evoluti sul bordo. Incipit olfattivo su note di pot-pourri di fiori rossi, confettura di susine, completate da una nota empireumatica, c’era d’api, pelliccia e muschio. Buon equilibrio in bocca, sul corpo discreto emerge una viva acidità. Clear ruby red tending to a deeper hue at the edge. Initial notes of red flower pot-pourri and plum jam on the nose, completed by smokey notes, beeswax, fur and moss. Good balance in the mouth, discreet body with a lively acidity.
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POGGIO ALLA SALA ANNATA 2018
Sangiovese 95% Canaiolo Nero 5% Veste il calice di un rosso rubino profon-
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do. Bouquet caratterizzato da tratti di ciliegia matura, ribes rosso, arricchiti da note ferruginose e di terra. In bocca si mette in mostra per l’ottima spalla acida che ci accompagna alla chiusura su ritorni balsamici. Deep ruby red in the glass. Bouquet contains scents of ripe cherry and redcurrants, enriched by ferrous, earthy notes. In the mouth it displays its excellent acidic backbone, leading to a finish with a balsamic aftertaste.
85
TIBERINI ANNATA 2017
Sangiovese 85% Canaiolo 10% Mammolo 5% Rubino traguardabile e lucente. Impatto floreale e fruttato, con cenni di viola, marasca, lampone, ginepro e mentuccia. Percorso gustativo sospinto dalla componente acida in sinergia con un tannino ancora in parte da integrare. Finale succoso di arancia rossa. Deep, luminous ruby red. Initial impact on the nose is floral and fruity, with violet, marasca cherry, raspberry, juniper and calamint notes. Gustatory path driven by the acid component in synergy with a tannin still partially to be integrated. Juicy red orange finish.
TOP TUSCAN PREVIEW
ASSAGGI SORPRENDENTI
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BINDELLA - I QUADRI RISERVA 2018 Sangiovese 100%
Splendida livrea rubino lucente. Naso esplosivo, complesso e di grande intensità. Petali di viola e rosa tea, ciliegia fresca, legni orientali, pepe di Sichuan, humus e incenso. Sviluppo dinamico e armonico, piena integrazione dei tannini col corpo opulento, persistenza notevole dai ritorni balsamici. Splendid luminous ruby red. Explosive, complex nose of great intensity. Violet and tea rose petals, fresh cherry, oriental woods, Sichuan pepper, humus and incense. Dynamic, harmonious development, tannins fully integrated with the opulent body. Notable persistence with balsamic aftertaste.
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FATTORIA DEL CERRO RISERVA 2017 Sangiovese 100%
Manto rubino inchiostrante. Il ricco bouquet si apre su riconoscimenti di caramella al rabarbaro, carruba, china, mirtillo, mora e viola. Bocca dinamica, dai tannini fitti e aggraziati che si incastonano in un corpo importante. Ottimo allungo. Dal piacevole finale di erbe officinali. Inky ruby red colour. The rich bouquet
opens with hints of rhubarb candies, carob, cinchona, blueberries, blackberries and violets. Vigorous in the mouth, with graceful, dense tannins that blend into the impressive body. Excellent persistence. Agreeable medicinal herb finish.
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DEI - MADONNA DELLA QUERCE RISERVA 2017 Sangiovese 100% Da una veste rubino trasparente emergono eleganti profumi di susina, tabacco biondo, spezie orientali, vaniglia, menta e confettura di frutti di bosco. Il tannino potente ed elegante si incastona su un corpo vellutato, dalla grande freschezza e succulenza. Ottima persistenza. Clear ruby red colour. Elegant aromas of plum, blond tobacco, oriental spices, mint and wild berry jam. The powerful, elegant tannin blends into a velvety body of great freshness and succulence. Excellent persistence.
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IL MACCHIONE - SILEO RISERVA 2015 Sangiovese 100%
Rubino luminoso. Al naso si avvertono note di sottobosco, mallo di noce, ciliegia mora, giaggiolo e rosa appassiti, completate
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da cenni di ferro e ceralacca. Sorso caratterizzato da uno scatto acido-tannico, fine, elegante e persistente.Tipico e tradizionale. Luminous ruby red. Notes of undergrowth, walnut husk, black cherry, dried iris and rose are perceived on the nose, together with hints of iron and sealing wax. Characterized in the mouth by an acid-tannic release, fine, elegant and persistent. Typical and traditional.
90
LA BRACCESCA - SANTA PIA RISERVA 2017 Sangiovese 100%
Abito rubino compatto. All’olfatto esprime pulizia con tratti di gelatina alla frutta, succo di ribes, mirto, arancia candita e menta. Ingresso potente, caratterizzato da tannini ben delineati e notevole spinta acida, buona la persistenza dai ritorni fruttati e balsamici. Compact ruby red. On the nose it expresses clean aromas with hints of fruit jelly, currant juice, myrtle, candied orange and mint. Powerful attack characterised by well-defined tannins and a notable acid grip, good persistence with fruity and balsamic aftertaste.
NOBILE DI MONTEPULCIANO RISERVA wine tasting by AIS Toscana commission
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FATTORIA DELLA TALOSA RISERVA 2017 Sangiovese 100%
Rubino impenetrabile. Note di frutti neri in confettura, eucalipto, petali di rosa macerati, cipria, timo, legno di cedro, arancia candita, fondi di caffè e a completare il quadro leggeri sbuffi di cera d’api. Muscoloso e saporito, tannini ancora scalpitanti, buon allungo su ritorni di tè nero e menta. Impenetrable ruby red. Notes of black fruits preserve, eucalyptus, macerated rose petals, face powder, thyme, cedar wood, candied orange, coffee grounds and to complete the picture, light puffs of beeswax. Muscular and savoury, tannins still lively, good persistence with black tea and mint aftertaste.
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TENUTA VALDIPIATTA VIGNA D’ALFIERO RISERVA 2018 Sangiovese 100% Rubino compatto e vivace. Apre su marasca matura e caramella al ribes rosso, seguiti da tratti di minerali ferrosi, polvere di cacao e lievi cenni di cuoio. L’ingresso è pieno e succoso, dominato da viva acidità, buona la persistenza dai rimandi iodati e di prugna.
Compact and lively ruby red. Opens on ripe cherry and red currant candy aromas, followed by traces of iron minerals, cocoa powder and slight hints of leather. Attack is full and juicy, dominated by lively acidity, good persistence with hints of iodine and plum.
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FANETTI RISERVA 2017
Sangiovese e Cabernet Sauvignon Rubino profondo. Profumi di inchiostro, pepe nero, cacao amaro, boero, succo di ribes nero e crème de cassis. Incede con eleganza, inizialmente frenato dal tannino ma riemerge quasi subito un’indiscussa acidità legata al frutto. Buona persistenza. Deep ruby red. Scents of ink, black pepper, bitter cocoa, cherry liqueur chocolate, blackcurrant juice and crème de cassis. It advances with elegance, initially held back by the tannin but almost immediately an undisputed acidity linked to the fruit reemerges. Good persistence.
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AVIGNONESI - POGGETTO DI SOPRA RISERVA 2016 Sangiovese 100% Vestito rubino di media trasparenza. Naso
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delicato su piccoli frutti rossi, pansé, viola di campo, mirto, foglie di alloro e pepe. In bocca è sottile, caratterizzato da tannini eleganti e ben integrati e una buona sinergia fresco-sapida. Ritorni balsamici. Medium-clear ruby red. Delicate nose of small red fruits, pansy, wild violets, myrtle, bay leaves and pepper. In the mouth it is subtle, characterized by elegant and well integrated tannins and a good freshness-savoury balance. Balsamic aftertaste.
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GATTAVECCHI - PADRI RISERVA 2017 Sangiovese 100%
Rubino compatto e lucente. Apre su susina matura, boero e noce moscata, con leggeri sbuffi di grafite, pane grigliato e goudron a fare da sfondo. Corpo opulento. Percorso dominato dalla sapidità, discreta la persistenza che chiude su note di cacao in polvere. Compact, bright ruby red. Opens on ripe plum, cherry liqueur chocolate and nutmeg aromas, with light puffs of graphite, toasted bread and goudron notes in the background. Opulent body. Taste dominated by sapidity, discreet persistence that finishes on notes of cocoa powder.
TOP TUSCAN PREVIEW
ELEGANZA BILANCIATA
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DONNA OLIMPIA 1896 MILLEPASSI BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Merlot
Luminoso e profondo rubino dalle suadenti essenze di ribes nero, peonia, aghi di pino, mora gelée, liquirizia e pizzichi salmastri. Ricco e promettente, un telaio fenolico da limare ma di estremo pregio. Chiusura sapida con ricordi di arancia ed erbe officinali. Luminous deep ruby with mellow notes of blackcurrant, peony, pine needles, bramble jelly, liquorice and a hint of brine. Rich, promising structure.Tangy finish with warm notes of orange and officinal herbs.
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GRATTAMACCO BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon 65%, Merlot 20%, Sangiovese 15%
Manto rubino compatto e signorile espressione all’olfatto che approccia con sorprendenti note ferruginose e poi un’impressionante ampiezza di mora, giaggiolo, humus, alloro, dolci spezie miscelate a mirtillo concentrato e grani di caffè. Centralità di un frutto saporito su cui si abbracciano la componente glicerica
con quella nobile astringente. Armonioso infinito finale balsamico. Compact ruby colour and an aristocratic bouquet that opens with unexpected notes of iron and then presents an array of blackberry, iris, humus, bay and sweet spices, mixed with concentrated blueberry and coffee beans. The centrality of the fruity flavours is overlaid with the glycerin content. Harmonious balsamic finish.
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TENUTA SAN GUIDO BOLGHERI SASSICAIA 2018 Cabernet Sauvignon 85%, Cabernet Franc 15%
Nuance giovanili su un rubino vivido. Esemplare corredo aromatico fatto di lampone, frutti di bosco, grafite, tabacco biondo e delicate speziature che intersecano un costante ritorno di amarena, minerale e balsamico. Profilo gustativo fresco, nobile e snello, tannini magistrali che sostengono un finale lungo di tamarindo. Youthful bright ruby wine with a stimulating bouquet of raspberry, forest fruits, graphite, blond tobacco and delicate spices which mingle with ongoing sour cherry, mineral and balsamic notes. Fresh, noble and lean on palate, with masterful tannins supporting a long finish with echoes of tamarind.
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I GREPPI - GREPPICAIA BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon 55%, Cabernet Franc 25%, Merlot 20%
Rubino impenetrabile. Al naso intrigante glicine e pansé, scorza d’agrume, ricordi di bitter e eucalipto, prugna e pepe rosa. In bocca sontuoso, avvolgente, ben regolato da un tannino di estrema qualità che non invade la corsa di aromi persistenti. Impenetrable ruby red colour. Intriguing aromas of wisteria and pansy, citrus peel, bitters and eucalyptus, plum and pink pepper. Sumptuous in the mouth, but well balanced by superb tannins that do not overwhelm the truly lingering aromas.
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POGGIO AL TESORO SONDRAIA BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon 65%, Merlot 25%, Cabernet Franc 10%
Spinge subito cassis e frutta nera sotto spirito, soffi balsamici fra profumi di anice, incenso e lavanda. Succo generoso, denso e morbido con durezze ben assestate e di sostegno a un viaggio sensoriale in continua espansione dal finale ricordo di caffè. Hit of cassis and black fruit in liqueur with
BOLGHERI SUPERIORE wine tasting by AIS Toscana commission
balsamic nuances among aromas of aniseed, incense and lavender. Generous, dense and smooth. Structured firmness support a sensory journey to a coffee finish.
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CAMPO ALLA SUGHERA ARNIONE BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot
Profumi sviluppati magistralmente: mora in confettura, pot-pourri scuro, rosmarino, terra fino al cuoio con rinnovi di ginepro che al palato si concentrano in un estratto vigoroso, ancora severo. Finale di buona lunghezza e scia aromatica di tabacco. Magnificently developed aromas: blackberry conserve, dark pot pourri, rosemary and earth, moving to leather and hints of juniper, come together on the palate in a vigorous and still harsh combination.
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ORNELLAIA BOLGHERI SUPERIORE 2018 Merlot 51%, Cabernet Sauvignon 40%, Cabernet Franc 7%, Petit Verdot 2%
Esordio di arancia vanigliata, durone, tabacco burley e cioccolato gianduia. Al sorso è signorile con alcol che riscalda un pieno sapore di
frutta scura e grip tannico di grandi promesse. Opening of orange with vanilla, cherry, burley tobacco and gianduia chocolate. Rich and aristocratic on the palate, with alcohol adding warmth to a full-bodied dark fruity flavour and a promising tannic grip.
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LE FORNACELLE GUARDA BOSCHI BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot
Lavanda, visciole in confettura, essenze orientali, macis e note empireumatiche. Il suo succo è saporito e piacevole ma meno suadente e più concreto, con tannino sferzante. Lavender, sour cherry conserve, oriental essences, mace and toasted notes. Flavourful and pleasant in the mouth, but less mellow and more concrete, with pungent tannins.
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MICHELE SATTA - PIASTRAIA BOLGHERI SUPERIORE 2018 Merlot 40% Cabernet Franc 30%, Cabernet Sauvignon 30%
Qualche secondo di attesa vale l’apertura di un ampio bouquet che porta i sensi dalla mora in confettura all’arancia rossa e poi
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erbe aromatiche, macchia mediterranea e alito di incenso su letto di viole. In bocca appare severo ma di nobile fattura con tannino da smaltire ma che sostiene un vigore gustativo di pregiatissima persistenza. Worth waiting a few seconds for the opening of a broad bouquet that presents blackberry conserve and blood orange followed by aromatic herbs, mediterranean maquis and a hint of incense on a background of violets. In the mouth it appears harsh but nobly structured.
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CASTELLO DI BOLGHERI BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon 80%, Cabernet Franc 15%, Merlot 5%
Avvio di mora e salmastro che virano su origano, larice e torrefazione. Un prezioso equilibrio di beva corroborante e coerente grazie all’alcol che riscalda il sorso e un tannino che scatta sul finale chiudendo con ricordi di erbe. Blackberry and brine in the opening shift to oregano, larch and roasted aromas. A marvellously coherent and corroboratory balance on the palate, thanks to the warming alcohol and tannins which arise in the finish, concluding with herbal notes.
TOP TUSCAN PREVIEW
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LA CIPRIANA - SAN MARTINO BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon, Petit Verdot
Ancora in dichiarato affinamento, ha riflessi purpurei che introducono a profumi freschi di ciliegia, melagrana, rosa canina corredate da nocciola, tabacco e noce moscata. Sulla lingua ha gran classe e più maturità con tannino felpato. Finale di frutta scura e giustamente mentolato. Evidently still in the process of ageing, with purple highlights which introduce fresh aromas of cherry, pomegranate and wild rose, accompanied by hazelnut, tobacco and nutmeg. Extremely refined and mature on the palate, with stealthy tannins.
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CAMPO AL PERO - DEDICATO A VITTORIO BOLGHERI SUPERIORE 2018 Merlot 100%
Di fitta pigmentazione rubino, spinge con forza i profumi di mirtillo e sottobosco da cui riescono a uscire brevi e rinfrescanti folate balsamiche e minerali. Più espressivo al palato dove la buona acidità snellisce un profilo sostanzialmente solido dal frutto centrale e un finale piacevolmente piccante. Dense ruby colour and a powerful bou-
quet of blueberry and undergrowth that gives off brief and refreshing balsamic and mineral nuances. More expressive on the palate with pleasantly spicy finish.
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DONNE FITTIPALDI BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon 40%, Cabernet Franc 30%, Merlot 30%
Più frutta che fiori al respiro, non mancano connotazioni balsamiche, di rabarbaro, pepe bianco e tè. Ha energia gustativa diretta, centrale, con succosa piccantezza in cui emergono piacevoli morbidezze ma senza un adeguato controsostegno. More fruit than flowers in the bouquet, with the addition of balsamic notes, rhubarb, white pepper and tea. Straightforward and energetic flavour with a juicy spiciness leading to pleasing smoothness, but lacking support.
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TENUTA GUADO AL TASSO GUADO AL TASSO BOLGHERI SUPERIORE 2018 Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc Dall’intensa veste rubino escono sentori balsamici e ben pepati, di frutta scura ma-
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tura su petali di ciclamino. Il suo liquido tende all’austero, non particolarmente articolato ma corretto e in linea su un percorso stabile e coerente con piacevole congedo fruttato. The deep ruby colour emits balsamic and peppery notes of dark fruit and cyclamen petals. In the mouth it tends to harshness, not particularly complex but correct and in line with a stable, coherent progression.
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TERRE DEL MARCHESATO MARCHESALE BOLGHERI SUPERIORE 2018 Syrah, Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot
Vivace all’occhio ma un po’ timido per l’olfatto. Lascia respirare ciliegia, tamarindo, humus con ricordi di carne. Più dinamico all’assaggio seppur ancora stretto in durezze giovanili che al sapore fruttato aggiungono scie sapide di chinotto e peperone. Vibrant to the eye but somewhat timid to the nose. Cherry, tamarind and slightly meaty humus. More dynamic on the palate, although still constrained in the harshness of young wines.
BOLGHERI SUPERIORE, BOLGHERI ROSSO wine tasting by AIS Toscana commission
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FABIO MOTTA - LE GONNARE BOLGHERI SUPERIORE 2018 Merlot, Syrah
Un po’ contratto al naso riesce a distendersi meglio al palato. Profumi di gelso, viola, goudron e foglia di fico che poi escono con forza calda, sfumature aromatiche boisée e vegetali in un corpo strutturato di polpa consistente ma ancora in attesa di armonizzazione. A slightly limited bouquet manages to expand better on the palate. Aromas of mulberry, violet, tar and fig leaf then romatic woody and vegetal nuances in a structured body which, however, is still awaiting harmony.
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GUADO AL MELO - RUTE BOLGHERI ROSSO 2018 Cabernet Sauvignon, Merlot
Denso nel calice fino all’impenetrabile. Un’iniziale impatto olfattivo di agrume vira poi su timo, grafite, mora, felce e caffè. Al palato scalpita ancora e sprizza fresco brio su tannini ancora da domare che lasciano anche al finale un’identità gustativa fatta di erbe, arancia e cacao.
Dense to impenetrable in the glass. An initial citrus aroma gives way to thyme, graphite, fern and coffee. The robustness continues on the palate, adding fresh vivacity to the as-yet untamed tannins.
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CA’ MARCANDA BOLGHERI ROSSO 2018 Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
Attrae la sua veste e al naso scioglie nei secondi una complessità di tutto rispetto: rosa e amarena escono da un avvio di cioccolato, mirto e cardamomo. Succo concentrato, in evoluzione, ancora stretto da una maglia tannica promettente e percettibile anche sul finale dai ricordi di malva e mirtillo. Attractive colour and a bouquet that shows impressive complexity within seconds: rose and sour cherry follow an opening of chocolate, myrtle and cardamom. Concentrated and still developing on the palate.
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LE MACCHIOLE BOLGHERI ROSSO 2019 Merlot 50%, Cabernet Franc 20%, Cabernet Sauvignon 20%, Syrah 10%
Intenso al colore e al naso, ha suadente
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esordio di marasca e susina con tocchi speziati, di fiori scuri e ginepro. In bocca si svolge ben dosato, con tannini di personalità che non ne intaccano il già ottimo bilanciamento e un finale sufficientemente lungo dai ritorni balsamici. Intense colour and bouquet with a mellow opening of sour cherry and plum and notes of spices, dark flowers and juniper. In the mouth the development is well-balanced, with characterful tannins that do not undermine the already excellent balance.
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PODERE SAPAIO VOLPOLO BOLGHERI ROSSO 2019 Cabernet Sauvignon 70%, Merlot 15%, Petit Verdot 15%
Un campione appena imbottigliato di buona luminosità porpora e fragranze estremamente giovanili: lampone, cassis, erbe e sambuco. Gusto energico, tannino deciso ma promettente e un pieno apporto fruttato di buona persistenza e potenziale ancora tutto da esprimere. A recently bottled sample with good bright purple colour and extremely youthful aromas of raspberry, cassis, herbs and elderberry. Energetic flavour and decisive yet promising tannins.
TOP TUSCAN PREVIEWS
MORELLINO DI SCANSANO
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FATTORIA DI MAGLIANO HEBA ANNATA 2020 (BIO) Sangiovese 95%, Syrah 5% Rubino vivido con bagliori scarlatti. Al naso apre su profumi di erbe aromatiche, scorza di agrume e ribes. Al palato polpa succosa di amarena. Struttura convincente, di buona persistenza e finale agrumato. Vivid ruby red with scarlet highlights. Opens on the nose with scents of aromatic herbs, citrus peel and bilberries. Taste of juicy sour black cherry flesh on the palate. Convincing structure with good persistence and a citrus finish.
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VAL DELLE ROSE ANNATA
2020
Sangiovese 90%, altre varietà complementari 10% Rosso brillante con riflessi violacei. Al naso emergono note di marasca poi nuance di vaniglia. Sorso gradevolissimo, il frutto è sorretto da una scattante acidità, tannino ancora da integrare Finale calibrato e durevole.
Brilliant red with purplish highlights. Notes of marasca cherry emerge on the nose, followed by hints of vanilla. Very pleasant taste, the fruit is supported by lively acidity, tannins still to be integrated. Well-balanced, long-lasting finish.
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POGGIO ARGENTIERA BELLAMARSILIA ANNATA 2020 Sangiovese 100% Incantevole manto rubino. All’olfatto è un susseguirsi di marasca, violetta e petali di rosa. In bocca estremamente coerente, ha pregevole acidità e astringenza ben scandita. Finale delizioso di amarena e tamarindo. Enchanting ruby red colour. A succession of marasca cherry, violets and rose petal aromas on the nose. Extremely coherent in the mouth, with estimable acidity and distinctive astringency. Delicious sour cherry and tamarind finish.
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POGGIO NIBBIALE ANNATA 2020 Sangiovese 85%, Cabernet Sauvignon, Ca-
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naiolo, Montepulciano 15% Vivaci nuances purpuree. Emergono all’olfatto frutti rossi, ribes e dolci aromi di vaniglia. Al sorso i tannini sono ben incastonati su una chiusura sapida. Scia finale di amarena e succo di mora, buona la continuità. Lively purplish nuances. Red fruits, bilberries and sweet vanilla aromas emerge on the nose. On the palate, the tannins are well positioned in a savoury closure. A final trail of sour cherry and blackberry juice, good persistence.
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CASTELLO DI ROMITORIO GHIACCIO FORTE ANNATA 2020 Sangiovese 100% Lucente rubino. Al naso fragoline di bosco, prugna e ricordi di freschi fiori di campo. Il binomio acidità-sapidità ravviva il sorso bilanciando l’avvolgenza calorica. Finale con ricordi di scorza d’arancia. Luminous ruby red. Aromas of wild strawberries, plums and memories of fresh wild flowers emerge on the nose. The acidity-sapidity duo enliven the taste, balancing the mouth filling warmth. Hints of orange peel on the finish.
MORELLINO DI SCANSANO ANNATA, RISERVA wine tasting by AIS Toscana commission
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TERRE DELL’ETRURIA - GIOGO ANNATA 2020 Sangiovese 100% Veste porpora luminosa. Al naso emergono scandite note di fragoline di bosco e fresche erbe provenzali. Al palato acidità e tannini creano una vivace tensione, in cui persistono a lungo le sensazioni di frutta. Luminous purple red. Marked notes of wild strawberry and fresh Provencal herbs emerge on the nose. On the palate acidity and tannins create a lively tension in which fruity sensations persist at length..
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POGGIO LA LUNA ANNATA 2020 Sangiovese 100% Trama luminosa, con riflessi violacei. Al naso emerge una fragrante rosa canina e note di violetta poi melograno e amarena. All’assaggio una gradevole nota agrumata ravviva un gusto pieno e piacevolmente durevole. Luminous colour with purplish highlights. The nose reveals fragrant dog rose and
violet notes followed by pomegranate and black cherry. In the mouth, a pleasant citrus note enlivens a full and pleasantly lasting taste.
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FATTORIA SAN FELO LAMPO ANNATA 2020
Sangiovese 90%, altre varietà complementari 10% Luminoso con lampi di luce rubino. All’olfatto elegante soffi di violetta poi ricordi di mora di rovo. L’impianto gustativo è scattante con un corpo ben fatto ma ancora da levigare. Il finale di buona persistenza. Luminous with flashes of ruby light. On the nose, elegant aromas of violet then hints of blackberry. Taste is lively with a well-made, but still to be polished body. Finish with lingering persistence.
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BELGUARDO – BRONZONE RISERVA 2018 Sangiovese 100% Veste rosso rubino luminoso. Esordio fruttato di ribes, marasca e di fragoline di bosco, poi ricordi di cannella e pepe
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bianco. In bocca è imponente con pienezza gustativa ed un tannino ben estratto. Il frutto insieme alle spezie chiudono in un finale lungo e persistente. Luminous ruby red colour. Fruity debut of black currant, marasca cherry and wild strawberries, then hints of cinnamon and white pepper. Imposing in the mouth with fullness of flavour and well extracted tannin. The fruit and spices come together in a long, persistent finish.
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FATTORIA MANTELLASSI SENTINELLE RISERVA 2018 Sangiovese 85%, Alicante 15% Radioso rubino fitto e consistente. In bocca è espressivo di grande impatto, note fruttate di amarena e prugna mature si fondono su sentori di viola, liquirizia e chinotto. Il sorso incede elegante e succoso, freschezza e tannini integrati, poi un sorprendente finale di arancia sanguinella. Radiant, dense and consistent ruby red. Of great impact in the mouth, fruity notes of ripe sour black cherry and ripe plum blend with hints of violet, liquorice and chinotto. Elegant, juicy mouthfeel, with freshness and integrated tannins, then a surprising blood orange finish.
MORELLINO DI SCANSANO RISERVA wine tasting by AIS Toscana commission
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FATTORIE LE PUPILLE RISERVA 2018 Sangiovese 90%, Cabernet Sauvignon 10% Rubino sfumato sul bordo, buona la consistenza. Naso dai caratteri fruttati di susina e ribes, poi ciliegia sotto spirito, intriganti note di china e fiori appassiti sullo sfondo. In bocca entra con buona freschezza, con un tannino che vira alla dolcezza. Chiude con un finale rifrescante di erbe officinali. Ruby red nuanced on the edge, good consistency. Fruity aromas of plum and currants on the nose, followed by cherries in alcohol, intriguing background notes of cinchona and dried flowers. Good freshness in the mouth, with tannin tending towards to sweetness. Closes with a refreshing medicinal herbs finish.
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AZIENDA BRUNI – LAIRE RISERVA 2018 Sangiovese 85%, Syrah 15% Rosso rubino brillante e luminoso. Apre su note di frutta rossa matura, ciliegia sotto spirito e dolce speziatura di tabacco e pepe. Ottimo sviluppo gusto-olfattivo ricco di una vibrante freschezza e tannini ben bilanciati anticipano un piacevole finale sapido. Di buona longevità.
Brilliant, luminous ruby red. Opens on notes of ripe red fruit, cherries in alcohol and sweet spiciness of tobacco and pepper. Excellent aroma-flavour development, rich in vibrant freshness and well-balanced tannins preceding a pleasant savoury finish. Good longevity.
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SANTA LUCIA - TORE DEL MORO RISERVA 2018 Sangiovese 100% Spiccano luminosità e brillantezza del colore rubino. Floreale di malva e lavanda, frutto variegato, amarena, fragoline di bosco poi spezie orientali. In bocca si presenta teso nelle sue componenti acido-sapide. Elegante e piacevole la chiusura dove torna la freschezza del frutto. Ruby red of outstanding brightness and brilliance. Floral aromas of mallow and lavender, variegated fruit, black cherry and wild strawberries, then oriental spices. The acidsapid components are taut in the mouth. Elegant, pleasant finish where the crispness of the fruit returns.
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MORISFARMS - MORIS RISERVA 2018 Sangiovese 90%, Cabernet Sauvignon e Merlot 10% Rubino luminoso con accenni granati.
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L’olfatto apre su gelatina di frutta rossa e sfumate note floreali di rosa, poi svela toni speziati che riconducano a chiodi di garofano e a richiami di liquirizia. In bocca si dimostra altrettanto elegante con tannini ben bilanciati e una lunga persistenza. Bright ruby red with garnet hints. Opens on the nose with red fruit jelly and nuanced floral notes of rose, then reveals spicy tones that recall cloves and hints of liquorice. In the mouth it is equally elegant with well-balanced tannins and a lingering persistence.
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CANTINA VIGNAIOLI ROGGIANO RISERVA 2018 Sangiovese 95%, Merlot 5% Bel rosso rubino di buona consistenza. Intenso di ciliegia e amarena sotto spirito, seguono profumi di erbe aromatiche e ricordi di glicine. All’assaggio è avvolgente di sottile tannino a grana fine. Sapido e persistente chiude su un finale di arancia candita. Lovely ruby red with good consistency. Intense aromas of cherry and sour black cherry in alcohol, followed by scents of aromatic herbs and echoes of wisteria. Mouthfeel is laden with subtle, fine-grained tannins. Sapid and persistent, with a candied orange finish.
TUSCAN PREVIEWS wine tasting by AIS Toscana commission
Carmignano Riserva Grumarello 2016 Accattivante e longevo, il fiore all’occhiello della Tenuta di Artimino Captivating and long-lasting, Tenuta di Artimino’s flagship wine
Incastonato tra le dolci colline del Montalbano si trova un luogo idilliaco, scelto dai Medici per edificarvi la propria residenza di caccia ed eletto nel 2013 patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Qui si produce vino sin dall’epoca etrusca e con il famoso bando del 1716 Cosimo III de’ Medici identifica nel Carmignano una delle zone più vocate della Toscana, inserendolo de facto nella prima denominazione di origine della storia. Il vino veste il calice di un rosso rubino smagliante con riflessi granato, da cui emerge un bouquet stratificato, con iniziali profumi di ribes nero, visciola matura e petali di viola macerati, seguiti da tratti di chiodo di garofano e tabacco biondo. Ingresso potente che si smarca per l’importante grip tannico e la spalla acida che da carismatico protagonista ci accompagna a un finale in cui riemerge il frutto, promettendo indiscussa longevità. Set among the gently rolling hills of Montalbano is an idyllic place, chosen by the Medici to build their hunting lodge, and declared a UNESCO World Heritage Site in 2013. Wine has been produced here since Etruscan times, and with the famous edict issued in 1716, Cosimo III de’ Medici recognised Carmignano as one of Tuscany’s best wine growing areas, including it in history’s first designation of origin. Sparkling ruby red with garnet highlights in the glass, the multi-layered bouquet emits primary aromas of blackcurrants, ripe sour cherries and macerated violet petals, followed by hints of cloves and blond tobacco. Powerful attack marked by an impressive tannic grip and acid backbone, a charismatic key player which leads towards a finish where the fruit re-emerges, promising undoubted longevity.
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TUSCAN PREVIEWS wine tasting by AIS Toscana commission
Gran Selezione La Prima 2017 Lo stile chiantigiano di Vicchiomaggio: coinvolgente e concentrato Vicchiomaggio Chianti style: engaging and concentrated
Il territorio di Vicchiomaggio a nord del comune di Greve in Chianti è in continuità con la riva sinistra della Greve quanto a microclima più fresco e suolo di argilla compatta e galestro. Il Chianti Classico è il cavallo di battaglia della cantina e La Prima ne rappresenta la massima espressione. Proviene da una vigna esposta a sud a 240-280 m sul livello del mare. Il vino si veste di un rosso rubino intenso con evidente riflesso granato ed il profumo insiste sul frutto con ciliegia matura, gelso e mirtillo, che svelano in successione anche tratti tostati di cioccolato, sigaro e legno di cedro. Il sorso è potente e avvolgente, fedele al territorio di provenienza e all’annata calda. Manifesta tannini di qualità e un equilibrio compiuto che lo rende elegante fin dal primo approccio. Matura in barrique nuove di rovere francese. Vicchiomaggio, north of the town of Greve in Chianti, enjoys the cooler microclimate and compact clay and marl soil of the left bank of the river Greve. Chianti Classico is the winery’s flagship, and La Prima represents its maximum expression. It comes from a south-facing vineyard at 240280 m above sea level. The wine is an intense ruby red with evident garnet highlights. Concentrated fruity aromas of ripe cherry, mulberry and blueberry are succeeded by hints of chocolate, cigar and cedar wood. The taste is powerful and enveloping, faithful to its territory of origin and warm vintage year. It displays good quality tannins and an accomplished balance that makes it elegant from the very first approach. Aged in new French oak barriques.
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WINE WORLD
From above clockwise: Begali, Romano dal Forno, Pietro Zardini, Romano dal Forno, Allegrini, Bertani
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AMARONE text Fabio Ceccarelli
NATO LIBERO
È
Amarone della Valpolicella. Un grande rosso italiano, elaborato con grande libertà esecutiva e stilistica Amarone della Valpolicella. A great Italian red wine, elaborated with great executive and stylistic freedom
indiscutibile la collocazione dell’Amarone della Valpolicella nell’olimpo dei grandi vini del mondo ed è riduttivo distinguerlo dagli altri solo per la tecnica dell’appassimento dell’uva. I fattori peculiari del successo dell’Amarone sono molteplici, fra cui conta anche l’appassimento, ma un ruolo importante hanno tanto le caratteristiche territoriali, quanto il savoir-faire di ciascun interprete di questo grande vino. L’Amarone soprattutto è un vino prodotto da vitigni autoctoni ambientati in un territorio dalle caratteristiche pedoclimatiche particolari. È anche un vino elaborato con grande libertà esecutiva e stilistica. La pratica dell’appassimento è antica quanto la storia del vino. Anzi forse la precede come espediente di conservazione dell’uva. È vero che in Veneto – e non solo in Valpolicella – la pratica dell’appassimento è stata adottata in modo sistematico dando origine ai vini della tradizione, bianchi e rossi, dolci e meno dolci. Nel caso dell’Amarone della Valpolicella tuttavia l’appassimento è finalizzato a un obiettivo enologico preciso, declinato in ricchezza di profumi e potenza gustativa. Il disciplinare di produzione stabilisce che la vinificazione non inizi prima del 1° dicembre dell’anno della vendemmia e che la resa in vino non superi il 40%. Questo lascia margine ampio sulla durata dell’appassimento, per non parlare delle tecniche di ventilazione, controllo dell’umidità e della temperatura che possono essere applicate. Durante l’appassimento può verificarsi un attacco botritico nobile, che alcuni produttori auspicano per accrescere il profilo organolettico del vino, altri lo impediscono con fermezza. I vigneti della Valpolicella si trovano nel versante rivolto a sud dei Monti Lessini e beneficiano dell’influenza del Garda; il clima mite è dimostrato dalla presenza di olivi e cipressi. La morfologia collinare varia con pendenze più o meno pronunciate e altitudini dai 100 ai 600 m sul livello del
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Amarone della Valpolicella’s place among the world’s greatest wines is undisputed, and it would be reductive to distinguish it from other wines merely for the fact that partially dried grapes are used. The success of Amarone is due to a number of factors, including the appassimento technique, but a crucial role is played by both the characteristics of the terroir and the savoir-faire of each producer of this noble wine. Above all, Amarone is a wine made from native grape varieties in an area with specific climate and soil characteristics. It is also made with enormous freedom of method and style. The technique of appassimento, or drying grapes, is as old as the history of wine itself. It may even precede it, as a way of preserving the fruit. We know that in Veneto - and not only in Valpolicella - the practice was systematically used, giving rise to the region’s traditional white and red wines, sweet and otherwise. However, in the case of Amarone della Valpolicella, appassimento has a precise oenological aim, expressed in a rich bouquet and powerful flavours. The production regulations require that vinification does not start before 1 December of the harvest year, and that the must to fruit ratio does not exceed 40%. This leaves a wide margin for the length of the drying process, not to mention the ventilation, humidity and temperature conditions that may apply. During the appassimento, the grapes may be affected by botrytis, or noble rot, which is welcomed by some producers as a way of enhancing the wine’s flavour profile, and firmly prevented by others. The Valpolicella vineyards are located on the south-facing slopes of the Lessini mountains and benefit from the influence of Lake Garda; the mild climate is evidenced by the presence of olives and cypresses.
AMARONE
Guerrieri RIzzardi vineyards at Bardolino mare. La formazione geologica principale è calcare dolomitico, ma il suolo dei vigneti è spesso il risultato di stratificazioni di epoche geologiche diverse, ravvisabili in colorazioni diverse del terreno, con infiltrazioni anche di materiale vulcanico come basalto e tufo. Coesistono suoli sedimentari, di origine vulcanica e anche di origine alluvionale, difficilmente mappabili in modo netto. Su questa eterogeneità di terreni si coltivano per lo più vitigni autoctoni. La Corvina ha buccia resistente idonea all’appassimento, dà profumi distinti e tannini eleganti. Il Corvinone ha più tannini della Corvina, la Rondinella ne ha pochissimi, ma è affidabile e produttiva. La Molinara è sempre meno coltivata, mentre stanno prendendo spazio altri vitigni, fra cui spicca l’Oseleta per il colore, il tannino e la struttura che conferisce al vino. I produttori hanno la possibilità di combinare questi vitigni fra sé e con altri in molti modi. Il disciplinare dell’Amarone stabilisce che Corvina e/o Corvinone costituiscano il 45-95% dell’uvaggio e la Rondinella sia presente nella misura del 5-30%; infine ammette l’utilizzo di altre uve rosse, anche internazionali, nella misura massima del 25%. Paradossalmente si può produrre Amarone senza Corvina ma con solo Corvinone o viceversa, questi possono essere appena metà del blend o arrivare fino al 95%. Infine la nostra degustazione dimostra che non esiste una consuetudine prevalente sull’affinamento del vino. Anche da questo punto divista il disciplinare impone soltanto due anni di invecchiamento in cantina e 4 per la Riserva, senza l’obbligo della maturazione in legno. Abbiamo degustato 20 diversi Amarone della Valpolicella che sono stati messi in commercio nell’ultimo anno. Le annate spaziano in un intervallo di 7 anni: dal 2018 (con affinamento corrispondente al minimo imposto dal disciplinare) fino al 2012, rendendo arduo il tentativo di una comparazione e di una sintesi. Non ci resta che sottolineare quanto sia ampia la gamma di Amarone della Valpolicella disponibili da parte di numerose cantine.
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This hilly country has varying degrees of slope and altitudes of between 100 and 600 metres above sea level. The predominant rock is dolomitic limestone, but the soil of the vineyards is often the result of stratifications from different geological periods, visible in the different colours in the soil, and even volcanic rock such as basalt and tuff. Sedimentary soils coexist with volcanic and even alluvial soils in a pattern that is hard to map. In these heterogeneous soils, most of the vines grown are native varieties. Corvina has a tough skin, ideal for drying, and adds distinctive aromas and elegant tannins. Corvinone is higher in tannins than Corvina; Rondinella is very low, but it is reliable and productive. Molinara is increasingly rarely grown, leaving space for other varieties, among which Oseleta stands out for its colour, tannin content and the structure it brings to a wine. Producers can blend these varieties with each other or with others in endless ways. The Amarone guidelines state that Corvina and/or Corvinone must make up between 45 and 95% of the grape content and there must be between 5 and 30% Rondinella; lastly, other red grapes - including from outside Italy - may be used up to a maximum of 25%. Paradoxically, Amarone can be made without Corvina and only Corvinone, or vice versa, and these can make up scarcely half of the blend or 95% of it. Finally, our tasting shows that there is no prevailing best practice when it comes to ageing the wine. Here again, the regulations require only two years in the cellar, and four for Riserva wines, and there is no obligation to use wooden casks. We tasted 20 different Amarone della Valpolicellas that have come onto the market in the past year. Vintages span an interval of seven years, from 2018 (aged for the minimum permitted time) back to 2012, making any attempt to compare and summarise difficult. All we can do is point out the broadness of the range of Amarone della Valpolicella available from the area’s numerous wineries.
WINE WORLD text Antonio Stelli
Above; Bertani winery Below: Begali rows of vines
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BEST SELECTION
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GIUSEPPE QUINTARELLI CLASSICO 2012 Corvina e Corvinone 55%, Rondinella 30%, Cabernet, Nebbiolo, Croatina e Sangiovese 15% - Alc. 16,5% - 7 anni in botte grande Granato luminoso con bordo aranciato. Ampio ed evoluto al naso con frutta sciroppata e candita, spezie, radici, fiori ed erbe balsamiche. Secco, gode di perfetto bilanciamento fra acidità e forza alcolica, che insieme spingono in lunghezza il sorso evidenziandone il gusto saporito e persistente. Brilliant garnet with orange rim. Broad and structured bouquet with fruit in syrup and candied, spices, roots, flowers and herbs. Dry, with perfectly balanced acidity and alcohol which combine to lengthen the flavour, showcasing its richness and persistence.
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BRIGALDARA - CASE VECE 2015
Corvina 39, Corvinone 30%, Rondinella 31% Alc. 16,5% - 4 anni in botti miste Granato con riflesso aranciato. I profumi sono ben scanditi: prugna, composta di albicocca, ciliegia sotto spirito, rabarbaro, cioc-
colato, liquirizia, tabacco, chiodi di garofano. Potenza alcolica e tannica sostengono la ricchezza aromatica del sorso: secco, caldo e persistente. Garnet with orange highlights. The aromas are well articulated: plum, apricot conserve, cherries in liqueur, rhubarb, chocolate, liquorice, tobacco, cloves. Alcohol and tannic potency support the aromatic richness on the palate: dry, warm and lingering.
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MASI - COSTASERA CLASSICO 2015 Corvina 70%, Rondinella 25%, Molinara 5% - alc 15% - 28-30 mesi in botti miste Granato intenso. Ventaglio olfattivo generoso ed evoluto: confetture, frutta cotta, erbe aromatiche essiccate, pot-pourri floreale, spezie. L’alcol è bilanciato da una trama di tannini gustosi e saporiti, spalleggiati dalla freschezza. La progressione è interminabile. Deep garnet. A generous and well-developed array of aromas: cooked and preserved fruit, dried herbs, floral pot pourri, spices. The alcohol is balanced by a pleasant and flavourful tannic structure and backed by freshness. The finish is endless.
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ROMANO DAL FORNO 2013
Corvina 60%, Rondinella 20%, Oseleta 10%, Croatina 10% – Alc. 16,5% - 3 anni in barrique nuove Rubino impenetrabile. Spinta olfattiva notevole con mora, mirtillo, artemisia, ginepro, anice stellato, cioccolato, vaniglia e liquirizia. Al palato è solido e concentrato; tannini fitti, quasi masticabili, animano il centro bocca con impatto impressionate. Merita un ulteriore affinamento in bottiglia. Impenetrable ruby. A substantial bouquet of blackberry, blueberry, artemisia, juniper, star anise, chocolate, vanilla and liquorice. Solid and concentrated on the palate: dense, almost chewy tannins enliven the middle with impressive effect. Merits further ageing in the bottle.
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COSTA ARENTE 2016
(campione da botte) Corvina, Corvinone, Rondinella, altre alc. 16,5% - 3 anni in botti miste Granato scuro. Frutta cotta e prugna anticipano sensazioni di sottobosco, salmastro, persino goudron, seguite da sfumature spe-
AMARONE DELLA VALPOLICELLA wine tasting by AIS Toscana commission
ziate. Robusto ed equilibrato; vanta un’importante componente tannica ed un supporto proporzionato di freschezza e sapidità. Lungo finale con ricordo di china. Deep garnet. Cooked fruit and plum are followed by notes of undergrowth, brine, even tar, then spicy nuances. Robust and well-balanced, with a high tannin content backed by proportionate freshness and sapidity. Long finish with a hint of bitterness.
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GAMBA - CAMPEDEL CLASSICO 2016 Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 15%, Croatina 5% - alc 16% - botte grande Scura veste rubino-granato. Naso austero, scorrono erbe officinali, mirtillo, mora in confettura, spezie dolci, pralina di cioccolato e sigaro. Caldo e morbido al palato, la trama vellutata dei tannini integra gli aromi di bocca con una notevole sapidità. Si congeda con ricordi boisé. Deep ruby-garnet. The austere bouquet includes officinal herbs, blueberry, blackberry conserve, sweet spices, chocolate praline and cigar. Warm and soft on the palate, where velvety tannins enhance the flavours with a notable sapidity. Finishes with hints of woodiness.
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MONTE ZOVO 2016
Corvina 55-65%, Corvinone 25-35%, Rondinella 5-15% - alc. 16% - 24 mesi barrique e tonneau Rubino-granato luminoso. Naso accattivante con amarena e ciliegia sotto spirito in evidenza su rabarbaro, violetta, cioccolato, nocciola e chinotto. A un ingresso caldo e gustoso fa seguito uno sviluppo agile, morbido, con delicato ruolo dei tannini. Lungo epilogo fruttato. Brilliant ruby-garnet. Captivating bouquet with sour cherry and cherries in spirit prevailing over rhubarb, violet, chocolate, hazelnut and chinotto. A warm, flavourful entry is followed by agile, smooth development with delicate tannins. Long fruity finish.
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BOLLA LE POIANE CLASSICO 2016 Corvina e Corvinone 70%, Rondinella 30% alc. 15% - 24 mesi in botti miste Rubino dal riflesso granato. Intriganti profumi di mirtillo, ribes, ginepro, cipria, erbe balsamiche e terra bagnata. Molto gustoso con equilibrio eccellente fra alcol
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e acidità agrumata; i tannini sono setosi e discreti; spicca una pregiata salinità nel finale di bocca. Ruby with garnet highlights. Intriguing bouquet of blueberry, blackcurrant, juniper, face powder, balsamic herbs and wet earth. Extremely flavourful, with an exceptional balance between alcohol and citrus acidity; subtle, silky tannins; the finish is distinguished by an exquisite hint of salinity.
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BEGALI LORENZO CLASSICO 2017 Corvina 65%, Rondinella 30%, Molinara 5% Alc. 16,5% - botti miste Rosso rubino compatto. Scandisce all’olfatto ciliegia cotta, prugna, noce moscata, cannella e tabacco da pipa. Al palato è caldo e avvolgente, ha un’ottima propulsione fruttata, a cui si contrappongono freschezza squisita e tannini vibranti. Lunga persistenza fruttata. Compact ruby. The bouquet spans cooked cherry, plum, nutmeg, cinnamon and pipe tobacco. Warm and enveloping on the palate, with an excellent fruity thrust juxtaposed with exquisite freshness and vibrant tannins. Long fruity finish.
BEST SELECTION
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CESARI - CLASSICO 2016
Corvina 75%, Rondinella 20%, Rossignola e Negrara 5% - Alc 15% - 12 mesi in botti miste Rubino con sfumatura granato. Profumi nitidi di ciliegia, mora, genziana, liquirizia, polvere di cacao, un tocco di ginepro. Al gusto l’apporto fresco-tannico bilancia l’alcol e innesca una tensione che favorisce la beva. Sapido con retrogusto durevole di ciliegia. Ruby with garnet tinge. Clear aromas of cherry, gentian, liquorice, cocoa powder and a touch of juniper. In the mouth the alcohol is balanced by freshness and tannins, creating an inviting tension. Distinctly tangy, with a lasting aftertaste of cherry.
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I CAMPI I CAMPI LUNGHI 2016 Corvina e Corvinone 85%, Rondinella 10%, Croatina 5% - alc. 16% - botti miste Granato smagliante. Naso dettagliato ed evoluto con frutta in confettura e sciroppata, cardamomo, coriandolo, liquirizia, mirto, eucalipto, legni balsamici. Impatto caldo e avvolgente, gioca sulla potenza
con grande morbidezza. Scorre agilmente con ricordo di ciliegia sotto spirito. Glowing garnet. Complex, well-developed bouquet of fruit in syrup and preserved, cardamom, coriander, liquorice, myrtle, eucalyptus and balsamic wood. Warm and enveloping on the palate. Smooth, with a finish of cherries in liqueur.
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GUERRIERI RIZZARDI VILLA RIZZARDI - CLASSICO 2013 Corvinone 30%, Corvina 25%, Rondinella 25%, Barbera 10%, Merlot 10% - alc 15,5% - 36 mesi in botti miste Granato tenue tendente all’aranciato. Olfatto articolato con frutta cotta, sottobosco, alloro, rosmarino, cioccolatino ripieno e frutta secca. S’impone con pienezza e avvolgenza, l’impressione pseudocalorica è smorzata da una vena di freschezza. Finale fruttato. Pale garnet tending to orange. Structured bouquet with cooked fruit, undergrowth, bay, rosemary, chocolate and nuts. Full-bodied and powerful; the sensation of warmth is barely muted by a hint of freshness. Fruity finish.
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TENUTA SANT’ANTONIO CAMPO DEI GIGLI 2016 Corvina e Corvinone 70%, Rondinella 20%, Croatina 5%, Oseleta 5% - alc. 16% - 3 anni in tonneau nuovo Rubino concentrato. Molto estroverso con amarena sciroppata, mora di gelso, crème de cassis, spezie, tabacco, cioccolatino al caffè, corteccia di china. Al palato gioca la carta della potenza alcolica e dell’intensità aromatica. Ha carattere avvolgente e immediato. Concentrated ruby. Highly extrovert aromas, with cherries in syrup, mulberry, creme de cassis, spices, tobacco, coffee chocolate and cinchona bark. On the palate, alcoholic potency and aromatic intensity. Direct, enveloping character.
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BERTANI - VALPANTENA 2018
Corvina 80%, Rondinella 20% - Alc. 15,5% - 2 anni in botti miste Tonalità di rubino tenue tendente al granato. Nitidi richiami di ciliegia candita, vaniglia, cacao in polvere e chiodi di garofano. Risulta scorrevole al palato grazie a tannini soffici. Ha struttura proporzionata e gode di ottimo equilibrio gustativo. Pale ruby, tending to garnet. Clear notes of candied cherry, vanilla, cocoa powder and
AMARONE DELLA VALPOLICELLA wine tasting by AIS Toscana commission
cloves. Smooth on the palate, thanks to soft tannins. Well-proportioned structure and excellent flavour balance.
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FAMIGLIA PASQUA 2016
Corvina 65%, Rondinella 25%, Corvinone 5%, Negrara 5% - alc. 15% - 18-20 mesi in barrique Rosso rubino. Il profilo olfattivo mette al centro sensazioni fruttate mature con contorno di petali di rosa, foglie di tabacco, erbe essiccate, humus, chiodi di garofano e mirto. L’impatto al palato è morbido e rotondo, sprigiona aromi fruttati e si congeda con un tocco di mandorla. Ruby red. The bouquet centres on ripe fruit sensations framed by rose petals, tobacco leaves, dried herbs, humus, cloves and myrtle. Soft and rounded on the palate, delivering fruity aromas and concluding with a hint of almond.
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DAVID STERZA CLASSICO 2016 Corvina 60%, Corvinone 20%, Rondinella 17%, Oseleta 3% – alc. 16% - 24 mesi in barrique Rubino intenso e vivido. Si distingue per una componente balsamica rilevante insieme a liquirizia, rabarbaro, mora e marasca mature, seguite infine da spezie dolci. Ha struttura robusta, con propulsione calda e avvolgente
coerente con le percezioni olfattive. Deep, bright ruby. Stands out for its considerable balsamic element, combined with liquorice, rhubarb, ripe blackberry and sour cherry and followed by sweet spices. The structure is robust, with a warm and enveloping thrust which harmonises with the bouquet.
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ALBINO ARMANI CLASSICO 2016 Corvina e corvinone 80%, Rondinella 20% - alc 15,5% - botte grande Rosso granato diluito sul bordo. Il profumo mette in evidenza amarena sciroppata e composta di visciole su uno sfondo speziato e tostato di macis, cannella, cacao e note boisé. L’impatto caldo dell’alcol è bilanciato al palato da tannini densi e morbidi. Garnet with a paler rim. The bouquet displays cherries in syrup and sour cherry compote on a spiced and toasty background of mace, cinnamon, cocoa and woody notes. The warm impact of alcohol is balanced by soft, dense tannins.
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ALLEGRINI CLASSICO 2016
Corvina 45%, Corvinone 45%, Rondinella 5%,
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Oseleta 5% - alc 15,5% - 18 mesi barrique nuove Granato scuro. Un alito di macchia mediterranea precede le note fruttate di prugna e ciliegia al forno, prosegue con menta, erbe officinali e chinotto. Morbido e avvolgente, ha consistenza glicerica quasi cremosa, che integra la spinta calorica. Deep garnet. A breath of mediterranean maquis is followed by fruity notes of roasted plum and cherry, then mint, officinal herbs and chinotto. Soft and enveloping, with an almost creamy glycerine consistency that enhances the warmth.
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PIETRO ZARDINI PIETRO JUNIOR 2016 Corvina 70%, Rondinella 20%, Molinara 10% alc. 15% - 3 anni in botti miste Manto rosso granato. Insiste molto sul frutto all’olfatto con granatina, fragola in confettura, gelatina di lampone, mora, poi vira verso vaniglia e cannella. Si dimostra sensuale al palato, è caldo e vellutato con coerenza aromatica rispetto al profumo. Garnet. Extremely fruity bouquet that opens with grenadine, strawberry conserve, raspberry jelly and blackberry, then shifts to vanilla and cinnamon. Sensual on the palate; warm and velvety with aromatic coherence.
WINE WORLD text Antonio Stelli - ph. Andrea Dughetti
LA STORIA ALLE SPALLE E IL FUTURO DAVANTI
Viaggio in Valpolicella nella tradizione ultracentenaria della Cantina Santi A Valpolicella journey to more than a century of tradition at Cantina Santi
A
At the tip of Verona province, in the ancient village of Illasi on the border between the wine-growing areas of Soave and Valpolicella, there’s a story of passion and commitment that has brought us quality and tradition for more than 150 years. Founded in 1843 by Carlo Santi, the Santi winery has been a key player in the development and promotion of a prestigious wine-growing area: Valpolicella. An extraordinary terroir characterised by soils of marine origin, a layered terrace of limestone rich in sediment and fossils, a completely mild climate without frost or snow, and year-round temperatures that never reach extremes. The winery’s output is distinctive for its use of the typical native varieties Corvina, Rondinella and Corvinone. The winery joined the Gruppo Italiano Vini in 1974, confirmation of its commitment to quality, its constant dedication to research, experimentation and local studies, and its care and attention to every aspect of production, from agronomy to oenology and marketing. Today Santi offers a range of wines that fully represent the excellence of Valpollicella, inspired by its determination to valorise its origins and the local winemaking culture. Since 2016, this quest for excellence has been supported by the work of Cristian Ridolfi, a member of the third generation of a family of winemakers and renowned for having explored and studied Valpolicella in all its many forms. Assisted by his team of agronomists, Ridolfi aims to create contemporary wines by starting from the basics of Valpolicella tradition, while fully respecting the Santi philosophy.
ll’estremità della provincia di Verona, al confine tra le zone di produzione del Soave e del Valpolicella, nello storico borgo di Illasi, c’ è un racconto di passione e responsabilità che da oltre un secolo e mezzo ci parla di qualità e tipicità. Fondata nel 1843 da Carlo Santi la casa vinicola Santi è protagonista nella valorizzazione e sviluppo di un prestigioso territorio, la Valpolicella. Un terroir straordinario caratterizzato da terreni di origine marina, un balcone stratificato di rocce calcaree ricco di sedimenti e fossili, un clima assolutamente mite, con l‘assenza di fenomeni metereologici come il gelo e la neve e una temperatura, che durante tutto l’anno, non arriva mai a momenti critici. La produzione aziendale si caratterizza per la valorizzazione dei vitigni autoctoni tipici del territorio Corvina, Rondinella, Corvinone. Dal 1974 la cantina è entrata a far parte della costellazione del Gruppo Italiano Vini (GIV) confermando la sua vocazione qualitativa, l’impegno costante nella ricerca, sperimentazione e studi del territorio, la cura e l’attenzione di ogni aspetto della produzione dall’agronomia all’enologico e commerciale. Oggi Santi si propone con una gamma di vini pienamente rappresentativa delle eccellenze della Valpolicella, ispirata dall’impegno a valorizzare le proprie origini e la cultura del territorio di riferimento. Dal 2016, questo percorso di ricerca dell’eccellenza è stato supportato dall’intervento di Cristian Ridolfi, rappresentante della terza generazione di una famiglia di enologi, nota per aver esplorato e studiato la Valpolicella in tutte le sue sfumature. Ridolfi, coadiuvato dal suo team agronomico, mira alla produzione di vini contemporanei partendo dai principi fondamentali della tradizione della Valpolicella, nel pieno rispetto per la filosofia dell’azienda Santi.
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Some moments of our visit and tasting at Cantina Santi. In the middle: oenologist Cristian Ridolfi.
WINE TASTING
LE CASELLE VALPOLICELLA CLASSICO 2019 Corvina 75%, Rondinella 75% - tre mesi in vasca di cemento e 10% in botte piccola Veste rubino con lampi violacei, presenta intensi profumi di frutta matura, ciliegia, amarena, fragola, note floreali di rosa rossa e viola, accenno balsamico, assaggio succoso, saporito, con tannino equilibrato, finale fruttato. Ruby with purple flashes; intense aromas of ripe fruit, cherry, sour cherry and strawberry; floral notes of red rose and violet and a hint of balsam. Juicy and flavourful on the palate, with balanced tannins and a fruity finish.
VENTALE – VALPOLICELLA CLASSICO SUPERIORE 2017
Corvina, Corvinone, Rondinella – 18 mesi in tonneau 70% Rovere, 20% Castagno, 10% Ciliegio Manto rubino intenso, olfatto intenso e variegato, ciliegia matura, confettura di mirtilli, petali di viola macerata, rabarbaro, eucalipto, cardamomo, in bocca è morbido, avvolgente, con un tannino integrato, maturo, finale speziato e balsamico. Deep ruby colour, intense and varied bouquet of ripe cherry, blueberry conserve,
macerated violet petals, rhubarb, eucalyptus and cardamom. Smooth and enveloping in the mouth, with well-integrated and mature tannins. Spicy, balsamic finish.
SOLANE – VALPOLICELLA RIPASSO CLASSICO SUPERIORE 2017
Corvina 80%, Rondinella 20% - affinamento 18 mesi di cui 6 mesi in tonneau Rubino luminoso, all’ olfatto esprime intensi profumi di frutta in confettura, prugne e mirtilli, radice di liquirizia, pepe nero, vaniglia e cuoio, l’ingresso in bocca è fresco accompagnato da una buona avvolgenza e un tannino ricco e maturo, ottima il ricordo speziato. Bright ruby colour; intense aromas of preserved fruit, plum and blueberry, liquorice root, black pepper, vanilla and leather. Freshness in the mouth is accompanied by good body and rich, mature tannins; excellent spicy aftertaste.
SANTICO – AMARONE DELLA VALPOLICELLA 2017
Corvina 80%, Rondinella 20% - 30 mesi in botti miste Granato luminoso, presenta profumi variegati di ciliegia sotto spirito, confettura di mora, note speziate di cannella, vaniglia, liquirizia, nota balsamico, eucalipto, menta,
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assaggio con un ingresso alcolico equilibrato da sapidità e un tannino potente in fase di integrazione, ricordo balsamico. Bright garnet colour, with a varied bouquet of cherries in liqueur, blackberry conserve, spicy notes of cinnamon, vanilla and liquorice, balsam, eucalyptus and mint. On the palate the alcoholic impact is balanced by tanginess and potent tannins in the process of assimilation; balsamic aftertaste.
PROEMIO – AMARONE DELLA VALPOLICELLA 2015
Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 20% - 4 anni, 1 anno in tonneau, 3 in botte grande Granato luminosissimo, intenso e complesso il profumo, prugna e amarena matura, marmellata di mirtillo, scorza di arancia, tabacco scuro, scatola di sigari, liquirizia, accenno balsamico, bocca fresca e avvolgente, tannino perfetto e integrato, grande potenza, finale speziato. Extremely bright garnet colour, intense and complex bouquet of plum and ripe sour cherries, blueberry jam, orange peel, dark tobacco, cigar box, liquorice, slightly balsamic. Fresh and full in the mouth with perfect, well-integrated tannins; great potency and a spicy finish
WINE TASTING by AIS Toscana commission
PROEMIO – AMARONE DELLA VALPOLICELLA 2013 Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 20% - 4 anni, 1 anno in tonneau, 3 in botte grande Veste granato cupo, ventaglio olfattivo ricco di profumi speziati rabarbaro, cardamomo, liquirizia, confettura di more e lamponi, molto balsamico, la bocca è perfetta, ottima, grande bevibilità con tannino setoso e maturo e alcol gestito ottimamente, finale infinito. Deep garnet colour and a wide-ranging bouquet rich in spicy aromas of rhubarb, cardamom, liquorice, blackberry and raspberry conserve; highly balsamic. Perfect mouthfeel, extremely drinkable with mature, silky tannins and beautifully managed alcohol; endless finish.
PROEMIO – AMARONE DELLA VALPOLICELLA 2010
Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 20% - 4 anni, 1 anno in tonneau, 3 in botte grande Granato con lampi aranciati, ricca l’alternanza dei profumi frutta secca, prugne, datteri, liquirizia dolce, cioccolato fondente, pepe nero, bocca potente con una ricca vena acido-sapida, tannino maturo, integrato, ottima evoluzione, finale completamente speziato. Garnet with orange flashes; a generous succession of aromas: dried fruit, plum,
date, sweet liquorice, dark chocolate and black pepper. Potent in the mouth, with a distinctly acidic, tangy slant, well-integrated mature tannins and excellent development. Totally spicy finish.
PROEMIO – AMARONE DELLA VALPOLICELLA 2007
Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 20% - 4 anni, 1 anno in tonneau, 3 in botte grande Granato profondo, profumi molto scuri, speziati, tabacco kentucky, chiodi di garofano, pepe nero, radice di liquirizia, goudron, note di prugna essiccata e ciliegia sotto spirito, assaggio dinamico, ingresso alcolico, equilibrato da sapidità e tannino di ottima fattura, ricordo speziato. Deep garnet and very deep bouquet of spices, Kentucky tobacco, cloves, black pepper, liquorice root and tar, hints of prunes and cherries in liqueur. On the palate the dynamic alcohol is balanced by tanginess and superbly developed tannins; spicy aftertaste.
PROEMIO – AMARONE DELLA VALPOLICELLA 2005
Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 20% - 4 anni, 1 anno in tonneau, 3 in botte grande Granato scuro con bordi aranciati, profumi evoluti di uva passa, albicocca disidratata, dattero, pepe nero in polvere, radice
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di liquirizia, eucalipto, cardamomo, menta, after eight, bocca ricca, straordinariamente potente, elegante, tannino perfetto, ricordo balsamico. Deep garnet with orange rim, sophisticated bouquet of raisins, dried apricots, dates, ground black pepper, liquorice root, eucalyptus, cardamom and After Eight mints. Rich and extraordinarily potent in the mouth, with perfect elegant tannins and a balsamic finish.
PROEMIO – AMARONE DELLA VALPOLICELLA 2003
Corvina 50%, Corvinone 30%, Rondinella 20% - 4 anni, 1 anno in tonneau, 3 in botte grande Granato impenetrabile, profumi scuri, intensi, cioccolato amaro in polvere, the nero, chiodi di garofano, balsamico, aghi di pino, resina, anice stellato, confettura di more, pot-pourri di fiori essiccati, tabacco da pipa, assaggio entusiasmante con una ricchezza infinita, tutto ottimamente integrato. Impenetrable garnet; deep and intense aromas of bitter cocoa powder, black tea, cloves, balsam, pine needles, resin, star anise, blackberry conserve, pot-pourri of dried flowers and pipe tobacco. Captivating flavour with endless richness, beautifully integrated.
WINE WORLD text Matteo Parigi Bini
20 ANNI DI ‘COLORE’
Bibi Graetz festeggia i venti anni del suo primo vino diventato ormai un cult Bibi Graetz celebrates the twentieth anniversary of his first wine, which has become a cult Nella nuova cantina in pieno centro storico a Fiesole, con la barricaia affacciata su un belvedere che domina Firenze, Bibi Graetz vigneron-artista e (dalla sua sede di Hong-Kong) James Suckling, uno dei più importanti esperti di vini al mondo, hanno dialogato intorno a una straordinaria verticale che ha ripercorso tutte le annate di Colore, un vino cult, il primo di Bibi Graetz, appassionato cinquantenne, nato e cresciuto nel Castello di Vincigliata. In collegamento anche altre 4 città - Bordeaux, Zurigo, Londra, Seoul - con i vini precedentemente ricevuti e la presenza di giornalisti e importanti collezionisti di vini. Colore è la massima espressione del suo sogno che ha origine in una vigna-boutique di 2 ettari, adagiata a 300m di altitudine sulle colline di Fiesole, con esposizione nord-est est. Il suolo è dominato da argilla e galestro. A questo si sono aggiunti, negli anni, altri vigneti tra i più antichi e rari della regione. Un’eccellenza Toscana. Il Sangiovese costituisce la struttura e la potenza del vino, il Colorino i frutti e i tannini vellutati, il Canaiolo la mineralità e l’intensità. Soltanto le poche botti migliori dell’intera produzione possono diventare Colore. Bibi ha la determinazione e la testardaggine dei vigneron borgognoni, caratteristiche tipiche di chi ha le idee chiare e sa perfettamente a quale obiettivo vuole arrivare. Padre israeliano, artista di fama internazionale, e madre norvegese figlia di artisti, Bibi, anche lui proveniente da una formazione artistica, nel 2000 decide di dedicarsi alla vigna di famiglia a Vincigliata, un percorso fatto di pura passione. Questa verticale è stata la sintesi dei primi 20 anni di Bibi Graetz spesi tra vigna e cantina e la rivelazione che anche le prime annate conservano le straordinarie qualità di freschezza e grande longevità che gli hanno valso i primi importanti riconoscimenti. All’inizio fa i primi esperimenti e si appoggia ai consigli di un caro amico, grande esperto di vigna e di cantina. Fin da subito, legge la vite e il vino secondo i suoi canoni di artista, la sua vitalità, e un pizzico di incoscienza caratteristico del personaggio fuori dal comune. “Al mio amico enologo dissi semplicemente: voglio fare il vino più bello del mondo.” Sì, non il vino più buono, ma il più bello. Perché in fondo Bibi già sapeva che quella era la sua strada. E ci riesce. Il primo anno, alla prima vendemmia, il suo vino è indicato tra i migliori in Italia dalle Guide più prestigiose. Alla seconda vendemmia, nel 2001, al Vinexpo di Bordeaux viene definito il migliore vino rosso del mondo. Del resto, anche fare vino è un’arte... “Sì, il vino - chiosa Bibi non è soltanto agricoltura. È estetica, profumi, sapori, colori. Ci offre la possibilità di esprimere concetti, di adattare la natura ai nostri obiettivi e perfino ai sogni. E dunque è creatività, comunicazione. Il vino è qualcosa che, evolvendosi, può durare negli anni. È civiltà ed è storia” .
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At his new winery right in the historic centre of Fiesole, whose barrel room opens onto a viewpoint with panoramic views of Florence, the winemaker and artist Bibi Graetz and (from his base in Hong Kong) James Suckling, one of the world’s leading wine experts, conversed over an extraordinary vertical tasting that covered every vintage of the cult wine Colore. It’s the first wine made by Bibi Graetz, a passionate fifty-year-old born and bred in Castello di Vincigliata. Joining the session were four other cities - Bordeaux, Zurich, London and Seoul - with wines delivered in advance and journalists and top wine collectors in attendance. Colore is the maximum expression of Bibi’s dream, which began with a boutique vineyard of two hectares at an altitude of 300 metres in the Fiesole hills. The exposure is east-northeast and the soil is predominantly clay and marl. This was joined over the years by other vineyards, among the oldest and rarest in the region.Tuscan excellence. Sangiovese provides the wine’s structure and potency, Colorino its fruitiness and velvety tannins; Canaiolo adds minerality and intensity. Only the very few best barrels of the entire output can become Colore. Bibi has the determination and stubbornness of Burgundy winemakers, who typically have clear ideas and know exactly what they’re aiming for. With a world-famous Israeli artist father and a Norwegian mother, also from a family or artists, Bibi himself studied art, but in the year 2000 decided to devote himself to the family wine business in Vincigliata, a course chosen out of pure passion. This vertical tasting is the summation of the first 20 years Bibi Graetz has spent in the vineyard and the winery, and the discovery that even the early vintages retain the extraordinary freshness and longevity that won him his first accolades. At first, he carried out initial trials and relied on the advice of a dear friend and winemaking expert. But from the outset he has interpreted vines and wines from an artist’s perspective, with his own vitality and a touch of recklessness common in extraordinary characters. “I told my oenologist friend straight: I want to make the most beautiful wine in the world”.Yes, not the best wine, the most beautiful. Because deep down, Bibi already knew what his path would be. And he succeeded. That first year - the first vintage - his wine was classified among Italy’s best by the most prestigious guides. The second vintage, in 2001, was judged the best red wine in the world at Vinexpo in Bordeaux. After all, making wine is an art too... “Yes”, Bibi points out, “wine is more than just agriculture. It’s aesthetics, aromas, flavours and colours. It gives us the opportunity to express concepts, to mould nature to our purposes and even our dreams. So it’s creativity, communication. Wine is something that can evolve and last for many years. It’s civilisation and history”.
ph. Gianmarco Rescigno
ph. Luca Managlia
WINE WORLD
Bibi Graetz; the live stream; the Fiesole vineyard; the bottles of Colore tasted for the occasion: vintages 2000, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2015, 2016, 2018
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WINE WORLD text Marco Mancini
QUESTIONI DI DNA
Crognolo di Tenuta Sette Ponti e la storica Vigna dell’Impero piantata nel 1935 Crognolo by Tenuta Sette Ponti and the historic Vigna del Impero planted in 1935
S
truttura, mineralità e longevità. L’immediatezza che lascia il segno, l’identità che conferisce riconoscibilità al prodotto. È Crognolo, il primo vino nato nel 1998 dal progetto vitivinicolo di Antonio Moretti Cuseri in un territorio riconosciuto già nel 1716 come una delle migliori zone a vocazione vinicola della Toscana nell’editto del Granduca di Toscana Cosimo III de’ Medici. Passione, studi, ricerche e consulenze unite alla vocazione di questa terra per il Sangiovese, portano alla nascita della prima etichetta di Tenuta Sette Ponti: Crognolo, il cui nome deriva da una pianta selvatica diffusa nella tenuta, il cornus. E’ un vino che esprime bene la visione del suo ideatore: la conservazione e il rispetto assoluto per la tradizione, ma una tradizione che sia anche in grado di evolvere. La base è infatti una storica varietà di Sangiovese proveniente da cloni della più antica vigna della tenuta, la Vigna dell’Impero, voluta nel 1935 da Amedeo di Savoia Duca d’Aosta, il proprietario originario. Un Sangiovese che fonde la tradizione vitivinicola piemontese del ramo Savoia-Aosta da cui proveniva Amedeo e quella francese del ramo Orléans da cui proveniva sua moglie Anna. Crognolo nasce, dunque, da piante che vantano geni antichi e che da 85 anni popolano un terroir specifico, con il risultato di un’espressione qualitativa unica e irriproducibile. Da questa storica varietà, innestata su vigneti posti in terreni sassosi e ricchi di galestro, viene effettuata la migliore selezione di Sangiovese che compone oltre il 90% del Crognolo. A questa si aggiunge una piccola quantità di altri vitigni. Tutti vengono coltivati esclusivamente con concimi organici (di equini e bovini presenti in azienda, e di ovini acquistati da pastori del territorio) e senza uso di diserbanti, ponendo la massima attenzione all’impatto ambientale. La vinificazione avviene a temperatura controllata per circa 20 giorni con successiva macerazione e una maturazione di 12-14 mesi in botti di legno francese che termina con un affinamento in bottiglia di 6 mesi. Il vino che ne deriva è armonico e vibrante, immediato e di grande bevibilità, ma al tempo stesso dotato di un’eleganza che rimane e di un’ottima longevità dettata dalla salinità conferita dal galestro, oltre ad un tocco selvatico che va dall’alloro al rosmarino a caratterizzare il nostro Sangiovese.
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Structure, minerality and longevity. Immediacy that leaves its mark, a highly recognisable identity.This is Crognolo, created in 1998, the first wine from Antonio Moretti Cuseri’s wine-making project, in an area recognised as long ago as 1716 in an edict issued by Cosimo III de’ Medici, Grand Duke of Tuscany as one of Tuscany’s best wine growing areas. A love of wine, studies, research and consultancy, combined with this area’s innate suitability for Sangiovese, led to the creation of first Tenuta Sette Ponti label. The name Crognolo comes from cornus, or dogwood, which grows wild all over the estate. It is a wine that well expresses its creator’s vision - preservation and absolute respect for tradition, but a tradition also capable of evolving. The base is in fact a historic variety of Sangiovese from clones from the oldest vineyard on the estate, the Vigna dell’ Impero, planted in 1935 by Amedeo di Savoia Duca d’Aosta, the original owner. A Sangiovese that blends the Piedmontese winemaking tradition of the Savoia-Aosta branch from which Amedeo came, and the French tradition of the Orléans branch from which his wife Anna came. Crognolo comes from vines that boast ancient genes and have populated a specific terroir for 85 years, resulting in a unique, inimitable quality. From this historic variety, grafted onto vines grown in stony soils rich in marl, the best selection of Sangiovese is made, which makes up over 90% of Crognolo. To this is added a small amount of other grape varieties. All are grown exclusively with organic fertilizers (from horses and cattle present on the farm, and sheep manure purchased from local shepherds) and without the use of herbicides, with the utmost attention paid to environmental impact. Vinification takes place at controlled temperature for about 20 days with subsequent maceration and ageing for 12-14 months in French wooden barrels, followed by a further 6 months in the bottle. The resulting wine is harmonious and vibrant, immediate and highly drinkable, but at the same time endowed with a lingering elegance and an excellent longevity dictated by the salinity conferred by marlstone, as well as a wild touch of laurel and rosemary typical of our Sangiovese.
Top: View of the Vigna dell’Impero (Vineyard of the Empire). Below: Antonio Moretti Cuseri today at the head of the winery with his sons Alberto and Amedeo.
WINE WORLD
VISIONI G-LOCALI
Cantina I Vini di Maremma punta sui vitigni autoctoni Cantina I Vini di Maremma focuses on native grape varieties
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text Marco Mancini
Cantina I Vini di Maremma is a well-established operator on the Tuscan winemaking scene, currently receiving grapes from 380 growers, and is backed by almost seventy years of experience in the sector. Over the decades the company has displayed an increasing commitment to environmental sustainability, as demonstrated by its adhesion to the Equalitas protocol and its quest for quality in the wine glass, with a vision which has led to products that reflect the values of Maremma winemaking, and a clear focus on local varieties. One of these is Vermentino, omnipresent in the region’s coastal areas and attractive because of its semi-aromatic flavour profile. Fresh and drinkable, it is the perfect companion for an early evening drink. Another key player, alongside the better-known Sangiovese, is Ciliegiolo: grown in Tuscany for centuries and often used as a table grape, this variety is a genuine rediscovery of an ancient passion. In this tasting, we see it presented unblended in two different wines. The 2019 from the Territorio line is already extremely enjoyable and drinkable, while the 2018 from the high-end Albarese range reveals itself more slowly, due to its greater structure and complexity.
antina I Vini di Maremma rappresenta una realtà ben affermata nel panorama vitivinicolo toscano, potendo contare attualmente su più di 380 conferitori, forte di un’esperienza accumulata in quasi settant’anni di storia. Nel corso dei decenni è stato dispiegato un impegno sempre crescente nella direzione della sostenibilità ambientale, come certifica l’adesione al protocollo di Equalitas, e della ricerca della qualità nel calice, in una visione che ha portato alla creazione di prodotti specchio dei valori della Maremma vinicola, puntando molto sui vitigni autoctoni. Uno di questi è il Vermentino, onnipresente nel territorio costiero della regione, accattivante per le sue qualità organolettiche da semiaromatico. Fresco e beverino si rivela un perfetto compagno da inizio serata. Altro protagonista, accanto al più conosciuto Sangiovese è il Ciliegiolo, il quale, coltivato in Toscana da secoli e spesso utilizzato come uva da taglio, esprime una vera e propria riscoperta di una passione antica. In questa degustazione ci viene presentato rigorosamente in purezza in due declinazioni. La 2019 della linea Territorio è un vino già molto piacevole nella sua prontezza di beva. La 2018 della linea top di gamma Albarese invece si concede più lentamente in virtù della maggiore struttura e complessità.
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WINE TASTING by AIS Toscana commission
VERMENTINO 2020 Vermentino 100% Da un abito giallo paglierino luminoso emergono piacevoli profumi di confetto, gelatina alla mela, erbe aromatiche, cedro, pera e banana maturi, completati da riconoscimenti di mandorla, orzata e glicine. Di media struttura, rinfrescante ed equilibrato alla beva. Chiude su lemongrass. Si suggerisce una temperatura di servizio tra gli 8 e i 10° in accompagnamento a primi piatti di mare. From the bright straw colour rise pleasant aromas of sugared almonds, apple jelly, aromatic herbs, citron, pear and ripe banana, complemented by hints of almond, barley water and wisteria. Medium-bodied, refreshing and balanced on the palate. Lemongrass finish. Suggested serving temperature between 8 and 10°C, paired with seafood first courses.
CILIEGIOLO 2019 Ciliegiolo 100% Rubino vivace e luminoso con sfumature porpora sul bordo. Al naso emergono sensazioni di petali di rosa, fragola e amarena, integrati da tratti di erba tagliata, mughetto e timo. Avvolgente e dai tannini ben integrati, una giusta dose di acidità lo tiene in equilibrio. Apprezzabile la chiusura dove riemerge la freschezza e il frutto. Si consiglia una temperatura di servizio tra i 14 e i 16° in accompagnamento a primi piatti di terra. Bright, lively ruby with purple tones at the rim. The bouquet offers notes of rose petals, strawberry and sour cherry, backed by shades of cut grass, moss and thyme. Enveloping and well-integrated tannins are balanced by just the right amount of acidity. Admirable finish with renewed fresh fruitiness. Suggested serving temperature between 14 and 16°C, paired with meat-based first courses.
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ALBARESE CILIEGIOLO 2018 Ciliegiolo 100% Veste il calice di un rosso rubino profondo e concentrato. Naso pieno. Spazia da mora di rovo matura, a erbe aromatiche e melograno, per aprirsi in seguito su note di alloro, liquirizia e vaniglia. L’ingresso in bocca è pieno e vellutato, lo sviluppo è dinamizzato da una buona freschezza e un tannino morbido che conducono a un finale dai ritorni fruttati intensi. Si consiglia una temperatura di servizio tra i 16 e i 18° in accompagnamento ad arrosti di carni bianche. Deep, concentrated ruby in the glass. Full bouquet ranging from ripe blackberry to aromatic herbs and pomegranate, followed by bay, liquorice and vanilla. Rich and velvety in the mouth, with a dynamic freshness and soft tannins leading to more intense fruitiness in the finish. Suggested serving temperature between 16 and 18°C, paired with roast white meats.
WINE WORLD text Barbara Massai e Emiliano Bogani
EVOLVERSI NELLA TRADIZIONE
Piccini 1882: nuovo brand e polo produttivo. Evolversi nel segno della tradizione Piccini 1882: new brand and production hub. Evolution, the traditional way
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’impegno profuso dalla famiglia Piccini nel portare avanti il proprio progetto enoico va oltre le difficoltà oggettive del momento. Rappresentare una delle realtà più dinamiche e fresche del panorama vitivinicolo italiano, restando contemporaneamente ben saldi nella trazione, nella costante ricerca di qualità e autenticità, è diventata per questa azienda non più un semplice stile ma una vera filosofia di vita. L’obiettivo è raccontare l’Italia del vino, in tutte le sue peculiari diversità e unicità, concretizzato perfettamente con l’inaugurazione del nuovo polo produttivo a Casole d’Elsa, una struttura di 8.5000 mq attrezzato con le tecnologie più moderne, per una gestione più efficiente ed efficace degli sforzi produttivi delle 5 tenute distribuite sull’intero stivale. Tutto studiato in un’ottica più green, con sistemi capaci di ridurre sensibilmente l’impatto ambientale della struttura, impreziosita dalla cantina di 1.800 mq completamente termo-condizionata, in cui possono essere stoccati fino a 17.000 Hl di vino. Inoltre il nuovo brand, Piccini 1882, manda in pensione il precedente, divenendo simbolo di una scelta identitaria sicuramente premiante, volta a sottolineare la storicità del legame tra la famiglia e il mondo del vino in un progetto unitario esemplare, al di là delle singole realtà territoriali.
The Piccini family’s enthusiastic commitment to their winemaking project goes way beyond the objective difficulties of the current period. Being one of the most vibrant and dynamic producers on the Italian wine scene, while at the same time remaining solidly rooted in tradition and the constant quest for quality and authenticity, is no longer a mere style for this winery, but a genuine lifelong philosophy. The aim is to tell the story of Italy’s wines in all their fascinating diversity and uniqueness, and this is encapsulated perfectly by the inauguration of the new production premises in Casole d’Elsa, 8,500 square metres equipped with state-of-theart technology for more efficient and effective management of production for the company’s 5 estates scattered all over Italy. Everything is designed to be greener, with systems that considerably reduce environmental impact, and the new building features 1,800 square metres of entirely air-conditioned cellar, which can store up to 17,000 hl of wine. In addition, the new brand - Piccini 1882 - replaces the previous one and becomes the symbol of an identity choice that will undoubtedly prove successful, underlining the historical importance of the link between family and wine in an exemplary and unitary project that goes beyond individual local producers.
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Some pictures of the new production centre at Casole d’Elsa.Top and left page: two portraits of Mario Piccini, owner of the winery
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AIS TOSCANA text Michela Tassi
NOVITÀ SULLA FORMAZIONE Al via la didattica online per il Primo Livello Launch of online teaching for First Level
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uattordici lezioni, con cadenza di due volte a settimana di martedì e giovedì. Riparte il 25 Maggio il corso per Sommelier di Primo Livello di AIS Toscana, con una novità sostanziale: sarà un corso a distanza, online sulla piattaforma Zoom, per conciliare la voglia di ripartenza dell’attività formativa per i propri associati con il rispetto delle restrizioni per il contenimento del Covid-19. “Una necessità, quella della formazione professionale così come l’aggiornamento costante sul campo di chi già svolge la professione – spiega il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini - che non può attendere oltre. AIS Toscana sceglie di lanciare un segnale importante ai suoi soci, per non tenere fermi gli ingranaggi e continuare ad alimentare la passione di chi si avvicina alla nostra professione. Con l’auspicio di ritornare quanto prima all’attività in presenza”. I contenuti del corso in questione spaziano come da programma dalla teoria alla tecnica: dalla definizione della figura del sommelier e delle sue funzioni, passando per le nozioni di enologia, produzione, componenti del vino e aspetti legali, per arrivare alle tecniche di degustazione e alla classificazione dei vini spumanti e passiti, con cenni anche su birra, distillati e liquori. Anche l’esame finale si svolgerà online, nell’ultima lezione prevista per l’8 Luglio.
Fourteen lessons taking place twice weekly, on Tuesdays and Thursdays. The AIS Toscana Level One Sommelier course recommences on 25 May, with a new format: it will be held remotely on Zoom, accommodating both the desire to restart training activities for members and adherence to restrictions in place to contain Covid-19. “A necessity like professional development, as well as continuous refresher courses for those who are already working in the trade”, explains AIS Toscana president Cristiano Cini, “cannot be put off any longer. AIS Toscana has decided to send an important message to its members, to ensure the mechanism doesn’t grind to a halt and that we continue to feed the passion of newcomers to our profession. We hope to return to face-to-face teaching as soon as possible”. The programme of content covered in the course ranges from theory to practice: from the definition of the sommelier and his or her functions, to an understanding of oenology, wine production, components and legal aspects, and lastly tasting techniques and the classification of sparkling and passito wines; it also includes sections on beers, spirits and liqueurs. The final exam will also be held online, during the last lesson of the course on 8 July.
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14 lessons, from 25 May to 8 July will be held remotely on Zoom. It’s the first AIS Toscana Level One Sommelier course
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