6 minute read

BolGhEri divino

Next Article
Chianti GEoGrafiCo

Chianti GEoGrafiCo

TERRA DI PRIMATI E DI PIONIERI

Il nostro incontro con tre grandi donne della DOC Bolgheri: Albiera Antinori, Priscilla Incisa della Rocchetta, Cinzia Merli in occasione di Bolgheri Divino Our meeting with three grand dames of Bolgheri DOC - Albiera Antinori, Priscilla Incisa della Rocchetta and Cinzia Merli, on the occasion of Bolgheri Divino

Two views of the kilo-metric table set up along the famous Viale dei Cipressi during the long-awaited edition of Bolgheri Divino 2021

Una denominazione giovane di soli 1350 ettari – ma che grazie ai produttori che l’hanno saputa valorizzare al meglio è oggi l’areale vinicolo più rappresentato del mondo, oltre che la denominazione col valore medio del prodotto imbottigliato più alto in Italia. Siamo nella terra della DOC Bolgheri: 65 aziende consorziate che rappresentano con i loro vigneti circa il 98% dell’estensione totale e una produzione nel 2020 di 6.533.359 bottiglie. Quale modo migliore per renderle omaggio se non con un evento di grande suggestione come Bolgheri Divino, andato in scena con un’esclusiva anteprima di Bolgheri Superiore DOC 2019 al Castello della Gherardesca, degustazioni diffuse della Bolgheri DOC ed una cena con mille ospiti seduti ad un tavolo lungo oltre un km che ha animato quel viale dei cipressi tanto caro al poeta Carducci. La DOC Bolgheri non ha di eccezionale solo i numeri: il Consorzio infatti ha una leadership tutta al femminile, guidata dalla Presidente Albiera Antinori che spiega i progetti all’orizzonte per il futuro della denominazione. “La presenza femminile nel mondo vinicolo è cresciuta molto ed è destinata a crescere ancora, portando con se quella tipica sensibilità. Per il futuro, il nostro obiettivo è di migliorare ulteriormente i livelli di qualità che siamo stati in grado di raggiungere in soli 30 anni. Bolgheri è un territorio vitivinicolo relativamente nuovo per la produzione di grandi vini e questo ha permesso ai produttori di avere una maggiore libertà di espressione e sperimentazione. Un fermento di idee che ha portato la denominazione a essere innovativa nel segno della massima qualità e rispetto del territorio, grazie anche a un’agricoltura sempre più responsabile, un tema molto caro ai produttori bolgheresi”. Su quali siano stati, in un contesto così giovane, dinamico ed aperto alle novità, gli elementi che hanno portato alla rapida ascesa della DOC Bolgheri, Priscilla Incisa della Rocchetta, A young appellation of only 1350 hectares - but which thanks to producers who have been able to promote, manage and protect it, is today the world’s most represented winegrowing area, as well as the appellation with the highest average value of bottled product in Italy. We are in the land of Bolgheri DOC: 65 consortium member wineries whose vineyards represent about 98% of overall vineyard acreage and production in 2020 of 6,533,359 bottles. What better way to pay tribute to it than with a highly evocative event like Bolgheri Divino, which included an exclusive preview of Bolgheri Superiore DOC 2019 at Castello della Gherardesca, “itinerant” tastings in seven Bolgheri DOC wineries and a dinner with a thousand guests seated at an over one-kilometre long table that enlivened the avenue of cypresses so dear to the poet Carducci. Bolgheri DOC is not only exceptional when it comes to numbers - the Consortium has an all-female leadership, headed by President Albiera Antinori who describes the projects on the horizon for the future of the denomination. “The presence of women in the wine industry has increased greatly, and is destined to grow further, bringing with it their particular sensibility. Our goal for the future is to further improve the quality levels we have been able to achieve in just 30 years. Bolgheri is a relatively new area for the production of great wines and this has given producers greater freedom of expression and experimentation. The resulting flurry of ideas has led the denomination to be innovative in the name of the highest quality and respect for the land, along with increasingly responsible agriculture, a theme very dear to Bolgheri producers “. Priscilla Incisa della Rocchetta, Consortium Vice President, has no doubts about which were the elements that led

From left: Cinzia Merli, Albiera Antinori, Priscilla Incisa della Rocchetta

Vicepresidente del Consorzio, non ha dubbi: “Senza trascurare la valenza del territorio e degli aspetti pedoclimatici che costituiscono la nostra grande forza, direi l’assenza di una storicità vinicola, che ci ha permesso di spingere sulla sperimentazione senza dover fare i conti con vincoli che invece altre zone avevano. Ma anche il fatto che la maggioranza delle aziende presenti a Bolgheri svolgano integralmente tutte le fasi produttive consentendo una solidità a livello collettivo in termini di esperienze, necessità, vocazioni e altrettanto di attuare congiuntamente le strategie più efficaci per la valorizzazione del territorio. Infine, il posizionamento tra quei vini che hanno determinato il risorgimento del vino italiano in termini di qualità e di apprezzamento da parte di tutto il mondo”. Alla luce di tutto ciò, com’è andata la vendemmia 2021 ce lo ha spiegato Cinzia Merli, Vicepresidente del Consorzio: “Quella del 2021 ha le potenzialità per diventare una grande annata a Bolgheri. Il periodo inverno-primavera, caratterizzato da moltissime piogge si è contrapposto a quello estivo dove invece queste sono state praticamente assenti. Una situazione complementare, dove la profondità dei suoli, una delle virtù del nostro territorio, è stata fondamentale per ottenere un grande risultato. In particolare, ha consentito alle piante, anche durante i 3 mesi di assenza di piogge, di accedere all’acqua che si era depositata nel suolo nei mesi precedenti. È una vendemmia in cui tutta l’unicità di Bolgheri può esprimersi perfettamente attraverso forza, finezza ed eleganza”. Se per definire un terroir sono fondamentali clima, geografia e terreno, altrettanto lo è l’interazione con l’uomo. L’attività agronomica e di cantina, insieme alla ricerca costante del risultato migliore per il vino e il territorio, nonché lo spirito di condivisione, l’armonia e il rispetto reciproco, sono valori fondanti per i successi presenti, passati e futuri di Bolgheri.

to the rapid rise of Bolgheri DOC in such a young, dynamic, open minded context. “Without disregarding the value of the unique soil and microclimate that constitute our great strength, I would say the absence of a wine history, which has allowed us to focus on experimentation without having to deal with the constraints that other areas had. But also the fact that the majority of the wineries in Bolgheri perform all phases of production, which allows for collective strength in terms of experience, needs and vocations, as well as joint implementation of the most effective strategies for the enhancement of the territory. Finally, its positioning among those wines that have determined the renaissance of Italian wine in terms of quality and appreciation by the whole world”. BOLGHERI In light of all this, Cinzia Merli, Consortium Vice President, tells us how

IS A YOUNG WINE- the 2021 harvest went: “The 2021 harvest has the potential to become a great

GROWING AREA vintage in Bolgheri. The winter-spring period, which saw frequent rains, was counMARKED BY FREEDOM tered by the summer, where rainfall was practically absent. A complementary situation, where the depth of the soil, one of the virtues of our territory, was crucial to achieving a great result. It especially meant that even during the 3 rain-free months, vines could reach the water that had been deposited in the soil in the previous months. It is a harvest in which all the uniqueness of Bolgheri can be expressed perfectly through strength, finesse and elegance “. If climate, geography and terrain are fundamental to define a terroir, so is interaction with man. Agricultural and cellar practives, together with constant pursuit of the best outcomes for the wine and the land, as well as a spirit of sharing, harmony and mutual respect, are the core values for Bolgheri’s present, past and future successes.

Bolgheri Divino included also an exclusive preview of Bolgheri Superiore DOC 2019

This article is from: