3 minute read
BATTIGELLI LUCIANO
di Eugenio, na to a T reppo Grande (Udine) il 23 ottobre 1893, aspirante ufficiale al 4° Reggimento Alpini, Battaglione Intra, 7" Compagnia, mori in combattimento il giorno 22 ottobre 1915 a S. Lucia di T olmi no. Frequentò quest' Istituto negli anni 191M2 e 1912-13 nella sezione di A grimensura.
Bernardi N Is Armando
Advertisement
di Stefano, nato a Udine il 6 dicembre 1896. Capi. tano nell' 8° Reggimento Alpini. Frequentò questo Istituto e fu licenziato dalla sezione di Commercio e Ragioneria nel 1913. Arruolatosi volontar10, frequentò la Scuola di Modena e fu nominato sottotenente il 1'' giugno 1915. Contemporaneamente fu inviato al fronte in Val Dogna ed assegnato alla 10" Compa• gnia Alpini. In seguito ad un atto di valo re veniva fregiato della medaglia d ' argento con la seguente motivazione :
« Con slancio, intelligenza ed ardire, sempre primo in testa al reparto, guidò più volte il proprio p lo tone ali' as. salto ed alla conquista di trincee nemiche, dando mirabile prova di valore personale. - Fòrcella Cianalot, 30 lugÌio 1915 ».
Promosso tenente il 1" aprile 1916 dopo avere ottenuto un encomio solenne, il 23 agosto 1917, non ancora ventunenne, veniva promosso capitano.
Cadeva gloriosamente sulla Bainsizza il 29 a• gesto 1917. Fu decorato con una seconda medaglia d' argento con la seguente motivazione:
« Alla testa della propria compagnia si slanciava ani. moso ali' assalto di forti posizioni sotto il fuoco intenso di mitragliatrici avversarie, ferito a morte continuava ancora ad avanzare incitando i suoi con ra voce e con I' esempio, finchè cadde esanime,.
Alla sua memoria fu concessa la croce al me• rito di guerra.
Alla posizione del Pizzo Orientale sovrastante la trincea della quota 16oo, fu data in suo onore la denominazione di « Ridotta Bernardinis ».
Sulla sua tomba si leggono le due seguenti epi~ grafi:
PIÙ CHE IN QUESTA PIETRA SCOLPITO NEI CUORI NOSTRI
UFFICIALI E SOLDATI DELLA 70.a COMPAGNIA
È IL NOME DI ARMANDO BERNARDINIS CHE
ALPTNT
SOTTOTENENTE COMANDANTE DEL 3.o PLOTONE CON PRODIGIO D'ARDIMENTO
ESPUGNÒ QUESTA VETTA
IL 30 LUGLIO 1915
CATTURANDO AL NEMICO 5 UFFICIALI E 80 SOLDATI
LA GRANDE VITTORIA ITALIANA NEGLI ALTIPIANI DELLA BAINSIZZA VOLLE ASSURTO NEL SUO FULGORE
IL GIOVINE EROE
CAf'ITANO NON ANCORA VENTUNENNE CHE COLÀ CADDE
IL 29 AGOSTO 1917
E PIÙ NON MUORE
ALL'AMORE, ALL'AMMIRAZIONE, AL RICORDO DEI SUOI COJ\IMTLITONI
BERNARDIS GIO. BATTA
del fu Luigi, n;;tto a Cividale l' 11 agosto 1887 fu licenziato dalla sezione fisico-matematica di questo Istituto e continuò gli studi presso l'Università di Bologna dove consegui il dip lo ma di farmacia e poi nel 1911 la laurea in chimica pura. Prima sottotenente di artiglieria in zona di guerra, fu promosso tenente quale addetto al laboratorio politecnico in Bologna dove mori il 22 marzo 1916 « in seguito a malattia dipendente da causa vera e propria di sei-vizio». (Comunicazione del Comando il Deposito del 5 11 Reggimento Artiglieria di fortezza).
Bisutti Guido
del fu Pietro, volontario ciclista, nato a Venezia il 27 novembre 1894, licenziato da questo Istituto nel luglio 1913.
Fu aggregato, in qualità di porta~ordini, all'un~ dicesimo r e ggimento fanteria, ch e soste nne i primi combattimenti alle falde del Pod gora. Con entu~ siastica fede disimpegnò valoro s amente il compito pericoloso e difficile mostrandosi instancabile ed audace Apertosi in Cormons·uno dei prjmi corsi di guerra per ufficiali, volle parteciparvi, ma l'anima tenace venne sopraffatta da una grave malattia a cui le forze fisiche oramai esaurite non poterono t,iù opporre resistenza. Dall'ospedale militare di Ca ~ sale Monferrato, fu trasportato a Genova, dove moriva il 22 dicembre 1915.
Blas O N I Erminio
cli Giuseppe, caporale maggiore d'artiglieria cli cam~ pagna, nato a Udine l' 11 marzo 1897, morto a Firenze l' 8 ottobre 1918. Frequentò questo Istituto fino al III anno nella sezione Industriale. Chiamato alle armi nel 1915, partecipò a vari combattimenti e in particolar modo al!' offensiva del Grappa, conseguendo la croce al merito di guerra.
Mori di febbre spagnuola a Firenze dove si era recato presso ai genitori profughi per passare una breve licenza.
Bortolotti Sergio
di Eugenio, nato a Tricesimo il 3 giugno 1893 licen~ ziato dal R. Istituto T eco ico, s e zione ragioneria, nel 1911
Sottotenente di complemento nel 1° Reggimento fanteria, morto il 31 agosto 1918 a Prasomaso (Sondrio) per malattia contratta in servizio.
Bosari Beni A Mino Ernesto
fu Giuseppe, nato a Pinzano al Tagliam e nto il 10 dicembre 1898, aspirante ufficiale nel 2 ° Reggimento fanteria, battaglione complementare, ferito sul G rappa il 15 dicembre 1917, morì in seguito alle ferite ripor~ tate sul fronte della Piave il 1 novembre 1918 . Fu studente di questo Istituto nel secondo corso di agrimensura durante l' anno scolastico 1916~17.