6 minute read
DAL .2 • CONGRESSO DEI FASCI AL ·PRIMO ANNIVERSARIO DELLA MARCIA DI RONCHI
(26 MAGGIO 1920 - 12 SETTEMBRE 1920)
Dal 26 maggio a[ 22 lug lio, Mussolini si occupa dei fatti accaduti a Roma il 24 masgio: durante una manifestazione patriottica era .avvenuto un conflitto nel quale erano rimaste uccise quattro g uardie regie e feriti numerosi cittadini ; si erano arrestati, senza alcun motivo, tre delegati del consiglio di Fiume e circ.1 settanta fra cittadini di Fiume e d ella Dalmazia, che erano stati però i mmediatamente liberati (disordini si erano verificati anche in altre città d 'Italia) (}, 7); esamina un'intervista concessa da Giolitti alla Tribuna e un articolo della Stampa (9); partecipa ad un'assemblea del fascio milanese di combattimento (30); scrive sul conflitto russo-polacco (12); sul volo Osaka-Tokio compiuto da Ferrarin e Masiero il 31 maggio (D); sulla questione adriat ica (19); sul problema del Vene-to ( 22); sulle dimissioni presentate dal terzo ministero Nitti il 9 giugno (25); sull'insurrezione di Valona del 5-6 giugno e sugli sviluppi e le conseguenze della · rivolta (28, 33, , 36, 64, 95}; su u n ordi ne del g iorno di Michele Bianchi ap provato dall'assemblea del fascio milanese di combattimento la sera dell' ll giugno ( 31); sui fatti di Trieste dell'll gi ug no : essendosi sparsa la falsa notizia che in porto ,·i siano due piroscafi per imbarc.are truppe e mwiizioni per l'Albania, socialisti e una sessantina di arditi fanno una dimostrazione con abbon~ante sparo di moschetti e di rivoltelle e con getto di bombe a mano; alla caserma «Rossetti » sono mortalmente feriti un ufficiale ed. un sergente che cercano di allontanare un gruppo di arditi; ex-combattenti e fascisti fanno una grande controdimostrazione (38); sul nuovo ministero, composto daU'on. Gi.olitti il 16 giugno (40); sul risultato de!Je elezioni pol itiche in Germania ( 42); su un articolo di Rinaldo Rigola relativo allo sciopero ferroviario p roclamato a Milano 1'11 giugno (44); su questo sciopero, che cesser~ il 23 giugno (47, }1); sui sanguinosi incidenti prO\'OCati a Milano dagli anarchici e dai socialisti il 22 e il 23 giugno (}3, 57); sul ,discorso pron~nciato alla camera d ei deputati dall'on. Giolitti il 2.f giugno ( 55); sul problema del t rasporto ferroviario di materiale bellico (60); sulrammutinarnento di un grup po di soldati dell'undicesimo reggimento bersag lieri (di stanza ad Ancona) , appoggiato da diverse migliaia di _operai anarchici, avvenuto il 26 giugno: si lamentano morti e feriti, si sacchèggiano negozi, si mitragliano treni; sui gravi disordini di Piombino d el 26 g iugno e sulla sollevazione romagnola del 28 giugno (62, 66, 68, 71); sugli orientamenti t eorici del fascismo in materia di politica estera (7 5); sul discorso pronunciato al senato dal generale Caviglia il 30 gi ugno (78); sugli interessi dell'Italia alla conferenza int_eralleata di Spa apertasi il 6 luglio (80); su una interrogazione p resentata da un deputato ing lese circa la situuione italiana (82); sul discorso tenuto dall'on. Giolitti il 9 luglio alla camera dei deputati, che approva, con voti 264 contro 146, un ordine di fiducia del ministero e respinge, con voti 220 contro 116, una mozione dei socialist i sul la questione adriatica di Fiume (84); su l regime politico italiano (86); s ul contegno della stampa jugoslava (89); sul regime russo (91); sul· punto di vista dei socialisti circe. .il problema adriatico ( 103); commenta uno scritto del comu. nista ungherese Eugenio Varga (49); una lettera di Kropotkin (97); un articolo d i Camillo Prampolini ( 105); redige N o n è la. gN em, ( 17) e AmariJJimo. Re· 1pon1nbilira (100). ·
Advertisement
Il 23 e il 24 , lug lio, si occupa dei fatti avvenuti a Roma i l 2().21 luglio: il 20 lug lio - dopo alcuni giorni d i $CÌOpero - i tranvieri avevano ripreso il lavo ro inalberanJo sulle vetture bandierine rosse; i cittadini a vevano assalito le vetture strappando le band ierine e malmenando .i t ranvieri e g ruppi di opi:-rai armati di .randi:-lli che li difendevano; le vettu.re erano state pavesate col tricolore e per le vi e si erano fatte dimost razioni p atriottiche ; era stata d~aslata la tipografia dell'A vanJi!; il consiglio d elle leghe aveva proclamato lo sciopero generale sin e dit; il 21, duran te un comizio nel quale si era d eliberata la ripresa del servizio tranvi ario, erano avvenuti disordini e conflitti fra cittadini, tranvieri e operai ed erano stati malmenati dai cittadini i deputati sodali_sti Modigliani, D ella Se ta e Reina (1 08, 11 1).
Dal 25 lug lio al 7 agosto, scrive sulla crisi d 'autorità dello stato «borghese>> e dello stato « proletario» (113); sull'esposizione circa la gravissima situazione alimentare dell'Italia fatta, alla camera dei d eputati il 30 luglio dalron Soleri , commissario dei consumi ( 116); sulla questione delle pensioni operaie ( 118, 128); s ull'abbandono definitivo di Valona da parte dell'Ha lia (3 agos to) (1 20); 5ul confli tto russo-polacco (123); su l discorso in materia di politica estera tenuto alla camera d ei deputati dal conte Sforza il 6 agOsto (1 26).
Dal1'8 agosto al LO sett('fT'lbre, compila d ue manifes ti per conto d ei Fasci Italiani di Combattimento ( 131 , 158); commenta un articolo di Giuseppe Bclluzzo relativo a p,roblemi metallurgici ( 133) e postilla d ue lettere in argomento (138); ha una vertenza - con Gaetano Salvemini (143, 147); $!:rive sul convc-gno avvenuto a Luce rna i l 22 agosto tra Ll oyd George e l'on. Giolitti (160); redige L'intesa e la R1mii1 (141); Firtis Pol onùu? (148); Il noslro d overe (150); L'ora del fauhmo (152); Vtm.ivia e il «puù> Jrieslino (155); D opo il dùasJro boluevico. An,11ra il «pur» triestina (162); In margine al/'0Jlr11z,ionismo dri metdlurgùi. La /etJera d el un,:1t o re St1lmoirt1ghi ( 164); Moniti ai p olt1uhi ( 170); Fiume t il «pus» (172); Mar S u·iney ago nizz a Viva la repubbliu irland eu! (175); si occupa de l movimento metallurgico dei primi giorni di settemb re, movimento che porta gli opera i all'occupazione di alcune fabbriche ( 178, 192); dello 5ciopc-ro genera le politico ad oltranza proclamato a Trieste il 2 set· tembre ( 190); partecipa a l convegno lombardo dei Fasci Italiani di Comb attimento (182)
L' 11 settembre, celebra il primo a nniversario della marcia di Ro ncbi (l'S settembre, a Fiume, Gàbriele d'Annunzio aveva Jlroclamato la reg&en:z.a. i taliana d el Carnaro) (195); il 12, pubblica Oubio "; confini! (197) e parla d urante una manifestazione indetta p er celebrare il primo anniversario dell'im presa fiumana (199) .
Quello che è ~ccaduto a Roma è stato voluto da N itti. Il sangue versato in via Nazionale nella ricorrenza del 24 maggio r icade su lla testa di questo ministro degli stranieri, non degli itaJ iani Nitti non p uò soffrire manifestazioni patriottiche. Tutto ciò che appartiene al nazionalismo Io irrita. 11 r icor do della g uerra e della vittoria g li è particolarmente molesto. Nitti professa la sua amicizia per i socialisti ( e semb ra in verità che da taluni di Joro tale amicizia sia molto cordialmente ricambiata), ma qualifica << orticaria nazionalista )} la passione deg li ita· l iani per Fiume e p er la Dalmazia. Perché p roibire un innocuo corteo studentesco per le st rade di Roma? Si era dato l'ordine di proibirlo, allo scopo di dare una sanguinosa lezione agli element i nazionali.
Occorreva il fattaccio di sangue per dare parvenza di serietà al famoso complotto d i cui avevarlo già parlato i giornali Nitti , da Pietralata a ieri, è dominato paurosamente, idiotamente e grottescamente da una ossessione : il complotto degl i estremisti del nazionalismo. Egli ricorre a queste basse manovre di polizia sud-americana nell'inutile sman ia di" conci liars i i socialisti e di appari re il salvatore della Patria min acciata dai putscb.r· militaristi e nazionalisti. ll trucco ignobile è apparso evidente nelle ore immediatamente success ive all'eccidio, quando si è dato ordine d i ar restare tutti i fiumani e i d almati res idcilti in Roma, comprese le donne. · ·
Q uesto gesto riabilita fAustria ! Quèsto gesto immortala Nitti fra i più abbietti poliziotti dell'ex- impe ro d 'Absburgo! ·
Non esistono com plotti! Né di elementi nazionali, né d i fuorusciti adriatici.
I fi umani e i dalmati non vengono in Italia per congiurare, ma per trovare un po" di solidarietà morale e per sostçnere la loro c ausa. Ritenerli capaci d i complottare è una ignominia.
La manovra nittiana h a obiettivi più lontan i. Quest' uomo è oramai deciso a dare all' Ital ia .una pace di mortificazione e di viltà. Quest'uomo è o ramai pronto a tutte le rinunce. Quest'uomo, peggio del suo amico
Modigliani, che 1a voleva nel 1917, vuole nel 1920, dopo V itto rio Veneto, una paix q11e/um q11e, tanto ad or iente come al nord. Per p ote r consumue il suo crimine, Nitti ha bisogno di sbarazzarsi deg li elementi che all'interno gli danno fastidio. Ci vantiamo d i essere fra costoro. Quando non ci saranno in circoJaziooe che dei socialisti ufi"iciali e dei rin unciatari, Cagoil oserà il grande colpo: fa rà attaccare Fiume per cac• ciare D'Annunzio. Sì vuole ripetere Aspromonte, ma in proporzioni infi nitamente maggiori. Fascisti d' Italia, vigilate.
Mussolini
Da Il PoP,alo d'Italid, N. 1n, 26 maggio 1920, Vll.