Bilancio di Sostenibilità 2019
Come abbiamo redatto questo Bilancio di Sostenibilità Il Bilancio di Sostenibilità 2019 di Interporto di Trieste è stato redatto ispirandosi liberamente ai principi e ai criteri redazionali stabiliti dal Gruppo di Studio sul Bilancio di Sostenibilità (GBS). Le informazioni contenute nel documento fanno riferimento alle attività svolte dall’Azienda in Italia da gennaio a dicembre 2019. Il perimetro di rendicontazione del Report fa riferimento unicamente alla società medesima.
I temi sui quali si è concentrata la stesura della rendicontazione di questa edizione del documento sono stati identificati attraverso iniziative di vario genere: confronti con i membri del consiglio d’amministrazione e con i principali referenti dell’Azienda, interviste realizzate con interlocutori esterni, analisi di articoli stampa e di studi che hanno ad oggetto le attività della Società, ecc.
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Questa attenzione ai portatori di interesse e al confronto con le loro istanze è destinata a crescere in futuro; pertanto, le edizioni successive saranno caratterizzate da ulteriori miglioramenti sotto questo aspetto che consentiranno a Interporto di Trieste di dotarsi di un sistema di rendicontazione non finanziaria capace di misurare i più importanti impatti quantitativi e qualitativi delle sue attività. Nel corso del 2019 si sono volute sviluppare alcune tematiche che ci si è resi conto essere particolarmente impattanti sia per l’Azienda che per alcuni attori istituzionali del territorio. Ci si riferisce alla capacità dell’Azienda di sviluppare una gestione improntata su criteri manageriali, alla capacità di condurre un progetto strategico finalizzato a dare all’Interporto un ruolo chiave all’interno della piattaforma logistica regionale, alle competenze del team dei collaboratori dipendenti, all’attenzione verso la tutela della salute e sicurezza sul lavoro, agli impatti economici e sociali prodotti nel territorio e agli investimenti per limitare gli impatti ambientali. Tali contenuti sono stati valutati, pur senza l’utilizzo di strumenti statistici avanzati come le matrici di materialità, in maniera efficace attraverso delle interviste realizzate con dei portatori di interesse fra i quali alcuni soci.