INTRODUZIONE
A
ll’inizio andavo davvero a cento all’ora, fin dalla partenza della mia carriera. Proprio come diceva la canzone d’esordio, in quel lontano 1962. Due anni dopo esordiva come cantante anche Lucio Dalla, che aveva un anno più di me e veniva dal jazz. Noi due bolognesi ci eravamo trovati per la prima volta insieme a un Cantagiro, nel 1964. Lucio, scoperto e prodotto da Gino Paoli, debuttava con Lei (non è per me), il suo primo 45 giri, la cover di un brano soul-blues americano. Era arrivato quasi ultimo nel girone B, mentre io ero primo nel girone A con In ginocchio da te. Eravamo già molto amici. Ogni giorno aveva qualcosa da farsi prestare, una volta non sapeva cosa mettersi e gli avevo dato una mia camicia. Poi non sapeva mai come presentarsi al pubblico. Durante una tappa aveva deciso di tagliarsi la barba e non sembrava più lui. Aveva metà 15