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BERLINO

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MAREMMA

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Sono Giulio Daverio e abito a Berlino da due anni, sono finito qui per caso dopo essermi laureato in design della comunicazione all’ Accademia santa Giulia di Brescia. Berlino mi ha travolto con le sua mille facce, facendomi scoprire passioni che non sapevo di avere.

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“La vegetazione convive con il cemento: il fiato si accorcia, le gambe non si fermano e la mente viaggia con il corpo. “

Quando penso a Berlino penso ai contrasti: est e ovest, geometria e disordine, essenzialità ed eccessi, bianco e nero. Ed è proprio in questo concetto che ho trovato l’essenza della mia fotografia - togliendo i colori l’occhio si sofferma sulla forma e sulla composizione - e attraverso esso la città prende forma.

La vegetazione convive con il cemento: il fiato si accorcia, le gambe non si fermano e la mente viaggia con il corpo.

Mai mi sarei aspettato di ritrovare a Berlino il desiderio di stare a stretto contatto con la natura.

Vivo la città spostandomi in bici. Quest’ultima possiede la velocità perfetta per conoscerla; non troppo lenta per soffermarsi sui dettagli e non troppo veloce per perderli di vista. Più volte mi sono chiesto come poter raccontare una città tanto complessa e allo stesso tempo speciale attraverso le mie fotografie; quale fosse il modo migliore. Solo dopo ho capito che la risposta era quella più semplice: in sella alla mia bicicletta.

Vi state dunque chiedendo quale sia il miglior modo per esplorare Berlino? Io non ho dubbi.

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