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Derby atto terzo: la JuVi sfida il pronostico

Cresce l’attesa per il terzo atto del derby cremonese tra Ferraroni JuVi e Vanoli. Nei due precedenti in stagione (in Supercoppa e all’andata) si sono sempre imposti i biancoblu di Cavina, che anche domani sono favoriti, ma non possono permettersi un nuovo passo falso. Entrambe le squadre arrivano da una sconfitta ed è superfluo ribadire quanto siano importanti i due punti in palio per alimentare la corsa ai rispettivi obiettivi.

QUI VANOLI - Al termine del match perso con Torino, per la prima volta abbiamo visto coach Cavina molto irritato. Difficile dargli torto, perché malgrado l’assenza di un centro titolare, la sua squadra ha avuto la possibilità di vincere, ma i tantissimi errori dalla lunetta (9 su 19) hanno condannato una squadra, che quando fatica nel tiro da tre punti (11 su 36), può andare incontro alla sconfitta. Purtroppo il cammino dei biancoblu annovera troppe battute d’arresto con le squadre di vertice (due con Torino e poi a Cantù, Piacenza e Treviglio), un dato che deve far riflettere il coach. Di sicuro la buona sorte si è dimenticata della Vanoli, che prima ha perso a lungo Lacey e poi per tutta la stagione Cannon, i due giocatori che dovevano fare la differenza. Il primo sta cercando lentamente di ritrovare la forma di inizio stagione, mentre la perdita del centro dovrebbe essere compensata dall’arrivo di Pacher, giocatore esperto e proveniente dalla massima serie, che ha subito il bat- tesimo del fuoco in uno dei match più sentiti della stagione. Tornando alla sfida di domenica scorsa, continua la stagione sull’altalena di Mirza Alibegovic, che dopo essere stato il mattatore del match di Rieti, è rimasto a secco contro Torino e senza i suoi punti nei momenti topici della partita, la squadra non è riuscita a incamerare i due punti, che sarebbero stati preziosi alla luce dell’inattesa sconfitta casalinga di Cantù con Piacenza, che dimostra una volta di più la qualità del girone. Per fortuna di Cavina e della sua squadra, la stagione è molto lunga e tortuosa, quindi sarà importante essere in forma nei momenti decisivi, ma vincere aiuta a vincere e sin da ora la squadra deve cambiare marcia, a partire dal derby di domani contro una JuVi che venderà cara la pelle.

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RISULTATI 19 ª GIORNATA

Cantù-Piacenza 79-89, Rieti-Casale Monferrato 88-78, Stella Azzurra-Ferraroni JuVi 87-82, Treviglio-Trapani 89-79, Urania Milano-Agrigento 126121, Vanoli-Torino 71-75. Riposa: Latina.

Classifica

Cantù 30

Treviglio* 26

Vanoli Cremona 26

Torino (-3) 25

Urania Milano 20

Piacenza 18

Agrigento 18

Latina* 14

Trapani* 10

Ferraroni JuVi* 10

Stella Azzurra Rm* 10

Casale Monferrato 10

Rieti* 8 *una partita in meno

20 ª GIORNATA ( 05 - 02 H 18 )

Agrigento-Cantù (h 12), Ferraroni JuVi CremonaVanoli Cremona (h 17), Piacenza-Rieti, Torino-Latina, Trapani-Stella Azzurra, Urania Milano-Treviglio (04-02 h 20.30). Riposa: Casale Monferrato.

QUI JUVI - L’attesa cresce, cresce, cresce. Sono già oltre 1000 i tagliandi staccati in prevendita, biglietti che il popolo oroamaranto sta bruciando, perché non vede l’ora di sfidare l’altra sponda del basket cremonese per una partita che si annuncia sentitissima. Come detto, la Vanoli si è aggiudicata i primi due round stagionali, ma in casa Ferraroni JuVi c’è fiducia e voglia di rivincita, visto che sono ancora fresche le polemiche legate al derby di andata. Coach Crotti può contare su tutto il gruppo, anche su Boglio, assente nell’ultima trasferta di Roma e rientrato fra i disponibili. Una situazione quasi inedita per la JuVi, che ha sempre sofferto le assenze e le rotazioni ridotte in stagione, uno dei motivi per cui la classifica resta traballante, nonostante i progressi mostrati so- prattutto dai più giovani. La partita con la Vanoli non ha sicuramente necessità di preparazione mentale, perché le motivazioni si trovano da sole, ma comunque il pubblico darà una carica in più. Sul piano tecnico, la JuVi qualcosa paga in termini di esperienza e qualità, ma può compensare con le abilità di Crotti nel giostrare i suoi uomini, con la grinta, l’entusiasmo e l’attaccamento alla maglia. La partita, peraltro, pesa anche per la classifica: la JuVi resta nel gruppone delle penultime e una vittoria farebbe un gran bene per migliorare una posizione precaria, che assilla gli oroamaranto da inizio stagione, come peraltro è logico per una neopromossa che in più ha anche dovuto affrontare problematiche di vario genere lungo il percorso. Di certo, ci si aspettano 40 minuti di basket intenso, spettacolare e tante, tante emozioni.

VANOLI PIÙ FORTE SOTTOCANESTRO CON L’AMERICANO PACHER MERCATO

Se a Rieti la squadra era riuscita ad arrangiarsi con il tiro dalla lunga distanza, contro una big del campionato come Torino l’assenza del centro Cannon si è fatta sentire ed ha accelerato l’ingaggio di un sostituto. Nei giorni scorsi, infatti, la Vanoli ha ufficializzato l’americano Andrew Joseph

“A.J.” Pacher (nella foto), nato a Van- dalia (Ohio) il 17 febbraio 1992, alto 208 centimetri per 108 chilogrammi, che può ricoprire sia il ruolo di centro che di ala forte. È arrivato dalla Pallacanestro Trieste in serie A, dove ha giocato la prima parte della stagione 2022-2023. Ha esordito in Italia a Legnano, poi ha giocato a Reggio Calabria e a Treviglio. Nel biennio 2020-

La vittoria casalinga tutt’altro che pronosticabile della Logiman Crema (nella foto Scaccabarossi), che al termine di 40 minuti di battaglia incerta ed avvincente ha avuto la meglio (80-71) sulla quarta in classifica, la

2022 ha indossato la maglia del Kleb Basket Ferrara e in 45 incontri ha segnato oltre 16.5 punti, con 7.8 rimbalzi e oltre 2 assist di media, con il 52% da due, il 40% da tre e il 79% dalla lunetta. A Trieste, prima di trasferirsi alla Vanoli, è sceso in campo 17 volte, mettendo a referto 6.3 punti, 6.2 rimbalzi e 1.3 assist di media.

Serie B

LOGIMAN ALL’ESAME DELLA CAPOLISTA ORZINUOVI

Virtus Padova, peraltro già superata nell’incontro di andata, è stata il modo migliore per sfidare la prima in classifica, la Agribertocchi Orzinuovi, domani alle 18 al

PalaBertocchi. «Sappiamo che ci aspetta un incontro molto impegnativo, contro la formazione più attrezzata del campionato. Noi non siamo nelle migliori condi- zioni, anche io faccio fatica ad allenarmi per un problema al dito, ma sarà importante il modo in cui la partita sarà approcciata», ha affermato Filippo Fazioli.

Serie A2 Femminile

PARKING GRAF ALL’ASSALTO DELLA GEAS

La seconda trasferta veneta nel giro di 15 giorni è stata ancora indigesta per la Parking Graf Crema (nella foto D’Alie), che a Venezia è stata battuta in maniera più netta (83-62) rispetto alla splendida partita giocata con Schio, ma lottando comunque fino alla fine. Una sconfitta che comunque non fa male alla classifica, visto che le azzurre restano a meno 2 da Faenza e Moncalieri, con tutti i giochi ancora aperti per la salvezza diretta. Il prossimo turno propone la sfida casalinga contro la Geas Sesto San Giovanni (stasera alle 20.30), formazione sicuramente ostica e più quotata delle cremasche, ma che all’andata vinse di sole due lunghezze con un canestro decisivo molto dubbio in area e con una brutta palla persa sull’ultimo possesso dalla Parking Graf. Le azzurre sono sicuramente in un buon momento di forma e stasera è l’occasione giusta per dimostrarlo e dare continuità ai buoni risultati ottenuti a gennaio, perché l’opportunità è ghiotta, con il consueto sostegno del PalaCremonesi.

Classifica (17ª giornata): Orzinuovi 30; Mestre 28; San Vendemiano 26; Virtus Padova 20; Lumezzane, Desio 18; Brianza, Crema, Petrarca Padova, Vicenza, Monfalcone, Capo d’Orlando 16; Ragusa 12; Bergamo 10; Reggio Calabria 8; Palermo 6.

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