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Centri estivi e camp Anderlini lo sport al servizio del territorio
by Anderlini
Servizi
CENTRI ESTIVI E CAMP ANDERLINI: LO SPORT AL SERVIZIO DEL TERRITORIO
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La società si evolve e la ricerca di nuove sinergie è la chiave per poter permettere al territorio di poter continuare ad usufruire di servizi che agevolino la vita delle persone. Con questo spirito nascono i Centri Estivi Anderlini, oltre 20 anni fa.
Vent’anni di storia che hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo del servizio estivo dedicato a bambini e ragazzi, andando sempre più in una direzione di professionalità e qualità, senza rinunciare al puro divertimento e allo sport.
Elisa Pedroni, responsabile dell’Area Servizi, Ricerca e Sviluppo, ci guida nei perché delle ultime scelte strategiche fatte da Anderlini in materia.
Una società due centri estivi: che lavoro è stato fatto quest’anno per uniformare pur mantenendo autentiche le due anime?
Anderlini vanta un’esperienza ventennale nell’organizzazione e gestione di centri estivi a Modena e a Serramazzoni. Si tratta di due territori chiaramente diversi ma che offrono molteplici opportunità. Per questo motivo, negli anni, le due realtà hanno sviluppato entrambe una ricca programmazione ma una progettualità apparentemente differente. A livello organizzativo si è creato un gruppo di coordinamento dei centri estivi che comprende sia le figure dei coordinatori responsabili dei servizi che quelle di supporto amministrativo-gestionale della segreteria generale. Creare il gruppo di coordinamento dei centri estivi ha permesso di fare emergere i punti in comune a partire dai valori e i principi ai quali entrambi i Centri estivi si sono sempre ispirati e di elaborare una progettazione condivisa senza rinunciare alla programmazione peculiare di ciascun servizio sulla base delle caratteristiche del proprio territorio e dei bisogni delle famiglie.
Qual è l’importanza di sviluppare servizi di conciliazione per le famiglie?
Il Centro Estivo Anderlini mette al centro innanzitutto i bambini e le bambine con i loro bisogni e i loro desideri ed è, di fatto, un servizio che agevola anche la gestione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie. La possibilità di scegliere la modalità di frequenza più adeguata alle necessità famigliari (tempo pieno, part time e pranzo, part time) garantisce a tutti i genitori degli iscritti di avere la risposta più adeguata ai propri bisogni, contando su un luogo protetto e sicuro nel quale fare trascorre il tempo estivo ai propri figli/e attraverso proposte strutturate e adeguate alla fascia di età.
Elisa Pedroni
Quali sono le parole chiave del nostro centro estivo?
Gioco, esperienza, sport, cura, educazione, sicurezza, autonomia, divertimento.
L’estate Anderlini però va oltre, talvolta valicando i confini provinciali. In questo la fa da maestro il Volley Camp, l’offerta estiva residenziale che Anderlini propone a ragazzi e ragazze di elementari, medie e superiori dal 1997. Elisa, come vedi i soggiorni estivi come il nostro dopo un anno duro come quello passato?
I soggiorni vacanze sono una grande occasione nel percorso di crescita personale. Lo sono sempre stati ma, nel momento storico che stiamo vivendo, dove le occasioni di socialità sono fortemente diminuite, creando in alcuni casi preoccupanti situazioni di autoisolamento, possono rappresentare un’esperienza straordinaria. A prescindere dall’opportunità di crescita tecnica, offerta soprattutto agli Anderlini Special Camp, grazie al coinvolgimento dei nostri tecnici e di importanti ospiti, i soggiorni estivi rappresentano le prime occasioni, lontano dal “nido” della propria casa e dagli affetti più cari, nelle quali sperimentare, nell’infanzia, un primo distacco dalle figure genitoriali e, in adolescenza, il desiderio di indipendenza.
Potete ritenervi soddisfatti dei risultati raggiunti?
I numeri degli iscritti ai nostri Camp ci rendono orgogliosi e confermano l’elevato interesse verso le nostre proposte da parte di giovani atleti e atlete in tutta Italia. La vera soddisfazione, però, non dipende tanto dai numeri di iscritti ma dai riscontri positivi manifestati dai ragazzi stessi e dalle loro famiglie. Pensando al futuro, quali sono le opportunità da sviluppare?
In futuro continueremo a proporre il doppio percorso: quello dedicato ai più piccoli, Anderlini Classic e Kids Camp, in montagna e al mare, e quello dedicato alla specializzazione tecnica, gli Anderlini Special Camp. In entrambe le proposte, oltre al divertimento e a tanta pallavolo, ci piacerebbe ampliare le occasioni di esplorazione e conoscenza del territorio nel quale saremo ospitati, convinti che la scoperta e il viaggio siano due elementi importanti da far vivere alle nuove generazioni. Non mancherà la consueta attenzione verso l’aspetto educativo di queste esperienze, prime occasioni nelle quali si sperimenta il vivere in comunità e il rispetto delle regole della vita comune.
Elisa Pedroni