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FOCUS: NUOVE TECNOLOGIE MAI PIÙ SENZA E-READER
Nuove tecnologie
RICCARDO ROSSIELLO
GIORNALISTA SPECIALIZZATO IN HIGH TECH, COLLABORA CON ISTITUTI DI RICERCA E RIVISTE DI SETTORE DEDICATE ALLA TELEVISIONE DIGITALE E ALLE NUOVE TECNOLOGIE APPLICATE AL MULTIMEDIA.
MAI PIÙ SENZA E-READER
L’EDITORIA ITALIANA SEMBRA AVER TENUTO BENE ALLA PROVA DI COVID-19, GRAZIE A UNA RICONVERSIONE DEI METODI E DEI CANALI DI CONSUMO. IL MERITO È SOPRATTUTTO DEL DIGITALE: NUOVI TITOLI IN E-BOOK, DIFFUSIONE IN CRESCITA DEGLI E-READER, POTENZIAMENTO DEI CANALI DI VENDITA ONLINE, DIVERSIFICAZIONE DELL’HARDWARE.
SECONDO I DATI RACCOLTI A OTTOBRE 2020 DA AIE E CEPELL, I LETTORI FORTI DI E-BOOK SONO PASSATI DAL 9% DEL 2019 AL 14% DEL 2020, ANCHE GRAZIE ALLA CRESCENTE DIVERSIFICAZIONE DELL’OFFERTA TECNOLOGICA DA PARTE DEI PRODUTTORI DI E-READER. Il colpo di fulmine suscitato da una copertina vedendola nella vetrina di una libreria, il profumo della carta, il piacere al tatto sfogliando le pagine... sono sicuramente emozioni insostituibili. È vero però, che l’idea di potersi portare in tasca una libreria virtuale di qualche centinaio di volumi da consultare alla bisogna dove si vuole, senza dover occupare ulteriori spazi in casa e il rischio di perdersene qualcuno in giro, è altrettanto allettante. Due fronti in apparenza contrapposti, che fanno parte della stessa rappresentanza scelta dell’esercito dei lettori. Il fatto nuovo, come evidenzia l’ultima indagine effettuata nell’ottobre 2020 dal Centro per il libro e la lettura (Cepell) e dall’Associazione Italiana Editori (AIE), è che i due fronti si stanno avvicinando. I lettori tradizionali che preferiscono la carta sono il 55%; mentre il 30% è passato all’e-Book, (+5% rispetto al 2019); chiudono gli utilizzatori di audiolibri al 12%, e che registrano anch’essi un +2% rispetto all’anno precedente. La crescita dei lettori su supporto digitale è sottolineata dall’aumento dei lettori forti di e-Book (chi legge 4 o più libri in formato digitale passa dal 9% del 2019 al 14% attuale) e di audiolibri (dal 2% al 3%). Il dato relativo alle percentuali di chi a ottobre ha letto almeno un libro negli ultimi 12 mesi, riduce ancora le distanze: il 40% per i lettori in digitale, il 46% per il cartaceo, mentre il 14% utilizza tutti i tipi di supporto. Solo un anno prima, i lettori ‘digitali’ erano il 32%, il 51% per il cartaceo, mentre il 17% utilizzava entrambi i supporti. Il lockdown ha spinto i lettori italiani – come accaduto per altre tipologie di vendita – ad acquistare online. Ben 3,4 milioni gli italiani, già lettori di libri e clienti delle librerie tradizionali, che per la prima volta hanno acquistato un libro online: un mercato da 2,3 milioni un e-Book. La platea di chi legge libri cartacei acquistati online sale così al 38% dei lettori e per gli e-Book al 30%. Oltre al lockdown, ha influito la grande diversificazione dell’offerta hardware da parte dei produttori di e-Reader, che sono andati a reclutare fasce di utenza sempre nuove. Ne è un esempio evidente l’offerta Amazon: l’ultima evoluzione è la versione dotata di schermo con illuminazione anteriore regolabile (prezzo euro 79,90), la soluzione che chiedevano da tempo i lettori abituati a leggere a letto o in luoghi con scarsa luce, come i mezzi pubblici. Anche il Kindle con illuminazione anteriore regolabile, fedele alle dimensioni dei suoi predecessori, ha dalla sua leggerezza, praticità e solidità. La batteria garantisce settimane di autonomia. Il contrasto è migliorato grazie alla più recente tecnologia e-ink elettronico. Il capacitive touch poi, previene swipe accidentali sullo schermo, un 6 pollici e 167 ppi. Per i più esigenti c’è poi la linea Paperwhite (con definizione 300 ppi), con memoria on board e dimensioni più generose. Quindi si passa ai Fire HD con schermo a colori e una versatilità ancora superiore con prezzo più alto, tendenza che potrebbe allettare una nuova tipologia di lettori: gli appassionati di fumetti. Da qui la recente comparsa di prodotti innovativi, come il PocketBook color, lanciato a settembre dall’omonimo produttore svizzero; ma il suo costo resta quasi il triplo di un Kindle: 200 euro.