12 minute read

Nuova Jolly Prince 38 CC

Next Article
Azimut Atlantis 51

Azimut Atlantis 51

Super

STRONG

1 1 . 3 0 m 154 154 BARCHEBARCHE Giugno-June 2018 Gennaio-January 2018

Tanti volumi, tanta potenza. Il feeling di guida è eccezionale, la stabilità sull’acqua altrettanto. Il nuovo maxirib di Nuova Jolly è semplice da condurre ed esaltante allo stesso tempo A lot of space and a lot of power. The feeling while driving is exceptional, as is stability on the water. The new Nuova Jolly maxi rib is simple to handle yet also exhilarating by Niccolò Volpati photo by Andrea Muscatello

A prima vista sembra un open, ma in realtà nasconde una cabina matrimoniale con un bagno non separato. L’allestimento con la consolle centrale permette di muoversi agevolmente. Sia a prua, sia a poppa, le aree living si possono trasformare in due grandi zone prendisole. At first sight, it looks like an open boat, but it actually has double berth with a wc. The central console is set up so that you can get around easily. Both fore and aft, the living areas can turn into two large sun areas.

I

Il lago è piatto. Non c’è un filo di vento e nemmeno un centimetro d’onda. Non c’è nemmeno tanto traffico. Basso, se non bassissimo, il rischio d’incrociare la rotta di un altro natante. Nonostante questo non sono del tutto tranquillo. Sono a bordo di un maxi rib: il Prince 38 Center Consolle di Nuova Jolly. L’irrequietezza è data da quello che si trova a poppa. Ci sono due bestioni, i Verado di 400 cavalli ciascuno. Non sono esattamente attaccati allo specchio di poppa, nel senso che sono montati su un braket di alluminio e quindi “esterni” al battello. È una soluzione che permette di avere una spinta ancora migliore e, soprattutto, permette al cantiere, con pochissime modifiche, di proporre il maxi gommone con i fuoribordo oppure con i piedi poppieri. Inizio a navigare e ad affondare la manetta. La progressione è impressionante così come l’accelerazione: in meno di 3 secondi si plana e in meno di 12 si arriva alla massima. Già, la massima. E quale sarebbe? 57 nodi! 56,9, per la precisione. Alla faccia del battello da crociera per famiglie numerose o per tanti amici. In realtà, dopo un po’ di virate, allunghi, accelerazioni e decelerazioni, la preoccupazione iniziale svanisce. La dote migliore di questo gommone è la stabilità. Le prestazioni fanno gridare: Wow! Ma quello che mi colpisce è la sensazione di sicurezza. Il feeling alla guida è eccezionale. La virata è ben calibrata. Non è strettissima, ma risponde bene alle inversioni di rotta. La timoneria di Mercury è confortevole e precisa allo stesso tempo. È per questo che non ho paura a virare a tutta barra anche quando schizzo a 57 nodi. Merito della carena, dei tubolari, del baglio. I tubolari sono parecchio voluminosi perché arrivano a 69 centimetri. La carena ha un bell’angolo di deadrise, ma i tubolari che sono appoggiati sull’acqua quando il battello naviga in dislocamento, aiutano molto nella stabilizzazione. Appena si plana, i tubolari assolvono alla loro funzione stabilizzatrice. Lo si nota anche dalla scia e dagli sbuffi laterali. Sollevano poca acqua, segno che si trovano all’altezza giusta. Si appoggiano sulla superficie in virata, ma non fanno attrito durante la navigazione. La larghezza del battello è di ben 380 cm. Parecchio, anche se la lunghezza è di 11,30. Tanto baglio, anche a poppa, permette di sentirsi sempre piantati sull’acqua. Anche quando si vira a tutta velocità o si fanno virate e contro virate all’improvviso, navigando a zigzag. Tanti cavalli a poppa consentono di poter scegliere l’andatura preferita. Per planare, infatti, bastano poco più di 11 nodi con un consumo totale di 32,7 litri/ora. Tra il minimo di planata e la massima velocità ci sono più di 45 nodi di differenza. Un range davvero molto ampio, all’interno del quale scegliere, a seconda delle condizioni, l’andatura di crociera più adatta. Nemmeno i consumi variano molto: si passa dai 283 litri totali a 7000 giri ai 32.7 del minimo di planata. A 30 nodi il consumo è di 80 litri, mentre a 25 ne servono poco più di 60. Numeri più che accettabili, visto che siamo a bordo di un maxi rib di 11,30 metri. Tutti i dati di questo gommone sono confortanti. Il serbatoio del carburante ha 700 litri di capienza. Tradotto significa che si può navigare a poco meno di 30 nodi con un’autonomia di 300 miglia. E con 300 miglia si attraversa il Mediterraneo. I 69 centimetri di tubolare permettono di usufruire di tante sedute comode, ma nei dieci metri di lunghezza interna per i 2,30 di larghezza interna, c’è spazio per due aree living trasformabili in prendisole a prua e a poppa. A poppavia della seduta del timoniere c’è un mobile cucina con frigo, lavello e spazio per un grill o dei fuochi. Ci sono anche degli interni, con un divanetto che, con l’aggiunta di un cuscino centrale, si trasforma in cuccetta matrimoniale. Inoltre, la consolle centrale permette di muoversi a bordo con estrema facilità. I passavanti laterali sono sufficientemente ampi, non mancano i tientibene e, se non bastasse, ci sono comunque i tubolari sopra i quali si può salire. La prua ha una maxi delfiniera che permette di salire e scendere senza difficoltà quando si è ormeggiati di prua in banchina. Per chi si accontenta di una decina di nodi in meno di velocità massima, si può optare per una coppia di Verado da 300 cavalli.

NUOVA JOLLY MARINE Srl Via Bologna 3/5 I-20060 Bussero (MI) Tel +39 02 95334031 www.nuovajollymarine. com/it infojolly@nuovajolly.it

Progetto: Ufficio tecnico del cantiere Scafo: Lunghezza fuori tutto 11,30m • larghezza massima 3,80m • lunghezza interna 10,00m • larghezza interna 2,30m • diametro tubolari 0,69 m • 6 compartimenti • dislocamento 3.200 kg • serbatoio carburante 700 litri • serbatoio acqua 150 litri • potenza massima installabile 2x400 cv Motore: 2x400R Mercury Verado • potenza 298 kW (400 cv) • 6 cilindri in linea • cilidrata 2,6 litri • rapporto di riduzione 1,75:1 • regime di rotazione massimo 6.4007.000 giri/minuto • peso a secco 303 kg Certificazione CE: cat. B per 18 persone Prezzo: versione dinette da 118.500 € + Iva solo scafo

Project: Shipyard technical department Hull: LOA 11.30m • Maximum beam 3.80m • Internal length 10.00m • Internal beam 2.30m • Tube diameter 0.69m • 6 compartments • Displacement 3200 kg • Fuel tank volume 700 l • Water tank volume 150 l • Maximum power rated 2x400 hp Main propulsion: 2x400R Mercury Verado • 298 kW (400 hp) • 6 cylinders in line • Swept volume 2.6 l • Gear ratio 1.75:1 • Maximal rotational speed 6400/min • 7000/min • Dry weight 303 kg EC Certification: CAT B • 18 people Price: Dinette Version starting from 118.500 € (Exclusive VAT) - bare boat

CONDIZIONI DELLA PROVA CONDITIONS ON TEST

Località//Place Persone a bordo//Number of people on board Carburante imbarcato//Fuel volume on board Condizioni lago//Lake state Onde//Waves Vento//Wind force Lago Maggiore//Lake Maggiore 3 350 l piatto//flat 0 0

Velocità max nodi //Top speed knots

56.9

Autonomia mn //Range na mi

260

Rapporto peso potenza

//Mass /outlet power

kg kW

7.6

Rapporto lung./larg.

//L/W

2.9

Velocità in NODI Speed in knots

minimo di planata 11.5 //minimum speed to glide

17.8

21.0

31.0

36.7

47.1

max//top speed

51.0

56.9 Rpm 2450

3000

3500

4500

5000

6000

6500

7000 Consumi Lt/h Fuel consumption L/h

32.7

47.4

56.4

83.6

114

158

205

283

Giri/min Velocità kn Consumi totali l/h Consumi litro miglio Autonomia mn Rumore su scala A (in plancia) dB Engine rotational Boat Total Fuel consumption Total Fuel consumption Range Sound level on scale A speed 1/min speed in knots (as volume flow) l/h (as volume hanging) l/ na mi na mi (at the dashboard) dB

2450 3000 3500 4500 5000 6000 6500 7000 11.5 17.8 21.0 31.0 36.7 47.1 51.0 56.9 32.7 47.4 56.4 83.6 114 158 205 283 2.84 2.66 2.68 2.69 3.10 3.35 4.01 4.97 246 262 260 259 225 208 174 140 70 73 76 81 82 87 88 89

Colpisce soprattutto la spinta e la velocità di punta visto che a poppa, sui braket in alluminio sono montati due bestioni. Si tratta di due Mercury Racing da 400 cv, la massima potenza consentita. Ma colpisce anche la “tenuta di strada”, nel senso dell’aderenza all’acqua, perfino in virata alla massima velocità. Merito delle linee della carena e di un baglio pronunciato che conferisce al battello grande stabilità. The maxi rib has striking acceleration and top speed, with two Mercury Racing of 400 hp – the top power allowed- mounted on the aluminium brackets. But the “road holding” of the boat is also impressive, in that it holds to the water well, even when turning at top speed. That is thanks to the hull lines and the substantial beam, which gives the boat great stability.

The lake is flat. There isn’t a breath of wind and the waves aren’t even a centimetre high. And there isn’t even very much traffic. The danger of crossing the path of another boat is low, not to say very low. Despite that, I am not at all at ease. I am on board a maxi rib: the Prince 38 Center Consolle by Nuova Jolly. My restlessness stems from what we have in the stern: two Verados developing 400 hp each. They aren’t exactly fixed to the transom, in that they are mounted on an aluminium bracket and thus external to the boat. This is a solution which means that you can have even better thrust and, most of all, it allows the yard – with very few modifications – to offer the maxi rib with outboards or rather with stern drives. I start out and open the throttle right up. The acceleration and the way it progresses really has an impact: in less than three seconds, we are planning and in less than 12 we reach top speed. Yes, top speed already. And what is that then? 57 knots! 56.9 to be precise. Cruisers for large families or for a lot of friends can eat their hearts out. Actually, after a few turns, straight sections, bursts of acceleration and de-acceleration, my initial worry disappears. The best thing about this inflatable is its stability. The performance makes you want to shout “Wow!” But what really strikes me is the feeling of safety. The feeling when at the helm is exceptional. The turns are well measured. They aren’t too tight but rather respond well to a change of direction. The Mercury steering gear is comfortable and precise at the same time. That is why I am not afraid to go into a full turn even when I am zipping around at 57 knots. That is thanks to the hull, and the tubes. The tubes are particularly large, a full 69 centimetres. The hull has a good deadrise angle, but the tubes that sit on the water when the boat is in displacement mode help a lot with stabilisation. Just as soon as the boat starts to plane, the tubes carry out their role as stabilisers. You can also see that from the wake and the splashes at the side. Not a lot of water is produced, which is a sign that they are at the right height. When you are turning, they sit on the water, but they don’t create friction when under way. The boat is a full 380 cm wide. Which is a lot, even though it is 11.30 metres long. So it is a very broad beam, even in the stern, which means you always feel as if you are well settled on the water. Even when you turn at full speed, or you do turns and suddenly turn back again, zigzagging. All the horsepower in the stern means you can choose the speed you want. And you actually only need 11 knots to plane, with fuel consumption at 32.7 litres an hour. There are over 45 knots difference between the minimum to glide and the top speed. It is a very wide range within which to choose, according to conditions, the most suitable cruising speed. Fuel consumption doesn’t even vary much: you go from 283 litres an hour at 7,000 rpm to 32.7 litres per hour at minimum planning speed. At 30 knots, you burn 80 litres, while at 25 you need just over 60. Those figures are more than just acceptable, given that we are on board an 11.30 metre maxi rib. All the figures for this inflatable are reassuring. The fuel tank holds 700 litres. That means you have a range of 300 nautical miles going at just under 30 knots. And 300 miles means you can cross the Mediterranean. The 69 centimetre tubes means there is lots of comfortable seating, but in the ten metres of internal length by 2.3 metres of internal width, there is room for two living areas, which can turn into sun decks both fore and aft. Aft of the driving seat there is a kitchenette with a fridge, kitchen sink and space for a grill or a cooker. There are also below decks areas, with a sofa that – with the addition of a central cushion – converts into a double berths. The central console also means that you can get around really easily. The gangways are wide enough, they have grab bars and, if that were not enough, one can climb onto the tubes. The bow has a large dolphin striker, which means you can get on and off without any problems when you are moored by the bows at the quayside. People who are happy with a lower top speed - a reduction of about ten knots - can opt for a pair of 300 hp Verados. n

La costruzione è in fibra di vetro “Rowing Mat” con disposizione incrociata, la carena così risulta molto rigida. Con la V profonda a prua e un angolo di deadrise più aperto verso poppa, la carena è sempre ben piantata sull’acqua anche a 57 nodi di velocità. I tubolari sono in Hypalon, con un diametro di 69 cm e i comparti sono sei.

The boat is built in“Rowing Mat” cross-woven fibreglass, so the hull is very rigid. With the deep V in the stern and a deadrise angle, which is more open to the stern, the hull is always nicely settled on the water, even at 57 knots. The tubes are made of Hypalon, with a diameter of 69 cm and six sections.

This article is from: