2 minute read

Fisco Alessandra De Feo

ULTERIORI BONUS per uscire dalla crisi

Continua l’intervento dello cile periodo che si sta attra pubblicato (G.U. 23.09.2022) il Decreto Aiuti Ter, il prosieguo del Decreto Aiuti Bis, convertito in legge (si veda il nostro articolo pubblicato sul numero di ottobre u.s. della Rivista) È stato previsto un ulteriore bonus (una tantum) di 150 euro che sarà erogato a novembre 2022 per tutte le categorie che avevano già percepito i 200 euro a luglio scorso, il cui funzio Per i lavoratori dipendenti vi sono le seguenti novità. Il bonus spetterà a chi avrà: una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non eccedente l’importo di 1.538 euro; un reddito non superiore ai 20.000 euro percepiti nel 2021. casi in cui il lavoratore sia interessato da eventi con copertura di contribu e spetta ai lavoratori dipendenti una sola volta, anche nel caso in cui siano titolari di più rapporti di lavoro. Il denti previa autodichiarazione di non indicate all’art.19 (trattamenti pensionistici o di accompagnamento alla pensione, reddito di cittadinanza), e verrà elargito, in via automatica, per il tramite dei datori di lavoro. Per quanto riguarda, i pensionati il bonus sarà di 150 euro. Sarà corrisposto, nel mese di novembre, a coloro che hanno un reddito assoggettabile all’IRPEF non superiore a 20.000 euro lordi annui. In questo caso ad L’indennità da 150 euro verrà rico tadinanza. Le altre categorie che avranno il bonus in automatico sono: disoccupati dei bonus Covid previsti dai Decreti Sostegni e Sostegni bis. Tutti avranno l’accredito dopo la presentazione delle denunce di recupero delle somme anticipate in compensazione dai datori di lavoro che corrispondono il bonus 150 euro ai dipendenti, per evitare la doppia erogazione. Hanno diritto al bonus, in automatico, anche coloro che percepiscono l’assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché titolari di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 1° ottobre 2022, e con reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore, per l’anno 2021, ad euro 20.000. È invece richiesta un’apposita do segnisti, dottorandi, lavoratori autonomi con o senza partita IVA (il cazione), stagionali, lavoratori dello spettacolo e sportivi, incaricati di vendite a domicilio. I collaboratori domestici (colf e badanti), invece, qualora abbiano già presentato, entro la scadenza del 30 settembre, la domanda per il bonus 200 euro, avranno automaticamente il nuovo beneficio senza dover presentare l’apposita domanda. Anche a dette viene rispettato il limite reddituale rappresentato dai 20.000 euro per l’anno 2021. utilizzando le consuete credenziali di accesso ai servizi: SPID di livello 2 o superiore; Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE); In alternativa al portale web, le indennità da 150 euro possono essere richieste tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al (gratuitamente) oppure al numero 06164164 da rete mobile (a paga dai diversi gestori). Per coloro che non sono in possesso di alcuna delle anzidette credenziali, traverso il nostro Patronato.

This article is from: