5 minute read
JAZEEL PERFUMES
JAZEEL PERFUMES
LA FRAGRANZA DELLA PERFEZIONE
Advertisement
Di Lara Mazza
Cosa hanno a che fare poesia e profumi? A volte nulla. A volte tutto, come in questo caso. I pensieri del poeta Nizar Qabbani hanno ispirato Ali Alzaabi, CEO & Founder of Jazeel Perfume House, attraverso le sue famose opere. Jazeel Perfumes, distribuito in esclusiva in Italia da Officina Parfum, è oggi un marchio di profumeria di lusso con cui fare i conti. Fondata nel 2018, sotto la spinta del desiderio di soddisfare il bisogno di profumi orientali esclusivi e genuini che piacessero sia agli uomini che alle donne, Jazeel Perfumes è una rara confluenza di tradizione e modernità. La profonda connessione emotiva con i profumi fin dai primi anni di vita di Ali Alzaabi ha fatto sì che potessero nascere fragranze radicalmente nuove che evocano ricchezza e sensualità, qualità e purezza, unicità e valori di fiducia nel tempo. «Il mio amante mi ha chiesto: “Qual è la differenza tra il cielo e me?” Ho risposto: “la differenza, amore mio, quando vedo te, dimentico il cielo”», recita Ali Alzaabi, incontrato a Milano durante uno dei suoi soggiorni in Italia.
Come nascono le tue fragranze? Hai uno stile o un approccio particolare nel crearli? «Sono stato appassionato di fragranze sin da bambino, mio padre era un amante e collezionista di fragranze di nicchia. Possiede una collezione privata di oli vintage di Agarwood e Oud nella sua libreria, alcuni dei quali sono molto rari o hanno addirittura più di 50 anni. Ho iniziato acquistando materie prime da diverse aziende in tutto il mondo e le mescolavo creando così le mie prime fragranze. A quel tempo era solo un hobby e mi divertivo a realizzarle unicamente per me. Con la sperimentazione e con il passare degli anni ho imparato alcune basi da uno dei miei amici e il resto è stata diligenza personale. Ricevevo molte domande sulle mie creazioni: erano così diverse, attraenti e speciali. Quindi ho deciso di condividere la mia passione con il mondo intero dando vita al mio marchio. Così nel febbraio 2016 ho iniziato a creare i profumi Jazeel mentre prima della fine di ottobre 2019 ho lanciato ufficialmente il brand con i rivenditori più luxury d’Europa.» Qual è la tua filosofia e come la traduci negli ingredienti che selezioni per le fragranze? «La mia filosofia è creare la perfezione che si possa indossare come espressione di una emozione interiore, perché la fragranza non è solo qualcosa che si indossa per avere un buon odore. Secondo me la fragranza è uno strumento che usiamo per mantenere un ricordo, è una chiave per i nostri ricordi. Proprio tre giorni fa mi trovavo nel centro commerciale di Dubai per fare shopping e sono passato da uno dei negozi di profumi di nicchia per scoprire cosa proponesse di nuovo il mercato. Mentre stavo provando alcune fragranze ho sentito un profumo che mi ha portato 9 anni indietro, al 2013, quando ero a Miami per una vacanza di Capodanno. Quel giorno mi ha riportato alla memoria molti bei momenti trascorsi in quella città. Questo è il potere delle fragranze, potrebbe portarci in città diverse e in tempi diversi. Uso sempre la massima qualità delle note per le fragranze Jazeel, alcune sono rare e alcune sono molto difficili da ottenere: ad esempio l’assoluta di rosa indiana e l’oud Kalakassi di 18 anni che abbiamo nel profumo Ghala, o il patchouli di Singapore che abbiamo nel Sunrise Ruby. Mi piace sempre essere diverso, anche rispetto agli altri.»
Tutti i progetti creativi hanno le loro sfide. Qual è la sfida più grande per te? «La mia più grande sfida è stata quella di procurarmi note rare e di altissima qualità. Come sappiamo, ci sono migliaia di aziende e case essenziere diverse in tutto il mondo che forniscono oli e materie prime, quindi la sfida era come trovare la migliore, quella con le materie prime di più alta qualità e la più adatta alle mie creazioni. A volte è necessario ricreare la formula così tante volte per far sì che tutte le note danzino armoniosamente insieme... Ho visitato molti paesi per ottenere la migliore qualità di note e ho partecipato ad alcuni processi come l’estrazione dell’olio assoluto di rosa indiana o l’olio di rosa turca, e la gente non può immaginare quanto sia difficile il processo di ottenimento dell’olio filtrato dalla rosa che attraversa diverse fasi come l’ebollizione, il filtraggio e alla fine il passaggio al
controllo di qualità che può distruggere l’intero insieme se non fosse perfetto al 100%.»
Hai una fragranza preferita nella tua collezione? «Nella collezione Jazeel ho la mia preferita per ogni stagione. Ad esempio in inverno, ed esattamente a dicembre e gennaio, adoro indossare Ghala, di notte per un appuntamento o eventi speciali: l’incredibile Oud, l’assoluta di rosa e l’ambra grigia si adattano molto bene e possono riempire un’intera stanza di 75 metri quadrati. Ma in estate, per esempio, il mio preferito è Wid, è fresco e fruttato e mi fa sentire davvero attivo; adoro indossarlo mattina e pomeriggio. Invece Heyam & Shouq posso usarli tutto l’anno, nel quotidiano.»
Cosa ispira il tuo processo creativo? «Mi ispiro a tutto ciò che è lusso, tutto ciò che è raro e diverso. Le mie prime quattro creazioni facevano parte della “Love Collection” ispirata una storia d’Amore. Wid, Heyam, Ghala e Shouq, nomi diversi per un unico significato, tutti indicano l’Amore nelle sue diverse fasi. Wid indica la prima fase dell’Amore, il primo appuntamento, il primo sguardo. Le prime cose sono sempre speciali, ecco perché abbiamo concepito Wid per essere una fragranza speciale: melone, arancia, mango, magnolia, rosa e muschio; tutte queste note evocano vibrazioni fresche e fruttate di un amore romantico. Heyam è il secondo stadio dell’Amore, l’approfondimento del legame romantico, il donare disinteressatamente il cuore l’uno all’altro, una fragranza molto calda di note di cuoio e tabacco. Ghala è lo stadio più alto dell’Amore: mistico poema d’Amore, quando la tua anima si unisce a un’altra, le dimensioni indescrivibili di un piano di esistenza celeste dove tutto è possibile. Shouq è l’anelito, che evoca il desiderio di stare con il tuo amante e di fare un passo verso l’eternità. Se colleghi tutti i nomi insieme, il risultato è una bellissima storia d’Amore.»