BEAUTY AND THE CITY
C’È LA COSMESI AL CENTRO DELLE STRATEGIE FUTURE DEI PIÙ NOTI DEPARTMENT STORE DI LUSSO. LA SAMARITAINE RIAPRE CON IL BEAUTY FLOOR PIÙ GRANDE D’EUROPA, MENTRE HARRODS SCOMMETTE SUI SERVIZI.
DEPARTMENT STORE ALLA RIBALTA di Giulia Sciola
D
epartment store e grandi magazzini luxury ripartono dal beauty per diventare luoghi di esperienze e trattamenti esclusivi, oltre che punti vendita di riferimento. Se i bilanci semestrali dei big del lusso segnano già un ritorno ai livelli pre-Covid, per i department store, per i quali è più marcata la dipendenza da turismo internazionale, si evidenzia una progressione più lenta. La pandemia ha sferrato un duro colpo a tutto il mondo retail, ma oggi sono soprattutto catene e grandi magazzini a cercare delle nuove ricette per battere la concorrenza del web e rinnovare modelli di business che già avvertivano una forte pressione finanziaria prima delle diverse fasi di lockdown. La pandemia ha cambiato le abitudini di acquisto, facendo schizzare le vendite online di prodotti cosmetici, con percentuali di crescita globale a tripla cifra. A detta di molti brand del settore, queste nuove modalità si consolideranno anche nel prossimo futuro. Da un lato, quindi, le insegne potenziano la loro struttura digitale, dall’altro sanno che l’esperienza in store resterà importante, soprattutto se i negozi sapranno diventare luoghi di consulenze personalizzate e servizi. I piani dedicati 60 PAMBIANCO BEAUTY Settembre 2021