Informazioni su: Scialpinismo
Seite 62–63: Fotografie: PhotoGrünerThomas
Genussvolle Abfahrt. Seite 65. Fotografie: PhotoGrünerThomas
Stärkung mit Ortlerblick. Pagina 62–63. Foto: PhotoGrünerThomas
Piacevole discesa. Pagina 65. Foto: PhotoGrünerThomas
Merenda con vista sull'Ortles.
SCIALPINISMO Un’escursione di scialpinismo nel paesaggio invernale innevato è l’incarnazione dello sport invernale nella natura incontaminata. La bianca coltre di neve che avvolge tutto rende il paesaggio delicato e invitante. La Val Venosta e le sue valli laterali nella fredda stagione offrono tragitti semplici, lunghi e impegnativi. Alcuni percorsi di scialpinismo molto amati conducono in Val di Roia, sul Passo Resia, su diverse cime: al Dosso di Fuori e al Dosso di Dentro, alla Cima di Grion, in Vallelunga al Glockhauser e alla Falbanairspitze. Il rifugio di Maseben in Vallelunga e quello di Sesvenna in Val di Slingia offrono un punto d'appoggio per chi pratica lo scialpinismo. Da lì si sale per esempio alla Punta di Rassas o al Piz Sesvenna. Naturalmente anche il comprensorio dell’Ortles offre diversi bei percorsi di scialpinismo, come ad esempio quello classico della Cima Solda o del Piz Chavalatsch. Da entrambi le cime la vista è geniale, l’Ortles così maestoso e così vicino. Per ultimo, ma non meno importante, uno dei comprensori di scialpinismo più amati nell’arco alpino: la Val Martello. Sul versante destro e su quello sinistro diversi bei percorsi conducono in alto, e alla fine della valle il rifugio Nino Corsi e il rifugio Martello offrono un prezioso punto d'appoggio. Da lì è possibile scalare il Cevedale o le Cime Venezia. E naturalmente molte altre cime! Intanto la maggior parte dei comprensori sciistici della Val Venosta offre la possibilità di salire tramite proprie piste di risalita o a bordo pista. Così ci si può avvicinare allo scialpinismo come principianti o esercitarsi nei giorni di brutto tempo. Prima di avventurarsi sulle piste sarebbe opportuno informarsi sulle direttive dei singoli gestori. Una pista, comunque, in teoria offre una certa sicurezza. Ma spesso proprio nelle piste si annidano i pericoli, soprattutto nella fase di preparazione delle piste con le grandi macchine. Quella di risalire le piste è diventata una pratica così amata in Val Venosta che nel frattempo vengono anche disputate delle gare.
Scialpinismo Un sogno ad occhi aperti
Zigzagando sulla soffice neve priva di tracce scendo lungo il pendio. Posso sentire la neve farinosa che mi sostiene da una virata all’altra e percepisco l’aria pungente dell’ inverno. La neve polverosa mi arriva in faccia. Improvvisamente, in questa torrida giornata d’estate, mi rendo conto: è solo un sogno ad occhi aperti! La voglia di fare scialpinismo non è qualcosa di insolito. Per molti lo scialpinismo nel paesaggio invernale innevato è l’ incarnazione dello sport invernale nella natura incontaminata. La bianca coltre di neve che avvolge tutto, rende il paesaggio delicato e invitante. Senza il movimento delle piste, e senza gli
Percorsi di sci alpinismo in Val Venosta maps.vinschgau.net/it/scialpinismo Bollettino valanghe www.provincia.bz.it/valanghe
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impianti di risalita, si sale con le proprie forze sulla montagna per poi ridiscenderne sciando sulla neve naturale. In questo modo si percepisce il paesaggio e la natura in modo molto più consapevole che sciando sulle piste. Chi pratica in modo responsabile lo scialpinismo sa anche quali siano i pericoli. Per sfuggire alle valanghe ci si prepara prima dell’escursione e si sceglie bene il tragitto dopo aver studiato attentamente il bollettino valanghe. Oltre ad essere ben informati, è necessaria un’attrezzatura adeguata; in ogni zaino sono indispensabili l’ARVA (l’apparecchio di ricerca in valanga), la sonda e una pala. ¬